venerdì 16 gennaio 2015

Match Report: PNE vs Leyton Orient 2-2

                                   Team badge of Preston North End                                          Team badge of Leyton Orient


                           2                                    2

              Beckford 23′Gallagher 68′ (pen)       Mooney 5′Dagnall 78′  




PNE line-up: Johnstone, Wiseman, Buchanan (Laird, 53), Kilkenny, Clarke (c), Huntington, Humphrey (K Davies, 83), Brownhill (Browne, 83), Reid, Beckford, Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Wright, Welsh, Ebanks-Blake. 


Leyton Orient line-up: Woods, Sawyer, Cuthbert, Lisbie (Plasmati, 53), Mooney (Baudry, 81), Lowry, N Clarke (c), J Wright, Pritchard, Dagnall, Lundstram. Subs not used: Grainger, Lee, Agyemang, Adeboyejo, Dossena. 

Attendance: 8,555 (1 away fans) 

Referee: Mr S Duncan 


Delusione e frustrazione... c'era grande attesa per questo Friday Night nel corso del quale eravamo convinti che la squadra avrebbe dato dimostrazione della sua forza e superiorità davanti alle telecamere Sky, che ci hanno permesso di vivere il match in diretta televisiva, ed invece i ragazzi hanno offerto una prestazione, soprattutto nel secondo tempo, al di sotto delle nostre aspettative e speranze... una prestazione che ci ha lasciati perplessi e dubbiosi sulle reali possibilità di raggiungere l'obiettivo promozione diretta e non solo per il distacco che domani potremmo avere nei confronti del secondo posto (potremmo andare a -8 in caso di vittoria di Bristol City o Swindon).
Ne è scaturito infatti un pareggio che lascia grande rammarico per la prestazione, per l'occasione persa, ma soprattutto perchè dopo il pareggio contro il Crewe e la sconfitta contro lo Sheffield Utd (la seconda consecutiva se si considera quella contro il Walsall nel JPT) servivano assolutamente tre punti che ci avrebbero permesso di mantenere il contatto con le avversarie che ci precedono in classifica, ma che soprattutto avrebbero dato un'iniezione di fiducia in un periodo di certo non positivo.
La bella vittoria in FA Cup contro il Norwich ci aveva forse illuso troppo, serviva una reazione decisa come quella dopo le tre sconfitte consecutive nel mese di novembre quando andammo a vincere in casa della capolista Bristol City ed invece, contro un avversario che sta vivendo una stagione difficilissima e che arrivava dalla sconfitta interna contro il Fleetwood, non siamo stati capaci di imporre il nostro gioco e nemmeno di difendere il vantaggio conquistato con fatica ed in rimonta grazie ad un calcio di rigore realizzato da Gallagher.
L'assenza di Garner continua a pesare terribilmente e purtroppo continuerà a farsi sentire, ci mancano i suoi gol certo, ma anche la sua grinta, la sua voglia di lottare, le sue giocate.. serve un leader che sappia prendere in mano la squadra nei momenti difficili e serve maggiore incisività sotto porta, maggiore inventiva, mi aspettavo qualcosa di più dall'estro del giovane Brownhill, ma anche da Gallagher, probabilmente il migliore in campo per noi, ma non abbastanza secondo me, da lui si vorrebbero vedere giocate che sappiano illuminare la manovra offensiva ed invece questa sera nei momenti decisivi ha sbagliato qualche passaggio di troppo; questa sera Humphrey è parso sotto tono, la sua velocità dovrebbe rendere la nostra manovra imprevedibile ed i suoi cross dovrebbero fare la felicità di uno come Beckford che di testa ci sa fare... troppo spesso invece abbiamo cercato la conclusione dalla distanza preferendola ad una costruzione del gioco che avrebbe reso le nostre iniziative più fluide ed imprevedibili, siamo stati troppo scontati ed in alcune occasioni egoisti.
Di fronte avevamo un Orient molto volenteroso, ma con evidenti limiti, eppure non siamo stati capaci di dimostrarci superiori, alcuni giocatori sembravano stanchi o fuori condizione, ma Grayson continua a dimenticarsi di avere gente come Holmes completamente lasciato ai margini della squadra, cosi come un giovane esuberante come Hayhurst addirittura ceduto a titolo definitivo.. ha voluto prendere un attaccante come Ebanks-Blake, ma se poi sul 2-2 in casa non lo manda in campo per cercare la vittoria preferendo inserire Davies e Browne significa che lo ha già bocciato forse...
C'è poco da fare, abbiamo sempre avuto grande fiducia in questa squadra e nel manager, ma è evidente che per competere nella lotta per la promozione serve qualcosa per migliorare ancora, per fare il passo decisivo, la partita di questa sera, alla quale abbiamo potuto assistere in diretta tv, ci ha dato queste conferme, poter vedere una partita in tutta la sua durata ci ha fatto capire quali sono i limiti ed i problemi di questa squadra.
Tra i tifosi comincia a nascere la sensazione, più che giustificata, che anche stavolta dovremo ricorrere ai play off.. e come sappiamo la nostra storia ci insegna che non è una bella prospettiva, il pareggio di questa sera potrebbe allontanarci in modo decisivo dalle prime due posizioni di classifica, il percorso verso la promozione diretta si fa sempre più tortuoso e pieno di insidie, si era detto che per restare sulla scia di Swindon e Bristol si sarebbe dovuto vincere questa sera e poi contro lo Yeovil, due partite che in apparenza sembravano alla nostra portata.

Per il match di questa sera Grayson ha deciso di puntare subito su Johnstone, schierato forse un pò a sorpresa titolare al posto di Stuckmann; forse ce lo potevamo aspettare, il tedesco si era reso protagonista di un paio di indecisioni nelle ultime due partite sui gol di Walsall e Sheffield Utd e se il manager ha deciso di prendere in prestito il giovane portiere dal Manchester Utd è stato probabilmente proprio per farlo giocare titolare.
Davanti a Johnstone la difesa è stata composta da Tom Clarke, oggi avversario del fratello Nathan, e Huntington al centro con Wiseman e Buchanan sulle fasce.
A centrocampo Brownhill, che è stato preferito a Welsh, Kilkenny ed Humphrey con Reid e Gallagher sulle fasce  a supportare l'unica punta, Beckford, con Davies lasciato in panchina.

Abbiamo seguito con passione e come se fossimo a Deepdale l'ingresso delle squadre in campo guidate dai fratelli Clarke, Capitani delle rispettive squadre, ed abbiamo assistito ad un inizio deciso da parte dei ragazzi che già dopo 25 secondi hanno guadagnato un calcio di punizione per fallo di Clarke ai danni di Gallagher che si stava involando verso la porta avversaria; Brownhill, memore del gol a Bramall Lane, ha preteso probabilmente un  pò troppo dalle sue capacità balistiche tentando la conclusione diretta in porta da distanza ragguardevole e trovando invece la respinta della barriera composta dai giocatori ospiti.
Un pò a sorpresa, però, dopo soli cinque minuti di gioco i Lilywhites si sono ritrovati in svantaggio dopo il gol realizzato da Mooney; l'azione del vantaggio degli O's è nata da una palla persa a centrocampo da Buchanan dopo un contrasto con Mooney il quale è poi avanzato centralmente senza trovare opposizione ed ha calciato dal limite dell'area verso la porta del North End mandando la palla nell'angolino basso destro senza lasciare scampo a Johnstone.
Un inizio davvero inaspettato, ma eravamo convinti che i ragazzi avrebbero reagito ed eravamo ancora fiduciosi che questa partita si potesse vincere; la reazione è stata effettivamente pronta e decisa e già al 9° minuto un corner calciato dalla destra da Humphrey ha trovato Brownhill pronto a colpire la palla di testa, trovando però la respinta della difesa dell'Orient che ha poi fatto nascere una piccola mischia durante la quale Beckford sembrerebbe essere stato contrastato fallosamente prima di poter calciare a rete; nonostante le proteste del'attaccante l'arbitro ha lasciato proseguire ritenendo regolare l'intervento ai suoi danni per il malumore di Deepdale.
Al 14° una bella azione conclusasi con il tiro di Kilkenny terminato alto è stata resa vana per il fischio dell'arbitro per una dubbia posizione di fuorigioco.
Tre minuti più tardi Gallagher, servito da Buchanan sulla fascia sinistra, ha tentato una conclusione dalla distanza terminata alta sopra la traversa.
Poco più tardi Wiseman ha conquistato un corner dopo un'iniziativa sulla fascia destra che Reid ha calciato trovando la respinta con i pugni di Wood in uscita; la palla è terminata ancora sui piedi di Reid che dalla fascia destra ha effettuato un nuovo cross sul quale in mischia un difensore dell'Orient ha colpito la palla di testa rischiando l'autorete e trovando invece una respinta sulla quale Gallagher si è avventato calciando però alto sopra la traversa.
Al 21° un cross di Humphrey dalla destra è stato ribattuto da distanza ravvicinata con un braccio da Sawyer; l'arbitro ha punito l'intervento del difensore fischiando un calcio di punizione dal limite dell'area a favore del PNE.
Gallagher si è incaricato di battere la punizione calciandola all'interno dell'area di rigore trovando Beckford prontissimo a scattare più velocemente di tutti ed a colpire la palla di testa con forza e precisione trovando il gol del meritato pareggio.


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Al 24° Buchanan ha tentato un tiro dalla grande distanza, ma con poca precisione mandando la palla altra ben sopra la traversa della porta avversaria, stessa sorte della conclusione di Beckford al 35°.

Tre minuti dopo un tiro di Gallagher è stato respinto in calcio d'angolo dalla difesa dell'Orient; lo scozzese stesso ha calciato dalla bandierina all'interno dell'area di rigore avversaria trovando la testa di Huntington che però, disturbato, non è riuscito a dare potenza e precisione alla sua conclusione terminata a lato.
Al 41° Wiseman ha preferito calciare in porta dalla distanza piuttosto di crossare al centro dell'area dove Beckford era libero ed avrebbe potuto creare una situazione pericolosa.
Due minuti dopo un passaggio sbagliato di Kilkenny a centrocampo ha permesso agli O's di conquistare palla e di servire Mooney che ha tentato di rendersi pericoloso ancora una volta dalla distanza trovando però stavolta Johnstone pronto alla parata.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 1-1, ma l'impressione è che il North End avrebbe anche potuto essere in vantaggio o, almeno, lo avrebbe meritato.
Ci si attendeva quindi, di conseguenza, un secondo tempo con il PNE all'arrembaggio ed alla ricerca della vittoria ed invece la ripresa si è rivelata deludente.
Le prime azioni pericolose della ripresa sono comunque state proprio dei Whites che prima sono andati vicini al gol con una conclusione di Reid, servito da un a sponda di Beckford che aveva raccolto un lancio da centrocampo, terminata alta.
Lo stesso Reid è poi riuscito a servire sulla destra Gallagher all'interno dell'area di rigore che è stato però anticipato da Woods in uscita.
Al 51° è stato l'Orient a dare segnali di vita quando Pritchard ha scambiato la palla con Lisbie riuscendo a liberarsi al tiro da posizione defilata all'interno dell'area di rigore trovando però una deviazione che ha mandato la palla in corner.
Poco dopo Dagnall ha reclamato un calcio di rigore, non assegnato dall'arbitro, in seguito all'intervento di Huntington ai suoi danni.
Al 55°, dopo una combinazione con Reid sulla fascia sinistra, Buchanan è entrato all'interno dell'area avversaria ed ha scaricato la palla verso l'accorrente Gallagher il cui tiro da distanza ravvicinata è stato contrastato dai difensori avversari permettendo a Woods di parare senza difficoltà.
Un minuto dopo Johnstone si è reso protagonista di una grande parata negando la doppietta a Mooney che aveva calciato a colpo sicuro dopo essere stato servito con una sponda di testa da un compagno.
Al 57° Grayson ha sostituito Buchanan con Laird, il suo sostituto naturale sulla fascia sinistra.
Da un corner a favore degli ospiti è nato un bel contropiede del Preston guidato da Gallagher che ha poi servito Humphrey sulla fascia destra; il giamaicano si è involato verso la porta avversaria ed una volta arrivato al limite dell'area ha preferito calciare alto invece di crossare per Beckford che si trovava solo ed in posizione più favorevole.
Al 60° da un calcio di punizione calciato dalla fascia destra gli O's si sono resi pericolosi con una rovesciata di Plasmati parata però facilmente da Johnstone e due minuti dopo il PNE ha reagito con un tiro dalla distanza di Reid respinto da Woods.
Il North End ha insistito cercando il gol e dopo aver reclamato un rigore per un contrasto ai danni di Huntington sugli sviluppi di un corner, se ne è visto assegnare uno per l'atterramento in area di rigore di Reid da parte di Cuthbert.
Gallagher si è incaricato di calciare e realizzare il rigore trovando il gol del 2-1 a favore del PNE.



Al 72° Gallagher ha calciato una punizione dalla fascia sinistra servendo a sorpresa con un cross basso Reid, appostato all'interno dell'area ma fuori dalla mischia, ma il numero diciassette ha clamorosamente mancato la palla facendola terminare comunque sui piedi di Kilkenny il cui tiro è terminato alto.
Il North End sembrava poter gestire il vantaggio, ma al 78° si è fatto raggiungere a sorpresa dal Leyton Orient quando Plasmati ha controllato un lancio arrivato da centrocampo servendo la palla di testa in profondità per l'accorrente Dagnall che nonostante il contrasto con Huntingron ed anche grazie ad un rimpallo è riuscito a mantenere la palla tra i piedi ed a calciare dall'interno dell'area battendo inesorabilmente l'incolpevole Johnstone per il gol del 2-2.
Negli ultimi minuti di partita non è arrivata una reazione decisa da parte del Preston che ha cercato qualche azione offensiva, ma senza rendersi mai veramente pericoloso.
All'83° Grayson ha mandato in campo Browne e Davies al posto di Brownhill e Humphrey, ma i cambi non hanno sortito nessun effetto.
Al 90° Beckford ha reclamato un calcio di rigore per una trattenuta ai suoi danni che gli ha impedito di arrivare su un cross di Gallagher, mentre un minuto dopo è stato Reid a tentare di trovare il gol con un tiro però respinto dalla difesa ospite, la palla è poi pervenuta sulla destra a Gallagher il cui tiro cross è stato intercettato da Woods prima che i Whites potessero avventarsi sulla palla.

Troppo poco per una squadra che aveva assoluto bisogno di vincere, questa era una partita che doveva assolutamente darci i tre punti, la corsa promozione si complica...martedì sera prossimo la squadra avrà subito la possibilità di riscattarsi ospitando a Deepdale lo Yeovil Town ultimo in classifica, un'opportunità assolutamente da non sprecare, una partita nella quale i ragazzi dovranno darci delle risposte positive.

Resta parecchia delusione per il risultato e la prestazione di questa sera, la fiducia nella squadra non manca, ma siamo convinti che Grayson debba fare qualcosa di concreto, servono probabilmente rinforzi, l'attacco continua ad avere difficoltà a finalizzare le azioni costruite dalla squadra, a centrocampo manca fantasia, ma forse anche un giocatore forte nei contrasti, mentre in difesa si continuano a prendere ancora troppi gol evitabili.
Servono ora delle prestazioni importanti contro Yeovil in campionato, Sheffield Utd in FA Cup e Walsall nel JPT, tre partite e tre competizioni diverse, il futuro della nostra stagione passerà anche da qui...

COYW.

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