giovedì 31 ottobre 2019

Rinnovi contrattuali

In questi ultimi giorni il Preston North End ha rinnovato i contratti a 3 dei suoi giocatori, innanzitutto a Billy Bodin che ha firmato un prolungamento fino all'estate del 2021, e poi anche ai giovani Jack Baxter ed Ethan Walker. 
Bodin era arrivato a Deepdale nel gennaio del 2018 ed ha collezionato 27 presenze realizzando 3 gol con il PNE, ricordiamo che, purtroppo, il gallese ha perso l'intera stagione 2018/19 per un grave infortunio, il suo ritorno nella stagione in corso è stato molto positivo tanto da convincere il Club e Neil a proporgli un prolungamento di contratto che il nostro numero 39 è stato felice di accettare.

I due "local lad" Baxter e Walker, cresciuti nell'Academy del PNE, ha prolungato i propri contratti fino all'estate del 2022, per entrambi è una grande soddisfazione, un sogno che si realizza, di sicuro il primo passo importante verso una promettente carriera..

Siamo contenti per tutti questi rinnovi, segno che il PNE pensa anche al futuro ed alla crescita dei suoi giovani.



Match Preview: Charlton Athletic v Preston North End

Grande partita al The Valley contro il Charlton, una neopromossa che ha iniziato benissimo il campionato ottenendo alcuni ottimi risultati, l'ultimo dei quali al The Hawthorn dove ha conquistato un pareggio in extremis in casa della capolista WBA, e ritrovandosi a ridosso della zona playoff in classifica.
Il North End è però in super forma ed arriva dall'esaltante rimonta nel derby contro il Blackburn che gli ha permesso di salire al secondo posto, è una squadra che ci sta regalando fantastiche emozioni, ma siamo solo all'inizio, la strada è ancora lunga e contro gli Addicks servirà un'altra grande prestazione.
Nonostante lo spostamento della partita alle ore 12 della domenica al The Valley arriveranno almeno un migliaio di Northenders, anche i GBS saranno orgogliosamente presenti con due rappresentanti, James e Sergio, che con orgoglio mostreranno la nostra bellissima bandiera, sarà un "awayday" indimenticabile, speriamo anche vincente.
Per quanto riguarda le novità di formazione Neil spera di recuperare in difesa Ben Davies, la sua assenza per infortunio si è fatta sentire nel primo tempo della partita contro i Rovers, saranno invece certamente indisponibili Clarke ed Harrop oltre ovviamente a Moult.
La squadra di Lee Bowyer dovrà probabilmente rinunciare a Forster-Caskey e Field, già assenti contro il WBA, oltre agli infortunati di lungo corso Taylor e Williams ed ai vari Matthews, Lapslie e Hemed, recuperato invece Leko.
Il Charlton ha perso il suo bomber Lyle Taylor per infortunio, ma il suo sostituto Bonne sta facendo davvero molto bene, la nostra difesa dovrà fare molta attenzione soprattutto a lui ed al talentuoso Conor Gallagher.

Ci aspettiamo una partita avvincente tra due squadre che stanno bene e che hanno grandi ambizioni, sarà meraviglioso poter vivere in prima persona questa trasferta, sarà un pre-match divertente e speriamo lo sia altrettanto anche la partita, speriamo di poter esultare per una vittoria insieme ai tifosi del PNE presenti nel settore ospiti, speriamo di poter vivere delle belle emozioni, quelle che solo il North End può regalarci.

COYW!!


sabato 26 ottobre 2019

Match Report: Preston North End vs Blackburn Rovers 3-2!

PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty, Pearson, Bauer, Hughes, Browne, Gallagher (c) (Stockley, 29), Barkhuizen, Johnson, Maguire (Potts, 90). Subs not used: Hudson, Storey, Ledson, Bodin, Nugent.
 
Blackburn Rovers line-up: Walton, Nyambe, Williams, Armstrong, Rothwell (Graham, 84), S Gallagher, Bell, Dack, Adarabioyo, Evans, Bennett (c). Subs not used: Leutwiler, B Johnson, Downing, Travis, Rankin-Costello, Buckley.
 
Attendance: 19,165 (4,592 Blackburn Rovers fans)
 
Referee: Mr S Martin



Una partita da sogno, un secondo tempo super strepitoso da parte dei nostri ragazzi dei quali dobbiamo essere assolutamente orgogliosi, dobbiamo renderci conto che questa squadra può lottare per la promozione in modo deciso e forse anche non attraverso i playoff... questo è quello che ci dice la classifica, dopo la superba vittoria di oggi il Preston North End è secondo in classifica e questo nessuno ce lo può togliere, è vero, manca tantissimo alla fine del campionato, ma noi adesso siamo lì, ci siamo anche noi, chi vuole essere promosso ora sa che dovrà fare i conti anche con noi, ci proveremo, sarà difficilissimo, la stagione sarà ancora lunghissima e complicata, ma è giusto dare i meriti a questa squadra e non ci possiamo nascondere all'evidenza, siamo una squadra davvero tosta, abbiamo carattere da vendere come dimostrato dall'incredibile rimonta in questo derby del Lancashire.
Dopo un primo tempo difficile, fortemente condizionato dall'assenza inaspettata di Davies in difesa che ha costretto Neil a rivoluzionare questo reparto cosi importante, e durante il quale i Rovers si sono portati addirittura sullo 0-2 dopo 10 minuti di gioco, i ragazzi hanno avuto la forze, il carattere e la convinzione per crederci ancora, per reagir e per andare a ribaltare completamente la partita nella ripresa realizzando 3 gol grazie ad una doppietta di Barkhuizen e ad un rigore trasformato da Johnson, ma oltre ai gol, ovviamente indispensabili per vincere, si è però visto tanto altro, una squadra completamente convinta di poter rimontare e decisa a farlo.
Non ci sono parole per questi ragazzi che si sono dimostrati ancora una volta fantastici, non si può non amare una squadra del genere e non pensare che si possa fare qualcosa di importante in questa stagione, è impossibile non sognare anche se sappiamo che non lo dovremmo fare e che dovremmo rimanere con i piedi ben saldi per terra.
I ragazzi sono stati meravigliosi, ma i complimenti vanno ovviamente anche a Neil che ha dovuto reinventarsi la difesa (forse avrebbe potuto schierare Storey o Huntington piuttosto che Hughes centrale, ma alla fine abbiamo vinto e quindi ha avuto ragione lui) e che al 28° ha avuto il coraggio di togliere Gallagher per inserire un attaccante come Stockley; nessun demerito per Gally, sia chiaro, ma era giusto in quel momento cercare di cambiare subito qualcosa perchè le cose stavano andando malissimo ed in attacco eravamo inesistenti, Stockley alla fine è stato forse il migliore in campo, tutte le palle alte sono state sue ed ha fatto un'infinità di sponde per i compagni, davvero decisivo il suo ingresso in quel momento delicato della partita.

Come detto all'ultimo momento Neil ha dovuto rinunciare al suo giocatore forse più in forma, quel Ben Davies che sta diventando un gigante della difesa in coppia con Bauer, il manager ha deciso di schierare quindi Hughes centrale con Fisher a destra e Rafferty a sinistra; ci è sembrata una scelta un pò strana considerando che aveva a disposizione due difensori centrali di ruolo e di sicuro affidamento come Storey e Huntington, qualche perplessità ed infatti ad inizio partita la squadra ha risentito parecchio subendo due gol e dimostrando diverse incertezze difensive.
In ogni caso nella ripresa la squadra ha giocato talmente bene che quasi l'assenza di Davies non si è fatta sentire dato che i Rovers non sono più riusciti ad attaccare ed alla fine, quindi, anche le scelte di Neil si sono rivelate giuste o comunque non hanno inciso negativamente sul risultato finale.
Anche a centrocampo le scelte del manager sono state un pò differenti dal solito, infatti ha schierato contemporaneamente, oltre agli intoccabili Johnson e Pearson, il Capitano Gallagher, che si è mosso anche sulla fascia, e Browne con Barkhuizen ad agire sulla sinistra.
In attacco, dopo due partite da titolare giocate consecutivamente, Nugent è andato in panchina ed al suo posto l'unica punta è stata Maguire.

L'inizio è stato un incubo, dopo nemmeno 1 minuto di gioco il Blackburn è passato in vantaggio con Sam Gallagher che, servito da un cross dalla destra di Armstrong, ha saltato più in alto di Bauer ed ha colpito la palla di testa superando Rudd.
Il North End ha provato a reagire prima con una punizione dal limite di Gallagher deviata in corner da Walton e poi con un colpo di testa di Bauer, servito da un cross di Johnson, parato dal portiere avversario, ma nemmeno 10 minuti dopo il gol del vantaggio i Rovers hanno raddoppiato gelando Deepdale.
L'azione dello 0-2 è nata ancora sulla fascia destra, dove Rafferty è apparso in difficoltà, la palla è arrivata nell'area del PNE e Hughes nel tentativo di rinviarla ha colpito Gallagher che è riuscito a controllarla, forse toccandola anche con un braccio, e poi a calciarla in rete battendo per la seconda volta Rudd.
Stavolta i Lilywhites hanno subìto il colpo e sono andati in confusione sbagliando parecchi passaggi e non riuscendo a reagire ed a costruire delle azioni offensive, i giocatori sono parsi in difficoltà ed imprecisi.
Una di queste situazioni ha rischiato di favorire il terzo gol dei Rovers, infatti un passaggio troppo corto di Bauer è stato intercettato da Armstrong che ha anticipato Hughes involandosi verso la porta, è stato però stavolta bravo Rudd ad uscire tempestivamente dai pali fermando l'attaccante avversario prima che potesse calciare da posizione molto favorevole.
Al 28° Neil ha preso una decisione coraggiosa mandando in campo un attaccante come Stockley e sacrificando Gallagher, non è stata assolutamente una punizione nei confronti del Capitano che fino a quel momento non aveva demeritato più di altri, ma questo cambio tattico andava assolutamente fatto e bisogna dare atto al nostro "boss" di non essersi fatto condizionare dalla possibile delusione di un giocatore importante come il n. 12 che però, ne siamo convinti, ha perfettamente compreso il motivo di questa decisione e soprattutto di aver messo da parte il suo orgoglio personale dato che con questa sostituzione ha di fatto contraddetto la sua strategia iniziale.
Il cambio è stato sicuramente la svolta del match, Stockley è entrato in campo motivatissimo sapendo perfettamente che questa per lui, fino ad ora impiegato molto poco, era un'occasione fondamentale, ma anche consapevole del fatto che il suo apporto avrebbe potuto essere importante per la squadra e per tentare di rimediare al deludente doppio svantaggio.
Prima della fine del tempo il PNE è riuscito a farsi pericoloso quando Browne ha servito bene all'interno dell'area ospite Barkhuizen che ha calciato trovando però la pronta opposizione di Walton, i Rovers però sono tornati ad attaccare costringendo ad interventi difensivi decisivi prima Pearson e poi Browne che ha anticipato un avversario mandando la palla in calcio d'angolo.
Dal corner conseguente la palla è arrivata ad Evans che da fuori area ha fatto partite un tiro potente sul quale Stockley è riuscito ad intervenire deviandolo con la testa ed impedendo che la palla potesse arrivare verso la porta difesa da Rudd.
Il primo tempo è quindi terminato su un deludente 0-2, è evidente che qualcosa è andato storto rispett a come Neil aveva preparato la partita e l'ingresso in campo di un vero attaccante come Stockley lo dimostra, la sua presenza ha permesso di riportare Maguire in una posizione a lui più congeniale e di avere un giusto equilibrio tra il centrocampo ed il reparto offensivo.
Ad inizio ripresa il Blackburn ha rischiato di chiudere la partita andando molto vicino allo 0-3 con un colpo di testa di Williams, servito da un cross dalla destra di Dack, che da distanza ravvicinata non è riuscito a centrare lo specchio della porta.
Da questo momento, però, la partita è completamente cambiata, i Rovers non sono più riusciti ad imporre il proprio gioco subendo le iniziative dei Whites che pian piano hanno preso coraggio e che si sono fatti pericolosi quando un cross arrivato dalla destra è stato controllato benissimo da Stockley che con un colpo di testa ha fatto perfettamente da sponda all'accorrente Browne che ha calciato al volo dal limite dell'area impegnando il portiere avversario bravo a deviare in corner.
Ed al 53° è arrivata la vera svolta, Fisher ha crossato dalla fascia destra verso il secondo palo della porta avversaria dove Maguire è riuscito ad anticipare il portiere in uscita colpendo la palla di testa da posizione defilata riuscendo però a metterla in mezzo dove Barkhuizen non ha fatto altro che spingerla a sua volta di testa in rete trovando così il gol del 1-2 che ha riaperto la partita.
A questo punto la partita è diventata un dominio del Preston NE che galvanizzato dal gol ha continuato ad attaccare mettendo notevolmente sotto pressione la difesa ospite, qualche minuto più tardi la solita ottima sponda di testa di Stockley ha liberato Maguire che è corso verso la porta dei Rovers venendo però anticipato dalla pronta uscita dai pali di Walton che ha mandato la palla in corner.
Qualche minuto dopo Rafferty, ottimo il suo secondo tempo a differenza del primo, ha crossato dalla sinistra nel centro dell'area avversaria trovando Stockley pronto a colpire la palla di testa, ma la sua conclusione è terminata a lato.
Un lancio dalla metà campo del PNE ha servito tanto per cambiare Stockley che di testa ha appoggiato a Barkhuizen il quale l'ha restituita all'attaccante che prontamente l'ha calciata dal limite dell'area verso la porta avversaria dove Walton ha però parato la sua pericolosa conclusione.
Al 65° altro momento importante della partita, infatti Browne è stato lanciato in profondità, l'irlandese è scattato all'interno dell'area del Blackburn dove Bennett lo ha atterrato fallosamente costringendo l'arbitro a fischiare un netto calcio di rigore che lo specialista Daniel Johnson ha trasformato perfettamente realizzando così il gol del 2-2 per la gioia di un Deepdale gremito per questo derby così sentito.
Si poteva pensare che il PNE avrebbe potuto accontentarsi del pareggio, una rimonta che già così avrebbe potuto appagarci, ma i ragazzi hanno invece dimostrato di voler vincere ad ogni costo, non hanno commesso l'errore di rilassarsi ed hanno continuato ad attaccare con decisione e grande voglia di andare a prendersi i 3 punti.
Stockley ha reclamato un calcio di rigore per una trattenuta ai suoi danni, ma questo passa ormai in secondo piano perchè all'82° Browne è avanzato centralmente ed all'altezza del limite dell'area ha servito l'accorrente Barkhuizen sulla sinistra il quale da posizione defilata ha fatto partire un gran tiro che è andato ad infilarsi appena sotto la traversa della porta del Blackburn trovando cosi il gol che ha completato questa sensazionale rimonta portando clamorosamente il risultato sul 3-2.
Doppietta per questo ragazzo che già aveva segnato contro il Leeds, grande momento per lui, un giocatore cresciuto in modo enorme da quando il PNE lo prelevò dal Morecambe. grandissima soddisfazione per lui andare ad esultare sotto la Town End dopo aver segnato il gol decisivo in un'incredibile rimonta in un derby!!



I tifosi del North End hanno potuto esplodere di gioia, questa squadra fa davvero sul serio, questa squadra può puntare in alto e farli sognare!!!
Qualche minuto dopo un calcio di punizione battuto benissimo da Fisher dal limite dell'area è stato deviato in angolo da un ottimo intervento in tuffo di Walton, all'89° Maguire ha lasciato il suo posto in campo a Potts.
La partita è terminata in modo trionfale, il derby è nostro, una vittoria arrivata in un modo incredibile, è stata una prestazione a due facce, ben diversa tra il primo ed il secondo tempo durante il quale la squadra ha avuto una reazione d'orgoglio anche grazie alla sostituzione voluta da Neil e rivelatasi poi assolutamente decisiva.
Un elogio sicuramente a tutta la squadra, ma delle citazioni particolari vanno a Barkhuizen, fantastico anche oggi ed autore di una doppietta decisiva, ed a Stockley, quello che non ti aspetti, il ragazzo fino ad ora poco utilizzato è entrato in campo con la giusta determinazione ed ha cambiato la partita con le sue giocate e con la sua presenza al centro dell'attacco.
Una vittoria memorabile in un derby importante come quello contro il Blackburn, una rimonta che resterà nella storia e che della quale parleremo sempre con grande soddisfazione, ma oltre alla parte "sentimentale" c'è anche quella pratica, quella della classifica, infatti questi 3 punti ci proiettano in una prospettiva che potrebbe portarci addirittura a puntare alla promozione diretta... siamo infatti saliti al secondo posto dopo aver sorpassato Leeds e Sheffield Wednesday, che hanno pareggiato nello scontro diretto oggi, ed alle spalle solo del WBA che ha a su volta pareggiato contro il Charlton, nostro prossimo avversario.
Il WBA, come detto, guida la classifica con 27 punti, il PNE segue a 25, gli stessi del Leeds terzo, domani lo Swansea potrebbe raggiungere la stessa quota, ma per farlo dovrà avere la meglio del Cardiff nel sentitissimo derby gallese, mentre il QPR, impegnato lunedi sera contro il Brentford potrebbe sorpassarci in caso di vittoria portandosi così al secondo posto, ma affrontare le Bees non sarà per niente semplice.
Insomma, a parte i vari calcoli, le varie possibilità, possiamo comunque dire di essere proprio lì nelle primissime posizioni e comunque nel giro di pochissimi punti ci sono molte squadre, è un campionato apertissimo e senza squadre che lo dominano, può succedere di tutto, ma in questo "tutto" può esserci anche il Preston, una squadra che può combattere alla pari con le avversarie e che ora diventa di diritto una delle pretendenti alla promozione diretta o comunque alla zona playoff.
Siamo entusiasti per questa vittoria e guardare la classifica questa sera ci riempie di orgoglio e gioia, non sappiamo come andrà a finire, ma godiamocelo questo momento, non sappiamo quanto durerà, continuiamo a sperare e la squadra a lottare, siamo fiduciosi consapevoli che stiamo già facendo molto di più di quelle che erano le aspettative iniziali soprattutto dopo un mercato estivo che ci aveva lasciato qualche dubbio.

Sarà importante proseguire su questa strada, dopo la vittoria di oggi i ragazzi saranno ancora più galvanizzati e convinti di poter lottare per obiettivi importanti, domenica prossima saremo impegnati al The Valley contro il Charlton, un'altra squadra che sta facendo molto bene e che oggi ha fermato la capolista WBA sul pareggio, sarà una partita fantastica ed ovviamente importante per cercare di mantenerci nel gruppo delle squadre che potranno combattere fino alla fine per la promozione.

Grazie ragazzi.
Preston North End, The Pride of the Lancashire!

venerdì 25 ottobre 2019

Match Preview: PNE V Blackburn Rovers

Tempo di derby a Deepdale dove sabato arriveranno i rivali del Blackburn Rovers, una partita sempre molto sentita per entrambe le tifoserie anche se per noi non è di certo come affrontare il Blackpool.
In ogni caso un bel derby che speriamo possa finire con lo stesso esito felpa scorsa stagione quando il PNE si impose nettamente per 4-1, memorabile l’esultanza di Callum Robinson che andò sotto il settore ospiti a festeggiare.
Il North End arriva dal buon pareggio infrasettimanale contro il Leeds mentre i Rovers hanno battuto il Birmingham, entrambe arrivano quindi con una spinta emotiva positiva a questa sfida è vincerla sarebbe molto importante per la classifica, per la rivalità, ma anche perché darebbe un’ulteriore iniezione di fiducia per il proseguo del campionato.
Lilywhites e Rovers hanno iniziato bene la stagione, il PNE ha avuto una super partenza che lo ha portato anche in zone molto alte della classifica, il Blackburn ha avuto un rendimento un po’ più altalenante, ma tutto sommato Mowbray può essere soddisfatto.
Per questa partita Neil dovrebbe recuperare Bodin, ma purtroppo non Harrop, entrambi assenti contro il Leeds, ancora fuori Clarke oltre a Moult.
I Rovers hanno avuto parecchi problemi legati agli infortuni nel reparto difensivo in questo inizio di stagione ed anche a Deepdale saranno un po’ in emergenza, tra gli indisponibili anche l’ex Cunningham che sarà fuori per tutta la stagione, in attacco, invece, Mowbray spera di recuperare Holtby decisivo contro L’Huddersfield, ma assente nella partita giocata in settimana contro il Birmingham.

Che dite, un derby è sempre importante, tutto può succedere, la cosa di cui siamo sicuri è che i nostri ragazzi cercheranno in ogni modo di darci una bella soddisfazione... il 4-1 della scorsa stagione non ci ha ancora appagati abbastanza e da già parte della storia, domani sarà un’altra partita... anzi.. un altro derby!!!!

COYW!!!!!

martedì 22 ottobre 2019

Match Report: Preston North End vs Leeds United 1-1

PNE line-up: Rudd, Fisher, Rafferty, Pearson, Bauer, Davies, Potts, Browne, Nugent (Maguire, 72), Johnson, Barkhuizen (Green, 90). Subs not used: Ripley, Gallagher, Hughes, Ledson, Stockley.
 
Leeds United line-up: Casilla, Ayling (c), White, Bamford (Nketiah, 78), Alioski, Dallas, Costa, Harrison, Phillips, Berardi (Roberts, 77), Klich. Subs not used: Miazek, Douglas, Gotts, Davis, J Clarke.
 
Attendance: 18,275 (5,648 Leeds United fans)
 
Referee: Mr K Friend



Ottimo pareggio per il PNE nello scontro diretto d'alta classifica giocato questa sera a Deepdale contro il Leeds United, resta il rammarico per non essere riusciti a mantenere il vantaggio conquistato al 74° con gol di Barkhuizen, ma va detto che gli ospiti hanno giocato molto bene ed hanno creato nel corso di tutta la partita maggiori pericoli ed occasioni da rete.
Alla fine ci siamo dimostrati ancora una volta una squadra tosta e difficile da affrontare per ogni avversario, il gol di Barkhuizen è arrivato in un momento in cui il Leeds stava cercando con una certa insistenza il vantaggio e per poco non siamo addirittura riusciti a portare a casa una vittoria, subendo poi nel finale il pareggio ospite con un gol che avremmo potuto evitare e che è arrivato sugli sviluppi di un calcio di punizione fischiato per un fallo molto dubbio di Fisher.

Per questa difficile sfida Neil ha operato 3 cambi rispetto alla squadra battuta dal Reading schierando Rafferty al posto di Hughes sulla fascia sinistra di difesa ed affidandosi a centrocampo a Browne, preferito a Gallagher, ed a Potts inserito al posto di Maguire sulla fascia destra.
In attacco nel ruolo di unica punta confermato quindi Nugent con Harrop che non è stato nemmeno convocato a causa di un infortunio dell'ultimo momento.

Come detto in precedenza il Leeds ha giocato certamente meglio ed ha creato diverse occasioni pericolose sin dai primi minuti, al 7° Bamford ha calciato di poco a lato da posizione ravvicinata e qualche minuto dopo ha mandato la palla alta sopra la traversa con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner.
Al 23° lo stesso Bamford è stato liberato all'interno dell'area del PNE, ma al momento di calciare a rete solo davanti a Rudd è stato contrastato da un ottimo intervento di Davies che gli ha negato la possibilità di segnare.
Un altro corner, il Leeds ne ha battuti davvero tanti nel primo tempo, ha visto Phillips servire sul secondo palo Costa il quale ha calciato al volo con decisione, ma senza grande precisione mandando la palla alta sopra la traversa.
Il North End ha provato a farsi pericoloso quando un preciso lancio di Barkhuizen da centrocampo ha liberato Nugent che, contrastato da due difensori avversari, è riuscito a portarsi nei pressi dell'area avversaria venendo però anticipato prima di poter calciare dalla decisa uscita dai propri pali di Casilla.
Il Leeds è tornato a farsi pericoloso al 37° quando un cross dalla destra ha trovato sul lato avversario Harrison che ha appoggiato la palla all'accorrente Alioski il quale ha calciato con potenza verso la porta difesa da Rudd, il suo tiro è però terminato di poco a lato; lo stesso giocatore ha poco dopo effettuato un tiro cross dalla destra sul quale si è avventato un compagno che da distanza molto ravvicinata ha impegnato il portiere del PNE che è stato bravissimo a bloccare la palla.
Poco prima del fischio finale del primo tempo Davies ha provato ad impensierire il portiere ospite, ma il suo colpo di testa è terminato alto.
Nella ripresa la squadra di Bielsa è entrata in campo decisa a sbloccare il risultato e sugli sviluppi dell'ennesimo calcio d'angolo un tiro dal limite è stato ribattuto dalla nostra difesa, la palla è arrivata sui piedi di Alioski che non ha però potuto calciare a causa di un grande tackle di Pearson che lo ha contrastato in modo decisivo.
Una delle migliori occasioni per il Leeds è arrivata quando Ayling ha crossato dalla destra trovando sul lato sinistro dell'area del PNE un suo compagno, Harrison, che tutto solo ha calciato di prima intenzione calciando fuori dallo specchio della porta sprecando così un'ottima possibilità di portare in vantaggio la sua squadra.
Ancora Leeds qualche minuto più tardi, stavolta è stato Bamford a non sfruttare una bellissima palla servitagli dalla destra, l'attaccante, in posizione centrale all'interno dell'area del PNE ha calciato malamente mandando la palla addirittura in fallo laterale.
Al 70° Neil ha cambiato l'attacco sostituendo Nugent, anche oggi molto volenteroso, ma poco concreto e pericoloso, con Maguire.
Una bella azione degli ospiti è stata poi fermata da Fisher che si è opposto ad Alioski facendo così partire un veloce contropiede con Maguire che è scattato con grande velocità sulla destra portandosi quasi sulla linea di fondo prima di crossare al centro con un tiro basso sul quale è intervenuto Barkhuizen, che aveva intelligentemente seguito l'azione, il quale ha calciato da due passi dalla porta avversaria spingendo la palla in rete superando l'incolpevole Casilla.
Preston North End quindi in vantaggio a sorpresa, siamo stati micidiale ed abbiamo sfruttato perfettamente una delle poche occasioni create riuscendo a trasformare un'azione pericolosa degli avversari in un'azione decisiva per il gol del vantaggio.


Gli ospiti hanno reagito con una conclusione di Dallas terminata di molto alta sopra la traversa, poi al 77° Bielsa ha mandato in campo Roberts al posto di un difensore e Nketiah, giovane promettente di proprietà dell'Arsenal, cercando di dare ancora più spinta offensiva alla sua squadra.
Il Leeds ha messo sotto pressione per qualche minuto la nostra difesa, ma anche in questo caso siamo stati noi a renderci pericolosi con un'altra avanzata sulla fascia di Maguire, stavolta l'irlandese ha calciato verso la porta da posizione defilata trovando la respinta in corner di Casilla; sugli sviluppi di questo corner Browne ha crossato al centro dove Barkhuizen ha trovato l'impatto con la palla con la testa, ma la sua conclusione è terminata sopra la traversa della porta avversaria.
All'85° l'arbitro ha punito un intervento difensivo di Fisher ritenuto falloso, rimangono diversi dubbi sull'irregolarità di questa azione, in ogni caso il Leeds ha ususfruito di un calcio di punizione del limite sugli sviluppo del quale ha trovato il gol del pareggio proprio con il nuovo entrato Nketiah che, servito da un cross preciso di Harrison dalla sinistra, ha colpito la palla di testa scavalcando Rudd, inutile anche il tentativo di Bauer di respingerla sulla linea di porta.
E' quindi arrivato il gol del 1-1, un risultato meritato per il Leeds, ma resta per noi la rabbia di esserci fatti raggiungere proprio quando sembrava fatta subendo, come a Reading, un gol decisivo nei minuti finali.
Al 90° Green è entrato in campo al posto di Barkhuizen, nei minuti di recupero il North End ha guadagnato un calcio di punizione che Browne ha calciato al centro dell'area avversaria dove Potts ha deviato la palla con un colpo di testa che è terminato di pochissimo a lato con Maguire che non è riuscito ad avventarsi su di essa per un soffio.
Occasione clamorosa per vincere la partita, ma forse sarebbe stato effettivamente troppo severo per il Leeds, le due squadre hanno giocato una grande sfida ed alla fine per noi questo pareggio è un ottimo risultato.
Resta la soddisfazione di aver messo in difficoltà questo Leeds, una squadra che si è confermata davvero forte e che anche questa sera ha giocato una grande partita.
In attesa delle partite di domani che vedranno impegnate Forest, Charlton e Bristol City, il PNE è salito al quinto posto della classifica dopo aver sorpassato Swansea e proprio Forest, ma venendo sorpassato dallo Sheffield Wednesday.

E' stata una bella partita, non una prestazione brillante, ma contro il Leeds non è stato per niente facile, portiamo a casa comunque un punto prezioso ed abbiamo dimostrato ancora una volta di poter lottare alla pari con le nostre avversarie nella lotta per l'accesso ai playoff.
Sabato prossimo altra grande sfida a Deepdale dove giocheremo il derby contro il Blackburn Rovers, una sfida mai semplice e scontata, ma nella quale dovremo cercare in ogni modo di tornare a vincere.

COYW!

lunedì 21 ottobre 2019

Match Preview: PNE V Leeds United

Grande sfida martedì sera a Deepdale dove arriverà il Leeds del “Loco” Bielsa, senza dubbio tra le squadre più forti del campionato e tra le favorite alla promozione diretta.
Il PNE non avrà comunque da temere, anche noi abbiamo dimostra di essere una squadra tosta e che può lottare alla pari con qualsiasi avversario.
Bisogna però considerare anche al modo in cui le due squadre arrivano a questo scontro diretto, il turno giocato lo scorso sabato ha visto il Leeds, fresco dei festeggiamenti per il proprio 100’ compleanno, vincere di misura ad Elland Road contro il Birmingham, vittoria che ha permesso alla squadra di Bielsa di sorpassare in classifica proprio il PNE che è invece caduto a Reading scivolando in sesta posizione a -2 dagli avversari che hanno invece raggiunto il secondo posto.
La pausa per le Nazionali ha probabilmente interrotto qualcosa nella nostra squadra che contro i Royals ha giocato forse la peggior partita della stagione interrompendo anche una buona striscia di imbattibilita’, alcuni giocatori sono sembrati meno brillanti del solito nonostante abbiano avuto un periodo di riposo più lungo del solito.
Il Leeds ha ottenuto una buona vittoria con gol del solito promettente Philips ed arriverà a Preston forte di questo risultato e con la convinzione di poter espugnare Deepdale ... ma per farlo dovrà fare i conti con un North End che dovrà riscattare la brutta prova di sabato e che dovrà a sua volta cercare di vincere per reagire alla sconfitta e per restare in zona playoff.
Siamo consapevoli della nostra forza, non sarà una sola sconfitta a demoralizzarci ed a sminuire quanto di buono abbiamo fatto fino ad ora, ma allo stesso tempo la prestazione negativa di Reading deve essere un campanello d’allarme e non dobbiamo sottovalutarlo.
Il Leeds è una squadra forte, ma noi non siamo da meno, per loro sarà dura come lo sarà per noi, sarà una battaglia che entrambe vorranno vincere ed i giocatori in campo faranno di tutto per prevalere.
Neil dovrebbe avere a disposizione tutti i suoi ragazzi a parte i soliti Clarke e Moult, ma dopo Reading dovrà valutare se fare dei cambiamenti e se ci sono dei giocatori che forse hanno bisogno di fermarsi per un turno, abbiamo degli eventuali sostituti che hanno già dimostrato il proprio valore, ma le decisioni spetteranno al manager che è ovviamente la persona che meglio di tutti conosce le condizioni dei propri giocatori.

Sarà una grande sfida, contro il Leeds è sempre battaglia e stavolta sarà anche un match d’alta classifica ed i 3 punti in palio sono molto pesanti.

COYW!!

sabato 19 ottobre 2019

Match Report: Reading 1 Preston North End 0

Reading line-up: Cabral, Morrison, Miazga, Moore (c), Swift, Obita, Ejaria, Yiadom, Meïté (Loader, 70), Pelé (Adam, 84), Puşcaş (Baldock, 70). Subs not used: Walker, McIntyre, Blackett, Richards.
 
PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen (Stockley, 69), Gallagher (c) (Browne, 58), Nugent (Harrop, 58), Johnson, Maguire. Subs not used: Ripley, Rafferty, Ledsson, Potts.
 
Attendance: 14,135 (1,012 PNE fans)
 
Referee: Mr D Whitestone

Si interrompe la striscia di risultati positivi con una sconfitta inaspettata in casa del Reading terz'ultimo in classifica prima di questa giornata, i 13 punti di differenza che c'erano tra le due squadre non si sono visti oggi, è stata una sfida equilibrata nella quale il PNE non è stato brillante come lo era stato nelle ultime giornate, ma che avrebbe comunque meritato di pareggiare.
I Lilywhites, oggi in giallo, sono stati molto sfortunati perchè il gol vittoria dei Royals è arrivato addirittura al 98° con l'arbitro che aveva già il fischietto in bocca, ma che ha preferito far terminare l'azione ai padroni di casa, in ogni caso, però, avremmo dovuto fare di più ed essere più pericolosi in zona offensiva.
Con questa sconfitta il North End viene sorpassato da Leeds, Swansea e QPR scendendo dal terzo al sesto posto, è importante comunque mantenersi in zona playoff e restare vicino ai primi posti, il secondo posto infatti dista 1 solo punto, la classifica resta cortissima e non dobbiamo demoralizzarci troppo anche perchè martedi a Deepdale arriverà proprio il Leeds.
La prestazione meno brillante di oggi potrebbe far pensare che la sosta per gli impegni delle Nazionali non ci abbia giovato, forse ha interrotto il periodo magico, in ogni caso, come detto, non è un dramma aver perso oggi, non possiamo rimproverare nulla ad una squadra che fin qui aveva fatto cose straordinarie e che alla fine oggi ha perso in trasferta subendo il gol decisivo all'ultima palla giocabile della partita.
I Royals, bisognosi di punti e con in panchina per la prima volta il nuovo manager Bowen dopo l'esonero di Jose Gomes, hanno giocato con il cuore ed hanno veramente giocato con la forza della disperazione riuscendo alla fine a vincere una partita che probabilmente avrebbe dovuto terminare in parità per quanto visto in campo.

Neil ha schierato titolari sulle fasce difensive i recuperati Fisher e Hughes al posto di Browne, reduce dagli impegni con la Nazionale Irlandese, e Rafferty ed ha per il resto confermato la squadra che aveva battuto nettamente il Barnsley dando ancora spazio da titolare in attacco a Nugent.

Sin dall'inizio del match si è capito che il Reading era motivatissimo, tuttavia il primo pericolo lo ha creato il North End quando su un bellissimo cross di Hughes dalla sinistra Barkhuizen in scivolata non ha trovato per poco l'impatto con la palla a due passi dalla porta avversaria.
I Royals hanno subito reagito creando una buona occasione quando la palla è arrivata sulla sinistra a Puskas il quale è avanzato facendo poi partire da posizione defilata un gran tiro che è di poco terminato alto sopra la traversa della porta difesa da Rudd.
Qualche minuto più tardi i padroni di casa hanno guadagnato una punizione dal limite, per un fallo commesso da Nugent, che Swift ha calciato molto bene trovando però la pronta risposta di Rudd che ha parato e bloccato la palla evitando eventuali respinte.
Comunque il Preston era pienamente in partita come dimostrato da un'ottima azione di Barkhuizen che sulla destra è avanzato verso la porta avversaria e dopo essersi liberato con agilità di Miazga è entrato in area di rigore, ma al momento di calciare non è riuscito ad impattare bene con la palla calciando così debolmente permettendo al portiere di parare senza problemi.
Le occasioni, seppur non clamorose, sono continuate ad arrivare per entrambe le squadre, prima il Reading ha avuto una buona palla sulla quale Puskas non è riuscito ad arrivare, poi è stato il PNE ad attaccare conquistando un corner sugli sviluppi del quale Pearson ha calciato a lato da fuori area.
Nel finale di tempo i Royals hanno calciato due volte nella stessa azione trovando in entrambi i casi le risposte sicure di Rudd che si è opposto molto bene.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, ad inizio ripresa un cross di Fisher dalla destra ha raggiunto in area avversaria Nugent che ha colpito di testa troppo concludendo però troppo centralmente trovando così la parata sicura di Cabral.
E' stato però il Reading a farsi più pericoloso qualche minuto dopo con Ehjaria che da due passi da Rudd ha calciato al volo alto sopra la traversa sprecando forse la migliore occasione della partita.
Neil, non soddisfatto dalla prestazione offensiva dei suoi, ha operato un doppio cambio già al 58° mandando in campo Browne ed Harrop al posto di Gallagher e Nugent dal quale forse ci aspettavamo qualcosa di più.
Proprio Harrop è avanzato pericolosamente calciando verso la porta di casa, la sua conclusione è stata ribattuta dalla difesa, ma la palla è arrivata a Johnson il quale ha a sua volta calciato di prima intenzione concludendo però di poco a lato.
Al 69° Neil ha sostituito anche Barkhuizen dando spazio a Stockley che pochi minuti dopo, in seguito ad un rimpallo, ha calciato dal limite dell'area impegnando Cabral che ha parato.
Nel finale i Royals si sono fatti pericolosi con un tiro terminato alto di Swift, le due squadre hanno continuato ad equivalersi, l'arbitro ha assegnato ben 7 minuti di recupero, forse un pò troppi, e, come già sappiamo, i padroni di casa hanno trovato il gol vittoria addirittura al 98° quando la partita doveva già essere finita, quando l'arbitro stava fischiando la fine, ma poi ha tentennato vedendo i Royals in possesso della palla nei press della nostra area.. il gol è arrivato sugli sviluppi di una punizione che Rudd ha parato respingendo la palla che è arrivata proprio sui piedi di Miazga che ha calciato a rete, il nostro portiere è riuscito ad arrivare sulla palla, ma senza questa volta riuscire a respingerla.
Sfortunati, sconfitta probabilmente ingiusta, ma dobbiamo innanzitutto fare prima un esame di coscienza e capire se è stata solo sfortuna.. certo, prendere gol al 98° fa malissimo, ma non dovevamo permettere ai Royals di attaccare fino alla fine, dovevamo essere più pericolosi in attacco e più concreti nelle occasioni, seppur poche, create.
Non è assolutamente il caso di fare "processi" a questa fantastica squadra, ma forse questa era una sconfitta che si poteva evitare ed è per questo che siamo dispiaciuti, avremmo meritato il pareggio, ma alla fine il Reading non ha rubato nulla, ci ha creduto fino alla fine ed ha giocato con il cuore.
In ogni caso siamo ancora lì attaccati alle primissime posizioni e martedì sera giocheremo un importante e bellissimo scontro diretto in casa contro il Leeds che oggi ha battuto il Birmingham salendo in seconda posizione, sarebbe stato meglio arrivare a questa sfida forti di una vittoria convincente al Madejsky, ma siamo certi che i ragazzi faranno tesoro degli errori commessi oggi e che saranno pronti alla super sfida alla squadra di Bielsa, non è certo questa sconfitta a diminuire le nostre capacità ed a cancellare le ottime cose fatte fino ad ora.
Sarà una gran partita ed il PNE saprà farsi valere e combattere per tentare di conquistare un'importante vittoria.

COYW!



"Mini" Raduno GBS

La lontananza tra noi iscritti ai GBS e la difficoltà nel trovare nuovi tifosi italiani del PNE non hanno impedito a questa grande passione di unire questo tifo in una bellissima serata durante la quale si è svolto quello che si può definire il terzo raduno del nostro Fans Club.
Dopo Lecco e Milano è stata la volta di incontrarci a Seregno (MB) approfittando della presenza in Italia di James, il nostro iscritto che risiede niente meno che a Preston.. (beato lui), oltre all'italo/inglese :) presente anche Marco da Milano ed il sottoscritto Sergio da Lecco (Conor Adam), il Presidentissimo...  ;)
Certo, definire "raduno" un incontro tra sole 3 persone forse è esagerato, ma non importa il numero, ma la nostra passione, come si dice, pochi ma buoni, considerando poi che alcuni membri del Club non hanno purtroppo potuto partecipare a causa della distanza.
La serata è stata tranquilla, ma molto piacevole, ovviamente si è parlato del Preston North End, ma soprattutto dei progetti dei GBS che nel 2020 compiranno 10 anni e delle nostre esperienze e prossime trasferte in Inghilterra al seguito dei Lilywhites.
E' stata anche l'occasione per rispolverare la prima bandiera che i GBS avevano realizzato e di conseguenza anche tanti ricordi piacevoli.
Ad inizio novembre il sottoscritto e James si troveranno a Londra per seguire il PNE al The Valley, nella sfida contro il Charlton Athletic, proprio quella spostata alla domenica a mezzogiorno sfavorendo molto la partecipazione di molti tifosi provenienti da Preston vista l'assenza di treni domenicali in orari utili per arrivare in tempo nella Capitale e poi allo stadio.
Sarà una nuova bellissima occasione non solo per vedere e sostenere il North End dal vivo (cosa che James può fare ogni sabato a Deepdale... che invidia...), ma anche per stare con i tifosi, per vivere l'atmosfera del pre-match e passare una giornata all'insegna del divertimento tifando per la nostra squadra del cuore.
Ma durante questa serata, come detto, anche con Marco, si è discusso in particolare di due importanti iniziative per i Gigli Bianchi, la prima riguarda la realizzazione di una maglietta celebrativa in vista del 10° Anniversario del Fans Club, non vediamo l'ora di poterla indossare e mostrare a tutti i tifosi del PNE, la seconda, più impegnativa e più difficile da realizzare, riguarda la possibilità di organizzare nel 2020 a Deepdale in occasione di una partita del PNE una "festa" per il nostro "compleanno" alla quale vorremmo invitare tutti i tifosi inglesi, ma anche quelli che rappresentano i Fans Club dei Whites in tutto il mondo... sarebbe una bellissima festa, non facile da organizzare, ma l'idea, già proposta ad alcuni tifosi inglesi, sta piacendo molto ed in qualche modo si potrebbe coinvolgere anche il Preston North End.
La cosa più bella è comunque stare con i tifosi per condividere questa fantastica passione, se lo riusciremo a fare a Deepdale meglio ancora, ma ci sappiamo anche accontentare così... passando una semplicissima serata in una piccola città italiana in 3 amici davanti a delle buone birre e con tante cose da dirci... anche senza telefoni cellulari, proprio come si faceva una volta..

COYW! Come on you GBS!

L'immagine può contenere: 3 persone, tra cui Marco Cristiano Soler, persone che sorridono
Marco, James e Sergio con la prima bandiera dei GBS

Match Preview: Reading v Preston North End


Torna finalmente la Championship dopo la pausa internazionale che ci è sembrata lunghissima!
Speriamo che la sosta forzata abbia permesso alla squadra di "ricaricare le batterie" e che non abbia invece interrotto un periodo davvero positivo per i Lilywhites.
Oggi il PNE è atteso ad una partita che apparentemente potrebbe sembrare abbordabile in casa del Reading, i Royals, infatti, hanno iniziato molto male la stagione e dopo queste prime partite si ritrovano al terz'ultimo posto della classifica con soli 8 punti contro i 21 del North End terzo.
Seguendo da tanti anni i campionati inglesi abbiamo però imparato a non sottovalutare mai nessuna partita e nessun avversario, il Reading sarà guidato in panchina per la prima volta da nuovo manager Bowen, che ha sostituito Jose Gomes esonerato dopo la sconfitta subita nell'ultimo turno contro il Bristol City, ed avrà quindi grandi motivazioni, solitamente l'arrivo di un nuovo manager porta a qualcosa di nuovo e con la pausa i Royals hanno avuto qualche giorno a disposizione per cominciare a prendere confidenza con il nuovo corso.
Neil potrà disporre dei due terzini titolari che sono tornati pronti a giocare, Fisher, nativo proprio di Reading, e Hughes, potrebbero quindi essere schierati dal primo minuto senza dover quindi ricorrere a Browne nel ruolo inedito di terzino destro, dove ha comunque fatto bene.
Proprio il rientro di Fisher, però, potrebbe significare l'esclusione a centrocampo dello stesso Browne, reduce tra l'altro dall'esordio da titolare con la Nazionale Irlandese, o di Gallagher che aveva giocato contro il Barnsley sostituendo appunto l'irlandese, considerando intoccabili al momento in quella zona del campo Johnson, giocatore fino ad ora più decisivo di tutta la Championship con 7 gol e 4 assist, e Pearson, tornato anche al gol nell'ultima partita.
Ancora indisponibile Tommy Clarke oltre, purtroppo, a Moult, fuori per tutta la stagione come ben sappiamo.
Per quanto riguarda il Reading il nuovo manager potrebbe portare qualche novità come la reintegrazione nel gruppo di due giocatori importanti come Gunter e McCleary che non rientravano invece nei piani di Gomes.
In ogni caso al Madejski Stadium, dove accorreranno quasi 1.000 Nobbers, si giocherà un'altra partita difficile ed importante, dovremo cercare di vincere per mantenerci in zona playoff o addirittura per andare nei primi due posti, la cosa importante sarà dar seguito all'ottimo periodo di forma indipendentemente dalla posizione di classifica che riusciremo a raggiungere al termine di questa giornata.

COYW!!



sabato 5 ottobre 2019

Match Report: Preston North End 5 Barnsley 1

PNE line-up: Rudd, Browne, Rafferty, Pearson, Bauer, Davies, Barkhuizen (Potts, 82), Gallagher (c), Nugent (Harrop, 73), Johnson, Maguire (Stockley, 74). Subs not used: Hudson, Storey, Ginnelly, Ledson.
 
Barnsley line-up: Collins, J Williams (Green, 81), B Williams, Brown (Wilks 55), McGeehan, Woodrow, Bӓhre (Styles, 68), Chaplin, Sibbick, Halme, Mowatt. Subs not used: Walton, Andersen, Thomas, Pinillos.
 
Attendance: 12,431 (1,339 Barnsley fans)
 
Referee: Mr G Ward

Vittoria sensazionale e prestazione devastante per un Preston NE che vola al terzo posto della classifica ad 1 solo punto dalla coppia WBA-Forest che occupano le prime due posizioni dopo aver sorpassato Leeds e Swansea oggi sconfitte da Millwall e Stoke.
Ma a parte la classifica, che comunque è ovviamente importantissima, quello che ci fa essere con il morale alle stelle a la partita giocata oggi dai ragazzi che sono tornati alla vittoria dopo i due pareggi consecutivi contro Bristol C. e Boro, è stato un North End dominante, strepitoso, 5 gol segnati e tantissime occasioni sprecate, sappiamo che dopo un risultato del genere non è giusto dare meriti ai singoli, ma Daniel Johnson merita un elogio particolare, ha giocato 90 minuti di altissimo livello, segnando 2 volte e fornendo assist a volontà, è stato davvero il giocatore decisivo, premiato giustamente come Man of the Match al termine.
Questa squadra è fantastica, siamo orgogliosi e felici, possiamo davvero sognare, dobbiamo mantenerci umili e non pensare che sarà facile restare in zone così alte della classifica, ma sappiamo che ci siamo anche noi e che potremo lottare alla pari con le nostre avversarie che ci dovranno temere e rispettare.

Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare ancora a Hughes, al suo posto confermato Rafferty, ma anche a Fisher sostituito da Browne schierato quindi nel ruolo di terzino destro, non è la prima volta in questa stagione, lasciando così spazio a centrocampo a Gallagher.
In attacco prima presenza da titolare della stagione per David Nugent, supportato da Maguire a sinistra e da Barkhuizen a destra, in panchina invece Harrop, decisivo con il suo gol martedi scorso al Riverside contro il Boro.

I Whites hanno assolutamente dominato il primo tempo, ma sono stati sfortunati a concluderlo sul 1-1, infatti dopo il gol di Johnson il Barnsley è riuscito a pareggiare al 43° con un'azione da corner.
Ma andiamo con ordine, prima del gol di DJ, il North End aveva creato diverse occasioni pericolose purtroppo sprecate soprattutto da Maguire.
Già nei primi minuti un tiro di Johnson è stato respinto dal portiere ospite, Collins, ma sulla ribattuta Maguire non è stato pronto a ribadire in rete ed il suo tiro è terminato fuori dallo specchio dalla porta pur trovandosi in una posizione favorevole.
Qualche minuto dopo Barkhuizen è stato bravo a rubare palla ai difensori avversari sulla linea di fondo campo sulla destra ed ha poi servito DJ che ha servito in modo preciso con un passaggio rasoterra al centro lo stesso Maguire il quale ha nuovamente sprecato calciando addosso a Collins che ha parato la conclusione dell'attaccante irlandese.
Poco dopo Maguire è stato invece protagonista di un bel cross dalla sinistra con il quale ha trovato Browne sul secondo palo che ha colpito la palla di testa vedendosi però respingere la conclusione in corner dagli avversari, anche Nugent si era avventato sulla palla non riuscendo a raggiungerla anche a causa di una presunta spinta ai suoi danni.
L'attaccante n. 35 ha avuto la sua occasione qualche minuto più tardi quando è stato servito da un bellissimo cross dalla sinistra di Rafferty ed ha colpito con forza di testa mandando però la palla alta sopra la traversa.
Finalmente al 30° la pressione continua del PNE è stata premiata, l'azione è stata molto bella, Nugent è partito centralmente portandosi verso l'area avversaria ed intelligentemente, invece di proseguire, ha passato la palla all'accorrente Barkhuizen sulla destra il quale ha controllato ed è entrato in area avversaria concludendo a rete con precisione, il suo tiro è stato respinto da un ottimo intervento di Collins, la palla è però arrivata a Johnson che con un colpo di testa ha scavalcato il portiere ospite che questa volta non ha potuto opporsi.
Vantaggio meritato e soddisfazione personale per DJ che già dai primi minuti aveva dimostrato di essere in grande giornata.
Gli ospiti hanno calciato per la prima volta verso la porta difesa da Rudd al 35° ma il tiro di Woodrow è terminato abbondantemente a lato senza creare problemi.
Ma il North End è tornato subito a farsi pericolosi e l'ennesimo cross di Johnson dalla sinistra non è stato sfruttato ancora una volta da Maguire che da due passi dalla porta avversaria si è fatto respingere la sua conclusione dal bravissimo Collins, l'irlandese, però, avrebbe dovuto fare meglio ed essere più concreto così come qualche minuto dopo quanto, servito da un altro cross, è stato anticipato da un difensore del Barnsley che gli ha impedito così di calciare da ottima posizione.
Ma come detto al 43° è arrivata la beffa, infatti i Tykes hanno guadagnato un corner sugli sviluppi del quale il cross arrivato dalla sinistra ha trovato sul secondo palo Chaplin pronto a controllare la palla ed a metterla al centro dove Davies ha cercato di allontanarla trovando però McGeehan pronto a conquistarla ed a calciarla in rete battendo l'incolpevole Rudd da distanza ravvicinata.
Un primo tempo così positivo faceva però ben sperare per la ripresa durante la quale il PNE avrebbe avuto tutto il tempo per tentare di vincere la partita confermando la propria superiorità messa ampiamente in risalto nei primi 45 minuti di gioco.
Ed infatti nella ripresa i Lilywhites sono stati devastanti e non hanno lasciato alcuna speranza al Barnsley che ha dovuto fare da vittima sacrificale ad una squadra assolutamente dominante.
Nei primi 18 minuti del secondo tempo il PNE ha realizzato 3 gol chiudendo già al 63° la partita portandosi sul 4-1, sono stati minuti di calcio brillante, la squadra ha sorpreso gli avversari con una prestazione che li ha lasciati attoniti.
Al 50° il solito DJ ha servito in profondità Barkhuizen il quale è scattato da solo verso la porta avversarie restando freddo e concentrato al momento di anticipare il portiere un uscita calciando con precisione in rete per il gol del 2-1.
Pochi minuti più tardi altra occasione per Barkhuizen che, servito al centro dell'area da Nugent, è stato anticipato da un avversario prima di potersi avventre sulla palla.
Il Barnsley ha tentato una reazione facendosi pericoloso per la prima volta in tutta la partita (a parte il gol) al 55° quando un lancio dalla distanza ha trovato con precisione Bahre sul palo destro della porta difesa da Rudd, il n. 10 ospite ha calciato al volo da posizione ravvicinata, ma un pò troppo defilata, non riuscendo a trovare lo specchio e calciando a lato.
La partita è però subito tornata nelle mani del PNE che è andato vicino al gol prima con Browne che, lanciato con la solita precisione da Gallagher, ha calciato dall'interno dell'area ospite, ma il suo tiro è stato contrastato e deviato in corner dai difensori, ma soprattutto con Nugent che ha fallito clamorosamente un'ottima occasione... l'azione è nata tanto per cambiare da Johnson che sulla fascia destra ha servito Barkhuizen con un colpo di tacco, il n. 29 ha crossato nel centro dell'area del Barnsley dove Maguire ha colpito di testa facendo da sponda a Nugent che ha controllato la palla con il petto portandosela al piede e calciando, la sua conclusione è stata però imprecisa e debole, un errore che non ci si aspetta da un uomo da area di rigore come lui, peccato sarebbe stato fantastico rivederlo segnare a Deepdale con la maglia del North End.
Ma comunque poco dopo è arrivato il gol del 3-1 che ha praticamente chiuso il match, proprio Nugent ha servito Gallagher il quale con il suo piede magico ha lanciato in profondità Johnson che è scattato in gran velocità verso la porta avversaria calciando anticipando l'uscita del portiere battendolo ed andando ad esultare sotto la Town End in festa.
Assoluto protagonista, un giocatore fantastico che nemmeno sembrava dover partire titolare in questa stagione, ed invece sta sorprendendo tutti, si sta confermando importantissimo per questa squadre ed è ora diventato un titolare inamovibile.
Ma la festa non è finita, in Inghilterra c'è il detto "No pyro No party" (riferito ai fumogeni pirotecnici), a Preston il detto è stato trasformato in "No Pearo No party"  e meglio di vedere proprio Ben Pearson realizzare il 4-1 sotto l'AKTE cosa ci può essere?
Fondamentale è stata la bellissima azione di Barkhuizen che dalla destra si è liberato brillantemente di alcuni avversari portandosi in area avversaria e calciando verso la porta, sulla linea si sono avventati alcuni giocatori, ma il più lesto di tutti è stato Pearo che ha insaccato realizzando il suo primo gol con il PNE dall'ottobre del 2016!
Anche il nostro "guerriero" ha potuto finalmente festeggiare un gol, di solito da lui ci aspettiamo altre cose, e le fa sempre molto bene, ma vederlo segnare è una gioia particolare, tutta la Town End in estasi per lui e per questo PNE!!

I Tykes hanno provato a farsi pericolosi con un tiro dalla distanza di Mowatt terminato a lato poi tutto Deepdale si è alzato in piedi ad applaudire per un tifoso del Barnsley purtroppo morto in settimana dopo una partita della sua squadra, un bel gesto da parte dei nostri tifosi, ma questa in Inghilterra è la normalità come dovrebbe essere dappertutto.
Al 72° ha sostituito Nugent e Maguire con Stockley ed Harrop che dopo 5 minuti ha segnato un altro gol di questo suo splendido inizio di stagione, ancora una volta è stato Johnson a rubare palla agli avversari ed a servire Harrop che, anche grazie ad un rimpallo favorevole, ha superato un avversario ed ha poi superato con un delizioso pallonetto anche il portiere in uscita, gol del 5-1, apoteosi a Deepdale!
All'81° Neil ha dato spazio anche a Potts entrato in campo al posto dell'ottimo Barkhuizen, negli ultimi minuti è stato un monologo dei Whites che hanno creato altre occasioni con due colpi di testa di Stockley e Bauer e con un tiro dello stesso Potts deviato in corner dal contrasto dei difensori avversari.

La partita è terminata con questo trionfante 5-1, un risultato netto, ma meritato e nemmeno troppo severo per un Barnsley che è stato totalmente dominato dalla "furia bianca" dei nostri ragazzi ai quali vanno tutti i nostri applausi, era importante tornare a vincere e lo abbiamo fatto in grande stile.
Purtroppo la prossima settimana il campionato sarà fermo per gli impegni delle Nazionali e non potremo sfruttare questo bel momento, ma siamo davvero una bella squadra e siamo certi che al ritorno in campo a Reading sapremo farci trovare pronti.
Sarebbe bello vincere contro i Royals per poi arrivare con grande entusiasmo alla super sfida contro il Leeds, ma è presto, non ci dobbiamo ancora pensare, stavolta possiamo permetterci di fermarci un attimo per poterci godere in pieno questa fantastica vittoria, i calcoli li faremo un'altra volta, adesso vogliamo ripensare alle giocate di nostri ragazzi e senza nulla togliere a nessuno ed alla prestazione di DJ, vogliamo rivederci il gol di Pearson perchè come dicevamo... NO PEARO NO PARTY!!!

COYW!!!!!!



venerdì 4 ottobre 2019

Match Preview: Preston North End v Barnsley

Dopo due pareggi ottenuti in casa contro il Bristol City ed in trasferta contro il Boro il PNE è sceso al sesto posto della classifica, ma a questo punto del campionato la posizione non è così importante, certo, mantenersi in zona playoff in modo costante sarebbe molto utile, ma quello che più ci interessa è vedere la squadra pronta a misurarsi alla pari con le sue avversarie lottando in ogni partita senza paura e con la convinzione di poter battere chiunque, sino ad ora possiamo assolutamente ritenerci soddisfatti e vincere contro il Barnsley sarebbe fondamentale per ritrovare la giusta fiducia nei nostri mezzi.
Gli ultimi due pareggi sono stati comunque dei risultati positivi se consideriamo l'andamento delle due partite ed il valore degli avversari, ma dal punto di vista del gioco forse c'è stato un leggero peggioramento e sabato contro i Tykes sarà importante ritrovare il nostro gioco, imporlo e dimostrarci superiori ed in grado di andarci a prendere quei 3 punti che ci permetterebbero di proseguire il campionato con maggiore serenità, è evidente che un'eventuale mancata vittoria sarebbe un pò una delusione considerando quanto abbiamo fatto fino ad ora oltre a complicare la nostra classifica visto quante squadre sono racchiuse in così pochi punti.
Il Barnsley, squadra neopromossa, ha iniziato il campionato con qualche difficoltà, ma arriverà a Deepdale galvanizzato dal buon pareggio conquistato in extremis in settimana contro il Derby, dovremo essere bravi a non pensare che questo sarà un impegno semplice, tutt'altro, sarà come al solito una battaglia e noi dovremo essere pronti a combatterla ed a vincerla.
Neil non avrà problemi di formazione, sembravano poter essere in dubbio Hughes e Bodin, assenti al Riverside, ma entrambi hanno recuperato, abbiamo ormai un'arma in più, infatti Nugent è ormai pronto anche per giocare eventualmente dal primo minuto, contro il Boro è entrato in campo nella ripresa ed ormai pronto per lasciare il segno.
Il Barnsley dovrà rinunciare a Dougall e Diaby mentre già contro il Derby aveva recuperato Bahre e Williams che saranno quindi pronti a scendere in campo anche a Deepdale.

Ci aspettiamo una bella prestazione e, dopo i due pareggi, ci auguriamo di poter tornare a vincere, dobbiamo assolutamente evitare di perdere punti in impegni casalinghi, contro il Barnsley non sarà facile, ma dobbiamo far valere in campo la nostra superiorità dimostrata in questo inizio di campionato.
Siamo sicuri che i ragazzi non ci deluderanno, noi siamo pronti!

COYW!