venerdì 30 maggio 2014

Davies, Ryan e Anderton firmano


Ben Davies, difensore di 18 anni, ha firmato un contratto che lo legherà al Preston fino all'estate del 2016, con un'opzione per altri dodici mesi.
Davies esordì con la maglia del North End nel gennaio 2013 a Deepdale in una partita giocata contro il Coventry, la scorsa stagione ha giocato in prestito nello York City collezionando 45 presenze e contribuendo a portare i Minstermen fino ai Play Offs.


Foto: BREAKING: Ben Davies has signed a two year contract extension with the Club  http://ow.ly/xqIsl


Jack Ryan e Nick Anderton hanno invece firmato i loro primi contratti da professionisti e dopo aver giocato con le selezioni giovanili dei Lilywhites potranno finalmente tentare di intraprendere una carriera professionistica con la maglia del North End.


Foto: PHOTO: Jack Ryan signing his first professional contract with Preston North End. #pne


Foto: PHOTO: Preston North End youngster Nick Anderton signs his first professional contract with the Club. #pne


Auguriamo a Ben, Jack e Nick di giocare una stagione positiva con la speranza che questo possa essere solo l'inizio di una carriere densa di soddisfazioni.

mercoledì 28 maggio 2014

Iain Hume e Cansdell-Sheriff lasceranno il PNE


Alle prese con i rinnovi dei contratti che scadranno il 30 Giugno, Simon Grayson ha deciso di non estendere il rapporto con Iain Hume e Shane Cansdell-Sheriff. I due giocatori hanno terminato la stagione in prestito rispettivamente a Fleetwood Town e Burton Albion, protagoniste nella finale play-off di League Two.

Il canadese, tornato dalla fortunata stagione al Doncaster Rovers dove ha ottenuto la promozione in Championship, ha ri-giocato per il Preston North End fino a Marzo, segnando a Swindon Town e Notts County. Il poco spazio lo ha spinto a trasferirsi verso fine Marzo alla corte di Graham Alexander al Fleetwood Town. Con la Cod Army è diventato subito protagonista ed ha aiutato la squadra a conquistare la sesta promozione negli ultimi nove anni.

Cansdell-Sheriff invece non è mai entrato nei piani del manager ex Leeds ed Huddersfield. Due mesi senza giocare e poi via in prestito trimestre per trimestre al Burton Albion. Come Hume ha conquistato un posto da titolare ed è diventato il perno della squadra.

Le ottime prestazioni però non sono valse ai due i rinnovi di contratto.

Noi dei G.B.S. auguriamo a Iain e Shaun le migliori fortune per il resto della carriera.

Pianificate le amichevoli pre-stagionali

Il Preston North End oggi ha presentato il programma di accompagnamento all' inizio della stagione, in attesa dei calendari che saranno svelati il 18 Giugno.



Martedì, 15 Luglio - Chorley vs Preston North End ore 20:00, Victory Park

Sabato, 19 Luglio - Preston North End vs Liverpool ore 16:00, Deepdale Stadium

Martedì, 22 Luglio - Bamber Bridge vs Preston North End ore 20:00, Sir Tom Finney Stadium

Mercoledì, 23 Luglio - Halifax Town vs Preston North End ore 20:45, The Shay Stadium

Venerdì, 25 Luglio - Morecambe vs Preston North End ore 20:30, The Globe Arena

Martedì, 29 Luglio - Preston North End vs Burnley ore 20:45, Deepdale Stadium

Sabato, 2 Agosto - Preston North End vs Leicester City ore 16:00, Deepdale Stadium

domenica 25 maggio 2014

Finale Play Offs League One: Rotherham promosso in Championship

Complimenti al Rotherham United che ottiene la seconda promozione consecutiva passando dalla League Two alla Championship in sole due stagioni esaltanti.
Una stagione davvero incredibile quella dei Millers che nel corso di tutto il campionato hanno dimostrato di meritare questa inaspettata e sorprendente promozione; dispiace ovviamente per il Leyton Orient che ha giocato un campionato sempre di vertice e che anche oggi ha dovuto arrendersi soltanto dopo i  calci di rigore, ma facendosi clamorosamente rimontare due gol  dopo che il primo tempo era terminato con gli O's in vantaggio per 2-0.
L'Orient aveva infatti trovato il gol del vantaggio con Odubajo al 34° raddoppiando con Cox soltanto cinque minuti più tardi, un gol che sembrava poter aver chiuso il match.
Ma i Millers sono una squadra, come dimostrato nel corso del campionato, che non si arrende mai e che spesso ha rimontato e trovato gol nei minuti finali di gioco.
Anche oggi a Wembley i ragazzi di Evans hanno confermato di saper lottare non perdendosi d'animo per i due gol di svantaggio ed hanno accorciato le distanze al 55° grazie ad un gol di Revell che già aveva segnato un gol importantissimo a Deepdale nella semifinale di andata di questi Play Offs.
Come l'Orient nel primo tempo, anche i Millers hanno trovato il gol del raddoppio e del pareggio dopo cinque minuti dalla prima marcatura ed ancora con Revell, autore di un gol strepitoso, un pallonetto dalla grande distanza che ha ingannato il portiere avversario.
Le due squadre hanno continuato a cercare il gol vittoria, ma la partita è proseguita ai tempi supplementari e si è poi decisa ai calci di rigore dove è stato decisivo Collin, portiere dei Millers, protagonista di due parate sui rigori calciati da Baudry e Dagnall.
Giornata magnifica per il Rotherham che torna in Championship dopo nove anni, grande delusione per l'Orient che fallisce un obiettivo che dopo il doppio vantaggio sembrava vicinissimo.

Complimenti ai Millers!


Alex Revell
Revell decisivo

Rotherham celebrate
Collin festeggiato dai compagni

Domani la Finale Play Offs di League Two tra Burton Albion e Fleetwood Town che ci dirà chi raggiungerà Chesterfield, Scunthorpe e Rochdale in League One.

giovedì 22 maggio 2014

Il Crest

Il Preston North End ha rivelato il nuovo crest del Club, verrà infatti definitivamente abbandonato il crest classico e confermato quello utilizzato nell'ultima stagione con la variazione della dicitura posta sotto al simbolo raffigurante l'Agnello.
La dicitura "Invincibles 125 years", utilizzata per celebrare il 125° anniversario della conquista del campionato nel 1889, verrà infatti sostituita dalla dicitura "Established 1880" per mettere in risalto e ricordare l'anno di fondazione del Club.
Verrà mantenuta invece la storica sigla "PP", le iniziali del "motto" Proud Preston, un dettaglio molto significativo ed importante che rispetta la storia del Club e che rappresenta l'orgoglio della città di Preston e del Preston North End.
Un crest molto bello e che rispetta la storia e le tradizioni del Club che già aveva riscosso consensi tra i tifosi nel corso della scorsa stagione e che continua a piacere a tutti quanti, soprattutto per la presenza della sigla "PP", una sigla con un significato molto importante per ogni persona che ama il Preston North End.



Foto: PP back on the PNE Crest permantley!

Great Stuff!
Proud Preston

martedì 20 maggio 2014

Diramata la lista dei giocatori che resteranno al PNE per la prossima stagione

The following players have had the 12 month options on their contracts triggered and will remain at Deepdale:

Ben Davies
Steven James


The following players have been informed that they will not be offered new deals with North End and have left the Club:

Nicky Wroe
Graham Cummins
John Mousinho
Ryan Croasdale
Chris Beardsley
Alex Nicholson

As revealed on Monday, the following Academy graduates have been offered professional terms:

Jack Ryan
Nick Anderton

The following loan players which were also part of Simon Grayson’s first team squad have now returned to their parent clubs:

Paul Gallagher
Declan Rudd
Craig Davies

Decisions will be made on the futures of Iain Hume and Shane Cansdell-Sherriff when they return from their current loan spells with Fleetwood Town and Burton Albion respectively.

The rest of Simon Grayson's squad are contracted at the Club for 2014/15 and will join the players listed above who are remaining for pre-season in July.

Everyone at Preston North End would like to thank the players that are leaving the Club for their efforts whilst at Deepdale and we wish them well in their future endeavours.




lunedì 19 maggio 2014

Offerti contratti da professionisti a Ryan ed Anderton


I giovani Jack Ryan e Nick Anderton dell'Accademy del PNE hanno impressionato così positivamente Simon Grayson che il manager ha deciso di offrire loro un contratto da professionisti annuale con opzione per altri dodici mesi.
Entrambi entreranno a far parte della Prima Squadra del North End a partire dal 1 luglio 2014, un grande traguardo per Jack e Ryan, o meglio, un importante punto di partenza per una carriera con la maglia del Preston NE che speriamo possa rivelarsi lunga e piena di soddisfazioni.
Sia Jack che Nick hanno giocato parte della stagione 2013/14 nella squadra U18 del PNE ed in prestito vestendo le maglie di squadre di Non-League con ottimi risultati.
Jack Ryan, attaccante di 18 anni, ha giocato con lo Stalybridge Celtic, mentre il difensore Nick Anderton, 18enne come il compagno di squadra, ha giocato con il Chorley contribuendo alla vittoria nel campionato di Evo-Stik Northern Premier.
Entrambi hanno contribuito a portare il PNE U18 fino al Terzo Turno della FA Youth Cup nel corso della quale Ryan ha segnato cinque gol.

Facciamo i nostri complimenti a Jack e Nick ai quali auguriamo una grande carriera con la gloriosa maglia del nostro Preston North End!

Well done!!



     



domenica 18 maggio 2014

Presentazione del libro "Il Preston North End per me"

Sabato 17 maggio allo Shamrock Lecco Irish Pub si è tenuta la presentazione del mio libro "Il Preston North End per me" dedicato alla mia passione per il PNE; una serata meravigliosa ed all'insegna del calcio inglese dato che la presentazione è avvenuta subito dopo la visione della Finale di FA Cup tra Arsenal ed Hull City.
Un ringraziamento particolare a Marco Valsecchi, titolare del Pub di Lecco (un vero "Irish Pub" che consiglio a tutti coloro che vivono nelle zone di Lecco) ed organizzatore dell'evento, ma anche all'ospite d'onore, Alessio Bugno, calciatore del Calcio Lecco 1912, ai giornalisti lecchesi intervenuti, ad Emmanuele Michela che ha condotto la serata ed ovviamente alle persone presenti, tra le quali anche alcuni inglesi che erano presenti per assistere alla Finale di FA Cup.
Messa da parte l'iniziale emozione ho potuto presentare il libro a tutti i presenti e manifestare tutta la mia passione per il football britannico ed in particolare per il Preston North End.
Ho potuto spiegare come è nata la mia passione, ho raccontato brevemente alcuni aneddoti riguardanti le mie trasferte al seguito del PNE, dei rapporti instaurati con i suoi tifosi e con il Club oltre a far conoscere a tutti quanti i presenti la storia di questo glorioso Club, degli Invincibili, ed ovviamente delle leggendaria figura dell'indimenticabile Sir Tom Finney.
Ho raccontato le mie sensazioni e le emozioni che il North End ha saputo regalarmi soprattutto grazie all'affetto con cui i tifosi inglesi mi hanno sempre accolto e che mi dimostrano in ogni occasione.
Ho inoltre fatto capire, come poi confermato anche da Alessio Bugno, giovane calciatore che ha vissuto una bellissima esperienza di sei mesi nel Carlisle, con il quale ha anche affrontato il PNE, quanto in generale i tifosi inglesi siano appassionati alla loro squadra locale indipendentemente dalla categoria in cui giochi e dalla mancanza di vittorie importanti.
Per assurdo sono stati proprio i tifosi inglesi che con il loro motto "Support your Local Team" mi hanno fatto capire quanto possa essere importante il legame con la propria città e con la squadra di calcio locale ed è per questo che mi sono ripromesso di avvicinarmi e seguire con maggiore passione le sorti del Calcio Lecco 1912, sarebbe davvero bello che anche in Italia ci fosse questo attaccamento e senso di appartenenza.

Sono contento di aver portato anche a Lecco un pò di PNE, spero che questa presentazione sia stata piacevole per tutti i presenti, ho scritto questo libro solo per passione e credo che questo tutti lo abbiano capito dalle mie parole sincere e piene di entusiasmo verso questo Club e verso questo magnifico sport.

Ancora un grazie di cuore allo Shamrock Lecco per la splendida accoglienza e per l'opportunità concessami, davvero un bel gesto di fiducia che ho apprezzato tantissimo!


Emmanuele Michela, Sergio "Conor Adam" e Alessio Bugno



sabato 17 maggio 2014

League One: Play Offs 2nd Leg

Sarà tra Leyton Orient e Rotherham United la Finale a Wembley di questi Play Offs che concluderà ufficialmente la stagione 2013/14.
L'Orient ha battuto nella partita di ritorno per 2-1 il Peterborough, stesso risultato con cui avevo avuto la meglio sui Posh anche a London Road nella partita di andata.
Il Rotherham, dopo il pareggio per 1-1 a Deepdale, ha invece vinto al New York Stadium battendo per 3-1 il Preston NE che era inizialmente passato in vantaggio.
Alla luce di quanto fatto durante l'intero campionato e nel corso di queste semifinali di Play Offs possiamo dire che per entrambe le squadre l'accesso alla Finale di Wembley sia meritato.
Certo, anche il nostro PNE è stato protagonista di un ottimo campionato, ma forse è mancato proprio nelle sfide decisive, comprese le due partite di play offs contro i Millers, ed ha perso nell'ultimo turno a Crewe non riuscendo a difendere un terzo posto in classifica appena conquistato, siamo certi comunque che nella prossima stagione potremo finalmente competere per la promozione diretta.
Dalla Championship arriveranno Yeovil, Barnsley e Doncaster, mentre dalla League Two Chesterfiedl, Rochdale, Scunthorpe e la vincente dei play offs (ancora in corsa Fleetwood, già qualificato per la Finale, Southend e Burton), l'impressione è che il North End potrà giocarsela da protagonista anche se squadre come Sheffield United, Coventry e Bristol City vorranno riscattare i rispettivi campionati deludenti.
Il Leyton Orient ha giocato un campionato sempre di vertice e per un certo periodo sembrava poter essere in grado di ottenere la promozione automatica, mentre i Millers sono stati l'autentica sorpresa del campionato, protagonisti di un'incredibile cavalcata da neopromossi verso i Play Offs.
Sarà una grande Finale anche se per noi sarebbe ovviamente stata più bella se in campo ci fosse stato il nostro North End..
Staremo quindi a vedere chi seguirà Wolverhampton e Brentford in Championship, appuntamento a domenica 25 maggio per l'atto finale di questa splendida e lunga stagione.


Kevin Lisbie


Rotherham players celebrate Kieran Agard's goal

venerdì 16 maggio 2014

C'è sempre un' altra stagione...


Ieri sera al New York Stadium si è scritta la parola fine alla stagione del Preston North End, la mia quarta stagione da tifoso di questa squadra, la quarta stagione in cui ho capito come il football gira. Non conta il risultato, non contano gli acquisti, le prestazioni dei giocatori, le scelte del manager o la posizione in classifica. Stamattina però ho aperto gli occhi ed ho ripensato a ciò quello che è successo ieri sera. Una serataccia, la più brutta da quando seguo il PNE. Avevamo paura, ma ci credevamo. Credevamo di poter imporci contro il furbo e scaltro Rotherham e volare a Wembley a giocarci la promozione in Championship. Magari sarebbe stata sconfitta anche con l' Orient, ma già entrare per noi a Wembley sarebbe stato fantastico, un motivo di orgoglio e di corononamento di una stagione di molti alti e qualche evitabile basso.

Aperta nel miglior modo possibile con l' 1-0 al Blackpool e l'esordio in campionato in occasione del 125esimo anniversario della Football League e della vittoria degli Invincibles, si è chiusa con un destro alla bocca dello stomaco, di quelli che ti lasciano senza respiro e modo di reagire.

La rabbia sul web è impazzata. Valanghe di tweet contro Hume reo di essersi complimentato con gli avversari in un modo un pò troppo mieloso, ed un futuro messo sul banco degli imputati. La fase difensiva è un serio problema, e qualcuno vorrebbe la testa di Grayson e ripartire da un manager con tutt'altre qualità. Altri sono contrariati delle prestazioni di Jack King, Wright e Scott Wiseman, schierato a sorpresa esterno di centrocampo a quattro.

Una serataccia da dimenticare presto, ma che mi ha fatto capire cosa vuol dire fare parte della famiglia del Preston North End. Sul 3-1, al 98°, con i Millers in campo a festeggiare la vittoria (in modo anche discutibile), i northenders non hanno smesso mai di cantare, di gridare al cielo, fino alle orecchie di Sir Tom Finney, il proprio amore per la maglia bianca con l'agnello e la doppia PP. Agnello "stuprato" dai tifosi del Rotherham sui social network essendo stato ridisegnato agonizzante con la croce che lo infilza nella gola.

Cattivo gusto di una tifoseria senza cuore, di una squadra senza storia, tradizione, stadio anonimo con il nome di un centro commerciale americano e mentalità che non faticherebbe a sposarsi con quella che vediamo sui campi italiani di periferia.

Ma il God of Football esiste. Perciò ci ritroveremo l'anno prossimo in League One, e non correremo per andare a Wembley, ma per passarci in carrozza col trofeo da primi in classifica.

Siamo il glorioso Preston North End, orgogliosi di essero, anche quando siamo sconfitti.

giovedì 15 maggio 2014

Play Offs Match Report: Rotherham Utd - PNE 3-1

                       Team badge of Rotherham United                                                    Team badge of Preston North End


                    3                                           1

Thomas 24′Frecklington 34′Agard 67′            Gallagher 16′


Rotherham United line-up: Collin, Tavernier, Skarz, Smallwood, Arnason, Morgan, Agard (O’Connor, 90), Frecklington (Milsom, 90), Thomas (Vuckic, 87), Revell, Pringle. Subs not used: Shearer, Davis, Rowe.

PNE line-up: Rudd, Wiseman (Humphrey, 53), Laird, Clarke, King, Wright, Welsh (Brownhill, 68), Kilkenny, Gallagher (Beavon, 77), Garner, K Davies. Subs not used: Stuckmann, Keane, Laird, Holmes.

Attendance: 11,576 (1,230 away fans)

Referee: Mr K Stroud


Difficile, davvero difficile commentare questa sera. Abbiamo perso, siamo fuori, non ci sarà nessun viaggio da sogno a Wembley, nessuna Finale, nessuna Championship.
Ci sarà un altro anno in League One, c'è tanta delusione, il Preston North End ancora una volta, come da tradizione e per la nona volta, non riesce a vincere i Play Offs.
C'è tanta tristezza, ma orgoglio, orgoglio perchè i ragazzi ce l'hanno messa tutta, ma non è bastato, la prestazione non è stata quella che ci si aspettava, orgoglio, però, soprattutto di far parte di una tifoseria meravigliosa, dei tifosi che dopo il terzo gol dei padroni di casa hanno continuato a cantare il loro amore per questo Club, il loro amore per Sir Tom, ricordato anche oggi, come sempre.
Tifosi che hanno continuato a cantare a squarciagola anche a fine partita quando alcuni tifosi del Rotherham sono venuti sotto il nostro settore a provocare.
Ci sono poche parole per descrivere la delusione che provo, c'è poca voglia di commentare, nemmeno le forze per fare critiche, per discutere, nemmeno mi va di pensare già alla prossima stagione... non questa sera, magari domani sì.. lo so, si dovrebbe reagire, pensare che c'è sempre un'altra stagione, ma questa non è la sera per pensare in grande o per trovare le forze di fare sogni per il prossimo campionato durante il quale, immagino, dovremo essere protagonisti..
Cosa rimproverare alla squadra? Al manager? Non lo so sinceramente...
Penso alla sconfitta di Crewe che ci ha impedito di difendere il terzo posto appena conquistato e che ci avrebbe permesso di affrontare il Peterborough in questi play offs e non il Rotherham United, una squadra forse un pò fortunata, ma davvero forte... ma poi penso a quanto sia imprevedibile il football e penso che magari nemmeno contro i Posh sarebbe stato poi così semplice...
Penso al primo tempo a Deepdale nell'andata di questa semifinale, quando i Millers hanno segnato il gol del vantaggio e quando noi abbiamo giocato davvero male...
Penso alle scelte di Grayson in queste due partite... difesa a quattro a Deepdale, con King in netta difficoltà in coppia con Wright e Clarke sulla fascia destra con Wiseman in panchina, difesa a tre al New York Stadium..
Proprio la difesa, come già si era evidenziato durante il campionato, è stato il nostro punto debole, i Millers nel primo tempo di Deepdale e questa sera hanno messo in difficoltà i nostri difensori, oggi Pringle faceva quello che voleva e da due suoi cross sono nati i primi due gol dei Millers.
Ma non voglio fare "processi", non è nel mio carattere e non sono nemmeno abbastanza competete, sono solo un tifoso e commento in base alle mie emozioni, in base ai miei sentimenti.
Eravamo andati al NYS con tanta fiducia, sapevamo che sarebbe stata dura, ma avevamo tante speranze e la convinzione che i nostri ragazzi ci avrebbero regalato quel sogno chiamato Wembley.
Sognavo... ero pronto a prenotare volo, albergo e biglietto per la Finale, non sarei mai potuto mancare, ma non ci saremo, ci saranno Orient e Rotherham, mentre il PNE dovrà ancora una volta ripartire dalla League One, non mancherà mai l'entusiasmo, continueremo a vivere questa passione come abbiamo sempre fatto, non cambierà niente, ma la Championship non potrà sfuggire un'altra volta.

Per la partita di questa sera Grayson, come già detto, ha deciso di schierare una difesa a tre composta da Clarke, King e Wright ed un centrocampo a cinque con Wiseman e Buchanan, due terzini, sulle fasce laterali, Welsh ed il recuperato Kilkenny al centro con Gallagher a sostenere le due punte, Kevin Davies e Joe Garner.
Panchina per Laird, Keane, Holmes e Humphrey.

La prima azione pericolosa del match è stata per i padroni di casa che al 6° minuto quando un calcio di punizione è stato ribattuto dalla difesa ospite e nel proseguo dell'azione Clarke è riuscito ad anticipare Thomas mandano la palla in calcio d'angolo.
Due minuti dopo è arrivata la risposta del PNE: Gallagher si è incaricato di battere una punizione che lui stesso aveva conquistato, ma mandando la palla contro i difensori avversari facendola finire poi fuori area dove un lancio dalla difesa è finita ancora verso il giocatore scozzese anticipato però da Pringle in calcio d'angolo.
Sugli sviluppi dello stesso la palla è arrivata dopo una ribattuta sui piedi di Welsh la cui conclusione da fuori area è terminata alta sopra la traversa.
I Millers hanno poi cominciato a farsi pericolosi sulle fasce, prima Agard ha costretto Wright, ammonito, a fermarlo con un fallo, poi Pringle con una punizione ha servito sul secondo palo Frecklington che con un colpo di testa ha tentato di mandare la palla al centro trovando però l'intervento di Rudd ad anticipare tutti.
Al 16° minuto di gioco Garner ha conquistato una punizione sulla tre quarti campo sulla fascia sinistra: Gallagher ha calciato la punizione cercando di mandare la palla al centro dell'area sperando nella deviazione di qualche compagno; la palla è invece terminata addirittura in rete senza che nessuno la toccasse, anche se il movimento di King è stato decisivo per confondere Collin, il portiere dei Millers, ed i difensori avversari.
Gol dello 0-1, forse inaspettato ed un pò fortunoso, ma in ogni caso importantissimo, grande gioia per i ragazzi, ma io, come probabilmente molti altri tifosi, ho preferito non illudermi, la partita sarebbe stata ancora lunga e difficile ed il Rotherham aveva già dimostrato all'andata di essere un avversario davvero ostico ed ero certo che avrebbe reagito e cercato di ribaltare il risultato in ogni modo.

Un minuto più tardi i Millers hanno subito provato a pareggiare, ma Rudd è stato bravissimo ad evitare il gol compiendo una grande parata sul colpo di testa di Arnason.
Ma al 24° il Rotherham ha trovato il gol del 1-1 quando sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla sinistra calciato da Pringle, Thomas ha anticipato l'intervento di Davies colpendo la palla di testa e battendo Rudd.
Poco dopo un cross dalla destra è stato controllato con il petto da Revell che ha servito ancora Pringle che con un altro cross dalla sinistra ha trovato lo stesso Thomas che ha calciato la palla al volo mandandola di poco alta sopra la traversa.
Il North ha tentato una reazione soltanto con un tiro di Gallagher fermato dalla difesa senza creare pericoli, mentre al 34° i Millers hanno addirittura completato la rimonta trovando il gol del 2-1 con l'ennesimo cross di Pringle sul quale Frecklington ha potuto colpire di testa indisturbato senza lasciare scampo a Rudd.
Prima dell'intervallo il PNE ha creato tre occasioni con un colpo di testa terminato alto di Garner, servito da un cross di Wiseman, con un tiro dal limite dell'area avversaria di Gallagher terminato anch'esso sopra la traversa, ma soprattutto con una bella conclusione dalla distanza di Welsh ben parata da Collin.
Il primo tempo è terminato con il risultato di 2-1, il Preston ha confermato le proprie difficoltà in fase difensiva, ma ha anche evidenziato problemi nel creare occasioni da gol, probabilmente sarebbe servita maggiore imprevedibilità sulle fasce laterali e per questo ci si aspettava che nel secondo tempo sarebbe entrato in campo uno tra Holmes e Humphrey.

La ripresa è invece iniziata senza nessuna sostituzione, e la prima grande clamorosa occasione da gol è capitata ai Millers quando un bel tiro dal limite di Pringle, servito sugli sviluppi di una rimessa laterale, è terminato contro la traversa.
Qualche minuto dopo la difesa di casa ha respinto un cross di Wiseman facendo però terminare la palla a Buchanan la cui conclusione è terminata però a lato.
Al 52° proprio Wiseman ha lasciato il campo per fare spazio a Humphrey.
Una bella occasione da gol è arrivata poco dopo quando con un cross Gallagher ha trovato perfettamente Garner che dall'interno dell'area di rigore avversaria, ha calciato la palla al volo mandandola però alta sopra la traversa della porta avversaria.
Al 55° con un ottimo intervento difensivo Clarke ha anticipato gli avversari dopo un cross di Tavernier che aveva rubato palla a centrocampo superando poi Buchanan prima di effettuare il cross all'interno dell'area del North End.
Qualche minuto dopo un tiro di Revell è stato deviato in calcio d'angolo dalla difesa del Preston e lo stesso attaccante, sugli sviluppi del corner conseguente calciato da Pringle, ha colpito la palla di testa mandandola di poco alta sopra la traversa.
Al 61° un cross dalla destra di Humphrey ha ben imbeccato Gallagher nell'area avversaria, ma il colpo di testa dello scozzese è terminato debolmente a lato.
Ma i Millers hanno trovato il terzo gol al 67° quando Agard è stato bravo ad anticipare i difensori avversari deviando in rete un preciso cross dalla destra di Tavernier,
A questo punto Grayson ha mandato in campo Brownhill al posto di Welsh, il terzo gol però ha inevitabilmente chiuso il match, troppo difficile rimontare due gol per un PNE parso poco pericoloso anche se al 72° un tiro dalla grande distanza di King è stato deviato da un difensore avversario sul palo.
Al 77° Grayson ha giocato anche la carta Beavon entrato in campo per un poco ispirato Gallagher, per tentare una disperata ed improbabile rimonta.
La sfortuna ha comunque continuato a perseguitare il PNE che ha colpito un altro clamoroso palo in occasione di un tiro di Garner anche in questo caso deviato da un difensore dei Millers.
Una punizione calciata dal limite dell'area da Browhill al 90° è finita di parecchio alta sopra la traversa.
L'arbitro ha concesso sei minuti di recupero durante i quali i Lilywhites hanno tentato con tenacia almeno un gol, concedendo però maggiori spazi agli avversari che in contropiede hanno costruito un'altra clamorosa occasione con un tiro di Revell parato da Rudd autore di un grande intervento.
Un ultimo tentativo da parte dei Whites è arrivato con un tiro di Buchanan che non ha impensierito il portiere avversario.
L'arbitro ha fischiato la fine del match dando il via ai festeggiamenti ed all'invasione di campo dei tifosi di casa, ma anche alla delusione per i tifosi del PNE che ancora una volta hanno visto la loro squadra venire eliminata dai play offs... una vera e propria maledizione, nove volte su nove il Preston North End non è riuscito a vincere i play offs..

Resta la delusione, il rammarico, i rimpianti, ma da domani cominceremo già a pensare alla prossima stagione che dovrà necessariamente essere trionfale.
Prendiamo anche noi esempio dai meravigliosi Northenders presenti al NYS che nonostante la delusione e la bruttissima serata hanno continuato imperterriti a cantare con orgoglio e ad inneggiare alla loro squadra, la nostra squadra.
Saranno inevitabili anche delle critiche, delle polemiche, l'attesa era davvero tanta e la voglia di tornare in Championsip altissima, c'è davvero rabbia e tristezza per queste due partite giocate dai ragazzi, forse, non con la giusta "cattiveria"... il Rotherham ha meritato di conquistare l'accesso a Wembley, per noi ci sarà ancora molto da migliorare..

Sempre orgoglioso, sempre e solo North End.



Simon Grayson






mercoledì 14 maggio 2014

Come on You Whites!!

Domani sera ... la tensione, la paura , la preoccupazione, ma anche tanta, tanta fiducia nei ragazzi , sono sicuro che daranno il loro massimo impegno e che la vittoria sia possibile.
Sogno di andare a Wembley, ma ora non voglio nemmeno pensarci , non voglio illudermi , ma so già che appena chiuderò gli occhi stanotte i sogni torneranno nella mia mente, sogni bellissimi, ma poi mi sveglierò e tornerà la paura, ma anche la speranza .
Ragazzi, voi rappresentate il glorioso Preston North End , il Preston North End degli Invincibili , il Preston North End di Bill Shankly , il Preston North End di Sir Tom Finney , il più grande, il Preston North End di noi , i tifosi .
Non ci deludete , cercate di fare del vostro meglio , è troppo importante per tutti noi , ma se non vincerete vi ameremo ancora , se vi avremo visti lottare con il cuore , ameremo questo Club con orgoglio , ameremo per sempre il PNE perché noi siamo il Preston North End .
Fatelo per noi , fatelo per Sir Tom, fatelo per la storia di questo Club , fatelo per voi stessi , fatelo per quelli di noi che vi seguiranno lì a Rotherham , ma anche per quelli di noi che saranno così lontani , ma così vicini con le nostre menti ed i nostri cuori .

Regalateci un sogno !



COME ON YOU WHITEEEEESSS!!!!

Match Preview Play-offs: Rotherham United - PNE


Al New York Stadium per riscrivere la storia. Dopo il terzo pareggio in tre incontri contro il Rotherham, domani il Preston North End si gioca l'accesso alla finale di Wembley valida per la promozione in Championship.

Dopo il match d'andata terminato 1-1 con i goal di Ravell e Joe Garner (il goal ha fatto il giro del mondo), i tifosi del Preston North End hanno preso d'assalto le biglietterie per assicurarsi un ticket per il New York Stadium. Domani quindi il South Yorkshire si colorerà di white & blue.

Il dubbio principale per Simon Grayson è legato all' australiano Kilkenny, ancora ai box per un problema alla gamba. Verrà comunque svolto un provino prima della partita per verificare l'idoneità a scendere in campo. Pieni recuperi invece per il manager dei Millers. Smallwood sarà convocabile avendo scontato il turno di sospensione, così come Frecklington e Agard recuperati al 100% dai rispettivi infortuni.

Come per l'andata è prevista la diretta tv, che permetterà a noi tifosi northenders lontani dall' Inghilterra di seguire in live la squadra. Disponibile per la telecronaca tramite player il giornalista Jonathan Breeze (in collegamento dalle 20.15) e l'ex giocatore Bryson.

Dirette testuali disponibili tramite account Facebook e Twitter.

domenica 11 maggio 2014

Presentazione Libro "Il Preston North End per me" - Sabato 17 maggio 2014 a Lecco

Sabato 17 maggio 2014 dopo la Finale di FA Cup tra Arsenal ed Hull City presso il "Shamrock Lecco Irish Pub" si svolgerà la presentazione del mio libro "Il Preston North End per me".
Naturalmente chi abita vicino a Lecco è invitato!
Ospite della serata anche Alessio Bugno, ex giocatore del Carlisle United che ha affrontato il PNE due anni fa.

Per maggiori informazioni sulla presentazione e sul Shamrock Lecco Irish Pub:


Per maggiori informazioni sul libro:



"Un pomeriggio dedicato al calcio inglese @ The Shamrock Irish Pub Lecco. Sabato 17 maggio, alle 18, sugli schermi del pub verrà trasmessa la finale di Coppa d'Inghilterra tra Arsenal e Hull City. A seguire, alle 19.45, sul palco dello Shamrock verrà presentato il libro "Il Preston North End per me", scritto dal lecchese "Conor Pnefc Adam".

Ospite della serata anche Alessio Bugno, calciatore del Lecco che due anni fa ha affrontato il Preston da avversario con la maglia del Carlisle United."



sabato 10 maggio 2014

10 Maggio 1880, 134 anni fa... Happy Birthday Preston North End!!

Fino a poco tempo fa si credeva che la fondazione ufficiale del Preston North End Football Club fosse avvenuta nel 1881, ma il 10 maggio 2013 il sito internet ufficiale del PNE ha annunciato che in quel giorno il PNE festeggiava il suo 133° compleanno…. Questo perché un’incredibile scoperta storica ha rivelato che l’anno esatto di fondazione fu il 1880 e proprio il 10 maggio.
Molti sui vari siti internet hanno un po’ sottovalutato questa notizia, ma per me è stato un vero e proprio colpo di scena, una scoperta di un’importanza storica assoluta, una scoperta che cambia le origini del PNE.
A dimostrare questa incredibile ed affascinante scoperta è un articolo del giornale Preston Harald dato che è stato trovato recentemente un articolo datato 12 maggio 1880 nel quale si parla di un'assemblea avvenuta il lunedi precedente (10 maggio appunto) al Deepdale Hotel tra i membri del North End Cricket & Football Club al capo della quale c'era Mr William Sudell.
Nel corso di questa storica assemblea venne deliberato che il Club si sarebbe iscritto alla Lancashire Association Football Union seguendo le regole di questa Lega.
Venne anche deciso il cambiamento della denominazione del Club che da quel momento divenne Preston Athletic Society & North End Cricket & Football Club.

Questo l'articolo completo:

“A general meeting of the members of North End Cricket & Football Club was held at the Deepdale Hotel on Monday last (10th May), with Mr. Sudell occupying the chair. It was resolved that the club should join the Lancashire Association Football Union, and henceforth play under their rules. It was also resolved that the name of the club should be altered to Preston Athletic Society & North End Cricket & Football Club.”

Quindi dopo la fondazione nel 1863 dell'Associazione Sportiva Preston Nelson, praticante il cricket, dopo la fondazione nel 1867 del North End (in seguito allo spostamento del Club nel nord della città possiamo affermare), dopo l'acquisizione del terreno di Deepdale nel 1875, possiamo affermare che la data di fondazione del Club praticante il football è il 10 maggio 1880.
Un altro aspetto importante che si evince da questo articolo storico è che la fondazione del Club avvenne presso il Deepdale Hotel, ma quello menzionato non è lo stesso che si credeva e che attualmente è situato in St.George Road, bensì il Deepdale Bridge Hotel, chiamato anche Deepdale Station Bridge Hotel.
Questo lo si deduce dal fatto che nel 1880 il Deepdale Hotel ancora non esisteva, al contrario del Deepdale Bridge Hotel che invece era nato già da circa venti anni prima. Una scoperta assolutamente meravigliosa, un reperto storico importante che attesta come giorno ufficiale di fondazione del Preston North End Football Club il 10 maggio 1880, una data da ricordare, una data storica che ci riporta indietro nel tempo, che ci fa immaginare a William Sudell ed agli altri membri del Club, che ci fa pensare al fascino di quei tempi, al fascino di quel giorno, al fascino del leggendario Preston North End.
Forse Sudell, insieme agl altri membri, tra i quali Harry Carmel e William Charnley, si recò all’appuntamento fissato nel pomeriggio di quel 10 maggio al Deepdale Bridge Hotel per bere un tè e per lanciare la sua proposta.
Pare che furono proprio Carmel e Charnley a proporre di adottare per la squadra di calcio le regole vigenti nella Lancashire Association Football Union.
Fu così che in quel fatidico 10 maggio 1880 Sudell, Carmel, Charnley ed altri membri del Club formarono uffcialmente il Preston North End Football Club.
Fu proprio quel giorno, tranquillamente davanti, presumo, ad una tazza di te comodamente seduti ad un tavolino del Deepdale Bridge Hotel che venne fondato il nostro amato Club. Mentre la vita fuori dall’Hotel scorreva come ogni giorno, lì dentro si faceva la storia, lì dentro venne presa la storica decisione.
E così mentre fuori le carrozze percorrevano le vie di Preston, mentre la gente lavorava, mentre i ragazzini correvano e giocavano per strada, mentre la pioggia cadeva, lì, in quella saletta, a quel tavolo del Deepdale Bridge Hotel nasceva il Preston North End FC.
Sudell e gli altri avranno a quel punto certamente ordinato qualcosa di speciale, “lo champagne migliore che avete” avranno chiesto al cameriere, ed avranno brindato con soddisfazione, felicità ed orgoglio a quel momento, alla nascita del PNE.

Preston North End, tre parole, una leggenda.
Il solo fatto di pronunciarle mette i brividi, il solo fatto di mettere insieme queste tre parole mette i brividi e pensare a quello che stava nascendo mette i brividi.
Probabilmente Sudell sperava dentro se stesso che questo Club avrebbe potuto diventare forte e famoso, ma chissà se a  quei tempi la gente poteva immaginarsi cosa sarebbe diventato il football negli anni a venire, uno sport mondiale, il più bello ed appassionante per molti, chissà se immaginavano quello che stavano facendo nascere.
I colori sociali del Club sin dalle origini erano il bianco e il blu probabilmente prendendo spunto dal crest della città di Preston rappresentante un agnello bianco su sfondo blu.
La prima divisa di cui si hanno tracce risale al 1882 ed era composta da una maglia a righe orizzontali bianche e blu con pantaloni bianchi e calzettoni blu.

10 maggio 1880 - 10 maggio 2014, 134 anni fa...

Happy Birthday Preston North End!!

P.P.



League One: Play Offs

Si sono concluse con il risultato di parità per 1-1 entrambe le sfide di andata delle semifinali dei Play Offs giocate a London Road tra Peterborough e Leyton Orient ed a Deepdale tra PNE e Rotherham.
Due belle partite che restano ancora aperte a qualsiasi risultato anche se, almeno sulla "carta", Orient e Millers sembrerebbero favorite giocando in casa le sfide di ritorno.
Da segnalare uno strepitoso gol segnato da Joe Garner, che è valso il pareggio del Preston NE dopo il vantaggio iniziale del Rotherham nella sfida di Deepdale.
Appuntamento alla prossima settimana per sapere chi si affronterà il 25 maggio a Wembley nell'attesissima Finale!



Preston North End's Joe Garner scores the equaliser against Rotherham


Moses Odubajo celebrates his equaliser with Leyton Orient teammate Lloyd James




Match Report: PNE-Rotherham Utd 1-1 Play Off

                             Team badge of Preston North End                                    Team badge of Rotherham United


                       1                                  1

                             Garner 49′                                  Revell 21′



PNE line-up: Rudd, Clarke, Laird, Welsh, King, Wright, Holmes (Humphrey, 77), Browne (Keane, 62), Garner, C Davies (K Davies, 62), Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Beavon, Buchanan, Wiseman.

Rotherham United line-up: Collin, Brindley (O’Connor, 23), Skarz, Arnason, Frecklington (Davis, 62), Revell, Mislon, Pringle, Morgan, Thomas (Vuckic, 83), Tavernier. Subs not used: Shearer, Walker, Rowe, Hitchcock.

Attendance: 17,221 (1,881 away fans)

Referee: Mr I Williamson


E' finita con un pareggio la prima parte della semifinale dei play offs, tutto resta aperto a qualsiasi risultato e si deciderà giovedì sera prossimo chi tra Preston e Rotherham andrà a Wembley il 25 maggio a sfidare la vincente tra Leyton Orient e Peterborough che a loro volta hanno pareggiato per 1-1 oggi a London Road.
Non è il risultato che speravamo, un pareggio casalingo favorisce probabilmente i Millers che al New York Stadium partiranno favoriti.
Ma nel calcio nulla è scontato e soprattutto in queste partite così equilibrate e con in palio l'accesso ad una prestigiosa Finale può succedere qualsiasi cosa e la squadra dovrà continuare a crederci soprattutto dopo il buon secondo tempo di questa sera durante il quale i Lilywhites hanno dimostrato di poter mettere in grosse difficoltà i Millers.
Dopo un primo tempo molto negativo e durante il quale gli ospiti hanno trovato il gol del vantaggio, infatti, nella ripresa la squadra si è completamente riscattata fornendo una grande prestazione dopo aver segnato il gol del pareggio con Garner al 49°, autore di un gol straordinario, assolutamente fenomenale.
Non sarà per niente facile avere la meglio di un Rotherham che comunque anche questa sera ha confermato di essere un'ottima squadra pur non potendo disporre di Agard, il capocannoniere dei Millers, e servirà grande determinazione e convinzione per raggiungere l'obiettivo Wembley.
Dobbiamo restare fiduciosi e credere nelle possibilità di vincere al NY Stadium, possiamo farcela, dobbiamo provarci in ogni modo.

Per questa partita così importante Grayson ha preferito lasciare in panchina Wiseman, probabilmente non ancora al meglio delle condizione fisica, schierando così nella difesa a quattro Clarke sulla fascia destra, Laird, preferito a Buchanan sulla sinistra, con Wright e King al centro della difesa.
A centrocampo, a causa anche dell'assenza per infortunio di Kilkenny, il manager ha scelto il giovane Browne schierato al fianco di Capitan Welsh con Gallagher e Holmes, preferito a Humphrey, sulle fasce laterali.
In attacco la coppia Garner-Craig Davies con Kevin Davies e Beavon in panchina.
Le squadre sono entrate in campo accolte dal boato di un Deepdale gremito, 17.221 spettatori, e pieno di entusiasmo e speranze, un pubblico che vorremmo vedere ogni sabato a sostenere il proprio local team!
I primi quindici minuti di gioco hanno visto le due squadre studiarsi senza esporsi troppo ed incapaci di creare occasioni pericolose verso le porte avversarie.
La prima azione del PNE da segnalare è arrivata al 19° minuto di gioco quando un bel cross di Gallagher dalla fascia sinistra non è stato controllato da Garner che ha così sprecato una buona occasione per calciare verso la porta difesa da Collin da posizione favorevole.
Al 21° i Millers sono riusciti a trovare il gol del vantaggio con Revell che ha sfruttato un lungo lancio di Pringle controllando in corsa con il petto la palla evitando fin troppo facilmente il contrasto tentato da King ed involandosi liberamente verso la porta del PNE e calciando anticipando il possibile intervento di Wright dall'interno dell'area di rigore da solo davanti a Rudd battendolo inesorabilmente.
0-1 e grande delusione, soprattutto perchè nei minuti successivi non si è vista da parte della squadra la reazione che ci si attendeva ed anzi i ragazzi sono sembrati insicuri concedendo molto spazio agli avversari che hanno giocato meglio e messo sotto pressione una difesa apparsa in grande difficoltà soprattutto con King.
Soli due i tentativi da parte dei Whites: al 25° Gallagher ha servito dalla sinistra al centro dell'area avversaria Garner che a sua volta ha liberato sulla destra l'accorrente Craig Davies che ha calciato da distanza ravvicinata trovando però la respinta di un difensore avversario.
Al 34° è stato invece Holmes dalla fascia destra a liberarsi di un paio di avversari prima di passare la palla a Joe Garner che dal limite dell'area ha però calciato debolmente e senza impensierire il portiere ospite.
I Millers non hanno creato palle da gol pericolose, ma nel complesso hanno meritato fino a quel momento il vantaggio mettendo in mostra un bel gioco, conquistando dei calci d'angolo e tentando anche delle conclusioni dalla distanza soprattutto con Tavernier.

Ci si aspettavano dei cambi ad inizio ripresa, ma Grayson ha invece deciso di proseguire con gli stessi undici nonostante le evidenti difficoltà difensive e la poca incisività di giocatori come Holmes, Davies e Browne.

Ma al 49° è arrivato quel gol e allora se arrivano queste giocate fenomenali non serve altro, se Joey Garner inventa un gol del genere dobbiamo solo applaudirlo ed inchinarci a questo grande attaccante che sarebbe bello vedere confrontarsi con le difese di Championship la prossima stagione... ovviamente con maglia del North End!
Un gol capolavoro, il gol della stagione, un gol da copertina, da vedere e rivedere, un gol strepitoso, meraviglioso che solo un grande campione può segnare.
Un lancio da centrocampo di Clarke è stato controllato con il petto da Garner che poi, con un altro controllo con il piede destro ha alzato la palla evitando un avversario e calciando dal limite dell'area al volo trovando una traiettoria fantastica che ha spedito la palla nell'angolino alto destro dove Collin non sarebbe mai potuto arrivare!







   

Dopo questo meraviglioso gol la squadra ha iniziato a giocare meglio e con maggiore convinzione riuscendo finalmente a imporre il proprio gioco anche se i Millers si sono resi pericolosi al 54° quando Thomas, dopo essersi liberato di tre avversari, ha servito in profondità Frecklington che dopo aver evitato King si è involato verso Rudd che è stato bravissimo a fermarlo in uscita anticipando la sua possibile conclusione.
Il Rotherham ha poi conquistato quattro corner consecutivi sugli sviluppi dei quali non è però riuscito a creare dei veri pericoli verso la porta difesa da Rudd.
Al 61° Grayson ha operato una doppia sostituzione mandando in campo Keane a centrocampo per Browne e Kevin Davies in attacco al posto di Craig Davies.
Tre minuti più tardi i Millers sono andati vicini al raddoppio nonostante la supremazia del North End quando il solito Thomas ha passato la palla a Milsom che da posizione ravvicinata ha calciato malamente a lato sprecando un'ottima occasione da gol.
Gli ospiti sono poi andati vicini al gol con un colpo di testa in tuffo dello stesso Thomas, ma da questo momento in poi è stato il PNE ad essere la squadra più pericolosa e che con maggiore insistenza ha tentato di trovare il gol vittoria.
Un calcio di punizione dalla distanza di Gallagher è terminato alto sopra la traversa, poi sugli sviluppi di due cross prima di Laird e poi dello stesso Gally è stato Kevin Davies a creare situazioni di pericolo all'interno dell'area avversaria, ma Collin è sempre stato bravo ad uscire dalla porta anticipando l'attaccante ex Bolton.
Al 76° Humphrey è entrato in campo in sostituzione di Holmes, il North End ha continuato a mantenere il possesso palla ed a cercare il gol come all'88° quando un tiro di Davies è stato deviato in corner da una deviazione di un difensore avversario.
L'arbitro ha concesso cinque minuti di recupero e proprio al 95° sugli sviluppi di un calcio di punizione conquistato da Pringle la palla è arrivata sul secondo palo a Revell che ha fatto da sponda con un colpo di testa a Vuckic che con un altro colpo di testa ha impegnato Rudd che è stato fantastico a deviare la palla sopra la traversa con un intervento decisivo.
La partita è così terminata sul 1-1, ma i Millers hanno confermato di essere una squadra che non molla mai (i Rotherham ha segnato molti gol nel corso del campionato negli ultimi dieci minuti di gioco) e che sa rendersi pericolosa in qualsiasi momento costruendo l'azione più importante proprio negli ultimi secondi di gioco e nonostante la supremazia del Preston.

Appuntamento allora a giovedì sera alle ore 19.45 inglesi al New York Stadium, la partita decisiva, la partita più importante, almeno fino ad ora, della stagione, la partita che dobbiamo vincere, la partita che ci può portare a Wembley, sotto il famoso arco dello stadio londinese.

Forse ci saremmo aspettati qualcosa di più dai ragazzi questa sera, il primo tempo è stato difficile e deludente, ma nel corso della ripresa abbiamo visto una buona reazione contro un avversario davvero forte ed in grande forma, possiamo quindi essere soddisfatti e fiduciosi in vista della partita di ritorno.
Questa serata verrà anche ricordata per quello stupendo gol di Garner, davvero stepitoso, una giocata da conservare nelle nostre menti, speriamo che questo gol possa risultare decisivo ai fini della qualificazione all'attesissima Finale.

E' stato bello per noi tifosi lontani poter seguire la partita in diretta televisiva, abbiamo potuto soffrire e gioire virtualmente con tutto Deepdale, abbiamo potuto goderci lo spettacolare gol di Joey e sperare fino alla fine di vedere la nostra squadra vincere.
Sarà ancora così giovedì prossimo, saremo pronti con le nostre sciarpe, con i nostri PC, con i nostri sogni e speranze, con la voglia di prenotare un volo... un volo che ci porterà sotto quell'arco, quell'arco a Wembley.

Still Believe. Keep the Faith!

COYW!!