lunedì 29 settembre 2014

Nuove date per le trasferte contro Orient e Swindon

Sono state rese note le nuove date per le due partite che il PNE non ha giocato e non giocherà a causa degli impegni internazionali di alcuni giocatori.

La partita che si sarebbe dovuta a giocare a Brisbane Road contro il Leyton Orient il 6 settembre 2014 verrà recuperata il 28 ottobre alle ore 19.45 inglesi, mentre il match in programma per l'11 ottobre 2014 contro lo Swindon Town si giocherà il 4 novembre 2014 sempre allo stesso orario serale.

Due partite importanti e molto difficili, soprattutto contro lo Swindon sarà un match di vertice che il North End non dovrà sbagliare!

Ma per adesso concentriamoci sul prossimo match che si giocherà a Deepdale sabato prossimo contro il Colchester!!

COYW!




sabato 27 settembre 2014

Match Report: Coventry City vs PNE 0-2

                                  Team badge of Coventry City                                                    Team badge of Preston North End



                          0                                           2


                                                                                        Clarke 62′Garner 67′ (pen)


Coventry City line-up: Allsop, Willis, Webster (c) (Miller, 74), Fleck, Swanson (Coulibaly, 64), O’Brien, Jackson (McQuoid, 64), Tudgay, J Clarke, Hines, Haynes. Subs not used: Burge, Pugh, Phillips, Finch. 

PNE line-up: Jones, Wiseman (Woods, 85), Buchanan, Kilkenny, Clarke (c), Wright, Humphrey (Reid, 72), Browne, Garner, Brownhill, Gallagher (Robinson, 77). Subs not used: Stuckmann, Laird, King, Hayhurst. 

Attendance: 10,006 (783 away fans) 

Referee: Mr T Robinson 









Bella vittoria per il North End, la seconda consecutiva dopo quella inflitta al Crawley lo scorso sabato con lo stesso risultato di 2-0.
Altri tre punti che consentono alla squadra di Grayson di portarsi al sesto posto della classifica, in zona play off, sorpassando Chesterfield e Bradford che oggi hanno pareggiato le rispettive partite.
Il Preston deve ancora recuperare una partita contro il Leyton Orient e quindi la classifica potrebbe ancora migliorare, ma oggi possiamo essere soddisfatti non solo per i tre punti, ma perchè la squadra ha confermato i progressi mostrati contro il Crawley ed ha dimostrato, dopo il periodo negativo nel quale aveva perso contro il Walsall e pareggiato contro il Chesterfield facendosi rimontare tre gol, di poter essere in grado di lottare per obiettivi importanti, di poter vincere in casa di un avversario difficile come il Coventry.
Ci siamo anche noi; Bristol City e Peterborough sono avvisate, il Preston North End c'è e non ha nessuna intenzione di mollare, il Preston North End c'è per la lotta promozione e sarà un avversario duro da battere per chiunque.

Oggi Grayson ha praticamente confermato la formazione che aveva battuto il Crawley con le sole eccezioni di Wiseman schierato al posto di Woods e di Humphrey, recuperato dall'infortunio, in campo al posto di Hayhurst.
Difesa quindi con la conferma di Buchanan, che era uscito alla fine del primo tempo sabato scorso per un infortunio,  sulla fascia sinistra e della coppia Clarke-Wright al centro.
Il centrocampo a tre composto da Browne, Brownhill e Kilkenny ed in attacco Humphrey e Gallagher a supportare la punta centrale, il bomber Joey Garner.
Il primo tempo ha visto il North End giocare meglio rispetto agli Skyblues e collezionare palle gol senza però riuscire a sbloccare il match terminato sullo 0-0.
Sono stati proprio Wiseman e Humphrey a creare i primi pericoli verso la porta avversaria; prima il terzino si è reso protagonista di un'incursione sulla fascia destra conclusasi con un intervento sospetto all'interno dell'area di rigore di Hines che l'arbitro non ha punito con il calcio di rigore. 
Qualche minuto più tardi Humphrey, dopo essersi liberato di Fleck, ha calciato verso la porta difesa da Allsop mandandola di poco a lato del palo destro.
All'11° minuto di gioco Humphrey ha guadagnato una punizione che Gallagher ha calciato trovando al centro dell'area di rigore avversaria Wright che ha colpito la palla di testa spedendola clamorosamente contro la traversa.
Dieci minuti più tardi un'altra punizione, concessa per fallo ai danni di Garner, calciata dallo stesso Gallagher ha nuovamente trovato pronto Wright all'impatto con la palla, ma anche stavolta l'australiano non è riuscito a centrare la porta.




Un'altra occasione importante è arrivata quando Gallagher ha servito in profondità Humphrey che si è involato verso la porta avversaria venendo provvidenzialmente fermato da un grande intervento di Haynes prima che potesse trovarsi a tu per tu con Allsop.

Il North End ha iniziato il secondo tempo ancora attaccando e cercando il gol del vantaggio ed intorno al 60° è stato Garner ad andarci vicinissimo quando dopo essersi liberato di Webster ha calciato verso la porta avversaria battendo Allsop, ma trovando l'intervento decisivo di Haynes che ha bloccato la palla prima che potesse insaccarsi in rete impedendo anche che Humphrey potesse avventarsi su di essa; a questo punto la palla è rimbalzata pericolosamente all'interno dell'area di rigore, ma prima che Garner potesse intervenire Webster lo ha ostacolato in modo regolare, almeno secondo l'arbitro.
Finalmente, però, al 62° tutti gli sforzi della squadra sono stati premiati: Haynes commettendo fallo ai danni di Humphrey ha provocato un calcio di punizione che il solito Gallagher si è incaricato di calciare servendo perfettamente al centro dell'area avversaria Clarke che si è lanciato ed ha colpito la palla al volo battendo Allsop e segnando il gol dello 0-1! 
Super Tommy Clarke, proprio lui, il Capitano ha dato questa grande gioia ai tanti tifosi del PNE accorsi alla Ricoh Arena, gol importantissimo che ha permesso agli "Yellows" di sbloccare una partita che sembrava fino a quel punto stregata.

Soltanto tre minuti più tardi il North End ha usufruito di un calcio di rigore concesso dall'arbitro per un fallo di Hines su Garner che era stato servito da  un lungo lancio di Brownhill; 


Joe Garner si è incaricato di calciare il penalty battendo il portiere avversario mandando la palla nell'angolino basso sinistro.
Raddoppio per il PNE, 0-2 meritato che ha chiuso il match, altra gioia per i Northenders che a gran voce hanno inneggiato il nome del loro bomber "Oh Joey Garner you are the love of my life..."
Quarto gol nelle ultime quattro partite per Garner che si conferma il leader della squadra, l'uomo che ci dovrà condurre con i suoi gol verso la promozione.



Nei minuti finali non è successo niente di particolare, Grayson ha mandato in campo Reid, Robinson e Woods al posto di Humphrey, Gallagher e Wiseman, il Coventry solo nel corso dell'ulitmo minuto di gioco ha provato ad impensierire Jones con un tentativo di Tudgay sugli sviluppi di un calcio d'angolo.

Anche nei cinque minuti di recupero non ci sono state altre azioni degne di nota, il Preston North End ha vinto con merito e dimostrando una netta superiorità nei confronti degli Skyblues.
Nel prossimo incontro, che vedrà i Lilywhites impegnati a Deepdale sabato contro il Colchester, la squadra dovrà ancora una volta dimostrare il proprio valore cercando di dare continuità agli ultimi risultati positivi continuando a scalare la classifica.

Bella vittoria, grazie ragazzi!

COYW!!


League One: 10° Giornata

Il Bristol City vince il big match contro il MK Dons dopo una partita molto combattuta con gol decisivo di Elliott dopo che gli ospiti avevano rimontato due gol.
Il Peterborough mantiene il secondo posto in classifica battendo il Fleetwood, segue lo Swindon che vincendo nettamente a Barnsley ha sorpassato proprio il MK.
Il sorprendente Rochdale vince a Brisbane Road contro l'Orient e vola al quinto posto, ottima vittoria anche per il PNE che ottiene 3 punti a Coventry che gli permettono di entrare in zona play off.
Lo Sheffield UTD vince incredibilmente in rimonta con due gol negli ultimissimi minuti e si mantiene a ridosso della zona PO, pareggi invece per Chesterfield e Bradford.

In coda vittoria esterna netta per il Colchester nello scontro diretto contro il Crewe che resta ultimo in classifica, pareggio per il Port Vale, vittoria preziosissima anche per il Walsall contro il Doncaster che, come Orient e Barnsley sconfitte oggi, restano in posizioni di classifica molto deludenti ed inaspettate.

I Robins continuano la loro marcia

Conor Washington
I Posh non mollano

Nathan Byrne
Swindon terzo

Rochdale sorprendente








PositionTeamPlayedGoalDifferencePoints
No Movement1Bristol City101224
Moving up2Peterborough10519
Moving up3Swindon91018
Moving down4MK Dons9916
Moving up5Rochdale10816
Moving up6Preston9716
Moving up7Sheff Utd9016
Moving down8Chesterfield9415
Moving down9Bradford10215
Moving up10Oldham10114
Moving down11Fleetwood10113
Moving up12Crawley10-613
Moving down13Gillingham10-212
Moving down14Coventry10-212
Moving down15Yeovil10-412
No Movement16Notts County9111
Moving up17Walsall10-111
Moving down18Doncaster9-511
Moving down19Leyton Orient9-110
Moving up20Colchester10-19
Moving down21Barnsley9-39
Moving down22Port Vale10-69
Moving down23Scunthorpe10-137
No Movement24Crewe9-164

venerdì 26 settembre 2014

Match preview: Coventry City vs PNE


Torna il campionato, torna il Preston North End che domani affronterà il Coventry di Pressley nella nona giornata di League One.

I Whites ritorneranno alla Ricoh Arena per la prima volta dalla disfatta in semifinale di JPT, quando il PNE, guidato da Graham Westley, si fece raggiungere e sorpassare nei minuti di recupero. La squadra da quella sera è abbastanza cambiata, ma chi c'era vorrà fare di tutto per cancellare quel brutto ricordo.

Il boss Simon Grayson è senza attaccanti di riserva dopo aver ricevuto il bollettino medico che riporta un mese di stop per Kevin Davies (rottura di una costola) e cinque per Hugill (infortunio al ginocchio). Potrebbe ricorrere a Reid e Robinson che hanno completato il match con la U21 in settimana.

Saranno inoltre disponibili, perchè tornati dall' infortunio, il centrocampista John Welsh e il nordirlandese Andy Little.

Pressley, in perfetto equilibrio tra vittorie, pareggi e sconfitte, riproporrà di fronte al suo pubblico il solito 3-5-2 con in attacco l' ex canaries Simeon Jackson, naturale sostituto del bomber Callum Wilson partito in estate per il Bournemouth.

Per chi non seguirà la squadra alla Ricoh Arena, sin dal pre-partita il commentatore Jonathan Breeze terrà aggiornati i tifosi su tutto ciò che accadrà prima del kick-off fissato per le 15:00 p.m.

Dirette testuali previste attraverso i canali Facebook e Twitter del club.

lunedì 22 settembre 2014

La squadra - rosa stagione 2014/2015

PRESTON NORTH END TEAM PAGE, 2014/2015

PORTIERI


Thorsten Stuckamnn - Goalkeeper - Nato a Gutersloh, Thorsten Stuckamann inizia a muovere i primi passi nel calcio a 19 anni nel Paderborn, che lo lascia andare in giro in Germania per acquisire esperienza e minuti. Le esperienze positive nella divisione reginale del Nord, e la scadenza del contratto con la sua squadra di appartenenza, spingono l' Alemannia Aachen a puntare su di lui. Tre anni ad alti livelli con i gialloneri non gli sono bastati ad evitare lo spettro della squadra riserve con l'arrivo di Michel Melka. Nel 2011 ha sposato la causa del Preston, trasferendosi prima in prestito semestrale, per poi vederlo prolungarlo grazie a delle prestazioni che gli hanno valso il premio di Player of the Year. Da due anni ricopre il ruolo di squad-player e di prima riserva del portiere titolare. Nonostante giochi poco, la fiducia nei suoi confronti da parte dei fans è immutata.

Jamie Jones - Goalkeeper-  Probabilmente la prima parola da piccolo per Jamie Jones è stato "goal". Nato in una famiglia dove tutti sono tifosi dell' Everton, ha inseguito il sogno di diventare calciatore sin da piccolissimo. Formatosi nell' academy dei blue di Liverpool, colse nel 2008 la chance di andare a difendere i pali dei londinesi del Leyton Orient, continuando a crescere alle spalle del ben più esperto Glenn Morris. Più di 150 caps ed un posto in squadra oramai consolidato non gli hanno impedito questa Estate di guardare al futuro e trasferirsi al PNE, raccogliendo l'eredità di Declan Rudd.

TERZINI DESTRI e SINISTRI


Calum Woods - Right Back - Come molti in squadra, anche Calum Woods è nato dalle parti di Liverpool, scegliendo i Reds come centro di formazione giovanile. Fallito l'approdo in prima squadra sotto la gestione Benìtez, trovò nel Dunfermline l'ambiente giusto per iniziare la carriera da senior. Il rinnovo di contratto nel 2008 lo consacrò definitivamente come terzino molto affidabile, tant'è che su di lui piombarono diversi club di Championship. Nel 2011, svincolatosi dal club scozzese, fu scelto da Simon Grayson per rinforzare la difesa dell' Huddersfield. Negli anni ha sempre mantenuto un certo minutaggio, sino alla scorsa stagione quando il modulo a tre in difesa di Mark Robins l'ha un pò penalizzato. Liberatosi a parametro zero, è stato il primo ad accettare di ricongiungersi alla coppia Grayson-Snodin sotto cui aveva fatto bene qualche anno prima.

Scott Wiseman - Right Back - Uno dei calciatori che portano in giro per il mondo il nome del Preston North End è il gibilterrino Scott Wiseman, arrivato a Deepdale nella finestra di gennaio dello scorso campionato. Leader della difesa di un Barnsley in caduta libera (i tykes poi retrocederanno), accettò a sorpresa di unirsi ad un club di categoria inferiore. Non che abbia particolarmente brillato all' inizio, ma tutti sono fiduciosi affinchè possa migliorare il reparto difensivo e continuare a rappresentare la sua nazionale d'adozione continuando ad essere un giocatore del Preston North End.

David Buchanan - Left Back - Da partente a riserva, da riserva a giocatore di sicuro affidamento. E' la storia dell' intera carriera di Buchs. Già l'anno scorso fu bravo a sfruttare l'assenza di Laird per imporsi da titolare, quest'anno ha fatto lo stesso dopo le prime incertezze del giovane Davies mandato poi in prestito al Tranmere. Garantisce copertura e gioco palla. Leader silenzioso, indispensabile se si vuole puntare alla ghiotta posta in palio.

Scott Laird - Left Back - Pienamente recuperato dal brutto infortunio di mesi fa, si è scoperto giocatore più offensivo di quello che si pensasse. Simon Grayson lo vede in più ruoli, anche in quelli offensivi quando c'è da andare sul fondo e mettere la palla dentro. Negli ultimi match è tornato anche a giocare più basso, dando un apporto fisico ad una difesa sempre incerta sulle palle inattive. C'è la sensazione comunque che dovrà lavorare molto per vedere tanto il campo, perchè la concorrenza sull' out sinistro è spietata.

DIFENSORI CENTRALI


Tom Clarke - Centre Back - Il nuovo capitano è pronto a caricarsi sulle spalle la squadra. Entrato nella storia per il goal all' 87° contro il Blackpool, ha conquistato tutti i tifosi con la sua tenacia, il suo essere possente, combattivo, mai dono di fronte anche a chi è più forte. Tutte caratteristiche che hanno indotto il manager ad eleggerlo a senatore e capitano. Migliorasse nella concentrazione e nella gestione della palla, potrebbe ambire a ben altri palcoscenici rispetto alla League One.

Bailey Wright - Centre Back - Orgoglio northender. Cresciuto nella academy del Lancashire, ha raggiunto addirittura la convocazione ai Mondiali con l' Australia, purtroppo non debuttando. Il mese scorso la gioia più grande: il primo goal, da rapace in area di rigore pur essendo in difensore, proprio come ha abiutato il pubblico di Deepdale. Anche lui deve migliorare ancora tanto. L' ombra di St Ledger incombe...

Paul Huntington - Centre Back - Da ragazzino Paul Huntington prometteva davvero grandi cose. A 15 anni nelle giovanili del Newcastle giocava già come un veterano, arrivando addirittura verso i 17 anni a contare già una decina di presenze in Premier League. Vedendosi chiuso dai nuovi arrivi a St James' Park decise di accettare di trasferirsi al Leeds United, che sborso 500.000 pounds per ottenere i suoi servigi. Non ha mai sfondato ad Elland Road, e neanche nelle squadre dove i Whites hanno provato a darlo in prestito per fargli acquisire esperienza. Dopo essersi distinto nella gestione Westley, fatica a mettersi in luce con Grayson. Molti sono dell' idea che, viste le non eccezionali prestazioni di Clarke e Wright, dovrebbe essergli concessa una chance importante.

Jack King - Centre Back - Fisico massiccio e carisma da vendere. Sono queste le caratteristiche ideali per descrivere Jack King. Mossi i primi passi nelle giovanili dei gallesi dello Swansea, ha fatto il giro di parecchie società di Non League, imponendosi sempre come titolare. E' proprio nei meandri del calcio inglese, dove si deve fare di necessità - virtù, che ha scoperto, lui mediano, di possedere uno spiccato senso del gol. 19 gol con la maglia del Farnborough da attaccante aggiunto e altri 8 l'anno scorso con il Woking. La sua duttilità ha spinto lo staff tecnico del Preston a scommettere su di lui, sfoderando così un jolly inaspettato quando magari la partita non si sta mettendo per il verso giusto. 7 i goals per lui, lanciato verso una maglia da titolare alle spalle di Kevin Davies. Un fastidioso infortunio al metatarso ne ha frenato la crescita, ma ha permesso a Simon Grayson di trovargli una nuova posizione: holding midfielder o all' occorrenza difensore centrale.

CENTROCAMPISTI CENTRALI


Josh Brownhill - Box to Box Midfielder - Tutto si può imputare a Simon Grayson ma non di non saper riconoscere il talento nei giovani calciatori. Molti tifosi la scorsa stagione si chiedevan del perchè della cessione del bomber Nicky Wroe, ricevendo la risposta sul campo dal giovane Josh, strappato a sedici anni dall' Academy del Manchester United. Un altro caso Pogba? Forse no, ma per la Football League ed in prospettiva, Brownhill rappresenta sicuramente un crack. Suo il premio per il goal of the year segnato ai Cumbrians, sua la scena nella pre-season con il goal al Liverpool, suo il futuro che speriamo possa essere diverso da quello intrapreso da Adam Barton.

Alan Browne - Box to Box Midfielder - The irish wizard. Per lui potrebbe valere lo stesso discorso fatto per il compagno di reparto Brownhill. Giovane, giovanissimo, quasi un bambino, ma con le carte in regole per diventare una stella. Abbina alla velocità ed una ottima fisicità, una tecnica sublime. Siamo fieri di lui e del calcio britannico che è sempre in grado di creare talenti così cristallini.

Neil Kilkenny - Difensive Playmaker - Esperienza e piedi buoni al servizio della squadra, con lui la palla non si butta mai via. Killa Kilkenny, fido soldato di Simon Grayson, si integra alla perfezione in un contesto che vuole abbinare calciatori d'esperienza con astri nascenti, giovani promesse che vogliono inseguire il sogno di riportare il club nelle alte sfere del calcio inglese. Dopo Leeds ed una storia d'amore finita male col Bristol City, ha riabbracciato il suo mentore, svincolandosi dai Robins e rinunciando a bonus economici molto sostanziosi. Un esempio di professionalità.

John Welsh - Difensive Playmaker - Quella di Welsh è una storia fatta di alti e bassi. Impostosi come mediano di rottura nelle giovanili del Liverpool, arrivò nell' Olimpo della PL a meno di vent'anni, quando entrò e con un intevento killer stese Ray Parlour, centrocampista dell' Arsenal. Venne così mandato in prestito all' Hull City, dove si rese protagonista di un brutto episodio proprio contro il Preston North End. Durante una normale azione di gioco, Welsh placcò il suo ex compagno delle giovanili Neil Mellor. Il duro scontro di gioco causò molti problemi, tant'è che uscì in barella e gli diagnosticarono la rottura della tibia e del perone. Si trascinò questo problema per molto tempo, facendogli perdere anni preziosi della sua carriera. Con il Tranmere Rovers ha ripreso a giocare a pieno ritmo, diventando addirittura il capitano. Da Giugno 2012 è un giocatore del Preston North End, la squadra che affrontava in quel maledetto giorno, quando la sua carriera sembrava arrivata al capolinea. Sarà un segno del destino? Di sicuro ad oggi ha dato in campo tutto quello che fisico e testa gli permettevano, lottando su ogni pallone e incitando i compagni in difficoltà. Un ragazzo d’oro dentro e fuori dal campo che ha dovuto subire l'accusa da parte di giornalisti troppo frettolosi di combinare le partite. La sua faccia sbattuta in prima pagina, poi le scuse. Deve ritrovarsi e riprendere in mano il suo destino. Può e deve essere ancora un giocatore importanti per il PNE.

ALI e TREQUARTISTI DESTRI e SINISTRI


Paul Gallagher - Advanced Playmaker - Quando parliamo di Gally, parliamo di ritorno perchè, come ben sanno i tifosi del North End, Gallagher giocò con la maglia White con l'Agnello sul cuore per sei mesi a partire dall'agosto 2007 quando il manager Paul Simpson lo portò a Deepdale, sempre in prestito, dal Blackburn Rovers. Lo scozzese ha militato nel Leicester dal 2009 e con le Foxes ha collezionato circa150 presenze segnando 28 gol in Championship. Un giocatore importante che però nella scorsa stagione trovò poco spazio nella squadra guidata da Pearson. Grayson volle l'acquisto di Gallagher anche per sfruttare la sua duttilità nel ricoprire vari ruoli nel reparto offensivo e per la sua esperienza. L'anno scorso ha dato prova di essere uno dei giocatori più tecnici ed intelligenti della League One, segnando anche nella sfortunata campagna al New York Stadium di Rotherham in quella maledetta notte del fallimento play-off.

Will Hayhurst - Left Winger - Possiamo tranquillamente dire che William è un figlio del Preston North End. Il ragazzo dalla faccia pulita è entrato a far parte del Preston solo due anni fa, colpendo tutti per la dedizione al lavoro e la professionalità. Con Westley i rapporti non eran buonissimi. Il manager lo fece esordire nell’ ultima di campionato due anni fa, ma col passare del tempo lo lasciò sempre di più in tribuna, fin all’ arrivo di Simon Grayson. L’ ex Huddersfield e Leeds, propenso a lanciare i giovani, lo buttò nella mischia nel finale di campionato, ottenendo una risposta da Campione da parte del numero #24: quattro goals di fila e tante buone prestazioni che gli son valse anche la convocazione con la nazionale U.19 irlandese. Lontano dalla figura del calciatore medio, ignorante e sbruffone, è stato bravo a conquistarsi un posto nel cuore dei tifosi, specialmente di quelli italiani che gli hanno riconosciuto, durante la sfida a Deepdale col Colchester, il premio di “ Young Player of the Year” . Nella scorsa stagione ha provato l' esperienza di un intero campionato da protagonista con la maglia dello York City. Richiamato alla base, si sta adattando in un ruolo insolito come quello di ala destra.

Lee Holmes - Left Winger - Tutti i tifosi del PNE restarono colpiti quando si seppe la notizia che Lee Holmes sarebbe arrivato all’ ombra dei faccione di Sir Tom Finney. Nato a Mansfield ha mosso calcisticamente i primi passi nel prestigioso settore giovanile del Derby County, arrivando in prima squadra in poco tempo. Girato in prestito a Swindon prima, Bradford e Walsall poi, impressionò gli scout del Southampton che bruciarono la concorrenza di Leeds e Nottingham Forest e gli fecero firmare un quadriennale. La star dell’ Under 19 inglese a St Mary's Stadium non convinse fino in fondo Nigel Adkins che preferì girarlo in prestito ad inizio 2012 all’ Oxford United per un mese, prima di ritornare lì da dove iniziò a giocare titolare, a Swindon. Alla scadenza naturale del contratto Westley, sinceramente bravo ad ingaggiare calciatori in scadenza, gli propose un contratto ad un posto da titolare a Preston. L’ esplosione di Hayhurst ed il calo di Monakana lo hanno spostato tatticamente a destra dove a detta di Grayson diventa molto più pericoloso perché rientrando può sfruttare le sue abilità balistiche dalla distanza. I continui problemi fisici potrebbero purtroppo spalancargli a breve le porte di Deepdale, ma in uscita...

Chris Humphrey - Right Winger - Jamaicano solo di nascita, perché è da 20 anni che Chris Humphrey è cittadino britannico. Preso giovanissimo dal West Brom ha avuto la prima grossa chance con Shrewsbury Town e Stafford Rangers, entrambe in Non League in quel periodo. L’ approdo agli scozzesi del Motherwell non gli è servito solo a cimentarsi con il grande football, anche quello europeo, ma anche a rispondere per due volte, nel 2012, alla chiamata del CT del suo paese di nascita, rifiutando addirittura la convocazione per la nazionale scozzese. Da Giugno 2013 è un calciatore del Preston North End, giocando in maniera un pò altalenante. Ci sono giornate in cui, non trovando spazio per sprintare diventa abulico, mentre in altre è imprendibile. Un' arma letale specie nei secondi tempi quando le difese avversarie sono stanche.

Kyel Reid - Left Winger - L' ex ala del Bradford City è un giocatore tutto da scoprire. I tifosi del PNE non hanno materiale sufficiente per giudicare le capacità di questo esterno sinistro di colore che si dice abbia una velocità ed una tecnica troppo importante per recitare un ruolo da comprimario. Arrivato in piena riabilitazione per un brutto infortunio al ginocchio, ha recuperato solo nelle ultime settimane.

ATTACCANTI


Joe Garner - Striker - Si pensava fosse uno dei tanti, uno che sprecasse occasioni per consacrarsi nella Football League. Niente di più sbagliato. Super Joey Garner ha ripagato la fiducia di manager e tifosi con grappoli di goal, 24 la scorsa stagione e già 7 in questo inizio di campionato. Non sà neanche più lui cosa inventarsi dopo un goal. Le sirene delle squadre di Championship sono state spente da dichiarazioni di responsabilità ed un rinnovo di contratto che garantisce ai tifosi nobbers di godersi Garner anche nei prossimi anni.

Kevin Davies - Centre Forward - A 36 anni, terminata la favola col Bolton che gli ha permesso di raggiungere nel 2010 anche la convocazione nella nazionale dei Three Lions, è andato cerca di nuovi stimoli, di una seconda giovinezza. I numerosi colloqui avvenuti l' Estate scorsa lo hanno convinto ad accettare l’ ambizioso progetto di Simon Grayson, che vedeva  in lui l’ ideale terminale offensivo per le azioni d’ attacco della sua squadra. Purtroppo non è andata granchè bene fino ad ora. Ci aspettiamo tanto da lui, non solo in merito di goal. Deve aiutarci e deve aiutare i compagni a crescere, deve trasmettere quella voglia di vincere che per anni ha fatto a Bolton, stessa voglia di vincere che hanno i tifosi.

Jordan Hugill - Centre Forward - Nella scorsa stagione Hugill ha giocato 20 partite con i Valiants segnando 4 gol ed ha collezionato anche 7 presenze con il Gateshead, squadra che milita in Conference e nella quale è stato ceduto in prestito per un breve periodo, dando un ottimo contributo segnando 5 gol. Il neo attaccante del PNE è stato anche premiato come miglior giovane del Port Vale al termine della stagione 2013/14 e sicuramente è un prospetto molto interessante. Dopo essersi calato benissimo nella nuova realtà, ben più ambiziosa del modesto Vale Park, ha purtroppo appreso la notizia di un brutto infortunio che lo terrà lontano dai campi per i prossimi cinque mesi. Get well soon Jordy.

Andy Little - Striker - AL18 ha giocato per i Gers nelle ultime otto stagioni contribuendo a suon di gol alle ultime due promozioni dalla League Two scozzese alla Championship (in seguito alla punizione indetta dalla Football Association Scozzese contro i Rangers), ha firmato un contratto che lo legherà al Preston North End per i prossimi due anni e si aggregherà alla squadra il 3 luglio per l'inizio della preparazione estiva in vista dell'inizio della prossima attesissima stagione che dovrà assolutamente vedere i Lilywhites protagonisti e con lo scopo unico di raggiungere la promozione in Championship. L'attaccante nordirlandese aveva fino ad ora sempre giocato per i Rangers, a parte una breve permanenza in prestito al Port Vale nel 2011, collezionando 65 presenze e realizzando 33 gol, un ottimo "bottino" che fa davvero sperare che possa formare con Joe Garner una grande coppia d'attacco a Deepdale.

Callum Robinson - Centre Forward - Il giovane Robinson, proveniente dall' Aston Villa di Paul Lambert, rappresenta un grande innesto per il PNE in un periodo in cui tutti gli attaccanti, tranne Joe Garner, sono alle prese con problemi fisici. Molti club erano sulle sue tracce dopo che nel campionato U21 della Premier League aveva mostrato grandi qualità, ma da Brum hanno deciso che il posto adatto per farlo crescere fosse proprio il nostro club del Lancashire.