sabato 28 settembre 2013

Le scelte di Grayson



Oggi il Preston North End ha battuto a Deepdale lo Swindon Town ottenendo la quinta vittoria consecutiva e conservando la propria imbattibilità dopo nove partite giocate in campionato ottenendo un quarto posto in classifica a soli tre punti di distanza dalla coppia Peterborough e Wolverhampton rispettivamente seconda e terza.
Nel prossimo turno di campionato i Whites andranno a giocare a London Road proprio contro i Posh ed una eventuale vittoria aprirebbe scenari davvero interessanti nella corsa verso l'obiettivo della promozione in Championship.
Grandi meriti per questo ottimo inizio di stagione vanno certamente al manager Simon Grayson, capace di trovare dopo poche partite il modulo e gli uomini giusti che hanno permesso di trovare con merito i risultati positivi fino ad ora ottenuti e di regalare speranze ed entusiasmo ai tifosi.
Grayson in questa stagione, a differenza di quanto accadde nella scorsa quando subentrò a campionato già altamente compromesso a Westley, ha potuto avere a propria disposizione la squadra sin dalla preparazione estiva operando pochissimi, ma importanti acquisti sul mercato assicurandosi le prestazioni dell'ex Motherwell, Chris Humphrey, del difensore Tom Clarke e soprattutto degli attaccanti Kevin Davies e Iain Hume, tornato e confermato dopo il prestito al Doncaster.
 
Nel finale della scorsa stagione preferì non cambiare il modulo della squadra per non stravolgere le abitudini dei giocatori in un momento delicato del campionato, ma fece subito capire di voler puntare sulla continuità affidandosi ad un gruppo ben preciso di giocatori.
 
In questo inzio di campionato ha compiuto scelte a volte apparentemente impopolari e discutibili, ma che stanno portando a risultati davvero soddisfacenti.
Inizialmente ha provato diverse formazioni e schieramente, ma nelle ultime tre partite sembra aver trovato definitivamente lo schieramento su cui puntare: difesa a tre, centrocampo a quattro ed attacco formato da una coppia di attaccanti sostenuti da un terzo giocatore offensivo alle loro spalle.
 
Anche la scelta degli uomini appare ormai ben definita: in porta Rudd, davanti al quale Clarke-Huntington-Wright formano il trio di difensori.
A centrocapo sulle fasce laterali vengono schierati Humphrey sulla destra e Laird, un terzino, sulla sinistra preferito a Holmes, forse perchè può garantire maggiore equilibrio e copertura visto lo schieramento già molto offensivo della squadra.
In mezzo al campo sembra definitiva la scelta di schierare Keane, un terzino destro ormai ben adattato al ruolo di centrocampista centrale, e Byrom, giocatore fin troppo spesso relegato in panchina o tribuna durante la gestione Westley.
La scelta di questi giocatori significano le esclusioni eccellenti di Holmes, Welsh e Wroe: sulle fasce laterali la squadra era già ottimamente coperta con la presenza di Humphrey, Hayhurst, Monakana ed, appunto, Holmes... eppure Grayson ha preferito cedere in prestito Monakana, lasciare fuori dalla lista dei convocati Hayhurts e preferire Laird, originariamente un terzino, al forte Lee Holmes, uno dei giocatori più talentuosi dell'intera rosa a sua disposizione.
 
In attacco la coppia Beavon-Davies, supportati da Hume, un trio che tutto il campionato dovrebbe invidiarci.
 
I risultati dimostrano che Grayson ha avuto ragione su tutto, quindi nessuna polemica, nessuna critica e solo complimenti al nostro manager.
 
 
Byrom
 
 
Tuttavia si possono far alcune considerazioni: dispiacciono molto le esclusioni di Welsh e Wroe, due giocatori che nella scorsa stagione furono tra i migliori in assoluto.
Welsh venne premiato come miglior giocatore della stagione ed è stato anche all'inizio di questa stagione il Capitano della squadra prima di essere sosituito da Keane che ne ha ereditato fascia e posizione in campo.
Wroe fu il capocannoniere della squadra, decisivo in parecchie occasioni dimostrandosi un giocatore importante ed, almeno apparentemente, indispensabile.
La sua esclusione lascia un pò perplessi soprattutto per il fatto che Grasyon non gli ha concesso, a differenza di quanto fatto con Welsh, molte occasioni per dimostrare di poter meritare una maglia da titolare.
Anche le ultime panchine di Holmes lasciano qualche dubbio, ma non credo che in questo caso si tratti di un'esclusione, forse si giocherà il posto con Humphrey dato che sembra che Laird stia facendo bene e probabilmente sta dando maggior equilibrio di quello che potrebbe fare un giocatore offensivo come Holmes, o forse è solo una scelta provvisoria dettata da uno stato di forma non ottimale dell'ex giocatore del Southampton che di certo prima di queste tre partite aveva sempre giocato bene dimostrando di poter formare una coppia di laterali micidiale insieme a Humphrey.
 
La speranza è che questi giocatori non perdano fiducia e non risentano moralmente dell'ennesima esclusione anche se, perlomeno, Grayson concede loro sempre qualche minuto nel corso delle partite facendoli entrare in campo nelle parti finali dei secondi tempi anche se oggi, forse, avrebbe potuto evitare a Wroe una piccola umiliazione dandogli spazio soltanto al 93° minuto.

Discorso diverso per Hayhurst, che mi auguro di vedere titolare nella sfida del JPT di martedì 8 ottobre nella speranza che possa dare segnali positivi al mister, e per Monakana, due giovani pieni di speranze e partiti con entusiasmo in questo inizio di stagione.
Per l'esterno ex Arsenal, Grayson ha optato un prestito di un mese al Colchester, dove Jeffrey ha l'opportunità perlomeno di giocare con continuità e da protagonista, ma per Will ci sono state esclusioni che spero non possano influenzare il morale del ragazzo.


Sono molto dispiaciuto per Will Hayhurst, l'ennesima mancata convocazione, per un giovane che stava iniziando la nuova stagione con grande entusiasmo ed aspettative, potrebbe rappresentare una mancanza di fiducia da parte del manager, non vorrei che la sua voglia di imporsi venga così smorzata, credo che Grayson e il suo staff debbano anche considerare i fattori psicologici e morali dei giocatori, soprattutto se si tratta di un ragazzo cosi giovane che stava cercando con fatica di emergere tra i titolari della prima squadra e che invece ora si vede relegato in tribuna ed a giocare con le selezioni giovanili.
Credo che lui abbia capito che deve continuare a lavorare con impegno per convincere Grayson a concedergli quella fiducia che la scorsa stagione dimostrò di avere in lui lanciandolo titolare fisso.
Fiducia tra l'altro ben corrisposta in campo da Hayhurts, autore di buone prestazioni e di gol importanti.
La voglia di lottare non manca a questo talentuoso ragazzo, ma credo che almeno una convocazione in panchina oggi gli sarebbe potuta servire come ulteriore spinta e come segnale di fiducia, un piccolo segno, ma che può significare molto per un giovane.
La stagione è lunga, spero che ognuno abbia delle opportunità, sono convinto che Will saprà sorprenderci e che Grayson conosca bene le sue potenzialità e che quindi punterà su di lui appena ce ne sarà la possibilità.
 
Hayhurst
 
Sono certo che Grayson abbia la situazione sotto controllo, probabilmente avrà già spiegato le proprie scelte alla squadra ed avrà anche rassicurato i giocatori che attualmente sembrano essere stati "messi da parte" che avranno la possibilità nel corso della stagione di dimostrare il proprio valore e di meritare delle opportunità.
Giocatori come Welsh e Wroe saranno sicuramente importanti, la stagione sarà lunga ed impegnativa, ci saranno, purtroppo ed inevitabilmente infortuni o squalifiche, e di certo ognuno avrà a disposizione delle apportunità per giocare e convincere il manager di poter essere schierati titolari.
Hayhurst e, nel caso in cui tornasse definitivamente in squadra, Monakana dovranno essere bravi a sfruttare la loro voglia di sfondare, il loro entusiasmo, la loro gioventù e freschezza atletica, tutte armi che dovranno utilizzare per cercare di ritagliarsi uno spazio importante in questa squadra ed in questa stagione che potrebbe rivelarsi molto importante.
In ogni caso piena fiducia a Grayson, ed a maggior ragione adesso che stanno arrivando i risultati sperati, le sue scelte si stanno rivelando corrette e vincenti.
 
 
Keep the Faith, in Grayson we trust!!
 
 
 
 
 

Match Report: PNE - Swindon Town 2-1

 
                        
 
 
                2                                            1
 
 
Hume 11′McEveley 48′ (og)                           N'Guessan 86′
 
 
PNE line-up: Rudd, Humphrey (Welsh, 84), Laird, Huntington, Clarke, Wright, Keane (Wroe, 90), Byrom, Hume (Holmes, 75), K Davies, Beavon. Subs not used: Stuckmann, Garner, Buchanan, Mousinho.

Swindon Town line-up: Foderingham, N Thompson (Barthram, 42), Byrne (Ajose, 36), Luongo, Hall, Pritchard (Elgabas, 76), N’Guessan, McEveley, Kasim, L Thompson, Ward. Subs not used: Storey, Cox, Belford, Branco.

Attendance:  9,296 (386 away fans)
 
Venue: Deepdale Stadium

Referee: Mr M Russell



 
 
 
Il nostro PNE non si ferma più, speriamo che questo momento duri per il più lungo tempo possibile, ma intanto godiamocelo, godiamoci questa vittoria, la quinta consecutiva che ci permette di mantenere l'imbattibilità e di guadagnare due punti sulla capolista Leyton Orient fermata oggi sul pareggio dal Walsall.
I punti di distacco dal primo posto sono sei e il PNE ha mantenuto il distacco di soli tre punti dal secondo posto, che significa promozione diretta, rappresentato dal Peterborough che ha gli stessi punti del Wolverhampton terzo.
Per la terza partita consecutiva Grayson ha convocato gli stessi diciotto giocatori e scelto lo stesso undici titolare dimostrando continuità e fiducia in questo gruppo.
Quindi anche oggi solo panchina per Lee Holmes al quale è stato ancora preferito Scott Laird, e confermate le esclusioni di Welsh e Wroe con in campo Keane e Byrom.
Difesa a tre ormai collaudata con Clarke-Wright-Huntington e trio d'attacco che tutto il campionato ci invidia formato da Beavon-Hume-Davies.
Siamo dispiaciuti per l'ennesima mancata convocazione di Will Hayhurst, un giovane che avrebbe bisogno di fiducia e che era partito con grande entusiasmo dopo il buon finale della scorsa stagione e dopo la convocazione nella Under20 irlandese.
Comunque anche questa volta le scelte del manager si sono rivelate assolutamente giuste, la quinta vittoria e il buon gioco che stiamo esprimendo dimostrano che il modulo e la formazione schierata da Grayson rappresentano la formula vincente.
Nel corso della stagione ci auguriamo comunque, e ne siamo certi, che anche i giocatori apparentemente lasciati in disparte attualmente potranno rendersi utili e dimostrare il proprio valore.
Un'opportunità per loro potrebbe già essere rappresentata dalla sfida di martedì 8 ottobre, valida per il JPT, contro l'Oldham Athletic, sfida durante la quale Grayson potrebbe decidere di affidarsi al turnover e quindi a giocatori come Hayhurst, Welsh, Wroe, Buchanan, Mousinho, Garner.
Lo Swindon si è presentato a Deepdale senza Nile Ranger, uno degli attaccanti più pericolosi, ma con la consapevolezza di poter mettere in difficoltà il North End.
I ragazzi di Grayson hanno cominciato la partita con il giusto piglio e soprattutto con un Humphrey ispirato che si è rivelato una vera e propria spina nel fianco sulla fascia destra per la difesa avversaria con McEveley già ammonito dopo otto minuti di gioco per aver fermato irregolarmente l'ala giamaicana.
All' 11° minuto di gioco un lancio di Keane ha trovato sulla fascia sinistra Beavon che ha servito al centro dell'area dello Swindon Kevin Davies il cui tiro è stato respinto dal portiere avversario, Foderingham, ma  che è stato poi raccolto da Iain Hume che è stato il più veloce di tutti a raggiungere la palla mandandola in reta con un colpo di testa siglando così il gol del vantaggio per la gioia di un Deepdale entusiasta.
Questo è stato il primo gol stagionale di Iain Hume, un bomber vero finalmente ritrovato!
 
 
 
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Iain Hume is back!
 
 
Al quarto d'ora di gioco il Preston è andato vicino al raddoppio quando un cross di Humphrey, liberatosi sulla fascia destra, ha raggiunto ancora Davies, fermato però, prima che potesse calciare a rete, da Thompson, autore di un intervento provvidenziale per la propria squadra.
Qualche minuto più tardi è stato Foderingham a negare il gol a Davies, servito anche stavolta dallo scatenato Humphrey, come sempre veloce ed in grado di mettere in seria difficoltà McEveley, parando la conclusione a colpo sicuro e da distanza ravvicinata dell'attaccante ex Bolton.
Il North End ha continuato a dominare il match mettendo in mostra un bel gioco ed andando ancora vicino al raddoppio al 36° minuto quando un calcio di punizione calciato da Byrom ha trovato Davies pronto a fare da sponda con un colpo di testa a Wright che ha calciato mandando la palla di poco a fuori sul lato destro della porta sfiorando il gol.
Dal conseguente rinvio il PNE ha subito riconquistato palla e Beavon è andato vicino al gol calciando di poco a lato.
Dall'ennesima iniziativa di Humphrey sulla fascia è nata un'altra occasione da gol quando con un colpo di testa Laird ha servito Beavon che da posizione favorevole all'altezza del dischetto del calcio di rigore ha tirato alto sopra la traversa fallendo un'ottima occasione.
Soltanto tre minuti dopo l'intervallo il Preston NE ha trovato il gol del 2-0 in una situazione fortunata visto che un cross innocuo di Laird è stato intercettato da Hall e la palla è poi giunta a McEveley che nel tentativo di fare un tranquillo retropassaggio a Foderingham ha, probabilmente ingannato da un rimbalzo sfavorevole, calciato la palla nella propria rete regalando il raddoppio ai Lilywhites.
Al 55° minuto di gioco il Preston North End è andato vicinissimo al terzo gol in ben quattro occasioni con conclusioni di Beavon, Davies, Hume e Humphrey intercettate dai difensori avversari e respinte da Foderingham.
Al 72° lo Swindon ha per la prima volta impensierito Rudd autore di una bella parata in seguito ad una pericolosa conclusione di Ajose.
Holmes è entrato in campo al 75° rimpiazzando Hume e pochi minuti dopo Humphrey, ben imbeccato da Keane sulla fascia destra, ha di nuovo impegnato il portiere dei Robins quando, dopo essersi liberato di McEveley, si è accentrato ed ha calciato verso il palo sinistro trovando però la pronta risposta di Foderingham.
Grayson ha mandato in campo all'84° minuto Welsh in sostituzione di Humphrey e due minuti dopo gli ospiti hanno trovato l'inaspettato gol del 2-1 con N'Guessan che con una conclusione dalla sinistra ha battuto Rudd mandando la palla nell'angolo destro della porta del PNE.
Il gol è arrivato in circostanze controverse dato che l'azione è continuata nonostante Paul Huntington fosse rimasto a terra per un colpo subito alla testa.
A questo punto gli ospiti hanno provato a credere nella rimonta mettendo sotto pressione la difesa del PNE in particolare in due occasioni, ma prima Holmes e poi Keane, sono riusciti ad intercettare una conclusione di Kasim ed ad intervenire in tackle impedendo ad Ajose di calciare a rete.
Nei minuti di recupero Grayson ha concesso solo qualche secondo a Nicky Wroe, che oggi festeggia il suo compleanno, entrato in campo al posto di Keane.
 
La partita è terminata con qualche sofferenza finale, ma la vittoria è stata assolutamente meritata e mai messa in discussione.
Una grande prestazione, un'altra bella vittoria che permette di essere ottimisti e di continuare a sperare ed essere speranzosi.
Questa squadra può veramente fare bene, merita la fiducia dei tifosi, merita rispetto e sta dimostrando partita dopo partita di poter lottare finalmente per l'obiettivo promozione.
 
La prossima partita sarà importantissima, ma anche difficilissima e si giocherà sabato 5 ottobre a London Road contro il Peterborough secondo in classifica.
Una vittoria significherebbe raggiungere i Posh a quota 22 punti, sarebbero tre punti fondamentali, ma davvero difficili da conquistare... vedremo fino a dove può arrivare questa squadra!!
 
Come on you Whites!!!
 
 
 
 
 

League One: 9° Giornata


Pareggio del Leyton Orient fermato a Brisbane Road dal Walsall, prima squadra che riesce a non perdere contro la capolista, ne approfittano Peterborough e Wolverhampton che vincono contro Rotherham e Sheffield Utd portandosi a -3 dal primo posto in classifica.
In quarta posizione c'è un grande PNE che ottiene la quinta vittoria consecutiva contro lo Swindon mantenendo così la propria imbattibilità, vince anche il Bradford, in rimonta sullo Shrewsbury, che si conferma in zona Play Off e squadra rivelazione.
Il MK Dons batte 4-1 lo Stevenage e si porta al sesto posto sorpassando il Rotherham sconfitto, appunto, dal Peterborough.
Bene anche Crawley e Port Vale vittoriose e che si mantengono vicine alla zona play off, in attesa di sapere il risultato del Brentford contro il Coventry in un match che si giocherà domani.
Nelle zone basse di classifica grande vittoria del Gillingham all'Alexandra Stadium che raggiunge proprio il Crewe a quota 6 punti, solo pareggio per il Bristol City che raggiunge comunque a 5 punti Stevenage e Tranmere sconfitte oggi.
Chiudono la classifica Notts County e Sheffield United che continuano a deludere, per le Blades la crisi è davvero preoccupante.
 
Westcarr, il suo gol ha rallentato la corsa dell'Orient

Leigh Griffiths
Griffiths, Wolves


Grant McCann
McCann, gol decisivo per i Posh


Hume, PNE inarrestabile






PositionTeamPlayedGoalDifferencePoints
1Leyton Orient91825
2Peterborough91222
3Wolves91122
4Preston9919
5Bradford91118
6MK Dons9616
7Rotherham9416
8Crawley9315
9Walsall9315
10Port Vale9-213
11Brentford8-212
12Swindon9211
13Colchester9-111
14Carlisle9-911
15Shrewsbury9-38
16Oldham9-37
17Gillingham9-56
18Crewe9-136
19Bristol City9-65
20Stevenage9-105
21Tranmere9-115
22Coventry864
23Notts County9-104
24Sheff Utd9-104