domenica 21 marzo 2021

Grazie per i ricordi, Alex

Questo pomeriggio il Preston North End ha reso noto che il rapporto tra il Club ed il manager Alex Neil è terminato, decisiva la sconfitta di ieri a Deepdale contro il Luton, la terza consecutiva, la quarta nelle ultime 5 partite.

Spesso ci si affeziona a giocatori ed allenatori e così è stato anche per Neil, arrivato a Deepdale nell'estate del 2017, con lui abbiamo vissuto tanti momenti esaltanti, ma purtroppo, soprattutto nella stagione in corso, ma anche dalla ripresa, dopo la pausa causata dal Covid, della scorsa stagione, anche momenti difficili e deludenti che hanno fatto aumentare sempre di più il malcontento tra i tifosi e la sfiducia nei suoi confronti.

Prima dell'interruzione dei campionati nella scorsa stagione il PNE stava lottando per mantenere la propria posizione playoff, ma dopo la ripresa i Whites sono inspiegabilmente crollati confermando questo andamento negativo anche in questa stagione, nella quale non siamo mai stati veramente vicini al sesto posto, ora, dopo queste continue sconfitte, dobbiamo addirittura guardarci alle spalle perchè la zona retrocessione non è poi così lontana.

Con Neil abbiamo giocato delle buone stagioni, a parte quella in corso, siamo sempre stati in corsa nella lotta per i playoff, pur senza mai raggiungerli, ed abbiamo spesso conquistato delle vittorie davvero esaltanti, all'inizio dello scorso campionato eravamo addirittura riusciti a raggiungere il primo posto dopo la vittoria in trasferta contro il Charlton, un primato durato solo un giorno, ma che comunque ci aveva riempiti di entusiasmo ed orgoglio.

Abbiamo sempre rimproverato a Neil i continui cambi di formazione, il fatto di non aver mai trovato un undici sul quale puntare con continuità, abbiamo perso giocatori importanti, gli ultimi di questi sono stati Ben Davies e Ben Pearson, che non abbiamo rimpiazzato con giocatori di pari livello, a gennaio sono arrivati dei buoni giocatori, ma quasi tutti in prestito, spesso AN ha acquistato dei giocatori senza poi farli giocare quasi mai, come nel caso di Tom Bayliss.

In ogni caso ringraziamo di cuore Alex per quanto fatto in questi anni, ricorderemo la sua "era" al PNE come un periodo positivo, ma purtroppo adesso è davvero arrivato il momento di cambiare, la situazione si sta facendo troppo rischiosa e pericolosa ed il manager stava forse perdendo anche la sua credibilità nello spogliatoio, molti giocatori sono sembrati sottotono o addirittura con poca voglia di giocare, la decisione è secondo noi dolorosa, ma giusta, forse inevitabile, serviva assolutamente una scossa per far reagire la squadra permettendole di affrontare questo difficile finale di stagione con fiducia, orgoglio e determinazione, onorando il Preston North End.

La squadra verrà affidata fino al termine della stagione a Frankie McAvoy che sarà affiancato da Paul Gallagher, Steve Thompson e Mike Pollitt, speriamo sia la soluzione giusta e che possa essere una svolta decisiva e positiva per terminare senza troppi affanni questo campionato, senza rischiare di venire coinvolti nella lotta per non retrocedere.

Il nuovo staff avrà il tempo per organizzarsi vista la pausa dovuta agli impegni delle Nazionali e la squadra potrà ricaricarsi e riposarsi in vista dei prossimi difficilissimi impegni, dobbiamo avere fiducia ed essere ottimisti, ma non dobbiamo assolutamente sottovalutare la nostra situazione e la nostra posizione di classifica.

Un grosso in bocca al lupo ad Alex Neil per il suo futuro, un grandissimo ringraziamento, ma anche fiducia a McAvoy che non avrà di certo un compito semplice vista la classifica, ma anche considerando lo stato d'animo di una squadra che sembra davvero sfiduciata, il suo lavoro non sarà solo "sul campo", ma dovrà cercare anche di far riacquistare stimoli e fiducia nei ragazzi.

Grazie Alex

COYW!





sabato 20 marzo 2021

Match Report: Preston North End vs Luton Town 0-1

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Rafferty, Ledson (Gallagher, 86), Storey, Lindsay, Sinclair (Maguire, 67), Whiteman, Evans (Potts, 82), Johnson (c) (Bodin, 81), Gordon (Barkhuizen, 67). Subs not used: Ripley, Riis, Molumby, Huntington.

Luton Town line-up: Sluga, Tunnicliffe (Ince, 71), Pearson, Cornick (Collins, 77), Rea (c), Mpanzu, Clark, Dewsbury-Hall, Naismith, Bree, Adebayo (Cornick, 76). Subs not used: Shea, Cranie, Berry, Lockyer, LuaLua, Morrell.

Referee: Mr T Bramall

Terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque, non vinciamo dal 3-0 inflitto all'Huddersfield lo scorso 27 febbraio, quasi un mese, la classifica adesso comincia a farsi preoccupante, se fino a qualche settimana fa si parlava di possibilità di lottare per i playoff, ora dobbiamo guardarci alle spalle, abbiamo infatti solo 9 punti di vantaggio sul Rotherham terz'ultimo in classifica che deve recuperare ben 4 partite.

La posizione di Alex Neil sembra non essere mai stata messa in discussione dalla dirigenza, ma con 8 partite ancora da giocare, con un calendario difficilissimo che ci vedrà impegnati nelle prossime tre contro Norwich, Swansea e Brentford, squadre che lottano per la promozione diretta, ci chiediamo se non sia arrivato il momento di dare una scossa alla squadra, serve un cambio di rotta deciso se non vogliamo rischiare di rimanere coinvolti addirittura nella lotta per non retrocedere.

Ci dispiace essere drastici nei confronti del manager, ma la situazione è preoccupante dal punto di vista dei risultati, della classifica e del gioco, anche oggi, infatti, la squadra non è stata capace di creare vere occasioni da gol, ha offerto una prestazione negativa esprimendo un gioco noioso e con pochissima creatività e pericolosità, Neil cambia in continuazione formazioni, effettua 5 cambi ogni partita, ma non cambia nulla, cambiano i giocatori in campo, ma non i risultati e le prestazioni.

Oggi Neil ha cambiato 5 giocatori rispetto alla sconfitta del Riverside Stadium, complici l'indisponibilità di Hughes e la squalifica di Browne; ha messo in campo Whiteman, il finalmente recuperato Ledson, Gordon, Rafferty e Johnson al posto di Gallagher, Potts e Barkhuizen oltre ai 2 già citati.

Confermato titolare Sinclair nonostante le ultime prestazioni sottotono, in panchina il rientrante Bodin, un recupero che potrebbe rivelarsi importante per il finale di stagione.

Nel primo tempo abbiamo giocato male, è stata una partita noiosa, in 45 minuti non abbiamo saputo creare nessuna vera occasione da gol, da segnalare c'è soltanto un colpo di testa di van den Berg terminato alto su calcio d'angolo battuto da Ledson.

Il Luton non ha fatto molto di più, ma perlomeno si è fatto vedere di più nei press dell'area del PNE e si è reso pericoloso in almeno 3 occasioni, al 10° con un tiro dal limite di Adebayo che Storey ha deviato in corner, al 37° con un gran tiro dalla distanza di Mpanzu che Lindsay ha provvidenzialmente deviato sopra la traversa colpendo la palla di testa ed infine allo scadere quando Iversen ha parato un bel tiro di Bree mandandolo in corner con un ottimo intervento in tuffo.

Il primo tempo è stato deludente e terminato sullo 0-0, un risultato probabilmente giusto anche se, come detto, gli Hatters hanno certamente cercato di più il gol, il PNE ha reclamato due rigori per presunti falli in area ai danni di Evans, ma l'impressione sincera è che l'arbitro abbia fatto bene a lasciare proseguire. 

La squadra è rientrata in campo con un piglio diverso, almeno nei primi minuti, ed infatti al 55° Sinclair si è reso protagonista di una bella azione sulla destra, è entrato in area avversaria superando un avversario e, dopo averne dribblato un altro, ha calciato verso la porta vedendosi però respingere la sua conclusione da un difensore.

Pochi minuti dopo, però, il Luton ha risposto, su un cross di Bree dalla destra Adebayo ha colpito la palla di testa da distanza ravvicinata trovando però la grandissima parata di Iversen che ha respinto con un intervento provvidenziale.

Al 67° Neil ha effettuato i primi due cambi sostituendo entrambi i giocatori di fascia, Gordon e Sinclair, che hanno fatto davvero poco movimento senza mai riuscire a servire cross a favore di Evans, con Barkhuizen e Maguire.

Proprio Maguire al 70° ha ricevuto palla nell'area ospite ed ha servito Evans che non è riuscito a superare il portiere avversario che lo ha fermato uscendo dai pali; non è praticamente più successo nulla fino all'81° quando Neil ha mandato in campo Potts ed il rientrante Bodin al posto di Johnson ed Evans.

Poi all'83° è arrivata la "doccia fredda", infatti Mpanzu è avanzato a gran velocità sulla fascia destra ed ha poi crossato indisturbato al centro dell'area del PNE dove la palla è arrivata sui piedi di Dewsbury-Hall che ha calciato di prima intenzione da due passi dalla porta trovando però un'altra fantastica risposta di Iversen che di istinto con un grande intervento ha respinto, il danese è stato però sfortunato perchè sulla palla è arrivato Collins che da posizione molto defilata sulla sinistra ha calciato praticamente addosso al portiere facendola carambolare in rete; alla fine si è trattato di un autogol proprio di Iversen al quale però non si può dare assolutamente nessuna colpa.

PNE forse anche sfortunato per questo autogol, ma il Luton è stato troppo libero di fare quello che ha voluto e di sicuro Iversen era già stato bravissimo ad evitare la rete nel primo intervento prima dell'involontaria deviazione che ha fatto terminare la palla in rete.

Neil ha mandato in campo anche Gallagher al posto di Ledson, poco dopo i Lilywhites si sono fatti finalmente pericolosi sugli sviluppi di una rimessa laterale lunga dalla destra di Barkhuizen che ha praticamente messo un cross in area avversario sul quale Lindsay ha colpito la palla di testa trovando la pronta respinta del portiere ospite, sulla palla è poi arrivato Maguire che da posizione defilata ha calciato alto, forse l'irlandese avrebbe potuto fare meglio.

L'arbitro ha assegnato 5 minuti di recupero durante i quali il North End ha provato a gettarsi in avanti riuscendo però solo in una situazione a rendersi pericoloso, infatti su un bellissimo cross dalla destra di Gallagher la palla non è arrivata per poco a Barkhuizen che è stato anticipato in modo decisivo da un avversario.

Il Luton ha sprecato un contropiede quando Nombe è scattato verso la nostra porta e, arrivato al limite dell'area, ha calciato di poco a lato piuttosto che servire i compagni liberi in buona posizione.

La partita è così terminata con quest'altra deludente sconfitta, era una partita da vincere assolutamente ed invece l'abbiamo persa, ora dobbiamo solo sperare che la pausa dovuta agli impegni delle Nazionali permetta alla squadra di ricaricarsi, di riposarsi e di trovare la forza per reagire a questo momento difficilissimo, il più duro degli ultimi anni, con Neil avevamo sempre giocato per i playoff, la squadra era sempre stata in posizione di medio-alta classifica, ora non è così e dovremo essere bravi a gestire questa situazione così complicata.

I problemi sono davvero tanti, non c'è gioco, creatività, imprevedibilità, abbiamo trovato un buon attaccante come Evans, che ha già dimostrato il suo valore con il PNE, ma nelle ultime partite non viene mai servito, non arrivano cross dalle fasce, troppi giocatori sembrano sottotono, forse, trovandoci in una posizione di classifica "tranquilla" qualcuno si è rilassato troppo presto pensando che ormai il campionato era finito. 

Ed invece questo atteggiamento ci sta portando ad una situazione di classifica da non sottovalutare, forse non dobbiamo allarmarci troppo, è vero che il Rotherham deve recuperare 4 partite, ma è anche vero che sarà difficile per i Millers vincerle, abbiamo 9 punti di vantaggio e tra di noi e la zona retrocessione ci sono diverse squadre che si trovano in situazioni forse più difficili, in ogni caso, però, dobbiamo assolutamente reagire, onorare il campionato e la maglia, tornare a vincere ed allontanarci il prima possibile dalle zone pericolose per non farci risucchiare nella lotta per non retrocedere, sarebbe davvero deludente e preoccupante se non riuscissimo a farlo.

Attendiamo eventuali novità per quanto riguarda la posizione di Alex Neil, che non sembra comunque essere in dubbio, e le reazioni dopo questa ennesima brutta giornata, sperando poi di trovare delle risposte positive nelle prossime partite.

COYW!




martedì 16 marzo 2021

Match Report: Middlesbrough 2 Preston North End 0

Middlesbrough line-up: Bettinelli, Fisher, Fry, Hall, Bola, McNair (Saville, 57), Howson, Morsy (Tavernier, 46), Kebano (Mendez-Laing, 82), Bolasie (Coulson, 63), Akpom (Fletcher, 63). Subs not used: Archer, Spence, Johnson, Watmore.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Hughes, Gallagher (Johnson, 55), Storey, Lindsay (Rafferty, 78), Barkhuizen (Riis, 55), Browne (c), Evans (Whiteman, 69), Potts, Sinclair (Molumby, 46). Subs not used: Ripley, Whiteman, Huntington, Maguire, Gordon.

Referee: Mr O Langford

Serata frustrante per il North End che ha perso ancora, ma che è stato anche sfortunato in due episodi decisivi che hanno condizionato tutta la partita già nel primo tempo; il gol del vantaggio del Boro è infatti arrivato a causa di un autogol di Storey, qualche minuto prima van den Berg aveva colpito una clamorosa traversa e poi, al 36°, la squadra è rimasta in 10 uomini a causa dell'ingiusta espulsione di Browne.

Nella ripresa, in inferiorità numerica, abbiamo sofferto molto e dopo il raddoppio dei padroni di casa non abbiamo più avuto le forze di reagire lasciando loro completamente ogni iniziativa.

Per questa sfida, dopo la brutta e deludente sconfitta di Wycombe, Neil ha operato 4 cambi schierando in difesa Lindsay al posto di Huntington, a centrocampo Potts e Gallagher invece di Johnson e Whiteman, mentre sulla fascia ha preferito Barkhuizen a Maguire, ancora panchina per Gordon, non recuperato nemmeno per questa sera Ledson, un giocatore che sta mancando molto.

La partita era iniziata bene, i ragazzi sono entrati in campo con il piglio giusto e con la voglia di riscattare la bruttissima prestazione di Wycombe, si è vista qualche trama offensiva interessante anche se la prima occasione è stata creata dal Boro che al 13°, su un cross arrivato da una punizione dalla fascia destra, si è reso pericoloso con un colpo di testa di Akpom terminato di poco a lato.

Al 19° il PNE ha risposto con una bella azione prolungata all'interno dell'area avversaria al termine della quale Browne ha passato la palla ad Evans il quale ha calciato verso la porta, il suo tiro è stato però contrastato, sul proseguo lo stesso attaccante ha poi servito all'indietro l'accorrente van den Berg che ha calciato dal limite di prima intenzione colpendo clamorosamente la traversa. 

Purtroppo, però, al 21°, il Middlesbrough è passato in vantaggio in un'occasione sfortunata per i Lilywhites, infatti un'azione sulla fascia sinistra si è conclusa con un cross di Bolasie al centro dove Storey, nel tentativo di rinviare la palla, l'ha colpita in modo maldestro senza nemmeno la pressione di nessun avversario facendola terminare alle spalle dell'incolpevole Iversen; si è trattato di un episodio sfortunato, ma evitabile, Bolasie ha avuto infatti troppa libertà nel cross, mentre Storey ha completamente sbagliato il rinvio, avrebbe tra l'altro potuto controllare la palla con tranquillità dato che non c'erano avversari alle sue spalle.

Poco dopo il difensore ha tentato di riscattarsi, infatti da un corner calciato da Gallagher ha colpito la palla di testa trovando la pronta e decisiva respinta di Bettinelli, a quel punto da due passi Sinclair ha calciato in rete, ma il suo gol è stato annullato per una posizione di fuorigioco.




Qualche minuto più tardi dopo una bella combinazione con Potts sulla sinistra, Browne ha servito la palla a Hughes che ha calciato da fuori area, ma il suo tiro è stato contrastato e respinto dalla difesa di casa.

Al 36° è arrivato un episodio tanto decisivo quanto discusso: in un contrasto di gioco Morsy ha colpito con una manata Browne in viso, il Capitano ha avuto una reazione assolutamente non violenta e che non avrebbe di certo meritato il cartellino rosso che invece l'arbitro gli ha mostrato senza esitazioni, le proteste non sono servite a nulla, siamo sempre stati contrari all'utilizzo del VAR, ma in una situazione come questa ammettiamo che sarebbe stato utile e decisivo per evitare questa decisione arbitrale errata e che ha condizionato tutta la nostra partita.

Il PNE ha tentato di reagire senza subire troppo il colpo e nei minuti di recupero del primo tempo un altro colpo di testa di Storey su azione di corner ha creato un pericolo, in questo caso è stato Bettinelli a deviare la palla sopra la traversa, l'arbitro non ha fatto battere il conseguente calcio d'angolo fischiando la fine della prima frazione di gioco.

Nella ripresa la squadra si è presentata in campo con Molumby in sostituzione di Sinclair, anche questa sera una prestazione sottotono per quello che resta il nostro capocannoniere, nel tentativo di riequilibrare la squadra dopo l'espulsione di Browne.

Ma sin dai primi minuti è stato il Boro ad avere l'iniziativa rendendosi pericoloso già al 49° quando Iversen è stato assolutamente decisivo con un intervento strepitoso su McNair respingendo con i piedi la sua conclusione da due passi dopo che era stato servito da un cross dalla destra.

Soltanto 1 minuto dopo, però, lo stesso McNair è avanzato con forza sulla fascia destra ed ha poi crossato nel centro dell'area del PNE dove Akpom ha calciato la palla al volo mandandola a sbattere contro la traversa terminando poi all'accorrente Tavernier che l'ha colpita di testa mandandola in rete nella porta lasciata vuota da Iversen che aveva tentato di fermare la prima conclusione.

Dopo il 2-0 del Boro il North End non ha più trovato le forze per reagire, al 54° Neil ha mandato in campo Johnson e Riis al posto di Gallagher e Barkhuizen, ma nei minuti successivi i padroni di casa si sono resi in altre due occasioni, prima con un colpo di testa di Akpom terminato di poco sopra la traversa e poi con un tiro dal limite di Tavernier che ha avuto lo stesso risultato.

Le difficoltà per il PNE sono continuate, infatti il Middlesbrough ha proseguito a dominare ed a tenere sotto pressione la nostra difesa, un'altra parata di Iversen ha negato il terzo gol a Kebano il cui tiro dall'interno dell'area è stato respinto con un piede, poco dopo da una punizione calciata da Daniel Johnson in modo impreciso è nato un micidiale contropiede terminato con un tiro dal limite di Marvin Johnson terminato di poco alto sopra la traversa.

Al 68° Whiteman ha preso il posto in campo di Evans, mentre al 78° è stato Rafferty a sostituire Lindsay; nei minuti finali non è successo nient'altro, il Boro ha preferito difendere il doppio vantaggio e soltanto nei minuti di recupero il PNE ha creato la sua unica occasione da gol del secondo tempo quando ancora un colpo di resta di Storey, servito da un cross dalla sinistra di Rafferty, è stato parato da Bettinelli.

La partita è così terminata con un'altra sconfitta, la seconda in pochi giorni, la situazione diventa ogni giorno più difficile, dovremo assolutamente vincere contro il Luton il prossimo sabato per reagire, ma anche perchè poi ci aspetteranno tre partite proibitive contro Norwich, Swansea e Brentford, la capolista e le squadre che si stanno contendendo con il Watford il secondo posto della classifica.

E' stata una serata decisamente negativa, dobbiamo dimenticarla alla svelta e pensare alle prossime delicate e difficilissime sfide che dovremo affrontare senza il nostro Capitano che dovrà scontare 3 giornate di squalifica a meno che il PNE non decida di fare ricorso e che questo venga accolto.

COYW.

sabato 13 marzo 2021

Match Report: Wycombe Wanderers vs Preston North End 1-0

 Wycombe Wanderers line-up: Stockdale, Jacobson (c), Gape (Ofoborh, 77), Tafazolli, Ikpeazu (Muskwe, 86), Knight, Horgan, Thompson, McCleary (Grimmer, 86), McCarthy, Mehmeti. Subs not used: Allsop, Stewart, Kashket, Akinfenwa, Onyedinma, Samuel.

PNE line-up: Iversen, van den Berg (Riis, 76), Hughes, Whiteman (Gallagher, 46), Huntington, Storey, Maguire (Gordon, 63), Browne (c), Evans, Johnson (Potts, 46), Sinclair (Barkhuizen, 46). Subs not used: Ripley, Lindsay, Rafferty, Riis, Molumby.

Referee: Mr T Robinson


Prestazione imbarazzante e sconfitta deludente contro il Wycombe, squadra ultima in classifica che ha assolutamente meritato di vincere contro un North End davvero impresentabile, in campo senza grinta e voglia, una partita decisamente negativa, tra le peggiori viste negli ultimi anni.

Ormai inutile parlare di classifica, a 10 partite dal termine del campionato siamo addirittura a -17 punti dal sesto posto, dovremo cercare di onorarle e di giocare al nostro meglio, ma non di certo come oggi, non possiamo concludere la stagione senza combattere, dobbiamo giocare ogni partita con l'orgoglio di essere il Preston North End.

Per questa partita Neil ha effettuato diversi cambi di formazione, in difesa Hughes è stato preferito a Cunningham, a destra confermato van Den Berg, al centro la coppia composta da Huntington e Storey, mentre il recuperato Lindsay è stato lasciato in panchina.

A centrocampo Whiteman, Johnson e Browne, sulle ali Sinclair ed un pò a sorpresa Maguire preferito a Gordon, Barkhuizen e Potts, mentre nel ruolo di punta il confermatissimo Evans, ormai titolare fisso.

Il nostro primo tempo è stato pessimo, già dai primi minuti i padroni di casa si sono fatti vedere dalle parti di Iversen in due occasioni, prima con un tiro deviato in corner da van Den Berg e poi, sugli sviluppi del calcio d'angolo, è stato il portiere danese a mandare sopra la traversa un pericoloso colpo di testa.

Al 25° Ikpeazu ha ricevuto la palla in area di rigore e, defilato sulla sinistra, ha avuto la meglio di Huntington e da posizione difficile ha comunque impegnato Iversen, bravo a respingere la sua conclusione in calcio d'angolo; proprio da questo corner calciato dalla sinistra è arrivato il gol del Wycombe grazie ad un bel colpo di testa di Tafezolli che è saltato più in alto di tutti battendo con una precisa conclusione l'incolpevole Iversen che stavolta non ha potuto fare nulla per evitare il vantaggio dei Chairboys guidati dall'ex Gareth Ainsworth.

Dalla squadra non è arrivata nessuna reazione e da qui fino al 45° l'unico tiro in porta è stato del Wycombe che con una conclusione da fuori area di McCleary ha nuovamente impegnato Iversen, bravo anche in questa occasione a deviare sopra la traversa con una bella parata.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 1-0, un vantaggio meritatissimo per il Wycombe che ha cercato sin dall'inizio il gol, per quanto riguarda il PNE è stato davvero preoccupante l'atteggiamento rinunciatario della squadra che non ha mai tirato verso la porta avversaria, non ha mai creato pericoli, è stata noiosa e senza nessun tipo di grinta e voglia di vincere.

A dimostrazione di questo Neil ha mandato in campo la squadra nel secondo tempo con 3 cambi arrivati contemporaneamente già dagli spogliatoi, infatti non si sono più visti i deludenti Sinclair, Whiteman e Johnson, al loro posto sono invece entrati Barkhuizen, Potts e Gallagher.

Nonostante queste sostituzioni la squadra ha continuato a giocare, o meglio, a non giocare, come nel primo tempo e soltanto al 56° si è visto un tiro verso la porta avversaria con il quale Evans ha comunque mandato la palla alta sopra la traversa calciando da fuori area.

Al 62° Neil ha sostituito Maguire, anche lui molto deludente, con il giovane Gordon che ha cercato di dare un pò di vivacità alla manovra offensiva della squadra, ma 1 minuto dopo il Wycombe si è fatto pericoloso con un'azione sulla destra, la palla è poi arrivata in area dove Ikpeazu è stato anticipato da un intervento difensivo provvidenziale.

Potts, servito in area da Hughes, ha calciato al 70° di poco a lato, questa è stata la prima occasione per il PNE, anche se il centrocampista avrebbe potuto fare meglio, 5 minuti più tardi Neil ha tentato l'ultima disperata mossa per cercare almeno di pareggiare il match mandando in campo un attaccante come Riis al posto di un difensore come van Den Berg.

E' stato proprio Gordon poi a creare l'azione migliore di tutta la partita del North End, il ragazzo in prestito dall'Everton ha ricevuto palla sulla parte sinistra dell'area avversaria, si è liberato molto bene di un difensore ed ha calciato, il suo tiro è però stato contrastato e deviato in corner.

L'ultima opportunità per i Whites è arrivata con una conclusione al volo di Potts da fuori area, il suo tiro però è stato impreciso e  non ha creato problemi terminando a lato.

Nonostante i 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro il Preston non è riuscito in nessun modo a rendersi pericoloso ed è stato invece il Wycombe ad andare vicino al raddoppio con un tiro terminato di poco alto sopra la traversa.

La partita è terminata con questa sconfitta deludente, ma meritata, è stata un prova assolutamente inaccettabile, abbiamo giocato malissimo e non abbiamo mai creato vere occasioni da gol, non siamo mai riusciti a creare delle azioni di gioco vere e proprie, gli unici tiri in porta sono state conclusioni dalla distanza o iniziative personali dei singoli.

Non possiamo accettare questo "spettacolo" e se non si vedrà una reazione nelle prossime partite, già a partire dalla sfida del Riverside contro il Boro, la situazione diventerà davvero insostenibile e la posizione di Alex Neil dovrebbe essere valutata in vista della nuova stagione, mancano 10 partite alla fine del campionato e le nostre ambizioni di playoff sono già svanite da parecchio tempo, ora non c'è davvero più nessuna speranza; a parte la classifica, però, a preoccupare ed a non essere accettabile è l'atteggiamento della squadra visto oggi, la mancanza di orgoglio.

Come detto all'inizio è stata una prestazione assolutamente imbarazzante, speriamo davvero di non dover più assistere a partite come questa da qui fino al termine di questa deludente stagione.

COYW.




sabato 6 marzo 2021

Match Report: Preston North End 1 AFC Bournemouth 1

 PNE line-up: Iversen, van den Berg, Cunningham, Whiteman, Storey, Huntington, Sinclair (Gordon, 66), Browne (c), Evans, Johnson (Potts, 84), Barkhuizen (Maguire, 66). Subs not used: Ripley, Bayliss, Gallagher, Rafferty, Riis, Molumby.

AFC Bournemouth line-up: Begovic, S Cook (c), Kelly, Lerma, Solanke, Danjuma, Smith L Cook (Long, 75), Carter-Vickers, Stanislas (Wilshere, 83), Pearson. Subs not used: Travers, Mepham, Stacey, Riquelme, Kilkenny, Anthony, Zemura.

Referee: Mr J Gillett

Prima di questa giornata il Bournemouth occupava la sesta posizione della classifica, l'ultima della zona playoff, dalla quale il PNE distava 12 punti, con una vittoria oggi, quindi, ci saremmo potuti giocare, forse, le ultimissime possibilità di poter ancora lottare per il raggiungimento di questo obiettivo.

E' invece finita in parità, restiamo quindi a 12 punti dal Bournemouth che tra l'altro nel frattempo è stato sorpassato dal Barnsley finendo in settima posizione; le nostre ultime residue speranze di rientrare nella corsa ai playoff si sono quindi definitivamente spente, forse la nostra era soltanto una bella illusione, ma vincendo oggi, chissà, avremmo magari potuto iniziare una serie di risultati positivi che ci avrebbe consentito di scalare posizioni in classifica.

Il primo tempo è stato molto negativo ed abbiamo subìto il gol degli ospiti, ma nella ripresa la squadra ha giocato meglio, ha reagito ed ha trovato il meritato pareggio, non è stata una grande prestazione, ma alla fine possiamo ritenerci soddisfatti per il risultato ottenuto soprattutto dopo quella prima frazione di gioco che ci aveva visto nettamente inferiori agli avversari che erano stati più volte pericolosi trovandosi però di fronte un ottimo Iversen.

E' stata la partita del ritorno a Deepdale di Ben Pearson, sarebbe stato interessante vedere quale accoglienza gli avrebbero riservato i tifosi del North End dopo il suo addio a gennaio, peccato che, come ben sappiamo, lo stadio era vuoto.

Neil ha dovuto rinunciare all'indisponibile Hughes, ancora assenti anche Lindsay e Ledson, in compenso è però tornato a disposizione Capitan Browne, subito schierato titolare; oltre all'impiego di Browne ci sono stati altri 3 cambi di formazione rispetto alla sconfitta rimediata in settimana al The Den, infatti Neil ha scelto di schierare Huntington, Johnson e Barkhuizen al posto di Molumby, Gordon e Potts.

Nella prima mezz'ora di gioco si è vista una netta supremazia della squadra ospite andata al tiro in 4 occasioni, al 9° Iversen ha dovuto compiere un ottimo intervento per negare il gol a Kelly che si è liberato al tiro da distanza ravvicinata, al 25° il portiere danese si è ripetuto su una conclusione dal limite di Lerma. Le Cherries hanno continuato ad attaccare ed al 28°una combinazione nell'area del PNE tra Solanke e Stanislas si è conclusa con un tiro di quest'ultimo che da posizione defilata ha, in precario equilibrio, calciato malamente a lato sprecando un'ottima occasione. Poco dopo è stato ancora protagonista Iversen, bravissimo a ribattere un tiro al volo dall'interno dell'area di rigore di Danjuma servito da un cross dalla fascia sinistra.

Al 32° c'è stato un piccolo break del PNE, infatti Barkhuizen si è involato sulla fascia destra ed ha poi crossato in area avversaria dove Sinclair è stato anticipato in modo decisivo da un difensore prima di poter calciare al volo verso la porta.

Ma 5 minuti dopo è arrivato il gol delle Cherries che hanno sbloccato il risultato con merito, la nostra difesa non è stata impeccabile, infatti, su un lancio alto, la palla è arrivata al limite dell'area dove Storey l'ha colpita di testa cercando di allontanarla ed invece facendola arrivare a Solanke che se ne è impossessato passandola poi al centro a Danjuma che ha potuto calciare indisturbato in rete da posizione favorevole senza trovare alcun contrasto.

Prima della fine del primo tempo il Noth End è riuscito a farsi pericoloso ancora grazie ad una buona iniziativa di Barkhuizen che dalla fascia destra ha crossato all'interno dell'area avversaria dove Evans non è riuscito ad arrivare sulla palla che è così arrivata sul secondo palo a Browne che da posizione defilata in corsa l'ha colpita male e debolmente mandandola così fuori dallo specchio della porta. 

Per poter rimediare allo svantaggio il PNE doveva assolutamente cambiare marcia nella ripresa e così è stato, nel secondo tempo, infatti si è vista una squadra molto più tonica e decisa che è riuscita a creare delle occasioni pericolose oltre a limitare le offensive del Bournemouth.

I Lilywhites si sono resi pericolosi al 58° quando sugli sviluppi di un corner la palla è arrivata al limite dell'area sui piedi di Storey che l'ha calciata purtroppo di poco alta sopra la traversa; la grande occasione da gol è però arrivata al 60°, un lancio di Browne ha trovato perfettamente sulla parte sinistra dell'area avversaria Evans, l'attaccante ha controllato bene la palla e l'ha poi calciata con decisione, una piccola, ma decisiva, deviazione di un avversario l'ha fatta terminare alta sopra la traversa di pochissimo.

Qualche istante più tardi un tocco di mano di Pearson all'interna della sua area di rigore non è stato visto o ritenuto falloso dall'arbitro, al 65° sono arrivate le prime sostituzioni di Neil che ha mandato in campo Gordon e Maguire al posto di Barkhuizen e di un deludente Sinclair.

Al 70° Johnson ha intercettato a centrocampo un passaggio di un giocatore del Bournemouth ed è poi avanzato fino al limite dell'area avversaria da dove ha poi fatto partire un tiro preciso che è andato ad infilarsi nell'angolino destra della porta difesa dall'incolpevole Begovic trovando così il gol del 1-1.



Qualche minuto dopo Evans ha servito la palla a Gordon che dalla sinistra si è liberato di un difensore avversario che è però poi riuscito a fermarlo mandando la palla in calcio d'angolo; da quel corner la palla è arrivata dopo un paio di respinte sui piedi di Whiteman che calcia dal limite, una leggera deviazione ha fatto terminare la palla alta sopra la traversa.

All'83° Potts è entrato in campo prendendo il posto di Johnson, la partita è proseguita in equilibrio e con nessuna delle due squadre disposta a rischiare troppo, non si sono vissute altre emozioni e non ci sono stati altri pericolosi tiri verso le due porte, è dunque terminata sul risultato di 1-1.

Un pareggio che probabilmente accontenta le due squadre, è un risultato giusto anche se nel corso del primo tempo il Bournemouth aveva costruito più occasioni da gol, nella ripresa il North End, pur senza offrire una grande prestazione, ha saputo reagire ed a combattere guadagnandosi così il gol del 1-1.

Nei prossimi turni giocheremo in trasferta contro Wycombe e Middlesbrough, prima di tornare a Deepdale ad affrontare il Luton; saranno 3 partite che dovremo cercare di vincere, ma si tratta sempre di sfide insidiose e per nulla semplici, se non sarà più possibile raggiungere i playoff almeno dovremo cercare di onorare fino alla fine questo campionato giocando sempre per vincere, senza pensare a nient'altro.


COYW!  

martedì 2 marzo 2021

Match Report: Millwall 2 Preston North End 1

 Millwall line-up: Bialkowski, Hutchinson (c), Cooper, Wallace, Romeo, Malone, Woods, Bennett (Thompson, 90), Bodvarsson (Smith, 86), Mitchell, G Evans. Subs not used: Fielding, Williams, Ferguson, Pearce, McNamara, Tiensia, Burey.

PNE line-up: Iversen, van den Berg, Cunningham (c), Whiteman, Storey, Hughes, Sinclair (Johnson, 80), Molumby, Evans, Potts (Riis, 89), Gordon (Barkhuizen, 58). Subs not used: Ripley, Bayliss, Rafferty, Huntington, Rodwell-Grant, Leigh.

Referee: Mr K Stroud


Anche stavolta, come già successo troppe volte in questa stagione, il PNE non riesce a dare continuità ad un risultato positivo e dopo la bella vittoria contro l'Huddersfield questa sera è arrivata una deludente ed inaspettata sconfitta al The Den contro il Millwall; la partita era iniziata bene, infatti Ched Evans aveva portato in vantaggio il North End con un gran gol, i Lions, però, dopo aver trovato il gol del pareggio nel primo tempo, hanno giocato meglio nella ripresa segnando poi nel finale il gol vittoria.

Per questa trasferta Neil ha dovuto fare a meno dell'indisponibile Browne sostituito da Molumby, la fascia di Capitano è andata a Cunningham, per il resto formazione confermata, in panchina, oltre a Grant-Rodwell, è stato portato anche Leigh, un altro giovane proveniente dall'Academy del Preston NE.

La partita è iniziata bene per il North End che infatti all'11° ha sbloccato il risultato grazie ad un gran gol di Ched Evans; l'azione è nata da una discesa di Sinclair sulla fascia destra il quale ha poi crossato nel centro dell'area avversaria dove, dopo un rimpallo, la palla è arrivata ad Evans che dal limite dell'area l'ha calciata al volo di prima intenzione mandandola in rete con una bella conclusione.



Il PNE ha continuato a giocare meglio ed al 25° Sinclair ha servito sulla fascia destra Evans che è avanzato e che ha poi crossato al centro per Potts che ha colpito la palla di testa facendo da sponda allo stesso Sinclair che è però stato anticipato da un difensore avversario prima di poter calciare verso la porta.

I Lions hanno cominciato a reagire ed a portarsi all'attacco con più continuità, al 34° con un lungo lancio dalla destra Hutchinson ha ricevuto la palla sulla parte sinistra dell'area del PNE ed ha calciato da posizione favorevole vedendosi però respingere la sua conclusione da un decisivo intervento difensivo di van den Berg.

Al 38°, però, i padroni di casa hanno trovato il gol del pareggio grazie ad una discesa di Malone che, lasciato troppo libero di avanzare, ha poi calciato da fuori area verso la porta difesa da Iversen centrando la porta con una grande conclusione che non ha lasciato scampo al portiere danese.

Nella ripresa, dopo un tiro dal limite su azione di corner di Hughes terminato di poco alto, il PNE non è più riuscito a farsi pericoloso ed è stato invece il Millwall a prendere il sopravvento iniziando a giocare meglio ed a creare occasioni.

Al 57° Barkhuizen ha sostituito Gordon, ma la squadra non è riuscita a cambiare atteggiamento, i Lions hanno colpito una traversa con Bennett, ma l'azione era stata precedentemente fermata per un fallo ai danni di Hughes, al 73° un tiro è stato respinto dallo stesso difensore in area con una mano, ma l'arbitro non ha ravvisato nessuna irregolarità.

I padroni di casa hanno continuato ad insistere andando vicini al gol prima con un tiro da posizione defilata all'interno dell'area di Wallace che ha mandato la palla a sfiorare il palo, poi con una conclusione dalla distanza di Malone che ha calciato però alto sopra la traversa.

Neil ha mandato in campo al 79° Johnson al posto di Sinclair, ma nemmeno questa sostituzione ha portato a cambiamenti positivi ed anzi all'85° il Millwall ha trovato il gol decisivo quando un passaggio a pallonetto ha visto Bennett arrivare per primo sulla palla colpendola di testa e scavalcando Iversen in uscita, forse il portiere avrebbe potuto fare meglio e non è esente da colpe.

All'88° Neil ha tentato l'ultima mossa mandando in campo Riis per Potts, ma sono stati ancora i Lions a farsi pericolosi con due conclusioni, la prima di Bennett dal limite dell'area è stata deviata in corner dalla nostra difesa, la seconda di Wallace è terminata di pochissimo a lato.

L'arbitro ha assegnato 5 minuti di recupero durante i quali il Preston non è riuscito a creare pericoli se non proprio al 95° quando con una punizione dalla sinistra Whiteman ha servito nel centro dell'area avversaria Storey che ha colpito la palla di testa mandandola di poco altra sopra la traversa.

La partita è così terminata con una deludente sconfitta, arrivata soprattutto a causa di un bruttissimo secondo tempo, e pensare che il North End aveva trovato subito il gol del vantaggio, ma non ha purtroppo saputo difenderlo o trovare il gol del raddoppio che avrebbe potuto mettere la partita in discesa.

E' stato un netto passo indietro rispetto alla bella prestazione di sabato scorso, alcuni giocatori che erano stati protagonisti di una grande partita questa sera non sono riusciti a confermarsi, abbiamo creato davvero poco in fase offensiva ed abbiamo subito troppo le iniziative del Millwall nel secondo tempo.

Con questa sconfitta e con la contemporanea vittoria del Cardiff siamo ora a -10 dalla zona playoff, domani giocherà il Bournemouth che in caso di vittoria si porterebbe al sesto posto a +12 sui Lilywhites; e sarà proprio a Deepdale contro le Cherries la prossima sfida, una partita difficilissima e che, se non dovessimo vincere, potrebbe determinare l'addio ad ogni speranza di poter tornare in corsa nella lotta per i playoff.

COYW