sabato 29 ottobre 2016

Match Report: PNE vs Newcastle United 1-2




PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Gallagher, Johnson, Robinson (Vermijl, 86), Hugill (Makienok, 82), Pringle (Beckford, 72). Subs not used: Lindegaard, Doyle, Spurr, Huntington. 


Newcastle United line-up: Darlow, Clark, Dummett, Lascelles (c), Ritchie (Atsu, 90), Shelvey, Hayden, Diame, Goffran, Yedlin (Hanley, 90), Mitrovic (Perez, 86). Subs not used: Sels, Lazaar, Anita, Gamez. 

Attendance: 20,724 (5,714 Newcastle United fans) 

Referee: Mr C Kavanagh 


Di fronte ad un Deepdale gremito come non accadeva dalla sfida di FA Cup contro il Chelsea del 2009 (20.724 spettatori), il Preston North End ha giocato una grande partita perdendo contro la capolista Newcastle, ma con onore.
Dopo un ottimo primo tempo il PNE è andato sotto immeritatamente di due gol, ma la squadra ha reagito molto bene riaprendo il match al 90° con Beckford ed assediando la porta avversaria fino al 96° sfiorando il gol del pareggio con Vermjil e reclamando quello che a tutti è sembrato un calcio di rigore evidente.
Siamo ovviamente delusi per il risultato e contrariati per alcune decisioni arbitrali (su tutte appunto quella relativa al rigore non concesso nei minuti di recupero), ma ampiamente soddisfatti ed orgogliosi per la prestazione della squadra e per la pronta e decisa reazione all'umiliante sconfitta per 6-0 rimediata in EFL Cup a St James Park proprio contro il Newcastle; non siamo riusciti a vendicare quella sconfitta, ma almeno abbiamo dimostrato il nostro vero valore e tutta la nostra grinta, armi con le quali abbiamo messo in grandi difficoltà il Newcastle che ha rischiato di uscire sconfitto da Deepdale e che invece alla fine è riuscito a portare a casa i tre punti.

Per questa partita così difficile ed importante Grayson si è affidato al miglior undici possibile, cambiando quasi totalmente la squadra che aveva perso a SJP soltanto pochi giorni fa riproponendo la formazione che aveva battuto nello scorso turno di campionato il Norwich a Carrow Road; davanti a Maxwell la difesa è stata quindi composta da Clarke, Baptiste, Wright e Cunningham, a centrocampo Gallagher, Pringle, Johnson e Pearson ed in attacco la coppia Robinson-Hugill con il recuperato Beckford lasciato in panchina.
Non ancora disponibili per questa partita Welsh e McGeady, oltre allo squalificato Browne, in ogni caso i ragazzi scesi in campo, spinti anche dal grande entusiasmo di tutto Deepdale, hanno sin da subito giocato una partita aggressiva e senza nessun timore nei confronti degli avversari.
La squadra ha subito fatto capire le proprie intenzioni, nessuno dei giocatori in campo con la maglia bianca voleva permettere ai Magpies di umiliare nuovamente il Preston North End e ognuno di loro voleva regalare una giornata magica ai tifosi Whites.
In modo particolare Gallagher è sembrato il più intraprendente, un suo cross ha mandato Wright a colpire la palla di testa senza che però l'australiano riuscisse ad impensierire il portiere avversario, ed in seguito una sua punizione dal limite è stata fermata dalla barriera dei Magpies.
La prima vera occasione da gol è comunque arrivata soltanto alla mezz'ora quando Gallagher ha impegnato con un bel tiro dalla distanza il portiere ospite, Darlow, che con un ottimo intervento ha respinto il tiro facendo però arrivare la palla in direzione dell'accorrente Hugill che è stato provvidenzialmente anticipato dal decisivo intervento di Clark che ha evitato che l'attaccante potesse calciare a porta praticamente vuota.
Il North End ha continuato a mettere sotto pressione la difesa ospite riuscendo a collezionare tre calci d'angoli consecutivi sul secondo dei quali, su cross di Pringle, un colpo di testa di Baptiste ha superato Darlow trovando però il decisivo salvataggio sulla linea di porta di Lascelles che ha salvato i Magpies mantenendo il risultato sullo 0-0 fino al termine del primo tempo.
Nella ripresa il PNE ha iniziato con lo stesso fervore e soltanto le parate di Darlow hanno impedito ai ragazzi di Grayson di portare in vantaggio i Lilywhites; il giovane portiere ha prima brillantemente fermato una pericolosa conclusione di Gallagher ed ha qualche minuto dopo anticipato in uscita Hugill togliendogli praticamente la palla dalla testa dopo un ottimo cross di Robinson dalla sinistra.
Inaspettatamente ed a sorpresa, però, al 59° gli ospiti sono passati vantaggio proprio quando il North End stava cercando il gol con maggiore insistenza; una discesa di Diamè si è conclusa con un perfetto cross per Mitrovic che dopo aver controllato la palla è avanzato entrando in area di rigore ed eludendo gli avversari prima di calciare a rete battendo Maxwell mandando la palla nell'angolino basso a sinistra.







Un vantaggio davvero immeritato e che nessuno, visto l'andamento del match fino a quel momento, si sarebbe aspettato, una "doccia fredda" per i tifosi del PNE e per la squadra che ha accusato il colpo non riuscendo più a rendersi pericolosa come aveva fatto prima del gol subito.
Al 70° comunque Robinson era riuscito ad entrare pericolosamente nell'area di rigore del Newcastle, ma la sua iniziativa è stata fermata da un intervento di Clark che lo ha spinto in un modo che soltanto l'arbitro ha giudicato regolare negando quello che sembrava un calcio di rigore evidente.
Ma oltre al danno è arrivata anche la beffa visto che sulla ripartenza proprio da quell'episodio incriminato gli ospiti hanno addirittura segnato il gol del raddoppio ancora una volta con Mitrovic che prima ha impegnato severamente Maxwell con un potente e preciso colpo di testa su un cross che aveva scavalcato la difesa del PNE e che poi lo ha battuto raccogliendo la palla e calciandola in rete da distanza ravvicinata con il portiere gallese ancora a terra per l'intervento precedente.
Per l'attaccante serbo, già autore di una doppietta a SJP martedì scorso, si è trattato del quarto gol segnato al Preston in soli 5 giorni.
Grayson ha reagito al raddoppio del Newcastle mandando in campo al 72° Beckford, che ha fatto così finalmente il suo rientro dopo l'infortunio, al posto di Pringle, un centrocampista.
Al 75° il North End ha reagito con forza andando vicinissimo al gol quando Darlow ha respinto con i pugni un cross di Gallagher facendo arrivare la palla a Pearson che dalla distanza ha calciato con precisione trovando però una nuova respinta da parte del portiere, la palla è questa volta arrivata sui piedi di Clarke che da buona posizione e con Darlow ancora fuori posizione ha purtroppo calciato di poco alto sopra la traversa.
Grasyon ha cercato di dare ancora più spinta offensiva alla squadra mandando in campo Makienok per Hugill all'82° ed il fresco Vermjil al posto di uno stanco Robinson, la squadra ha continuato ad attaccare nonostante il doppio svantaggio cercando di riaprire il match.
La costanza e caparbietà della squadra è stata premiata al 90° quando un cross di Cunninghan dalla sinistra è arrivato nel centro dell'area dei Magpies dove Lascelles nel tentativo di anticipare Beckford ha probabilmente toccato per ultimo la palla che l'attaccante aveva cercato di spingere in rete.
Gol del 1-2 e partita riaperta soprattutto considerando il lungo recupero, l'arbitro ha assegnato 6 minuti di recupero poi diventati anche di più in seguito all'evolversi del match.
Nel corso dei minuti di recupero il PNE ha cercato con tutte le sue forze di agguantare il pareggio andandoci molto vicino con Wright che dopo aver raccolto un cross di Vermjil ha calciato verso la porta avversaria da buona posizione mandando però la palla di poco alta sopra la traversa.
L'ultimo disperato tentativo è arrivato da un altro cross di Vermjil, la palla è arrivata in qualche modo a Makienok che ha cercato di concludere a rete, ma il suo tentativo è stato respinto dalla difesa avversaria, la palla è così arrivata a Beckford che nel tentativo di girarsi per calciare a rete è stato strattonato in modo evidente da Hanley che lo ha fatto finire a terra... tutto lo stadio ha gridato al calcio di rigore, i ragazzi in campo hanno reclamato con l'arbitro che però è rimasto inflessibile nella sua decisione di ritenere incredibilmente regolare l'intervento del difensore dei Magpies.



Una decisione sbagliata e che ha inevitabilmente condizionato in modo decisivo il risultato finale di questa partita che avrebbe comunque potuto cambiare allo stesso dato che sul proseguo dell'azione la palla è arrivata a Vermjil che con una spettacolare conclusione al volo ha calciato verso la porta avversari dove Darlow gli ha negato il gol.
Su questo clamoroso tentativo si è conclusa la partita con il disappunto di Deepdale e della squadra che si sono sentiti derubati soprattutto da quest'ultima decisione arbitrale, una decisione che ha fortemente penalizzato il Preston North End costringendolo ad interrompere la propria striscia di risultati positivi che si ferma quindi a sei partite senza sconfitte in campionato.
C'è delusione e rabbia, ma soprattutto orgoglio e soddisfazione per quanto fatto oggi dalla squadra che avrebbe senza dubbio meritato un risultato positivo che non è arrivato solo per sfortuna e per episodi molto dubbi.
Onore comunque ai ragazzi che hanno reagito alla grande alla sconfitta di martedì e che hanno reagito anche all'interno di questa stessa partita dopo il doppio vantaggio dei Magpies; il PNE non si è mai arreso ed alla fine, come già detto, è andato davvero vicinissimo al pareggio.
Non resta che cercare di mettere da parte il Newcastle... dopo questo ciclo di partite difficilissime contro squadre come Aston Villa, Brighton, Huddersfield, Norwich ed appunto Newcastle, nelle quali ci siamo comportati comunque benissimo ed oltre le aspettative, affronteremo tre sfide apparentemente più abbordabili contro Rotherham, squadra ultima in classifica, Wolves e Burton prima di andare poi ad Hillsborough ad affrontare il temibilissimo Sheffield Wednesday.
Saranno in ogni caso sfide difficili ed impegnative dalle quali dovremo però cercare di ricavare il massimo dei punti per tentare di restare nella scia delle squadre che lottano per un posto play off, il distacco dal sesto posto dopo la sconfitta di oggi è comunque di soli 4 punti,  ma siamo stati sorpassati da Leeds, Fulham, Brentford e Barnsley.
Appuntamento quindi a sabato prossimo a Rotherham, una sfida assolutamente da non sottovalutare, i Millers sono ultimi, ma oggi hanno giocato una bella partita strappando un ottimo punto all'Ipswich a Portman Road.
Non facciamoci condizionare da queste ultime due sconfitte e continuiamo ad aver fiducia in questa squadra che merita tutto il nostro entusiasmo ed appoggio.

COYW!!


venerdì 28 ottobre 2016

Match Preview: PNE vs Newcastle United

Dopo la pesante sconfitta di soli pochi giorni fa a St James Park contro il Newcastle, sabato a Deepdale il PNE sarà nuovamente impegnato contro la squadra di Rafa Benitez, ma questa volta sarà campionato, questa volta Grayson schiererà la migliore formazione possibile ed i ragazzi avranno il sostegno di tutto lo stadio, siamo certi quindi che sarà tutta un'altra partita, non possiamo sapere quale sarà il risultato, ma perlomeno confidiamo nel fatto che la squadra darà il massimo per mettere in difficoltà la capolista.
I Magpies arrivano da cinque vittorie consecutive in campionato e non perdono dal 17 settembre, in questo arco di tempo sono riusciti a sorpassare in classifica Huddersfield e Norwich riuscendo a conquistare il primo posto con 3 punti di vantaggio sul Brighton secondo.
Sarà quindi senza alcun dubbio un match molto insidioso per il North End che però, dal canto suo, a parte la sconfitta in EFL Cup proprio contro il Newcastle, arriva da sei risultati utili consecutivi che lo hanno portato al decimo posto ed a soli 3 punti di distacco dalla zona play off.
La sconfitta di martedì sera non deve assolutamente scalfire in nessun modo quanto di buono compiuto nell'ultimo periodo dalla squadra, questi ragazzi meritano il nostro appoggio e la nostra fiducia ed è per questo che li dovremo accompagnare in campo con tutto il nostro entusiasmo per tentare di spingerli verso un risultato positivo, sabato sono previsti almeno 20.000 spettatori, sarà in ogni caso una grande partita, uno spettacolo per tutti i presenti.
Per quanto riguarda la formazione Grayson potrà contare sui recuperi di Beckford, McGeady, Cunningham e Pearson oltre a poter disporre di Baptiste e Vermjil, assenti a SJP perchè non eleggibili per le partite di EFL Cup.
Saranno invece assenti Welsh, per infortunio, e Browne che sconterà la prima delle tre giornate di squalifica che gli sono state assegnate in seguito all'espulsione rimediata proprio nel match di Coppa.
Rafa Benitez non avrà invece problemi di formazione e dovrà scegliere se schierare Mitrovic o Diamè, entrambi autori di una doppietta contro il Preston martedì scorso, in attacco al fianco del bomber Dwight Gayle.
Sarà una gran partita, dovremo far di tutto per riscattare l'umiliante 6-0 di SJP, potremo anche perdere, ma quello che conta è che la squadra reagisca a quella sconfitta, i tifosi vogliono rivedere la squadra combattiva che ha saputo mettere in difficoltà squadre importanti come Brighton, Huddersfield e Norwich, forza ragazzi non deludeteci.

COYW!!!  


Risultati immagini per newcastle preston efl cup

martedì 25 ottobre 2016

Match Report EFL CUP: Newcastle United vs PNE 6-0


Newcastle United line-up: Sels, Dummett (c) (Anita, 58), Colback (Shelvey, 32), Hanley, Ritchie (Perez, 76), Hayden, Diame, Mbemba, Yedlin, Atsu, Mitrovic. Subs not used: Darlow, Clark, Gayle, Gouffran. 

PNE line-up: Lindegaard, Wright, Huntington (c), Davies (Clarke, 46), Humphrey, Spurr, Grimshaw, Browne, Pringle (Gallagher, 46), Doyle, Makienok (Johnson, 63). Subs not used: Maxwell, Beckford, Hugill, Robinson. 

Attendance: 49,042 (1,442 PNE fans) 

Referee: Mr A Madley 





Disfatta umiliante per il North End, addirittura 6 gol subiti, non siamo mai stati pericolosi e non siamo mai riusciti ad entrare in partita ed a reagire ai gol dei Magpies, solo un'occasione per Huntington nel finale, decisiva probabilmente l'espulsione di Browne al 27°, ma forse questa squadra così rimaneggiata non era proprio in grado di mettere in difficoltà un Newcastle fortissimo nonostante anche Benitez avesse cambiato diversi giocatori rispetto alla sua formazione titolare.
Si interrompe così la striscia di risultati positivi, ma dobbiamo cercare di cancellare subito questa disastrosa sconfitta perchè sabato avremo ancora di fronte il Newcastle, ma siamo certi che a Deepdale, in campionato e con la miglior formazione possibile riusciremo a vendicarci o perlomeno a combattere alla pari.

Non c'è molto da dire, il Newcastle è stato nettamente superiore, il PNE è sembrato davvero irriconoscibile rispetto alle ultime partite ed anche rispetto alla vittoria, sempre in EFL Cup, di Bournemouth dove giocarono come questa sera i giocatori sin qui meno utilizzati da Grayson.
L'espulsione di Browne, quando il North End era già sotto di un gol, ha complicato ogni cosa, ma a parte questo episodio l'impressione è stata che la squadra scesa in campo questa sera non fosse pronta per affrontare questo Newcastle così forte, tutti giocatori affidabili e che meritavano di avere un'opportunità di giocare, ma che forse avevano poco affiatamento tra di loro, probabilmente giocando poco insieme non avevano la giusta intesa che avrebbe permesso loro di mettere in qualche modo in difficoltà i Magpies.
Come era lecito attendersi Grayson ha optato per praticare un forte turnover, in campo a St James Park è scesa una formazione con soli due giocatori confermati dopo la partita di sabato scorso a Norwich, Wright e Pringle, il manager ha poi riproposto Grimshaw, recuperato dall'infortunio, ed ha schierato in difesa Davies apparso purtroppo non completamente all'altezza degli attaccanti avversari.
Quindi spazio a Lindegaard in porta, Spurr, Humphrey, Browne ed in attacco è stata proposta la coppia Doyle-Makienok, rinviato ancora il rientro in campo di Beckford portato soltanto in panchina.
Dal canto suo anche Rafa Benitez ha cambiato diversi giocatori dalla solita formazione titolare, sono rimasti fuori in particolare Shelvey e Gayle, ma sono comunque scesi in campo giocatori importanti come Diamè, Ritchie e Mitrovic oltre a giovani interessanti come Atsu, Hayden e Yedlin... insomma... una formazione rimaneggiata, ma pur sempre di alto livello, un pò troppo forse per il Preston NE di questa sera.

I Magpies hanno fatto subito capire le loro intenzioni e messo subito in evidenza la loro superiorità, sin da inizio partita hanno cominciato ad attaccare e già dopo pochi minuti di gioco si sono resi pericolosissimi colpendo un palo clamoroso a Lindegaard che sembrava battuto.
Al 19° il Newcastle ha guadagnato un calcio di punizione sulla fascia sinistra che lo scozzese Ritchie ha calciato mandando la palla con estrema precisione al centro dell'area del PNE dove Mitrovic è svettato più in alto ed in anticipo di tutti colpendo la palla di testa battendo Lindegaard trovando così il gol del vantaggio.
Al 24° l'arbitro ha espulso Browne con un cartellino rosso diretto per una gomitata/manata ai danni di Colback.. Forse un provvedimento troppo severo, non sembrava un fallo intenzionale anche se va detto che l'irlandese è saltato con il braccio alto per cercare di conquistare una palla alta cercando di anticipare l'avversario.
Un'ingenuità che il North End avrebbe poi pagato caro, in svantaggio di un gol ed in inferiorità numerica la situazione già difficile si è fatta veramente dura e complicata.
Gli Yellows non sono riusciti a reagire in nessun modo, la squadra sembrava traumatizzata dalla situazione e dalla superiorità del Newcastle che al 38° ne ha approfittato trovando anche il gol del 2-0 grazie ad un tiro da fuori area di Diamè che ha battuto Lindegaard.
Lo stesso Diamè ha poi incredibilmente sbagliato un gol clamoroso calciando a porta vuota la palla alta sopra la traversa dopo essersela trovata tra i piedi dopo alcuni rimpalli in area di rigore ed il passaggio di Mitrovic... un errore clamoroso che ha in questo caso "graziato" il PNE.
Il primo tempo è terminato con il doppio vantaggio a favore dei padroni di casa, difficile pensare ad una reazione del PNE vista l'inferiorità numerica, ma anche l'inferiorità in campo, era davvero improbabile che il Newcastle si sarebbe fatto rimontare e per togliere ogni dubbio al 53° è arrivato il gol del 3-0 grazie ad un rigore calciato da Ritchie e concesso per un fallo di Wright ai danni di Mitrovic.
Il North End si era presentato in campo ad inizio ripresa con Gallagher e Clarke in sostituzione di Pringle e di Davies, apparso in grandi difficoltà, la situazione, ormai compromessa, non è però cambiata ed il Newcastle ha continuato a fare quello che voleva senza che il PNE riuscisse a reagire.




Soltanto due minuti più tardi Mitrovic ha realizzato il gol del 4-0 con un colpo di testa, lo stesso attaccante è poi andato nuovamente vicino alla tripletta mandando di poco a lato la palla con un altro pericoloso colpo di testa da posizione ravvicinata.
Il Newcastle ha continuato ad attaccare senza pietà ed un tiro cross dalla sinistra di Atsu ha scavalcato Lindegaard, che si è fatto sorprendere forse un pò troppo facilmente, ma la palla è andata a sbattere clamorosamente contro il palo.
Al 63° Grayson ha cercato di limitare i danni mandando in campo Johnson al posto di un attaccante, Makienok, ma la partita è proseguita allo stesso modo con il Newcastle pericoloso in altre tre occasioni, prima con l'ennesimo colpo di testa di Mitrovic, poi con un altro clamoroso palo, il terzo legno della serata, colpito ancora da Atsu ed infine con un tentativo di Anita che Lindegaard ha sventato in uscita respingendo la palla praticamente con la faccia.
Finalmente all'85° il Preston NE ha creato la sua prima occasione da gol quando, sugli sviluppi di un corner calciato da Gallagher, un bel colpo di testa di Huntington è stato respinto con un ottimo intervento da Sels,
Ma la soddisfazione per aver almeno creato un pericolo verso la porta avversaria è durata poco visto che soltanto due minuti più tardi Diamè ha realizzato il quinto gol del Newcastle con un'altra bella conclusione dalla distanza che ha sorpreso Lindegaard, forse non del tutto esente da colpe.
Come se non bastasse al 91° Perez ha segnato anche il gol del definitivo 6-0 con un tiro dall'interno dell'area di rigore sugli sviluppi di un'azione nata da un calcio d'angolo a favore dei Magpies.
Finalmente la partita è finita, è stata un'umiliazione, ma siamo convinti che quello di questa sera non sia il vero Preston North End, non è la squadra che tanto ci aveva entusiasmato nelle ultime settimane, siamo certi che sabato prossimo a Deepdale, sempre contro il Newcastle, sarà tutta un'altra partita e che riusciremo a mettere in difficoltà la squadra di Benitez proprio come fatto contro squadre come Huddersfield, Brighton e Norwich.
Cerchiamo di cancellare velocemente questa brutta serata e buttiamoci già alla partita di sabato nella quale i ragazzi dovranno dare il massimo per vendicare questa umiliante sconfitta.

COYW!!


lunedì 24 ottobre 2016

Match Preview EFL Cup: Newcastle United v PNE



Partita assolutamente affascinante quella che ci vedrà impegnati martedì sera a St James Park contro il Newcastle per i sedicesimi di finale di EFL Cup, turno al quale il PNE ha conquistato l'accesso grazie alla splendida vittoria a Bournemouth, una vittoria decisiva non solo per guadagnare la qualificazione, ma anche perchè da quella sera i ragazzi di Grayson hanno iniziato praticamente una nuova stagione, lasciandosi alle spalle il difficile inizio di campionato conquistando sei risultati utili in Championship attraverso i quali siamo arrivati addirittura a ridosso della zona play off.
Come ben sappiamo i Magpies sono un avversario difficilissimo, sono primi in classifica proprio in Championship e, scherzi del calendario, saranno anche il nostro prossimo avversario a Deepdale sabato, ma questo PNE ha dimostrato di poter competere e mettere in difficoltà qualsiasi avversario, dovremo mantenere la concentrazione alta, ma non sarà per niente semplice giocando praticamente ogni tre giorni.
Sarà interessante capire quali saranno le scelte di Grayson per sapere se deciderà di affidarsi ai giocatori sui quali sta puntando nelle ultime settimane oppure se preferirà farli riposare in vista dell'altrettanto importante partita di sabato e dare fiducia a quelli meno impiegati.
Di certo non potrà essere schierato Baptiste, decisivo con il suo gol a Norwich nell'ultimo turno di campionato, dato che non è eleggibile per questa competizione così come Vermjil.
L'impressione è che Grayson ripeterà le scelte fatte a Bournemouth, ed è probabile che anche Benitez si affiderà a giocatori meno utilizzati nell'ultimo periodo, quindi dovrebbe esserci spazio sin dall'inizio ad esempio per Makienok, decisivo con la sua splendida tripletta nel turno precedente, ma anche per Beckford tornato disponibile dall'infortunio, ma sino ad ora non ancora schierato in campionato.
Non saranno disponibili gli infortunati McGeady e Welsh, oltre a Woods ed a May che sta continuando ad allenarsi per essere pronto quanto prima al rientro.
Sarà una sfida bellissima, ma molto impegnativa, servirà una prestazione di altissimo livello, ma sarà molto complicato avere la meglio del Newcastle anche perchè, come pensiamo, giocheranno giocatori certamente affidabilissimi, ma che stanno giocando poco e che potrebbe avere qualche problema a trovare l'intesa giusta in campo.
Speriamo che vada per il meglio, ci aspettiamo sempre molto da questa squadra ormai, ma non è nemmeno possibile pretendere che si possa sempre vincere, questi ragazzi stanno facendo qualcosa di stupendo, ma la stagione è ancora lunga ed ogni partita sarà una battaglia, dobbiamo avere fiducia, ma, noi come la squadra, non dobbiamo nemmeno illuderci che tutto andrà sempre bene.

Appuntamento quindi a St James Park! COYW!! 

sabato 22 ottobre 2016

Match Report: Norwich City vs PNE 0-1



Norwich City line-up: McGovern, Olsson, Dorrans, Martin (c), Jerome, Brady (Pritchard, 57), Hoolahan, Klose, Jacob Murphy (Oliveira, 56), Bennett, Tettey. Subs not used: Ruddy, Bassong, Naismith, Josh Murphy, Thompson. 

PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Gallagher (Browne, 73), Johnson, Robinson (Huntington, 90), Hugill, Pringle (Spurr, 73). Subs not used: Lindegaard, Humphrey, Makienok, Doyle. 

Attendance: 26,213 (TBC PNE Fans) 

Referee: Mr S Martin 


Vittoria pazzesca a Carrow Road per il Preston North End che continua a stupire tutti ed a candidarsi per la lotta per accedere alla zona play off che dopo questo sesto risultato utile consecutivo (settimo in tutte le competizioni) dista soltanto 3 punti; il PNE occupa infatti il nono posto in classifica totalizzando 20 punti e sorpassando in un colpo solo Brentford, QPR e Fulham.
Negli ultimi tre turni il North End ha fermato sul pareggio il Brighton ed ha sconfitto Huddersfield e Norwich, tutte squadre che occupano le primissime posizioni di classifica, risultati meravigliosi che desteranno qualche preoccupazione anche nella capolista Newcastle, il nostro prossimo avversario.
Già dopo la vittoria contro l'Huddersfield dell'ultimo turno avevamo parlato di quanto questa squadra meriti i complimenti di tutti, il Preston NE è ormai una realtà consolidata ed i suoi risultati non possono essere attribuiti soltanto ad un ottimo periodo di forma, sarebbe troppo riduttivo, questa squadra sta ottenendo questi risultati grazie alla sua bravura, alla sua voglia di lottare e di vincere contro qualsiasi avversario come dimostrato oggi, a Carrow Road abbiamo avuto la meglio sulla squadra seconda in classifica, una squadra lanciatissima e che aveva perso una sola partita nell'ultimo mese e mezzo.
Dobbiamo essere assolutamente orgogliosi di questi ragazzi, vincere oggi sembrava impensabile nonostante arrivassimo da ottimi risultati, pensavamo che un pareggio sarebbe già stato un risultato straordinario ed invece sono arrivati altri 3 punti grazie al gol decisivo di Alex Baptiste, il suo secondo consecutivo dopo quello realizzato ai Terriers.

Per questa difficile sfida Grayson si è affidato agli stessi undici che martedì sera avevano battuto l'Huddersfield ed ha quindi schierato una difesa composta da Clarke, Baptiste, Wright e Cunningham, un centrocampo composto da Pearson, Gallagher, Johnson e Pringle ed una coppia d'attacco formata dal duo Hugill-Robinson.
Non ancora convocato, nonostante fosse disponibile, Beckford, ancora panchina per Lindegaard al quale Grayson sta preferendo ormai da tempo Maxwell.
L'impressione è che giustamente il manager non voglia rompere l'equilibrio raggiunto dalla squadra, sarebbe sbagliato cambiare adesso, è giusto dare fiducia e continuità a questo gruppo che sta facendo così bene.

I Canarini avevano iniziato bene la partita andando subito vicini al gol con Jerome che, servito da Hoolahan, ha calciato a colpo sicuro da posizione favorevole trovando la grande opposizione di Maxwell che con un ottimo intervento ha deviato la sua conclusione a lato.
Ma l'occasione migliore è stata creata dai Lilywhites, che oggi vestivano per la prima volta in questo campionato la nuova maglia away di colore navy, quando Pringle ha lanciato in profondità Hugill che è scattato verso la porta avversaria fino a trovarsi solo davanti al portiere avversario, McGovern, che in uscita è stato però bravissimo a fermare l'attaccante.
Circa quindici minuti dopo è stato ancora il PNE a rendersi pericoloso con un'iniziativa sulla sinistra di Robinson che ha crossato al centro dell'area dei padroni di casa dove Hugill è stato pronto a colpire la palla di testa mandandola però di poco a lato dal palo destro.
Il Norwich ha cominciato a giocare meglio ed a costruire delle azioni pericolose con Hoolahan, Dorrans e Tettey, senza riuscire però ad impensierire mai Maxwell.
Alla scadere del primo tempo i Lilywhites sono andati vicinissimi al gol, ma McGovern è stato protagonista di un decisivo doppio intervento che ha negato il gol a Robinson ben servito da Pringle.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, un pareggio che ha rispecchiato l'andamento della prima frazione di gioco che ha visto entrambe le squadre creare occasioni da gol anche se le più nitide sono state quelle a favore del PNE.
La ripresa è iniziata ancora nel segno della squadra di Grayson che si è subito resa pericolosa quando un lancio da metà campo di Gallagher ha lanciato perfettamente Pringle che ha potuto correre palla al piede verso la porta avversaria, ma venendo poi fermato prima di poter calciare dall'intervento in uscita di McGovern, grande protagonista del match.
Al 52° un tiro al volo di Robinson,  che aveva ricevuto palla da Hugill, è terminato di poco a lato del palo sinistro della porta dei Canarini.
I padroni di casa sono riusciti a rendersi veramente pericolosi solamente al 70° con una punizione dal limite concessa per fallo su Nelson Oliveira che Pritchard ha calciato mandando la palla di poco a lato del palo destro della porta difesa da Maxwell.
Al 73° Grayson ha operato due sostituzioni contemporanee mandando in campo Browne e Spurr al posto di Gallagher e Pringle e due minuti più tardi il Preston NE è passato meritatamente in vantaggio sugli sviluppi di un calcio di punizione assegnato dall'arbitro per un fallo commesso sulla fascia destra ai danni di Robinson; la punizione conseguente è stata battuta da Johnson che con un cross perfetto ha servito nel centro dell'area avversaria Baptiste che è stato bravo ad anticipare i difensori avversari e ad elevarsi per colpire con forza e precisione la palla di testa indirzzandola nell'angolino alto a sinistra dove McGovern non ha potuto arrivare.
Gol del sorprendente 0-1 e grande esultanza del settore ospiti dove i giocatori del PNE sono andati a gioire insieme ai propri tifosi in festa.








Il Norwich ha reagito immediatamente facendosi pericoloso con Jerome che si è visto respingere una prima conclusione da un grande intervento con la mano sinistra di Maxwell che si è poi ripetuto respingendo con i piedi il secondo tiro dello stesso attaccante.
Davvero un ottimo doppio intervento del portiere gallese che ha permesso al PNE di mantenere questo importantissimo vantaggio dimostrando di meritarsi la fiducia che Grayson gli sta accordando ormai con continuità.
I Canarini hanno continuato ad attaccare con decisione alla ricerca del pareggio andandoci molto vicini quando un colpo di testa di Pritchard ha superato questa volta Maxwell trovando però la brillante opposizione di Wright che con un intervento acrobatico ha fermato la palla sulla linea di porta prima che potesse insaccarsi in rete, un salvataggio provvidenziale da parte del difensore australiano.
Al 90° Huntington ha rinforzato ulteriormente la difesa prendendo il posto in campo di Robinson, durante i minuti di recupero ancora Maxwell si è reso protagonista di una parata che ha permesso al Preston NE di vincere la partita e di portare così a casa altri tre punti in classifica lanciandosi sempre con più insistenza verso la zona play off.

Una vittoria strepitosa che ci permette di arrivare con il giusto entusiasmo e la giusta fiducia al doppio confronto con il Newcastle, prima a St James Park martedì prossimo per la EFL Cup, e poi in campionato a Deepdale in campionato, due sfide difficilissime dalle quali per poter uscirne indenni dovremo fornire delle prestazioni degne delle ultime che ci hanno consentito di ottenere risultati sorprendenti e molto positivi.
Ci sarà quindi pochissimo tempo per goderci la vittoria di Carrow Road, ma basterà per renderci conto dell'impresa che abbiamo compiuto, possiamo solo essere orgogliosi di questa squadra che ci sta regalando emozioni e soddisfazioni incredibile e probabilmente anche inaspettate, stiamo facendo molto meglio del previsto, ma come al solito dovremo essere bravi a mantenerci sempre umili e concentrati in vista delle prossime partite.

COYW!

venerdì 21 ottobre 2016

Match Preview: Norwich City vs PNE


Bellissima, ma allo stesso tempo difficilissima la sfida che vedrà il Preston NE impegnato a Carrow Road sabato pomeriggio contro il Norwich City, squadra attualmente seconda in classifica e certamente tra le principali candidate alla promozione diretta.
I Canarini stanno giocando un grande inizio di campionato e di recente stanno attraversando un ottimo periodo di forma durante il quale nei mesi di settembre ed ottobre hanno perso soltanto contro la capolista Newcastle in una partita molto combattuta e dall'esito rocambolesco.
In questo periodo il Norwich, a parte la sconfitta già citata,  ha conquistato 6 vittorie ed 1 pareggio in campionato, oltre ad aver vinto a Goodison Park contro l'Everton in EFL Cup.
Numeri impressionanti, ma che non devono spaventare il North End soprattutto adesso che i Lilywhites si stanno riprendendo in modo deciso dal difficile inizio di campionato, come ben sappiamo i ragazzi di Grayson arrivano da 5 risultati utili consecutivi grazie ai quali sono riusciti ad allontanarsi dalla zona retrocessione per avvicinarsi invece a quella play off ora lontana soltanto 4 punti.
Non ci si deve basare soltanto sui numeri, quello che sappiamo è che si affronteranno due ottime squadre, entrambe stanno attraversando periodi di forma molto buoni, certamente il Norwich resta la squadra favorita, i Canarini giocheranno in casa ed hanno conquistato ben 10 punti in più in classifica rispetto al North End, ma il PNE arriva dall'entusiasmante vittoria contro l'Huddersfield e ci aspettiamo una partita equilibrata ed emozionante.
Grayson avrà a disposizione Beckford, che non scende in campo dal mese di agosto, oltre a Vermjil, mentre è ancora in forte dubbio la presenza di McGeady; sarà invece certamente assente Welsh, che non ha ancora recuperato dopo l'infortunio subito a Brighton, oltre ai soliti Woods e May.
Per Alex Neil, manager del Norwich, l'unico dubbio riguarda il centrocampista Howson che ha saltato la partita giocata in settimana a Craven Cottage contro il Fulham, mentre tornerà disponibile Robbie Brady che riprenderà il suo posto in campo al posto di Pritchard utilizzato nell'ultimo turno.

La storia di questa partita ci riporta al marzo 2001 quando il Preston North End conquistò una memorabile vittoria a Carrow Road decisa da uno straordinario gol realizzato dall'indimenticabile capitano Sean Gregan.

Sarà una partita importante, difficile, ma anche molto bella, per il North End sarà un impegno proibitivo, ma la squadra ha ampiamente dimostrato di poter giocare alla pari contro qualsiasi avversario, il Norwich sarà la squadra favorita, ma siamo certi che i ragazzi daranno anche stavolta il massimo per mettere in difficoltà questo avversario così temibile.
Appuntamento quindi come di consueto a sabato pomeriggio alle ore 16 italiane, come sempre saremo pronti a dare il sostegno alla nostra squadra nella speranza che possa rivelarsi ancora una volta una giornata emozionante.

COYW!

Sean Gregan looks a little bemused after beating the goalkeeper from 45 yards at Norwich

mercoledì 19 ottobre 2016

Match Report: PNE vs Huddersfield Town 3-1





PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Gallagher (Humphrey, 76), Johnson, Robinson, Hugill (Makienok, 90), Pringle (Doyle, 87). Subs not used: Lindegaard, Browne, Spurr, Huntington. 



Huddersfield Town line-up: Ward, Smith, Hudson (c), Hogg, Scannell (Palmer, 67), Kachunga (Wells, 46), Mooy, Lowe, Payne, van La Parra (Bunn, 46), Schindler. Subs not used: Coleman, Whitehead, Cranie, Hefele. 

Attendance:  12,862 (2,840 Huddersfield Town fans) 

Referee: Mr J Simpson 


Serata meravigliosa per tutti i tifosi del Preston North End che hanno potuto vivere una partita strepitosa da parte della squadra che ha nettamente e meritatamente battuto per 3-1 l'Huddersfield che fino a soli pochi giorni fa guidava la classifica di Championship.
Una prestazione perfetta che ha generato grandissimo entusiasmo tra tutti noi, la squadra dimostra ancora una volta di attraversare un periodo di forma straordinario, ma non si tratta più soltanto di "forma", questa squadra merita più riconoscimenti, questi risultati non sono frutto di un particolare periodo nel quale le cose "girano" bene, no, tutto questo è merito del lavoro fatto dai ragazzi sotto la guida del nostro fantastico manager, sarebbe troppo riduttivo attribuire tutto questo a qualcosa di momentaneo, questo PNE merita ormai di essere ritenuto un avversario tosto per tutte le squadre e sta addirittura diventando una pretendente per accedere ai play off... dopo questa vittoria infatti siamo saliti al 13° posto in classifica a soli 4 punti dal sesto posto!
Va bene, non ci si deve illudere, bisogna mantenersi umili e con i piedi per terra, ma non possiamo nemmeno chiudere gli occhi dinnanzi a quello che di meraviglioso sta facendo questa squadra, abbiamo nelle ultime partite fatto bellissime figure contro squadre come Brighton ed Huddersfield che occupano posizioni di classifica molto alte, non siamo una vera e propria sorpresa perchè stiamo semplicemente confermando l'ottima scorsa stagione, la strada è ancora lunghissima, ma siamo una realtà di questo campionato, ci siamo anche noi, è ufficiale, sappiamo lottare e non ci fermiamo più!
Dopo un risultato del genere è facile farsi prendere dall'entusiasmo, ma qui non si tratta di un singolo risultato, di una singola notte magica, qui si sta parlando del quinto risultato utile consecutivo, l'ultima sconfitta risale ad un mese fa a quel maledetto 5-0 di Griffin Park, ma forse maledetto è la parola sbagliata perchè è proprio da quella sconfitta che la squadra ha saputo reagire, probabilmente si era arrivati ad un momento decisivo, i ragazzi dovevano unirsi e farsi forza per riuscire a riprendersi, oppure avrebbero rischiato di sprofondare in classifica e nel morale, nella fiducia in sè stessi, un aspetto fondamentale per un gruppo che era partito così male.
Adesso arriveranno due test davvero difficili, dopo il Brighton e l'Huddersfield, attualmente terza e quarta in classifica, ci toccheranno addirittura il Norwich secondo in trasferta ed il Newcastle primo a Deepdale pochi giorni dopo averlo affrontato a St James Park in EFL Cup.
Due partite proibitive che potrebbero farci ricadere in classifica, ma siamo certi che combatteremo per cercare di strappare il meglio che potremo, possiamo mettere in difficoltà chiunque e chissà che non capiti ancora di conquistare dei risultati positivi, in ogni caso comunque andranno a finire queste partite avremo la consapevolezza di avere una squadra che lotta, una squadra che non si arrende mai ed anche se dovessero andar male non dovrà cambiare la nostra considerazione positiva nei confronti di questi ragazzi.

Per la partita di questa sera Grayson ha recuperato Cunningham ed ha a sorpresa schierato Pringle a centrocampo per sostituire l'infortunato Welsh e riproposto Wright e Gallagher titolari con Humphrey ed Huntington in panchina. 
Difesa a quattro quindi composta da Clarke, Baptiste, Wright e Cunningham che ha scontato la squalifica rientrando al posto di Spurr che era stato schierato titolare a Brighton.
Il centrocampo è stato composto da Gallagher, Pringle, Johnson e Pearson, mentre in attacco è stata confermata l'ormai collaudata ed affidabile coppia formata da Hugill e Robinson.

Dopo soli 5 minuti di gioco un'iniziativa sulla fascia sinistra di Robinson è stata interrotta con un intervento falloso da parte della difesa dei Terriers; Gallagher si è incaricato di calciare la conseguente punizione e sul suo preciso cross Clarke è saltato più in alto dei difensori avversari colpendo la palla di testa con forza e battendo Ward per il gol dell'immediato vantaggio per i Lilywhites.
Un gol che ha messo subito in chiaro le intenzioni del North End e la grande voglia di vincere dei ragazzi di Grayson che non sono certo entrati in campo accontentandosi magari di un pareggio contro un avversario che ha iniziato in modo sorprendentemente positivo questa stagione.
Per rispetto verso la propria ex squadra SuperTommy non ha esultato, ma lo hanno fatto senza dubbio e senza nessun contegno i tifosi del North End che sono esplosi nella gioia più totale.




Gli ospiti hanno cercato di reagire, ma sono riusciti a fare dei tentativi soltanto con dei tiri dalla distanza, ma le conclusioni di Lowe, Scannell e Payne sono state respinte dai nostri difensori prima che potessero impensierire Maxwell.

Segnaliamo al 15° il sentitissimo minuto di applauso voluto, come già successo anche a Brighton, per ricordare e rispettare la memoria del giovanissimo Dylan, quindicenne tifoso del Preston North End tragicamente scomparso nei giorni scorsi.


Al 23° è stato invece Ward a doversi superare compiendo un grande intervento per deviare un colpo di testa di Hugill servito anche in questo caso da una punizione di Gallagher questa volta con un cross dalla fascia destra.
Sul calcio d'angolo conseguente si è venuta a creare una mischia nell'area dei Terriers conclusasi con un tiro di Clarke respinto ottimamente da Ward che è poi riusciti ad intervenire anche sul tentativo di Pearson.
Al 42°, però, il portiere dell'Huddersfield ha dovuto arrendersi per la seconda volta non potendo fare nulla per opporsi al potente colpo di testa di Baptiste che, sfruttando l'ennesimo cross di Gallagher dalla destra, ha mandato la palla nell'angolino alto destro della porta avversaria realizzando così il gol del meritato 2-0 che ha permesso ai Whites di andare negli spogliatoi con un rassicurante doppio vantaggio.
Due assist di Gally e due gol di testa da parte di due difensori, lo scozzese è tornato davvero alla grande, non possiamo assolutamente permetterci di tenerlo ancora in panchina!

La ripresa è iniziata ancora nel segno di Gallagher che con una punizione ha lanciato Johnson che dalla destra ha controllato la palla, è avanzato ed ha poi servito nuovamente lo scozzese, che nel frattempo si era portato in avanti, che ha fatto partire un gran tiro andando vicino al gol.
Ma lo scatenato Gally non si è fermato qui ed infatti al 53° ha trovato la via del gol direttamente con un calcio di punizione, assegnato per un fallo commesso ai danni di Hugill, con il quale ha mandato la palla nell'angolino destro dove Ward non poteva arrivare.
Un netto e meritato 3-0, un risultato probabilmente impensabile ad inizio partita, ma un risultato che ha rispecchiato quello che si è visto in campo, un North End fantastico e convincente guidato da un Gallagher strepitoso.




Il PNE ha continuato a gestire senza troppi rischi l'ampio vantaggio, i Terriers non sono riusciti a farsi pericolosi probabilmente anche perchè "frastornati" dalla veemenza con cui i Lilywhites li hanno sovrastati nel gioco e nel risultato.

Al 76° Grayson ha concesso la standing ovation a Gallagher sostituito da Humphrey, inutile dire che tutto Deepdale si è alzato in piedi per far sentire al numero 12 tutta la gratitudine ed il calore possibili.
Soltanto 5 minuti dopo l'Hudderfield ha trovato il gol della consolazione quando sugli sviluppi di una punizione calciata dalla fascia destra Payne ha colpito la palla di testa all'interno dell'area del PNE facendo da sponda all'accorrente Wells che da distanza ravvicinata ha calciato verso la porta difesa da Maxwell che nulla ha potuto per evitare il 3-1, risultato con cui la partita si è poi chiusa.
Nei minuti finali Grayson ha dato spazio a Doyle e Makienok entrati in campo per gli ultimi spiccioli di partita in sostituzione di Pringle e Hugill.

Un grandissimo risultato, una prestazione straordinaria che come detto ci permette di risalire la classifica portandoci a soli 4 punti dalla zona play off, avremo però davvero poco tempo per goderci vittoria e classifica dato che tra pochi giorni saremo impegnati in una difficilissima sfida a Carrow Road contro il lanciatissimo Norwich.
In ogni caso per questa sera possiamo solo pensare alla fantastica serata che i ragazzi hanno saputo regalarci, non possiamo che essere soddisfatti e speranzosi per un proseguo di campionato altrettanto esaltante!

COYW!!








  

martedì 18 ottobre 2016

Match Preview: PNE vs Huddersfield Town

Dopo l'esaltante pareggio di Brighton il PNE sarà chiamato mercoledì sera ad un'altra sfida molto difficile, a Deepdale arriverà infatti l'Huddersfield Town terzo in classifica e che soltanto nell'ultimo turno, in seguito alla sconfitta casalinga contro lo Sheffield Wednesday, ha perso il suo sorprendente primato.
Una squadra quindi molto temibile che sta andando oltre ogni pronostico in questo inizio di campionato, grandi meriti al nuovo manager David Wagner che ha portato i Terriers a risultati davvero inaspettati che ci fanno capire quanto questo sia un avversario assolutamente da non sottovalutare nonostante l'ottimo momento di forma che stiamo attraversando.
E' giusto essere entusiasti di come le cose stiano andando, è giusto avere fiducia in questa squadra, è giusto essere consapevoli di quanto possiamo mettere in difficoltà qualsiasi avversario, ma è assolutamente vietato illudersi che ci possa essere anche una sola partita semplice, tutte le partite saranno sfide nelle quali dovremo dare sempre il massimo, dovremo combattere fino alla fine proprio come fatto a Brighton, una partita che dimostra al meglio il carattere di questi ragazzi che sono stati capaci di agguantare il pareggio con un gol al 92° grazie alla loro tenacia e caparbietà.

Purtroppo Grayson dovrà fare a meno di Welsh, che proprio oggi ha rinnovato il proprio contratto con il Club, costretto ad uscire per infortunio dal campo a Brighton, oltre ai soliti Woods e May.
Saranno invece disponibili Vermjil e Beckford, che hanno completamente recuperato dai rispettivi infortuni, mentre è ancora in dubbio la presenza di McGeady che sembra comunque essere vicino al rientro in campo.
Wagner avrà invece a disposizione tutta la sua rosa, non ci sono infortuni e probabilmente i Terriers scenderanno in campo con il loro classico 4-2-3-1, non dovrebbero esserci stravolgimenti alla formazione nonostante la sconfitta di domenica scorsa, del resto fino ad ora la squadra aveva fatto benissimo.

La scorsa stagione il PNE si aggiudicò questa sfida vincendo a Deepdale per 2-1 grazie ad un gol decisivo realizzato da Alan Browne al 91°.

Questa sfida tra squadre del Lancashire e dello Yorkshire avrà luogo mercoledì sera e non martedì, come il resto delle partite di Championship, proprio per permettere all'Huddersfield di recuperare dalla partita giocata domenica, forse un piccolo vantaggio per il North End, ma crediamo che per vincere questa partita non sarà decisivo questo aspetto, saranno ben altre le "armi" da mettere in campo e siamo certi che i ragazzi faranno di tutto per usarle al meglio.

COYW!!

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Welsh rinnova

Un giocatore importante, un grande professionista che dopo essere stato protagonista e Capitano nella stagione della promozione ha saputo aspettare con pazienza il suo turno, spesso relegato in panchina nella scorsa stagione, in queste ultime partite John Welsh si sta guadagnando di nuovo un posto da titolare, un posto da titolare meritato dato che in questo momento il 32enne centrocampista nativo di Liverpool sta dando a Grayson più garanzie di altri giocatori dello stesso ruolo.
E' quindi con ancora più entusiasmo che si apprende oggi che Welsh ha prolungato il suo contratto con il Preston North End fino al termine della stagione 2017/18, il numero 19 potrà così dare ancora il suo apporto a questa squadra e tutta la sua esperienza, arrivò a Deepdale nel luglio 2012 ed ha giocato per i Lilywhites più di 150 partite diventando, come detto, un pilastro della squadra che ha conquistato la promozione dalla League One alla Championship.
Continua quindi la politica del Club che sta dando fiducia a diversi giocatori che sarebbero andati in scadenza di contratto alla fine di questa stagione, prima di Welsh, infatti,avevano rinnovato anche Gallagher, Hugill, Cunningham, Huntington e Clarke, non possiamo che essere d'accordo con questa scelta da parte di Grayson e del Board.
Siamo quindi davvero contenti di sapere che anche John Welsh sarà dei nostri per almeno altre due stagioni, compresa quella attuale, un giocatore che ha saputo farsi amare da noi tifosi per il suo carisma e la sua dedizione alla squadra, un combattente vero, di gente come lui c'è sempre bisogno.

COYW!

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sabato 15 ottobre 2016

Match Report: Brighton & Hove Albion vs PNE 2-2



Brighton & Hove Albion line-up: Stockdale, Bruno (c), Bong, Dunk, Baldock (Stephens, 82), Knockaert, Sidwell, Murphy, Murray, Norwood, Duffy. Subs not used: Maenpaa, Skalak, Pocognoli, Goldson, Manu, Ince. 

PNE line-up: Maxwell, Clarke (c), Huntington, Baptiste, Humphrey (Pringle, 71), Welsh, Johnson (Makienok, 78), Pearson, Spurr, Robinson (Gallagher, 71), Hugill. Subs not used: Lindegaard, Wright, Browne, Makienok, Doyle. 


Attendance: 27,606 (575 PNE fans) 

Referee: Mr C Pawson 

Altro meraviglioso risultato per il North End, quarta partita consecutiva senza sconfitte, un pareggio preziosissimo e conquistato su un campo molto difficile come l'Amex, casa del Brighton, squadra quarta in classifica ed in piena corsa nella lotta promozione.
Un pareggio conquistato grazie alla tenacia dei ragazzi che anche oggi hanno dato tutto quello che avevano lottando fino all'ultimo secondo senza arrendersi mai, credendo fino alla fine alla possibilità di ottenere un altro risultato positivo.
Possiamo essere solo entusiasti per l'andamento che la squadra sta mantenendo in queste ultime partite, la svolta, come già detto in altre occasioni, è stata la vittoria a Bournemouth in EFL Cup, quella sera, proprio come oggi, il grande protagonista fu il danese Makienok che in quell'occasione firmò una splendida tripletta e che oggi ha realizzato il del pareggio al 92° quando ormai era difficile credere ancora nella possibilità di agguantare il 2-2.

Per questa partita Grayson ha operato alcuni cambi di formazione abbastanza sorprendenti schierando Huntington in difesa al posto di Wright ed Humphrey a centrocampo con Gallagher in panchina.
Per il resto il rientrante Spurr ha sostituito sulla sinistra lo squalificato Cunningham, in difesa confermato Baptiste con Maxwell ancora fra i pali al posto di Lindegaard, a centrocampo il trio formato da Pearson, Johnson e Welsh che tanto bene avevano fatto nell'ultima partita giocata contro il Villa, in attacco fiducia alla coppia Robinson-Hugill, entrambi in grande forma.
Nemmeno convocato Beckford nonostante avesse recuperato dall'infortunio, l'impressione è che Grayson non voglia rovinare l'ottima amalgama che si è venuta a creare con i giocatori sui quali sta puntando nell'ultimo periodo, lasciar fuori oggi uno tra Hugill e Robinson sarebbe stato effettivamente uno sbaglio.

I quasi 600 tifosi del PNE accorsi fino a Brighton hanno potuto gioire già al 10° minuto di gioco quando gli Yellows hanno clamorosamente sbloccato il risultato con Hugill, quarto gol per lui nelle ultime sei partite, bravissimo a sfruttare un retropassaggio avventato di Bruno che ha costretto Stockdale ad un difficile controllo con i piedi sul quale l'attaccante è riuscito ad intervenire rubando palla al portiere avversario, e calciando a rete dopo averlo abilmente dribblato evitando l'intervento dei difensori del Brighton.

Jordan Hugill


Dopo lo svantaggio i Seagulls hanno reagito con un forte possesso palla, ma senza riuscire ad impensierire seriamente Maxwell, la prima occasione degna di nota è arrivata al 16° quando un cross dalla destra di Norwood ha trovato al centro dell'area del PNE il difensore Duffy che ha colpito la palla di testa mandandola però ampiamente a lato.
Ma al 24° è stato ancora il North End a farsi pericoloso sugli sviluppi di un corner calciato da Pearson dalla sinistra sul quale Huntington è intervenuto facendo da sponda all'accorrente Welsh che ha calciato verso la porta difesa da Stockdale mandando però la palla alta sopra la traversa.
Il primo tempo è terminato con il vantaggio a favore del Preston, ma sapevamo bene che nella ripresa sarebbe stata dura, i padroni di casa avrebbero certamente fatto di tutto per ribaltare il risultato e sarebbe servita una grande prestazione difensiva per impedirglielo.
Il Brighton ha infatti iniziato il secondo tempo andando deciso all'attacco e dopo aver messo sotto pressione la difesa degli Yellows il gol del pareggio è arrivato al 54° quando un bel cross di Bruno dalla destra ha trovato Baldock pronto nell'area avversaria a controllare la palla ed a battere Maxwell con una conclusione imprendibile da distanza ravvicinata.
Spinti dall'entusiasmo per il pareggio raggiunto i Seagulls hanno continuato ad attaccare mettendo a dura prova la difesa del PNE che però al 65° ha dovuto nuovamente arrendersi quando Murray è stato perfettamente imbeccato nel mezzo dell'area avversaria, l'attaccante ha controllato la palla spalle alla porta, ma con un ottimo movimento si è girato liberandosi con agilità di Baptiste e calciando rapidamente a rete battendo Maxwell da distanza ravvicinata e trovando l'angolino basso a destra ed il gol del 2-1 completando così la rimonta.
Il gol è stato contestato dai giocatori del North End in quanto l'azione dal quale è arrivato era nata da un presunto fallo di mano di Duffy che aveva fermato a centrocampo una bella iniziativa di Johnson che si stava liberando di tre avversari per far partire l'avanzata offensiva della sua squadra.
Al 71° Grayson ha effettuato un doppio cambio sostituendo Humphrey e Robinson con Gallagher e Pringle ed al 78° ha cercato di dare ancora maggiore spinta offensiva alla squadra mandando in campo Makienok, un attaccante, al posto di un centrocampista, Johnson.
Il North End sembrava non essere in grado di reagire ed all'85° è pure dovuto restare in dieci uomini a causa di un infortunio occorso a Welsh quando le tre sostituzioni erano già state effettuate.
L'arbitro ha assegnato quattro minuti di recupero, al 92° quando tutto sembrava ormai perso per gli Yellows, Gallagher ha ricevuto palla sulla destra da dove non ha esitato ad effettuare un preciso cross nel centro dell'area avversaria dove sul secondo palo Makienok è saltato più alto di tutti e nonostante il contrasto dei difensori del Brighton è riuscito a svettare ed a colpire la palla di testa scavalcando Stockdale  e mandandola nell'angolino basso a destra trovando così l'ormai insperato gol del pareggio.
Primo gol in campionato con il Preston per l'attaccante danese che è andato a festeggiare sotto il settore ospiti facendo scoppiare la festa dei Northenders presenti.



La partita è così terminata con un ottimo 2-2, un risultato fantastico per il Preston NE che aggiunge così un altro prezioso punto alla sua classifica, il periodo di forma continua e soprattutto sembra davvero che la squadra abbia trovato la sua giusta "quadratura" che le permette di affrontare con sicurezza qualsiasi avversario.
La prossima partita si disputerà a Deepdale mercoledi sera dove il PNE ospiterà il sorprendente Huddersfield che prima di questa giornata comandava la classifica e che sarà impegnato domenica contro lo Sheffield Wednesday cercando di riconquistare la vetta che oggi ha momentaneamente perso a favore di Norwich e Newcastle che hanno vinto le rispettive partite.
Servirà ancora una grande prestazione, siamo certi che la squadra non ci deluderà, qualunque sarà il risultato sapremo però che i ragazzi avranno messo in campo tutte le loro forze per cercare di ottenere il massimo, proprio come hanno fatto oggi a Brighton.

COYW!!

venerdì 14 ottobre 2016

Match Preview: Brighton vs PNE

Si torna finalmente in campo dopo la pausa dovuta alle partite internazionali, il PNE ripartirà con la difficile trasferta di Brighton che aprirà un periodo durissimo durante il quale si giocherà tantissimo con il freddo che comincerà a farsi sentire.
Sarà una partita molto difficile, il North End arriva da un periodo molto positivo culminato con la vittoria contro l'Aston Villa nell'ultimo turno interrotto dalla pausa, speriamo che questi giorni di inattività non abbiano rovinato lo stato di forma che la squadra aveva messo in mostra nelle ultime giornate.
Il Brighton rappresenta però un avversario molto insidioso, la squadra di Hughton ha lottato fino alla fine nella scorsa stagione per la promozione in Premier League ed attualmente occupa il quarto posto della classifica a 4 punti di distanza dalla capolista Huddersfield.
Nella scorsa stagione questa sfida terminò a rete inviolate, ma per fermare il forte attacco degli avversari la nostra difesa dovrà sfoderare una prestazione di altissimo livello.
Per la partita dell'Amex Grayson dovrà rinunciare allo squalificato Cunningham, ma in compenso potrà avere a disposizione Vermjil e Beckford, sulla via del recupero anche Spurr e Grimshaw, e finalmente, anche se non sarà ancora pronto per giocare, sembra vicino al ritorno anche Stevie May.
I Seagulls potranno disporre di Stephens che ha scontato la propria squalifica, ma dovranno fare a meno di Kayal
Sarà di sicuro una partita difficile, ma ormai questo North End ci ha "viziati" bene e dopo le belle prove nelle ultime sfide ci aspettiamo quanto meno una prestazione di carattere, sarebbe certamente importante tornare a Preston con un risultato positivo e crediamo che anche un pareggio non sarebbe affatto male anche se sappiamo che i ragazzi entreranno in campo per cercare di vincere.
Grande attesa quindi per questa difficile partita, non vediamo l'ora di tornare a vivere il football che amiamo dopo la pausa forzata della scorsa settimana.

Come on you Whites!


Risultati immagini per Brighton & Hove Albion v PNE match preview