domenica 29 novembre 2015

Match Report: Fulham vs PNE 1-1




Fulham line-up: Lewis, Fredericks, Stearman, Reama, Husband (Pringle, 89), Parker (Smith, 75), O’Hara, Kavanagh (Hutchinson, 46), Cairney, McCormack (c), Dembele. Subs not used: Rodak, Garbutt, Voser, Woodrow.

PNE line-up: Pickford, Vermijl, Reach, Clarke (c), Huntington, Cunningham, Browne, Gallagher (Welsh, 74), Johnson, Garner, Doyle (Keane, 74). Subs not used: Kirkland, Kilkenny, Davies, May, Hugill.

Attendance: 17,362 (1,933 away fans)

Referee: Mr G Horwood


Buon pareggio ed ottima prestazione a Craven Cottage per un North End che ha dimostrato e confermato il suo grande stato di forma, nonostante l'immeritata sconfitta di sabato scorso contro il Blackburn, che ci porta a guadagnare un altro prezioso punto nella lotta per la salvezza allontanandoci di tre punti dalla zona retrocessione.
Sarà una dura lotta e quindi ogni punto diventa davvero importante, soprattutto se conquistato su un campo difficile come quello del Fulham, squadra in difficoltà e che di recente ha esonerato il proprio manager, ma che resta una formazione assolutamente insidiosa e con giocatori di ottimo livello come Parker, McCormarck e O'Hara.
Ancora a segno Joey Garner, al suo secondo gol consecutivo, stavolta decisivo nello sbloccare subito il risultato, i Cottagers sono riusciti a pareggiare soltanto nel finale e soltanto grazie ad una prodezza di McCormack che con un magistrale calcio di punizione dal limite non ha lasciato scampo all'incolpevole Pickford.
In ogni caso è stato davvero un bel PNE, i quasi 2.000 sostenitori arrivati dal Lancashire hanno potuto vedere una squadra combattiva e decisa ad ottenere un risultato positivo, i ragazzi hanno creato diverse occasioni da gol, Garner, oltre ad aver segnato, ha dimostrato di essere finalmente tornato ai suoi soliti standard, di sicuro i due gol lo hanno sbloccato mentalmente, si è tolto un peso che lo "tormentava" ed ora è tornato ad essere il solito implacabile bomber ed il solito grande lottatore... sarà difficile fermarlo adesso per le difese avversarie!

Anche dopo il pareggio dei padroni di casa Grayson ha tentato ancora di vincere la partita mandando in campo nel finale un altro attaccante, Stevie May, ma alla fine l'1-1 può essere considerato un ottimo risultato anche se, forse, anche stavolta come contro i Rovers, con un pò di fortuna in più avremmo potuto ottenere anche qualcosa di più.

Per il match del Craven Cottage Grayson ha potuto finalmente schierare dal primo minuto Capitan Clarke, che già era tornato in campo nel secondo tempo della partita contro il Blackburn, giusto in tempo per sostituire lo squalificato Wright; in difesa non ha recuperato Woods e quindi è stato schierato Vermjil sulla destra con i confermati Huntington e Cunningham, sulla sinistra, a completare il reparto.
A centrocampo Grayson ha confermato il solito schieramento con Browne e Johnson in mezzo al campo e con Gallagher e Reach sulle fasce a sostegno del duo offensivo composto anche questa volta da Garner e Doyle.

Il North End ha iniziato subito la partita con grande aggressività portando il primo pericolo verso la porta avversaria con un bel tiro al volo di Doyle, servito da un perfetto lancio di Johnson, respinto con un intervento acrobatico da Lewis.
Qualche istante dopo un corner dalla sinistra calciato da Gallagher è stato giocato da Clarke verso il centro dell'area avversaria, ma nessun compagno è stato pronto per la deviazione decisiva verso la porta.
Il PNE ha continuato ad attaccare e poco più tardi un cross dalla destra di Vermjil è stato controllato da Garner con il petto prima di calciare a rete, ma la sua conclusione è stata respinta, stesso destino poi per un pericoloso tiro di Gallagher dal limite dell'area.
Finalmente, però, all'11° minuto di gioco la pressione e la decisione dei ragazzi è stata premiata quando un corner battuto corto da Gallagher che ha scambiato la palla con Cunningham ha portato lo scozzese a crossare perfettamente nel bel mezzo dell'area di rigore del Fulham dove Garner, da vero attaccante, ha trovato il guizzo vincente battendo Lewis e portando così in vantaggio il Preston.
Secondo gol consecutivo per Joey e tutto il settore ospiti a cantare il suo nome: è tornato.


I Lilywhites, in questa occasione con la nuova divisa da trasferta gialloblu (finalmente riutilizzata dopo che per diverse trasferte era stata usata la divisa away della scorsa stagione completamente gialla), non si sono affatto rilassati dopo il vantaggio ed, anzi, hanno continuato a giocare bene ed a cercare subito il gol del raddoppio sfiorandolo ancora con una grande conclusione dalla distanza di Garner, servito da Adam Reach dopo una bella azione sulla fascia sinistra, terminata purtroppo di poco a lato. 

Mentre i tifosi di casa cominciavano a spazientirsi con la propria squadra, il North End si è reso ancora molto pericoloso quando un lancio di Johnson è stato controllato di testa da Garner che ha fatto da sponda all'accorrente Gallagher il cui tiro potente è terminato fuori di poco dallo specchio della porta difesa da Lewis.
Intorno alla mezz'ora il Fulham si è finalmente fatto vedere nei pressi della porta di Pickford, prima con un'incursione di McCormack che è però stato fermato da un ottimo tackle di Reach prima di poter calciare, e poi con una conclusione che, deviata da Dembele, è diventata pericolosissima, ma che il portiere in prestito dal Sunderland è stato bravissimo a deviare in corner con un intervento di istinto provvidenziale.
Ma prima dello scadere è stato ancora il PNE ad andare vicinissimo al secondo gol quando un cross di Clarke è stato controllato ancora una volta da Garner con un colpo di testa che ha liberato Doyle che ha clamorosamente mancato l'impatto con la palla a pochi passi dalla linea di porta mancando una clamorosa occasione per raddoppiare e forse chiudere il match.
La ripresa si è aperta con un episodio dubbio che aveva fatto gridare al rigore tutto il settore ospiti quando una pericolosa incursione di Johnson nell'area avversaria è terminata a causa di un intervento di Ream giudicato però regolare dall'arbitro che ha fatto continuare a giocare.
Intorno al 60°, poi, Husband si è fatto rubare la palla da Clarke che poi è scattato venendo atterrato dallo stesso giocatore dei Cottagers punito dall'arbitro soltanto con un cartellino giallo, ma l'impressione è che il colore del cartellino avrebbe potuto benissimo essere rosso..
Al 70° il Fulham si è reso pericoloso con una punizione di Cairney deviata dalla barriera sopra la traversa, quattro minuti dopo Grayson ha operato un doppio cambio mandando in campo Keane e Welsh al posto di Doyle e Gallagher.
E' servita un'altra punizione al 77° dal limite al Fulham per tentare di mettere in difficoltà il North End, ma stavolta ad incaricarsi della sua battuta è stato McCormack che ha dato al suo tiro una traiettoria imparabile per Pickford regalando così l'ormai insperato pareggio alla squadra di casa.

Ross McCormack


La reazione del PNE è stata immediata ed un'azione di Vermjil sulla fascia destra ha portato il belga a crossare al centro verso Keane che ha controllato la palla a favore dell'accorrente Browne che ha calciato di prima intenzione e pericolosamente verso la porta avversaria trovando però il decisivo contrasto di Stearman che ha salvato la propria squadra dal possibile gol del 1-2.
Nei minuti finali i ragazzi hanno provato ancora a vincere andando vicini al gol prima con un tiro di Reach bloccato da Fredericks e poi con una conclusione dalla distanza di Welsh terminata alta sopra la traversa.
L'arbitro ha concesso 4 minuti di recupero ed al 91° Grayson ha tentato l'ultima carta mandando in capo un altro attaccante, May, al posto di Reach e proprio lo scozzese nel coraggioso tentativo di guadagnare un corner ha subito un fallo che lo ha costretto a ricorrere all'intervento dei medici; alla fine però l'arbitro non ha concesso il calcio d'angolo ed il North End ha dovuto accontentarsi del pareggio, un buon risultato, ma che visto l'andamento del match sta decisamente stretto ai ragazzi di Grayson ai quali va però un grande applauso per l'impegno messo in campo e la grande voglia di vincere dimostrata fino agli ultimi secondi di partita anche con un giocatore come May entrato in campo al 91°, ma che con la sua grinta ha dimostrato il carattere di tutta la squadra.

Possiamo essere molto contenti di questa altra prestazione positiva, peccato per la mancata vittoria, quella punizione di McCormack ci ha puniti severamente, ma resta la soddisfazione di aver giocato un grande partita, la difesa si è comportata ancora bene ed anche l'attacco, con i gol ritrovati di Garner, sembra essersi ormai sbloccato.
Sabato prossimo ci attenderà il difficilissimo ed attesissimo derby contro il Burnley al Turf Moor, sarà uno scontro importante, i Clarets sono in lotta per la promozione, ma non sono in un ottimo periodo di forma, ieri hanno pareggiato a Cardiff grazie ad una rimonta negli ultimi cinque minuti e completata soltanto grazie ad un autogol, noi invece arriviamo a quella partita in uno stato di forma eccezionale e carichi ancora di più dopo la partita del Craven Cottage.

COYW!!!















sabato 28 novembre 2015

Championship: 18° Giornata

Brighton e Boro rispondono alla vittoria di ieri sera del Derby ad Hull, i Seaguls sono primi in classifica dopo la bella prestazione contro il Birmingham.
Pareggio invece per il Burnley a Cardiff con una rimonta incredibile con un gol all'85° ed un autogol decisivo nei minuti di recupero.
Continua a vincere l'Ipswich che sorpassa Wednesday, pareggio a Blackburn, Reading, sconfitto a Nottingham e Cardiff, portandosi a pari punti con il Birmingham sesto in classifica.
Vittorie fondamentali e "scaccia crisi" per Forest e QPR che vince contro un Leeds invece ancora in grosse difficoltà, pareggi tra FUlham e PNE e tra Wolves e MK Dons.

In coda vittoria preziosissima per il Rotherham nello scontro diretto contro il Bristol City, sconfitte interne invece per Huddersfield e Charlton.


Bobby Zamora hits Brighton's second goal against Birmingham
Zamora ancora decisivo per il Brighton

Jacob Butterfield
Butterfield, doppietta nella vittoria del Derby ad Hull

Ipswich celebrate
Sesto risultato utile consecutivo per l'Ipswich



PositionTeamPlayedGoalDifferencePoints
No Movement1Brighton181038
No Movement2Middlesbrough181536
No Movement3Derby181536
No Movement4Hull181635
No Movement5Burnley18934
No Movement6Birmingham18528
No Movement7Ipswich18328
No Movement8Sheff Wed18328
No Movement9Reading18527
No Movement10Cardiff18326
No Movement11Brentford17-124
No Movement12QPR18-223
No Movement13Fulham18122
No Movement14Blackburn18121
No Movement15Wolves18-121
No Movement16Nottm Forest18-320
No Movement17Leeds18-519
No Movement18Preston18-318
No Movement19MK Dons18-916
No Movement20Bristol City18-1216
No Movement21Charlton18-1416
No Movement22Huddersfield18-1115
No Movement23Rotherham18-1215
No Movement24Bolton17-1311

venerdì 27 novembre 2015

Match Preview: Fulham v PNE


Si torna a Londra per la terza volta in questa stagione. Il bilancio londinese è fin qui in perfetto equilibrio avendo ottenuto una vittoria, al The Valley, con un secco 3-0 al Charlton Athletic, un pareggio per 0-0 al Loftus Road, in casa del QPR  e una sconfitta, al Griffin Park, per 2-1, ad opera del Brentford. I nostri ragazzi non si faranno certo ammaliare dal fascino dello splendido Craven Cottage, e ce la metteranno tutta per dimenticare in fretta l'inaspettata battuta d'arresto arrivata sabato scorso, nel derby contro il Blackburn Rovers, che ha di fatto interrotto la striscia positiva di sei risultati utili consecutivi, e l'imbattibilità di Pickford.

Per la terza partita di fila il North End incontrerà una squadra guidata da un nuovo manager, dopo Neil Warnock al QPR e Paul Lambert a Blackburn. Dovrà infatti attendere il weekend per sapere chi sarà seduto in panchina a guidare i Whites di Londra, in seguito al licenziamento di Kit Symons avvenuto l'8 Novembre, il giorno dopo la sconfitta per 5-2 subita ad opera del Birmingham City a Craven Cottage. Sarà una corsa contro il tempo per nominare il nuovo mangarer, ma tutto fa supporre che sarà l'attuale allenatore ad interim Peter Grant a guidare i Cottagers nella sfida ai Whites di Preston, coadiuvato dalla consulenza di Alan Curbishly.

Questa è la prima visita del North End a Craven Cottage da 15 anni. L'ultima volta, nell'Ottobre del 2000, sotto la guida di David Moyes, è arrivata una vittoria per 1-0. Il goal è stato realizzato da Michael Appleton direttamente da calcio d'angolo, al 68'. L'ex centrocampista del Manchester United, che durante la stagione lasciò il PNE per trasferirsi al West Bromwich Albion, totalizzò ben 145 presenze in prima squadra in tre anni e mezzo, mettendo a segno 15 goal e giocando un ruolo importante nella promozione dei Lilywhites in First Division da campioni della Second Division.

In campionato il Fulham occupa la 12esima posizione in classifica, e viene da un periodo delicato in quanto a risultati, con due sconfitte ed un pareggio, per 1-1 in casa del Milton Keynes Dons, nelle ultime tre partite. I Northenders sono distanti 4 punti, occupano la 17esima posizione, conservando un vantaggio di due punti sulla zona retrocessione, e come detto vengono da un invidiabile filotto di risultati positivi, interrotto solo dalla sconfitta di sabato scorso a Deepdale, nello sfortunato derby del Lancashire.

Per quanto concerne la formazione che scenderà in campo domani, Simon Grayson dovrà fare sicuramente a meno del difensore Bailey Wright, espulso per doppia ammonizione nell'ultima partita contro i Rovers, mentre spera di recuperare Calum Wood, uscito anzitempo sempre nel match di sabato scorso. A sostituire Wright sarà uno fra Tom Clarke e Marnick Vermijl, con il capitano in netto vantaggio. Ancora assenti i longodegenti Chris Humphrey e Jermaine Beckford, con quest'ultimo tornato finalmente a calciare il pallone in settimana.
Per quanto riguarda i Cottagers l'ex portiere del PNE Andy Lonergan, ed il compagno di reparto Marcus Bettinelli, saranno entrambi assenti. Peter Grant avrà invece di nuovo a disposizione il difensore James Husband, che ha scontato il turno di squalifica e si contenderà un posto da titolare con Luke Garbutt, quest'ultimo in prestito dall'Everton. L'ex Burnley Alex Kacaniklic dovrebbe tornare disponibile per i padroni di casa, dopo essere uscito al 18' del primo tempo nella partita all'MK Stadium lo scorso fine settimana.


Sarà una partita difficilissima, ma abbiamo fiducia nella squadra ed in Grayson, e siamo convinti di poter raggiungere l'obiettivo salvezza, soprattutto adesso che abbiamo ritrovato il nostro bomber Joey Garner, sbloccatosi proprio nel match contro i Rovers sabato scorso, proprio contro la sua ex squadra, realizzando di fatto il suo primo gol stagionale. L'apporto di Joey sarà importantissimo per il prosieguo in campionato, ed ora che anche Beckford ha ripreso ad allenarsi non possiamo far altro che guardare al futuro con assoluta fiducia ed entusiasmo.

Appuntamento dunque a domani, ore 16 italiane, nella spendida cornice dello stadio Craven Cottage di Londra, a sostenere come sempre i nostri ragazzi. La partita sarà coperta integralmente dalla diretta testuale sui canali social del club e dalla radiocronaca tramite player ufficiale, a partire dalle 15:30.

COYW! 

domenica 22 novembre 2015

Match Report: PNE vs Blackburn Rovers 1-2




PNE line-up: Pickford, Woods (Clarke, 46), Cunningham, Browne, Huntington, Wright, Johnson (Keane, 64), Gallagher (c), Garner, Doyle (May, 64), Reach. Subs not used: Kirkland, Vermijl, Welsh, Hugill.

Blackburn Rovers line-up: Steele, Henley, Hanley (c), Marshall, Rhodes (Koita, 82), Olsson, Lawrence (Taylor, 33), Akpan, Duffy, Evans, Conway (Guthrie, 74). Subs not used: Raya, Spurr, Kilgallon, Delfouneso.

Attendance: 19,852 (5,486 away fans)

Referee: Mr M Dean


Purtroppo la striscia di imbattibilità del PNE e di Pickford si interrompono a 6 partite proprio nel sentito ed attesissimo derby contro il Blackburn Rovers che è arrivato a Deepdale guidato per la prima volta dal nuovo manager Paul Lambert.
Una battuta d'arresto che non ci aspettavamo, eravamo in un periodo di forma d'oro, forse la pausa dovuta agli impegni internazionali ha fatto male alle squadra o semplicemente è stata una partita sfortunata nella quale probabilmente non avremmo meritato di perdere, abbiamo subito un gol rocambolesco, o meglio, un autogol di Pickford, ed i Rovers hanno raddoppiato grazie ad un calcio di rigore.
La nota positiva, nonostante tutto, arriva da Joey Garner che proprio contro la sua ex squadra, nella quale è cresciuto, si è finalmente sbloccato realizzando il suo primo gol stagionale, un gol inutile per il risultato, anche se al 67° ha riaperto il match, ma probabilmente importantissimo per lui e per tutti noi che forse abbiamo ritrovato il nostro bomber, questo è l'augurio, chissà che da questa sconfitta non si sia comunque riusciti a ritrovare i gol di Garner che tanto ci erano mancati in questo difficile inizio di stagione.
Una sconfitta che comunque non deve abbatterci, i sei risultati utili consecutivi e l'imbattibilità della nostra difesa, restano un dato importantissimo e non vengono di certo cancellati o sminuiti da un'unica sconfitta.
Dobbiamo rimanere fiduciosi e convinti che questa squadra può lottare per la salvezza soprattutto adesso che abbiamo ritrovato Garner, la classifica resta difficile, alcune concorrenti hanno guadagnato punti, Bristol City e MK Dons pareggiando, mentre Charlton e Rotherham ottenendo importanti vittorie esterne a Birmingham e Leeds, ma abbiamo un vantaggio di due punti sulla zona retrocessione e soprattutto abbiamo i mezzi per poter fare meglio delle nostre avversarie.

Per il match contro i Rovers, Grayson ha potuto recuperare in difesa Cunningham schierato titolare al posto di Vermjil e per il resto ha schierato la solita formazione sulla quale ha potuto contare nelle ultime partite.
Quindi un 4-4-2 con Woods, Wright, Huntington ed, appunto, Cunningham in difesa, con un centrocampo composto da Browne e Johnson centrali e Reach e Gallagher schierati sulle fasce ad appoggiare la coppia d'attacco formata da Garner e Doyle.
Importante, seppur solo per la panchina, anche il recupero di Super Tommy Clarke, un giocatore che attendavamo da tempo e che siamo felice di rivedere pronto a giocare.
Ancora panchina per May e Keane, probabilmente le delusioni di questo inizio di stagione, ma anche per Welsh al quale ormai Grayson sta preferendo con continuità il giovane Browne.

Prima dell'inizio della partita è stato osservato un doveroso minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati terroristici avvenuti a Parigi la scorsa settimana, anche se, ad essere sinceri, qualche tifoso ospite ha avuto la pessima idea di rovinarlo con qualche grido assolutamente fuori luogo ed irrispettoso.




Il PNE aveva iniziato bene e con vivacità la partita controllando il gioco con una serie di passaggi che hanno poi portato al primo pericolo verso la porta avversaria quando Steele ha parato in due tempi un tiro dalla distanza di Gallagher impedendo poi a Doyle di avventarsi sulla palla.
Poco dopo è stato Reach, servito sulla fascia da un perfetto passaggio di Johnson, ad avvicinarsi all'area avversaria prima di crossare al centro dove Doyle è stato anticipato in modo decisivo da un intervento di Henley che gli ha impedito di calciare a rete da posizione favorevole.
Il North End ha continuato a mantenere il possesso della palla ed a cercare di farsi pericoloso soprattutto con un'azione in contropiede orchestrata da Johnson, Reach e Doyle.
Poco dopo la mezz'ora, però, a sorpresa il Blackburn ha trovato inaspettatamente il gol del vantaggio quando un tiro dalla distanza di Conway è terminato sul palo facendo poi finire la palla sui piedi dell'accorrente Duffy che ha subito calciato trovando la respinta decisiva di Gallagher che però non ha potuto evitare l'ulteriore conclusione di Akpan che, con una deviazione di Pickford, ha segnato il gol dello 0-1.


Hope Akpan

I ragazzi non si sono dati per vinti ed hanno subito cercato di reagire andando vicinissimi al pareggio prima con un bel tiro di Gallagher che sembrava destinato a terminare in rete se non fosse stato per un intervento decisivo di Duffy.
Qualche minuto dopo i Whites hanno guadagnato un calcio di punizione in seguito ad un fallo commesso dallo stesso Duffy ai danni di Garner, Gallagher si è incaricato di batterlo servendo Johnson che ha poi calciato dalla grande distanza mandando la palla di poco a lato dal palo sinistro della porta avversaria.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-0, nella ripresa il PNE si è ripresentato in campo con Clarke schierato sulla fascia destra difensiva al posto di Woods.
Al 52° un intervento di Huntington ai danni di Taylor è stato giudicato falloso dall'arbitro che ha così assegnato un calcio di rigore a favore dei Rovers.
Il solito Rhodes si è incaricato di calciare il penalty battendo Pickford nonostante il portiere avesse intuito l'angolino nel quale lo scozzese avrebbe indirizzato la palla.

  
Jordan Rhodes


Il raddoppio degli ospiti ha inevitabilmente complicato ulteriormente il match dei Lilywhites, ma Grayson ha subito voluto dare un segnale alla squadra mandando in campo al 64° due attaccanti, May e Keane, in sostituzione di Doyle e di un centrocampista, Johnson.
Soltanto tre minuti dopo il Preston ha riaperto il match con una conclusione di Garner che ha approfittato di una palla pervenutagli all'interno dell'area di rigore in un'azione un pò confusa dopo che May aveva controllato un lancio arrivato da centrocampo.

Un gol importantissimo per Joey, ma in quel momento per tutta la squadra che aveva ancora a disposizione più di venti minuti per trovare il pareggio.


Joe Garner

Il North End è andato alla ricerca del pareggio, ma nonostante un buon possesso palla non è riuscito a segnare, al 90° è rimasto anche in inferiorità numerica quando Wright è stato espulso in seguito al secondo cartellino giallo ricevuto a causa di un fallo commesso ai danni di Koita.
L'arbitro ha assegnato cinque minuti di recupero durante i quali i ragazzi ce l'hanno messa tutta, ma senza trovare la forze di creare altre occasioni pericolose.
Una sconfitta probabilmente immeritata, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, siamo stati sfortunati in occasione dei due gol e, purtroppo, non siamo riusciti a sfruttare il gol di Garner che aveva riaperto la partita.
Il Blackburn ha guadagnato tre punti che lo hanno staccato in classifica proprio dal Pne che invece si vede avvicinare da Bristol City e Charlton lontane di una sola lunghezza.
La prestazione della squadra ed il ritorno al gol di Garner lasciano comunque buone impressioni ed ottimismo in vista dei prossimi impegni a partire dalla prossima delicata sfida a Craven Cottage contro un Fulham ancora in difficoltà e che non è andato oltre il pareggio in questa giornata contro il MK Dons, ma anche ha attualmente quattro punti di vantaggio nei confronti dei Lilywhites.

Nonostante la sconfitta, che naturalmente brucia soprattutto perchè arrivata nel derby contro il Blackburn, possiamo continuare a guardare con fiducia a questa stagione convinti nei mezzi di questa squadra e spinti dall'entusiasmo che ci porta ogni volta a seguire con passione il nostro PNE.