Match Report: Preston North End vs Luton Town 2-0

 PNE line-up: Iversen; van den Berg, Bauer, Hughes; Barkhuizen, McCann (Ledson, 90+2), Whiteman, Browne, Earl; Maguire (Sinclair, 76), Riis (Potts, 90+2). Subs not used: Rudd, Cunningham, Johnson, Storey.

Luton line-up: Sluga; Lockyer, Bradley (Lansbury, 45), Naismith; Bree, Clark, Rea (Muskwe, 45), Ruddock Mpanzu, Bell; Jerome, Cornick (Onyedinma, 70). Subs: Shea, Hylton, Burke, Campbell.

Referee: Mr D Whitestone

Attendance: 11,059 (989 Luton fans)

Bella vittoria per il PNE che reagisce così alla brutta sconfitta di sabato scorso nel derby e che conquista 3 punti davvero fondamentali per la classifica e per il morale della squadra e dei tifosi, certamente preoccupati per questo difficile inizio di stagione.

E' stata una vittoria certamente meritata, i ragazzi hanno giocato una gran partita, grande protagonista è stato Emil Riis, fresco di nuovo contratto ed autore della doppietta decisiva che ha permesso ai Whites di far loro una partita difficile e sicuramente importantissima.

McAvoy ha schierato in difesa van Den Berg, Bauer e Hughes ed Earl, lasciando Storey in panchina, con Barkhuizen e Maguire sulle ali ed a centrocampo il trio composto da Browne, Whiteman e McCann, autore di una bella prova in settimana contro il Liverpool, preferito a Johnson ed a Ledson. In attacco ovviamente Riis nel ruolo di unica punta, il danese è il nostro capocannoniere e, come detto, in settimana ha firmato un nuovo contratto che lo lega al PNE fino al 2025.

Sin dai primi minuti il North End è stato intraprendente e determinato, anche se la partita inizialmente non ha riservato grandi emozioni e l'unico tentativo di segnare è arrivato con un tiro di Barkhuizen terminato nettamente alto sopra la traversa.

Al 27° però, quasi inaspettatamente, Barkhuizen ha servito sulla fascia destra Riis, il danese dal limite dell'area su quel lato, ha fatto partire un tiro potente e preciso che, nonostante la posizione molto defilata, è andato ad infilarsi in rete senza lasciar scampo al portiere.

Un gran gol quello di Riis che ha così permesso al PNE di portarsi in vantaggio sbloccando una partita che sembrava dover restare ferma sullo 0-0 almeno per tutto il primo tempo.

Lo stesso Riis al 35° ha ricevuto palla in area avversaria, ma, spalle alla porta, ha dovuto servire all'indietro l'accorrente Maguire che ha calciato di prima intenzione facendo però sbattere la palla contro un difensore del Luton che l'ha deviata in corner.

Poco dopo Barkhuizen ha tentato di controllare una palla alta in arrivo in area, ma è stato atterrato da un difensore, il PNE ha reclamato il calcio di rigore che però l'arbitro non ha concesso, l'azione è proseguita con Browne che ha rincorso Lockyer cercando in ogni modo di rubargli la palla, l'avversario è caduto ed ha reagito dando uno spintone al nostro Capitano; ne è scaturita una piccola rissa che l'arbitro ha risolto ammonendo entrambi i giocatori anche se Browne non sembrava meritarselo.

Al 39° il Luton si è fatto vedere dalle parti della nostra area conquistando un calcio di punizione dal quale è arrivato un colpo di testa da distanza ravvicinata di Rea che Iversen è stato bravissimo a respingere con un intervento difficile e decisivo.

L'arbitro ha concesso 2 minuti di recupero e proprio allo scadere McCann ha controllato la palla in area venendo atterrato in modo falloso, questa volta l'arbitro non ha potuto negarci il calcio di rigore che Riis ha trasformato realizzando il gol del 2-0 e la sua doppietta personale portandosi così a quota 11 gol stagionali.

Il primo tempo è così terminato con un importantissimo doppio vantaggio, decisivi i danesi Riis, con la sua doppietta, ed Iversen, con quella parata sul 1-0 e poco prima del raddoppio, un risultato meritato vista la maggior determinazione messa in campo dai Lilywhites e per quanto fatto soprattutto dopo il primo gol.

Nella ripresa gli Hatters sono entrati in campo decisi a recuperare ed hanno messo per la prima volta un pò sotto pressione la nostra difesa rendendosi pericolosi con un tiro di Jerome sul quale Iversen ha fatto come al solito il suo dovere compiendo una grande parata e poi facendo arrivare la palla in area con una rimessa laterale lunga, ma è stato bravo Barkhuizen a spazzarla via lontana prima che potesse arrivare a qualche avversario.

Però poi i ragazzi sono stati bravi a superare questa fase ed a riprendere in mano la partita difendendo senza affanni il doppio vantaggio e facendosi anche pericolosi in attacco.

Al 58° Maguire ha lanciato in profondità Riis che è avanzato palla al piede restando in piedi anche dopo essere stato sbilanciato da un avversario, l'attaccante è stato però costretto a decentrarsi troppo e quando ha calciato non è riuscito a dare precisione e potenza al tiro che è terminato a lato.

Qualche minuto dopo, al 63°, Barkhuizen ha ricevuto palla in area, l'ha controllata, ma poi, scivolando e da posizione defilata ha calciato riuscendo comunque ad inquadrare la porta dove però il portiere avversario è riuscito a deviare in corner; dal calcio d'angolo susseguente è arrivato un gran colpo di testa di Bauer, ma anche in questo caso l'estremo difensore ospite ha parato mandando la palla sopra la traversa con un ottimo intervento.

Il North End ha continuato ad attaccare, Browne è avanzato centralmente riuscendo ad entrare in area, ma venendo fermato da un avversario, anche stavolta l'arbitro ha ritenuto tutto regolare, al 75° poi, un bel cross dalla destra di Barkhuizen ha trovato in area Riis pronto a colpire di testa, ma la palla è terminata di poco alta sopra la traversa.

Sinclair ha preso il posto in campo di Maguire, proprio lui all'88° ha avuto l'occasione di segnare il terzo gol, ma, dopo essere scattato sulla fascia sinistra, si è fatto respingere il tiro dal portiere in uscita, forse avrebbe potuto fare meglio.

Nel finale Iversen è stato protagonista di un'altra grande parata quando un tiro da fuori area è stato deviato da Bauer, la palla ha cambiato completamente la sua traiettoria, ma il portiere è stato bravissimo a smanacciarla mandandola in corner con un intervento provvidenziale senza farsi prendere controtempo.

Dal calcio d'angolo il Luton è andato ancora vicino al gol con un colpo di testa terminato a fil di palo, nei minuti finali McAvoy ha mandato in campo Ledson e Potts per Riis, uscito tra l'ovazione del pubblico, e McCann.

La partita è terminata con la bella e meritata vittoria che permette al North End di rialzarsi in classifica raggiungendo la 19° posizione a pari punti con Forest e Sheffield Utd che lo precedono per la miglior differenza reti, ma anche una vittoria importantissima perchè ci permette di reagire e tornare a vincere, avevamo assolutamente bisogno di questi 3 punti.

Mercoledì saremo impegnati in una trasferta difficilissima in casa della capolista Bournemouth prima di due scontri diretti contro Forest e Cardiff, la vittoria di oggi assume ancora più importanza perchè ci potrebbe permettere di affrontare queste sfide con maggiore fiducia e con il morale alto.

Un applauso a tutta la squadra, ma una nota di merito va sicuramente fatta ad Iversen, come sempre decisivo in porta, ed a Riis, autore della doppietta decisiva e diventato ormai il nostro bomber, un attaccante completo ed affidabile, proprio quello di cui avevamo bisogno.

COYW! 

Nuovo contratto per Riis

 Bella notizia per i tifosi del PNE, infatti Emil Riis ha firmato un nuovo contratto che lo legherà ai Whites fino al 2025; l'attaccante danese arrivò a Deepdale nell'ottobre 2020 firmando un contratto della durata di 4 anni, questo nuovo accordo prolungherà quindi di 1 ulteriore anno la sua permanenza con il Club.

Riis in questa stagione sta convincendo tutti a suon di gol e di buone prestazioni, 9 le reti messe a segno in 18 partite, e questo nuovo contratto è una grande notizia per il PNE, per il giocatore e per noi tifosi, il danese può davvero diventare un attaccante importante per questo Club, anzi, ormai già lo è a tutti gli effetti, con McAvoy è sempre scese in campo, a differenza di quanto succedeva nella gestione Neil.

Siamo contentissimi, Riis è entrato ormai nei nostri cuori ed i suoi gol e le sue prestazioni sono una delle migliori cose viste in questo inizio di stagione abbastanza deludente, inoltre in attacco la sua presenza è fondamentale vista anche l'assenza di Evans.

RIIIIIIIIIISSSSS!!!!

Carabao Cup Match Report: Preston North End vs Liverpool 0-2

PNE line-up: Rudd; van den Berg, Lindsay, Hughes; Rafferty, McCann (Johnson, 78), Potts, Ledson (Whiteman, 79), Cunningham (Earl, 69); Maguire (Sinclair, 79), Barkhuizen (Riis, 63). Subs not used: Iversen, Bauer, Johnson, Storey, Huntington.

Liverpool line-up: Adrian; Williams, Matip (Phillips, 45), Gomez, Tsimikas; Morton, Jones (Beck, 90+1), Oxlade-Chamberlain (Dixon-Bonner, 90+1); Blair (Bradley, 55), Origi, Minamino. Subs not used: Pitaluga, Konate, Firmino, Jota, Hughes.

Referee: Mr D Coote.

Attendance: 22,131 (5,611 away fans).

Si sapeva che sarebbe stata una partita proibitiva per il PNE che comunque davanti ad un Deepdale gremito ha giocato un'ottima partita facendo sicuramente una bella figura dinnanzi al Liverpool di Jurgen Klopp creando diverse occasioni da gol nel primo tempo, ma senza riuscire a concretizzarle subendo poi i 2 gol dei Reds nella ripresa.

Come prevedibile Klopp ha scelto di schierare una formazione composta da "seconde linee", ma sappiamo bene che in una squadra come il Liverpool anche i giocatori meno utilizzati sono comunque di ottimo livello e che per il North End sarebbe stata in ogni caso una durissima sfida.

Quello che ci ha un pò sorpresi sono state invece le scelte di formazione di McAvoy che, pur dovendo affrontare una squadra di Premier League pericolosa come il Liverpool, ha mandato in campo diversi giocatori che solitamente non sono titolari preferendoli a quelli maggiormente utilizzati in campionato.

Assente Browne per squalifica (dopo il rosso nel derby), McAvoy ha lasciato in panchina anche Johnson, Whiteman, Iversen, Bauer, Sinclair e Riis ed ha schierato titolari Cunningham, Lindsay, Rudd, Barkhuizen, Potts e Maguire, oltre al recuperato McCann.

In ogni caso siamo andati ben oltre le nostre aspettative e questa sera abbiamo davvero messo in difficoltà i Reds "rischiando" addirittura di vincere la partita, nel primo tempo siamo andati più volte vicini al gol e soltanto al 62° gli ospiti sono riusciti a sbloccare il risultato di un match che si stava facendo per loro molto complicato.

I Lilywhites hanno iniziato la partita con il giusto spirito spinti anche dall'entusiasmo del pubblico sugli spalti, già nei primi minuti sono arrivate due conclusioni pericolose di Barkhuizen e Ledson, entrambe terminate di poco sopra la traversa.

Il Liverpool ha mantenuto un maggior possesso palla, ma sono stati ancora i Whites a mettere sotto pressione la difesa avversaria, al 25° soltanto una grande parata di Adrian ha negato il gol a Potts che, servito da Maguire, si è trovato davanti al portiere non riuscendo a sfruttare l'ottima occasione.

Pochi minuti dopo, al 28°, il North End è nuovamente andato vicino al gol in ben 3 situazioni nella stessa azione, prima è stato Maguire ad impegnare Adrian che si è reso ancora protagonista con una parata decisiva, la palla è poi arrivata all'accorrente Ledson che ha calciato verso la porta trovando però la ribattuta della difesa, infine l'opportunità migliore è arrivata sui piedi di Potts che da buona posizione ha sprecato calciando alto.

Il primo tempo è terminato a reti inviolate, ma, come dimostrato dalle occasioni da gol create, il PNE avrebbe certamente meritato di passare in vantaggio, purtroppo la squadra è stata poco concreta e non ha saputo sfruttare al meglio le iniziative offensive costruite.

Le squadre sono tornate in campo per il secondo tempo, il North End è sembrato pronto ad affrontare con lo stesso spirito della prima frazione di gioco gli avversari senza paura e con la giusta determinazione.

Al 61° Rafferty ha servito in area avversaria Barkhuizen il quale ha cercato di impensierire Adrian con una conclusione che è però risultata poco potente, e quindi per niente pericolosa, che è stata quindi parata senza problemi dall'avversario.

Inaspettatamente 1 minuto dopo il Liverpool ha trovato il gol del vantaggio con Minamino, un gol che ha "gelato" Deepdale che fino a quel momento aveva visto solo occasioni pericolose create dal PNE, per i Reds un pò di fortuna, i Lilywhites noin avrebbero di certo meritato di essere sotto nel punteggio.

McAvoy ha effettuato subito una sostituzione offensiva mandando in campo Riis al posto di Barkhuizen ed al 67° ha operato un triplo cambio facendo entrare Johnson, Whiteman e Sinclair per Ledson, McCann e Maguire.

Immediatamente dopo Rudd ha negato il gol a Jones, ma al 68° Origi ha raddoppiato portando il Liverpool sullo 0-2, un gol abbastanza fortunoso arrivato sugli sviluppi di un cross sbagliato, che probabilmente voleva essere un tiro in porta, in ogni caso il PNE è stato nuovamente punito ingiustamente e dopo questo colpo i ragazzi non sono più riusciti a reagire.

Rudd si è reso protagonista con una gran parata su un tentativo di Williams, il Preston non ha più avuto le forze di farsi pericoloso e la partita è terminata con la sconfitta per 0-2.

Dobbiamo essere assolutamente soddisfatti ed orgogliosi di quanto fatto dalla squadra questa sera, è stata certamente la miglior risposta alla sconfitta nel derby, peccato non essere riusciti a vincere, ma abbiamo davvero dato tutto e considerando le occasioni da gol create non avremmo meritato di perdere.

Resta qualche rimpianto per la poca concretezza del primo tempo quando non abbiamo sfruttato le ottime occasioni create, ma, forse, anche per qualche scelta di McAvoy che ha preferito lasciar fuori giocatori importanti come Johnson, Bauer e Riis, forse osando di più avremmo anche potuto vincerla e qualificarci per la prima volta nella nostra storia ai quarti di finale di questa competizione.

Non possiamo rimproverare comunque nulla alla squadra, abbiamo fatto una bellissima figura di fronte al Liverpool, ma sappiamo anche che una vittoria sarebbe stata un risultato prestigioso che avrebbe soltanto potuto far bene alla squadra anche in vista dei prossimi impegni di campionato, è andata male, ma possiamo comunque essere felici per la partita giocata dai ragazzi.

COYW!

Match Report: Blackpool vs Preston North End 2-0

PNE: Iversen, Storey, Bauer, Hughes, Van den Berg, Whiteman (Potts 74), Browne, Johnson (Barkhuizen 64), Earl (Maguire 64_, Sinclair, Riis. Subs (not used): Rudd, Cunningham, Lindsay, Ledson.

Blackpool: Grimshaw, Gabriel, Ekpieta, Keogh, Husband, Bowler (Mitchell 88) Wintle, Dougall Connolly 83) Anderson, Madine, Yates (Carey 78). Subs (not used): Moore, Dale, Garbutt, Sterling.

Dopo 8 anni, 11 se consideriamo solo le partite di campionato, è tornato il derby contro il Blackpool, ma, purtroppo, nonostante le grandi aspettative e speranze, a Bloomfield Road non è andata come ci saremmo aspettati, anzi, è andata davvero male, con la netta e meritata vittoria dei Tangerines per 2-0.

Tra i tifosi del PNE, soprattutto dopo la vittoria di carattere di mercoledi contro il Coventry, c'era ottimismo, eravamo tutti convinti di poter vivere una grande giornata anche nel ricordo di quel 1-0 a Deepdale nel 2013 quando Super Tommy Clarke ci aveva regalato una notte da sogno.

E' andata male, nello sport si vince e si perde, quello che fa più male però è aver visto la nostra squadra perdere in questo modo, i ragazzi ci hanno provato, ce l'hanno messa tutta, ma non è bastato, bisogna ammettere che il Blackpool ha vinto con merito, ci hanno creduto di più, hanno messo in campo più cattiveria e determinazione.

McAvoy ha confermato lo stesso undici titolare vittorioso contro il Coventry, in panchina il recuperato Maguire al posto dell'indisponibile Murphy, una scelta probabilmente giusta anche se non vedere in campo in una partita così sentita un lottatore come Ledson fa sempre riflettere.

Già dopo 2 minuti di gioco il Blackpool si è fatto pericoloso con un tiro da fuori area deviato in corner dalla nostra difesa, dal calcio d'angolo dopo un batti e ribatti in area la palla è arrivata ancora ad un giocare dei Seasiders che ha calciato di poco a lato.

I padroni di casa hanno avuto una certa supremazia nella prima parte del match e, dopo un tiro dal limite di Whiteman parato senza problemi da Grimshaw, al 9° sono andati vicinissimi al gol quando Dougall ha ricevuto palla da Bowler dalla destra, ha controllato ed ha calciato con la palla che dopo un paio di deviazioni è uscita di pochissimo a lato del palo sinistro della porta difesa da Iversen, l'ultimo a toccare è stato proprio un giocatore del Blackpool.

Finalmente i Lilywhites hanno cominciato a prendere l'iniziativa facendosi pericolosi in due occasioni, nella prima sugli sviluppi di un corner con la palla che dopo un contrasto è arrivata a Browne che l'ha calciata al volo dall'interno dell'area, la sua conclusione è stata però respinta da un avversario, sul proseguo dell'azione è stato poi Bauer ha colpirla di testa, trovando però la parata di Grimshaw.

Poco dopo una bellissima palla di Browne ha liberato in profondità Riis che dopo aver superato un difensore è entrato in area ed ha servito Johnson sul lato destro, il giamaicano è stato però contrastato da un avversario poco prima di poter calciare da ottima posizione.

Ma come spesso succede, al 27°, proprio quando il PNE sembrava poter avere la supremazia, è arrivato il gol del Blackpool, l'azione è iniziata da un lungo lancio di Keogh che ha trovato con precisione sulla fascia sinistra Husband il quale è avanzato ed ha messo in area un cross basso che ha fatto arrivare la palla sui piedi di Anderson che ha calciato di prima intenzione angolando tantissimo la sua conclusione sorprendendo Iversen, che non ha provato nemmeno a tuffarsi, andando ad infilarsi nell'angolino basso destro dopo aver anche colpito il palo.

Il North End ha provato a reagire, ma senza troppa convinzione, un tiro di Sinclair da fuori area è stato facilmente parato da Grimshaw, poco dopo Riis è stato lanciato verso la porta avversaria, l'attaccante danese è stato però fermato in modo regolare, almeno secondo l'arbitro, prima di poter entrare in area.

I Tangerines si sono fatti poi pericolosi con un colpo di testa di Keogh terminato sopra la traversa, il primo tempo si è concluso sul 1-0, un risultato determinato probabilmente dalla maggior convinzione dei nostri avversari, il PNE ha comunque giocato alla pari pur senza riuscire a creare occasioni da gol clamorose.

Nella ripresa i ragazzi sono entrati in campo decisi a ribaltare la situazione, dopo pochi minuti di gioco Browne ha servito con precisione van Den Berg sulla fascia destra, l'olandese ha messo la palla nel centro dell'area avversaria dove Earl è stato anticipato da un difensore poco prima di poterla colpire, da questa azione è però poi partito un pericoloso contropiede del Blackpool con Bowler che è avanzato centralmente a grande velocità servendo poi in area Anderson fermato da un provvidenziale intervento in scivolata dello stesso Earl che gli ha impedito di calciare verso la porta da buona posizione.

Il Preston NE ha costruito la sua migliore occasione da gol quando Riis è avanzato sulla fascia destra ed ha crossato al centro trovando Whiteman tutto solo, il centrocampista, però, invece di controllare la palla, ha calciato di prima intenzione mandandola clamorosamente a lato sprecando un'ottima opportunità per pareggiare.

Pochi  minuti dopo Earl ha conquistato palla servendo Johnson il quale, dalla destra, ha messo la palla in mezzo dove Riis non ha potuto arrivare davvero per poco.

Al 63° McAvoy ha tentato di dare un assetto più offensivo alla squadra mandando in campo Barkhuizen e Maguire al posto di Earl e Johnson, ma soltanto 5 minuti dopo è arrivato il raddoppio del Blackpool che ha di fatto chiuso il match.

L'azione del gol è nata da un'avanzata centrale di Madine che prima di entrare nell'area del PNE ha servito sulla destra Yates che è stato bravissimo ad eludere il contrasto di Storey ed a rimettere la palla in mezzo dove proprio Madine è intervenuto da due passi dalla porta anticipando i difensori del North End e mettendola alle spalle di Iversen.

2-0 al 68°, il tempo per recuperare per i Whites ci sarebbe stato, ma la squadra, nonostante l'impegno e la volontà, non è mai riuscita a farsi veramente pericolosa mettendo in mostra i propri limiti soprattutto in fase offensiva, se per recuperare un doppio svantaggio l'unico giocatore da mettere in campo è Potts, entrato al 73° per Whiteman, significa che manca qualcosa, anche se va detto che McAvoy non poteva contare su Murphy, Evans e Wickham, tutti attaccanti fuori per infortunio.

Come detto i ragazzi ci hanno provato ed hanno messo in campo quello che potevano, ma forse non era abbastanza.. un pericolo è nato da una punizione di Browne che ha fatto arrivare la palla in area dove Storey l'ha colpita trovando però una deviazione che l'ha fatta terminare in angolo.

All'84° è stato Maguire a rendersi pericoloso con un tiro dall'interno dell'area terminato però a lato, forse l'irlandese avrebbe potuto fare meglio, ma era spalle alla porta e contrastato dagli avversari.

Nonostante i 6 minuti di recupero il PNE non ha saputo farsi abbastanza pericoloso per mettere in difficoltà gli avversari che hanno mantenuto il doppio vantaggio senza troppi affanni; nei minuti finali, dopo una mini rissa provocata da un intervento su Maguire è arrivato anche il cartellino rosso a Capitan Browne per doppia ammonizione.

La partita è finita con questa deludente ed umiliante sconfitta, grande festa sugli spalti di Bloomfield Road per i tifosi di casa, grande delusione purtroppo nel settore ospiti per i nostri tifosi arrivati da Preston, sarà un triste rientro a casa per loro tra gli sbeffeggiamenti dei rivali di sempre.

E' stata una brutta sconfitta, ci aspettavamo certamente di più, soprattutto nel secondo tempo abbiamo giocato male, non siamo riusciti a reagire e la vera unica occasione da gol è stata quella sprecata da Whiteman, bisogna fare di più, in un derby così sentito i tifosi si sarebbero meritati una prestazione diversa, una battaglia, una prova di orgoglio ed invece ora siamo costretti a subire questo risultato negativo e gli inevitabili sfottò da parte dei tifosi Tangerines. 

Sarà dura per la squadra riprendersi, ma è proprio in queste occasioni che lo spirito di gruppo deve venir fuori così come l'orgoglio di rappresentare il Preston North End e la voglia di reagire subito a questa brutta delusione.

Keep the faith.

COYW

Il giorno del Derby

 Difficile descrivere le sensazioni che un tifoso vive prima di una partita così importante e sentita come un derby, difficile per noi parlare di quello che proviamo oggi (ma anche già da molti giorni prima) alla vigilia del derby tra il nostro Preston North End ed il Blackpool, i nostri rivali numero uno, questo è il nostro vero derby, questa è la partita che aspettavamo da anni.

Impossibile non tornare indietro con la memoria a quella notte meravigliosa, era il 5 agosto 2013 ed all'87° Super Tommy Clarke ci regalò una delle più belle gioie degli ultimi anni realizzando il gol del 1-0 che ci permise di sconfiggere i Tangerines.

Domani, sabato 23 ottobre, a Bloomfield Road torna finalmente il derby, il nostro derby, l'attesa è altissima, le sensazioni indescrivibili, sentimenti come la tensione, la speranza, la fiducia si mischiano e quello che sappiamo è che al fischio d'inizio tutto questo diventerà un'unica cosa, sarà tifo, inciteremo i ragazzi, li spingeremo a far di tutto per conquistare la vittoria, lo faremo tutti insieme là, nel loro stadio, oppure dalle nostre case, oppure da Deepdale dove verrà installato un mega schermo per permettere a chi non ha trovato il biglietto di assistere alla partita dalla nostra casa, condividendo questi 90 minuti con altri tifosi.

C'ero quel 5 agosto, non potrò esserci e non potremo esserci noi GBS, anche a causa del Covid, domani, per noi è così, è una sofferenza doppia perchè sappiamo ormai per esperienza quanto sia difficile tifare da lontano, da soli fisicamente, ma così vicini alla squadra ed agli altri tifosi, non sarà assolutamente facile non poter vivere l'atmosfera del pre-match e le tensioni che solo allo stadio dal vivo si possono veramente sentire in modo così intenso. Ma ci saremo in ogni caso, come sempre.

Indipendentemente da tutto sarà una partita difficile, i Tangerines da neopromossi stanno giocando un buon inizio di campionato, noi stiamo stentando un pò troppo anche se la vittoria in rimonta di mercoledì sera contro il Coventry può averci dato la carica giusta, un'iniezione di fiducia fondamentale, tutti aspetti importantissimi per disputare al meglio una sfida così sentita ed alla quale ogni tifosi tiene tantissimo.

Il Blackpool ha fatto sapere al PNE di voler onorare la memoria di Mr Trevor Hemmings prima del match, un bellissimo gesto, soprattutto se consideriamo la rivalità tra le due squadre, un gesto da rispettare e per il quale è giusto ringraziare i Tangerines, ma appena l'arbitro fischierà l'inizio della partita sarà solo rivalità, sarà loro contro noi, come è normale che sia una sfida come questa, in un derby come questo.

Ed allora teniamoci pronti, cerchiamo di prepararci al meglio perchè domani sarà una grande giornata, tornerà il nostro derby e lo vogliamo vincere, niente scuse, lo vogliamo vincere!

COYW!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Match Report: Preston North End vs Coventry City 2-1

 PNE line-up: Iversen; Storey, Bauer, Hughes; van den Berg, Whiteman, Johnson (Potts, 79), Browne, Earl; Sinclair (Barkhuizen, 79), Riis (Murphy, 86). Subs not used: Rudd, Cunningham, Lindsay, Ledson.

Coventry line-up: Moore; Hyam, McFadzean, Rose; Dabo, Hamer, Kelly (Sheaf, 75), O’Hare (Allen, 75), Maatsen; Gyokeres (Waghorn, 74), Walker. Subs not used: Wilson, Clarke-Salter, Kane, Shipley.

Attendance: 10,837 (1,198 away fans)

Referee: Mr D England

Il Preston NE torna finalmente a vincere e lo fa soffrendo e rimontando nel secondo tempo l'iniziale vantaggio degli ospiti arrivato allo scadere della prima frazione di gioco.

Non si vinceva da 7 partite, l'ultima vittoria era arrivata lo scorso 28 agosto a Deepdale contro lo Swansea, sono 3 punti importantissimi per la classifica e che ci permettono, oltre a muovere la classifica, a prepararci al meglio alla super sfida di sabato prossimo nel derby contro il Blackpool.

Bella la reazione della squadra che nel secondo tempo ha saputo rimontare lo svantaggio con i gol di Bauer e Riis, ma bisogna anche dire che i Whites non avrebbero meritato di subire il gol dello 0-1 dato che le migliori occasioni erano state proprio per loro.

Per questa partita, rispetto al pareggio di sabato scorso contro il Derby, McAvoy ha schierato titolari Whiteman e Sinclair al posto di Ledson e Barkhuizen, ancora assenti Maguire e McCann, confermata la solita difesa ed in attacco il bomber Riis.

Quella di questa sera è stata inoltre la partita numero 300 con il Club per il Capitano Alan Browne, un traguardo prestigioso e che lo porta ad essere il 27° giocatore nella storia del PNE a raggiungere questa quota di presenze. 

Il North End si è fatto subito pericoloso al 2° minuto con un colpo di testa di Storey deviato dal portiere con un intervento decisivo, al 24° è stato invece Earl ad andare vicino al gol con una conclusione dall'interno dell'area avversaria terminato di poco a lato.

Nel finale del tempo gli Skyblues hanno preso un pò di coraggio attaccando con più decisione ed andando un paio di volte al tiro senza creare però veri pericoli fino al 44° quando, inaspettatamente e forse anche immeritatamente, hanno trovato il gol del vantaggio con Walker che, servito in area da un passaggio di O'Hare, ha evitato l'intervento dei nostri difensori calciando poi a colpo sicuro superando Iversen.

Il primo tempo si è così concluso sullo 0-1, i Lilywhites non hanno giocato un primo tempo di grande livello, ma avevano comunque creato le migliori occasioni da gol e non avrebbero meritato questo svantaggio.

L'inizio ripresa non è stato esaltante ed il gioco ha lasciato un pò a desiderare, anche se al 54° un tiro di Riis deviato ci ha concesso un corner con il quale Whiteman ha servito in area Storey che ha colpito la palla di testa mandandola di poco alta sopra la traversa.

La squadra ha cominciato a crescere soprattutto grazie ad un paio di iniziative di Riis anche se il cross decisivo dalla destra è arrivato da Whiteman che al 60° ha servito all'interno dell'area ospite Bauer che ha anticipato i difensori ospiti colpendo la palla di testa con potenza e precisione mandandola in rete trovando così il gol del 1-1, una grande conclusione da parte del difensore tedesco.

Subito dopo il PNE ha sfiorato il gol del vantaggio con un colpo di testa di Browne, servito da un cross di Riis dalla destra, che ha mandato la palla di pochissimo a lato da posizione defilata.

Al 68° il North End ha guadagnato un calcio di punizione sulla sinistra a metà campo che Whiteman ha astutamente battuto velocemente sorprendendo gli avversari e trovando all'interno dell'area ospite Riis che ha controllato la palla, ha evitato un avversario ed ha poi calciato con precisione superando con una bella conclusione Moore.

McAvoy ha operato le prime sostituzioni al 78° mandando in campo Barkhuizen e Potts al posto di Sinclair e Johnson e poi, all'85°, sostituendo Riis, uscito tra l'ovazione dei tifosi, con Murphy.

Gli Skyblues non sono mai riusciti a rendersi pericolosi e la partita si è trascinata verso la fine senza altre emozioni, il PNE ha così conquistato questa tanto sospirata vittoria, sono 3 punti di importanza vitale che evitano alla squadra di trovarsi a ridosso della zona retrocessione e che fanno "muovere" la classifica, ma soprattutto sono fondamentali per il morale di questo gruppo.

Speriamo che questa vittoria esaltante ci porti ad affrontare con più convinzione e maggiore determinazione i prossimi 2 impegni davvero importanti contro Blackpool e Liverpool, un derby, quello contro i Tangerines, che torna finalmente ad essere disputato in Championship, una sfida prestigiosa quella contro i Reds in League Cup.

E' assolutamente fondamentale arrivare al derby di Bloomfield Road con il morale alle stelle e con il giusto entusiasmo, sarà una grandissima partita e non vediamo l'ora che arrivi presto sabato!

COYW!!

Match Report: PNE vs Derby County 0-0

PNE line-up: Iversen; Storey (Murphy, 76), Bauer, Hughes; van den Berg, Ledson (Whiteman, 63) Browne, Johnson, Earl; Riis, Barkhuizen (Sinclair, 58). Subs not used: Rudd, Cunningham, Lindsay, Potts.

Derby line-up: Allsop; Ebosele, Jagielka, Davies, Buchanan; Bird, Shinnie; Knight, Lawrence, Morrison; Baldock (Sibley, 24 (Kazim-Richards, 77)) Subs not used: Roos, Jozwiak, Stearman, Watson, Williams.

Attendance: 18,092 (2,448 Derby fans)

Referee: Mr J Smith

In un Deepdale esaurito tutto il popolo del Preston North End ha voluto oggi omaggiare la memoria di Mr Trevor Hemmings, proprietario e leggenda del Club scomparso purtroppo lo scorso lunedì.

Molti tifosi si sono presentati allo stadio indossando un "flat cap", proprio come faceva sempre "Uncle Trev", e proprio questo cappello è stato portato in campo, appostato su un cuscino, da Capitan Alan Browne che dopo il minuto di silenzio, o meglio di applausi, lo ha posto sotto la Alan Kelly Town End.

E' stato bello vedere Deepdale così pieno, anche grazie all'iniziativa del Club che ha messo in vendita i biglietti per questa partita a sole 5 sterline proprio per invogliare i tifosi ad essere presenti in questa importante giornata, e constatare ancora una volta l'affetto dei tifosi nei confronti di Mr Hemmings.

Purtroppo la partita non è andata come si sperava, oggi, contro il Derby ultimo in classifica ed in grosse difficoltà, si doveva assolutamente tornare a vincere dopo la sconfitta di Loftus Road e la serie di pareggi, ma così non è stato soprattutto a causa di un brutto primo tempo, il PNE è "entrato" in partita solamente dopo più di 1 ora di gioco dopo che i Rams si erano resi pericolosi in più occasioni.

McAvoy ha dovuto rinunciare agli infortunati McCann e Maguire, in campo si sono così rivisti già dall'inizio Browne ed il finalmente recuperato Barkhuizen, mentre Whiteman è andato a sedersi in panchina.

Come detto nel primo tempo i Whites non sono praticamente mai riusciti a rendersi pericolosi e si sono resi protagonisti di una prestazione negativa subendo troppo le iniziative degli avversari che hanno invece cominciato il match subito con l'intenzione di conquistare la vittoria.

Già nei primissimi minuti di gioco il Derby si è fatto vedere dalle parti di Iversen con un tiro da fuori area di Shinnie terminato nettamente alto, ma all'8° il portiere danese ha dovuto dare il meglio di sè per deviare sopra la traversa una grande conclusione dal limite di Ravel Morrison.

La partita è proseguita senza emozioni, al 30° Iversen ha respinto un altro tiro dalla distanza, ma un'altra ottima occasione creata dal Derby proprio allo scadere del primo tempo ha visto il portiere rendersi protagonista con un intervento decisivo su Obosele che con un'azione solitaria, complice una difesa del PNE troppo ferma, è arrivato sin dentro all'area da dove ha calciato da posizione leggermente defilata trovando la risposta del danese.

Ad inizio ripresa il North End è riuscito per la prima volta a farsi pericoloso con un colpo di testa di Hughes terminato a lato dopo un bel cross di Riis dalla fascia destra; nonostante questa occasione però i Whites non sono sembrati abbastanza concreti in fase offensiva e giustamente McAvoy ha provato a cambiare qualcosa mandando in campo Sinclair al 58° al posto di Barkhuizen e Whiteman al 62° in sostituzione di Ledson.

Nei successivi 2 minuti però è stato il Derby County ad andare vicino al gol in ben 4 occasioni, infatti al 63° un altro tiro dalla distanza di Morrison è terminato fuori di poco, ma al 64° i Rams si sono fatti davvero pericolosi con un colpo di testa di Davies che è andato a sbattere contro la traversa, la palla è poi arrivata a Jagielka che, sempre di testa, ha impegnato Iversen bravissimo anche stavolta a respingere, ripetendosi subito dopo sulla conclusione dello stesso Morrison deviandola in angolo.

Dopo questi pericoli scampati la squadra si è finalmente "svegliata" riuscendo a reagire ed a creare due occasioni da gol proprio con Sinclair che al 68° ha ricevuto palla in area calciandola trovando però la pronta risposta di Allsop che ha respinto, poi, sugli sviluppi di un corner calciato da Earl, dopo un colpo di testa di Bauer ribattuto, ha di nuovo avuto l'occasione per segnare, ma il suo tiro dall'interno dell'area è terminato di poco a lato.

Al 75° McAvoy ha tentato il tutto per tutto mandando in campo un giocatore offensivo come Murphy al posto di un difensore come Storey, il PNE ha giocato all'attacco l'ultimo quarto d'ora mettendo sotto pressione la difesa ospite ed andando vicinissimo al gol in due situazioni.

All'81° Johnson ha servito benissimo in profondità Riis che in area avversaria, leggermente defilato sulla sinistra, si è ritrovato davanti ad Allsop che in uscita ha respinto la sua conclusione, sicuramente l'attaccante danese avrebbe dovuto fare meglio ed ha sprecato un'occasione davvero nitida.

I Whites hanno cercato al vittoria con insistenza ed all'83° Hughes, servito da un calcio d'angolo battuto da Whiteman, è andato vicinissimo al gol con un colpo di testa che, anche a causa di una leggera deviazione, ha fatto terminare di pochissimo la palla a lato del palo.

Nonostante la pressione il North End non si è più reso pericoloso, il Derby ha difeso il prezioso pareggio e la partita è così terminata sullo 0-0, un risultato giusto, anche se entrambe avrebbero meritato di segnare almeno un gol, visto il numero di occasioni create.

Un pareggio comunque deludente per il Preston NE che aveva assoluto bisogno di vincere ed in casa contro la squadra ultima in classifica e nella giornata in sui si è ricordato Mr Trevor Hemmings avrebbe dovuto riuscirci, inspiegabile l'atteggiamento molto passivo del primo tempo, soltanto le clamorose occasioni create dal Derby hanno fatto reagire la squadra dopo più di 1 ora di gioco.

Mercoledì sera a Deepdale arriverà il sorprendente Coventry, squadra che sta facendo benissimo in questo inizio di campionato, prima del sentitissimo e delicato derby a Blackpool di sabato prossimo, saranno due sfide importantissime che dovremo cercare assolutamente di vincere vista una situazione di classifica che sta cominciando a farsi preoccupante, abbiamo conquistato soltanto 12 punti in 12 partite ne abbiamo solo 4 di vantaggio sulla zona retrocessione, bisogna invertire la marcia subito e tornare a vincere se si vuole uscire da questa situazione difficile.

COYW!

RIP Uncle Trevor

Ieri sera, lunedì 11 ottobre 2021, il Preston North End ha dato la triste notizia della morte di Mr Trevor Hemmings, proprietario del Club molto amato dai tifosi tanto da essere soprannominato "Uncle" (zio) e che da ben 48 anni è legato al PNE, infatti nell'aprile del 1973 entrò nel Board con il ruolo di Vice-Chairman e nel 2010 ne divenne a tutti gli effetti il proprietario.

In questi ultimi anni Mr Hemmings aveva investito molto nel Club, purtroppo non riuscirà a realizzare il sogno di vedere il PNE giocare in Premier League, resterà per sempre nei cuori dei tifosi, è stata una figura sempre presente in tutti questi anni, ci mancherà molto.

Oggi, prima della partita della Senior Lancashire Cup contro il Rochdale, è stato osservato un minuto di silenzio in sua memoria e la squadra ha indossato il lutto al braccio, per la prossima partita a Deepdale i tifosi stanno pensando di indossare una coppola, come usava fare sempre Mr Trevor.

Il PNE GBS vuole ricordare con affetto l'indimenticabile Uncle Trevor e porgere le condoglianze alla sua famiglia.

Qui di seguito il link ad un bellissimo articolo del Lancashire Evening Post

https://www.lep.co.uk/sport/football/preston-north-end/trevor-hemmings-48-year-association-with-preston-north-end-and-the-legacy-he-leaves-behind-3415397?fbclid=IwAR2NEP-V4sO2ofYPAM9jdwiymg320tJRUj4al6PA0Gc929fIy9hpR7Q1rSk

Match Report: Queens Park Rangers vs Preston North End 3-2

QPR line-up: Dieng, Dickie, Barbet, Johansen (c) (Amos, 69), Dykes, Chair, Ball, Gray (Austin, 69), Dunne, Willock (De Wijs, 80), Odubajo. Subs not used: Archer, Kakay, Dozzell, Adomah.

PNE line-up: Iversen, Storey, Bauer (Lindsay, 46), Cunningham, van den Berg, McCann (Browne, 25), Ledson, Earl, Johnson, Maguire (Potts, 71), Riis. Subs not used: Rudd, Sinclair, Potts, Murphy.

Attendance: TBC (1,032 PNE fans)

Referee: Mr J Simpson

Partita combattuta, emozionante e rocambolesca, ma che purtroppo finisce con una sconfitta per il Preston North End che interrompe così la striscia di risultati utili consecutivi che si ferma a 7, i ragazzi hanno anche oggi combattuto con tutte le loro forze, ma sono stati sfortunati, McAvoy è stato costretto a tre cambi forzati per altrettanti infortuni, ed il QPR ha ribaltato il risultato da 1-2 a 3-2 con due gol arrivati in rapida successione.

Tuttavia la vittoria per i Superhoops non può essere considerata immeritata, la squadra di casa aveva iniziato molto bene la partita e dopo la rimonta del PNE ha avuto una grande reazione che l'ha portata a conquistare 3 punti sudati e conquistati con grande determinazione, ai Whites è anche stavolta mancato forse qualcosa davanti, proprio dopo il 2-2, e poco prima del 3-2, McAvoy ha dovuto togliere l'infortunato Maguire ed al suo posto ha inserito un centrocampista come Potts, probabilmente se avesse potuto aspettare ad effettuare l'ultimo cambio disponibile avrebbe mandato in campo un giocatore più offensivo, come Murphy, nel tentativo di riequilibrare il match.

Per questa sfida McAvoy ha confermato in difesa Cunningham al posto di Hughes, mentre a centrocampo ha fatto esordire dal primo minuto in campionato McCann che ha preso il posto in campo di Whiteman, purtroppo poi la prima partita da titolare per il nordirlandese è stata molto sfortunata visto che ha causa di un infortunio è stato costretto ad uscire dopo soli 24' di gioco.

La partita è iniziata male, il North End ha dovuto subire l'intraprendenza e la voglia di vincere dei padroni di casa ed al 17° è arrivato il gol del 1-0, l'azione è partita dal rinvio del portiere che ha dato palla a Chair che è partito a tutta velocità centralmente verso la porta dei Whites, quando è arrivato al limite dell'area ha intelligentemente servito Gray sulla fascia sinistra il quale ha messo la palla in mezzo dove Dykes prima è stato contrastato da Cunningham, e poi, ritrovandosela di nuovo sui suoi piedi l'ha calciata in rete da pochi passi battendo l'incolpevole Iversen.

Al 22° gli Hoops si sono fatti ancora pericolosi con un'azione sulla destra con la quale Gray si è portato in area, l'attaccante ha poi calciato da posizione defilata, senza passare la palla in mezzo, ma la sua conclusione è stata parata da Iversen.

Poco dopo, al 24°, McCann è stato costretto ad uscire dal campo, si era fatto male in un contrasto precedente, aveva provato a resistere, ma ha poi dovuto arrendersi, al suo posto McAvoy ha fatto entrare Browne preferendolo a Whiteman.

Il Qpr ha continuato a giocare meglio e ad attaccare, qualche minuto più tardi è stato ancora Gray sulla destra a creare un pericolo, sul suo cross, però, la difesa del North End è stata pronta ad anticipare gli avversari impedendo loro di calciare verso la porta.

Al 26°, inaspettatamente, il Preston ha trovato il gol del pareggio, fino a quel momento probabilmente non del tutto meritato, l'azione è iniziata dalla metà campo, la palla è arrivata a Maguire che praticamente dalla linea del centrocampo ha lanciato con precisione in profondità Riis il quale è scattato superando in velocità un difensore avversario e, dopo essere entrato in area, calciando in porta anticipando l'intervento del portiere in uscita.

Ottavo gol stagionale per il danese e pareggio importante per riuscire a reagire ad una situazione che si stava facendo davvero difficile sia per il risultato, ma anche per la superiorità dimostrata fino a quel momento dalla squadra di casa.

I Rangers ci hanno poi provato con un tiro di Willock parato senza difficoltà da Iversen, ma il PNE, dopo il gol, ha finalmente trovato maggiore coraggio ed ha cominciato ad attaccare con più convinzione, facendosi anche pericoloso con Maguire, fermato dal portiere in uscita, e poi con una punizione dal limite calciata a lato da Johnson.

Il primo tempo è terminato in parità, il North End si è presentato in campo nella ripresa con Lindsay al posto di Bauer, costretto ad uscire come McCann, e già dopo un minuto di gioco è passato in vantaggio grazie al gol di Earl, servito dalla destra da Maguire, che a sua volta aveva ricevuto palla dal solito preciso lancio di Ledson dalla fascia opposta, per il difensore, una delle rivelazioni di questo inizio stagione, è stato facile insaccare in rete da pochi passi dalla porta.

Un gol che ha scatenato di gioia il settore ospiti e che ha dimostrato ancora una volta la determinazione di questa squadra, una determinazione che però anche il QPR ha fatto vedere di avere, infatti la reazione dei Superhoops è stata decisa ed ancora una volta Iversen è stato bravissimo ad evitare un gol deviando con un grande intervento una pericolosa punizione dal limite di Chair.

I padroni di casa si sono poi fatti pericolosi con un'azione sulla fascia destra, ma sul cross arrivato nel centro dell'area del PNE almeno due giocatori del QPR non sono arrivati sulla palla per poco permettendo così ad Iversen di farla sua.

Dopo un tentativo di Maguire al 66°, con un tiro dal limite deviato in corner, il QPR si è scatenato prima vedendosi annullare un gol arrivato con un colpo di testa di Dykes in posizione di fuorigioco, poi trovando per davvero il pareggio al 72° sugli sviluppi di una punizione guadagnata e calciata da Chair il quale ha messo la palla in area dove, dopo un paio di respinte, è arrivata sui piedi di Dunne che l'ha buttata in rete da posizione ravvicinata.

Al 72° anche Maguire ha dovuto arrendersi a causa di un infortunio, al suo posto McAvoy ha preferito inserire un centrocampista come Potts, forse spaventato dalla reazione del QPR, piuttosto che puntare su un giocatore offensivo come Murphy o come Sinclair, una scelta che, probabilmente, ha rimpianto poco dopo, infatti 2 minuti più tardi i padroni di casa hanno segnato il gol del 3-2 e per tentare di ritrovare il pareggio sarebbe stato meglio avere in campo un altro attaccante.

Come detto, quindi, al 74°, il Queens Park Rangers, che poco prima si era fatto pericoloso con un tiro di Willock parato da Iversen, si è riportato in vantaggio grazie ad un'azione insistente; infatti dopo una serie di passaggi la palla è arrivata in area ad Austin, l'esperto attaccante ha calciato a colpo sicuro vedendosi però respingere la sua conclusione da un miracoloso intervento di Iversen che è incredibilmente arrivato sulla palla con una mano, sulla respinta, però, è arrivata a Chair che ha superato il danese con un tiro preciso ed imprendibile.

Il North End non ha voluto arrendersi ed ha tentato di riportare la partita in parità, prima con una conclusione al volo di van Den Berg che, servito dal solito lancio perfetto di Ledson, ha calciato colpendo purtroppo male la palla mandandola così a lato, ma poi, soprattutto, con un tiro dal limite di Johnson che, deviato da un avversario, ha sfiorato il palo andando vicinissimo ad entrare in rete.

Dopo questa occasione clamorosa i Whites non sono più riusciti a farsi pericolosi, nemmeno durante i 4 minuti di recupero, e sono stati invece i R's ad andare vicini ad un altro gol con un'azione di contropiede conclusasi con un tiro da fuori area di Chair che una deviazione di Lindsay ha fatto terminare di poco fuori di poco.

La partita si è così conclusa con una sconfitta arrivata dopo una vera e propria battaglia sotto un'incessante pioggia, i ragazzi hanno lottato con coraggio, ma stavolta non è bastato il cuore e l'orgoglio, per tornare alla vittoria, come ci si augurava, o per conquistare l'ennesimo pareggio, oggi sarebbe servito anche altro, siamo mancati ancora nella fase conclusiva nonostante i 2 gol segnati, nel complesso il QPR ha fatto di più, ha creato più occasioni ed ha giocato meglio, reagendo davvero alla grande all'inaspettata rimonta del PNE trovando a sua volta una rimonta che ha portato alla vittoria.

Ci auguriamo nei pronti recuperi di McCann, Bauer e Maguire, ora ci sarà la sosta a causa degli impegni delle Nazionali, avremo il tempo per riprenderci e per preparare la prossima sfida contro il Derby County, la nostra situazione non è delle migliori, siamo al diciottesimo posto con 11 punti e siamo stati sorpassati dal Nottingham Forest, che aveva iniziato in modo pessimo il campionato, ma soprattutto siamo a -4 dai rivali di sempre, dal Blackpool che oggi ha vinto uno dei derby del Lancashire contro il Blackburn.

Dobbiamo approfittare della pausa per ricaricarci, recuperare qualche giocatore e preparare la prossima delicata sfida che dovremo cercare di vincere per non rischiare di venire risucchiati nelle zone più basse della classifica.

COYW