sabato 26 novembre 2016

Match Report: PNE vs Burton Albion 1-1



PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Vermijl (Makienok, 69), Johnson, Robinson, Hugill (Doyle, 85), McGeady. Subs not used: Lindegaard, Browne, Spurr, Pringle, Huntington. 

Burton Albion line-up: McLaughlin, Brayford, Mousinho (c), Turner, O’Grady (Harness, 80), Akins, Dyer, McCrory, Naylor, Palmer, Irvine. Subs not used: Bywater, Flanagan, Williamson, Miller, Choudhury, Barker. 

Attendance: 10,696 (445 Burton Albion fans) 

Referee: Mr D Bond 


Un altro pareggio casalingo dopo quello ottenuto contro i Wolves sabato scorso, due pareggi che non ci possono soddisfare e che sanno tanto di 4 punti persi soprattutto considerando le occasioni da gol create, ma non concretizzate dal North End.
Due pareggi in casa contro avversari che occupano le zone basse della classifica sono risultati che possiamo definire deludenti, ci aspettavamo sicuramente di più dalla squadra che ora si trova proprio a -4 dalla zona play off.
Eppure la squadra sembra giocare bene, contro i Wolves erano state sprecate delle occasioni da gol clamorose, contro il Burton i nostri attaccanti, Hugill e Robinson, che pure ha segnato il gol del pareggio, sono parsi poco incisivi sotto porta, servirebbe più concretezza e cattiveria per vincere le partite.
I Brewers non segnavano da ben 406 minuti lontani dal Pirelli Stadium eppure oggi ci sono riusciti e prima di segnare avevano anche colpito una clamorosa traversa, abbiamo iniziato male il match per poi riuscire a pareggiare allo scadere del primo tempo e giocare meglio nella ripresa senza però trovare il gol che avrebbe significato vittoria.
Il PNE ha comunque perso una sola partita, contro la capolista Newcastle, delle ultime dieci giocate in campionato, quanto di buono fatto in questo periodo non può di certo essere messo in dubbio da questi due pareggi casalinghi, ma è evidente che purtroppo non tutto sta funzionando al meglio, dicembre sarà un mese durissimo già a partire dalla prossima trasferta ad Hillsborough, nelle prossime partite potremo capire veramente se possiamo ambire a lottare per un posto play off o se ancora non siamo pronti per raggiungere questo obiettivo così importante, ma anche difficile.

Per questa partita Grayson ha dovuto rinunciare a Gallagher, uscito per infortunio nel corso della partita di sabato scorso, ed ha schierato al suo posto Vermjil, panchina per Browne, che era a disposizione dopo aver scontato le tre giornate di squalifica, e per Pringle.
In attacco non sono stati convocati Beckford e May che stanno recuperando dai rispettivi infortuni, ma che non erano evidentemente ancora pronti per giocare in campionato.

Gli ospiti hanno sorpreso i Lilywhites iniziando la partita con veemenza e decisi a trovare il gol ed infatti soltanto dopo un paio di minuti di gioco sono andati vicinissimi al vantaggio quando dopo un corner calciato dalla sinistra da Palmer il colpo di testa di Turner ha colpito clamorosamente la traversa.
Poco dopo è stato invece Maxwell a negare il gol ai ragazzi di Clough compiendo un'ottima parata per impedire che la palla finisse alle sue spalle dopo che un tiro di Dyer era stato pericolosamente deviato da Vermjil.
La pressione dei Brewers è stata premiata al 23° quando sugli sviluppi di un altro corner di Palmer la palla non è stata ben controllata dalla difesa dei Whites finendo così sui piedi di Irvine che dal limite dell'area ha calciato a colpo sicuro senza lasciare scampo a Maxwell e trovando così il gol dello 0-1.


Jackson Irvine

Il Burton ha cercato di sfruttare il momento positivo per tentare di raddoppiare con un'incursione di Dyer sulla fascia sinistra che si è conclusa con un tiro pericoloso che è però andato a colpire la rete esterna della porta difesa da Maxwell.
A questo punto anche il PNE è finalmente entrato in partita ed è riuscito a reagire con un tentativo di Robinson deviato in corner dal portiere avversario, McLaughlin.
Pochi secondi dopo Johnson ha conquistato palla a centrocampo servendola a McGeady che da posizione centrale ha perfettamente servito Robinson che si stava incuneando all'interno dell'area avversaria da dove si è trovato davanti a McLaughlin calciando forse senza la giusta cattiveria e facendosi così deviare ancora una volta la palla in calcio d'angolo dal portiere avversario.
Allo scadere del secondo minuto di recupero del primo tempo concesso dall'arbitro McGeady ha servito sulla fascia sinistra Cunningham che dopo essersi portato quasi sul fondo del campo ha crossato in direzione del centro dell'area degli ospiti dove questa volta Robinson si è fatto trovare pronto con l'appuntamento con il gol calciando da distanza ravvicinata e realizzando così l' 1-1. risultato sul quale si è conclusa la prima frazione di gioco.
Nella ripresa il PNE si è fatto molto più intraprendente e Baptiste ha guadagnato un calcio d'angolo forzando McLaughlin ad un'altra parata decisiva; sugli sviluppi del corner una palla di Wright ha trovato Robinson pronto a colpire di testa, ma la sua conclusione è terminata di poco fuori dalla parte desta della porta avversaria.
Al 69° Grayson ha tentato di dare più spinta offensiva alla squadra mandando in campo Makienok al posto di Vermjil, i ragazzi hanno continuato ad attaccare facendosi pericolosi con un colpo di testa di Clarke che sugli sviluppi di un corner calciato da Johnson ha mandato la palla di poco alta sopra la traversa.
I Whites hanno continuato a tenere sotto pressione la difesa ospite, ma senza riuscire a farsi veramente pericolosi, all'84° Doyle ha preso il posto in campo del poco incisivo Hugill, ma il risultato non è comunque cambiato e la partita è così terminata sul risultato di 1-1, un pareggio che lascia parecchia amarezza e delusione.
Un gran risultato per il Burton Albion, ma non per il Preston North End, da questa partita ci si aspettava una reazione dopo il pareggio contro i Wolves ed una vittoria che ci avrebbe portati a ridosso della zona play off.
Non possiamo essere soddisfatti, ma allo stesso tempo non ce la sentiamo di criticare una squadra che sta facendo così bene, di certo però questi ultimi risultati devono far riflettere e rappresentano un allarme, dobbiamo tornare ad essere quella squadra che giocava senza paure e con determinazione e cattiveria, serviranno queste armi per ottenere un risultato positivo sul difficilissimo campo dello Sheffield Wednesday, il nostro prossimo temibilissimo avversario.
Keep the Faith, COYW!


Match Preview: PNE vs Burton Albion

Il Burton Albion farà il suo esordio nel leggendario Deepdale, sarà la 109° squadra a giocare in questo impianto storico e che così tanto lega il suo nome al Preston North End.
I Brewers, neopromossi dalla League One, avevano iniziato il campionato in modo sorprendentemente positivo, ma nell'ultimo periodo stanno attraversando un momento difficile che li ha fatti scendere al 20° posto in classifica con soli 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Nell'ultimo turno la squadra allenata da Nigel Clough ha perso per 3-0 a Reading, ma non dovremo assolutamente sottovalutarla, è una squadra piena di entusiasmo e con la voglia di stupire e che poco più di un mese fa ha battuto al Pirelli Stadium una squadra come il Birmingham City.
Tra le file dei Brewers figurano anche due ex giocatori del passato recente del PNE, si tratto di Josè Mousinho e Stuart Beavon, due che forse non hanno lasciato il segno, ma ai quali, personalmente, sono rimasto affezionato, sarà bello rivederli a Deepdale.
Il North End arriva dal pareggio casalingo contro i Wolves, una partita che avremmo meritato di vincere viste le clamorose occasioni da gol fallite, oggi sarà necessario conquistare i tre punti per continuare ad inseguire la zona play off, il Burton, come detto, non andrà sottovalutato, ma è comunque non avversario che non dobbiamo temere e contro il quale possiamo e dobbiamo far bene.
Grayson avrà a disposizione Browne che ha finalmente scontato le tre giornate di squalifica, in settimana Stevie May ha fatto il suo ritorno in campo nella Lancashire Senior Cup contro il Bolton, ma ancora non si sa se il manager deciderà di portarlo già in panchina per questa partita.
In dubbio la presenza di Gallagher, uscito per infortunio nella partita contro i Wolves, mentre Beckford dovrebbe essere a disposizione.
Clough dovrà invece sicuramente rinunciare all'attaccante e nazionale nordirlande Jamie Ward, sicuramente un'assenza importante per i Brewers che probabilmente si affideranno nel reparto offensivo proprio all'ex Beavon.
Sarà una partita interessante, pensiamo anche divertente con due squadre che sono alla ricerca di una vittoria, due squadre che sanno anche esprimere un bel calcio, ci auguriamo ovviamente che il North End possa ottenere il massimo e proseguire così questo periodo assolutamente positivo che ci ha visti perdere soltanto con la capolista Newcastle.
Appuntamento come al solito alle ore 16 italiane, pronti a sostenere i nostri amati Lilywhites!!!
COYW!!


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sabato 19 novembre 2016

Match Report: PNE vs Wolves 0-0





PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, McGeady, Johnson, Robinson (Vermijl, 77), Hugill, Gallagher (Makienok, 58). Subs not used: Lindegaard, Doyle, Grimshaw, Spurr, Huntington. 

Wolverampton Wanderers line-up: Lonergan, Doherty, Batth (c), Saville, Coady, Costa (Dicko, 78), Iorfa, Price (Cavaleiro, 87), Bodvarsson, Enobakhare (Wallace, 63), Hause. Subs not used: Flatt, Stearman, Teixeria, Saiss. 

Attendance: 12,863 (2,300 Wolverhampton Wanderers fans) 

Referee: Mr J Linington 


Il North End non va oltre lo 0-0 casalingo contro i Wolves, squadra in grosse difficoltà e che ha recentemente esonerato Walter Zenga ingaggiando al suo posto Paul Lambert in panchina proprio oggi a Deepdale per la prima volta.
Probabilmente ci saremmo aspettati una vittoria, ma possiamo comunque essere soddisfatti della prestazione della squadra nel secondo tempo dopo che nei primi 45 minuti di gioco si era visto ben poco.
Nella ripresa infatti i Lilywhites hanno ripetutamente sfiorato il gol del vantaggio ed hanno reclamato per un calcio di rigore non concesso dopo un fallo che era parso netto.
Per il match di oggi Grayson ha dovuto rinunciare, oltre allo squalificato Browne, anche a Pringle e Backford infortunati, ed ha quindi schierato quella che pensiamo fosse la miglior formazione possibile con la solita ed ormai collaudatissima difesa a quattro composta da Clarke, Wright, Baptiste e Cunningham, il centrocampo formato da Gallagher, McGeady, Pearson e Johnson e la coppia d'attacco Robinson-Hugill.
Per Bailey Wright quella di oggi è stata la 200° presenza con il Preston North End, un traguardo importante per il difensore australiano che nel corso degli anni è cresciuto tantissimo diventando un perno indispensabile della nostra difesa.
Prima del match il PNE ha voluto onorare le vittime britanniche di tutte le guerre rispettando un minuto di silenzio con la musica del classico "Last Post" ed entrando in campo accompagnati da alcuni membri del Reggimento del "Duke of Lancaster"; la squadra ha inoltre indossato la maglia impreziosita dalla presenza del "Poppy", il simbolo di questa importante ricorrenza annuale.










Come già accennato il primo tempo è stato davvero avaro di emozioni, nessuna delle due squadre è riuscita a creare occasioni pericolose e l'unica azione da segnalare è stata un'iniziativa ad inizio partita di Hugill che dopo essere avanzato centralmente ha concluso con un tiro dalla distanza terminato di poco a lato alla destra della porta difesa da Lonergan, grande ex del match che ha lasciato a Deepdale ricordi certamente positivi.

Nella ripresa il North End è entrato in campo con un piglio molto diverso, la squadra è subito apparsa più grintosa e determinata a trovare il gol del vantaggio.
Dopo circa 8 minuti è arrivata una buona occasione quando Gallagher ha calciato dal limite dell'area avversaria mandando però la palla di poco alta sopra la traversa.
Poco dopo, però, al 58°, lo scozzese è stato costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto Grayson ha inserito Makienok che è andato a posizionarsi in attacco al fianco di Hugill con Robinson costretto di conseguenza a giocare sulla fascia sinistra a centrocampo.
Proprio il danese, dopo circa 15 minuti dal suo ingresso, ha avuto l'occasione di segnare quando, dopo un'ottima azione sulla destra di Baptiste conclusasi con un cross al centro dell'area dei Wolves, ha colpito la palla di testa andando però a colpire soltanto la rete esterna della porta.
Al 77° Vermjil ha preso il posto in campo di Robinson e poco dopo proprio il belga è stato protagonista dell'azione contestata dal PNE che ha visto il difensore venire abbattuto fallosamente all'interno dell'area di rigore ospite poco prima di potersi ritrovare solo davanti a Lonergan... l'arbitro non ha incredibilmente concesso quello che sembrava un clamoroso e netto penalty.. una decisione assolutamente penalizzante per i Whites che hanno comunque continuato a giocare rendendosi pericolosi con un tiro di McGeady, al quale era arrivata la palla nel proseguo dell'azione, che ha però mandato la palla a colpire l'esterno della rete dopo aver calciato da una posizione molto defilata.
L'arbitro ha poi concesso 5 minuti di recupero e proprio allo scadere Hugill, servito intelligentemente da Makienok, si è ritrovato solo davanti a Lonergan, ma il suo tiro da posizione ravvicinata e favorevole ha scavalcato il portiere, ma è anche clamorosamente terminato alto sopra la traversa, un'occasione d'oro malamente sprecata dal nostro capocannoniere.
La partita è così terminata 0-0, il PNE ha quindi dovuto accontentarsi di un pareggio in una partita che si poteva e si doveva vincere, ci siamo "svegliati" soltanto nel secondo tempo durante il quale avremmo meritato di trovare il gol del pareggio, ma purtroppo non è stato così a causa della sfortuna, della nostra imprecisione, ma anche per l'evidente errore arbitrale.
Questo punto permette comunque al Preston di mantenersi a 3 punti di distanza dalla zona playoff, ovviamente resta il rammarico di non essere riusciti a ridurre il distacco, ma l'importante è cercare di restare sempre lì vicini e di non allontanarci troppo dalla sesta posizione.
La prossima partita ci vedrà ancora impegnati a Deepdale ed ancora contro una squadra di "bassa classifica", il neopromosso Burton Albion, squadra che aveva iniziato benissimo il campionato, ma che ora è sprofondato al ventesimo posto della classifica con soli 2 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Sarà sicuramente un'altra partita insidiosa, il pareggio di oggi dimostra ancora una volta di quanto non si debba sottovalutare nessun avversario e che tutte le squadre possono mettere in difficoltà qualsiasi altra squadra, del resto sappiamo bene quanto questo campionato possa essere emozionante, ma anche imprevedibile.
Peccato per questo risultato, resta il rammarico di aver giocato male il primo tempo, una prestazione deludente e che ha probabilmente anche dato fiducia ai Wolves, ma possiamo comunque guardare con ottimismo al futuro, la squadra nella ripresa ha giocato meglio andando vicina al gol almeno in tre occasioni.

COYW!!



venerdì 18 novembre 2016

Match Preview: PNE vs Wolverhampton Wanderers

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Finalmente dopo la pausa internazionale torna il calcio che più amiamo, finalmente torna il Preston North End e lo farà a Deepdale contro i Wolves.
Il PNE nell'ultimo turno era tornato alla vittoria conquistando tre punti importanti a Rotherham, i Wolves, invece, avevano perso la già delicata sfida casalinga contro il Derby ritrovandosi così in una situazione di classifica sempre più difficile con soli 3 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.
Per questa partita Grayson potrà disporre di Pearson che a Rotherham ha scontato la propria squalifica, diversamente da Browne che dovrà invece ancora scontare una giornata.
Saranno disponibili anche McGeady e Wright che sono tornati dagli impegni con le rispettive Nazionali, mentre sarò ancora assente May che sta comunque proseguendo la preparazione per poter finalmente tornare in campo il prima possibile.
I Wolves dovranno fare a meno del centrocampista gallese Edwards, mentre avranno a disposizione i rientranti Saiss, Bodvarsson,Iorfa e Hause, ancora assent invecei per infortunio Ikeme, Mason, Ola John e Prince Oniangue.
Non sarà di certo una partita semplice, ma il North End ha tutte le carte in regola per poter provare a vincere questa sfida e tentare così di continuare ad inseguire il sesto posto, un obiettivo che ad inizio stagione sembrava così lontano.
Appuntamento quindi come di consueto a sabato pomeriggio, sarà ancora football, sarà ancora Preston North End.


Accordo raggiunto per Tom Barkhuizen

Il Preston North End ha annunciato di aver trovato un accordo con il 23enne attaccante  inglese Tom Barkhuizen che firmerà un contratto che lo legherà al Club per due anni e mezzo a partire dal prossimo 2 gennaio 2017.
L'ex attaccante del Morecambe, Club con il quale Barkhuizen ha sciolto il proprio contratto, vestirà la maglia n. 29 ed, in attesa di poter scendere in campo, si allenerà sin da ora con la squadra.

Un grande benvenuto a Tom, un innesto importante e fortemente voluto da Grayson che da tempo lo osservava soprattutto dopo averlo visto all'opera nell'amichevole che il PNE giocò contro il Morecambe in estate.



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domenica 6 novembre 2016

Championship dopo 16 giornate

Dopo 16 giornate la squadra che tutti davano per favorita ad inizio stagione ha fatto valere il proprio valore e, come da pronostico, dopo un inizio un pò stentato, ha preso con forza e decisione il comando della classifica portandosi già a +8 sulla terza posizione; stiamo ovviamente parlando del Newcastle di Rafa Benitez, una squadra che sembra destinata a dominare il campionato ed a tornare prontamente in Premier League.
I Magpies hanno saputo prevalere sull'altra grande favorita, il Norwich, sconfitto nello scontro diretto a Carrow Road. e che ora sta attraversando un periodo di crisi scivolando al quinto posto dietro al Brighton secondo ed alle sorprendenti Huddersfield e Reading.
I Terriers sono fino a questo momento l'autentica sorpresa del campionato anche se dopo essere stati per qualche giornata in testa alla classifica sono ora scesi, come prevedibile, al terzo posto a -5 dalla seconda posizione, ma anche i Royals stanno facendo qualcosa di straordinario ottenendo risultati sorprendenti e giocando un bel calcio.
Dopo un inizio molto difficile anche il Leeds di Monk, che ieri ha espugnato proprio Carrow Road, sta facendo molto bene ed occupa ad oggi la sesta posizione che significa playoff sorpassando squadre che sembrano aver iniziato decisamente meglio come Birmingham, Brentford e Sheffield Wednesday.
Meritano i nostri elogi anche squadre come Fulham, Bristol City e soprattutto il nostro Preston North End che si ritrovano a ridosso della zona playoff grazie agli ottimi risultati fin qui ottenuti, in particolare il PNE ha avuto una decisa reazione dopo un inizio di campionato deludente.
Bene anche il neopromosso Barnsley che ha gli stessi punti di Aston Villa ed Ipswich, squadre che stanno assolutamente deludendo, ma che, soprattutto nel caso dei Villans, sembrano ora in ripresa, molto male anche squadre dalle quali ci si aspettava molto di più come Derby County e QPR, i Rams hanno cambiato di recente manager e stanno risalendo la classifica, i Superhoops hanno invece licenziato proprio dopo questa giornata Hasselbaink e sono in un periodo davvero difficile.
Peggio ancora però Wolves, Cardiff e Nottingham Forest che si ritrovano vicinissime alla zona retrocessione dove si trova invece il Blackburn, squadra sempre più in difficoltà.
In zona retrocessione troviamo anche il Rotherham ultimo ed il Wigan, squadra neopromossa che come il Burton sta riscontrando qualche difficoltà in Championship, con i Brewers che comunque se la stanno cavando decisamente meglio.


Yoan Gouffran scores against Cardiff
Newcastle troppo forte

Brighton celebrate
Brighton

Match Report: Rotherham United vs PNE 1-3



Rotherham United line-up: Camp, Mattock, Vaulks, Wood (c), Ward, Taylor (Brown, 76), Ball (Halford, 46), Fisher, Fry, Blackstock (Odemwingie, 46), Newell. Subs not used: Price, Kelly, Forde, Belaid. 

PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Gallagher, Clarke (c), Wright, McGeady (Beckford, 89), Johnson, Robinson, Hugill (Makienok, 55), Pringle (Vermijl, 77). Subs not used: Lindegaard, Doyle, Grimshaw, Huntington. 

Attendance: 10,013 (1,559 PNE fans) 

Referee: Mr A Woolmer 

Dopo le due sconfitte contro il Newcastle in Coppa ed in Campionato, il Preston North End torna ad ottenere un risultato positivo conquistando un'ottima vittoria al New York Stadium contro il Rotherham ultimo in classifica, frutto di una bella prestazione che ha sempre visto gli Yellows essere superiori agli avversari mettendo già al sicuro il risultato nella prima mezz'ora di gioco grazie ai gol degli ormai soliti Hugill e Robinson.
I Millers hanno provato a riaprire il match al 71°, ma il North End non ha mai sofferto gestendo senza grosse difficoltà il vantaggio e chiudendo poi definitivamente il match nel finale con il gol di Vermjil che come contro il Newcastle era appena entrato in campo, peccato che contro i Magpies colpì un clamoroso palo non riuscendo a realizzare quella che sarebbe stata la rete del pareggio.
Una vittoria che ci consente di sorpassare in classifica il Brentford e di salire così in undicesima posizione con 23 punti soltanto 3 dal Leeds sesto e quindi dalla zona playoff.
Per questa partita Grayson ha potuto finalmente disporre di McGeady che dopo 5 turni di assenza per un infortunio è stato subito schierato titolare rivelandosi poi il migliore in campo, un recupero importante anche perchè il centrocampo doveva fare a meno di tre giocatori contemporaneamente, Welsh per infortunio, Browne e Pearson per squalifica.
Grayson ha quindi schierato la squadra con un 4-4-2 con l'ormai collaudata difesa composta da Clarke, Baptiste, Wright e Cunningham davanti a Maxwell, diventato a tutti gli effetti il portiere titolare.
A centrocampo Gallagher, McGeady, Johnson e Pringle, mentre in attacco l'ormai affidabilissima ed inamovibile coppia composta da Hugill e Robinson, due giovani scalpitanti che non stanno facendo sentire la mancanza di Garner e che si stanno facendo preferire a Doyle, Makienok e soprattutto Beckford, una cosa forse impensabile ad inizio stagione, tutto merito di questi due ragazzi che con il loro entusiasmo, la loro voglia di far bene e stupire oltre ovviamente al loro impegno, si stanno guadagnando un posto importante in questa squadra.
Gli Yellows hanno iniziato il match subito con "il piede sull'acceleratore" e dopo pochi minuti di gioco un bel cross dalla destra di McGeady ha trovato Robinson al centro dell'area avversaria pronto a calciare a rete da posizione ravvicinata alla porta, ma proprio al momento di calciare un difensore avversario è riuscito a bloccarlo.
I Millers hanno tentato di spezzare l'iniziativa degli avversari ed in seguito ad un'incursione sulla fascia sinistra Ward ha fatto partire un tiro dalla distanza che però Maxwell ha bloccato senza grossi problemi.
Al 22° un'azione costruita da Gallagher e Pringle, ex della partita, ha fatto arrivare la palla sulla fascia sinistra a Cunningham che è avanzato fino a crossare al centro dell'area di rigore avversaria dove Hugill, all'altezza del dischetto del rigore, è saltato con decisione più in alto di tutti colpendo con forza la palla mandandola nell'angolino destro battendo Camp e realizzando così il gol del meritato vantaggio, il suo settimo gol stagionale in Championship.



Il North End non si è di certo rilassato ed anzi ha continuato ad attaccare e soltanto 5 minuti dopo ha trovato il gol del raddoppio con Callum Robinson; l'azione è nata ancora da una buona apertura di Pringle che ha lanciato McGeady sulla fascia sinistra, l'irlandese si è liberato con una giocata d'alta classe di Fisher ed ha poi messo un cross delizioso per Robinson che, come poco prima Hugill, ha colpito la palla di testa e con precisione l'ha mandata in rete dove Camp non poteva arrivare.
Un raddoppio immediato che ha inevitabilmente dato il "colpo di grazia" ad un Rotherham già in evidenti difficoltà e che ha permesso al PNE di gestire il match con maggiore sicurezza.



Il secondo tempo è proseguito senza grosse emozioni, il North End ha potuto gestire con tranquillità il doppio vantaggio mentre i Millers non sono minimamente riusciti a reagire e la partita è arrivata quindi al 45° sul risultato di 0-2 per la gioia degli oltre 1.500 Northenders accorsi a Rotherham.
La ripresa è iniziata male perchè Hugill è stato costretto a lasciare il campo per infortunio, ci auguriamo davvero che non si sia trattato di nulla di grave e che possa recuperare già per la prossima partita che, vista la pausa per le Nazionali, si giocherà tra 15 giorni.
Al posto di Hugill è entrato in campo Makienok che dopo 5 minuti dal suo ingresso ha impegnato Camp con un potente rasoterra dopo aver ricevuto palla da Pringle che a sua volta era stato servito da un cross di Cunningham dalla sinistra.
Qualche minuto più tardi Robinson ha sprecato un'occasione d'oro per segnare il terzo gol quando da posizione favorevole ha calciato al volo mandando la palla alta sopra la traversa dopo aver raccolto un altro preciso cross di McGeady dalla fascia sinistra.
All'improvviso, però, al 71° i Millers hanno inaspettatamente riaperto il match realizzando il gol che ha accorciato le distanze con un colpo di testa di Ward, servito da un cross dalla sinistra di Odemwingie, che ha sorpreso la difesa del PNE e Maxwell battuto dalla conclusione dell'attaccante avversario che ha mandato la palla nell'angolino basso destro.
Il Preston ha saputo comunque mantenersi concentrato e tranquillo, consapevole di essere ancora in vantaggio e della propria superiorità, la squadra non ha avuto paura ed ha continuato a gestire la palla ed a giocare in piena sicurezza.
Al 77° Grayson ha mandato in campo Vermjil in sostituzione di Pringle ed il difensore belga si è rivelato decisivo soltanto 4 minuti dopo realizzando il gol della totale tranquillità che ha riportato a due i gol di vantaggio sul Rotherham.
L'azione del gol è nata da una grande iniziativa di Johnson che ha conquistato palla a centrocampo e che ha poi avuto la forza, nonostante si fosse all'81° minuto di gioco, di avanzare palla al piede sulla fascia sinistra riuscendo poi ad arrivare quasi a fondo campo evitando gli avversari ed a mettere un cross basso che ha attraversato tutta l'area di rigore avversaria senza che nessuno riuscisse a deviare la palla a parte Vermjil che accorrendo sul secondo palo è riuscito a calciare di prima intenzione quasi sulla linea di porta battendo l'incolpevole Camp.
L'entusiasmo dei tifosi ospiti è salito ancora di più, questa squadra ci sta regalando grandi soddisfazioni ed emozioni, non dobbiamo temere nessuno, possiamo sorprendere ancora, possiamo sognare forse..
All'89° Grayson ha dato spazio anche Beckford che è entrato in campo al posto dell'ottimo McGeady e che nei 4 minuti di recupero ha trovato anche il tempo per andare vicino al quarto gol raccogliendo un cross dalla sinistra di Johnson senza però trovare l'obiettivo.
La partita è così finita con questa bella vittoria, un'altra prestazione positiva, questa squadra, a parte il 6-0 subito in Coppa al SJP ma con una formazione largamente rimaneggiata, sta continuando a far bene dalla famosa vittoria a Bournemouth del 20 settembre, anche nello scorso turno, nonostante l'immeritata sconfitta, aveva ben figurato contro la capolista Newcastle sfiorando nel finale il pareggio con Vermjil e vedendosi negare un evidente rigore.
Certo, contro i Millers ultimi in classifica, era lecito aspettarsi una vittoria, ma non era così scontato riuscire ad espugnare il New York Stadium contro una squadra in difficoltà ma decisa a reagire, la squadra ha messo in campo una tale determinazione ed ha messo in evidenza una tale superiorità da farci ben sperare per il futuro.
Non possiamo che essere soddisfatti ed entusiasti, purtroppo sabato prossimo non si giocherà a causa della pausa internazionale e dovremo quindi aspettare il 19 novembre per vivere altre emozioni con questa fantastica squadra che ospiterà a Deepdale il Wolverhampton, altra squadra in grosse difficoltà che ha recentemente esonerato Walter Zenga e che ha perso in questo turno in casa nella già delicata sfida contro il Derby County.
Ma se ne riparlerà tra 15 giorni, intanto godiamoci questo ritorno alla vittoria e speriamo di recuperare Hugill e chissà che non sarà anche tempo di rivedere almeno in panchina Stevie May che sembra ormai prossimo al ritorno in campo dopo il lunghissimo stop.

COYW!!

venerdì 4 novembre 2016

Match Preview: Rotherham Utd vs PNE

Questo sabato il North End sarà ospite del Rotherham United, squadra ultima in classifica con soli 7 punti, 13 in meno rispetto ai Lilywhites, e che non vince dal 20 agosto, quando sconfisse per 1-0 il Brentford.
I Millers arrivano da un buon pareggio ad Ipswich, ma prima di questa partita avevano rimediato ben 7 sconfitte consecutive che hanno portato all'esonero di Alan Stubbs, sostituito da Kenny Jackett.
Il Preston deve riscattare le due sconfitte arrivate in League Cup ed in campionato contro il Newcastle, ma l'andamento della squadra nelle ultime settimane, fatta eccezione per il 6-0 di SJP, resta assolutamente positivo ed anche nella partita di sabato scorso i Whites hanno per buona parte del match messo in difficoltà i Magpies ed avrebbero certamente meritato un risultato diverso.
Teoricamente il North End sarà la squadra favorita, tutto lo fa pensare, il Rotherham sembra davvero in grosse difficoltà, ma sappiamo benissimo quanto questo sport e questo campionato in particolare possano rivelarsi imprevedibili e sorprendenti.
I ragazzi non dovranno in nessun modo sottovalutare l'avversario e dovranno far di tutto per tornare a vincere dopo gli ultimi risultati negativi che non hanno comunque scalfito l'entusiasmo che si è creato intorno alla squadra ed all'interno della squadra stessa.
Ci sarà qualche problema a centrocampo per Grayson viste le squalifiche di Browne (che sconterà la seconda delle tre giornate inflitte per l'espulsione rimediata a Newcastle) e Pearson (per somma di ammonizioni) e l'assenza per infortunio di Welsh.
Oltre a Beckford e Vermjil, già tornati nell'ultima gara contro il Newcastle durante la quale hanno messo in grosse difficoltà la difesa avversaria negli ultimi minuti di gioco, sarà a disposizione di Grayson anche McGeady, assente per un infortunio nelle ultime cinque partite.
Per quanto riguarda i Millers, Jackett dovrebbe poter disporre di Capitan Frecklington, assente ad Ipswich per un infortunio, e del suo primo acquisto, l'esperto attaccante Peter Odemwingie che potrebbe fare il suo esordio al fianco del bomber Ward.

Una partita che il PNE può sicuramente vincere, dovremo fare di tutto per conquistare i tre punti, ne abbiamo i mezzi, ma soltanto a patto che il Rotherham non venga sottovalutato e che entreremo in campo con la giusta concentrazione e determinazione.
Siamo certi che i ragazzi non ci deluderanno, la prestazione fornita contro il Newcastle, nonostante la sconfitta, è certamente confortante e questa squadra può assolutamente fare bene anche al New York Stadium.

COYW!