domenica 25 agosto 2013

Match Report: COVENTRY CITY - PNE 4-4

                       

                  4                                             4


Clarke 25′Wilson 70′, 83′Manset 90′          Clarke 11′Wright 65′Byrom 87′Humphrey 90′



Coventry City line-up: Murphy, C Christie, Adams, Webster, Thomas, Fleck, L Clarke, Moussa, Daniels (Manset, 67), Wilson, J Clarke. Subs not used: Burgem, Barton, Willis, Garner, Haynes, Lobjoit.

PNE line-up: Rudd, Clarke, Buchanan, Keane, Huntington, Wright, Holmes, Welsh (Mousinho, 62), K Davies, Garner (Byrom, 82), Hayhurst (Humphrey, 62). Subs not used: Stuckmann, Laird, Beavon, Hume.

Referee: Mr R Madley

Attendance: 2,068 (562 away fans)

Venue: Sixfield Stadium (Northampton)







Incredibile pazza partita al Sixfield Stadium di Northampton dove sono stati segnati 8 gol per un risultato finale di 4-4 con continui ribaltamenti, continue emozioni, una partita infinita che il North End non è riuscito a vincere nemmeno dopo essersi portato in vantaggio sul 3-4 al 90° minuto di gioco con un gol Humphrey che, a quel punto della partita, sembrava poter essere il gol vittoria.
Evidentemente quando a Northampton arriva il Coventry a fare da padrone di casa succede sempre così... gli Skyblues infatti nello scorso turno giocato al Sixfield, casa del Northampton Town che ospita in questa stagione anche il Coventry a causa dei noti problemi finanziari del Club, aveva battuto il Bristol City con il risultato di 5-4 anche in quel caso con continui ribaltamenti, rimonte ed emozioni.
E' andata meglio al Preston che perlomeno ha limitato i danni fermando gli Skyblues, squadra comunque in grande forma, sul pareggio.
Non c'è però da essere molto felici a Deepdale ed anche Grayson ha espresso il proprio disappunto e rammarico per la prova offerta oggi dalla squadra che pur avendo segnato ben 4 gol in trasferta non è riuscita a portare a casa i tre punti evidenziando pericolose difficoltà soprattutto in fase difensiva facendosi rimontare tre volte il momentaneo vantaggio, la terza volta addirittura nei minuti di recupero pochi attimi dopo che il North End si era incredibilmente portato in vantaggio.
Problemi difensivi, ma forse anche di concentrazione, perchè non riuscire a difendere il 3-4 segnato al 90° facendosi raggiungere subito dopo è un evidente segno di un preoccupante calo di determinazione, bastava davvero poco per riuscire ad ottenere la prima vittoria in campionato di questa stagione.
Anche contro il MK Dons, nell'ultimo turno giocato a Deepdale, la squadra si era fatta rimontare due volte dopo essere passata in vantaggio, questo non è probabilmente un caso, si dovrà lavorare per cercare di risolvere un problema da non sottovalutare.
Ci si deve invece accontentare del quarto pareggio consecutivo nelle prime quattro partite, siamo ancora imbattuti, ma non abbiamo nemmeno mai vinto (in campionato ovviamente dato che la vittoria all'87° contro il Blackpool non ce la scorderemo mai!) e, cosa più preoccupante, la squadra ha subìto 6 gol nelle ultime due partite disputate contro MK Dons e Coventry dopo che nelle prime due partite (più anche il match di Coppa sempre contro i Tangerines) la porta era rimasta inviolata facendo credere erroneamente che proprio la difesa fosse il punto di forza della squadra.
Dopo il risultato di oggi il PNE sale a quota 4 punti in classifica, siamo già a -8 da Orient e Posh che guidano e a -3 dalla zona play off; naturalmente è prestissimo per commentare la classifica e fare previsioni, ma certamente dobbiamo iniziare a vincere per non aumentare troppo il distacco già a partire dal match di sabato prossimo a Walsall (che seguirà al big match in League Cup al Turf Moor contro il Burnley).

Veniamo alla partita: Grayson aveva a disposizione praticamente tutta la rosa al completo ed ha operato un solo cambio rispetto all'undici titolare scelto contro il MK Dons preferendo Will Hayhurst a Chris Humphrey.
Confermato quindi lo schieramento di Keane a centrocampo al fianco di Welsh con lo spostamento di Clarke nel ruolo di terzino destro e la conferma della solita difesa.
In attacco ancora fiducia alla coppia Davies-Garner.
Nemmeno convocati Nicky Wroe e Jeffrey Monakana e ancora panchina per Iain Hume e Beavon.


Will Hayhurst schierato titolare

Nel Coventry in panchina l'ex Adam Barton, in attacco titolare l'altro ex del match, l'uomo probabilmente più pericoloso, Leon Clarke, già autore di tre gol in questo inizio di campionato.
Ma tutto l'attacco del Coventry è certamente pericoloso dato che nelle prime tre partite gli SkyBlues hanno già segnato ben 11 gol di cui 3 a testa Clarke,Wilson, e Daniels.

La partita è iniziata subito benissimo per il North End che, forse un pò a sorpresa, ha trovato il gol del vantaggio già al minuto di gioco n.11 grazie a Super Tommy Clarke, al suo secondo gol stagionale dopo quello rifilato al Blackpool nel derby di Coppa di Lega.
Il gol, frutto della pressione e del buon gioco espresso già dai primi minuti, è nato da un'azione di Holmes che ha guadagnato calcio d'angolo.
Dal corner è nato un secondo calcio d'angolo con il quale, questa volta, Holmes è riuscito a servire Kevin Davies la cui deviazione di testa ha liberato sul secondo palo l'accorrente Tom Clarke che anticipando i difensori avversari ha calciato a rete trovando, anche grazie ad una deviazione, il gol dello 0-1 per la gioia dei tifosi Whites accorsi a Northampton.


SuperTommyClarke


Il Coventry ha però reagito bene trovando il pareggio dopo 14 minuti con l'ex Leon Clarke che ha raccolto il passaggio di Wilson che, dopo essersi liberato di Buchanan, ha fatto partire un cross dalla destra.
Il tiro di Clarke non ha lasciato scampo all'incolpevole Rudd.
Il PNE ha a suo volta reagito immediatamente con un'incursione di Lee Holmes culminata con un potente tiro dalla distanza che, deviato anche da Davies, è uscito di pochissimo dalla porta avversaria.


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Lee Holmes

Poco prima della mezz'ora il Coventry ha usufruito di un calcio di punizione dal limite dell'area del PNE causata da un fallo di Keane; la punizione calciata da Leon Clarke ha scavalcato la barriera, ma è terminata alta sopra la traversa della porta difesa da Rudd.
Gli Skyblues hanno continuato a creare problemi a Rudd, ma poco prima dell'intervallo è stato il PNE con Hayhurst ad andare vicino al gol; il n. 24 ha infatti approfittato di un'indecisione difensiva di Christie, ma la sua conclusione da distanza ravvicinata è stata respinta dal difensore avversario Webster.
Ad inizio ripresa il Coventry si è reso subito pericoloso con il solito Clarke che, dopo essersi scambiato la palla con Moussa, ha scagliato un tiro verso la porta del PNE terminato però alto sopra la traversa.
Al 62° minuto Grayson ha operato un doppio cambio mandando in campo Mousinho e Humphrey per Welsh e Hayhurst.
Un minuto più tardi proprio il nuovo entrato Mousinho ha servito in modo preciso Kevin Davies la cui conclusione è stata deviata in corner da Murphy.
Dal conseguente corner battuto da Holmes, Kevin Davies ha agganciato la palla servendola indietro dall'accorrente Wright che da fuori area ha colpito a volo la palla con l'esterno del piede destro infilandola nell'angolino alto tra il palo e la traversa battendo Murphy e regalando al 65° il nuovo vantaggio per 1-2 al PNE.
Un gol bellissimo quello di Bailey Wright, già in competizione per essere premiato come "Goal of the Season"!


Wright


Poco dopo il North End è andato vicino al terzo gol quando un intelligente passaggio di Keane ha trovato pronto Garner che, colpendo la palla di testa, è riuscito a scavalcare il portiere avversario, ma spedendola di poco alta sopra la traversa.
Il vantaggio è però durato solo cinque minuti; al 70°, infatti, lo scatenato Manset, entrato in campo per Daniels da soli tre minuti, si è liberato sulla fascia destra ed ha scagliato un gran tiro rasoterra che Rudd è riuscito a respingere, ma proprio verso Callum Wilson che non ha avuto difficoltà ad insaccare la palla in rete per il 2-2.
Ancora Manset ha creato problemi alla difesa dei Whites, ma una sua conclusione è stata bloccata con un ottimo intervento da Buchanan che ha mandato la palla in corner.
Da una mischia nata in area di rigore dopo il conseguente corner, Davies è stato decisivo salvando sulla linea di porta una conclusione che avrebbe potuto dare il vantaggio agli Skyblues.
All'82° minuto Grayson ha deciso di togliere una punta, Garner, per inserire un centrocampista come Byrom, forse dopo essersi accorto delle difficoltà che negli ultimi minuti il Coventry stava creando.
Ed infatti un minuto dopo ancora Callum Wilson ha siglato il gol del 3-2 che ha portato per la prima volta nel corso del match gli Skyblues in vantaggio, dopo un'azione di Leon CLarke.
A questo punto, a 7 minuti dal termine e con una sola punta in campo, i Lilywhites devono addirittura rimontare per cercare di portare a casa almeno un pareggio.
L'impresa non è affatto semplice, ma all'87° proprio il neo entrato Joel Byrom, all'esordio stagionale, ha trovato l'incredibile gol del 3-3 raccogliendo un cross di Tom Clarke e battendo Murphy che nonostante avesse intercettato la palla non è riuscito a trattenerla.
Il gol di Byrom sembra chiudere il match, un match pieno di emozioni che però... non sono di certo finite!!
L'arbitro assegna quattro minuti di recupero e al 92° un lungo rinvio di Rudd ha trovato Davies pronto a fare da sponda colpendo la palla di testa ingannando tutti tranne il veloce Humphrey che, infilandosi in mezzo alla difesa avversaria, si è trovato di fronte al portiere avversario battendolo con grande freddezza regalando addirittura il 3-4 al PNE!!
Grandi festeggiamenti nel settore ospiti, ma questa pazza partita ha ancora in serbo una sorpresa, una spiacevole sorpresa.
Nonostante manchino ormai pochi secondi e dopo aver segnato nei minuti di recupero l'insperato gol del vantaggio, il Preston è riuscito a farsi nuovamente raggiungere sul pareggio per il definitivo e rocambolesco 4-4 siglato da Manset servito dalla destra da Christie.

Mathieu Manset rescued a point for Coventry
Manset

Una beffa incredibile per il PNE che a quel punto pensava ormai di aver conquistato i tre punti, ma anche una distrazione ed un calo di concentrazione gravi, arrivati pochi secondi dopo aver segnato il 3-4 nei minuti di recupero di un match già fino a quel momento pazzo ed imprevedibile.

Contro un Coventry reduce da due vittorie (l'ultima 0-4 a Carlisle) e fuoricasa questo può anche essere considerato un buon risultato che, tra l'altro, permette di proseguire la striscia di risultati positivi, ma di certo non si può essere soddisfatti quando si subisce un gol in questo modo e quando non si riesce a vincere dopo essere stati in vantaggio 3 volte, l'ultima delle quali al 92° minuto di gioco!
Qualcosa di positivo c'è sicuramente, abbiamo segnato altri 4 gol dopo i 2 contro il MK, mentre nelle prime due partite non si era mai segnato, abbiamo reagito benissimo al gol del 3-2 arrivato all'83° portandoci sul 3-4 in meno di dieci minuti, ma purtroppo i 4 gol presi fanno pensare ad una difesa ancora troppo fragile e distratta.
C'è da capire per quale motivo anche oggi non è stato schierato Wroe a centrocampo, un giocatore che lo scorso anno ha dimostrato tutto il suo valore, c'è da capire se la scelta di schierare Keane a centrocampo sia giusta e se la forma di Welsh sia a buoni livelli dato che anche oggi, come contro il MK, è stato sostituito dopo circa un'ora di gioco.
Anche in attacco, nonostante i 4 gol segnati, ci chiediamo se Hume non dia più garanzie rispetto a Garner e ancora aspettiamo che si sblocchi Kevin Davies anche oggi a secco di gol.
Dei 6 gol segnati fino ad ora, 7 se aggiungiamo quello di Clarke in Coppa, soltanto uno è stato segnato da un attaccante, Garner, gli altri sono stati segnati da difensori (Clarke 2, Wright) e centrocampisti (Byrom, Humphrey), oltre ad un autogol,

Sono tutte riflessioni sulle quali, siamo certi, Grayson starà già ragionando e per le quali starà già senza dubbio pensando a delle soluzioni.
Martedì il PNE giocherà una sfida difficilissima di Coppa al Turf Moor contro i rivali del Burnley, e sabato in campionato si giocherà ancora in trasferta contro l'ostico Walsall.
Saranno partite da vincere, partite che ci diranno a che punto può arrivare in questo momento il nostro North End.

COYW!!!!





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