Ci attende un grande pomeriggio, una grande sfida contro la squadra che guida il campionato, ma soprattutto l'esordio sulla panchina dei Lilywhites del nuovo manager Simon Grayson.
C'è tanta attesa, molte aspettative, curiosità, ma soprattutto tanta voglia di stare vicini alla squadra, di contagiarla con il nostro entusiasmo, con la nostra voglia di rivalsa, di riscatto, di rimonta in classifica.
Dico "noi", perchè, pur non potendo essere vicini fisicamente alla squadra, anche noi GBS lo saremo con il cuore, con il nostro supporto, vogliamo anche noi far sentire la nostra vicinanza nonostante la grande distanza che ci divide... vogliamo sentirci anche noi tifosi, tifosi come quelli che in questo momento stanno invadendo in massa Swindon ed il suo stadio, il County Ground.
Siamo curiosi di vedere come Grayson metterà la squadra in campo, quali giocatori sceglierà, siamo curiosi di vederlo lì a guidare i ragazzi al posto di Westley, siamo curiosi di vedere (o nel nostro caso di "sentire" tramite la radiocronaca) come la squadra giocherà e reagirà a questo momento per certi versi difficile (il cambio di allenatore è sempre un momento di transizione e cambiamenti), ma secondo me soprattutto un momento di grande carica, di grande entusiasmo e orgoglio.
Dopo la vittoria che avevo definito "la vittoria dell'orgoglio" sotto la guida di Dreyer contro il Bournemouth a Deepdale, e dopo l'addio di Westley, i tifosi sono tornati a seguire la squadra con un entusiasmo e un trasporto ancora più forte, l'ambiente è molto fiducioso e il nuovo manager ha dato ancora più ottimismo e voglia di credere in questa squadra.
L'esperienza e la grinta, oltre ovviamente alla competenza, di Grayson, ne sono certo, daranno alla squadra ancora più forza e determinazione e da qui fino alla fine del campionato speriamo di vedere un Preston North End "Proud", orgoglioso, così come recita il famoso slogan "P.P Proud Preston".
Come dicevo, dopo la vittoria contro i Cherries, che in quel momento guidavano la classifica, oggi sfida comunque difficilissima contro l'attuale capolista, lo Swindon Town, squadra ovviamente temibilissima, ma che sta attraversando un periodo molto particolare dopo le clamorose dimissioni del manager Paolo Di Canio che ha deciso di lasciare il Club per divergenze con il Board legate a vari aspetti gestionali ed alla cessione di un giocatore importante come Ritchie.
In ogni caso lo Swindon resta una squadra forte e che, nonostante l'addio di Di Canio, sotto la guida dei player managers Ward e Miller arriva dall'ottima vittoria infrasettimanale in casa del Tranmere.
In generale i Railwaymen sono imbattuti da ben 12 partite (7 vittorie e 5 pareggi), l'ultima sconfitta risale al 24 novembre contro il Notts County a Meadow Lane, mentre in casa lo Swindon, non perde dal 20 novembre, contro il Brentford.
Sarà un impegno proibitivo per il PNE che, nonostante l'entusiasmo, dovrà comunque entrare in campo e vedersela con una delle migliori squadre del campionato e il cambio di allenatore, certamente positivo, potrebbe comunque creare oggi, all'esordio di Grayson, qualche comprensibile difficoltà da parte dei giocatori a causa dei cambiamenti tattici o di preparazione al match.
Sono comunque sicuro che i ragazzi, trascinati dai tantissimi tifosi presenti nel settore away e dall'entusiasmo e dalla fiducia in se stessi derivanti dalla vittoria contro il Bournemouth, daranno il massimo e cercheranno di ripetere l'impresa di sabato scorso quando batterono un'altra squadra che pareva invincibile e che arrivava da un ciclo di risultati positivi così come lo Swindon.
Allo Swindon è legato uno dei pochi ricordi veramente positivi della stagione dato che a Deepdale i Whites ottennero a settembre una bellissima vittoria per 4-1 contro la favoritissima squadra allora guidata da Di Canio.
Per quanto riguarda la formazione dovrebbero aver recuperato e dovrebbero quindi essere a disposizione Mousinho, Cummins e Connolly.
Assente invece, insieme a Laird, Joel Byrom che in settimana ha subìto un intervento all'ernia.
Attendiamo con impazienza le ore 16 italiane per seguire il nostro North End e per cercare di fargli sentire, nonostante la distanza, la nostra vicinanza e il nostro supporto!
E Good Luck al nuovo manager, Simon Grayson!!!
Come on You Whites, prendiamoci questi tre punti!!!
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