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Smith 56′ (pen)
Swindon Town line-up: Foderingham, N Thompson, Luongo, McEveley, Kasim, Storey, A Smith, M Smith, Gladwin (Rossi-Branco, 89), Stephens, Archibald-Hanville. Subs nots uded: Belford, Reis, Waldon, Barthram, Barker, Reckford.
PNE line-up: Rudd, Wiseman, Buchanan, Kilkenny (Welsh, 59), Clarke, Wright, Humphrey, Brownhill, Garner (Beavon, 59), C Davies (K Davies, 60), Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Keane, Holmes, King.
Attendance: 7,570 (545 away fans)
Referee: Mr I Williamson
Giornata negativa per il North End che ha perso al County Ground interrompendo la serie positiva dopo dodici risultati utili consecutivi in campionato, sette pareggi e cinque vittorie, l'ultima sconfitta, infatti, risaliva all'11 gennaio quando il PNE perse al Molineux contro il Wolverhampton.
La sconfitta è arrivata a causa di un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo di Kilkenny, ma la prestazione di oggi non è di certo stata sui livelli di quella messa in mostra lunedì scorso contro lo Sheffield United.
Inoltre il PNE è stato sorpassato in classifica dal Rotherham, vittorioso a London Road contro il Peterborough, seppur solo per via della differenza reti, ed ha perso due punti su Wolves e Brentford, che hanno vinto le rispettive partite, diminuendo ulteriormente, se ancora ce n'erano, le speranze di poter raggiungere il secondo posto in classifica.
Una sconfitta deludente soprattutto dal punto di vista della prestazione offerta dalla squadra, certamente i 545 tifosi giunti da Preston si sarebbero aspettati molto di più e magari anche una vittoria che avrebbe tenute accese ancora delle flebili speranze di lottare per la promozione diretta in vista anche dello scontro diretto di Griffin Park contro il Brentford che si giocherà a metà aprile.
Per il match di oggi Grayson ha confermato la stessa formazione che tanto bene aveva fatto nel pareggio di Deepdale contro le Blades, una partita che i Whites avevano dominato creando diverse occasioni da gol.
La difesa a quattro scelta dal manager è stata quindi composta da Wiseman, Clarke, Wright e Buchanan, a centrocampo Kilkenny e Brownhill sono stati ancora preferiti a Keane ed a Welsh, sulle fasce Humphrey e Gallagher a sostenere l'attacco composto dalla coppia Craig Davies-Joe Garner.
Sin dall'inizio il gioco è stato lento e la partita poco spettacolare, ma è stato il PNE a cercare di trovare il gol già nei primi minuti con un tentativo di Gallagher che con un tiro dal lato sinistro del campo ha impegnato il portiere avversario, Foderingham, bravo a deviare la palla in calcio d'angolo.
Dopo il quarto d'ora un cross di Humphrey dalla fascia destra ha trovato Garner pronto a concludere con un tiro dalla distanza mandando la palla alta di poco sopra la traversa.
Al 19° un tentativo di Davies è stato bloccato dal difensore dei Robins Archibald - Henville.
Alla mezz'ora un passaggio a centrocampo di Kilkenny è stato intercettato da Luongo che ha servito Storey all'interno dell'area di rigore del PNE che ha calciato verso l'angolino basso destro della porta trovando la pronta reazione di Rudd che con un piede è riuscito a respingere la conclusione.
Qualche minuto più tardi Foderingham ha prima respinto un tiro di Davies e poi si è reso protagonista di una grande parata su un colpo di testa di Garner servito da un preciso cross di Buchanan dalla fascia sinistra.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0 con il North End che aveva dato l'impressione di poter vincere la partita, ma nel secondo tempo i padroni di casa hanno cominciato a premere sull'acceleratore creando subito un pericolo con una conclusione di Kasim ben parata da Rudd. Poco dopo è stato ancora lo stesso giocatore a creare confusione nell'area di rigore del Preston sugli sviluppi di un corner.
Lo Swindon ha continuato a giocare bene ed a mantenere il possesso della palla ed al 55° ha beneficiato di un calcio di rigore quando Kilkenny ha atterrato Galdwin all'interno dell'area di rigore dei Lilywhites.
Smith ha trasformato il penalty calciando la palla nell'angolino basso destro, battendo Rudd e portando così i padroni di casa in vantaggio.
Al 60° Grayson, vedendo la squadra in difficoltà ed in svantaggio, ha preso la drastica decisione di cambiare contemporaneamente tre uomini mandando in campo Welsh, Beavon e Kevin Davies al posto di Kilkenny, ammonito in occasione del fallo che ha causato il rigore, Garner e Craig Davies.
I cambi voluti da Grayson hanno portato alla reazione della squadra che ha cominciato a giocare meglio ed a prendere l'iniziativa del gioco, ma l'occasione più importante è stata creata dai Robins e sventata da Rudd con un intervento provvidenziale prima su un colpo di testa di Stephen e poi, sulla respinta, su una conclusione da distanza ravvicinata di Gladwin.
Ancora Gladwin, che ha costantemente messo sotto pressione la difesa del North End, ha impegnato Rudd di nuovo protagonista di una parata decisiva per evitare il raddoppio dello Swindon.
Finalmente anche il PNE, che con i cambi è stato schierato con un attacco a tre, ha tentato di reagire con due conclusioni di Gallagher, prima con un tiro dall'interno dell'area di rigore dei padroni di casa e poi guadagnando un corner con un tiro-cross deviato dal portiere avversario.
Sugli sviluppi del corner, calciato dallo scozzese, un colpo di testa di Clarke è terminato a lato dalla porta difesa da Foderingham procurando un brivido ai tifosi di casa.
A dieci minuti dal termine lo Swindon ha reclamato un altro calcio di rigore per un presunto fallo di Buchanan ai danni di Smith, ma l'arbitro non è stato dello stesso parere.
Nei minuti finali Foderingham è stato impegnato da Kevin Davies, servito da Beavon dopo un cross dalla sinistra di Buchanan.
Nei tre minuti di recupero i Whites, oggi in divisa da trasferta gialla, hanno tentato di assediare la porta avversaria e sugli sviluppi di un calcio di punizione K.Davies ha reclamato un calcio di rigore per una trattenuta ai suoi danni all'interno dell'area di rigore dei Robins.
Ma il risultato non è cambiato e il North End ha così dovuto subire una sconfitta che lascia parecchia amarezza perchè inaspettata e perchè arrivata comunque solo a causa di un rigore.
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Ci si aspettava certamente di più sopratutto dopo l'ottima prestazione contro le Blades e dopo il periodo di imbattibilità durato più di due mesi.
La prossima partita si giocherà martedì sera prossimo quando a Deepdale arriverà il Peterborough dell'ex Darren Ferguson, un impegno certamente difficile, ma che il PNE dovrà assolutamente vincere per dimostrare che quello di oggi è stato un incidente di percorso.
Forse dopo la sconfitta di oggi c'è qualche dubbio su alcune scelte di Grayson, soprattutto sugli eccessivi prestiti in uscita voluti dal manager; per questo finale di stagione forse anche giocatori come Hayhurst, Byrom e Hume avrebbero potuto giocare un ruolo importante anche per non fare arrivare la squadra troppo stanca ai play off.
Oggi la stessa squadra che tanto bene aveva fatto contro lo Sheffield Utd ha perso contro lo Swindon, forse questo può significare che la stanchezza può influire sul rendimento dei ragazzi e di certo non possiamo correre il rischio di arrivare troppo stanchi a fine stagione quando ci giocheremo la promozione.
In ogni caso non manca la fiducia in questa squadra, nonostante la sconfitta di oggi dobbiamo continuare a credere nelle potenzialità di questi ragazzi e nella possibilità di continuare l nostro viaggio fino a Wembley.
COYW
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