sabato 2 novembre 2013

Match Report: PNE - Tranmere Rovers 1-1

     


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                             Garner 90′                                               Atkinson 55′



PNE line-up: Rudd, Clarke, Laird, Keane, Huntington, Wright, Humphrey, Welsh, Hume (Beavon, 71), K Davies (Garner, 71), Gallagher (Holmes, 59). Subs not used: Stuckmann, Byrom, Buchanan, Mousinho.

Tranmere Rovers line-up: Fon Williams, D Holmes, Taylor, Hateley (Koumas, 65), Lowe, Baggie, Atkinson, Kirby, Power, McNulty, Ridehalgh. Subs not used: Rowe, Stockton, Jennings, Akpa-Akpro, Boland, Mooney.

Referee: Mr G Eltringham

Attendance: 9,496 (755 away fans)



Pareggio deludente a Deepdale per il North End contro una squadra in grandi difficoltà come il Tranmere, un'occasione sprecata per avvicinarsi al Peterborough che oggi ha perso contro il Leyton Orient e probabilmente un passo indietro rispetto agli ultimi risultati che avevano fatto tornare il buon umore.
Tuttavia la prestazione è stata positiva, i ragazzi hanno cercato sin dall'inizio del match la vittoria costruendo occasioni da gol e subendo immeritatamente il gol degli ospiti.
Per come si era messa la partita alla fine il pareggio è stato un risultato sospirato ed accolto con grande soddisfazione quando Garner ha segnato il gol del definitivo 1-1 al 90° minuto.
Un punto che permette al PNE di mantenere il quarto posto, ma che allo stesso tempo permette al Brentford, vittorioso a Crawley, di raggiungerlo a quota 27 punti.
La posizione play off sembra ancora ben salda e non è di certo questo risultato che può mettere in dubbio le possibilità della squadra di raggiungere l'obiettivo, ma è innegabile che tutti si aspettavano una vittoria oggi, forse anche una vittoria facile, senza troppe difficoltà.

Per il match di oggi il manager Simon Grayson ha operato dei cambi di formazione importanti schierando sin dal primo minuto Paul Gallagher, appena arrivato in prestito dal Leicester, preferito a Brownhill, e Iain Hume che dopo il gol decisivo di sabato scorso è stato messo in campo al posto di Stuart Beavon scegliendo il modulo 4-4-2.
Ancora panchina per Lee Holmes e Joel Byrom, tribuna per Hayhurst e Brownhill.

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Paul Gallagher

Gli ospiti hanno cominciato meglio la partita rendendosi subito pericolosi quando Rudd ha compiuto una grande parata su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Baggie ben servito da un cross di Holmes.
Al settimo minuto di gioco commovente minuto di applausi da parte di tutto lo stadio per supportare il 24enne Joe Thompson, giocatore del Tranmere purtroppo colpito da una grave e rara forma di cancro. Naturalmente anche i GBS si uniscono nel sostenere questo sfortunato ragazzo augurandogli di guarire.
Comunque dopo lo spavento iniziale i ragazzi hanno cominciato a prendere l'iniziativa del gioco ed al 12° minuto l'esordiente Gallagher ha brillantemente passato palla sulla fascia a Laird il cui cross non ha raggiunto per poco nè Hume nè Davies al centro dell'area degli ospiti.
Qualche minuto più tardi una conclusione dalla distanza dello scozzese ha impegnato il portiere del Tranmere, Fon Williams, che ha parato in due tempi anticipando sulla prima respinta il possibile tiro dell'accorrente Hume.
Alla mezz'ora il North End si è reso ancora pericoloso quando Hume ha fatto da sponda, dopo un cross di Clarke, all'accorrente Davies il cui tiro è però terminato a lato della porta avversaria.
A cinque minuti dal termine del primo tempo Keane, servito da un lancio dell'ex della partita, Welsh, ha impegnato il portiere gallese dei Rovers sulla cui respinta è intervenuto ancora Welsh il cui tiro di prima intenzione dalla distanza è terminato di poco alto sopra la traversa.
Dopo 10 minuti dall'inizio del secondo tempo il Tranmere ha trovato a sorpresa il gol del vantaggio quando Atkinson è stato raggiunto da un lancio che ha sorpreso la difesa dei Whites ed ha concluso a rete battendo Rudd.
Un gol inaspettato ed immeritato che ha messo la partita in salita per i Lilywhites che a questo punto erano chiamati ad una difficile rimonta.
La prima mossa di Grayson è stata quella di mandare in campo Holmes che ha rimpiazzato Gallagher al 60° minuto di gioco.
Proprio un tiro di del neo entrato deviato da un difensore avversario ha procurato un corner per il PNE calciato dallo stesso Holmes e sul quale Davies è intervenuto con un colpo di testa terminato però alto sopra la traversa.
Al 71° Grayson ha operato una doppia sostituzione cambiando la coppia d'attacco inserendo Beavon e Garner al posto di Hume e Davies cercando di mettere in campo giocatori più freschi e cercando alternative per cercare il gol del pareggio.
Un gran tiro di Laird è stato bloccato dal solito Fon Williams, ma nei minuti seguenti il North End non è più riuscito a creare occasioni da gol importanti fino al 90° minuto quando un bel cross di Beavon dalla sinistra ha trovato Garner pronto a colpire di testa ed ad insaccare in rete il gol dell'ormai insperato pareggio.
Grande gioia per Joe e per tutto Deepdale, l'arbitro ha assegnato cinque minuti di recupero e tutti speravano addirittura in una vittoria.

Garner decisivo

Nei minuti di recupero però il PNE è andato vicino al gol soltanto con un calcio di punizione di Welsh terminato a lato.

Ci si aspettava certamente qualcosa di più, la vittoria innanzitutto, ma forse anche una reazione più decisa dopo il gol degli ospiti che però, evidentemente, ha generato un brutto contraccolpo psicologico alla squadra che non pensava di subire gol e che stava giocando certamente meglio degli avversari.
Alla fine il gol di Garner nel finale è stato festeggiato con grande euforia, il pareggio ha evitato una sconfitta che sarebbe stata veramente deludente oltre che immeritata.
La prossima partita in campionato si giocherà il 16 novembre, dato che sabato prossimo si giocherà contro il Barnet per la FA CUP, e sarà un impegno difficilissimo in casa della capolista Leyton Orient che oggi ha ottenuto una vittoria fondamentale a London Road contro il Peterborough.
Sarà un match proibitivo, servirà il miglior Preston NE, servirà una prestazione maiuscola, grande cuore, determinazione e grinta.
Vincere contro l'Orient sarebbe un'impresa che farebbe salire il morale alle stelle e che permetterebbe di sperare di poter lottare per obiettivi ancora più importanti.. ma cerchiamo di essere realisti, questa squadra può andare a Londra e cercare la vittoria, ma anche un pareggio sarebbe un grande risultato e, in questo momento, rappresenterebbe un risultato davvero prezioso.
In ogni caso è presto per pensare a questo grande match, sabato prossimo c'è la FA CUP da onorare, una competizione magica nella quale vogliamo progredire il più possibile sognando una grande sfida, nei prossimi turni, contro una squadra di Premier.

COYW!


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