sabato 19 dicembre 2015

Match Preview: Leeds United v PNE


E' ancora Championship, la 22esima giornata, la quarta di un Dicembre ricchissimo di appuntamenti con il football che più ci piace, ed è ancora Preston North End, che affronterà il Leeds United nello splendido Elland Road, in uno strano Sunday Match delle 16.

L'ultima volta che il North End ha fatto visita ad Elland Road è stato circa cinque anni fa, nel Settembre del 2010, ma fu una partita indimenticabile per i 1000 tifosi Lilywhites che avevano raggiunto la squadra nello Yorkshire. Sulla panchina dello United era suduto l'attuale manager dei Whites Simon Grayson, e per il nostro caro direttore fu un incubo quella serata. Il North End iniziò benissimo l'incontro e si portò subito in vantaggio al 5' con Jon Parkin, soprannominato la Bestia; la reazione del Leeds però fu veemente e nell'arco di poco meno di 25 minuti riuscì a segnare ben quattro goal, portandosi sul 4-1; il secondo goal personale di Parkin al 42' sembrava essere solo una magra consolazione, ed invece sarebbe stato l'inizio di una clamorosa rimonta. Le squadre andaroso quindi al riposo sul 4-2. Nello spogliatoio l'allora manager dei Whites Darren Ferguson, avrà sicuramente usato le parole giuste per caricare al massimo quei ragazzi, stuzzicando a dovere il loro orgoglio, e facendoli tornare in campo con una voglia matta di ribaltare quel risultato. La naturale conseguenza fu che i Whites, guidati dal capitano St. Ledger, prima accorciarono il risultato con Treacy al 54' e poi addirittura pareggiarono il conto con un penalty realizzato da Davidson al 58'. Già fin qui era stata una partita straordinaria, ma il bello doveva ancora venire... per i tifosi venuti dal Lancashire naturalmente! Al 64' l'impensabile è accaduto, un lungo lancio di Davidson trova libero al limite dell'area ancora Parkin, il quale, con una mezza girata, firma il goal del sorpasso, e la sua tripletta personale. Poteva andare meglio? Certo! Al 79' furono ancora i Whites a segnare, con uno spendido colpo di testa di Hume, che raccolse un cross di Billy Jones dalla destra, mandando in delirio i tifosi sugli spalti, che avevano assistito ad un match meravigloso, conclusosi con un tennistico 6-4 per il North End. Gioco, set, partita.

Torniamo dopo cinque anni ad affrontare un Leeds profondamente diverso, con un altro volto familiare in panchina, Steve Evans, abilmente assistito da un ex ala del North End, e luogotenente fidato di Evans, Paul Raynor. Lo United occupa il 14esimo posto in classifica con 26 punti, uno in più del PNE 16esimo. I ragazzi di Evans vengono da tre risultati utili consecutivi, l'ultimo dei quali è la bella vittoria per 3-2 al Molineux Stadium, contro i Wolves.
Il North End prosegue nel suo momento di forma, è imbattuto da quattro turni, avendo conquistato due vittorie ed altrettanti pareggi, l'ultimo dei quali ottenendo un punto preziosissimo in casa contro i Brummies sabato scorso, squadra molto insidiosa ed in piena lotta per un posto nei play off. Un pareggio che ci permette di mantenere un buon vantaggio di 7 punti sulla zona retrocessione, un altro passo importante dunque nella corsa alla salvezza.
Per Simon Grayson, Neil Kilkenny, Paul Huntington, Glynn Snodin, Steve Thompson e Jermaine Beckford sarà una partita particolare, ed avranno un pò di nostalgia nel tornare nel loro vecchio stadio. Il passato può accompagnarci facendo affiorare bei ricordi, ma dobbiamo guardare al futuro, alla partita di domani, staff e giocatori daranno il massimo per fare ai tifosi un regalo di Natale anticipato, conquistando i tre punti in palio, che ci permetterebbero di scavalcare proprio il Leeds e di farci gustare il panettone con più tranquillità.

Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo domani ad Elland Road, tutti in settimana abbiamo appreso della dolorosa ricaduta di Chris Humphrey, il cui recupero ha subito una battuta d'arresto. Il numero 7 sarà costretto a ricorrere ad un intervento chirurgico per ridurre la lesione da stress alla tibia, e questo lo costringerà a saltare il resto della stagione. Un altro duro colpo per i tifosi del North End, che dopo aver perso May per tutto il campionato, ora perdono un'altra pedina fondamentale per raggiungere la salvezza. Noi GBS rinnoviamo ai ragazzi l'augurio di una pronta guarigione. Buona notizie arrivano invece da Beckford, che prosegue nel suo percorso di recupero in allenamento. Da valutare le condizioni di Paul Gallagher, uscito dal campo al 70', durante la sfida contro il Birmingham, e già non al meglio prima dell'incontro di sabato. Esclusi dunque gli infortunati di lungo corso, tutti disponibili per Simon Grayson, che per la terza partita consecutiva ha confermato lo stesso undici iniziale. 
Sorride anche Steve Evans, che già nella notte di giovedì al Molineux, ha potuto recuperare il difensore Souleymane Bamba, assente da un mese per un dito rotto. Tutti a disposizione e nessuna nuova preoccupazione per lui dopo lo scontro con la squadra di Kenny Jackett, match al quale ha assistito anche il manager Grayson.


Ci apprestiamo a vivere quest'incontro fiduciosi più che mai nella possibilità di fare bene, consapevoli di avere i mezzi necessari per battere il Leeds o per lo meno di offrire ai nostri tifosi la prestazione che si aspettano, fatta di passione e carattere, due ingredienti che i nostri ragazzi non smettono mai di mettere in campo. Sarà una trasferta durissima, trasferta che probabilmente verrà boicottata da molti Northenders per protestare contro i prezzi elevati dei biglietti, ma che in ogni caso sarà importantissima, contro una squadra che come noi si trova a lottare in una zona "pericolosa" di classifica.

Appuntamento dunque a domani, domenica 20 Dicembre, alle ore 16 italiane, nella spendida cornice dello stadio Elland Road di Leeds, a sostenere come sempre la nostra squadra. La partita sarà coperta integralmente dalla diretta testuale sui canali social del club e dalla radiocronaca tramite player ufficiale, a partire dalle 15:30.

COYW!

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