martedì 1 gennaio 2019

Match Report: Rotherham United 2 Preston North End 1

Rotherham United line-up: Rodak, Mattock, Vaulks, Ajayi, Wood (c), Palmer (Forde, 46), Taylor (Newell, 46), Williams, Smith, Wiles, Raggatt. Subs not used: Price, Yates, Hinds, Southern-Cooper.
 
PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Hughes (Woods, 67), Ledson, Storey, Huntington, Barkhuizen, Johnson, Nmecha, Burke, Gallagher. Subs not used: Crowe, Fisher, Woods, Simpson, Baxter, O’Reilly, Walker.
 
Attendance: 9,077 (1,141 PNE fans)
 
Referee: Mr L Probert

Inizia molto male il 2019 per il PNE che ha perso una sfida importante al New York Stadium contro il Rotherham, squadra che prima di questa giornata occupava il terz'ultimo posto della classifica e che oggi ha vinto soltanto la sua seconda partita dal mese di settembre.
Con questa sconfitta il North End, che non vince da 4 partite, torna nelle zone pericolose della classifica, abbiamo ancora un buon vantaggio di 7 punti sulla terz'ultima, il Bolton, ma perde punti preziosi nei confronti di Millwall, Brentford ed, appunto, Rotherham.
Dobbiamo stare molto attenti, il periodo che stiamo attraversando è molto complicato e fortemente condizionato dalle tantissime assenze che costringono Neil a giocare sempre con gli stessi giocatori che ora stanno accusando la stanchezza in questi giorni in cui si gioca moltissimo, sarà fondamentale riuscire a reagire, la prossima partita di campionato ci vedrà impegnati in casa contro lo Swansea, ma prima, sabato prossimo, ce la dovremo vedere in FA CUP contro il Doncaster, sarà interessante vedere se il manager deciderà di far riposare qualcuno, ma questo significherebbe giocare con i giovani dell'Accademy...
La partita contro i Millers ha visto, come contro il Villa, un PNE che ha attaccato e creato parecchie occasioni pericolose, soprattutto nel primo tempo, senza riuscire a concretizzarle venendo poi punito troppo severamente dagli avversari che non avrebbero di certo meritato la vittoria.

Per questa partita Neil ha confermato gli undici scesi in campo contro l'Aston Villa, tutti protagonisti di una splendida prestazione e quindi meritevoli di essere ancora titolari, ma bisogna anche dire che le scelte del manager erano obbligate vista l'indisponibilità di ben 11 giocatori, cosa che gli ha impedito di fare del turnover in un periodo così denso di impegni.
Quindi Nmecha unica punta e supportato da Burke e Barkhuizen, in panchina sono stati ancora convocati i giovani Simpson, Baxter, O'Reilly e Walker a conferma dell'emergenza che ci sta colpendo in modo così forte.

Come detto, comunque, i Lilywhites sono stati protagonisti di un primo tempo eccellente durante il quale hanno saputo costruire almeno 5-6 occasioni da gol, senza però sfruttarle a dovere, dominando la partita e concedendo pochissimo ai padroni di casa che però hanno incredibilmente trovato il gol dell'inaspettato ed ingiusto vantaggio con un calcio di punizione dal limite proprio allo scadere del 45° minuto di gioco.
Nei primissimi minuti Gallagher ha lanciato perfettamente Nmecha che sul lato destro dell'area avversaria ha cercato di liberarsi dei difensori avversari per servire un compagno al centro, non trovando nessuno ha poi deciso di calciare in porta da posizione defilata trovando però la pronta risposta di Rodak.
Pochi minuti più tardi Barkhuizen si stava involando verso l'area avversaria, ma è stato atterrato in modo irregolare da Palmer, l'arbitro lo ha soltanto ammonito tra le proteste dei giocatori del PNE che chiedevano un cartellino rosso per fallo da ultimo uomo.
Dalla punizione conseguente Gallagher ha impegnato nuovamente il portiere avversario con una conclusione insidiosa che non ha però ingannato Rodak che si è fatto trovare pronto.
Il North End ha continuato ad attaccare senza sosta e pochi minuti dopo Nmecha ha servito in profondità Barkhuizen sulla fascia destra, il numero 29 è avanzato ed ha preferito calciare da posizione difficile, mandando la palla a lato, piuttosto che servire al centro Johnson o Burke, entrambi erano smarcati ed in una posizione certamente migliore... un'occasione sprecata malamente e che doveva essere sfruttata meglio.
Pochi secondi dopo la scena si è ripetuta, Nmecha ha nuovamente lanciato Barkhuizen sulla destra il quale, stavolta, ha passato la palla al centro all'accorrente Burke che però, prima di poter calciare, è stato anticipato dall'uscita del portiere dei Millers.
Intorno al 20° Ledson ha ancora una volta fatto partire Barkhuizen che anche in questo caso ha poi servito Burke, l'irlandese ha calciato subito verso la porta avversaria, ma senza riuscire a centrarne lo specchio e mandando la palla di poco a lato del palo destro. 
Il dominio dei Whites è stato interrotto al 24° da un'improvvisa azione dei padroni di casa, da una lunga rimessa laterale di Vaulks la palla è arrivata all'interno dell'area del PNE dove Wiles è riuscito ad anticipare tutti ed a calciare da distanza ravvicinata trovando però la grande risposta di Rudd che ha deviato la sua conclusione alta sopra la traversa.
Ma il Preston ha subito reagito tornando a comandare il gioco, poco prima della fine del primo tempo Johnson è partito in contropiede con un'ottima azione solitaria, ma nel momento del cross ha purtroppo sbagliato il passaggio non riuscendo così a servire i compagni nel centro dell'area avversaria non sfruttando così una buona occasione.
Un'altra azione di Johnson, servito da Gallagher, si è conclusa con un passaggio a favore di Ledson il cui tiro verso la porta dei Millers è stato deviato provocando così il primo corner a favore dei Whites che lo stesso Gally si è incaricato di battere crossando la palla al centro dove Huntington l'ha colpita di testa mandandola però di poco a lato del palo destro.
Al 41°, su azione di corner a favore del Rotherham, Rudd è stato colpito duramente da Ajayi, ma nè arbitro nè guardalinee hanno visto nulla, poteva starci tranquillamente un cartellino rosso per il giocatore dei Millers.
Come sappiamo il calcio è strano... infatti dopo l'assoluto dominio del PNE, nel corso del primo dei 2 minuti di recupero assegnati dall'arbitro, il Rotherham ha guadagnato un calcio di punizione dal limite per un fallo fischiato contro Clarke.
La punizione calciata da Vaulks con grande potenza ha trovato anche una deviazione che non ha lasciato scampo all'incolpevole Rudd che ha dovuto raccogliere la palla in rete, i Millers sono passati in vantaggio immeritatamente e con il minimo sforzo.
Nel secondo tempo i ragazzi, che probabilmente hanno accusato il colpo, sono entrati in campo più timorosi e sono parsi quasi bloccati ed incapaci di giocare come nella prima frazione di gioco e non sono riusciti a creare occasioni pericolose.
Al 67° la sfortunata ha colpito ancora ed infatti Hughes ha dovuto lasciare il campo per infortunio, al suo posto Neil ha mandato Woods, altro giocatore che è stato fermo diverso tempo e che non giocava da parecchie partite.
In un'altra situazione di calcio d'angolo Clarke è stato colpito al volto da Wood, ma anche in questo caso la terna arbitrale non ha ravvisato alcuna irregolarità.
Pian piano e con grande cuore e grinta la squadra ha ripreso coraggio e con tutte le forze ancora in corpo ha tentato di reagire e di raddrizzare il risultato, al 75° una punizione calciata da Gallagher dalla sinistra ha trovato Nmecha pronto a colpire di testa, la sua conclusione ha superato Rodak, ma è stata respinta incredibilmente sulla linea di porta da un difensore.
Ma quando la squadra sembrava poter essere in grado di reagire il Rotherham, ancora una volta, ha clamorosamente trovato il gol del raddoppio quando in contropiede Newell è avanzato sulla fascia sinistra crossando poi nel mezzo dell'area del PNE dove Smith ha colpito la palla di testa da distanza favorevole battendo per la seconda volta Rudd.
Nonostante la sfortuna e le avversità i ragazzi hanno trovato ancora le forze per reagire nuovamente ed al 78° hanno riaperto il match quando Ledson ha servito Clarke sulla destra, il difensore è avanzato ed ha poi crossato nel centro dell'area avversaria dove Nmecha è stato abile ad anticipare i difensori ed a toccare la palla di quel tanto da riuscire a spingerla in rete superando finalmente Rodak.


Il gol del 2-1 ha ridato speranze e nuove forze alla squadra che a questo punto si è gettata all'attacco in modo quasi commovente cercando in ogni modo di pareggiare.
La sfortuna e la poca concretezza, però, non ci hanno permesso di trovare il gol del 2-2 anche se ci siamo andati vicinissimi, prima con un colpo di testa di Barkhuizen bloccato da Wood e poi, soprattutto, con un'occasione clamorosa nata da un cross basso di Nmecha sul quale Newell ha rischiato un incredibile autogol evitato soltanto dal salvataggio sulla linea di porta del suo compagno Ajayi.
Occasione davvero clamorosa, ma la palla sembrava non voler entrare in rete e purtroppo così è stato ed il North End ha dovuto rassegnarsi ed incassare questa dolorosa sconfitta arrivata proprio nel primo giorno del nuovo anno 2019.

Non ce la sentiamo di rimproverare qualcosa a questi ragazzi, è vero che la parte iniziale del secondo tempo è stata deludente, ma dobbiamo renderci conto di quante energie la squadra aveva messo in campo durante la prima frazione di gioco e come quel gol preso al 46° possa aver distrutto il morale dopo le tante occasioni create.
Quando sembrava possibile una reazione il Rotherham ha trovato in contropiede il gol del raddoppio, ma nemmeno questo ha fermato i ragazzi di Neil che si sono gettati in avanti con tutto il cuore e le forze possibili trovando prima il gol e poi rendendosi pericolosi in almeno un paio di occasioni.
Avrebbero meritato molto di più questi ragazzi, la loro colpa, se così si può chiamare, è quella di non aver saputo concretizzare le tante azioni costruite soprattutto nel primo tempo, ma sappiamo bene che i nostri giocatori più prolifici sotto porta, Moult, Maguire e Robinson, sono indisponibili, Nmecha non è un goleador, ma ha comunque segnato 2 gol nelle ultime 2 partite.
Forse Neil avrebbe potuto "gettare nella mischia" il giovane Simpson negli ultimi minuti, dovevamo segnare ad ogni costo e forse si sarebbe dovuto provare ogni carta ed il ragazzo era l'unico attaccante a disposizione del mister che però, pur avendolo richiamato dal prestito all'Hyde, non lo ha impiegato nemmeno per 1 minuto nelle ultime 2 partite durante le quali avevamo necessità di concretizzare le azioni create.
Ora avremo pochi giorni per recuperare le forze ed affrontare un altro difficile ostacolo, sabato infatti saremo in campo per il Terzo Turno di FA Cup contro il Doncaster e sappiamo benissimo quanto in questa competizione sia vietato sottovalutare qualsiasi avversaria, anche se di categoria inferiore.
La FA Cup in questo periodo delicato e pieno di impegni sembra arrivare nel momento sbagliato, un'altra partita, un altro sforzo per una rosa di giocatori così ridotta per le troppe assenze, forse sarebbe stato meglio evitarla o forse no.. la magia di questa Coppa potrebbe darci nuove forze, nuova fiducia, dovremo onorare l'impegno e cercare di vincere e sperare poi che ci possa dare l'entusiasmo giusto per affrontare lo Swansea nel prossimo impegno di campionato.

Il 2019 non è iniziato nel migliore dei modi, ma restiamo fiduciosi, dobbiamo saper affrontare e superare questo periodo difficile, non dimentichiamoci della splendida prestazione contro l'Aston Villa e del primo tempo di oggi, la squadra c'è ed ha voglia di combattere, non ci arrenderemo mai!

COYW!!

Nessun commento:

Posta un commento