Match Report: PNE vs Ipswich Town 1-1

PNE line-up: Maxwell, Vermijl (Makienok, 77), Spurr, Pearson, Clarke (c), Huntington, Gallagher (Beckford, 65), Johnson, Robinson (Horgan, 58), Hugill, McGeady. Subs not used: Lindegaard, Browne, Pringle, Boyle. 

Ipswich Town line-up: Bialkowski, Knudsen, Chambers (c), Berra, Skuse, Pitman (McGoldrick, 74), Ward, Sears (Moore, 80), Lawrence, Emmanuel, Diagouraga (Bru, 57). Subs not used: Gerken, Bishop, Spence, Digby. 

Attendance: 10,656 (365 Ipswich Town fans) 

Referee: Mr S Martin 

Partita forse più difficile del previsto, o forse i ragazzi non sono riusciti a superare quella prova di "maturità" che ci avrebbe consentito di candidarci con sempre più forza per un posto playoff, chiariamolo subito, questo resta un buon risultato che ha permesso alla squadra di continuare la propria serie positiva in campionato e di confermare il proprio bel periodo di forma, ma l'impressione è che questa, con tutto il rispetto per l'Ipswich, era una partita che si poteva e si doveva vincere.

I Tractor Boys arrivavano dalla clamorosa eliminazione dalla FA Cup per mano del Lincoln City, mentre noi avevamo ottenuto un ottimo pareggio a Villa Park e prima ancora un'esaltante vittoria contro il Brighton, ma questo non è servito per avere la meglio della squadra di Mick McCarthy, abbiamo anche rischiato di perderla, fortunatamente, proprio come contro il Villa, ci ha pensato ancora una volta Hugill a risolvere con il gol del pareggio realizzato proprio nei minuti finali di partita.

Come contro l'Aston Villa, il North End ha sofferto molto nella prima frazione di gioco subendo il gol degli ospiti, tra l'altro molto bello, già dopo 16 minuti di gioco, la reazione si è fatta aspettare un pò troppo e soltanto nella ripresa si è vista la squadra in campo determinata a raggiungere almeno il pareggio.

Grayson dovrà tentare di capire per quale motivo in queste ultime due partite i ragazzi hanno giocato dei brutti primi tempi per poi riuscire a reagire nella ripresa, forse l'approccio alle due partite è stato sbagliato, forse, ma è solo un'opinione personale, le ottime prestazioni contro Arsenal e Brighton ci hanno fatti sentire troppo sicuri di noi stessi; è giusto avere fiducia nei propri mezzi e non temere nessun avversario, ma non bisogna nemmeno cadere poi nell'errore di sentirsi superiori pensando di poter vincere senza combattere con il massimo delle forze.

Con questo punto il PNE si porta a -4 dallo Sheffield Wednesday sesto che però deve recuperare una partita, ma allo stesso tempo perde 2 punti nei confronti di Norwich  e Barnsley che hanno vinto le loro rispettive partite, restiamo fiduciosi perchè crediamo nelle possibilità di questa squadra che in questa stagione ci sta regalando grandi emozioni e soddisfazioni, ma gli ultimi due pareggi hanno un pò rallentato la nostra corsa dimostrando che, forse, non siamo ancora pronti per raggiungere i playoff anche se, e questo è molto importante, non ci sembra che le squadre che ci precedono in classifica e che stanno lottando per il nostro stesso obiettivo ci siano così superiori, quindi la corsa è ancora aperta e confidiamo nel fatto che si possa correre fino al termine della stagione.

Grayson ha schierato la formazione che ci aspettavamo con Spurr ancora impiegato a sinistra in difesa per sostituire lo squalificato Cunningham e con il rientrante Pearson in campo al posto di Browne.

Come detto la partita è iniziata subito in salita, l'Ipswich è sembrato molto motivato, anche se la prima situazione pericolosa è stata creata proprio dai Lilywhites che dopo pochi minuti hanno costruito una buona azione con Pearson che ha servito sulla fascia sinistra McGeady il quale ha crossato al centro dell'area avversaria dove Hugill ha colpito la palla di testa mandandola però di poco alta sopra la traversa.

I Tractor Boys hanno cominciato a prendere in mano il gioco ed al 16° sono passati in vantaggio grazie al talento di Tom Lawrence, giovane in prestito dal Leicester City e che già aveva segnato un paio di gol fantastici nelle ultime partite, che sulla fascia sinistra si è liberato con classe di due avversari, che forse avrebbero però dovuto intervenire con maggiore decisione per fermarlo, prima di far partire da posizione defilata un gran tiro che non ha lasciato speranze all'incolpevole Maxwell.

Un gran gol, ma come detto abbiamo favorito Lawrence, giocatore talentuoso che non ha certo bisogno di questi aiuti..

A questo punto i Tractor Boys hanno rallentato il ritmo del gioco senza più riuscire a creare occasioni da gol, ma anche il PNE non è stato capace di reagire e così il primo tempo è proseguito senza emozioni e soltanto nel finale un paio di incursioni di Sears hanno dato qualche apprensione alla difesa di casa.

Nel secondo tempo il Preston NE è sembrato completamente rivitalizzato, i ragazzi sono entrati in campo con uno spirito diverso e con la voglia di reagire con forza, il più attivo è sembrato McGeady, un vero pericolo per la difesa ospite.

Dopo pochi minuti di gioco una buona iniziativa di Gallagher ha liberato Robinson che, più o meno all'altezza del dischetto del rigore, è riuscito a calciare verso la porta avversaria, ma senza riuscire a dare forza al suo tiro permettendo a Bialkowski di parare senza troppi problemi.

Al 58° proprio Robinson ha lasciato il campo per Horgan ed al 65° Grayson ha cercato di dare ancora più spinta offensiva alla squadra sostituendo Gallagher con una punta vera come Beckford.

Proprio il nuovo entrato si è reso protagonista pochi minuti più tardi quando sugli sviluppi di un corner ha servito McGeady che ha fatto partire un gran tiro da fuori area che il portiere dei Tractor Boys è stato bravissimo a respingere esibendosi nella migliore parata della partita impedendo così ai Whites di trovare il gol del pareggio.

Dopo questa occasione il North End ha cominciato a mettere seriamente sotto pressione la difesa avversaria conquistando in pochi minuti tre calci d'angoli, sugli sviluppi di uno di questi Clarke è andato vicino al gol colpendo la palla di testa con decisione, ma trovando la decisiva deviazione di Berra che l'ha fatta finire alta sopra la traversa.

Al 77° Grayson ha provato un'altra disperata mossa mandando in campo anche Makienok al posto di un difensore come Vermjil, il PNE ha praticamente assediato la porta dell'Ipswich creando pericoli nell'area avversaria soprattutto con il nuovo entrato, ma anche con Horgan e Clarke, ma la palla sembrava non voler entrare in rete.

Quando ormai la sconfitta sembrava cosa certa, però, all'89° Horgan ha controllato la palla al limite dell'area avversaria calciandola poi verso la porta, Hugill, trovandosi sulla traiettoria, è riuscito a stopparla con il petto prima di portarsela al piede nel pochissimo spazio a disposizione e calciarla con una bella girata evitando gli avversari e battendo finalmente il portiere dei Tractor Boys che ha dovuto arrendersi al nostro attaccante.

Periodo magico per Hugill, già decisivo a Villa Park con una splendida doppietta, e pensare che proprio pochi giorni fa l'Ipswich aveva tentato di portarlo a Portman Road facendo un'offerta importante al Preston NE che l'ha ovviamente rifiutata.

Un gol importantissimo che ha evitato quella che sarebbe stata un'immeritata sconfitta, non è stata una prestazione brillante, soprattutto nel primo tempo, ma almeno nella ripresa ci siamo buttati in avanti per cercare in tutti i modi il pareggio, mentre l'Ipswich, dopo aver trovato subito il gol del vantaggio, si è limitato a gestirlo ed a difendersi senza mai più riuscire ad impensierire Maxwell che, a parte il gol, ha vissuto un pomeriggio molto tranquillo.

Peccato non essere riusciti a conquistare i tre punti, ma come successo anche a Villa Park, per come si era messa la partita, è stato comunque fondamentale riuscire almeno a pareggiarla portando così a casa un punto in ogni caso prezioso nella corsa verso i playoff.

Già martedì sera prossimo il North End sarà ancora impegnato in campionato andando in Galles a sfidare un Cardiff City in difficoltà e che arriva da due vittorie consecutive, ma che nell'ultimo periodo ha comunque anche conquistato tre vittorie consecutive che gli hanno permesso di allontanarsi, forse definitivamente, dalla zona retrocessione. 

Sarà certamente un'altra partita difficile, un'altra battaglia contro una squadra che sulla carta ci è inferiore, ma non dovremo assolutamente avere un approccio al match come quelli avuti contro Aston Villa ed Ipswich, sarà importante scendere in campo già dal primo minuto con la giusta concentrazione e determinazione.

COYW!