Aston Villa line-up: Johnstone, Baker, Lansbury (Bacuna, 77), Agbonlahor, Chester (c), Westwood, Green, Hutton, Amavi (Gardner, 88), Adomah, Grealish (Davis, 90). Subs not used: Bunn, Richards, Elphick, Tshibola.
PNE line-up: Maxwell, Vermijl, Spurr, Browne, Clarke (c), Huntington, Gallagher, Johnson, Robinson (Horgan, 60), Hugill (Beckford, 78), McGeady. Subs not used: Lindegaard, Makienok, Grimshaw, Pringle, Boyle.
Attendance: 32,415 (2,709 PNE fans)
Referee: Mr A Madley
Cosa dire ancora di questa fantastica squadra???
Dopo un difficilissimo primo tempo che ci vedeva sotto di due gol nella ripresa abbiamo avuto la forza, la determinazione, la convinzione e la bravura di andare a riacciuffare il pareggio con una meravigliosa rimonta firmata Hugill!
E nel finale abbiamo anche provato a vincerla!!! Non ci sono più parole per esprimere l'entusiasmo nei confronti di questi ragazzi che partita dopo partita continuano a regalarci momenti fantastici, oggi con una rimonta appassionante alla quale abbiamo comunque sempre creduto proprio perchè ormai conosciamo bene lo spirito della nostra squadra!!
Orgogliosi come sempre, onore al North End, gran partita anche in memoria del caro Tommy Coyne!!
Peccato non aver vinto, i tre punti ci avrebbero avvicinati sempre di più alla zona playoff, ma impossibile non essere contenti dopo una rimonta del genere e comunque un punto sul sesto posto lo abbiamo guadagnato vista la sconfitta di ieri del Wednesday!
Ci sarebbe anche da dire che i gol del Villa erano entrambi da non convalidare, il primo è viziato da un evidente fallo ai danni di Maxwell, il secondo è arrivato a causa di un rigore assegnato dall'arbitro per un fallo assolutamente inesistente di McGeady, come dimostrato anche dalle immagini televisive.. ma siamo stati più forti anche di questi episodi avversi riuscendo a rimontare grazie alla splendida doppietta di Hugill, il suo primo gol è stato un vero capolavoro, sul secondo grandi meriti vanno a McGeady, autore di una giocata ed un cross degna di un giocatore da premier League.
Conquistare questo risultato dopo una rimonta così esaltante equivale quasi ad una vittoria, i tifosi del North End presenti nel settore ospiti di Villa Park erano giustamente in delirio per la gioia, la squadra ha giocato un'altra partita fantastica che ha confermato quanto di buono mostrato già nelle ultime partite contro Arsenal e Brighton, siamo a cinque punti dalla zona playoff e faremo di tutto per entrarci, lotteremo fino alla fine, le pretendenti sono davvero tante e sarà una battaglia dura ed avvincente che si risolverà probabilmente soltanto a fine stagione.
Per questa trasferta Grayson ha dovuto rinunciare agli squalificati Pearson e Cunningham sostituiti da Browne, come già successo contro il Brighton, e da Spurr, l'altra novità di formazione rispetto all'ultimo match è stata rappresentata dalla scelta di schierare il recuperato Johnson al posto di Horgan nonostante la sua buona prestazione contro i Seagulls.
Per il resto sono scesi in campo i soliti con la difesa a quattro composta da Vermjil, Huntington, Clarke ed appunto Spurr, il centrocampo formato da Gallagher, Browne, Johnson, McGeady e Robinson a sostenere la punta Hugill; in panchina per la prima volta l'irlandese Boyle oltre al rientrante Beckford.
Il Villa ha praticamente giocato senza attaccanti veri, Kodja e Ayew sono impegnati con le rispettive Nazionali nella Coppa d'Africa, Gestede è stato di recente ceduto, mentre McCormack sembra essere stato messo da parte da Bruce per lo scarso stato di forma.
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Il primo tempo è stato all'insegna dell'Aston Villa che ha iniziato subito ad attaccare cercando di portarsi in vantaggio, quasi a voler cancellare gli ultimi risultati negativi e dopo pochi minuti di gioco è arrivata la prima occasione da gol con un colpo di testa da buona posizione terminato a lato di Green, ben servito da un perfetto cross di Agbonlahor.
I Villans hanno continuato a gestire il possesso della palla ed a costruire azioni offensive ed al 22° sono riusciti a passare in vantaggio quando un'incursione di Agbonlahor, servito in profondità, è terminata con il suo ingresso in area di rigore dove Maxwell è uscito con coraggio per sventare il pericolo ritrovandosi però a terra dopo aver subito un evidente fallo nello scontro con l'attaccante avversario, l'arbitro ha lasciato continuare l'azione, la palla nel rimpallo è arrivata ad Adomah che praticamente sulla linea di porta ha insaccato in rete senza alcuna difficoltà.
Molti dubbi sulla validità del gol, il fallo ai danni di Maxwell è sembrato netto, ma ancora più evidente è stato l'errore arbitrale in occasione del penalty concesso ai padroni di casa al 36° minuto quando McGeady è intervenuto con un perfetto tackle sulla palla all'interno dell'area di rigore per fermare Adomah..
Il Villa ha così usufruito del calcio di rigore realizzando con lo stesso Adomah che ha portato la sua squadra sul 2-0, un risultato troppo severo per il PNE anche se effettivamente i Villans, dopo il primo gol, avevano continuato ad attaccare rendendosi pericolosi con le avanzate sulle fasce laterali , soprattutto quelle di Amavi sulla sinistra che in un'occasione ha anche liberato Agbonlahor, fermato da un ottimo intervento di Huntington prima di poter calciare a rete da posizione favorevole.
Il primo tempo si è così concluso sul 2-0, un risultato che avrebbe potuto mettere in difficoltà qualsiasi squadra, ma non il Preston North End di questo periodo, una squadra che non si arrende mai e che lotta sempre su ogni pallone fino alla fine.
Ed è con questo spirito che i ragazzi sono rientrati in campo nella ripresa mettendo in difficoltà il Villa, evidentemente sorpreso dalla tenacia con la quale i Northenders si è ripresentato sul terreno di gioco.
Al 60° Grayson ha operato la prima sostituzione togliendo uno spento Robinson con Horgan, nella speranza di dare probabilmente più velocità ed imprevedibilità alle manovre offensive della squadra.
Il PNE è riuscito a trovare il gol che ha riaperto il match al 64°, tutto merito di un grandissimo Hugill che è praticamente partito quasi dalla propria area portandosi in avanti palla al piede evitando gli avversari prima di far partire un bellissimo tiro dalla grande distanza che ha battuto Sam Johnstone, vecchia conoscenza del North End.
Un gol fantastico trovato grazie alla determinazione del nostro attaccante, alla sua grinta e voglia di crederci e di lottare, un gol che ha ridato fiducia a tutta la squadra che sulle ali dell'entusiasmo ha continuato ad attaccare andando ora alla ricerca del pareggio.
Gli Yellows hanno preso l'iniziativa del gioco soprattutto con le azioni di Gallagher e McGeady e proprio da una loro combinazione su azione di calcio d'angolo ha portato al 76° al gol del pareggio dello stesso Hugill che con un potente e preciso colpo di testa ha battuto Johnstone dopo essere stato servito da un delizioso cross di McGeady che prima di effettuare il passaggio si era liberato con grande classe di un avversario sulla fascia sinistra.
Doppietta per Hugill e meritato pareggio per il North End, il settore ospiti è scoppiato in incontenibili urla di gioia, l'attaccante ha dimostrato anche oggi la sua grande crescita, speriamo che questi due gol non attirino però altre attenzioni da parte di altre squadre, Jordan non si deve muovere da Deepdale!!
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Due minuti dopo, però, proprio Hugill, leggermente infortunato, è stato costretto ad abbandonare il campo lasciando spazio al rientrante Beckford.
Il Villa non è riuscito a reagire, il PNE si è gettato ancora in avanti per cercare quella che sarebbe stata davvero una vittoria clamorosa e si è fatto pericoloso soprattutto con un colpo di testa di Browne, servito da un cross di Spurr, che Johnstone è stato però bravo a parare negando al PNE il gol del 2-3.
La partita è terminata sul punteggio di 2-2, un ottimo punto per il Preston, soprattutto considerando come si era messa la partita, con il Villa che si era portato sul 2-0 già dopo 36 minuti di gioco.
Una giornata meravigliosa, una rimonta per tutti noi tifosi, in particolar modo per quelli presenti a Villa Park e soprattutto dedicata a Tommy, una "Leggenda del North End" che oggi si è voluto ricordare con grande partecipazione.
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La corsa verso i playoff è apertissima, sabato prossimo a Deepdale arriverà un Ipswich Town in grosse difficoltà, eliminato dalla FA Cup per mano di una squadra di National League, il Lincoln City, e quattordicesimo in classifica a -6 dal PNE.
Sarà un'altra dura battaglia, ma dopo quanto visto anche oggi siamo sempre più convinti che questa squadra possa ambire alla zona playoff e che per riuscire a conquistarla dovrò necessariamente battere i Tractor Boys.
Grande partita, bel risultato frutto di un'ottima vittoria, sempre orgogliosi!
Proud Preston!!
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