lunedì 2 gennaio 2017

Match Report: Burton Albion vs PNE 0-1

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Burton Albion line-up: McLaughlin, Mousinho (c) (Choudhury, 79), McFadzean, O’Grady (Sordell, 46), Akins, Dyer, Ward (Harness, 69), McCory, Naylor, Palmer, Irvine. Subs not used: Bywater, Flanagan, Williamson, Barker. 

PNE line-up: Maxwell, Clarke (c), Cunningham, Pearson, Wright, Huntington, Robinson (Gallagher, 79), Johnson, Doyle (McGeady, 78), Hugill (Makienok, 90), Browne. Subs not used: Lindegaard, Spurr, Pringle, Barkhuizen. 

Attendance: 5,144 (1,698 PNE fans) 

Referee: Mr O Langford 


Inizia bene il 2017 per il PNE che ha espugnato il Pirelli Stadium battendo non senza difficoltà per 0-1 il Burton Albion grazie al gol decisivo siglato da Capitan Tommy Clarke allo scadere del primo tempo.
Visto il faticoso periodo pieno di impegni e considerando gli ultimi risultati, netta sconfitta contro il Leeds e pareggio sfortunato contro lo Sheffield Wed., in questa prima partita del nuovo anno contava soprattutto vincere, era inevitabile riscontrare qualche difficoltà dovuta alla stanchezza fisica dei giocatori ed a qualche cambio di formazione voluto giustamente da Grayson per cercare di ruotare i titolari visto l'impegno di soli due giorni fa contro le Owls, una sfida tra l'altro che ha provocato un grande dispendio di energie.
Sapevamo che nonostante la posizione di classifica i Brewers ci avrebbero messi in difficoltà, è stata una partita equilibrata, poco emozionante, faticosa, ma che abbiamo avuto comunque la forza di vincere conquistando 3 punti che ci portano a 6 lunghezze dal sesto posto visto il pareggio del Wednesday e la sconfitta del Derby.

Come detto per questa partita Grayson ha operato alcuni cambi di formazione, per la precisione quattro, riproponendo in difesa Wright (forse possiamo tirare un sospiro di sollievo sulle voci che lo danno in partenza?) al posto di Baptiste, Browne a centocampo al posto di McGeady e la coppia Hugill-Doyle con Makienok e Gallagher in panchina dove si è visto per la prima volta il nuovo arrivato, l'attaccante ex Morecambe, Barkhuizen, preferito a May e che ha avuto spazio anche a causa della squalifica di Beckford; hanno partecipato alla trasferta seppur non convocati anche Boyle e Horgan, i due irlandesi prelevati dal Dundalk.

Come detto la partita non ha regalato grandi emozioni, comunque la prima situazione pericolosa è stata creata dai Whites, oggi in maglia blu navy, con una discesa sulla fascia destra di Doyle che ha messo un cross basso e teso al centro dell'area del Burton dove, però, l'ex PNE Mousinho ha spazzato via la palla anticipando il possibile intervento degli attaccanti ospiti.
La partita è proseguita con davvero poche occasioni da segnalare, i due portieri non sono praticamente stati mai impegnati e tutto faceva pensare che la prima frazione di gioco si concludesse a reti inviolate quando, invece, durante il minuto di recupero, al 46°, Robinson ha tentato di crossare al centro dell'area, la palla è stata respinta dai difensori avversari facendola però ancora arrivare all'ex Villa che dalla fascia sinistra ha nuovamente crossato sul lato opposto in direzione del secondo palo dove, all'interno dell'area di rigore, è spuntato all'improvviso Clarke che, perso dai difensori, è intervenuto in scivolata anticipando e scavalcando McLaughlin in uscita mandando la palla in rete e siglando così a sorpresa il gol dello 0-1 che ha rotto gli equilibri che fino a quel momento avevano contraddistinto il match. 



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Il primo tempo è terminato così sullo 0-1, un vantaggio preziosissimo per il PNE che con il minimo sforzo ha trovato il modo di risolvere una partita che stava diventando davvero complicata sia per la tenacia degli avversari, ma anche per la nostra prestazione non certamente all'altezza di quella fornita contro le Owls.
Il secondo tempo è proseguito sugli stessi ritmi del primo e soltanto un bel lancio in profondità di Johnson per Hugill, bravo a ritagliarsi uno spazio, ha portato ad un'occasione da gol con l'attaccante che ha calciato dal limite dell'area con potenza e precisione trovando però la pronta respinta del portiere avversario.
Si è poi dovuto aspettare il 72° per vedere un'altra occasione pericolosa quando lo stesso Johnson ha servito Robinson che con un bel tiro ha impegnato McLaughlin, bravo anche stavolta a deviare la conclusione mandando la palla in corner con un intervento acrobatico.
Al 79° McGeady e Gallagher hanno sostituito Robinson e Doyle ed i due subentrati sono entrati nell'azione probabilmente più pericolosa del match che ha portato poi Cunningham ad involarsi sulla fascia sinistra ed a crossare in direzione di Hugill che dall'interno dell'area di rigore ha colpito la palla di testa mandandola di poco a lato ed andando vicinissimo al raddoppio che avrebbe potuto chiudere la partita.
Lo stesso Cunningham si è poi reso protagonista di un salvataggio difensivo importante per negare il gol ai Brewers, Grayson ha poi mandato in campo al 90° Makienok al posto di Hugill, l'arbitro, come successo contro il Wednesday, ha concesso 4 minuti di recupero, ma stavolta non c'è stata alcuna beffa, Gallagher è stato bravo a sbrogliare in difesa una situazione di pericolo, ma il Burton non è poi più riuscito ad impensierire la difesa del North End che è così riuscito a portare a casa questi 3 punti preziosi che ci permettono di iniziare nel modo migliore l'anno 2017 oltre a reagire agli ultimi due risultati ed a guadagnare due punti importanti nella corsa verso la zona playoff.

Non è stata una bella partita, la prestazione della squadra non è stata il massimo, ma come già detto, oggi era davvero difficile aspettarsi molto di più e la vittoria conquistata è davvero preziosa, soprattutto perchè ottenuta dopo una prestazione poco brillante che in altri casi non ci avrebbe permesso di vincere.
Una vittoria che ci porta alla sfida di sabato prossimo contro l'Arsenal con un umore migliore e con maggiore fiducia, oggi è stata dura, ma adesso è già tempo di voltar pagina e di cominciare a pensare seriamente al big match di FA Cup contro i Gunners, sognando un fantastico Giantkilling.. sarebbe fantastico, sembra impossibile, ma se non lo fosse... non sarebbe Giantkilling!!

Ed allora adesso dateci l'Arsenal, siamo pronti, siamo carichi al punto giusto, sappiamo bene quello che ci aspetterà, dovremo rispettare la grande squadra di Wenger, ma a Deepdale daremo sicuramente il massimo per cercare di mettere in difficoltà i grandi campioni di cui può disporre il tecnico alsaziano!


COYW!!!

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