Match Report: Cardiff City vs PNE 2-0

Cardiff City line-up: McGregor, Peltier (Connolly, 46), Morrison (c), Richards, Whittingham (Halford, 79), Ralls, Bamba, Gunnarsson, Harris, Zohore, Hoilett. Subs not used: Murphy, Noone, John, Kennedy, Healey. 

PNE line-up: Maxwell, Browning, Cunningham, Pearson (Browne, 78), Clarke (c), Huntington, Gallagher, Johnson (Beckford, 46), McGeady, Hugill, Horgan (Robinson, 66). Subs not used: Lindegaard, Makienok, Pringle, Boyle. 

Attendance: TBC (TBC PNE fans) 

Referee: Mr G Scott 

Prima sconfitta del 2017 in campionato per i Lilywhites che hanno perso malamente a Cardiff, subendo, come già successo contro Villa e Ipswich, gli avversari nel primo tempo concedendo loro anche due gol e cercando poi, ma stavolta inutilmente, la rimonta nella ripresa, ma senza comunque riuscire a creare molte occasioni da gol dopo il veemente inizio di secondo tempo quando McGeady e Clarke si erano resi pericolosi facendo sperare in un altro recupero.

Una sconfitta che rallenta la nostra rincorsa verso i playoff, non solo per i punti persi, ma anche per la prestazione che dimostra che probabilmente non siamo ancora pronti per raggiungere quel traguardo.

E' la terza partita consecutiva senza vittorie, continuiamo ad avere fiducia nella squadra ed a ritenere fantastico il campionato fino a qui disputato, ma di sicuro c'è qualcosa che non sta andando bene e sarà assolutamente fondamentale tornare a vincere nella prossima partita che ci vedrà impegnati in trasferta contro il Barnsley in una sfida contro una diretta concorrente nella lotta per accedere ai playoff.

Sconfitta che fa male, ci aspettavamo molto di più e soprattutto speravamo che la squadra avesse finalmente un approccio migliore alla partita ed invece anche stavolta abbiamo giocato un primo tempo negativo che ci è costato molto caro..

Speriamo che la squadra possa tornare a giocare ed a combattere come ad inizio anno, quando arrivarono le meravigliose prestazioni contro Arsenal e Brighton, speriamo di iniziare già dall'Oakwell Stadium dove i Tykes questa sera hanno perso contro i Wolves.

Per la trasferta in Galles, Grayson ha operato due cambi di formazione rispetto a quella mandata in campo sabato scorso schierando sin dal primo minuto Browning, appena arrivato dall'Everton, al posto di Vermjil e Horgan al posto di Robinson.

Per il resto confermata la formazione che ha pareggiato contro l'Ipswich, in panchina non c'erano ovviamente Doyle e Grimshaw che proprio oggi sono stati ceduti in prestito.

Come detto la partita si è rivelata sin da subito molto difficile, già dopo pochi minuti di gioco i Bluebirds si sono fatti pericolosi con una buona discesa di Hoilett al quale solo un decisivo intervento in tackle di Clarke ha impedito di calciare verso la porta difesa da Maxwell da posizione ravvicinata all'interno dell'area di rigore.

I padroni di casa hanno continuato ad attaccare ed al 18° lo scatenato Hoilett è sceso ancora sulla fascia sinistra e dopo aver evitato gli avversari è entrato in area di rigore dove stavolta è intervenuto a fermarlo Johnson, ma il suo intervento è stato considerato irregolare dall'arbitro che ha concesso il calcio di rigore a favore del Cardiff.

Whittingham, uno specialista, si è incaricato di calciare il penalty, ha mandato con precisione la palla nell'angolino basso destro, dove Maxwell non ha potuto arrivare,  regalando così il vantaggio alla propria squadra.

Il North End ha accusato il colpo e non è riuscito a reagire lasciandosi ancora colpire dal Cardiff che 10 minuti più tardi ha trovato anche il gol del raddoppio grazie ad un'azione personale di Zohore che ha conquistato palla praticamente dal limite della propria area di rigore ed è avanzato con grande velocità superando Johnson ed Huntington e trovandosi poi solo davanti a Maxwell che in uscita non è riuscito a fermare l'attaccante che ha calciato a rete realizzando così il gol del 2-0.

Un brutto colpo per gli Yellows che sono riusciti a reagire ed a rendersi pericolosi soltanto al 40° quando Pearson ha conquistato palla sulla fascia destra e dopo essersi accentrato ha fatto partire una grande conclusione dalla distanza trovando però l'ottima parata di McGregor che ha negato il gol al centrocampista permettendo al Cardiff di andare negli spogliatoi forte del rassicurante doppio vantaggio.

Memori della rimonta di Villa Park, dove il PNE alla fine del primo tempo si trovava proprio in svantaggio di due gol, i tifosi speravano anche stavolta in una clamorosa rimonta soprattutto dopo che la squadra si è presentata in campo con un attaccante in più, Beckford, che ha sostituito un centrocampista, Johnson, e le due buone occasioni da gol create nei primi minuti; prima con un gran tiro dalla distanza di McGeady che, dopo una combinazione con Hugill, Beckford e Horgan, ha calciato con potenza e precisione mandando però la palla di poco a lato dalla porta difesa da McGregor; poi, intorno al 50°, con un colpo di testa di Clarke che, dopo essere stato servito da un calcio di punizione dalla destra di Gallagher, è saltato più in alto di tutti e dal centro dell'area di rigore avversaria ha tentato di accorciare le distanze, ma la sua conclusione è stata deviata sopra la traversa.

Qualche minuto dopo, sempre sugli sviluppi di una punizione calciata dalla destra da Gallagher, è stato Beckford ad impegnare McGregor, ma l'occasione migliore è poi capitata ad Hugill che al 55° ha ricevuto palla all'interno dell'area avversaria dopo un corner calciato dal solito Gallagher, l'attaccante l'ha controllata portandosela sul piede sinistro con il quale l'ha poi però calciata alta sopra la traversa.

Al 66° Grayson ha sostituito Horgan con il più offensivo Robinson, ma è stato Maxwell a rendersi protagonista quando ha negato il gol ai Bluebirds con un grandissimo intervento con il quale ha respinto una conclusione a colpo sicuro di Zohore, ripetendosi poi anche su un tentativo di Whittingham.

Al 78° è entrato in campo anche Browne al posto di Pearson, ma il North End non è più riuscito a creare pericoli verso la porta avversaria ed il Cardiff è riuscito ad amministrare il doppio vantaggio portando così a casa una vittoria preziosa.

Come detto il PNE ha perso la prima partita in campionato nel 2017 e non ha vinto per la terza volta consecutiva, ora i Lilywhites sono a -5 dal Derby County sesto che deve però recuperare un match, sarà fondamentale vincere ad Oakwell sabato prossimo contro un Barnsley che attualmente è in piena corsa playoff trovandosi a +3 proprio sui Northenders.

Sarebbe davvero importante tornare alla vittoria proprio in uno scontro diretto che potrebbe rivelarsi già quasi decisivo, il campionato è ancora molto lungo, ma una mancata vittoria a Barnsley rappresenterebbe davvero un brutto colpo per le nostre speranze di raggiungere il sesto posto.

Restiamo comunque fiduciosi, sappiamo che la nostra è una squadra che sa lottare, lo ha già dimostrato in diverse occasioni e siamo confidenti nel fatto che lo potrà fare anche nella prossima partita.

COYW!!

Doyle, Grimshaw e Smith ceduti in prestito

Nell'ultimo giorno del mercato di gennaio tutti aspettavamo l'annuncio di un nuovo arrivo dopo quello di Browning ed invece in serata il Preston North End ha ufficializzato tre cessioni in prestito fino al termine della stagione, ovvero quella di Eoin Doyle al Portsmouth, quella di Liam Grimshaw al Chesterfield e quella del giovane Clive Smith al St Johnstone.

Doyle e Grimshaw avevano giocato molto poco in questo inizio di stagione e crediamo quindi che le loro cessioni siano giuste soprattutto per permettere loro di potersi esprimere e dimostrare di meritare un posto importante nel futuro del PNE.
Smith è un ragazzo di 19 anni che ha fa parte dell'Accademy del Preston NE, non ha ancora esordito in prima squadra e nei Saints avrà la grande occasione di giocare a livello professionistico nella Scottish Premier League.

Doyle giocherà in League Two cercando di dare il proprio contributo al Portsmouth, squadra attualmente in zona playoff ed il cui obiettivo è certamente la promozione, Grimshaw militerà nel Chesterfield, squadra che in League One è in piena lotta per evitare la retrocessione, mentre Smith si misurerà con il St Johnstone, ex squadra di Stevie May che sta facendo molto bene in SPL occupando attualmente il quinto posto in classifica.

Auguriamo ai nostri tre giocatori di far bene ed attendiamo eventuali news di mercato!

Match Preview: Cardiff City vs PNE

Dopo i pareggi in rimonta contro Aston Villa ed Ipswich Town domani sera il PNE sarà chiamato a tornare alla vittoria nella difficile trasferta in Galles dove affronteremo un Cardiff City che ha bisogno di punti, i Bluebirds arrivano da due sconfitte consecutive, ma entrambe in trasferta e contro due squadre come Brighton, prima in classifica, e Reading, terza.

Prima di queste due sconfitte il Cardiff aveva vinto tre partite consecutive che hanno permesso alla squadra guidata da Neil Warnock di allontanarsi dalla zona retrocessione ora distante 8 punti.

Il North End ha 8 punti in più rispetto ai gallesi, tutto farebbe pensare che i Whites siano i favoriti per questa sfida, ma dovremo fare molta attenzione e soprattutto cercare di avere un approccio migliore alla partite rispetto a quelli avuti nelle ultime due sfide nelle quali Villa ed Ipswich ci hanno sorpreso con un inizio di partita migliore rispetto al nostro e che ci ha costretti a rimediare rimontando gli svantaggi.

Per questa partita Grayson potrà tornare a schierare Cunningham, che ha scontato le due giornate di squalifica, ed avrà a disposizione anche Tyias Browning, terzino destro appena arrivato in prestito dall'Everton.

Gli unici assenti saranno gli infortunati di lungo corso, vale a dire Woods, Welsh e Baptiste, il mercato di gennaio si sta chiudendo e molti si aspettano la cessione in prestito di Doyle e, forse, l'arrivo di un altro nuovo innesto, il sogno, chiamato Robbie Keane, sembra essere svanito, ma chissà se queste ultime ore di trattative porteranno qualche sorpresa.

Grayson potrebbe anche decidere di fare qualche cambio di formazione vista la vicinanza di questa partita con l'ultima giocata sabato, potrebbe ad esempio far giocare dal primo minuto Horgan o magari anche Boyle che ancora attende di esordire con la maglia del North End.

Warnock dovrebbe recuperare Rikie Lambert, l'esperto attaccante era stato sostituito a Reading dal giovane Rhys Healey che contro il Burton aveva segnato il gol vittoria al 91°, vedremo chi dei due verrà schierato.

Sarà una partita molto interessante ed importante per entrambe le squadre che hanno bisogno di tornare alla vittoria dopo gli ultimi risultati; appuntamento a domani sera alle ore 20.45 italiane, sempre pronti a sostenere i nostri Lilywhites.

COYW!

Tyas Browning arriva in prestito dall'Everton

Oggi il Preston North End ha annunciato l'acquisto in prestito fino al termine della stagione dall'Everton il giovane terzino destro Tyas Browning, un buon innesto soprattutto considerando che in questo ruolo abbiamo perso già ad inizio a fine stagione l'apporto di Chris Woods,

Il 22enne si è detto contentissimo di approdare a Deepdale e di essere ansioso di tornare a giocare dopo un lungo periodo di stop forzato a causa di un infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi durante la scorsa stagione.

Con l'Everton nella stagione in corso non aveva ancora trovato spazio e certamente con il PNE potrà avere maggiori possibilità di giocare, vestirà la maglia numero 6 che fu di Bailey Wright e sarà già a disposizione per la trasferta di domani sera a Cardiff.

Browning fece la sua prima apparizione nella prima squadra dei Toffees, ma solo in panchina, il 30 dicembre 2012 in una partita persa contro il Chelsea, nel gennaio 2014 passò in prestito al Wigan dove fece il suo esordio da professionista l'11 gennaio contro il Bournemouth.

Ma il giorno che Tyas ricorderà per sempre sarà l'esordio con la maglia dell'Everton avvenuto il 27 settembre 2014 addirittura nel derby contro il Liverpool quando entrò in campo per sostituire Tony Hibbert, una leggenda del Club.

Siamo molto fiduciosi, il ragazzo è molto promettente, ha grande voglia di mettersi in mostra e di dare finalmente una svolta decisiva alla sua ancor giovane carriera rallentata, come detto, dal grave infortunio.

Auguriamo a Browning di poter fare bene al Preston North End e gli diamo il nostro più caro benvenuto!

Match Report: PNE vs Ipswich Town 1-1

PNE line-up: Maxwell, Vermijl (Makienok, 77), Spurr, Pearson, Clarke (c), Huntington, Gallagher (Beckford, 65), Johnson, Robinson (Horgan, 58), Hugill, McGeady. Subs not used: Lindegaard, Browne, Pringle, Boyle. 

Ipswich Town line-up: Bialkowski, Knudsen, Chambers (c), Berra, Skuse, Pitman (McGoldrick, 74), Ward, Sears (Moore, 80), Lawrence, Emmanuel, Diagouraga (Bru, 57). Subs not used: Gerken, Bishop, Spence, Digby. 

Attendance: 10,656 (365 Ipswich Town fans) 

Referee: Mr S Martin 

Partita forse più difficile del previsto, o forse i ragazzi non sono riusciti a superare quella prova di "maturità" che ci avrebbe consentito di candidarci con sempre più forza per un posto playoff, chiariamolo subito, questo resta un buon risultato che ha permesso alla squadra di continuare la propria serie positiva in campionato e di confermare il proprio bel periodo di forma, ma l'impressione è che questa, con tutto il rispetto per l'Ipswich, era una partita che si poteva e si doveva vincere.

I Tractor Boys arrivavano dalla clamorosa eliminazione dalla FA Cup per mano del Lincoln City, mentre noi avevamo ottenuto un ottimo pareggio a Villa Park e prima ancora un'esaltante vittoria contro il Brighton, ma questo non è servito per avere la meglio della squadra di Mick McCarthy, abbiamo anche rischiato di perderla, fortunatamente, proprio come contro il Villa, ci ha pensato ancora una volta Hugill a risolvere con il gol del pareggio realizzato proprio nei minuti finali di partita.

Come contro l'Aston Villa, il North End ha sofferto molto nella prima frazione di gioco subendo il gol degli ospiti, tra l'altro molto bello, già dopo 16 minuti di gioco, la reazione si è fatta aspettare un pò troppo e soltanto nella ripresa si è vista la squadra in campo determinata a raggiungere almeno il pareggio.

Grayson dovrà tentare di capire per quale motivo in queste ultime due partite i ragazzi hanno giocato dei brutti primi tempi per poi riuscire a reagire nella ripresa, forse l'approccio alle due partite è stato sbagliato, forse, ma è solo un'opinione personale, le ottime prestazioni contro Arsenal e Brighton ci hanno fatti sentire troppo sicuri di noi stessi; è giusto avere fiducia nei propri mezzi e non temere nessun avversario, ma non bisogna nemmeno cadere poi nell'errore di sentirsi superiori pensando di poter vincere senza combattere con il massimo delle forze.

Con questo punto il PNE si porta a -4 dallo Sheffield Wednesday sesto che però deve recuperare una partita, ma allo stesso tempo perde 2 punti nei confronti di Norwich  e Barnsley che hanno vinto le loro rispettive partite, restiamo fiduciosi perchè crediamo nelle possibilità di questa squadra che in questa stagione ci sta regalando grandi emozioni e soddisfazioni, ma gli ultimi due pareggi hanno un pò rallentato la nostra corsa dimostrando che, forse, non siamo ancora pronti per raggiungere i playoff anche se, e questo è molto importante, non ci sembra che le squadre che ci precedono in classifica e che stanno lottando per il nostro stesso obiettivo ci siano così superiori, quindi la corsa è ancora aperta e confidiamo nel fatto che si possa correre fino al termine della stagione.

Grayson ha schierato la formazione che ci aspettavamo con Spurr ancora impiegato a sinistra in difesa per sostituire lo squalificato Cunningham e con il rientrante Pearson in campo al posto di Browne.

Come detto la partita è iniziata subito in salita, l'Ipswich è sembrato molto motivato, anche se la prima situazione pericolosa è stata creata proprio dai Lilywhites che dopo pochi minuti hanno costruito una buona azione con Pearson che ha servito sulla fascia sinistra McGeady il quale ha crossato al centro dell'area avversaria dove Hugill ha colpito la palla di testa mandandola però di poco alta sopra la traversa.

I Tractor Boys hanno cominciato a prendere in mano il gioco ed al 16° sono passati in vantaggio grazie al talento di Tom Lawrence, giovane in prestito dal Leicester City e che già aveva segnato un paio di gol fantastici nelle ultime partite, che sulla fascia sinistra si è liberato con classe di due avversari, che forse avrebbero però dovuto intervenire con maggiore decisione per fermarlo, prima di far partire da posizione defilata un gran tiro che non ha lasciato speranze all'incolpevole Maxwell.

Un gran gol, ma come detto abbiamo favorito Lawrence, giocatore talentuoso che non ha certo bisogno di questi aiuti..

A questo punto i Tractor Boys hanno rallentato il ritmo del gioco senza più riuscire a creare occasioni da gol, ma anche il PNE non è stato capace di reagire e così il primo tempo è proseguito senza emozioni e soltanto nel finale un paio di incursioni di Sears hanno dato qualche apprensione alla difesa di casa.

Nel secondo tempo il Preston NE è sembrato completamente rivitalizzato, i ragazzi sono entrati in campo con uno spirito diverso e con la voglia di reagire con forza, il più attivo è sembrato McGeady, un vero pericolo per la difesa ospite.

Dopo pochi minuti di gioco una buona iniziativa di Gallagher ha liberato Robinson che, più o meno all'altezza del dischetto del rigore, è riuscito a calciare verso la porta avversaria, ma senza riuscire a dare forza al suo tiro permettendo a Bialkowski di parare senza troppi problemi.

Al 58° proprio Robinson ha lasciato il campo per Horgan ed al 65° Grayson ha cercato di dare ancora più spinta offensiva alla squadra sostituendo Gallagher con una punta vera come Beckford.

Proprio il nuovo entrato si è reso protagonista pochi minuti più tardi quando sugli sviluppi di un corner ha servito McGeady che ha fatto partire un gran tiro da fuori area che il portiere dei Tractor Boys è stato bravissimo a respingere esibendosi nella migliore parata della partita impedendo così ai Whites di trovare il gol del pareggio.

Dopo questa occasione il North End ha cominciato a mettere seriamente sotto pressione la difesa avversaria conquistando in pochi minuti tre calci d'angoli, sugli sviluppi di uno di questi Clarke è andato vicino al gol colpendo la palla di testa con decisione, ma trovando la decisiva deviazione di Berra che l'ha fatta finire alta sopra la traversa.

Al 77° Grayson ha provato un'altra disperata mossa mandando in campo anche Makienok al posto di un difensore come Vermjil, il PNE ha praticamente assediato la porta dell'Ipswich creando pericoli nell'area avversaria soprattutto con il nuovo entrato, ma anche con Horgan e Clarke, ma la palla sembrava non voler entrare in rete.

Quando ormai la sconfitta sembrava cosa certa, però, all'89° Horgan ha controllato la palla al limite dell'area avversaria calciandola poi verso la porta, Hugill, trovandosi sulla traiettoria, è riuscito a stopparla con il petto prima di portarsela al piede nel pochissimo spazio a disposizione e calciarla con una bella girata evitando gli avversari e battendo finalmente il portiere dei Tractor Boys che ha dovuto arrendersi al nostro attaccante.

Periodo magico per Hugill, già decisivo a Villa Park con una splendida doppietta, e pensare che proprio pochi giorni fa l'Ipswich aveva tentato di portarlo a Portman Road facendo un'offerta importante al Preston NE che l'ha ovviamente rifiutata.

Un gol importantissimo che ha evitato quella che sarebbe stata un'immeritata sconfitta, non è stata una prestazione brillante, soprattutto nel primo tempo, ma almeno nella ripresa ci siamo buttati in avanti per cercare in tutti i modi il pareggio, mentre l'Ipswich, dopo aver trovato subito il gol del vantaggio, si è limitato a gestirlo ed a difendersi senza mai più riuscire ad impensierire Maxwell che, a parte il gol, ha vissuto un pomeriggio molto tranquillo.

Peccato non essere riusciti a conquistare i tre punti, ma come successo anche a Villa Park, per come si era messa la partita, è stato comunque fondamentale riuscire almeno a pareggiarla portando così a casa un punto in ogni caso prezioso nella corsa verso i playoff.

Già martedì sera prossimo il North End sarà ancora impegnato in campionato andando in Galles a sfidare un Cardiff City in difficoltà e che arriva da due vittorie consecutive, ma che nell'ultimo periodo ha comunque anche conquistato tre vittorie consecutive che gli hanno permesso di allontanarsi, forse definitivamente, dalla zona retrocessione. 

Sarà certamente un'altra partita difficile, un'altra battaglia contro una squadra che sulla carta ci è inferiore, ma non dovremo assolutamente avere un approccio al match come quelli avuti contro Aston Villa ed Ipswich, sarà importante scendere in campo già dal primo minuto con la giusta concentrazione e determinazione.

COYW!

Match Preview: PNE vs Ipswich Town

Oggi a Deepdale il PNE è chiamato ad un'altra sfida importante per continuare a sperare di poter raggiungere la zona playoff, l'avversario sarà l'Ipswich di Mick McCarthy, squadra che sta deludendo le attese in questo campionato, ma che resta sempre e comunque una squadra difficile da affrontare e da battere.

I Tractor Boys stanno continuando ad ottenere risultati altalenanti, clamorosa la sconfitta a Sincil Bank contro il Lincoln City che è costata l'inaspettata eliminazione dalla FA CUP, ed attualmente si trovano a metà classifica con 6 punti in meno rispetto ai Lilywhites.

Come ben sappiamo il North End arriva dal buon pareggio in rimonta a Villa Park (condizionato da decisioni arbitrali sbagliate senza le quali si sarebbe potuto certamente vincere), dall'esaltante vittoria in casa contro il Brighton e dalla onorevolissima sconfitta casalinga in FA CUP contro l'Arsenal e possiamo quindi dire che stiamo attraversando un periodo di forma molto positivo che ci rende sicuramente ottimisti in vista della sfida di oggi.

L'Ipswich sta invece attraversando, come detto, un momento abbastanza difficile, ma non è una squadra da sottovalutare per nessun motivo, dovremo fare anche molta attenzione al talento di Tom Lawrence, autore nelle ultime partite di un paio di gol davvero sensazionali con tiri dalla grande distanza.

Simon Grayson dovrà ancora rinunciare allo squalificato Cunningham, ma in compenso potrà tornare a contare su Pearson che ha invece scontato le due giornate di squalifica, saranno ancora assenti per infortunio Welsh, Woods e Baptiste.

Probabile quindi che venga confermato Spurr nel ruolo di terzino sinistro, al centro della difesa Huntington dovrebbe essere ancora preferito a Boyle al fianco di Clarke, mentre a destra Vermjil dovrebbe mantenere il proprio posto.

A centrocampo molto probabile il rientro di Pearson anche se Browne al suo posto aveva fatto bene nelle ultime partite, ci sarà anche da capire se Grayson vorrà affidarsi ad Horgan o se verranno confermati gli stessi giocatori schierati a Villa Park, in attacco Hugill è in grande forma anche se ieri si parlava di un piccolo infortunio che potrebbe costringerlo a rinunciare a giocare contro la squadra che nel corso del mercato di gennaio lo ha cercato con insistenza presentando un'importante offerta al North End che l'ha giustamente rifiutata.

Potremo contare in attacco anche sulla voglia di riscatto di Beckford che dopo il brutto periodo, durante il quale ha rimediato due cartellini rossi e 7 giornate di squalifica, si è scusato pubblicamente ed ha espresso la sua determinazione per poter tornare un giocatore importante per questa squadra.

McCarthy dovrà rinunciare a Webster, fuori per tutta la stagione, ma dovrebbe poter già contare su Diagouraga, appena arrivato da Leeds  probabilmente indisponibili anche Bialkowski, Smith, Webster, Kenlock, Hyam, Bishop, Coke, Williams, McGoldrick. 

Sarà una partita certamente insidiosa, ma sappiamo che i ragazzi ce la metteranno tutta proprio come nelle ultime partite, possiamo battere l'Ipswich e continuare ad inseguire il sesto posto, ma per farlo dovremo giocare come fatto nell'ultimo periodo e non sottovalutare una squadra che comunque nell'arco della stagione ha dimostrato di poter essere un avversario insidioso vincendo ad esempio, ad inizio novembre, ad Hillsborough contro lo Sheffield Wednesday e ad inizio agosto, ma quelli erano tempi ornai lontani, a Portman Road proprio contro il PNE con il risultato di 1-0.

Appuntamento quindi ad oggi pomeriggio, come sempre tutti uniti nel sostenere il nostro Preston North End!

UP THE WHITES!

Championship dopo 27 Giornate

Dopo 27 giornate la classifica della Championship è già abbastanza delineata soprattutto per quanto riguarda il discorso relativo alla promozione diretta, infatti Newcastle e Brighton stanno dominando il campionato alternandosi in prima posizione, ma mantenendo un distacco rassicurante sulla terza, attualmente il sorprendente Huddersfield.

Al momento il Newcastle guida la classifica, ma con un solo punto di vantaggio sul Brighton che deve però recuperare una partita, i Magpies hanno nove punti in più rispetto ai Terriers, i Seagulls ne hanno 8 e potrebbero anche aumentare.

A parte i punti in classifica, però, queste due squadre stanno ampiamente dimostrando la loro superiorità e saranno molto probabilmente loro a conquistare a fine stagione la promozione diretta in Premier League, a meno di avvenimenti clamorosi, soltanto loro potrebbero perdere questa situazione così favorevole.

In zona playoff Huddersfield, Leeds e Reading sembrano squadre molto solide, ma il distacco sul settimo posto non è poi così tanto, quindi non escludiamo sorprese e colpi di scena in un campionato che storicamente ci ha insegnato di non dare nulla per scontato.

Lo Sheffield Wednesday occupa il sesto posto, l'ultimo che da l'accesso ai playoff, ma le inseguitrici non mollano, il Derby County è sotto di un solo punto, il sorprendente Barnsley, capace di vincere ieri il derby contro il Leeds, è a -4, il Fulham, attualmente a -5, deve recuperare una partita e potrebbe ulteriormente avvicinarsi.

Con gli stessi punti dei Cottagers ci sono Norwich, molto deludente fino ad ora dopo un buon inizio, ed il PNE che partita dopo partita, e dopo aver battuto anche il Brighton, si sta candidando come una delle pretendenti più emergenti.

Le due squadre di Birmingham stanno deludendo e sono troppo lontane dal sesto posto per potersi ritenere ancora in piena lotta ma il campionato è ancora lungo e non si può escludere che possano rientrare in corsa, discorso diverso per un brutto Ipswich, eliminato anche in FA Cup dal Lincoln City, molto deludente viste le ambizioni dei Tractor Boys.

Anche Brentford, Cardiff e soprattutto QPR sono fuori dai giochi per la lotta playoff, addirittura Bluebirds e Superhoops sono stati a lungo vicini alla zona retrocessione e soltanto nelle ultime giornate sono riusciti a risollevarsi grazie a risultati positivi.

In difficoltà anche Wolves e Nottingham Forest, dalle quali ci si aspettava molto di più, addirittura critica la situazione del Bristol City che ha soli due punti di vantaggio sulla zona retrocessione e che ha perso addirittura le ultime otto partite di fila.

A lottare per la salvezza, come ci si poteva aspettare, ci sono anche Wigan, Burton, Blackburn e Rotherham, i Millers, ultimi, sembrano ormai spacciati, i punti di distacco dalla zona salvezza sono nove, ma , come già detto, in questo campionato non si può dare nulla per scontato.

E allora continuiamo a goderci lo spettacolo di questa meravigliosa Championship, un campionato appassionante che può riservarci ancora tante sorprese e momenti esaltanti!

Il PNE ci crede

Newcastle primo

Huddersfield sorprendente

Il Barnsley sogna

Team	P	GD	Pts
1		Newcastle	27	33	58
2		Brighton	26	24	57
3		Huddersfield	27	2	49
4		Leeds	27	10	48
5		Reading	26	2	46
6		Sheff Wed	27	5	45
7		Derby	27	6	43
8		Barnsley	27	5	41
9		Fulham	26	13	40
10		Norwich	27	5	40
11		Preston	27	3	40
12		Birmingham	27	-5	37
13		Aston Villa	27	1	36
14		Ipswich	27	-5	34
15		Brentford	27	-1	33
16		Cardiff	26	-9	33
17		QPR	27	-11	33
18		Wolves	27	-3	32
19		Nottm Forest	27	-7	30
20		Bristol City	27	-4	27
21		Wigan	27	-8	25
22		Burton	27	-11	25
23		Blackburn	27	-12	25
24		Rotherham	27	-33	16