Ci siamo, manca poco.
E' stata un'altra stagione intensa, piena di momenti da ricordare, una stagione che ci ha regalato tante emozioni, momenti difficili, ma, per fortuna e grazie alla squadra, anche tanti momenti belli, felici, momenti che ci hanno fatto sognare, tutti momenti, nel bene e nel male, che ci hanno fatto sentire ancora una volta di più orgogliosi di essere tifosi di questo Club. Far parte di una tifoseria meravigliosa che con passione vera ha accompagnato sempre in giro per l'Inghilterra la squadra portandola con il suo incitamento costante ed il suo entusiasmo verso i Play Off.
Orgogliosi dei ragazzi, orgogliosi del manager, orgogliosi di essere qui, ad un passo da Wembley, orgogliosi di essere dei Northenders, o meglio, nel nostro caso specifico, dei Gigli Bianchi Supporters. Indipendentemente da tutto, dai risultati, dalle delusioni, dai momenti meno belli. No, i risultati non hanno a che fare con l'essere orgogliosi del nostro Club, lo supporteremo ed ameremo sempre, ma certamente siamo contenti di essere arrivati a giocarci la promozione, non sarà facile, anzi, serviranno delle grandi prestazioni per avere la meglio su questo sorprendente Rotherham e poi, se tutto andrà bene, per tornare finalmente in Championship giocandoci tutto nella Finale di Wembley. Già, Wembley e noi ci saremo, i GBS vogliono esserci, le nostre sciarpe sventoleranno alte verso il cielo di Wembley, il nostro striscione sarà là insieme a quelli degli altri tifosi, noi e loro, una cosa unica, tifosi del Preston North End.
E' stata una grande stagione, forse ad un certo punto qualcuno di noi aveva pensato che si potesse ottenere anche la promozione diretta, ma alla fine l'obiettivo più verosimile era proprio quello di approdare ai Play Off e ci siamo riusciti.
Certo, un pò di rammarico resta per non essere riusciti a classificarci terzi, una posizione che abbiamo rincorso a lungo e raggiunto alla fine della penultima giornata per poi perderlo subito dopo quella successiva perdendo a Crewe e scendendo così al quinto posto, sorpassati da Leyton Orient e Rotherham.
Arrivare terzi avrebbe significato evitare i Millers ed affrontare il più "abbordabile" (forse solo in apparenza) Peterborough, ma questi sono discorsi che valgono poco soprattutto se si tratta di Play Off, partite imprevedibili nelle quali può succedere di tutto contro qualsiasi avversario.
Una stagione iniziata finalmente con un manager che ha potuto costruire con calma la sua squadra con il completo supporto del Club e dei tifosi, senza stravolgerla, apportando poche, ma decisive modifiche, portando a Preston giocatori come Kevin Davies, Tom Clarke e Chris Humphrey e, nel corso della stagione, Paul Gallagher, Neil Kilkenny, Craig Davies; una stagione iniziata con la prestigiosa amichevole a Deepdale contro il Liverpool e proseguita con l'esordio, sempre in casa, in campionato contro i Wolves, una partita con la quale si diede inizio alla stagione che rappresenta il 125° anniversario della nascita della Football League e di quel fantastico primo Campionato disputato nella stagione 1888-89 e vinto dai nostri leggendari Invincibles.
Come tutti ricordiamo l'inizio di questa stagione ci ha regalato una notte magica che ancora portiamo nel cuore e che ancora conserviamo gelosamente nelle nostre menti, quella notte del 5 agosto 2013 durante la quale a Deepdale SuperTommyClarke mandò la palla in rete regalando a tutti noi la grande vittoria nel derby di League Cup contro i rivali del Blackpool ed una gioia immensa, un'esultanza che ancora ricordo bene... la palla in rete, il finimondo, gli abbracci, le grida, le braccia al cielo, sentirsi parte di qualcosa di fantastico, sentirsi parte di loro, sentirsi uno di loro, sentirsi tifoso del North End.
Poi tante partite, tanti ricordi, tanti sabati passati al fianco della squadra seppur da lontano, ricordo ad esempio il 4-4 a Northampton contro il Coventry e poi la serata del Turf Moor, sconfitti con orgoglio in un altro derby contro il Burnley.
Abbiamo continuato il nostro cammino con cinque vittorie consecutive per poi perdere a London Road contro i Posh ed essere eliminati per mano dell'Oldham dal JPT.
Altra sconfitta, clamorosa, in casa contro il Crewe, momento difficile, ma la squadra è riuscita a riprendersi con orgoglio iniziando una striscia di risultati positivi, comprendente le vittorie in FA Cup contro Barnet (6-0) e Wycombe (0-1), e la grande vittoria esterna per 0-1 contro il Leyton Orient, terminata solo il 21 dicembre quando il Brentford si è imposto nettamente per 0-3 a Deepdale interrompendo il periodo magico e ridimensionando le speranze di promozione diretta fino a quel momento ancora ben intatte tra i tifosi.
La squadra ha saputo reagire bene anche in questa situazione trovando tre vittorie consecutive in campionato partendo dal Boxing Day giocato a Carlisle e soprattutto eliminando l'Ipswich Town dalla Fa Cup battendolo al replay per 3-2 a Deepdale dopo l'ottimo pareggio per 1-1 ottenuto a Portman Road.
Tra le due partite contro i Tractor Boys era però arrivata un'altra sconfitta decisiva per le ambizioni di promozione diretta a Molineux contro il Wolverhampton.
Dobbiamo essere assolutamente orgogliosi dei ragazzi per quanto fatto nel turno successivo di FA Cup contro il forte Nottingham Forest dell'ex Billy Davies: il Pne ha conquistato un ottimo 0-0 al City Ground per poi giocare un grandissimo match a Deepdale uscendo immeritatamente sconfitto dopo una prestazione straordinaria in una notte da ricordare a lungo nonostante il risultato negativo.
In campionato, dopo la sconfitta contro i Wolves, sono arrivati dodici risultati positivi consecutivi tra i quali i pareggi contro Orient e Rotherham, entrambi a Deepdale.
Ma la data più importante e da ricordare per sempre è il 14 febbraio 2014, giorno durante il quale il nostro amato leggendario Sir Tom Finney ci ha purtroppo lasciati. Grandissima commozione per tutti i tifosi, per il Club ed i giocatori, tanti di noi hanno voluto lasciare un ricordo al cospetto della sua statua a Deepdale e partecipare ai suoi funerali trasmessi anche in diretta televisiva attraverso uno schermo gigante allo Stadio.
Una Leggenda vera che resterà per sempre viva nei cuori di tutti noi, un giocatore e soprattutto un uomo amato e rispettato incondizionatamente da ognuno dei suoi tifosi, ma anche da tutto il Popolo Inglese.
Il North End ha poi continuato il suo campionato consolidando la propria posizione play off ottenendo la qualificazione matematica già il 5 aprile in occasione del match pareggiato ad Ashton Gate contro il Bristol City con sei partite di anticipo.
Il 18 aprile a Griffin Park, in occasione del match giocato e perso contro il Brentford, i tifosi hanno onorato la memoria di Sir Tom e di tutte le persone legate al PNE scomparse durante questa stagione organizzando il famoso "Gentry Day", una giornata di rispetto, ma anche di festa all'insegna della gioia di stare insieme condividendo la passione per il North End.
Dopo la vittoria alla penultima giornata contro il Gillingham il Preston ha conquistato il terzo posto in classifica sorpassando in un colpo solo Orient e Millers per poi farsi soffiare di nuovo questa posizione perdendo a Crewe per 2-1.
Adesso è arrivato il momento di dare un lieto fine a questa bella stagione, una stagione che resterà positiva indipendentemente dall'esito di questi play offs, siamo certi che i ragazzi metteranno in campo orgoglio e determinazione, daranno tutto, daranno il massimo per ottenere un risultato positivo.
Siamo fiduciosi, ma cauti, entusiasti, ma senza illuderci che sarà facile; vincere o perdere, accetteremo con serenità ogni risultato nella consapevolezza che la squadra ci proverà con tutte le sue forze spinta dall'incessante supporto dei tifosi che accorreranno in massa a Deepdale, ma anche al New York Stadium di Rotherham all'inseguimento della Finale, all'inseguimento di un sogno chiamato Wembley.
Come on You Whites!
Insieme possiamo farcela, manager, giocatori, tifosi, insieme nel nome del Preston North End.
BELIEVE!!!
Fatelo per noi, per il Preston North End, per voi stessi e per Sir Tom!!
Proud Preston.
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