sabato 3 maggio 2014

Match Report: Crewe Alexandra - PNE 2-1

                  Team badge of Crewe Alexandra                                     Team badge of Preston North End


                2                                 1

Dugdale 10′Pogba 60′                         Welsh 90′



Crewe Alexandra line-up: Garratt, Tootle, Ellis, Dugdale, Pogba (Aneke, 74), Moore, Guthrie, Nolan, Turton, Ikpeazu (Leitch-Smith, 86), Grant. Subs not used: Phillips, Mellor, Clayton, Ray, Oliver.

PNE line-up: Rudd, Wiseman, Laird, Kilkenny (Browne, 61), King, Wright, Holmes (Humphrey, 62), Welsh, Garner, Beavon (K Davies, 61), Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Keane, Buchanan, C Davies.

Attendance: 7,458 (2,232 away fans)

Referee: Mr A Haines


Hanno vinto i tifosi, ancora una volta i Northenders sono accorsi in massa per seguire anche in trasferta la squadra che però non ha risposto come ci si aspettava fornendo una prestazione negativa e perdendo all'Alexandra Stadium in modo deludente ed inaspettato, una sconfitta che permette a Orient e Rotherham di sorpassare i Lilywhites in classifica.
Il North End non è infatti riuscito a difendere il terzo posto conquistato la scorsa settimana perdendo contro un motivatissimo Crewe che aveva bisogno di punti fondamentali per conquistare la salvezza.
Questa sconfitta fa scendere il PNE al quinto posto e questo significa che il nostro avversario ai prossimi play offs sarà il Rotherham classificatosi quarto.
Nei play offs nulla è scontato, se ci fossimo classificati al terzo posto avremmo affrontato il Peterborough e non il Rotherham, effettivamente, almeno in apparenza, lo scontro con i Posh sarebbe sembrato meno difficile, ma in quelle due partite che portano a Wembley ogni squadra diventa un avversario duro, ognuno lotterà con la stessa voglia, con la stessa determinazione, non ci sono partite facili, la strada verso l'arco dello stadio londinese è sempre e comunque piena di insidie.
In ogni caso questa sconfitta procura un pò di preoccupazione in vista dei play offs, ci aspettavamo una grande prestazione, una vittoria brillante ed invece la squadra ha giocato male, ha fornito una prestazione deludente che, considerando il grande stato di forma dei Millers, desta qualche perplessità.
Siamo certi però che in quelle due partite i ragazzi entreranno in campo con la giusta concentrazione e determinazione e che daranno il massimo per portarci a Wembley.

Per il match di oggi Grayson ha potuto finalmente schierare il rientrante Wiseman, un recupero fondamentale in vista dei prossimi decisivi impegni, che ha giocato al posto di Keane nella difesa a quattro sulla fascia destra insieme a Wright e King al centro e Laird sulla sinistra.
A centrocampo, schierato a quattro, il manager ha preferito Kilkenny a Browne al fianco di Capitan Welsh e sulle fasce Gallagher e Holmes con Humphrey in panchina.
In attacco la coppia Garner-Beavon, panchina per Craig e Kevin Davies.

Entrambe le squadre sono sembrate subito tese, consapevoli di avere il proprio destino nelle loro mani, per entrambe una vittoria avrebbe assicurato il raggiungimento dei rispettivi obiettivi; sono stati comunque i padroni di casa a "rompere il ghiaccio" facendosi pericolosi dopo nove minuti di gioco con un'incursione di Tootle fermato molto bene da Wright che contrastandolo gli ha impedito di calciare a rete ed ha mandato la palla in calcio d'angolo.
Proprio sugli sviluppi di questo corner, però, i Railwaymen hanno trovato il gol del vantaggio con Dugdale che ha raccolto il cross di Guthrie approfittando anche di un possibile fallo commesso ai danni di King.
I Whites hanno reagito subito ed al 13° sono andati vicini al pareggio in occasione del primo corner sugli sviluppi del quale un tiro di Kilkenny è stato bloccato facendo arrivare la palla a Gallagher che ha crossato nell'area avversaria dove Garner con un colpo di testa non è riuscito a trovare il gol.
Ma è stato ancora l'"Alex" a rendersi pericoloso ed a cercare il raddoppio quando un rimpallo a centrocampo ha favorito Moore che ha rubato palla, forse con un fallo, a King portandosi poi a gran velocità verso la porta difesa da Rudd, ma trovando ancora una volta l'opposizione di Wright che da ultimo baluardo difensivo ha contrastato l'avversario impedendogli di calciare. 
Alla mezz'ora un cross dalla fascia destra di Wiseman ha trovato Gallagher sul secondo palo; lo scozzese, evitando l'intervento dei difensori avversari, è riuscito a calciare verso la porta trovando però l'opposizione di Ellis prima che la palla arrivasse ad impensierire il portiere di casa.
Il primo tempo è così terminato sul risultato di 1-0 a favore del Crewe, tre punti preziosi per i Railwaymen, ma una sconfitta che per il PNE, visti i parziali vantaggi di Orient e Millers, significava scendere al quinto posto.


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Si sperava quindi in una reazione più veemente e convinta nella ripresa, anche in considerazione del fatto che già dopo un minuto di gioco il PNE si è reso pericoloso quando un tiro di Garner è stato respinto in corner da Garratt, autore di un ottimo intervento.
In seguito al calcio d'angolo successivo Laird ha raccolto il cross di Gallagher, ma la sua conclusione non ha impensierito il portiere avversario.
Al 60°, però, il Crewe Alexandra ha segnato il 2-0 grazie ad un gol di Pogba, aiutato anche da una deviazione, servito da un cross dalla destra di Ikpeazu.
A testimonianza delle difficoltà dei Lilywhites e per cercare una reazione subito dopo il gol del raddoppio Simon Grayson ha deciso di effettuare una tripla sostituzione contemporanea mandando in campo Browne, Humphrey e Kevin Davies al posto di Kilkenny, Holmes e Beavon.
Il North End non è però riuscito a reagire ed anzi è stato Rudd a dover compiere una grande parata per impedire a Ikpeazu di segnare il terzo gol.
I padroni di casa hanno continuato a giocare all'attacco lasciando però spazi al PNE di agire in contropiede e proprio su una situazione di questo tipo gli ospiti sono riusciti a farsi pericolosi con un tiro di Gallagher deviato in calcio d'angolo.
Durante i cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro il Preston ha trovato quasi inaspettatamente il gol che poteva riaprire il match con Welsh, protagonista di un gran tiro al volo dal limite dell'area dopo aver ricevuto palla da Davies.
A questo punto, pur mancando ormai poco al termine della partita, il North End ha tentato addirittura di trovare il pareggio con Garner, ma poi l'arbitro ha fischiato la fine con qualche secondo d'anticipo.

Una sconfitta che potrebbe far nascere qualche paura e preoccupazione in ottica play offs, ma che non deve demoralizzarci, la stagione è stata assolutamente positiva e siamo ben consapevoli delle potenzialità di questa squadra che può continuare ad inseguire il sogno promozione a partire dalla partita contro i Millers che si giocherà sabato prossimo a Deepdale prima del match di ritorno al New York Stadium di Rotherham.
Nonostante la prestazione deludente di oggi restiamo fiduciosi, pieni di speranza ed entusiasmo, siamo certi che i ragazzi ci regaleranno 180 minuti fatti di impegno e voglia di vincere, ce la metteranno tutta, se sarà Wembley saremo pronti a giocarci un sogno, se invece saranno i Millers ad avere la meglio saremo comunque soddisfatti ed orgogliosi di quanto fatto in questa splendida stagione pur con inevitabile delusione e la tristezza.
Non c'è tempo quindi per rilassarsi, la concentrazione deve essere già alta, tra una settimana ci giocheremo tanto, siamo all'atto finale, l'obiettivo è vicino, difficile, ma possibile.

COYW!!!


 



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