Brutta sconfitta, brutta prestazione, risultato netto che non lascia scuse... sicuramente su questo punteggio pesante ha influito e non poco l'espulsione di Garner avvenuta dopo 30 minuti di gioco, un'espulsione dovuta ad una reazione nei confronti dell'avversario Schumacher, una reazione che sinceramente Garner poteva evitare soprattutto pensando alle conseguenze.
Non è ancora ben chiaro quello che è successo e non sarebbe giusto colpevolizzare Garner per un fatto di cui non siamo sicuri delle sue responsabilità, ma comunque lasciare la squadra in inferiorità numerica dopo 30 minuti di gioco in un periodo in cui si stanno sperimentando schemi, nuove tattiche, nuovi meccanismi di gioco è stato un gesto poco responsabile; forse, trattandosi di un'amichevole, l'arbitro avrebbe potuto limitarsi ad estrarre un cartellino giallo (ma non avendo ancora visto le immagini non è possibile giudicare), ma se la reazione di Garner era meritevole dell'espulsione allora è stato giusto così perchè i giocatori devono imparare a comportarsi con professionalità e pensando sempre e comunque al bene della squadra.
Peccato per il ragazzo che proprio nell'ultima partita disputata a Bamber Bridge aveva forse trovato un pò di fiducia nei propri mezzi dopo i due gol segnati, ma probabilmente oggi il suo morale non sarà lo stesso.
E' vero che si trattava "solo" di un'amichevole, ma questi segnali negativi non devono essere sottovalutati e non è giusto che un giocatore dimostri questo nervosismo in una partita del genere.
Non si può tuttavia prendersela solo con Garner ed imputare questa brutta sconfitta soltanto alla sua espulsione, quattro gol sono tanti, soprattutto se presi contro un avversario che sulla carta dovrebbe essere inferiore.
Dispiace vedere che in questo primo vero test la squadra non sia riuscita a confermare quanto di buono si era visto nelle precedenti amichevoli; forse non è il caso di preoccuparsi, forse è ancora presto per pretendere molto dai ragazzi, ma di certo questa prestazione sarà messa bene sotto osservazione da Grayson e dal suo staff.
Sarà loro compito capire cosa non sia funzionato oggi e cercare di capire gli errori commessi per cercare di correggerli il prima possibile in vista dell'ormai imminente inizio di stagione.
Forse non ci si deve allarmare, ma di certo non si deve nemmeno sottovalutare troppo la sconfitta di oggi, c'è ancora molto da lavorare per migliorare e per capire i meccanismi di gioco voluti dall'allenatore.
Oggi hanno esordito, giocando solo un tempo, Hayhurst e Davies nel primo tempo, e Keane entrato nella ripresa; c'erano quindi in campo giocatori forse ancora non al meglio della propria condizione, la squadra ha anche giocato la quarta partita in pochi giorni, quindi ci sono delle attenuanti, ma, come già detto, sarà comunque necessario continuare lavorare sodo per arrivare nelle giuste condizioni al 3 agosto, giorno della prima partita di campionato contro i Wolves.
Per la partita di oggi Grayson ha scelto questa formazione:
Rudd, Clarke, Huntington, Wright, Buchanan, Humphrey, Byrom, Wroe, Hayhurst, K Davies, Garner.
Quindi, come detto, esordio sin dall'inizio per l'attesissimo Davies e per Hayhurst, e Byrom in campo preferito a Welsh. In difesa i terzini Clarke e Buchanan preferiti a Keane, pronto al rientro, e a Laird.
In attacco al fianco di Davies è stato scelto Garner, autore di una doppietta contro il Bamber Bridge, anche a causa dell'infortunio di Beavon ancora indisponibile e di un piccolo problema fisico per Hume poco prima del match.
La partita è iniziata con i ragazzi alla ricerca del gol e protagonisti di un buon inizio soprattutto quando una combinazione sulla fascia destra tra Clarke e Humprey ha portato quest'ultimo a crossare in area di rigore dove Garner è stato anticipato dall'ex Conor McLaughlin che ha impedito all'attaccante di potersi rendere pericoloso.
I padroni di casa però hanno subito fatto capire che per il North End non sarebbe stata una partita semplice e già al 12° minuto hanno creato una buona occasione con un colpo di testa indirizzato a rete e che Rudd è stato bravo a respingere.
Il Fleetwood ha continuato a mantenere il possesso palla rendendosi ancora pericoloso con una conclusione dalla distanza e conquistando un calcio di punizione dopo un fallo di Buchanan da posizione interessante sul lato destro del campo, ma che non ha poi portato ad occasioni da gol.
Il Preston ha risposto ancora con l'accoppiata Humprey-Garner con il primo autore di una fuga sulla fascia destra conclusasi con un bel cross per il secondo il cui tiro si è stampato contro la traversa della porta avversaria.
Nell'azione seguente, però, la squadra di Grezza si è subito resa pericolosa con un'iniziativa costruita da Matt e Hughes con il tiro di quest'aultimo respinto da Rudd e sul quale Sarcevic non è riuscito ad intervenire per ribadire in rete.
Intorno al 30° minuto di gioco a centrocampo è avvenuto uno "scambio di opionioni" tra Schumacher e Garner terminato tra lo stupore generale con il cartellino rosso mostrato dall'arbitro all'attaccante del North End.
Non abbiamo ancora ben chiaro quello che sia successo, ma probabilmente la decisione arbitrale è sembrata frettolosa ed esagerata anche in considerazione del fatto che si stava giocando una partita amichevole.
Garner ha probabilmente dimostrato poca furbizia, ma, come anche dichiarato a fine partita da Grayson, l'arbitro avrebbe potuto lasciar correre e lui avrebbe potuto eventualmente sostituire Garner, in quel momento troppo nervoso, con un altro giocatore.
A questo punto, con il North End in inferiorità numerica, i padroni di casa ne hanno approfittato subito passando in vantaggio al 37° minuto quando un cross dalla destra di McLaughlin non ha trovato pronto all'intervento Matt, ma che Crowther ha invece saputo sfruttare sul secondo palo battendo inesorabilmente Rudd.
Humprey, parso anche oggi in un buono stato di forma, ha creato ancora il panico sulla fascia destra colpendo una traversa con un tiro da posizione defilata e con il difensore Roberts pronto a sventare la minaccia calciando via la palla dopo il suo rimbalzo in campo.
Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-0.
Nella ripresa il PNE si è presentato in campo con cinque cambi: Grayson ha mandato in campo infatti Laird, Welsh, King, Keane, Holmes e Mousinho al posto di Buchanan, Hayhurst, Davies, Byrom, Wroe e Humphrey.
Probabilmente per Davies e Hayhurst era già previsto un utilizzo limitato solo al primo tempo viste le condizioni fisiche non ancora al massimo per entrambi.
Proprio uno dei nuovi entrati, Keith Keane, esordio stagionale anche per lui, ha sfiorato il gol del pareggio all'inizio del secondo tempo con un bel tiro terminato di poco a lato colpendo l'esterno della rete della porta difesa da Davies.
I padroni di casa hanno reagito prima con Hughes fermato però da Wright e poi trovando il gol del raddoppio ancora con Crowther che, dopo essersi visto respinto un primo tiro dalla difesa dei Whites, è stato poi il più veloce a riprendere la palla vagante in area per concludere a rete battendo ancora una volta Rudd.
Il PNE ha provato a costruire qualche azione, ma si è reso pericoloso solo con un calcio di punizione.
Al 63° il Fleetwood ha segnato il terzo gol con Antoni Sarcevic, giovane interessante proveniente dal Chester FC, oggi al suo esordio ad Highbury ed autore di una buona prestazione.
Dopo il terzo gol subìto il PNE ha probabilmente accusato il colpo e il Fleetwood ha continuato ad attaccare andando vicino al quarto gol almeno in diverse occasioni con Crowther, Jordan, McLaughlin e con un colpo di testa terminato sulla traversa di Ball, appena entrato in campo al posto di Matt.
Grayson ha mandato in campo Stuckmann in porta al posto di Rudd, ma non ha effettuato altri cambi.
Il definitivo 4-0 è arrivato al 78° ed in modo abbastanza fortunato quando una deviazione di Huntington su un tiro di Schumacher ha ingannato il portiere tedesco.
Alexander ha mandato anche in campo l'ex attaccante del PNE, Jon Parkin che nei pochi minuti a disposizione ha impegnato in due occasioni Stuckmann, bravo ad evitare il quinto gol che avrebbe reso il passivo davvero imbarazzante.
Nel finale Nathan Pond, giocatore con più presenze nel Fleetwood ed al quale è stata dedicata questa partita, è uscito tra la standing ovation del pubblico di casa entusiasta.
La partita è terminato con il pesante risultato passivo di 4-0, davvero una brutta giornata, ma dalla quale si potranno certamente trovare spunti importanti per cercare di riparare in tempo gli errori e per cercare di amalgamare meglio i meccanismi della squadra.
Ci sarà ancora molto da lavorare, il tempo a disposizione non sarà tantissimo, ma le prossime amichevoli contro Blackburn, Hartlepool e Rochdale aiuteranno la squadra a trovare la giusta intesa, a migliorare, ad aiutare l'integrazione dei nuovi arrivati e la ricerca della migliore forma fisica per alcuni giocatori ancora in ritardo di preparazione.
Non sottovalutiamo questa sconfitta, sarebbe sbagliato farlo, ma non allarmiamoci nemmeno troppo, massima fiducia nel lavoro di Grayson, siamo convinti che lui ed il suo staff sapranno come comportarsi con la squadra e come risolvere i problemi evidenziati oggi in campo.
Speriamo di vedere una bella reazione già nella prossima amichevole che si giocherà martedì sera prossimo a Deepdale contro un avversario molto impegnativo come il Blackburn Rovers, partita tra l'altro molto sentita dai tifosi, vista la rivalità storica tra le due squadre.
Alla prossima partita! Noi, come sempre, ci saremo.
COYW!
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