giovedì 11 aprile 2013

Il PNE tuona contro il sistema Premier League: "Stanno ammazzando la Football League".


Non ci sta il PNE, non riesce a stare zitto di fronte all' ennesima ingiustia che sta colpendo la Football League, favorendo e arricchendo ancora una volta i soliti potenti del calcio inglese.

In una lettera inviata a tutti i club di League One, il North End ha espresso forti timori verso il futuro delle società che non rientrano nel sistema Premier League, che a fine stagione riceveranno cifre abnormi per sostenere i costi di gestione.

I club retrocessi dalla Premier League, goderanno di un paracadute di circa 59M di sterline, così da essere in grado di soddisfare i contratti stipulati negli ultimi anni, non subendo così il brusco salto di categoria e quindi di introiti minori a disposizione. I 59M saranno dilazionati in quattro anni, precisamente 23 al primo anno, 18 al secondo e altri 9 nei bienni successivi.

Ciò significa che i club che "cadono" giù dalla massima serie sono pieni di soldi rispetto ai loro colleghi di lega.

Il principio milionario vale solamente in Premier League, poichè i club di Championship per esempio, ricevono solamente 4M di sterline di aiuto (2 dalla Premier League e 2 dalla Football League). Ancor più critica è la situazione dei club di leghe inferiori, come il Preston North End, che crede che una cifra solidale di 960.000 £ sia totalmente da ridiscutere, dai piani alti fin ai bassifondi.

I funzionari del PNE lamentano un poco interesse verso la Football League, abbandonata al proprio destino di campionato con poco margine di guadagno. La federazione dovrebbe impegnarsi a ridiscutere per esempio i diritti televisivi, portando così più ricchezza a tutto il movimento.

La scorsa settimana i club di League One si sono incontrati a Meadow Lane, casa del Notts County. I più battaglieri erano proprio i rappresentati del PNE che hanno dato il via ad una vera e propria crociata verso i piani alti del modern football: "Non c'è dubbio che alla Premier League non freghi nulla della Football League. Tutti i 24 club della nostra divisione non sono contenti di ciò che viene proposto. Ora è uno di quei momenti di alzarsi e far valere la propria tesi, perchè andiamo incontro ad una spaccatura che tra qualche anno vedrà il calcio dei ricchi trionfare e quello dei meno abbienti scomparire".

La guerra è appena iniziata, e la dirigenza del Preston North End è decisa a non abbassare la testa.

fonte: lancashire evening post

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