La vittoria di sabato scorso al Victoria Park di Hartlepool ha finalmente dato un pò di ossigeno, un pò di ottimismo ed un pò di fiducia alla squadra, ma di certo non deve aver dato rilassatezza.
E' stata una vittoria importantissima che ha permesso di reagire al momento difficile, ma quella partita deve essere un punto di partenza dal quale iniziare un ciclo di risultati positivi che ci possano rilanciare in campionato.
La partita di domani al The Den contro il Milwall, però, sarà un'altra storia... una storia da scrivere sulle magiche pagine della FA CUP, una partita nella quale la squadra dovrà lottare e dare il massimo per cercare di ottenere il massimo indipendentemente da tutto, entrare in campo e lottare per il solo fatto che questa è una Competizione nella quale prima di tutto entrano in campo onore e orgoglio, orgoglio di indossare la maglia del Preston North End, onore di poter giocare una partita valevole per la FA CUP, il Torneo più bello ed affascinante, il più antico, dove ancora si possono vedere i veri valori dello sport, dove ancora il Preston North End può battere con la forza dell'orgoglio il Milwall, squadra attualmente favorita e che sta facendo un grande campionato di Championship.
I Lions sono in settima posizione ad un passo dalla zona play off e nell'ultimo turno hanno vinto contro il Bristol City, ma, dopo un fine ottobre ed inizio novembre fenomenali in cui hanno vinto sei partite e pareggiata una, nel mese di dicembre hanno avuto un calo vincendo una sola partita contro il Leicester, pareggiandone due e perdendone tre.
Il Milwall resta quindi un avversario temibilissimo e certamente favorito alla vittoria, ma forse fa leggermente meno paura rispetto ad un paio di mesi fa considerando anche che il PNE è finalmente tornato a vincere.
Come detto prima, però, questi sono ragionamenti e calcoli che servono a poco perchè la FA CUP non ha nulla a che vedere con i campionati, è una Competizione a parte nella quale spesso i valori tecnici in campo si annullano e subentrano fattori come la grinta, la voglia di vincere, l'orgoglio e l'onore.
Il PNE dovrà affrontare questa difficile trasferta londinese senza sei giocatori; infatti oltre agli infortunati di lungo corso, Laird e Keane, mancheranno sempre per infortunio Holmes, Huntington, Trundle e Wright.
La squadra dovrà tentare l'impresa, ai tifosi basterà vedere i ragazzi dare l'anima, lottare su ogni pallone, lottare per vincere, lottare per fare bella figura, lottare per il Preston North End.
E allora anche domani tutti insieme, chi direttamente dal The Den, e chi attraverso radio o PC, saremo ancora una volta presenti per dare il nostro supporto alla squadra nella speranza che i ragazzi ci possano regalare un Giant Killing da sogno.
Fateci sognare, Come on You Whites!
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