Match Preview: PNE - Doncaster

Quella di oggi contro il Doncaster sarà veramente una partita che ci dirà molto sul futuro del nostro North End, sarà una battaglia da vincere, si dovrà lottare, si dovrà dare tutto, ma si dovrà vincere.

Lo si dice ormai da tempo, ma questa volta la vittoria è veramente fondamentale, non si può più rimandare, il PNE deve necessariamente tornare a vincere e per farlo servirà tutta la grinta e tutta la determinazione possibili.

Da troppo tempo non si vince in campionato, dal 10 novembre e addirittura dal 29 settembre considerando le partite giocate in casa, davvero tanto per una squadra che dovrebbe puntare alla promozione.

Sarà l'ultima partita di un 2012 che non ha riservato molte soddisfazioni ai tifosi Whites, speriamo almeno di chiudere l'anno con una grande vittoria contro un avversario molto forte, ma che abbiamo già battuto al Keepmoat Stadium il 2 ottobre scorso con il risultato di 1-3.

Proprio pensando a quella partita si deve ricominciare e costruire il futuro prossimo della squadra; quella fu infatti una vittoria fantastica che arrivò a sorpresa contro un Doncaster che era in grande forma dopo un inizio di campionato difficile.

Quella sera i ragazzi misero in campo tutta la grinta necessaria, giocarono un grandissimo match e vinsero con merito: rivogliamo quella squadra! 

Oggi sarà diverso, il Doncaster è ormai una delle forse del campionato, mentre il PNE è in un momento difficilissimo e sta deludendo le attese. A Deepdale sembra ancora tutto più difficile ed il pareggio del Boxing Day contro il bury ne è l'ennesima prova.

Il Preston oggi deve vincere per reagire, per rilanciarsi e per i tifosi.

Già, i tifosi, accorsi in 12.000 per la partita del Boxing Day, i tifosi sempre presenti e pronti a sostenere la squadra, i tifosi che però adesso si stanno facendo delle domande e si stanno chiedendo se sia giusto continuare con Westley.

E' l'uomo giusto?

Di certo noi non abbiamo la risposta; in un recente sondaggio sul forum Pne-online la maggioranza dei tifosi (50%) ha risposto SI', ma comunque l'altra metà ha detto NO (34% circa) oppure si è detta indecisa (16% circa).

Sono dati che devono far riflettere Westley e la dirigenza, ma credo che si debba puntare sulla continuità ed a quanto pare una parte dei tifosi è ancora disposta a dare fiducia all'attuale manager.

La squadra deve acquisire fiducia e farsi forza pensando che parte della tifoseria è ancora pronta a sostenere questo progetto ambizioso che, però, deve cominciare già fa oggi a dare i suoi frutti.

Naturalmente la partita di oggi è fondamentale; se non si dovesse vincere quelle percentuali potrebbero cambiare drasticamente.... oggi non basta giocare bene e creare, come succede in queste ultime partite, tante occasioni da gol, oggi serve buttare dentro la palla, oggi serve vincere per ridare fiducia a tutto l'ambiente.

Una vittoria per rilanciarsi però... infatti ultimamente è capitato troppo spesso che dopo una vittoria o una buona prestazione (vedi Swindon, Stevenage, Coventry) la squadra, invece che dare continuità ai risultati, abbia sistematicamente fallito perdendo o deludendo nelle partite successive.

Per puntare ai play off serve una serie di risultati positivi, ci sono ben otto punti da recuperare e tra il PNE e il MK sesto, ci sono altre sette o otto squadre che lottano per lo stesso obiettivo.

Credo che si debba continuare a puntare su Graham Westley dato che questa squadra l'ha costruita lui in estate facendo tantissimi cambi e portando a Deepdale molti giocatori che già conosceva e nei quali ha quindi fiducia; GW ha allestito la squadra che voleva, ora deve prendersi le sue responsabilità e portarla a vincere.

Quello che lascia maggiormente perplessi nel comportamento di GW è la gestione dei giocatori: troppi cambi di formazione, non c'è un gruppo ben definito di giocatori sui quali il manager punta con continuità.

Ci sono giocatori che sembrano titolari inamovibili e che poi vengono lasciati in panchina o in tribuna per lunghi periodi, ci sono giocatori che non vengono quasi mai schierati e che poi all'improvviso giocano titolari... c'è troppa incertezza... Sono arrivati in prestito recentemente Kane e Elding: il primo ha giocato bene le prime partite, ma nelle ultime non è stato più schierato misteriosamente.. il secondo ha giocato un paio di partite partendo da titolare, ma dimostrando di non essere probabilmente l'attaccante che può risolvere i problemi.

Ci sono molti esempi di giocatori utilizzati con scarsa continuità, l'ultimo esempio è quello del giovane promettente Hayhurst, lasciato per mesi in tribuna e schierato a sorpresa titolare contro il Bury.

Will è un giocatore sul quale si deve sicuramente puntare, ma non si capisce perchè Westley continui a cambiare moduli e giocatori.

Su questo punto mi permetto di dire che invece si dovrebbe puntare sulla continuità creando un gruppo di giocatori che si senta titolare, che senta la fiducia del manager e che scenda in campo con la massima concentrazione senza sentirsi ogni vota sotto esame.

Sicuramente gli infortuni di Keane e Laird hanno complicato molte cose in difesa e spesso Westley ha dovuto stravolgere la squadra per cercare di sostituirli in modo adeguato.

I problemi principali sembrano arrivare comunque dall'attacco: nelle ultime sette partite, nelle quali non si è mai vinto, il PNE ha segnato soltanto tre gol segnati da Holmes, Huntington e Laird, quindi non arrivano i gol dagli attaccanti... a gennaio urge acquistare uno o due attaccanti, serve un bomber vero, si era fatto il nome di Jason Scotland, ecco lui sarebbe l'ideale, un attaccante esperto e che ha sempre segnato molto nella sua carriera.

Dopo l'addio di Sodje, tra l'altro utilizzato molto poco da Westley, e l'infortunio di Beavon, si sono alternati in attacco Beardsley, Elding e Cummins ed adirittura Jack King ha dovuto fare da spalla a Beardsley nell'ultima partita... Contro il Bury è rientrato dal lungo infortunio Lee Trundle, un giocatore che potrebbe dare un buon contributo, ma che comunque non può per adesso dare grandi garanzie.

La squadra crea molte occasioni da gol, ma non le finalizza, speriamo davvero che possa arrivare un attaccante che riesca a risolvere questo grave problema.

Il fatto che comunque la squadra gioca bene è di certo un merito del manager e un dato importante dal quale trarre spunti positivi: contro il Coventry i ragazzi hanno fornito un ottima prova ed avrebbero probabilmente meritato di vincere, contro il Bury, soprattutto nel primo tempo, si è andati vicini al gol in parecchie occasioni e si sono richiesti vanamente dei calci di rigore che avrebbero potuto regalarci i tre punti.

Insomma, la situazione è difficilissima, ma si può ancora sperare, si può ancora lottare partendo proprio dalla fiducia che i tifosi sono ancora disposti a riporre nella squadra e nel manager, dal buon gioco e dalla voglia di vincere che i giocatori mettono sempre in campo cercando di onorare la gloriosa maglia che vestono.

 Per il match di oggi tornerà disponibile Cansdell-Sheriff, che ha scontato il turno di squalifica, mentre sono ancora in forte dubbio gli infortunati Holmes, Beavon e Wroe, tre assenze molto pesanti.

Holmes aveva giocato benissimo e segnato il gol decisivo a Coventry, Beavon è l'unico vero attaccante di ruolo che possa dare certe garanzie (anche se fino ad ora ha deluso le aspettative) e Wroe si è spesso rivelato un giocatore preziosissimo anche in fase realizzativa.

Il Doncaster è un avversario temibilissimo, quarto in classifica a un solo punto dal secondo posto e tre dal primo, ma, dopo una serie di risultati positivi (4 vittorie consecutive nella seconda metà di novembre), attualmente non sta attraversando il miglior momento della sua stagione dato che è stato eliminato dal JPT (dal Crewe) e dalla FA CUP (dall'Oldham) e dato che recentemente, anche se ha vinto nel turno giocato nel Boxing Day, ha perso in casa per 1-4 contro il Coventry.

Resta una squadra molto forte, certamente tra le favorite per la promozione diretta, che dispone di giocatori importanti come Brown (ex PNE) e Cotterill, otto gol a testa, e Iain Hume, altro ex PNE, che ha recentemente esteso il proprio prestito ai Donnies.

Sarà una partita forse decisiva, certamente delicata ed importante, cerchiamo ancora una volta di dare fiducia alla squadra... appuntamento alle 16 italiane, come sempre noi saremo pronti a seguire e sostenere la squadra in questo difficilissimo pomeriggio, per l'ultima partita del 2012, con la speranza di poter assistere ad una bella vittoria che possa essere di buon auspicio per un grande 2013!!

COYW!!!

Uniti per la vittoria!!!