PNE line-up: Lindegaard, Clarke (c) (Hugill), Huntington, Wright, Humphrey (C Robinson, 61), Pringle (Grimshaw, 76), Gallagher (Pearson, 69), Johnson (Welsh, 69), Cunningham (Davies, 46), Beckford (Makienok, 69), Garner (Doyle, 69). Subs: Maxwell, Hudson, Browne, Smith.
Stoke City line-up: Butland, Pieters (Taylor, 79), Muniesa, G Johnson (Bardsley, 65), Arnautovic (Crouch, 46), Joselu, Adam, Shawcross (c) (Diouf, 46), Imbula (Lecygne), Wollschied, Krkic (Shenton, 65). Subs: Haugaard, Edwards, N'Goye, Waring, Telford.
Attendance: 4,493 (0906 away fans)
Referee: Mr J Simpson
Tanto atteso e sospirato quanto bello e denso di emozioni questo ritorno a Deepdale per la squadra e per tutti i tifosi presenti allo stadio, oggi si è infatti finalmente riaperta la "Casa del football" per la prima partita casalinga del Preston North End nella nuova stagione 2016/17; ospite di giornata lo Stoke City, squadra che negli ultimi anni sta facendo molto bene in Premier League e che può schierare tra le sue fila di giocatori di primissimo livello come Arnautovic, Bojan, Diouf ed Adam, oltre a Shaqiri, oggi però assente.
A Deepdale sono arrivati circa 3.500 Northenders, oltre a poco più di 900 tifosi dei Potters, forse questa sfida, pur essendo un'amichevole estiva, avrebbe meritato una cornice migliore, ma la cosa più importante è che la squadra sia entrata in campo decisa a far bene proprio come se si trattasse di una partita di campionato, del resto lo Stoke è una squadra importante ed i ragazzi volevano fare del proprio meglio per ben impressionare il pubblico presente e per dare dei segnali positivi a Grayson che da queste partite dovrà cercare di capire su quali giocatori puntare con maggiore decisione nella prossima stagione.
Anche noi dall'Italia abbiamo avuto la fortuna di assistere al match in diretta grazie allo splendido servizio offerto quest'estate dal Player ufficiale del Club (infatti la stessa possibilità la abbiamo avuta anche per le partite giocate contro Bamber Bridge, Chorley ed Oldham), è stato bellissimo poter vedere di persona, anche se ovviamente non dal vivo, la squadra sfidare dei rivali di questo livello ed è stato ancor più bello constatare quanto abbiano giocato bene e retto alla grande questo confronto.
E' stata infatti una partita molto piacevole, la squadra si è comportata benissimo giocando alla pari con gli avversari e dimostrando di essere già a buon punto con la preparazione, si sono visti netti miglioramenti rispetto alle precedenti amichevoli considerando soprattutto il valore della squadra ospite.
Anche Grayson dopo il match si è detto molto soddisfatto della prova offerta dalla squadra, tutti i giocatori in campo hanno dato il massimo ed hanno espresso un buon calcio con trame offensive interessanti e mettendo in mostra una difesa davvero ben collaudata.
Come noto, purtroppo, Woods non ha potuto giocare, così come non lo potrà fare per tutta la prossima stagione per il serio infortunio del quale è stato vittima nel corso del match di Oldham, la difesa schierata a cinque è stata quindi composta da Humphrey e Cunningham sulle fasce e con il trio centrale formato da Wright, Huntington e Capitan Clarke; nel centrocampo a tre sono stati schierati Johnson, Gallagher e Pringle, al suo esordio a Deepdale con la maglia dei Lilywhites, mentre il duo d'attacco scelto da Grayson è stato composto dalla collaudata coppia formata da Garner e Beckford, due giocatori dai quali ci aspettiamo tutti tantissimo nella prossima stagione.
E' stato bello rivedere i giocatori comparire in campo dal tunnel accompagnati dalle note della canzone degli Stone Roses "This is the One" e dall'entusiasmo dei tifosi, vestiti con la nuova divisa, davvero molto bella soprattutto ora che il Club ha ufficialmente deciso di tornare ad adottare i calzettoni ad hoops diversamente da quanto si era optato in fase di presentazione del nuovo kit.
L'inizio di partita da parte dei Whites è stato molto positivo tanto che già dopo 8 minuti di gioco la pressione portata verso l'area avversaria ha permesso di trovare subito il gol del vantaggio realizzato da DJ Johnson; l'azione del gol è nata da una palla conquistata a centrocampo da Gallagher, lo scozzese ha lanciato perfettamente sulla fascia destra Humphrey che ha iniziato la sua galoppata in direzione della porta avversaria terminata con un preciso cross basso verso il limite dell'area dei Potters dove Pringle ha controllato la palla a favore dell'accorrente Johnson che ha calciato di prima intenzione battendo Butland anche grazie alla deviazione di un difensore avversario.
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Dopo il gol dell'1-0 la squadra ha continuato ad esprimere un bel gioco ed a mostrare grande determinazione soprattutto con le iniziative di Humphrey sulla fascia destra e con la grinta di un Garner già in "clima campionato".
Dopo la metà del primo tempo anche i Potters però, come prevedibile, hanno iniziato a creare qualche buona azione rendendosi pericolosi in particolare con Arnautovic che prima ha raccolto un cross di Adam mandando la palla a lato con un colpo di testa e che poi, sfruttando un lancio dalla tre quarti, è scattato in area trovandosi a tu per tu con Lindegaard che in uscita è riuscito ad impedirgli di calciare in porta.
Ma nei minuti finali della prima frazione di gioco è stato il North End ad andare vicinissimo al raddoppio in due occasioni; la prima è stata clamorosa, Garner, vedendo Butland leggermente fuori dai pali, ha provato a beffarlo con uno spettacolare tiro da centrocampo che per poco non scavalcava il giovane portiere che con un tuffo istintivo è riuscito a deviare provvidenzialmente la palla in calcio d'angolo.
La seconda occasione da gol è arrivata proprio sugli sviluppi del corner successivo che Gallagher ha calciato crossando la palla al centro dell'area avversaria dove Huntington si è avventato colpendola di testa e mandandola a lato di un soffio.
Il primo tempo è terminato con il vantaggio per 1-0 a favore del PNE che avrebbe potuto raddoppiare con quell'incredibile conclusione di Garner, è stato davvero un peccato che Joey non sia riuscito a segnare.
Nella ripresa il Preston si è presentato in campo con Davies al posto di Cunningham sulla fascia laterale sinistra di difesa, un'opportunità importante per il giovane difensore che dopo vari prestiti nella prossima stagione dovrà lottare per tentare di avere maggiore spazio in squadra.
L'inizio del secondo tempo è stato però favorevole ai Potters che si sono resi molto pericolosi con un'azione personale di Bojan che si è incuneato nell'area del PNE liberandosi agilmente di tre difensori presentandosi davanti a Lindegaard calciando a colpo sicuro colpendo però un palo clamoroso.
Il buon momento dello Stoke è stato confermato dal gol del pareggio arrivato al 54° quando un lancio in profondità di Bojan ha trovato il nuovo entrato Diouf pronto a scattare più veloce di Davies ed a battere Lindegaard con un tiro preciso da pochi passi dalla porta.
La reazione del Preston è stata immediata, un bellissimo lancio dalla fascia sinistra di Pringle ha servito perfettamente Garner che all'interno dell'area avversaria si è tuffato per colpire la palla di testa anticipando l'intervento di un difensore avversario, ma la sua splendida conclusione è stata deviata in corner da un'ottima parata di Butland.
Al 61° Robinson ha rimpiazzato in campo Humphrey, poco dopo Beckford ha tentato una conclusione al volo, ma la sua conclusione è stata contrastata dalla difesa dei Potters facendo arrivare la palla a Gallagher che si è liberato di un paio di avversari prima di essere atterrato fallosamente, ma l'intervento ai suoi danni non è stato ritenuto irregolare dall'arbitro.
Grayson ha deciso di effettuare quattro sostituzioni contemporanee al 70° sostituendo Johnson, Gallagher, Beckford e Garner con Welsh, Pearson, Doyle e Makienok, anche lui all'esordio a Deepdale.
I nuovi entrati si sono subito dati da fare, ma in questa fase del match sono stati i Potters a farsi maggiormente pericolosi con Crouch e Diouf, ma le loro conclusioni non hanno creato grossi pericoli per Lindegaard.
Il North End ha comunque continuato ad esprimersi bene ed è anche riuscito ad andare vicino al gol quando su una punizione di Pringle l'uscita di Butland è stata decisiva per anticipare Makienok pronto a colpire la palla di testa da posizione favorevole.
Al 75° Grimshaw e Hugill hanno preso il posto in campo di Pringle e Clarke, qualche minuto più tardi Doyle è stato servito sulla fascia destra, ma da posizione molto defilata la sua conclusione non è stata pericolosa ed il suo tiro è terminato di parecchio a lato.
Un lancio di Davies dalla sinistra ha liberato Hugill sulla fascia opposta, l'attaccante si è liberato per un cross rasoterra in direzione di Makienok che è stato però anticipato da un difensore avversario prima di poter colpire la palla verso la porta avversaria.
Nel finale un cross di Wright sul secondo palo ha trovato Robinson pronto a colpire la palla di testa, ma la sua conclusione debole da posizione ravvicinata è terminata di poco alta sopra la traversa.
A pochi minuti dal termine i Potters si sono fatti pericolosi soprattutto con Diouf che in due occasioni ha calciato senza precisione, ma che ha poi impegnato severamente Lindegaard che si è opposto al suo tiro a colpo sicuro con un grande intervento.
La partita è così terminata con un ottimo pareggio che rappresenta di certo un risultato importante per il PNE, ma quello che maggiormente deve rallegrarci è senza dubbio la prestazione della squadra, la prestazione dal punto di vista tecnico e tattico, ma anche dal punto di vista della personalità e della grinta messe in campo da ogni giocatore.
La prossima amichevole si giocherà martedì sera prossimo e vedrà il North End impegnato a Morecambe, un'altra sfida interesante che dovrà darci delle conferme dopo le buone impressioni di oggi.
Possiamo ritenerci assolutamente soddisfatti, è stato un pomeriggio certamente piacevole in compagnia del nostro North End!!
COYW!!!
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