1 1
Cooper 81′ Beckford 83′
Crewe Alexandra line-up: Garratt, Guthrie, Davis (c), Turton )Cooper, 68), Baillie, Leigh, Haber (Ikpeazu, 63), Ness, Stewart, Ajose, Grant. Subs not used: Shearer, Tootle, Nolan, Jones, Ng.
PNE line-up: Stuckmann, Wiseman, Laird, Welsh (Kilkenny, 86), Clarke (c), Huntington, Little (Humphrey, 60), Browne, K Davies, Brownhill, Gallagher (Beckford, 68). Subs not used: Jones, Wright, Woods, King.
Attendance: 6,429 (2,176s away fans)
Referee: Mr S Stockbridge
Ultima partita del 2014 all'Alexandra Stadium per il PNE, un anno che ricorderemo soprattutto per l'addio dell'indimenticabile e leggendario Sir Tom Finney e per la sconfitta nella semifinale play off contro il Rotherham.
Sarebbe stato bello chiudere l'anno con una vittoria e continuare così la rincorsa verso le prime due posizioni della classifica, ed invece è arrivato un pareggio forse un pò inaspettato e per certi versi deludente.
Ci si aspettava una vittoria dopo le ultime buone prestazioni ed invece dobbiamo accontentarci di un punto che permette a Bristol City e Swindon, oggi vittoriose, di guadagnare due punti, e che ci impedisce di approfittare in pieno della sorprendente sconfitta del MK Dons fermato dal Walsall con un netto 0-3.
Ad ogni modo, per come si era messa la partita, possiamo ritenerci soddisfatti del risultato ottenuto dato che il Crewe, squadra in grande forma che nelle ultime due partite aveva sconfitto Bristol City ed Oldham, era passato in vantaggio all'81° lasciandoci poche speranze per rimediare.
Ed invece la squadra è stata brava a reagire subito ed a trovare dopo soli due minuti di gioco il gol del 1-1 con Beckford subentrato quindici minuti prima a Gallagher.
Dopo il gol del Crewe si pensava al peggio, ma dobbiamo essere orgogliosi dei ragazzi che hanno continuato a crederci riuscendo a segnare un gol importante in un momento molto delicato nel corso del match.
Le condizioni del campo erano molto difficili a causa del gelo, ma la squadra ha potuto comunque sentire il calore dei più di 2.000 Northenders accorsi a Crewe, un terzo degli spettatori totali presenti allo stadio, un dato incredibile.
Per la partita di oggi Grayson ha recuperato Wiseman, schierato titolare al posto di Woods, e finalmente Wright anche se solo per la panchina; è comunque bello sapere che il difensore australiano è pronto a rientrare in campo dopo il lungo periodo di assenza.
Il manager ha poi fatto riposare Kilkenny, Beckford e Humphrey schierando titolari Browne, Little e Brownhill.
La prima occasione pericolosa del match è stata creata dal PNE dopo venti minuti di gioco quando Laird al termine di un'incursione sulla fascia sinistra ha calciato verso la porta avversaria trovando la risposta di Garratt.
Intorno al 35° un lungo lancio di Clarke è stato ben controllato da Davies che ha poi passato palla a Little che a sua volta l'ha consegnata sul lato sinistro del campo all'accorrente Gallagher il cui tiro è stato nuovamente parato dal portiere dell'Alex.
Il primo tempo, avaro di emozioni, è terminato sullo 0-0.
Dopo circa quindici minuti del secondo tempo è stato Welsh a provare ad impensierire Garratt, ma il suo tiro dalla grande distanza è stato bloccato dal portiere di casa.
Pochi minuti più tardi Garratt si è reso protagonista di un grande intervento che ha impedito a Little di portare in vantaggio il North End con un delizioso pallonetto.
Al 60° proprio l'ex Rangers ha lasciato il suo posto in campo ad Humphrey, mentre al 68° Grayson ha deciso di sostituire Gallagher con un attaccante come Beckford.
Proprio il giocatore in prestito dal Bolton, dopo una combinazione con Davies, ha ancora una volta impegnato Garratt che anche in questo caso si è fatto trovare pronto.
Qualche minuto più tardi è stato ancora Beckford a rendersi pericoloso quando raccogliendo un cross dalla fascia sinistra di Welsh ha calciato la palla con un tocco che l'ha mandato a sfiorare il palo della porta avversaria.
Nel momento di maggiore pressione da parte del Preston e nonostante le occasioni da gol create, all'81° è arrivato l'inaspettato ed immeritato vantaggio del Crewe che al primo tiro in porta ha trovato il gol con una conclusione di Cooper che ha ben sfruttato un cross dalla destra di Ajose mandando la palla nell'angolino basso destro della porta difesa dall'incolpevole Stuckmann.
Dopo soli due minuti, però, gli "Yellows" hanno avuto la forza di reagire trovando l'immediato pareggio grazie ad una combinazione tra Davies e Beckford che, dopo aver ricevuto un bel passaggio filtrante dall'esperto attaccante, con un tocco delizioso ha battuto Garratt trovando il gol del meritatissimo 1-1.
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All'86° Kilkenny ha preso il posto in campo di Welsh e nei minuti finali il North End ha provato a vincere il match con un tiro di Davies deviato in corner e nei minuti di recupero, dopo un tentativo dello stesso attaccante, è arrivato un clamoroso palo colpito da Clarke con un colpo di testa.
La partita è finita sul 1-1, ma la sensazione è che si sarebbe potuto vincere e che certamente i tre punti sarebbero stati meritati; resta il rammarico per non essere riusciti a sfruttare le occasioni da gol costruite nel secondo tempo prima del vantaggio del Crewe, ma anche nel finale dopo il pareggio, ma allo stesso tempo c'è soddisfazione per essere riusciti ad evitare una sconfitta che sarebbe stata davvero difficile da accettare.
La prestazione nel secondo tempo è stata positiva, ma anche oggi si è evidenziata probabilmente la necessità di avere un attaccante che riesca a segnare con regolarità, troppe occasioni non sfruttate, l'assenza di Joey Garner è davvero pesante e si fa sentire.
Beckford ha trovato il suo secondo gol nelle ultime tre partite, entrambi decisivi, ma la sensazione è che serva comunque un altro attaccante considerando anche il ritorno di Robinson all'Aston Villa.
Gennaio è ormai alle porte, staremo a vedere se Grayson deciderà di intervenire sul mercato, per competere con le avversarie nella lotta per la promozione diretta non dobbiamo perdere punti come quelli di oggi, il Crewe è una squadra in forma, ma la prestazione di oggi ha dimostrato che con un pò più di concretezza la partita avrebbe potuto essere vinta, non ci possiamo permettere più questi passi falsi che alla fine del campionato potrebbero rivelarsi decisivi.
La prossima partita vedrà il Preston impegnato sabato 3 gennaio, prima partita del 2015, nel difficile match di FA Cup contro il Norwich, prima di giocare la finale di andata della sezione nord del JPT contro il Walsall martedi 7 gennaio.
In campionato il prossimo impegno sarà quello di Bramall Lane dove il 10 gennaio il North End sarà chiamato a riscattare il pareggio di oggi contro un avversario ostico come lo Sheffield United.
Restiamo ottimisti e fiduciosi, queste tre prossime partite saranno importanti e difficili, ma confidiamo in questa squadra, l'obiettivo principale resta la promozione in Championship, la strada da percorrere è ancora lunga, ma siamo convinti che sia quella giusta.
COYW!
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