sabato 15 novembre 2014

Match Report: PNE vs Bradford City 1-2


                                  Team badge of Preston North End                                                 Team badge of Bradford City

                           1                                         2

                                    Garner 85′                                McArdle 26′Yeates 86′



PNE line-up: Jones, Clarke (c), Buchanan (Laird, 65), Kilkenny, King, Huntington, Humphrey (Reid, 79), Browne, Garner, Gallagher (K Davies, 66), Robinson. Subs not used: Stuckmann, Holmes, Welsh, Ryan. 

Bradford City line-up: Pickford, Darby (c), Meredith, A Davies, B Clarke (Hanson, 76), Yeates, Stead, Kennedy, Morais (Sheehan, 88), McArdle, Halliday (Liddle, 69). Subs not used: Williams, Dolan, Knott, Routis. 

Attendance: 10,302 (1,310 away fans) 

Referee: Mr A Haines 



Brutta sconfitta per il North End, la terza consecutiva in campionato dopo quelle di Rochdale e Swindon, stavolta si perde in casa, a Deepdale, dopo un'imbattibilità che durava dal mese di dicembre 2013 per un totale di undici partite.
Escludendo la vittoria di lunedì scorso in FA Cup sul campo dell'Havant & Waterlooville, si conferma un periodo davvero negativo per il PNE che con queste tre sconfitte rovina in parte quanto di buono fatto nel corso del mese di ottobre, una serie di vittorie e prestazioni convincenti che aveva permesso ai Lilywhites di scalare la classifica fino ad arrivare al secondo posto alle spalle della capolista Bristol City.
Si sapeva che il mese di novembre sarebbe stato duro e pieno di impegni difficili, ma ci si aspettava sicuramente di più, certamente oggi si pretendeva una reazione, tutti eravamo certi che le due sconfitte erano state frutto della stanchezza della squadra, due sconfitte che non avevano comunque impedito al North End di confermarsi al secondo posto in classifica.
Invece la sconfitta di oggi comporta diverse complicazioni di classifica: il PNE è stato sorpassato dallo Swindon che ha battuto la capolista Bristol City, ma è anche stato avvicinato da Notts County e Sheffield United, distanti solo due punti, ma con una partita da recuperare.
Il MK Dons non ha giocato oggi, la squadra di Carl Robinson ha attualmente quattro punti in meno rispetto al Preston, ma con ben tre partite da recuperare.
Naturalmente le partite che le nostre avversarie dovranno recuperare potrebbero anche non essere vinte, ne sa qualcosa proprio il PNE che ha perso proprio l'importante recupero contro lo Swindon, ma potenzialmente, nel caso in cui venissero vinte, il North End potrebbe ritrovarsi addirittura al sesto posto della classifica.
Le ambizioni relative alla promozione restano intatte, continuiamo a credere nelle potenzialità di questa squadra, siamo sicuri che lotteremo fino alla fine per l'obiettivo, ma per farlo servirà una pronta reazione e sabato prossimo andremo a giocare ad Ashton Gate, in casa della capolista Bristol City che vorrà riscattare la sconfitta subìta oggi a Swindon; sarà un'altra partita difficilissima, una battaglia nella quale i ragazzi dovranno assolutamente dimostrare di poter ancora lottare alla pari con le squadre che ci precedono in classifica e che combattono per il nostro stesso obiettivo.
Se le due precedenti sconfitte erano state imputate alla stanchezza della squadra quella di oggi avrebbe potuto forse essere evitata se Grayson avesse deciso di schierare una formazione diversa lunedì scorso contro l'Havant? Era proprio necessario schierare gran parte della squadra titolare contro un avversario così inferiore?
Sono domande che ci eravamo posti anche prima del match di FA Cup subito dopo aver appreso la formazione scelta del manager e quindi non sono domande che ci poniamo solo perchè oggi si è perso.
E' stato giusto non sottovalutare l'avversario ed onorare con il massimo impegno una competizione così importante e prestigiosa, ma siamo certi che lo stesso impegno lo avrebbero messo in campo anche giocatori diversi e poco utilizzati fino ad ora come Holmes, Laird, Ryan, Hayhurst, Reid, Stuckmann e magari anche qualche giovane della squadra Riserve.

Probabilmente si sarebbe dovuto approfittare del turno di riposo dando la possibilità ai titolari di rifiatare ed essere pronti per la delicata sfida contro i Bantams, squadra, come dimostrato oggi, molto insidiosa.
Non siamo certo nelle condizioni di criticare le scelte del manager, ma era palese a tutti che la squadra fosse stanca dopo il duro mese di ottobre durante il quale si è giocato tanto e vinto sempre con prestazioni importanti, ma anche molto dispendiose.
Eravamo riusciti a conquistare un fantastico secondo posto in classifica ed in tre partite abbiamo rovinato quanto di buono fatto per ottenerlo, si possono accettare le sconfitte sui difficili campi dello Spotland e del County Ground, ma ci riesce più difficile capire quella di oggi rimediata a Deepdale e contro un avversario ostico, ma con un rendimento altalenante e non sempre convincente.
Questa è una sconfitta che dovrà far riflettere parecchio, il manager e la squadra dovranno porsi delle domande per cercare di capire se il problema è solo la stanchezza o se ci sono altre cause che hanno portato a questi tre risultati negativi.
Una squadra che fino ad un paio di settimane fa sembrava brillante ed imbattibile oggi viene messa sotto processo ed in dubbio, forse non è giusto, dovremmo continuare ad avere piena fiducia ed è quello che cercheremo di fare, ma è evidente che serve una reazione importante e che ci vedremo costretti a vincere ad Ashton Gate dove servirà una prestazione all'altezza di quelle che ci avevano permesso di conquistare il secondo posto in classifica.

Per la partita di oggi Grayson ha schierato una formazione con il modulo 4-2-3-1 dando spazio in difesa alla coppia King-Huntington al centro, confermando Buchanan a sinistra e spostando Clarke sulla destra date le indisponibilità di Wiseman (che ha giocato ieri con la sua Nazionale) e Woods.
A centrocampo Browne e Kilkenny con Humphrey, Robinson e Gallagher alle spalle dell'unica punta, Joey Garner tornato in campo dopo non essere stato schierato in FA Cup.
Ed è stato proprio l'attaccante a creare il primo pericolo verso la porta avversaria, ma dopo aver superato tre difensori è stato fermato da McArdle prima che potesse calciare a rete.
Dopo una fase di gioco poco brillante al 26° è arrivato il vantaggio ospite firmato proprio da McArdle che sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra sul secondo palo da Halliday ha colpito la palla di testa battendo Jones.
Il PNE ha tentato subito di reagire ed un'incursione centrale di Garner è stata fermata fallosamente da Davies; il conseguente calcio di punizione ha visto il tiro di Gallagher deviato in corner dalla barriera.
Dal calcio d'angolo la palla è giunta a Kilkenny il cui tiro è stato respinto facendo terminare la palla sui piedi di Humphrey che dalla destra ha crossato per Garner che con un colpo di testa ha fatto da sponda per l'accorrente Gallagher la cui conclusione è stata nuovamente deviata a lato procurando teoricamente un secondo corner che però misteriosamente l'arbitro non ha incredibilmente concesso.
Prima dell'intervallo il Bradford ha conquistato due calci d'angolo in rapida successione creando problemi alla difesa White in occasione del primo.
Un'iniziativa sulla fascia destra di Browne ha liberato al tiro Gallagher la cui conclusione è però stata parata senza particolari problemi da Pickford.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 a favore dei Bantams, ma tutto Deepdale si aspettava una grande reazione e la rimonta.



Per la ripresa Grayson non ha operato nessuna sostituzione, ma ha cambiato il modulo schierando una difesa a tre spostando King a centrocampo e di conseguenza Robinson in attacco al fianco di Garner.

Uno schieramento decisamente più offensivo nella speranza di pareggiare subito il match per poi avere il tempo di completare la rimonta cercando di sfruttare anche la buona vena realizzativa di Robinson autore di una tripletta contro l'Havant.

I ragazzi hanno iniziato il secondo tempo con grande decisione e determinazione e nei primi cinque minuti si sono resi pericolosi in due occasioni: prima un cross di Robinson ha trovato Garner pronto a colpire la palla di testa trovando però un salvataggio sulla linea da parte di un difensore avversario, sul proseguo dell'azione un tiro a colpo sicuro di Humphrey è stato parato da Pickford autore di un intervento prodigioso e provvidenziale.
Al 60° circa i Lilywhites hanno costruito un'altra azione molto pericolosa, ma il tiro di Robinson, servito da Gallagher, è terminato sul palo destro dopo aver battuto il portiere ospite.
Al 66° Grayson ha tentato di cambiare ancora qualcosa mandando in campo Laird al posto di Buchanan per dare maggiore spinta sulla fascia sinistra e Kevin Davies in sostituzione di Gallagher giocando così praticamente con tre attaccanti.
Proprio sulla Laird si è reso protagonista di alcune buone discese sulla fascia sinistra e sugli sviluppi di una di queste Garner è andato vicino al pareggio calciando la palla di poco a lato.
I Bantams hanno poi impegnato Jones con un tentativo di Stead al quale il portiere dei Whites  è stato bravo a negare il gol.
Al 79° Grayson ha tentato un ultimo disperato cambio sostituendo Humphrey dando spazio ad un più fresco Reid sulla fascia destra.
Nei minuti finali di partita Davies ha impegnato Pickford raccogliendo un passaggio di Garner e deviando la palla verso la porta avversaria.
Il PNE è stato anche sfortunato quando un'altra conclusione di Garner, ben imbeccato da un cross dalla destra di Robinson, è stata salvata sulla linea di porta da Darby.
Finalmente, però, all'85° la pressione del Preston NE è stata premiata grazie al gol del solito Garner, il dodicesimo per lui, bravo a deviare da distanza ravvicinata un cross dalla fascia sinistra di Robinson.
Pareggio meritato e grande gioia a Deepdale con il pubblico probabilmente ancora speranzoso di poter addirittura vincere la partita.




Ma incredibilmente, tra lo stupore e la delusione di tutti, dopo soli 45 secondi il Bradford ha trovato un nuovo vantaggio portandosi clamorosamente sul 1-2 quando un cross di Morais dalla destra ha attraversato l'area del PNE dove il più lesto è stato Yeates che ha beffato Jones che non è riuscito a bloccare la palla.

Un colpo troppo forte per la squadra che nei pochi minuti a disposizione prima del fischio finale non è riuscita a reagire in modo deciso, ma che è stata comunque in grado di impegnare Pickford con un tentativo di King che ha sfruttato l'ennesimo cross di Robinson.
L'ultima possibilità è capitata sui piedi di Garner che dopo aver raccolto un cross di Reid ha controllato la palla calciandola poi però alta sopra la traversa.

La partita è finita con una deludente ed inaspettata sconfitta, grande rammarico e rabbia per aver buttato via il pareggio conquistato a cinque minuti dal termine, davvero incredibile aver concesso al Bradford la possibilità di avanzare subito dopo il nostro gol permettendogli di trovare l'ormai insperato nuovo vantaggio.
Attendiamo di vedere le immagini per giudicare meglio, ma trovare il pareggio nel finale dopo tanti tentativi andati a vuoto e subire il gol decisivo dopo pochi secondi è stato davvero frustrante e bisogna capirne i motivi per evitare che possa capitare ancora in altre occasioni.

C'è tanta delusione e rabbia dopo questa terza sconfitta consecutiva, ma anche tanta voglia di riscatto, siamo certi che anche la squadra stia provando questi sentimenti e che questa determinazione possa portarla a reagire immediatamente andando ad Ashton Gate a giocare una grande partita cercando possibilmente di vincerla o, almeno, di non perderla.
Non sarà semplice, il Bristol City sarà sicuramente un avversario durissimo, ma la squadra dovrà necessariamente dimostrare il proprio valore e la sua voglia di riscatto.
Forse questa partita così difficile ed importante arriva nel momento sbagliato, il più difficile della stagione, ma forse il peso dell'avversario può rappresentare una motivazione in più per i ragazzi ed un ulteriore sprono a giocare una grandissima partita.

Noi ci crediamo ancora, siamo con voi.

Believe!!

COYW!!!



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