Match Report: Crawley Town - PNE 2-2

                                                                              

    2                                                            2

Walsh 66′Alexander 90′                     Huntington 9′Brownhill 16′

Crawley Town line-up: P Jones, Hurst (Drury, 24), Sadler, Connolly, McFadzean, Clarke, Alexander, Walsh, Bulman, Adams, Sinclair (Proctor, 76). Subs not used: Torres, Drury, Proctor, Jones, Smith, Malins, Maddison.

PNE line-up: Rudd, Humphrey (Holmes, 80), Laird, Clarke, Huntington, Wright; Keane, Brownhill (Hayhurst, 72), Welsh, K Davies, Beavon (Hume, 72). Subs not used: Stuckmann, Byrom, Buchanan, Kilkenny.

Attendance: 3,407 (368 away fans)

Referee: Mr C Brakespear

Dopo tanti anni di football, dopo aver visto di tutto, risultati sorprendenti, vittorie nette, rimonte incredibili... ancora una volta mi sono fatto ingannare dall'imprevedibilità di questo splendido sport... già, perchè quando la voce di Jonhatan Breeze mi raccontava di un grande inizio di match dei ragazzi a Crawley, lo ammetto, credevo che la partita fosse già vinta, pensavo che i restanti 74 sarebbero stati una formalità, credevo che avremmo vinto facilmente, magari segnando altri gol dopo quelli realizzati da Huntington e Brownhill dopo solo sedici minuti dal fischio di inizio dell'arbitro.

Ed invece ora so che mi ero illuso, ero stato superficiale o più semplicemente avevo commesso l'errore di pensare che questo fosse uno sport scontato, nonostante di rimonte ne avessi già viste tante.. 2-2 il risultato finale con il gol decisivo dei padroni di casa nei minuti di recupero quando stavo già tirando un sospiro di sollievo dopo la tanta, troppa sofferenza, dopo i tentativi di segnare da parte dei giocatori del Crawley che si erano anche visti annullare un gol.

E così è arrivato soltanto un pareggio a Crawley, un pareggio che permette al PNE di proseguire la propria striscia di risultati utili, l'ultima sconfitta risale al 12 ottobre a Deepdale contro il Crewe, ma che rappresenta un risultato negativo per la classifica, un'occasione sprecata per guadagnare punti sulle dirette concorrenti per la promozione.

Ci si aspettava una vittoria che, soprattutto dopo il doppio vantaggio, pareva poter essere certa, contro un avversario che in settimana aveva cambiato manager e che arrivava da un periodo negativo.

Visti i risultati arrivati dagli altri campi questi sono due punti persi che pesano parecchio nella classifica, una classifica che, alla fine dei primi tempi di oggi, vedeva il North End al terzo posto in classifica a soli tre punti dai Wolves secondi.

Al termine delle partite, invece, il PNE si è ritrovato al quarto posto, sorpassato dal Brentford, vittorioso contro l'Oldham, ed a cinque punti dai Wolves, sconfitti dal MK Dons, ed a sei punti dal Leyton Orient, primo in classifica, fermato sul pareggio a Bradford.

I tre punti avrebbero permesso ai Whites di mantenere il terzo posto e di affrontare il Brentford il prossimo sabato a Deepdale da una posizione di vantaggio rispetto ai rivali.

Sarà quindi importantissima quella partita, una partita che potrebbe dirci se veramente la squadra può ambire alle prime due posizioni che regalano la promozione diretta.

Per la partita di oggi Grayson ha potuto schierare in difesa Wright, disponibile dopo aver scontato la squalifica, schierando al suo fianco Huntington tornato titolare vista l'assenza dell'infortunato King.

A centrocampo confermato Welsh e Keane con Humphrey ed il giovane Brownhill a supportare la coppia d'attacco formata da Davies e Beavon.

Assenti per squalifica due giocatori in grande forma, Garner e Gallagher, defezioni importanti, forse decisive, mentre sono stati recuperati per la panchina Kilkenny e Holmes.

I ragazzi si sono resi protagonisti di un ottimo primo tempo che li ha visti passare in vantaggio dopo soli nove minuti di gioco sugli sviluppi di un corner guadagnato da Beavon.

Laird si è incaricato di battere il calcio d'angolo e il suo cross ha trovato al centro dell'area avversaria Paul Huntington pronto a colpire di testa battendo Jones, il portiere del Crawley.

Il grande inizio di match è proseguito con il secondo gol arrivato pochi minuti dopo, al 16°, quando dopo una serie di passaggi a centrocampo, Beavon ha trovato Welsh, bravo ad imbeccare a sua volta in profondità l'accorrente Brownhill che è riuscito ad evitare l'uscita del portiere ed ad insaccare la palla in rete per il gol dello 0-2 che sembrava avere già chiuso i discorsi a favore dei Lilywhites.

Il Preston è andato vicino anche al terzo gol prima con un colpo di testa di Clarke, servito da un corner dalla fascia sinistra calciato da Welsh, e poi con una conclusione di Laird che, però, da posizione defilata non è riuscito a centrare la porta avversaria.

All'inizio del secondo tempo è stato ancora il giovane Brownhill a rendersi pericoloso quando, dopo essere stata controllata con il petto da Davies, la palla gli è giunta sui piedi e lui non ha esitato a calciarla al volo dalla distanza impegnando Jones in una buona parata.

Ma al 66° minuto sono stati i Red Devils a trovare inaspettatamente il gol che ha accorciato le distanze e riaperto un match che sembrava ormai essere indirizzato verso la facile vittoria del PNE.

Il gol è arrivato in seguito ad un calcio di punizione dal lato destro del campo calciato in mezzo all'area di rigore del North End e che ha trovato Kyle McFadzean pronto ad impattare la palla con un colpo di testa facendola prima terminare sulla traversa della porta e poi rimbalzare di nuovo in campo dove Walsh è stato il primo ad intervenire calciandola in rete alle spalle di Rudd. 

A questo punto i padroni di casa hanno cominciato a premere alla ricerca del pareggio e Grayson ha effettuato due cambi per cercare di cambiare l'andamento del match ora favorevole alla squadra di Gregory, manager appena arrivato sulla panchina del Crawley.

Al 72° sono hanno fatto il loro ingresso in campo Hayhurst e Hume che hanno sostituito Brownhill e Beavon.

Un minuto più tardi i Red Devils hanno trovato il gol con Alexander, ma la bandierina del guardalinee ha segnalato una posizione di fuorigioco convincendo l'arbitro a non convalidarlo.

Il Crawley è andato vicino al gol pochi minuti più tardi con un tentativo di Walsh, servito da un cross di Adams, la cui conclusione è però terminata a lato dalla porta difesa da Rudd.

Al 77° Gregory ha mandato in campo un attaccante, l'ex Jamie Proctor, per cercare di aumetare la spinta offensiva della sua squadra.

Grayson ha sostituito Humphrey con Holmes, ma la squadra ha continuato a soffrire troppo la pressione degli avversari che durante il primo dei quattro minuti di recupero decretati dall'arbitro hanno trovato il gol del pareggio con Alexander, bravo, sugli sviluppi di un corner, a svettare più in alto di tutti ed a colpire di testa la palla insaccandola in rete.

Il North End ha tentato una reazione con un tiro di Holmes, ma ormai la partita era compromessa ed il PNE ha dovuto accontentarsi di un pareggio deludente, ma probabilmente meritato per un Crawley che nel secondo tempo ha giocato meglio approfittando, forse, anche dell'appagamento dei ragazzi che, probabilmente, commettendo il mio stesso errore, pensavano di aver già in pugno la vittoria dopo i due gol iniziali.

Un vero peccato, questa era una partita da vincere, si doveva approfittare di un turno apparentemente favorevole per arrivare alla sfida di sabato prossimo contro il Brentford con il favore di una migliore posizione in classifica.

Contro le Bees sarà fondamentale vincere per sorpassare proprio i londinesi e riportarsi così al terzo posto mantenendo le speranze di poter ancora insidiare il secondo posto.

Per l'occasione tornerà a disposizione, finalmente, il bomber Joe Garner, i suoi gol sono mancati, sarà importante poterlo riavere in squadra in una sfida così importante.

E allora, anche se con un pò di rammarico per la mancata vittoria, attendiamo con ansia questo grande match sempre convinti nelle potenzialità dei nostri ragazzi che sabato dovranno dimostrare di poter avere la meglio sugli avversari.

COYW!