sabato 10 dicembre 2016

Match Report: PNE vs Blackburn Rovers 3-2




PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Vermijl (Spurr, 88), Johnson, Makienok, Hugill (Pringle, 76), Robinson (Huntington, 90). Subs not used: Lindegaard, Browne, Grimshaw, May. 

Blackburn Rovers line-up: Steele, Williams, Lowe (c), Feeney (Emnes, 53), Marshall, Graham, Mulgrew (Greer, 79), Gallagher, Lenihan, Evans, Conway (Stoke, 87). Subs not used: Raya, Byrne, Akpan, Bennett. 

Attendance: 14,527 (2,529 Blackburn Rovers fans) 

Referee: Mr K Friend 


Derby. Con questa parola possiamo descrivere la partita di oggi, una vera battaglia, le due squadre hanno combattuto per la vittoria con tutte le loro forze, complimenti ad entrambe, ma soprattutto ai vincitori che con una grande prova di carattere sono riusciti ad avere la meglio nonostante fossero stati raggiunti per due volte.
I vincitori siamo noi, dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto vedere oggi in campo dai ragazzi che hanno saputo reagire alla grande alla brutta partita di Hillsborough e che ci hanno regalato una fantastica vittoria in un derby così sentito, la 100° sfida ufficiale tra queste due squadre, sopratutto in questa stagione visto che, per motivi ben diversi, non incontreremo nè Blackpool nè Burnley...
Una vittoria che assume ancora più importanza se si considera che il PNE non vinceva a Deepdale contro il Blackburn Rovers dal 1978, anche in quell'occasione si segnarono molti gol, finì 4-2 con una doppietta di Alex Bruce, proprio come oggi visti i due gol di DJ Johnson.
Tre punti fondamentali per il morale, siamo finalmente tornati a vincere dopo i due deludenti pareggi casalinghi contro Wolves e Burton e dopo la sconfitta contro lo Sheffield Wednesday, ma anche per la classifica dato che con questa vittoria saliamo a quota 28 punti, soltanto 3 in meno rispetto alla zona playoff.
Per noi tifosi italiani una vittoria se possibile ancor più emozionante dato che abbiamo avuto la possibilità di gustarcela in pieno vedendo la partita in diretta televisiva, è stato bellissimo vivere ogni sensazione quasi come se fossimo allo stadio, certo... non sarà mai la stessa cosa, ma la squadra è stata capace di trasportarci proprio lì a Deepdale tenendoci prima con il fiato sospeso e regalandoci poi anche la grande gioia con Robinson nel finale, tanta sofferenza, un susseguirsi di emozioni, ma alla fine la grande liberazione!

Per questa partita Grayson non ha potuto disporre degli infortunati Gallagher e McGeady sostituiti da Vermjil e Makienok; il North End è infatti sceso in campo con un 4-4-2 con Vermjl e Robinson schierati sulle fasce laterali di centrocampo e con l'attaccante danese a formare la coppia d'attacco con Hugill.
Da segnalare, complici anche le squalifiche di due attaccanti come Beckford e Doyle, il ritorno almeno in panchina di Stevie May, finalmente disponibile e pronto eventualmente a giocare dopo un lungo anno di assenza.

Il Preston ha iniziato subito il match con grande decisione e con la voglia di sbloccare il prima possibile il risultato mettendo sin dall'inizio sotto pressione la difesa ospite che dopo circa 10 minuti di gioco si è salvata grazie ad una respinta di Mulgrew che ha fermato un gran tiro dalla distanza di Pearson che sarebbe stato destinato in porta.
L'insistenza dei Northenders è stata premiata al 18° quando Robinson è salito verso la metà capo avversaria sulla fascia sinistra ed ha poi servito al limite dell'area dei Rovers Vermjil che, spalle alla porta e da posizione defilata, ha passato la palla all'accorrente Daniel Johnson che di prima intenzione e senza pensarci due volte ha fatto partire un gran tiro da fuori area che non ha lasciato speranze a Steele ed è andato ad insaccarsi in rete per il gol del 1-0 per il delirio di Deepdale e di qualche casa molto lontana... in Italia!
Davvero un bel tiro quello di DJ che ha saputo dare una traiettoria magica alla sua conclusione permettendo così al PNE di passare in vantaggio, il giamaicano ha esultato portandosi la palla sotto la maglietta per omaggiare la sua compagna che è in stato di gravidanza.




Lo stesso Johnson, però, soltanto tre minuti dopo si è reso di nuovo protagonista, ma in questo caso in modo negativo, infatti un suo tackle ai danni di Sam Gallagher all'interno dell'area di rigore del PNE ha spinto l'arbitro Friend a fischiare il calcio di rigore a favore dei Rovers.
Davvero un peccato per DJ che troverà comunque il modo di rifarsi...
Sul dischetto si è presentato Danny Graham, la sua conclusione è stata indirizzata nell'angolino basso destro della porta difesa da Maxwell, il portiere gallese ha intuito la traiettoria del tiro ed ha respinto con un grande intervento, la palla è tornata all'attaccante avversario che ha nuovamente calciato trovando un'altra splendida respinta in tuffo dell'estremo difensore del PNE, si è poi creata una mischia, Baptiste ha cercato di rinviare, ma Gallagher lo ha contrastato, in qualche modo poi la palla è tornata proprio a Graham che stavolta ha battuto Maxwell che non ha potuto nulla per evitare il gol del pareggio.
I Whites hanno comunque saputo reagire con decisione, ma anche con ordine ed al 31° hanno guadagnato un calcio di rigore, evento abbastanza incredibile dato che era dallo scorso aprile che non ne usufruivano, quando Lenihan ha anticipato, colpendo la palla con una mano, Makienok che era pronto a concludere a colpo sicuro verso la porta avversaria da posizione favorevole con la testa.
L'arbitro ha fischiato il rigore ed ammonito il giocatore del Blackburn, inizialmente non si era ben capito cosa fosse successo, ma dopo il replay ci siamo accorti di quanto giusta sia stata questa decisione, l'intervento irregolare di Lenihan ha impedito in modo decisivo a Makienok di concludere probabilmente a rete.
Daniel Johnson si è preso la responsabilità di calciare il penalty, la sua conclusione è stata perfetta ed ha spiazzato Steele finendo nell'angolino basso sinistro e riportando così in vantaggio il Preston North End ovviamente con la gioia di tutti quanti come in occasione del primo gol.
Splendida doppietta nel derby per DJ che, come anticipato, si è fatto subito perdonare dopo aver commesso il fallo che aveva permesso ai Rovers di pareggiare.



Il PNE ha amministrato senza troppi problemi il vantaggio dominando il finale del primo tempo e mantenendo a lunghi tratti il possesso palla, ma nonostante questo proprio al 45° gli ospiti hanno avuto una clamorosa occasione per pareggiare quando un lancio da centrocampo ha scavalcato al difesa dei Lilywhites trovando Graham all'interno dell'area tutto solo e pronto a colpire la palla di testa in tuffo, la sua bella conclusione destinata nell'angolino basso di destra è stata però incredibilmente respinta in corner da uno splendido intervento di Maxwell che ha così permesso al North End di terminare la prima frazione di gioco con il vantaggio di un gol.
La ripresa ha visto i Rovers entrare in campo decisi a tutto per trovare il gol del pareggio e per i primi 15 minuti la squadra di Coyle ha aggredito la difesa del North End mettendola sotto pressione.
Un lancio dalla distanza ha lanciato Evans in area del PNE, ma Pearson lo ha contrastato in modo decisivo impedendogli di calciare verso la porta difesa da Maxwell; il Blackburn ed in particolare Coyle hanno protestato chiedendo il calcio di rigore, ma la decisione dell'arbitro, che ha ritenuto l'azione del nostro n, 4 regolare, è stata senza dubbio corretta come verrà poi dimostrato dalle immagini televisive.
Tuttavia al 70° i Rovers sono riusciti a trovare il gol del 2-2 quando una bella iniziativa di Emnes ha liberato Graham in area di rigore del PNE, l'attaccante è riuscito ad arrivare per primo sulla palla ed a calciare nonostante il disperato contrasto in scivolata di Clarke che ha anche deviato leggermente la traiettoria del tiro con la palla che è andata a finire alle spalle di Maxwell.
Un pareggio forse in quel momento anche meritato per i Rovers che, come già detto, da inizio ripresa avevano messo in difficoltà il North End andando alla decisa ricerca del gol.
Ma come in occasione del primo pareggio del Blackburn anche in questo caso i Whites hanno saputo reagire molto bene; decisivo anche il primo cambio di Grayson che ha tolto Hugill, mandando in campo al suo posto Pringle, ed ha di conseguenza spostato Robinson al centro dell'attacco in coppia con Makienok.
Il PNE si è fatto pericoloso in due occasioni con Hugill che prima si è visto respingere da in difensore avversario una conclusione diretta in porta, e che poi ha colpito la palla di testa spedendola però alta sopra la traversa della porta avversaria.
All'80° il Preston ha costruito un'azione molto bella iniziata proprio da Pringle che ha servito Hugill che a sua volta è stato molto bravo a vedere l'avazata di Cunningham sulla fascia sinistra ed a servirlo, il terzino irlandese è stato bravissimo a portarsi ancora avanti e, liberandosi degli avversari, a crossare al centro dell'area avversaria dove Robinson ha controllato la palla con uno splendido tocco per evitare i difensori ospiti e portandosela sul piede destro ha calciato a colpo sicuro mandandola nell'angolino basso sinistro dove Steele non ha potuto arrivare.
Gol del 3-2 proprio di Robinson da poco spostato in attacco da Grayson, un gol che ha fatto esplodere di gioa la Town End e tuti noi, un gol molto bello e nato da un'azione corale costruita molto bene, un gol che soprattutto ha ridato il vantaggio al PNE, i ragazzi sono stati bravissimi a riportarsi avanti nonostante fossero in precedenza stati rimontati per due volte.






I Rovers hanno tentato una reazione, ma i ragazzi sono stati bravi a contenere le avanzate avversarie, all'88° Spurr ha preso il posto in campo di Vermjil e durante i sei minuti di recupero Huntington è entrato a dar man forte alla difesa sostituendo proprio Robinson.
Nel corso del lungo recupero concesso dall'arbitro il Blackburn non è mai riuscito a farsi pericoloso grazie alla resistenza, nemmeno troppo difficoltosa a dir la verità, della difesa dei padroni di casa.
Finalmente al 96° Friend ha fischiato al fine della partita che ha visto il PNE trionfare dopo una vera e propria battaglia degna dei migliori derby.
Una vittoria fantastica, voluta con il cuore e con la grinta, un applauso a questi ragazzi che hanno avuto il merito di crederci e quindi di non arrendersi mai.
Una prestazione importante, in certi momenti quasi commovente, siamo orgogliosi di come la squadra ha fatto suo questo derby e della grande prova di carattere della squadra che è finalmente tornata a vincere rilanciandosi anche nella corsa verso i playoff.
Ci sarà poco tempo per festeggiare, già mercoledi prossimo si scenderà nuovamente in campo e stavolta sarà nel temibile City Ground di Nottingham dove andremo a cercare di contrastare il pericoloso Nottingham Forest.
Sarà un'altra sfida impossibile, ma a noi, a quanto pare, ci piacciono parecchio, diamo sempre il meglio in partite importanti come questa.

Un grande applauso a Simon Grayson ed alla sua squadra che hanno saputo regalarci un pomeriggio magico!
COYW!!!



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