venerdì 23 settembre 2016

Match Report: PNE vs Wigan Athletic 1-0


PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Browne, Clarke (c), Wright, McGeady, Gallagher (Johnson, 72), Makienok (Pearson, 72), Hugill, Robinson. Subs not used: Lindegaard, Humphrey, Doyle, Pringle, Huntington. 

Wigan Athletic line-up: Bogdan, Buston, Power, Grigg, Byrne (Davies, 79), Gomez, MacDonald (Powell, 52), Jacobs (Perkins, 59), Warnock, Wildschut, Burn. Subs not used: Jaaskelainen, Le Fondre, Woolery, Garbutt, Powell. 

Attendance: 13,077 (2,527 Wigan Athletic fans) 

Referee: Mr O Langford 


Partita equilibrata e poco spettacolare quella di questa sera a Deepdale, ma alla fine l'ha spuntata il North End grazie ad un gol abbastanza fortunoso di Hugill arrivato ad inizio match e che ha regalato tre punti fondamentali per la classifica e per il morale della squadra già in parte rivitalizzato dalla vittoria conquistata a Dean Court in settimana.
Una vittoria che permette al PNE di dare continuità alla splendida prestazione di Bournemouth, oggi la squadra non ha giocato benissimo, ma ha comunque creato alcune buone occasioni da gol e non ha mai rischiato più di tanto, i Latics si sono fatti pericolosi soltanto in un'occasione quando prima Maxwell e poi il palo hanno fermato Byrne.
I Lilywhites sono invece andati vicinissimi al raddoppio soprattutto con delle ottime occasioni non sfruttate da Hugill e nei minuti finali da Pearson.
Tutto sommato una vittoria che ci può stare, una prestazione non del tutto convincente, ma che è comunque bastata per conquistare una vittoria che ci porta a quota 9 punti, a +4 proprio dal Wigan terz'ultimo.
C'era molta curiosità per capire quale formazione avrebbe schierato Grayson e se il manager avesse dato fiducia ad alcuni dei giocatori impiegati nella fantastica serata di Coppa nonostante avessero giocato in quella partita 120 faticosissimi minuti.
Grayson ha optato questa sera per un 4-4-2 confermando alcuni di quei giocatori, ma riproponendone altri lasciati a riposto martedì sera: in porta è stato confermato Maxwell al posto di Lindegaard, in difesa coppia centrale composta da Clarke e Wright con Baptiste e Cunningham schierati sulle fasce.
Il centrocampo ha visto il rientro di Gallagher e Browne oltre a quelli di McGeady, schierato sulla destra, e di Robinson, schierato dal primo minuto a sinistra, a supporto del duo offensivo composto da Hugill e dal confermatissimo Makienok, l'eroe di Coppa, autore di una fantastica tripletta contro le Cherries.
A Deepdale c'era una bella atmosfera, la Town End ha sostenuto la squadra per tutti i novanta minuti ed inneggiato il nome di Grayson a conferma del fatto che la maggior parte della tifoseria, nonostante qualche critica nelle ultime settimane, è dalla parte del manager.
Noi abbiamo potuto assistere a questo Derby del Lancashire grazie alla copertura televisiva, una bella occasione per verificare con i nostri occhi le condizioni della squadra.
I Whites hanno iniziato la partita cercando subito di imporre il proprio gioco e non avrebbero potuto cominciare meglio, infatti dopo solo 7 minuti di gioco hanno trovato il gol del vantaggio con Jordan Hugill; l'azione del gol è nata da un corner dalla fascia destra sugli sviluppi del quale Gallagher ha passato la palla al limite dell'area a McGeady che da posizione centrale ha fatto partire un tiro non troppo potente che sembrava non poter creare pericoli alla porta difesa da Bogdan, sulla traiettoria, però, si è trovato Hugill che quasi involontariamente ha deviato la palla rendendola imprendibile per il portiere avversario che è stato spiazzato e battuto.
Il North End si è portato così immediatamente sul 1-0 mettendo la partita nella direzione giusta per la gioia dei tifosi che già si pregustavano una possibile vittoria, una vittoria che sarebbe stata la seconda consecutiva in casa in campionato e che avrebbe permesso di reagire alla sconfitta arrivata a Griffin Park nel turno precedente.






La prima frazione di gioco è continuata senza troppe emozioni, fino alla metà del tempo il North End ha mantenuto il possesso della palla, all'11° Gallagher ha lanciato in profondità Robinson che è corso verso la porta avversaria venendo però fermato da Byrne con un intervento da ultimo uomo giudicato però regolare dall'arbitro.
A partire dalla seconda metà del primo tempo il Wigan ha però iniziato a giocare meglio ed a prendere le misure ai Whites, la squadra di Caldwell ha tentato anche di pareggiare soprattutto con le iniziative di Jordi Gomez.
Al 18° i Latics sono andati vicini al gol con un colpo di testa di Grigg terminato di poco alto sopra la traversa, qualche minuto più tardi un calcio di punizione di Gomez dal limite dell'area è stato parato senza problemi da Maxwell.
Ad inizio ripresa il Preston NE ha sfiorato il raddoppio quando Makienok ha controllato un lancio di un compagno all'interno dell'area di rigore avversaria passando la palla indietro all'occorrente Browne che ha servito in profondità Hugill che ha superato in velocità un avversario e che da posizione defilata ha calciato a colpo sicuro verso la porta trovando però una fantastica e decisiva risposta di Bogdan che ha deviato la palla con la punta delle dita di quel tanto da mandarla in angolo con un intervento davvero provvidenziale.
Una decina di minuti dopo Gallagher ha crossato la palla al centro dell'area avversaria dove Makienok ha tentato di calciarla a rete trovando però l'opposizione di tre difensori dei Latics che gli hanno impedito di rendersi pericoloso.
Al 62° gli ospiti hanno creato la loro migliore occasione di tutta la partita  quando Grigg ha trovato con un preciso passaggio in profondità Byrne che si è trovato davanti alla porta del PNE calciando a colpo sicuro, ma trovando la respinta di Maxwell con un piede che ha fatto però tornare la palla allo stesso giocatore del Wigan che ha nuovamente calciato trovando questa volta la respinta dal palo esterno.
Il Wigan ha continuato ad attaccare, ma senza mai riuscire a rendersi pericolosi, in ogni caso Grayson ha deciso di "coprirsi" mandando in campo due centrocampisti come Johnson e Pearson al posto di Gallagher e di Makienok,
La scelta di Grayson si è rivelata giusta, il North End ha contenuto gli attacchi degli ospiti ed ha anche cominciato ad essere più intraprendente con le giocate sulla fascia di Robinson e con la vivacità di Hugill, ci saremmo forse aspettati qualcosa di più da McGeady che non è invece riuscito a dare un pò di fantasia alla manovra offensiva della squadra.
All'85° Pearson ha conquistato sulla tre quarti la palla vincendo un contrasto con un avversario e senza trovare opposizioni è riuscito a portarsi all'interno dell'area di rigore ed a calciare, disturbato da un difensore del Wigan, di pochissimo a lato dopo essersi trovato davanti a Bogdan.
Nel finale le due squadre non sono riuscite a creare altre situazioni pericolose ed il PNE ha mantenuto senza difficoltà il gol di vantaggio portando a casa un'importantissima vittoria e tre punti fondamentali che ci permettono di arrivare alla difficilissima trasferta di martedì prossimo al St Andrew's contro il Birmingham City con più fiducia in noi stessi.

Una prestazione non esaltante, ma che è bastata per conquistare la vittoria, in questo periodo così difficile e con così tante partite da giocare la cosa fondamentale era vincere, non avremmo potuto permetterci altri passi falsi, adesso speriamo di riuscire finalmente ad avere un pò di continuità in modo da poter dare al nostro campionato una svolta decisiva.
Appuntamento quindi a martedì prossimo, la partita contro i Brummies sarà estremamente difficile, ma allo stesso tempo molto interessante ed una prova molto importante per capire se la squadra sarà riuscita a superare definitivamente le difficoltà di inizio campionato.

COYW!



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