sabato 10 settembre 2016

Match Report: PNE vs Barnsley 1-2


PNE v Barnsley



PNE line-up: Lindegaard, Vermijl, Spurr (Hugill, 60), Baptiste, Clarke (c), Cunningham, Welsh, Gallagher (Johnson, 77), Robinson, Doyle (Makienok, 82), McGeady. Subs not used: Maxwell, Browne, Pringle, Huntington. 


Barnsley line-up: Davies, White, Roberts, MacDonald, Scowen, Hammill (Kpekawa, 90), Hourihane (c), Winnall (Morsy, 65), Watkins, Yiadom, Kent (Armstrong, 62). Subs not used: Townsend, Lee, Jackson, Bradshaw. 

Attendance: 11,852 (2,110 Barnsley fans) 

Referee: Mr G Eltringham 


Male, molto male, una sconfitta inaspettata ed assolutamente deludente arrivata dopo un brutto primo tempo nel quale gli ospiti hanno trovato il vantaggio, è andata meglio nella ripresa durante la quale la squadra ha reagito bene e trovato il pareggio con McGeady, alla sua prima partita con il North End, ma poi nel momento migliore, quando speravamo di poterla anche vincere, è arrivato l'inaspettato nuovo vantaggio del Barnsley grazie ad un gol di Armstrong che si è beffato di Baptiste prima sorpassandolo in velocità e poi superandolo con una bella giocata. 
Sapevamo che il Barnsley è una buona squadra, nelle prime cinque giornate aveva conquistato 9 punti ed arrivava dalla netta vittoria sul Rotherham, ma si tratta pur sempre di una neopromossa e come minimo ci saremmo aspettati una grande prova del North End, una reazione alla sconfitta di Ipswich ed una maggiore determinazione nel voler centrare la prima vittoria a Deepdale in questo campionato.
E così dopo questa sconfitta il Preston NE resta penultimo in classifica con un solo punto di vantaggio sul Blackburn ultimo (che oggi ha pareggiato a Loftus Road), ci si aspettava molto di più, tante cose ancora non funzionano come dovrebbero, davvero un brutto inizio di campionato e la partita di martedì prossimo a Deepdale contro il Cardiff, un'altra squadra in grande difficoltà, a questo punto diventa già importantissima e sarà vietato sbagliarla, serviranno assolutamente i tre punti. 
Grayson sta dimostrando di non avere ancora le idee ben chiare in questo inizio di stagione, la squadra non ha ancora un suo modulo ben definito, spesso viene cambiato anche a partita in corso, e non c'è ancora un undici titolare sul quale puntare con continuità, alcuni giocatori che sembravano inamovibili, come ad esempio Johnson, sono ora relegati in panchina, in attacco siamo sempre troppo poco incisivi e dopo la partenza di Garner non sappiamo ancora chi sia realmente il suo sostituto, ultimamente Robinson sta facendo la punta, ma non è questo il suo ruolo naturale... continuiamo ad aspettare il vero Beckford ed a sperare che May possa tornare quello dei tempi del St Johnstone... ma non sappiamo nemmeno quando lo scozzese tornerà finalmente a disposizione.
Proprio in seguito ad una dichiarazione di Grayson tra i tifosi del PNE si stanno scatenando vari dibattiti, il manager dopo la partita ha infatti detto a Radio Lancs, dopo il malumore espresso da qualche tifoso dopo l'ennesima sconfitta rimediata oggi a Deepdale, che i tifosi che non sono contenti di quello che vedono possono restare a casa.
Sembra un'incredibile mancanza di rispetto verso i tifosi che seguono la squadra da anni e pagando tra l'altro il biglietto o addirittura un abbonamento... questa frase dimostra uno stato d'animo evidentemente poco tranquillo, il manager dovrebbe invece cercare di dare sicurezza e certezze ai tifosi e tentare di mantenere un clima calmo in tutto l'ambiente e nello spogliatoio. 
Ogni tifoso ha il diritto di manifestare le proprie emozioni, che siano positive o negative...non ci piacciono i fischi o i boo, siamo del parere che si debba sempre sostenere la propria squadra, ma dopo la situazione difficile in cui ci troviamo a qualcuno può evidentemente anche capitare di non resistere esternando, magari anche in modo sbagliato, le proprie opinioni.
Speriamo in ogni caso che le polemiche si plachino presto anche perchè la squadra deve già essere concentrata sulla prossima difficile sfida contro il Cardiff, bisogna mantenersi lucidi e pronti a dare battaglia per conquistare la prima vittoria interna di questo campionato.

Per questo match Grayson, anche a causa dei mancati recuperi di Wright e Beckford, ha schierato subito gli ultimi tre arrivati nell'ultimo giorno di mercato: esordio quindi in maglia White per Alex Baptiste ed Aiden McGeady, si è trattato invece di un ritorno per Marnick Vermjil.
La squadra è stata schierata con un 3-4-3 con Spurr e proprio Vermjil ad occupare le fasce laterali e con Cunningham Baptiste e Clarke a comporre il trio centrale di difesa.
A centrocampo fiducia a Welsh, preferito a Johnson e Browne, e Gallagher in attacco invece l'esperto McGeady insieme a Doyle e Robinson.
Forse qualche perplessità nel vedere Spurr, un terzino sinistro, schierato come ala e nel vedere DJ Johnson, tra i migliori nelle ultime stagioni, relegato ancora in panchina, ma nel complesso poteva sembrare la formazione giusta schierata in modo molto offensivo per tentare di imporre il nostro gioco e renderci subito pericolosi in attacco.
Il North End aveva iniziato bene la partita, ma la prima occasione da gol è stata per il Barnsley con un bel tiro dal limite dell'area di Hourihane che ha costretto Lindegaard ad un ottimo intervento in tuffo con il quale è riuscito a deviare la palla sopra la traversa.
Al 15° i Lilywhites hanno risposto con un calcio di punizione dalla tre quarti di campo di Gallagher che dalla fascia sinistra ha tentato di crossare la palla al centro dell'area avversaria, trovando invece un pericolosissimo tiro cross che nessun compagno è riuscito a deviare, ma che è clamorosamente terminato sul palo a portiere avversario, Davies, battuto.
Gli ospiti hanno però trovato il gol del vantaggio al 27° quando Watkins si è incuneato nella parte sinistra dell'area del PNE mettendo un cross basso sul quale Winnall è arrivato prima dei difensori battendo da distanza ravvicinata l'incolpevole Lindegaard.
I Whites hanno tentato di reagire e prima dell'intervallo si sono resi pericolosi in due situazioni, in entrambe le azioni è stato Gallagher ad inventare, prima con un assist per Doyle che ha poi servito Robinson il cui tentativo di calciare verso la porta è stato fermato da un intervento difensivo di Roberts, e poi combinando con McGeady che ha poi a sua volta servito Vermjil la cui conclusione è stata anche in questo caso deviata in corner dalla difesa ospite.
Il primo tempo è terminato sullo 0-1 a favore dei Tykes, nella ripresa sarebbe servita una reazione decisa da parte del PNE per tentare di pareggiare il prima possibile per poi assediare la porta avversaria cercando di andare a vincere la partita.
Il secondo tempo è iniziato proprio con il North End deciso a trovare subito il gol del pareggio, il primo pericolo è arrivato con un'iniziativa di Robinson che liberandosi degli avversari ha poi crossato dalla fascia al centro dell'area avversaria dove Capitan Clarke ha colpito la palla di testa mandandola di poco a lato.
Al 60° Grayson ha mandato in campo Hugill, un attaccante, al posto di Spurr schierando la squadra con un 4-4-2 che ha visto Vermjil e Cunningham occupare il ruolo di terzini con Baptiste e Clarke al centro della difesa, Robinson e McGeady sono arretrati sulle fasce laterali di centrocampo, con Welsh e Gallagher in mezzo al campo, mentre Doyle e Hugill hanno composto la coppia d'attacco.
Al 64° un calcio d'angolo è stato battuto da Gallagher con un passaggio corto per Vermjil che ha crossato la palla per l'accorrente McGeady che dal lato destro del limite dell'area del Barnsley ha controllato perfettamente la palla, si è accentrato dribblando un paio di avversari prima di far partire un gran sinistro che è andato ad infilarsi nell'angolino alto a sinistra della porta difesa da Davies.
E' così finalmente arrivato il gol del 1-1 grazie ad una grande giocata proprio da parte dell'uomo più atteso che ha trovato la sua prima marcatura nella sua partita d'esordio con il North End.







 


Dopo soli tre minuti è stato ancora il giocatore irlandese a rendersi pericoloso con un'altra bella conclusione terminata di poco a lato dopo essere stato servito da un altro assist dalla fascia destra di Vermjil.
Il PNE ha continuato ad insistere e Robinson ha creato ancora problemi alla difesa avversaria sulla fascia sinistra trovando lo spazio giusto per crossare in direzione di Doyle il cui colpo di testa è finito davvero di poco a lato della porta del Barnsley.
Dopo una combinazione tra Doyle ed Hugill la palla è arrivata ancora a McGeady, ma questa volta il suo tiro si è rivelato poco preciso e potente permettendo a Davies di parare senza grandi problemi.
La squadra ha continuato a mettere sotto pressione la difesa degli ospiti con iniziative soprattutto di Robinson ed Hugill, ma il gol non è arrivato.
Al 77° Grayson ha tolto dal campo un pò a sorpresa Gallagher sostituendolo con Johnson, e due minuti dopo proprio il nuovo entrato ha perso palla a centrocampo sbagliando un passaggio intercettato da un avversario che ha poi subito lanciato in profondità Adam Armstrong, attaccante in prestito dal Newcastle e che la scorsa stagione aveva fatto benissimo a Coventry, che in velocità ha superato Baptiste, che era in vantaggio, controllando così per primo la palla e liberandosi poi del difensore con un colpo di classe con il tacco che gli ha permesso di ritrovarsi da solo davanti a Lindegaard battendolo con un tiro preciso che è andato ad insaccarsi nella porta del PNE per il gol del nuovo vantaggio ospite.
Grayson ha risposto con un altro cambio in attacco sostituendo Doyle, poco pericoloso ed incisivo nel corso della partita, con Makienok che nei pochi minuti a sua disposizione è riuscito a creare un pericolo riuscendo a servire Clarke che ha impegnato Davies, bravo a negargli il gol.
L'arbitro ha assegnato 5 minuti di recupero durante i quali, però, il Barnsley ha difeso il vantaggio ed il Preston non è riuscito a creare altre occasioni da gol.
La partita è così terminata con la clamorosa vittoria esterna del Barnsley che ha espugnato Deepdale portandosi addirittura al terzo posto della classifica con ben 9 punti in più rispetto al deludente North End che si ritrova invece penultimo.
La nota positiva della giornata è stata la buona prestazione ed il gol di McGeady, ma questo non può bastare per consolarci e per poterci ritenere soddisfatti, siamo una squadra e non possiamo basarci solo su un singolo giocatore, la squadra ha dimostrato di avere ancora grossi problemi, il primo tempo è stato negativo ed ancora una volta siamo dovuti passare in svantaggio per poi dare il meglio, la reazione nella ripresa è stata buona e ad un certo punto, dopo aver raggiunto il pareggio, eravamo anche sembrati in grado di vincere la partita, ma invece l'abbiamo persa.
Questa squadra può e deve dare di più, senza nulla togliere a questo sorprendente Barnsley, la partita di oggi era da vincere, non ci sono scuse, avevamo bisogno di una reazione forte e decisa che non è invece arrivata, non possiamo che essere delusi ed anche un pò arrabbiati per la prestazione e per il risultato, ma anche per il clima poco sereno che è venuto a crearsi nel dopo partita.
Guardiamo ora con un pò di preoccupazione, ma anche con grande fiducia alla prossima partita contro il Cardiff contro il quale avremo subito la possibilità di rifarci e di provare a riscattare questo risultato negativo.
Keep the faith. COYW!

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