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Fulham line-up: Bettinelli, Fredericks, Parker (c), Cairney (O’Hara, 58), Ream (Stearman ,46), Madl (Burn, 90), Tunnicliffe, Dembele, Ince, McCormack, Amorebieta. Subs not used: Lonergan, Garbutt, Smith, Baird.
Attendance: 10,358 (389 away fans)
Referee: Mr S Duncan
Sconfitta interna inaspettata per il North End che dopo le recenti ottime prove perde contro il Fulham, squadra che sta lottando per non retrocedere e che comunque arrivava dall'ottima vittoria nello scontro diretto contro il MK Dons.
Per i Cottagers sono andati a segno proprio McCormack e Dembele, sapevamo bene quanto questa coppia d'attacco potesse essere micidiale.
Il PNE è stato anche molto sfortunato subendo il gol del vantaggio ospite già dopo soli 5 minuti di gioco e perdendo per infortunio dopo 20 minuti di gioco Clarke e Woods, due pedine fondamentali per la nostra difesa.
Proprio Vermjil, entrato per sostituire Woods, aveva regalato il pareggio ai Lilywhites, ma il Fulham è comunque riuscito a tornare in vantaggio nuovamente portando a casa una vittoria che potrebbe valere la salvezza.
Il North End invece rimedia una sconfitta che potrebbe significare l'abbandono del sogno play off, dopo le partite di questa sera, infatti, il sesto posto è lontano 11 punti, una distanza probabilmente incolmabile, noi continueremo a lottare ben consapevoli comunque di aver disputato una stagione assolutamente positiva in ogni caso.
Per la partita di questa sera Grayson si è affidato agli stessi undici che sabato scorso avevano brillantemente vinto ad Ewood Park confermando quindi Pearson a centrocampo al posto di Johnson e preferendo in attacco anche questa volta Hugill a Doyle ed a Beckford, evidentemente non ancora pronto per i novanta minuti, mentre in difesa Huntington si è dovuto ancora sedere in panchina.
Nel Fulham il grande ex del match, il portiere Andy Lonergan, è stato lasciato in panchina ed il suo sostituto, Bettinelli, si è reso subito protagonista dopo circa 3 minuti di gioco quando ha brillantemente respinto un colpo di testa di Garner, bravo a sfruttare una punizione calciata da Gallagher.
Nonostante il buon inizio il North End è andato in svantaggio al quinto minuto di gioco quando un lancio in profondità di Madl ha trovato McCormack pronto a scattare verso l'area del PNE, lo scozzese ha controllato la palla, ha superato Wright ed evitato l'intervento in uscita di Lindegaard calciando poi praticamente a porta vuota trovando così il gol dello 0-1.
Un colpo tremendo per i ragazzi ed un inizio di partita davvero difficile con l'inatteso svantaggio arrivato così presto che non hanno però impedito alla squadra di reagire subito: dopo un paio di minuti infatti i Lilywhites si sono riversati in avanti ed un cross di Pearson ha trovato Hugill pronto ad approfittare dell'uscita a vuoto di Bettinelli, ma sulla traiettoria della sua conclusione c'era Madl pronto a respingere in modo decisivo la palla negando così all'attaccante il gol dell'immediato pareggio che avrebbe potuto cambiare il match.
All'11° minuto di gioco però è arrivata un'altra brutta tegola per il PNE che ha perso il proprio Capitano, Tom Clarke, costretto ad uscire dal campo dopo un brutto scontro con il compagno di squadra Woods, al suo posto Grayson ha mandato in campo Huntington, mentre a Gallagher è stata affidata la fascia.
Dopo una decina di minuti, però, purtroppo, anche Woods ha dovuto abbandonare la partita, risentendo del colpito preso alla testa in precedenza, in sua sostituzione Grayson ha fatto entrare in campo Vermjil.
Il Preston ha poi reclamato due calci di rigori, prima per un fallo di mano di Parker nella propria area di rigore e poi per un intervento dubbio di Madl ai danni di Hugill, ma in entrambi i casi l'arbitro ha lasciato proseguire valutando regolari entrambi gli episodi.
Al 40° il North End ha avuto l'occasione migliore per pareggiare quando un cross dalla sinistra di Browne è arrivato nel mezzo dell'area ospite dove sul secondo palo Garner è svettato più in alto di tutti colpendo la palla con la testa verso la porta dove però Bettinelli è stato bravissimo a respingere con un intervento difficile e decisivo.
Nel corso dei minuti di recupero lo stesso Garner si è reso ancora pericoloso con un altro colpo di testa terminato di poco alto sopra la traversa sugli sviluppi di un corner calciato da Gallagher.
Ad inizio ripresa i Cottagers si sono rifatti vedere in attacco quando un lancio di Parker ha nuovamente liberato al tiro McCormack la cui bella conclusione è stata però deviata sopra la traversa dall'ottimo intervento di Lindegaard.
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Al 63° è però arrivato il gol del pareggio del North End realizzato da Vermjil che è stato bravo a sfruttare un rimpallo nato da una palla persa da Browne controllando la palla, avanzando verso l'area di rigore calciando verso la porta avversaria, dopo essersi liberato di due avversari, battendo Bettinelli con una conclusione precisa e sicura.
Un bel gol da parte del belga, un gol che ha fatto sperare in una rimonta come quella avvenuta a Blackburn, anche Grayson deve averci sperato dato che al 67° ha mandato in campo Beckford per Hugill, ma stavolta non è stato così ed anzi al 74° il Fulham ha trovato il nuovo vantaggio con Dembele che è arrivato per primo sulla palla dopo che Lindegaard l'aveva respinta dopo aver compiuto una fantastica parata su una pericolosa punizione dal limite di McCormack.
Un gol semplice per il giovane talento dei londinesi che ha dovuto soltanto appoggiare la palla nella porta vuota regalando così un preziosissimo vantaggio alla sua squadra.
Beckford ha poi dato l'illusione del gol a tutti quanti quando la sua conclusione, dopo essere stato servito da un cross di Browne, si è infilata in rete, purtroppo però la rete non è stata convalidata dalla terna arbitrale per posizione di fuorigioco dell'attaccante.
Nel finale di partita il Fulham ha fatto di tutto per resistere agli attacchi del PNE cercando anche di perdere tempo in ogni occasione, il Preston ha anche reclamato per un ulteriore presunto calcio di rigore per un dubbio intervento di Stearman ai danni di Beckford, ma anche in questo caso l'arbitro non è intervenuto.
Sono stati concessi sette minuti di recupero ed al sesto di questi Beckford, ben imbeccato da un preciso passaggio di Vermjil, ha avuto l'occasione per pareggiare, ma la sua conclusione a rete non è stata precisa ed è terminata a lato.
E' stato l'ultimo tentativo dei ragazzi che però alla fine hanno dovuto arrendersi a questa sconfitta che probabilmente non avrebbero nemmeno meritato visto che il Fulham, a parte nelle occasioni dei due gol, raramente si è fatto pericoloso a differenza dei Lilywhites che sono andati vicini al gol in più occasioni e che si sono visti negare il calcio di rigore per almeno uno dei tre episodi contestati.
I Cottagers hanno adottato una tattica molto rinunciataria difendendo in ogni modo, anche con varie perdite di tempo, il prezioso vantaggio acquisito.
E' così purtroppo arrivata una sconfitta che non ci aspettavamo pur sapendo quanto motivato sarebbe stato il Fulham questa sera soprattutto dopo la vittoria contro il MK Dons che aveva rilanciato le loro speranze di salvezza.
Una sconfitta che non deve certamente essere presa alla leggera, ma che comunque non rappresenta nemmeno un dramma per una squadra che sta facendo così bene e che è già andata oltre le aspettative di inizio stagione.,, ovviamente non si può essere contenti dopo una sconfitta soprattutto in una partita che avremmo potuto e forse meritato addirittura di vincere, tutti quanti un pò ci credevamo nel sogno play off, un sogno non ancora del tutto svanito, ma che si è ormai a questo punto fatto davvero difficile da realizzare.
La prossima partita sarà l'insidiosissima trasferta al Riverside contro il lanciatissimo Middlesbrough secondo in classifica, sarà un match difficilissimo, ma non partiremo di certo già sconfitti, combatteremo come abbiamo sempre fatto sia nelle vittorie che, come questa sera, nelle sconfitte.
La cosa più importante però adesso è quella di sincerarci sulle condizioni di Clarke e Woods usciti dal campo dopo essersi scontrati, attendiamo novità ufficiali nella speranza che i due ragazzi si siano già ripresi e che stiano bene.
COYW!
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