Blackburn Rovers line-up: Steele, Spurr, Watt (Jackson, 7 (Kilgallon, 27)), Marshall, Graham, Gomez, Ward, Akpan (Brown, 71), Duffy (c), Lenihan, Bennett. Subs not used: Raya, Henley, Grimes, Conway.
PNE line-up: Lindegaard, Clarke (c), Wright, Cunningham, Woods, Pearson (Johnson, 63), Gallagher, Browne, Reach (Huntington, 80), Garner (Beckford, 86), Hugill. Subs not used: Kirkland, Vermijl, Doyle, Robinson.
Attendance: 21,029 (7,023 away fans)
Referee: Mr E Ilderton
Che vittoria per il North End che torna a vincere ad Ewood Park dopo 37 anni ottenendo la terza vittoria esterna stagionale nei derby giocati contro Burnley, Bolton ed, appunto, Blackburn.
Partita che era iniziata male, ma la squadra ha saputo reagire con coraggio e determinazione portando a casa 3 punti prestigiosi ed importanti anche per la classifica.
E' successo tutto nel primo tempo con il vantaggio iniziale dei Rovers al 13°, ma la reazione del PNE ha portato prima al pareggio al 25° su rigore di Garner. che lo aveva guadagnato provocando anche l'espulsione di Duffy, e poi al gol decisivo di Hugill al 43°.
Grande gioia per tutti noi tifosi ed in particolare per i 7.023 accorsi ad Ewood Park per sostenere la squadra che non ha deluso le loro aspettative regalando a tutti quanti una giornata magica e trionfale.
Per la partita di oggi Grayson ha potuto schierare in attacco Garner, rientrato dalla squalifica di tre giornate, al quale ha affiancato Hugill, preferito a Doyle, decisivo con i suoi gol nelle ultime due partite, ed a Beckford, non ancora pronto per giocare sin dall'inizio.
A centrocampo recuperato Browne, solo panchina per Johnson, titolare Pearson e sulle fasce confermati Gallagher e Reach.
Difesa a quattro composta da Woods, Wright, Clarke e Cunningham con Huntington recuperato, ma solo per la panchina.
Nei Rovers assente in difesa il capitano Hanley, sostituito dall'ex PNE Elliott Ward e proprio lui al 13° ha portato in vantaggio i padroni di casa; il gol è arrivato sugli sviluppi di un corner calciato dalla sinistra da Bennett sul quale Akpan ha colpito la palla di testa facendola sbattere sulla traversa per poi tornare in campo al centro dell'area dove proprio Ward l'ha raggiunta per primo mandandola in rete con un tiro di prima intenzione sul quale Lindegaard non ha potuto nulla.
La bravura del PNE è stata quella di non demoralizzarsi dopo il gol preso ad inizio partita ed anzi gli Yellows sono riusciti a reagire subito gettandosi all'attacco alla ricerca dell'immediato pareggio.
Proprio in una delle avanzate dei Northenders al 24° è arrivato l'episodio che ha cambiato la partita a favore del Preston: da un'azione sulla fascia di Gallagher la palla è arrivata a Garner che ha calciato verso la porta avversaria trovando la respinta di Steele, ma al secondo tentativo l'attaccante ex dei Rovers ha nuovamente calciato a rete trovando questa volta la respinta con una mano di Duffy che è stato giustamente espulso dall'arbitro che ha ovviamente anche assegnato il calcio di rigore a favore del North End che lo stesso Garner ha realizzato mandando la palla nell'angolino basso sinistro dove il portiere avversario, pur intuendo la direzione del tiro, non è riuscito ad arrivare.
A questo punto il PNE, galvanizzato dal pareggio e forte della superiorità numerica, ha approfittato della situazione cercando subito di completare la rimonta.
Gli Yellows hanno dominato la restante parte del primo tempo anche se senza creare clamorose palle da gol fino al 43° quando Hugill ha fatto esplodere i 7.000 mandando la palla in rete per la seconda volta e dando così il meritato vantaggio al North End.
L'azione del gol è nata da un cross di Reach dalla fascia sinistra sugli sviluppi del quale la palla è arrivata a Gallagher, altro ex della partita, che l'ha controllata crossando a sua volta dalla parte opposta al centro dell'area dove Hugill si è avventato colpendo al volo e battendo Steele per il gol dell'1-2.
Il primo tempo si è concluso quindi con il vantaggio del PNE, bravissimi i ragazzi a reagire subito ed a ribaltare il risultato già nel corso della prima frazione di gioco.
La prima azione pericolosa del secondo tempo è arrivata dopo circa 9 minuti di gioco quando un cross dalla sinistra di Reach ha trovato al centro dell'area di rigore avversaria Ben Pearson pronto a calciare di prima intenzione verso la porta difesa da Steele, ma la sua conclusione è terminata di poco a lato del palo sinistro.
Al 64° il PNE è andato ancora vicino al gol con un'iniziativa di Gallagher che ha crossato la palla per Hugill il quale a sua volta ha servito l'accorrente Woods il cui tentativo di tiro da posizione favorevole è stato fermato da un blocco decisivo di Ward.
Gli Yellows hanno continuato ad attaccare ed a dominare sfruttando soprattutto il gioco sulle fasce ed anche Cunningham si è reso pericoloso con un gran tiro dalla distanza parato da Steele che ha mantenuto ancora aperta la partita.
Grayson ha effettuato la prima sostituzione al 63° mandando in campo Johnson al posto di Pearson e proprio il centrocampista ha tentato di chiudere il match, ma anche il suo tentativo, dopo essere stato servito da Woods, è stato fermato dall'ottimo Ward che gli ha impedito di calciare da una buona posizione.
I Rovers hanno reclamato un calcio di rigore, ma l'arbitro ha ammonito Brown per simulazione, all'80° Grayson ha mandato in campo un difensore come Huntington in sostituzione di un giocatore offensivo come Reach per coprirsi maggiormente in vista del possibile tentativo del Blackburn di pareggiare il match nei minuti finali.
Ma i padroni di casa non sono mai riusciti a rendersi pericolosi ed, anzi, è stato ancora il Preston ad andare vicinissimo al terzo gol con Beckford, entrato in campo all'86° per Garner, che, sfruttando un perfetto cross di Gallagher, ha calciato di pochissimo a lato da posizione ravvicinata.
Nei minuti di recupero il PNE ha controllato senza problemi il vantaggio riuscendo così a vincere questo derby ed a conquistare altri tre punti molto importanti per le speranze play off.
Vittoria fantastica ed esaltante, una grande festa per tutto il popolo del North End che si gode questi tre punti che ci portano a -8 dalla zona play off, ma che soprattutto ci permettono di prevalere in questo derby come già fatto in casa di Burnley e Bolton!
Una vittoria storica, come già detto non si vinceva ad Ewood Park dal lontano 1979, una rimonta che ricorderemo a lungo e che i 7.000 presenti non dimenticheranno facilmente.
Onore anche oggi a questa squadra che lotta su ogni campo e contro qualsiasi avversario, dobbiamo essere orgogliosi di quello che i ragazzi stanno facendo, questa è una stagione strepitosa e resterà tale anche se non dovessimo raggiungere i play off, un obiettivo che ad agosto nemmeno ci saremmo sognati di poter sognare.
Appuntamento alla prossima partita che si giocherà martedì sera a Deepdale contro il Fulham, squadra che oggi ha conquistato una vittoria vitale nello scontro salvezza contro il MK Dons, un avversario quindi da non sottovalutare e da affrontare con la solita grinta e la stessa voglia di vincere dimostrata anche oggi.
Proud Preston!
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