PNE line-up: Lindegaard, Woods, Cunningham, Clarke (c), Huntington, Wright, Browne, Gallagher (Pearson, 88), Johnson, Reach, Garner (Hugill, 89). Subs not used: Kirkland, Kilkenny, Doyle, Welsh, Robinson.
Sheffield Wednesday line-up: Westwood, Nuhui (Joao, 69), Hooper, Lees (c), Lee (McGugan, 77), Sasso, Hunt (Matias, 85), Wallace, Pudil, Bannan, Forrestieri. Subs not used: Price, Turner, Bennett, Lopez.
Attendance: 16,923 (5,701 away fans)
Referee: Mr K Stroud
Meravigliosa vittoria per il North End che gioca una gran partita ed ottiene i tre punti contro lo Sheffield Wednesday, una delle squadre più in forma e più forti del campionato e che prima di oggi occupava la quinta posizione della classifica.
Grayson festeggia nel migliore dei modi il terzo anniversario dal suo arrivo a Deepdale, con una vittoria, la terza consecutiva, davvero importante che lancia ancora di più la squadra verso un obiettivo, i play off, che ad inizio stagione sembrava essere improponibile.
Inutile nascondersi e dire che l'unico obiettivo sia la salvezza... la zona retrocessione è lontana ben 19 punti, siamo decimi in classifica a 8 punti dal sesto posto occupato proprio dalle Owls.
Sembra un sogno, ma questa è una realtà che i ragazzi si sono costruiti e guadagnati partita dopo partita, vittoria dopo vittoria con prestazioni positive e con una continuità degna di una grande squadra.
E di certo dietro a questo campionato così sorprendentemente esaltante c'è la mano di Grayson e del suo staff, grandi meriti vanno soprattutto a loro che hanno saputo con pazienza portare questa squadra dalle ultime posizioni di classifica al decimo posto, sempre più vicini alla zona play off.
La partita di oggi è stata decisa da un gol di Garner, finalmente tornato a segnare, ma il migliore in campo è stato anche stavolta lui, Adam Reach, un giocatore che si sta rivelando sempre più forte e fondamentale per il PNE.
Per questo match Grayson si è affidato allo stesso undici schierato nello scorso turno, è tornato disponibile dopo la squalifica Pearson che si è seduto in panchina al posto di Vermjil non eleggibile oggi dato che p in prestito al North End proprio dal Wednesday.
C'era un'atmosfera magica oggi a Deepdale riempito da quasi 17.000 spettatori, tra i quali circa 5.700 arrivati da Sheffield, un'atmosfera che sarebbe bello tornare a vedere ogni sabato, nella Town End è stata esposta anche la bandiera dedicata a "Dougie", il giovane ed indimenticato tifoso del PNE vittima qualche mese fa di un tragico incidente stradale.
Tra l'entusiasmo generale e l'atmosfera creata a gran voce dalla due tifoserie la partita ha avuto inizio vedendo sin dalle prime battute un Preston combattivo e deciso a mettere subito in difficoltà gli avversari.
Dopo dieci minuti di gioco i Lilywhites hanno creato la loro prima occasione da gol quando Woods ha raccolto sul secondo palo un cross dalla sinistra di Cunningham calciando la palla al volo, ma mandandola di poco a lato della porta difesa da Westwood.
Intorno alla metà del primo tempo è stato poi Garner ad andare vicino alla marcatura con un gran tiro da fuori area che ha impegnato Westwood, protagonista di una bella e difficile parata.
Due minuti più tardi la squadra ha guadagnato un corner che Gallagher ha battuto andando a servire Reach che con un tiro dalla distanza si è reso pericoloso calciando la palla fuori di pochi centimetri dal palo destro.
Lo stesso Gallagher si è incaricato poi di calciare una punizione dalla fascia destra con la quale è riuscito a crossare mandando la palla all'altezza del dischetto di rigore dove Garner l'ha colpita di testa facendola terminare nell'angolino basso sinistro costringendo il portiere ospite ad un'altra difficile e decisiva parata.
Intorno alla mezz'ora è stato invece Clarke, sigli sviluppi di un calcio di punizione, ad impegnare Westwood che ha deviato lontano dal palo sinistri il suo pericoloso colpo di testa.
Al 40° Reach si è reso protagonista di un'azione solitaria sulla fascia sinistra terminata con un tiro che è terminato di poco a lato del palo destro della porta difesa da Westwood.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, ma il North End avrebbe certamente meritato di segnare almeno un gol dopo l'ottima prestazione e le palle da gol costruite.
Il secondo tempo ha visto ancora il PNE mantenere il controllo del match ed a rendersi pericoloso dopo 8 minuti di gioco quando, dopo una combinazione a centrocampo tra Johnson e Browne, la palla è arrivata sulla fascia destra a Woods che dopo averla controllata e portata avanti ha crossato al centro dell'area delle Owls dove Garner non ha potuto intervenire a causa del contrasto di Lees, ritenuto regolare dall'arbitro, che l'ha fatta arrivare all'accorrente Browne che ha però calciato fuori dallo specchio della porta avversaria.
Qualche minuto più tardi, sugli sviluppi di un corner calciato dal solito Gallagher, è stato Huntington a colpire la palla con decisione verso la porta delle Owls dove ancora una volta Westwood si è fatto trovare pronto a deviare sopra la traversa.
Il North End ha continuato a mantenere il possesso della palla ed a comandare il gioco e dal 66° si è anche ritrovato a giocare in superiorità numerica in seguito all'espulsione di Forestieri rimediata per due gialli ingenui con i quali l'arbitro ha punito una simulazione prima ed un tentativo di segnare con una mano dopo da parte dell'attaccante argentino.
Al 73°, dopo i tanti sforzi e gli insistenti tentativi di segnare, il PNE è finalmente riuscito a passare in vantaggio grazie al gol di Joey Garner, finalmente tornato decisivo, che ha sfruttato un perfetto cross dalla destra di Woods con un colpo di testa che ha mandato la palla nell'angolino altro a sinistra dove stavolta Westwood non è potuto arrivare.
Un vantaggio meritatissimo per quanto visto in campo, un North End del quale possiamo e dobbiamo essere orgogliosi.
La partita è proseguita senza troppi rischi per la difesa di casa, complice forse, anche la superiorità numerica.
Nei minuti finali Grayson ha sostituito Gallagher e Garner con Pearson e Hugill, ma non è più successo nullo ed i Whites sono così riusciti a mantenere il vantaggio acquisito con merito.
La classifica dice PNE decimo a -8 dal sesto posto ed a -4 dal Cardiff settimo, una classifica che premia l'impegno e la combattività di una squadra che ha saputo reagire al difficile inizio di stagione.
Una squadra fantastica che sta andando ben oltre le nostre aspettative, una squadra che ora deve continuare così giocando partita dopo partita senza porsi obiettivi specifici, ma con la solita grinta che può portarci a lottare per traguardi importanti ed impensabili ad inizio stagione ed anche ad un certo punto della stessa.
Non dobbiamo lasciarci trascinare dall'entusiasmo, ma continuare con la giusta concentrazione e determinazione, consapevoli che le nostre forze potranno permetterci di combattere fino alla fine, a questo punto abbiamo il dovere di provarci.
Martedì prossimo si giocherà ancora ed a Deepdale arriverà il Charlton ultimo in classifica, una squadra con grossi problemi, ma che potrebbe comunque metterci in difficoltà, ma noi saremo pronti ancora una volta per lottare e per cercare di conquistare un'altra vittoria.
Oh when the Whites go marching in....
COYW!!!
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