PNE line-up: Lindegaard, Woods, Cunningham, Browne, Clarke (c), Wright, Reach (Doyle, 88), Gallagher, Garner, Hugill (Johnson, 58), Robinson (Welsh, 58). Subs not used: Kirkland, Vermijl, Kilkenny, Huntington.
Huddersfield Town line-up: Steer, Smith, Hogg, Paterson (Boyle, 90), Cranie, Husband, Bunn (Manu, 78), Lolley (Matmour, 67), Wells, Billing, Lynch (c). Subs not used: Murphy, Davidson, Whitehead, Dempsey, Boyle.
Attendance: 12,653 (2,245 away fans)
Referee: Mr D Drysdale
Soffertissima e proprio per questo ancora più bella la vittoria ottenuta oggi a Deepdale in rimonta contro l'Huddersfield in una sfida salvezza che porta il North End ad avere ora un vantaggio di ben 14 punti sulla zona retrocessione e di portarsi ad 11 punti dai play off.
Decisivo, dopo il pareggio ottenuto grazie ad un autogol su tiro di Gallagher, il gol di Browne arrivato al 91° minuto, grande prova in porta per Lindegaard che ha salvato il risultato in più di un'occasione.
Il PNE torna a vincere dopo la sconfitta interna contro il Brentford e dopo l'ottimo pareggio esterno conquistato contro il Derby County, una vittoria davvero importante che ci proietta in zone di classifica ad inizio stagione forse impensabili, dovremo essere bravi a continuare su questa strada senza esaltarci troppo e restando umili e consapevoli delle difficoltà che da qui alla fine della stagione troveremo sul nostro ancora lungo e difficile percorso.
Una vittoria ottenuta con grande grinta, i ragazzi sono stati bravissimi a non darsi per vinti nemmeno dopo aver preso il gol dei Terriers a soli 10 minuti dal termine della partita, la squadra ha dimostrato anche oggi grande determinazione e voglia di lottare senza arrendersi mai, molto importanti sono stati anche i cambi in corsa di Grayson, gli ingressi in campo di Johnson e Welsh sono sembrati decisivi per migliorare una prestazione fino a quel momento abbastanza deludente.
Nella formazione schierata oggi con un classico 4-4-2 ci sono state alcune sorprese, prima fra tutte le esclusioni di Huntington e di Johnson al quale è stato preferito Robinson, prima presenza da titolare dopo il suo ritorno a Preston, e la partenza dal primo minuto in attacco di Hugill con Doyle lasciato ancora in panchina.
Per sostituire lo squalificato Pearson il manager ha mandato in campo Browne che si sarebbe poi rivelato decisivo per l'esito del match.
La partita si è rivelata sin da subito molto insidiosa, gli ospiti hanno mantenuto un buon possesso palla e si sono resi pericolosi con un tiro dalla distanza di Lolley che Lindegaard, al suo esordio a Deepdale, è stato bravo a deviare in calcio d'angolo.
Qualche minuto più tardi Lynch, il capitano dei Terriers, dopo una fuga sulla fascia sinistra ha calciato con potenza dalla distanza mandando la palla a colpire la parte superiore della traversa per poi terminare fuori.
Il North End da questo momento ha cominciato a reagire attaccando con maggiore determinazione e facendosi pericoloso quando Garner ha servito perfettamente il suo partner d'attacco, Hugill, il quale si è liberato ed ha calciato verso la porta avversaria trovando però l'opposizione di Steer che ha respinto la palla che è poi terminata all'accorrente Reach che non è però riuscito a calciare nello specchio della porta avversaria.
Il primo tempo è terminato con il risultato fermo sullo 0-0, l'Huddersfield ha giocato meglio ed ha avuto le migliori occasioni per portarsi in vantaggio, ma i Lilywhites sono stati bravi a reagire andando a loro volta vicini al gol.
Nella ripresa sono stati ancora i Terriers ad essere maggiormente aggressivi andando vicini al vantaggio prima con Wells, fermato da Lindegaard, e poi con Smith, servito dallo stesso Wells, che ha calciato a lato da posizione favorevole.
Al 58°, vedendo la squadra in difficoltà, Grayson ha deciso di cambiare qualcosa sostituendo Hugill e Robinson con Johnson e Welsh.
Le sostituzioni hanno portato gli effetti sperati, Johnson e Welsh sono riusciti a portare i miglioramenti che Grayson si aspettava.
Al 70° è stato proprio DJ Johnson a tentare di scuotere la squadra, quando, dopo essere stato servito da Browne, ha calciato con potenza verso la porta avversaria trovando però pronto Steer a bloccare la sua conclusione.
A 10 minuti dal termine, però, l'Huddersfield è passato in vantaggio grazie a Wells che, servito in profondità all'interno dell'area del PNE, è stato bravo ad evitare Lindegaard in uscita ed a calciare a rete per il gol dello 0-1.
Il North End ha reagito molto bene e con grande cuore, due tiri tentati prima da Johnson e poi da Browne sono stati respinti dalla difesa ospite, e soltanto due minuti dopo il gol dei Terriers, ha trovato il pareggio quando sul secondo di due calci d'angoli ravvicinati la palla è arrivata a Gallagher che dal lato sinistro dell'area avversaria ha calciato verso il centro trovando l'involontaria, ma decisiva deviazione di Lynch che ha mandato la palla in rete spiazzando l'incolpevole Steer che nulla ha potuto per impedire il gol del 1-1.
L'arbitro ha concesso 5 minuti di recupero e nel corso del primo Woods è scattato sulla fascia destra liberandosi con agilità di Husband e crossando al centro dove Browne è saltato in mischia più in alto di tutti trovando l'impatto con la palla con un colpo di testa preciso e potente che ha battuto Steer facendola terminare nell'angolino basso a sinistra della porta avversaria trovando così il gol dell'ormai insperato gol vittoria.
Un gol che ha fatto esplodere di gioia tutto Deepdale, un gol che significa 3 punti che sembrano valere anche di più perchè ottenuti contro un avversario diretto nella lotta salvezza, una lotta che ora sembra un pò meno dura, una lotta che possiamo vincere continuando su questa strada.
Ma i meriti della vittoria vanno a tutta la squadra ed in particolare a Lindegaard, probabilmente il Man of the Match, che nel finale è stato assolutamente decisivo salvando un gol sulla linea di porta in seguito ad un calcio d'angolo sul quale i giocatori dell'Huddersfield si sono avventati per cercare il gol del pareggio.
E' stata una grande vittoria, i ragazzi hanno saputo prima soffrire e resistere, ma poi anche reagire e nuovamente resistere riuscendo a mantenere nei minuti finali il preziosissimo vantaggio da poco acquisito.
Grande sofferenza, ma alla fine grandissima gioia e soddisfazione, questa squadra ci sta regalando una stagione fantastica, in qualunque modo andrà a finire dobbiamo essere orgogliosi dei ragazzi nella certezza che lotteranno fino alla fine per raggiungere l'obiettivo, qualsiasi esso sia... la salvezza, certo, dobbiamo solo pensare a questo, ma queste prestazioni, questa voglia di combattere ci portano a sperare anche in qualcosa di più, è giusto provarci, ma sarebbe sbagliato pensare che l'obiettivo principale sia già raggiunto e siamo sicuri che la squadra non farà questo errore perchè ogni partita nasconde insidie ed imprevisti, basta pensare all'inaspettata sconfitta rimediata contro il Brentford.
Le prossime sfide saranno impegnative, sabato prossimo andremo a Molineux ad affrontare i Wolves e fra 15 giorni ospiteremo lo Sheffield Wednesday, una delle squadre più in forma e pericolose del campionato.
Prudenza, ma anche orgoglio per quanto sino ad ora fatto e fiducia nei nostri mezzi, siamo il Preston North End.
COYW.
Nessun commento:
Posta un commento