Pearson rinnova, Humphrey saluta Deepdale

Due notizie contrastanti arrivano da Deepdale, dapprima abbiamo appreso con felicità e soddisfazione del rinnovo di contratto di Ben Pearson, ma poco dopo abbiamo saputo dell'addio di Chris Humphrey, un giocatore che purtroppo nelle ultime due stagioni non ha potuto dare molto alla squadra a causa di infortuni e di scelte tecniche del manager, ma che per sempre ricorderemo con grande affetto per quanto fatto in questi anni con la maglia del Preston North End.

Ben Pearson, centrocampista di 22 anni che nell'ultimo periodo si sta segnalando come uno dei giocatori più in forma della squadra tanto da guadagnarsi un posto ormai fisso da titolare dopo una scorsa stagione ai margini della rosa, ha firmato un rinnovo di contratto che lo legherà al PNE per altri tre anni e mezzo.

Il nostro numero 4 ha fino ad ora collezionato 31 presenze con i Lilywhites segnando anche un gol a Deepdale contro l'Aston Villa, il suo rinnovo è un'ottima notizia, il ragazzo, prelevato 12 mesi fa dal Manchester United, si sta dimostrando assolutamente all'altezza e sta fornendo nell'ultimo periodo prestazione di alto livello.

Chris Humphrey, di comune accordo con il Club, ha invece lasciato il Preston North End, squadra con la quale ha conquistato la promozione dalla League One alla Championship e nella quale era approdato dal Motherwell nell'estate del 2013.

Humphrey ha giocato 134 partite segnando 8 gol per il Lilywhites, giocò entrambe le semifinali playoff contro il Chesterfield, ma restò in panchina nella Finale di Wembley contro lo Swindon giocando comunque un ruolo importante in quella stagione vincente.

Il giamaicano, che ha vestito la maglia numero 7 che fu anche del leggendario Sir Tom Finney, lascia un grande ricordo nonostante nell'ultimo periodo non venisse utilizzato da Grayson, la sua carriera al PNE è stata purtroppo contraddistinta anche da diversi infortuni che probabilmente ne hanno frenato la crescita.

Ricorderemo sempre i suoi dribbiling, la sua classe, ma anche la sua simpatia, lo salutiamo quindi con grande affetto augurandogli buona fortuna per il proseguo della sua carriera.

Match Preview: PNE vs Sheffield Wednesday

L'ultima partita del 2016 andrà di scena oggi a Deepdale, ospite del PNE sarà il temibilissimo Sheffield Wednesday che avevamo affrontato poche settimane fa ad Hillsborough perdendo per 2-1, un match contraddistinto anche dalla brutta lite che aveva portato alle espulsioni di Beckford e Doyle.

Le Owls nell'ultimo turno hanno battuto a SJP il Newcastle, che prima della scorsa giornata era la capolista, e sarà di certo anche oggi un avversario difficilissimo da affrontare, è una squadra lanciatissima e che attualmente occupa il sesto posto della classifica.

Il North End però è chiamato a reagire dopo la brutta sconfitta subìta proprio a Deepdale pochi giorni fa quando il Leeds si è imposto con il netto ed umiliante risultato di 1-4, un'altra partita che ha evidenziato il nervosismo di Beckford, espulso dopo 3 minuti dal suo ingresso in campo, e che contro il Wednesday sarà quindi assente per squalifica.

Da Deepdale arrivano però buone notizie, sono infatti recuperati e quindi disponibili due giocatori fondamentali, Gallagher, assente da parecchio tempo, e McGeady, ex della partita, due recuperi davvero importanti, abbiamo di certo sentito la loro mancanza nell'ultimo periodo.

Dalla prossima partita Grayson potrà disporre anche dei nuovi acquisti Boyle, Horgan e Barkhuizen, ma per oggi dovremo ancora aspettare per poterli vedere in campo.

Carvalhal dovrebbe riuscire a recuperare a centrocampo l'ottimo Kieran Lee, che aveva saltato il Boxing Day a Newcastle, ma dovrà ancora rinunciare a Hooper, Buckley e Mathias.

La scorsa stagione il North End si aggiudicò questa sfida grazie ad un gol di Joey Garner, attaccante che purtroppo non potrà più dare il suo contributo, ma speriamo che al posto suo ci penserà qualcun altro!!

Sarà come detto una sfida delicatissima, per chi non potrà essere allo stadio dovrebbe esserci la possibilità di vederla in diretta, sarà bellissimo poter guardare questa partita che si preannuncia molto interessante ed emozionante, ma soprattutto molto importante per entrambe le squadre.

Le Owls faranno di tutto per vincere e mantenere il sesto posto insidiato dal Derby County, ma il PNE vincendo recupererebbe 3 punti fondamentali nella corsa verso i playoff portandosi a 5 punti proprio dal Wednesday.

Dovremo dare il massimo e non commettere gli stessi errori compiuti contro il Leeds, per avere la meglio delle Owls servirà una prestazione ai massimi livelli, servirà grande determinazione, non dovremo cadere in altri episodi di nervosismo, ma restare assolutamente concentrati sulla partita.

Speriamo di chiudere al meglio l'anno 2016... intanto i GBS ne approfittano per augurare a tutti quanti un buon fine anno ed un grande anno 2017!

COYW!!

Match Report: PNE vs Leeds United 1-4

PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington, Vermijl, Johnson (Doyle, 81), Makienok (Hugill, 66), Robinson (Beckford, 66), Browne. Subs not used: Lindegaard, Wright, Spurr, Pringle. 

Leeds United line-up: Green, Ayling, Bartley, Roofe (Antonsson, 85), Doukara (Wood, 81), Dallas, Jansson, Phillips, Sacko (Hernandez, 54), Bridcutt (c), Berardi. Subs not used: Silvestri, Cooper, Vieira, Denton. 

Attendance: 21,255 (Leeds United fan 5,551) 

Referee: Mr J Simpson 

Questa volta la magica atmosfera del tradizionale Boxing Day non è servita per regalarci una vittoria ed una prestazione capace di emozionarci e di scaldarci il cuore nel freddo invernale in cui si è giocata a Deepdale la partita contro un Leeds United davvero in grande forma.

La partita è iniziata subito malissimo, il North End era riuscito a riaprirla, ma la superiorità degli ospiti e la nostra scarsa vena ci hanno impedito di agguantare il pareggio permettendo poi al Leeds di ristabilire il doppio vantaggio.

Nella ripresa i Lilywhites erano partiti decisi facendosi pericolosi in un paio di occasione, ma, un'altra volta, Beckford in campo da 3 minuti ed al rientro dalla squalifica di tre giornate, si è fatto incredibilmente espellere per un brutto gesto di reazione nei confronti di un avversario.

Con la squadra in inferiorità numerica ogni tentativo di rimonta si è interrotto ed il Leeds ha anche segnato il quarto gol che ha definitivamente chiuso il match e spento ogni speranza.

Una sconfitta davvero brutta, certo, ci può anche stare di perdere e soprattutto di perdere contro un avversario che in questo ultimo periodo sembra davvero inarrestabile, ma quello che non è piaciuto è stato l'atteggiamento della squadra che sin da inizio partita è sembrato arrendevole e poco combattivo, grande clamore e rabbia è stata provocata anche dal brutto episodio del quale si è reso protagonista Beckford, un giocatore che non è palesemente tranquillo in questo periodo e che sta mettendo in grandi difficoltà i propri compagni.

Per questo Boxing Day Grayson ha operato un solo cambio di formazione schierando a centrocampo Vermjil al posto dell'indisponibile McGeady, ancora assente Gallagher che evidentemente non è ancora riuscito a recuperare in pieno dall'infortunio, ancora panchina per Wright, che voci di mercato danno per partente verso il Bristol City, e per Hugill al quale è stato preferito anche stavolta Makienok.

In panchina si sono rivisti Doyle e Beckford, che hanno scontato le tre giornate di squalifica con le quali erano stati puniti dopo il brutto episodio di Hillsborough, entrambi preferiti all'ormai recuperato May.

La partita è iniziata subito malissimo, il North End non è sin da subito apparso in gran giornata ed al 17° il Leeds è passato in vantaggio quando un calcio di punizione di Dallas dalla fascia destra ha raggiunto sul secondo palo Jansson che a sua volta ha fatto da sponda con un colpo di testa al centro dell'area di rigore del PNE dove Roofe ha avuto la meglio della difesa Lilywhites colpendo di testa e mandando la palla alle spalle di Maxwell.

Il North End ha avuto una buona reazione rendendosi subito pericoloso con un'avanzata di Robinson sulla fascia sinistra che con il suo cross ha trovato al centro dell'area avversaria Makienok il quale con un colpo di testa ha tentato di servire l'accorrente e smarcato Browne che è stato però provvidenzialmente stato anticipato dall'intervento di Green.

Al 23°, però, gli ospiti hanno raddoppiato grazie ad una bella combinazione tra Roofe e Sacko il quale è poi avanzato superando la difesa dei Lilywhites prima di scagliare un gran tiro dal limite dell'area che è andato ad insaccarsi nell'angolino alto a sinistra della porta difesa da Maxwell.

La partita a questo punto sembrava chiusa, ma il PNE ha avuto la forza di riaprirla soltanto 4 minuti più tardi quando un'altra combinazione tra Robinson e Makienok ha portato al tiro Vermjil che con una conclusione potente e precisa dal limite dell'area del Leeds ha battuto l'incolpevole Green che nulla ha potuto per evitare il gol del 1-2 che ha ridato speranza a tutto Deepdale, oggi gremito con 21.255 spettatori.

Nemmeno il tempo di gioire che dopo altri 4 minuti è stato stavolta il Leeds a segnare ed a riportarsi in vantaggio di due gol, tutto il merito va a Doukara che con una bella iniziativa personale è riuscito ad entrare nell'area di rigore del PNE e, superando la difesa, forse intervenuta senza la giusta decisione, ha calciato con precisione verso l'angolino basso sinistro trovando la deviazione di Maxwell e del palo prima di entrare in rete.

I ragazzi stavolta hanno subìto il colpo e non sono riusciti a reagire, il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-3 senza che venissero create occasioni da gol confermando la brutta prestazione della squadra nella prima frazione di gioco.

Il secondo tempo ha visto un Preston più intraprendente e deciso a riaprire un'altra volta il match, intorno al 60° è finalmente arrivata una buona occasione da gol quando ancora Robinson è stato abile a liberare Makienok con un cross dalla fascia destra, il danese in questa occasione è riuscito con un colpo di testa a passare la palla indietro all'accorrente Browne che ha calciato da buona posizione verso la porta avversaria mandando però la palla di poco a lato.

Al 66° Grayson ha cercato di aumentare la pressione offensiva della squadra operando un doppio cambio mandando in campo il rientrante Beckford e Hugill proprio al posto di Robinson e Makienok.

Incredibilmente al 69° per contendere a Bartley una palla alta , Jermaine Beckford è intervenuto in modo scomposto e cadendo a terra con l'avversario lo ha colpito apparentemente in modo intenzionale con un calcio alla testa ... un brutto gesto che non ha lasciato alternativa all'arbitro che ha mostrato all'ex attaccante proprio del Leeds un inevitabile cartellino rosso... e così dopo tre minuti dal suo ritorno in campo dopo le tre giornate di squalifica Beckford ha lasciato nuovamente la squadra in dieci lasciandola così in grandi difficoltà a venti minuti dal termine di un match che la squadra stava tentando di recuperare.

Un gesto davvero grave da parte dell'eroe di Wembley, sembra un giorno davvero lontano per l'irriconoscibile Beckford che oltre ad aver compiuto un brutto fallo nei confronti di un avversario ha anche danneggiato la propria squadra, i propri compagni, il manager e tutti i tifosi che hanno visto ridimensionare le speranze di rimonta a causa di questo altro episodio aggravato ancor di più dal fatto che l'attaccante aveva commesso lo stesso grave sbaglio a Hillsborough quando dopo la lite con Doyle lasciò anche in quel caso la squadra a lottare per il pareggio senza il suo apporto (e quello dello stesso Doyle).

La partita è proseguita così senza più slancio da parte del PNE che non è riuscito più in nessun modo a reagire ed a mettere in difficoltà la squadra di Monk.

All'81° Grayson ha tentato l'ultima carta mandando in campo un altro attaccante, Doyle, al posto di un centrocampista, Johnson, ma la sostituzione non ha portato gli effetti sperati ed, anzi, all'88° è stato ancora il Leeds a trovare il gol quando Hernandez, da poco in campo, è stato servito in profondità da Wood e senza trovare contrasti decisi da parte della difesa del PNE ha calciato nell'angolino basso sinistro trovando l'1-4, un risultato umiliante per i Lilywhites. 

Il Boxing Day si è quindi chiuso con questo risultato disastroso aggravato da una brutta prestazione e da un altro grave episodio che ha nuovamente fatto infuriare i tifosi che vorrebbero almeno vedere tutta la squadra lottare unita... la sconfitta si può anche accettare, ma non si possono tollerare certi comportamenti da parte dei ragazzi soprattutto in momenti decisivi della partita con la squadra che avrebbe dovuto restare unita per tentare di recuperare il risultato.

E' stato davvero un Boxing Day deludente, il PNE è sceso al tredicesimo posto della classifica, sorpassato da Aston Villa e Barnsley ad 8 punti dallo Sheffield Wednesday sesto, ma come detto quello che più ci lascia amarezza è stato l'atteggiamento rinunciatario e poco combattivo della squadra ed il nervosismo, davvero fuori luogo, di Beckford.

Speriamo di riuscire a reagire il prossimo 31 dicembre quando a Deepdale arriverà proprio lo Sheffield Wednesday sesto in classifica, squadra in grandissima forma e che ha vissuto un esaltante Boxing Day vincendo a St James Park in casa della capolista Newcastle.

Sarà una partita molto complicata, ma nella quale speriamo di ritrovare il nostro Preston North End cercando di lasciarci alle spalle la brutta sconfitta rimediata contro il Leeds, speriamo di chiudere bene il 2016 nell'ultima partita di un anno che è stato certamente positivo, la speranza è di rivedere la squadra scendere in campo con il giusto agonismo e con la determinazione e combattività viste nelle ultime partite, cercando magari di strappare un risultato positivo alle Owls.

Speriamo che Grayson riesca a riportare serenità nello spogliatoio, ci sono delle situazione che devono essere assolutamente chiarite e risolte, il nervosismo di Beckford, ma anche la posizione di Wright lasciato per la seconda volta in panchina e sul quale si sentono voci di mercato che lo danno come partente... forse contro il Leeds ci sarebbe stato bisogno di lui, crediamo di aver bisogno di lui anche in futuro e speriamo che l'australiano possa restare con noi almeno fino al termine della stagione.

Vorremmo anche capire meglio la situazione riguardante Gallagher, un giocatore importantissimo, che già da qualche settimana sembra pronto al rientro e che poi invece risulta sempre indisponibile... in attacco Makienok è l'uomo del momento, ma forse è sbagliato aver rotto l'ottima intesa che si era creata tra Hugill e Robinson, una coppia che stava facendo molto bene, inoltre non è mai stata data un'opportunità a May il cui ritorno era stato gridato a gran voce...

Insomma... la speranza è quella di vedere la squadra pronta a reagire, contro il Wednesday vogliamo rivedere una squadra che ci sappia rendere orgogliosi, vogliamo delle risposte dal manager... rivogliamo il nostro North End e non quello purtroppo visto nel giorno del Boxing Day, un giorno che avremmo preferito ricordare diversamente, con tutta la sua magia e la sua tradizione.

COYW!

 

  

Boxing Day Match Preview: PNE vs Leeds Utd

Nemmeno il tempo di smaltire le feste Natalizie che come da tradizione in Inghilterra nel magico giorno del "Boxing Day" si scende in campo, perchè il calcio è festa, il calcio è uno sport che aggrega e che porta le famiglie allo stadio.

Tutto questo accadrà anche a Deepdale domenica prossima alle ore 16 italiane, quella del Boxing Day è una tradizione talmente bella che viverla ogni anno è sempre qualcosa di magico, per noi qui in Italia sembra una cosa strana giocare il giorno successivo al Natale, ma pensiamo che sia una questione di abitudine, cultura e mentalità, un modo diverso di vivere il calcio.

E quindi domenica in tutta Inghilterra, ed in particolare nel nostro caso a Preston, ognuno scarterà i regali, proprio da questa tradizione è stato dato il soprannome a questo particolare giorno, pranzerà in famiglia e poi tutti insieme, avvolti in capotti, sciarpe e berretti per coprirsi dal gelo invernale, si andrà allo stadio ad incontrarsi con i compagni di tifo ed a supportare la squadra del cuore, proprio come ogni settimana, ma forse con un'atmosfera ancora più festosa e particolare.

Per noi che seguiremo la partita contro il Leeds United dall'Italia sarà molto diverso, anzi, per le nostre tradizioni forse può quasi sembrare un "fastidio" che in Inghilterra si giochi in questo giorno, per molti di noi infatti il giorno di "Santo Stefano" è un altro giorno di festa e di pranzi, un giorno da passare in casa con le nostre famiglie, ma rispettiamo ed amiamo questa tradizione tutta anglosassone e siamo certi che, in un modo o nell'altro, riusciremo come sempre a seguire il nostro Preston North End in una partita tra l'altro molto importante e difficile.

Per il PNE si tratterà del 61° Boxing Day a Deepdale ed il Leeds sarà il 34° avversario diverso, nelle precedenti occasioni i Lilywhites hanno vinto questa partita 34 volte, pareggiando 14 volte e perdendo 12 volte segnando un totale di 103 gol.

Come sempre in Inghilterra, mentre da altre parti i campionati si fermeranno, questo sarà un periodo molto intenso e pieno di impegni, il PNE giocherà, come detto, contro il Leeds domenica 26 dicembre, contro lo Sheffield Wednesday il 31 dicembre (entrambe in casa), contro il Burton Albion in trasferta il 2 gennaio 2017 prima di affrontare il 7 gennaio 2017 l'Arsenal per l'attesissima sfida di FA Cup.

Quella contro il Leeds sarà quindi la prima di una serie di sfide molto importanti, sarà essenziale uscire positivamente da questo periodo così impegnativo, le prossime due partite, in particolare, ci vedranno affrontare le due squadre che occupano il quinto ed il sesto posto in classifica, sarebbe davvero fondamentale, sfruttando anche il fattore campo, ottenere risultati positivi per tentare di avvicinarsi sempre di più alla zona playoff.

La squadra di Monk è un avversario temibilissimo, è una squadra lanciatissima che ha vinto quattro delle ultime cinque partite conquistando punti che l'hanno portata al quinto posto dopo un inizio di campionato abbastanza altalenante, da parte nostra però arriviamo a questa partita in salute e forti degli ultimi risultati positivi.

Grayson potrà disporre di Beckford, grande ex del match, e Doyle, entrambi hanno scontato la squalifica di tre giornate con la quale erano stati puniti dopo i brutti fatti di Hillsborough, sarà discrezione del manager se convocarli oppure se punirli ulteriormente.

Anche Gallagher dovrebbe finalmente tornare a disposizione, mentre si dovrà ancora rinunciare a Welsh che sembra comunque essere sulla via del recupero.

Monk spera di recuperare il bomber Wood, che ha saltato per infortunio l'ultima partita giocata contro il Brentford, mentre sembrano molto improbabili i recuperi di Hernandez e O'Kane che sono comunque tornati ad allenarsi dopo essere stati fermi rispettivamente per sette e tre partite.

Sarà una grande partita, godiamoci il Natale in piena serenità, ma non perdiamoci questo entusiasmante Boxing Day, non lo potremo vivere come gli inglesi, ma sarà in ogni caso una partita particolare e che cercheremo di vivere immedesimandoci con loro, immaginando e sognando di essere con loro proprio là a Deepdale!

Cogliamo l'occasione per augurare un Buon Natale a tutti, in particolare ai tifosi del Preston North End, ai GBS ed a tutti quelli che seguono il nostro blog!

MERRY CHRISTMAS AND HAPPY BOXING DAY!!

Match Report: Bristol City vs PNE 1-2

Bristol City line-up: Lucic, Bryan, Flint, O’Neil (c), Abraham, Tomlin, Reid (Brownhill, 76), Freeman (Paterson, 76), Pack (Wilbraham, 65), Magnusson, Matthews. Subs not used: O’Donnell, O’Dowda, Engvall, Moore. 

PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Huntington, McGeady (Vermijl, 80), Johnson, Browne, Makienok, Robinson (Hugill, 84). Subs not used: Lindegaard, Wright, Grimshaw, Spurr, Pringle. 

Attendance: 18,619 (579 PNE fans) 

Referee: Mr S Hooper 

Un altro grande risultato, un'altra bellissima vittoria per il North End, sarà un bel Natale per tutti i Northenders che dopo aver vinto il derby contro il Blackburn ed aver conquistato un buon pareggio a Nottingham oggi hanno potuto vedere l'amato PNE sbancare Ashton Gate con un entusiasmante 1-2 frutto dei gol di Makienok e Johnson, assoluti protagonisti in questo fantastico periodo della squadra.

Una vittoria davvero meritata, una prestazione di altissimo livello, la squadra ha saputo passare in vantaggio in un momento difficile del match ed ha poi saputo anche reagire dopo il momentaneo pareggio dei Robins realizzando nel finale di match il gol decisivo.

Grande carattere, voglia di lottare e di non mollare mai, questa squadra non finisce di stupire e si conferma come una delle squadre più in forma del campionato candidandosi seriamente per la corsa verso la zona playoff distante soltanto 5 punti.

Grayson ha operato due cambi rispetto alla trasferta del City Ground schierando in difesa Huntington, per contrastare la bravura aerea di giocatori come Flint, al posto di Wright e mandando in campo il recuperato McGeady a centrocampo preferendolo a Vermjil.

Oltre a McGeady il manager ha potuto contare anche su Pearson che ha smaltito subito l'infortunio che lo aveva costretto a lasciare il campo anzitempo a Nottingham, niente da fare invece per Gallagher che ha dovuto saltare anche questa partita.

Difesa quindi composta da Clarke, Huntington, Baptiste e Cunningham, centrocampo con McGeady, Pearson, Browne e Johnson e coppia d'attacco composta da Robinson e Makienok, preferito anche stavolta ad Hugill che è andato a sedersi in panchina dove nemmeno oggi è stato convocato l'ormai recuperato May.

Il Bristol City è partito forte, deciso a tornare alla vittoria dopo un lungo e preoccupante periodo di crisi, ma i tentativi di Tomlin e O'Neil sono stati sventati dal sempre ottimo Chris Maxwell.

Gli Yellows hanno pian piano preso confidenza ed hanno iniziato a prendere in mano la partita ed a mettere sotto pressione gli avversari fino a quando, al 21° minuto di gioco, un perfetto cross dalla fascia destra di Robinson, ha scavalcato i difensori di casa finendo sul secondo palo della porta difesa da Lucic dove Makienok è spuntato alle spalle di Flint calciando di prima intenzione e con precisione da distanza ravvicinata trovando così il gol vantaggio alla prima occasione da gol creata.

Un altro gol per il gigante danese che sta conquistando la fiducia del manager ed il rispetto dei tifosi che ora lo inneggiano a gran voce considerandolo ormai uno dei loro beniamini.

Davvero un grande periodo di forma per "Big Mak" che era già stato assoluto protagonista con il gol realizzato al Forest, ma che aveva anche giocato una buona partita contro i Rovers.

Il gol ha sbloccato non solo il risultato, ma anche il PNE che a questo punto ha iniziato a giocare un ottimo calcio costruendo delle belle azioni ed andando vicino al raddoppio in più di un'occasione.

Lo scatenato Robinson si è reso pericoloso con un tiro dalla distanza respinto dalla difesa, poco dopo è stato poi Browne a provarci, ma la sua conclusione è terminata di poco alta sopra la traversa.

I Robins hanno reagito intorno alla mezz'ora quando il giovane talento Abraham è stato lanciato in profondità, l'attaccante è entrato nell'area di rigore del North End e da posizione defilata ha lasciato partire un tiro potente, ma poco preciso e che è terminato a lato.

Gli Yellows hanno però continuato a giocare meglio e poco dopo un'ottima sponda di Makienok ha liberato al tiro Browne la cui conclusione è stata deviata in corner dalla difesa di casa; dal corner conseguente è nata un'occasione clamorosa per Clarke il cui colpo di testa è stato miracolosamente deviato da un fantastico intervento di Lucic, poi sulla respinta il tiro di Johnson è terminato alto.

Allo scadere del primo tempo è arrivata la migliore occasione da gol per il PNE quando un cross di Baptiste è stato controllato da Makienok che ancora una volta è stato bravissimo a fare da sponda per un compagno, questa volta è stato Robinson ad arrivare per calciare a colpo sicuro verso la porta avversaria, ma il suo tiro è andato a stamparsi incredibilmente sulla traversa.

Sfortunatissimo Robinson, il migliore in campo nel primo tempo, autore dell'assist per il gol di Makienok, sempre pericoloso e nel vivo delle azioni ed ora anche protagonista di questa occasione clamorosa.

Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 e la ripresa è cominciata allo stesso modo con cui era terminata la prima frazione di gioco e quindi con il PNE all'attacco e subito pericolosissimo con un tentativo di Huntington che ha superato Lucic, ma che ha clamorosamente trovato Abraham pronto a respingere in modo decisivo proprio sulla linea di porta.

I padroni di casa sono andati vicini al pareggio con un altro tiro di Abraham che ha colpito il palo, sulla respinta Reid ha tentato di rendersi pericoloso, ma la sua conclusione da posizione favorevole è andata nettamente lontano dai pali della porta difesa da Maxwell.

Al 78° un calcio di punizione battuto da Johnson ha trovato all'intero dell'area di rigore avversaria il solito Makienok a colpire di testa da posizione defilata, ma la sua conclusione è andata a colpire la parte esterna della rete.

L'azione successiva costruita dai Robins ha portato i padroni di casa a trovare il gol dell'inaspettato pareggio quando la palla è arrivata sulla fascia destra a Matthews che si è involato bene fino a trovare un cross preciso che è andato a trovare sul secondo palo Wilbraham che è saltato più in alto di Baptiste infilando la palla nell'angolino sinistro dove Maxwell non poteva assolutamente arrivare.

Subito dopo il gol Grayson ha mandato in campo Vermjil per McGeady ed all'84° ha sostituito Robinson con Hugill per avere probabilmente maggiore freschezza in attacco.

Il PNE non si è assolutamente arreso ed all'85° è stato premiato grazie ad una bellissima iniziativa personale di Johnson che ha conquistato palla a centrocampo, è avanzato centralmente verso la porta avversaria senza essere contrastato per poi defilarsi sulla destra superando i difensori avversari, poi, quasi dalla linea di fondo, ha calciato trovando una traiettoria che ha beffato Lucic e che ha fatto finire la palla in rete per il gol del 1-2.

Forse Dj voleva crossare, forse voleva tirare, non lo sappiamo, ma sappiamo che è stata un'azione personale bellissima e sappiamo che la palla è finita in qualche modo nella porta avversaria regalandoci il gol del nuovo vantaggio, il gol decisivo che ci ha fatto vincere la partita permettendoci di conquistare altri tre punti preziosissimi per la nostra classifica e per il nostro morale.

Nei minuti di recupero l'ex Brownhill ha provato ad impensierire con un tiro dalla distanza Maxwell che però non ha avuto alcun problema a parare la sua conclusione.

La partita è così terminata con questa bellissima ed importantissima vittoria, potremo passare un natale sereno in attesa del magico Boxing Day da giocarsi a Deepdale contro un Leeds in super forma e che occupa il quinto posto della classifica.

Sarà una partita molto insidiosa, ma anche molto bella, ma per ora godiamoci questa vittoria e pensiamo a festeggiare un Natale felice per noi stessi e per tutto il popolo del Preston North End!!

Merry Christmas! COYW!!!

Match Preview: Bristol City vs PNE

Dopo la vittoria nel derby contro il Blackburn ed il buon pareggio di Nottingham di mercoledì sera il North End è chiamato a confermarsi in un'altra insidiosa trasferta ad Ashton Gate dove affronterà il Bristol City, squadra che occupa una posizione di metà classifica con 2 punti in meno rispetto ai Lilywhites.

I Robins non stanno attraversando un bel periodo, arrivano infatti da due sconfitte consecutive contro Brentford, in casa, ed Huddersfield ed in generale hanno rimediato ben cinque sconfitte nelle ultime sei partite giocate.

Tutto farebbe quindi pensare ad una trasferta agevole per i ragazzi di Grayson, ma la squadra, il manager e tutti noi sappiamo bene che non sarà affatto così, il Bristol City, guidato da Lee Johnson, dovrà far di tutto per uscire da questa situazione così difficile e contro il PNE cercherà di vincere con tutte le sue forze, ma si troverà contro una squadra che sta bene e che non ha nessuna intenzione di interrompere il buon periodo di forma.

Grayson dovrà fare ancora a meno di Welsh, oltre che del solito Woods, ed agli squalificati Beckford e Doyle, dovrebbe poter disporre di Gallagher, che sembra pronto al rientro, e di McGeady che già a Nottingham si era seduto in panchina.

Pearson, uscito ad inizio ripresa nella partita di mercoledì sera per un infortunio, sembra aver recuperato, ma avrà bisogno di un ultimo test per verificare le proprie condizioni, dovrebbero farcela anche i due ex della partita, Cunningham e Robinson, usciti malconci dal City Ground. 

Lee Johnson dovrà rinunciare al portiere Fielding ed ancora non è chiaro se per sostituirlo si affiderà al giovane australiano Lucic o al più esperto O'Donnell.

Ancora in dubbio le presenze dei centrocampisti O'Neil e Smith, entrambi alle prese con un infortunio dal quale sembra che non abbiano ancora completamente recuperato.

Sarà una partita molto insidiosa per il Preston North End che però cercherà di ripetere le buone prestazioni offerte contro Rovers e, soprattutto nel primo tempo, Forest, per tentare di conquistare un risultato positivo.

Appuntamento come di consueto a sabato pomeriggio alle ore 16 italiane, come al solito seguiremo la partita con aggiornamenti in tempo reale sulle nostre pagine Facebook.

COYW!!

Match Report: Nottingham Forest vs PNE 1-1

Nottingham Forest line-up: Stoikovic, Lichaj, Mills (c), Osborn, Bendtner (Velios, 66), Pereira, Vaughan, Perquis (Traore, 46), Lam (Kasami, 74), Cash, Worrall. Subs not used: Henderson, Mancienne, Carayol, Grant. 

PNE line-up: Maxwell, Vermijl (Huntington, 88), Cunningham, Baptiste, Clarke (c), Wright, Browne, Pearson (Pringle, 51), Johnson, Makienok, Robinson (Hugill, 78). Subs not used: Lindegaard, McGeady, Grimshaw, Spurr. 

Attendance: 15,864 (709 PNE fans) 

Referee: Mr T Harrington 

Risultato positivo, una buona prestazione soprattutto nel primo tempo terminato con il gol di Makienok realizzato proprio allo scadere; nella ripresa è arrivata la reazione del Forest che è comunque riuscito a segnare soltanto con uno sfortunatissimo autogol di Maxwell. 

Pareggio tutto sommato giusto, buon punto esterno contro una squadra, sconfitta contro il Derby a parte, in buona forma, ma anche il North End ha confermato anche questa sera di essere in salute ottenendo un altro risultato importante anche se abbiamo perso 2 punti nei confronti delle rivali nella corsa verso la zona playoff, ora distante 6 punti. 

Un pò di preoccupazione per Ben Pearson, infortunatosi ad inizio secondo tempo, attendiamo news nella speranza che siano positive, il centrocampista ex Man Utd si sta rivelando un giocatore davvero fondamentale a metà campo e perderlo per le prossime partite sarebbe un guaio.

Per questa partita Grayson ha deciso di schierare Browne titolare a centrocampo, spostando così Robinson in attacco a far coppia con Makienok che, dopo la buona prestazione offerta contro i Rovers, è stato preferito ad Hugill lasciato questa sera in panchina dove si è seduto anche il recuperato McGeady, a differenza di Gallagher che invece ha dovuto restare ancora fermo.

Quindi squadra schierata con il 3-5-2 con difesa composta da Clarke, Baptiste e Wright, centrocampo a cinque con Vermjil e Cunningham sulle fasce e con il trio centrale composto da Johnson, Pearson e Browne e con la già citata coppia d'attacco formata da Robinson e Makienok.

Gli Yellows sono partiti alla grande e già dopo soli 2 minuti di gioco si sono resi pericolosissimi con una discesa sulla fascia sinistra di Robinson che dopo aver superato Vaughan si è portato in zona tiro impegnando severamente Stojkovic che ha evitato quello che sarebbe stato un velocissimo vantaggio per il North End.

Poco dopo è stato Baptiste a rendersi protagonista di una bella "galoppata" che lo ha portato verso l'area avversaria, ha scambiato palla con Makienok e, dopo che il danese gliela ha restituita, ha calciato con potenza e precisione mandandola di poco a lato del palo sinistro della porta del Forest.

Al 13° il PNE è andato nuovamente vicino al gol quando un gran tiro dalla distanza di Browne ha visto ancora protagonista Stojkovic che con un intervento decisivo ha toccato di quel tanto la palla da mandarla prima a sbattere sul palo per poi finire a lato.

Dopo la mezz'ora il Forest si è finalmente fatto vedere dalle parti di Maxwell che, impegnato per la prima volta, è stato bravissimo a deviare una conclusione di Osborne mandando la palla in calcio d'angolo.

Il primo tempo sembrava destinato a terminare a reti inviolate, ma proprio al 45° una bellissima palla di Johnson ha imbeccato benissimo Cunningham che sul lato sinistro all'interno dell'area di rigore avversaria ha colpito la palla di testa superando Stojkovic in uscita facendo da sponda al centro dell'area all'accorrente Makienok che praticamente a porta vuota ha messo in rete realizzando così il gol dello 0-1 che ha fatto esplodere di gioia il settore ospite dove circa 700 Northenders hanno potuto festeggiare.

Il Forest ha iniziato al ripresa con grande vivacità ed andando subito alla ricerca del pareggio e mentre il PNE era in inferiorità numerica per un infortunio che ha costretto Pearson a bordo campo, Cash ha impegnato Maxwell con un rasoterra pericoloso che il portiere gallese ha respinto in corner intervenendo con i piedi.

Purtroppo Pearson non è riuscito a recuperare ed al 51° è stato sostituito da Pringle, una brutta perdita per il centrocampo del North End, auguriamo ovviamente al nostro n. 4 di recuperare il prima possibile.

Il Nottingham Forest ha continuato ad attaccare e nel corso della ripresa Maxwell ha dovuto dare il meglio per cercare di fermare le iniziative degli avversari.

Intorno all'ora di gioco il portiere ha fermato un'altra buona occasione creata da Cash e poco dopo ha dovuto compiere un ottimo intervento per negare il gol a Bendtner che nello stacco per colpire la palla di testa ha contrastato Baptiste fino a farlo finire a terra.

Al 68°, però, la serata positiva di Maxwell è diventata una serata sfortunata, infatti un'iniziativa dei padroni di casa sulla fascia destra ha fatto arrivare la palla a Lam che dall'interno dell'area di rigore ha calciato a colpo sicuro mandando la palla a sbattere clamorosamente contro il palo finendo però successivamente ed in modo rocambolesco a colpire una gamba di Maxwell che l'ha fatta finire in rete permettendo al Forest di trovare il gol del pareggio.

Episodio sfortunatissimo per il PNE e per Maxwell che fino a quel momento era stato assoluto protagonista positivo del secondo tempo, un autogol rocambolesco, una beffa che il gallese non meritava.

Al 75° comunque Maxwell si è immediatamente riscattato respingendo con un'altra bella respinta una conclusione di Kasami che era stato servito ottimamente da Pereira.

Il Forest ha continuato a tenere sotto pressione la difesa degli Yellows e dopo una bella azione sulla fascia sinistra la palla è arrivata a Velios il cui tiro destinato a finire in rete è stato respinto sulla linea di porta da Clarke in modo assolutamente decisivo.

Al 78° Grayson ha mandato in campo Hugill al posto di Robinson ed il nuovo entrato è stato subito protagonista con un colpo di testa, dopo essere stato servito da un cross di Baptiste, che è terminato di poco a lato.

A questo punto il PNE ha ripreso fiducia ed è riuscito a reagire alla supremazia dei padroni di casa impegnando Stojkovic prima con un tiro dalla distanza di Browne e poi con Makienok che dopo essersi visto respingere una prima conclusione ha tentato di ribadire in rete trovando però ancora l'ottima risposta del portiere avversario.

Nei minuti finali il Forest è tornato a premere ed all'88° Grayson ha preferito coprirsi sostituendo Vermjil con Huntington, ma la squadra di Montanier è riuscita comunque a creare un'ultima clamorosa occasione da gol con Velios il cui tiro ha scavalcato Maxwell venendo però respinto con un salvataggio sulla linea da Baptiste che con questo intervento decisivo ha salvato il risultato per il PNE che è così riuscito a conquistare un punto prezioso e messo a rischio nella ripresa quando i padroni di casa hanno messo in difficoltà la nostra difesa in diverse occasioni.

Un pareggio tutto sommato giusto, entrambe le squadre hanno creato palle gol, meglio il PNE nel primo tempo, decisamente meglio il Forest nel secondo, molto bravi i due portieri anche se, come detto, alla fine è stato proprio un autogol sfortunato di Maxwell a permettere ai Reds di trovare il gol del pareggio.

Un buon risultato, si sapeva che al City Ground, dove è caduta anche la capolista Newcastle, non sarebbe stato per niente semplice ed a maggior ragione dopo i rischi corsi nel secondo tempo quando Maxwell ha più di una volta impedito al Forest di segnare.

Ci sarà poco tempo per recuperare, sabato prossimo il Preston NE sarà impegnato in un'altra sfida difficile ad Ashton Gate contro il Bristol City, i Robins, non sono in un buon momento di forma, ma restano certamente un avversario molto insidioso e servirà una grande prestazione per conquistare un risultato positivo.

Speriamo che per Ashton Gate Grayson potrà recuperare Gallagher e che Pearson, uscito dal campo infortunato questa sera, possa essere a disposizione.

COYW!

Match Preview: Nottingham Forest vs PNE

Mercoledì sera il North End sarà protagonista al City Ground di Nottingham dove affronterà il Forest in una partita molto insidiosa, i Lilywhites dovranno cercare di dar seguito alla bella vittoria conquistata sabato scorso nel derby contro il Blackburn per mantenere il passo delle avversarie nella lotta per un posto nei playoff; questa sera (martedì) hanno giocato e vinto infatti squadre come Fulham, Norwich, Birmingham e Sheffield Wednesday, sarebbe importante mantenere il loro passo ed allo stesso tempo distanziare Barnsley, Aston Villa e Brentford che attualmente hanno i nostri stessi punti, 28, tre in più rispetto al Nottingham Forest che a sua volta vorrà riscattarsi dopo la brutta e netta sconfitta rimediata contro i rivali del Derby County.

Il Forest arrivava da un periodo molto positivo, prima della sconfitta di Derby infatti aveva conquistato tre vittorie consecutive tra le quali quella ottenuta contro la capolista Newcastle.

Sarà una sfida difficile per entrambe le squadre e dall'esito incerto anche se il North End arriva con grande entusiasmo dopo la vittoria sui Rovers, un'importantissima iniezione di fiducia che ha ridato alla squadra grande ottimismo, di certo possiamo andare al City Ground a giocarcela cercando di ottenere il massimo da questa partita.

Grayson dovrà rinunciare ancora agli infortunati Welsh e Woods, oltre agli squalificati Beckford e Doyle, mentre Gallagher e McGeady tenteranno di fare un ultimo test per verificare se le proprie condizioni gli permetteranno di essere a disposizione del mister.

Chissà se Grayson darà ancora spazio a Makienok in attacco o se schiererà al fianco di Hugill, come nella parte finale del derby, Callum Robinson, decisivo con il suo gol nel finale di partita contro i Rovers, o se, altra opzione, deciderà di schierare il recuperato May, più verosimile però che lo scozzese venga portato in panchina.

Il manager del Forest, Montanier, dovrà invece fare a meno di due giocatori molto importanti, l'attaccante Britt Assombalonga e soprattutto il centrocampista Henri Lansbury usciti infortunati dalla partita giocata domenica scorsa contro i Rams.

Due assenze davvero pesanti per il Forest che resta però una squadra temibile e da non sottovalutare per nessun motivo, ma siamo sicuri che questo Grayson ed i ragazzi lo sappiano già benissimo.

La scorsa stagione al City Ground la sfida tra queste due squadre terminò in parità con il risultato di 0-0.

Siamo fiduciosi e convinti che la squadra potrà giocare una bella partita e che cercherà in tutti i modi di conquistare i tre punti!

COYW!

Acquistati Andy Boyle e Daryl Horgan

Il Preston North End ha ufficializzato oggi gli acquisti, dei quali già da tempo si parlava con insistenza, di Andy Boyle e Daryl Horgan, due irlandesi provenienti dal Dundalk, squadra Campione della Repubblica d'Irlanda e che ha giocato in Europa League nella stagione in corso.

Boyle, difensore centrale di 25 anni, ha collezionato più di 150 presenze con i "Lilywhites irlandesi" contribuendo attivamente alla conquista dei tre Titoli di Campioni d'Irlanda consecutivi.

Horgan è invece un attaccante di 24 anni che ha realizzato 27 gol in 132 presenze con il Dundalk nelle ultime tre stagioni.

Entrambi sono stati convocati da Martin O'Neil per l'ultima partita di qualificazione ai prossimi Mondiali della Repubblica d'Irlanda contro l'Austria, al PNE troveranno McGeady, loro compagno di Nazionale, oltre agli altri irlandesi, Browne e Doyle.

Boyle ed Horgan hanno firmato un contratto della durata di due anni e mezzo che avrà valenza a partire dal 1 gennaio 2017, data dalla quale, ovviamente, Grayson potrà averli a disposizione.

Sono due giocatori giovani e con grande voglia di emergere, hanno fatto davvero molto bene con il Dundak nel campionato irlandese, di certo la Championship è un campionato molto diverso e molto più difficile ed impegnativo, ma speriamo e confidiamo che entrambi si dimostreranno all'altezza confermando quando di buono hanno fatto vedere fino ad ora tramite prestazioni che hanno convinto Grayson a portarli a Deepdale.

Diamo un caloroso benvenuto ai nuovi arrivati nella speranza di possano rivelarsi due innesti in grado di dare un contributo importante alla squadra.

Match Report: PNE vs Blackburn Rovers 3-2

PNE line-up: Maxwell, Baptiste, Cunningham, Pearson, Clarke (c), Wright, Vermijl (Spurr, 88), Johnson, Makienok, Hugill (Pringle, 76), Robinson (Huntington, 90). Subs not used: Lindegaard, Browne, Grimshaw, May. 

Blackburn Rovers line-up: Steele, Williams, Lowe (c), Feeney (Emnes, 53), Marshall, Graham, Mulgrew (Greer, 79), Gallagher, Lenihan, Evans, Conway (Stoke, 87). Subs not used: Raya, Byrne, Akpan, Bennett. 

Attendance: 14,527 (2,529 Blackburn Rovers fans) 

Referee: Mr K Friend 

Derby. Con questa parola possiamo descrivere la partita di oggi, una vera battaglia, le due squadre hanno combattuto per la vittoria con tutte le loro forze, complimenti ad entrambe, ma soprattutto ai vincitori che con una grande prova di carattere sono riusciti ad avere la meglio nonostante fossero stati raggiunti per due volte.

I vincitori siamo noi, dobbiamo essere orgogliosi di quanto fatto vedere oggi in campo dai ragazzi che hanno saputo reagire alla grande alla brutta partita di Hillsborough e che ci hanno regalato una fantastica vittoria in un derby così sentito, la 100° sfida ufficiale tra queste due squadre, sopratutto in questa stagione visto che, per motivi ben diversi, non incontreremo nè Blackpool nè Burnley...

Una vittoria che assume ancora più importanza se si considera che il PNE non vinceva a Deepdale contro il Blackburn Rovers dal 1978, anche in quell'occasione si segnarono molti gol, finì 4-2 con una doppietta di Alex Bruce, proprio come oggi visti i due gol di DJ Johnson.

Tre punti fondamentali per il morale, siamo finalmente tornati a vincere dopo i due deludenti pareggi casalinghi contro Wolves e Burton e dopo la sconfitta contro lo Sheffield Wednesday, ma anche per la classifica dato che con questa vittoria saliamo a quota 28 punti, soltanto 3 in meno rispetto alla zona playoff.

Per noi tifosi italiani una vittoria se possibile ancor più emozionante dato che abbiamo avuto la possibilità di gustarcela in pieno vedendo la partita in diretta televisiva, è stato bellissimo vivere ogni sensazione quasi come se fossimo allo stadio, certo... non sarà mai la stessa cosa, ma la squadra è stata capace di trasportarci proprio lì a Deepdale tenendoci prima con il fiato sospeso e regalandoci poi anche la grande gioia con Robinson nel finale, tanta sofferenza, un susseguirsi di emozioni, ma alla fine la grande liberazione!

Per questa partita Grayson non ha potuto disporre degli infortunati Gallagher e McGeady sostituiti da Vermjil e Makienok; il North End è infatti sceso in campo con un 4-4-2 con Vermjl e Robinson schierati sulle fasce laterali di centrocampo e con l'attaccante danese a formare la coppia d'attacco con Hugill.

Da segnalare, complici anche le squalifiche di due attaccanti come Beckford e Doyle, il ritorno almeno in panchina di Stevie May, finalmente disponibile e pronto eventualmente a giocare dopo un lungo anno di assenza.

Il Preston ha iniziato subito il match con grande decisione e con la voglia di sbloccare il prima possibile il risultato mettendo sin dall'inizio sotto pressione la difesa ospite che dopo circa 10 minuti di gioco si è salvata grazie ad una respinta di Mulgrew che ha fermato un gran tiro dalla distanza di Pearson che sarebbe stato destinato in porta.

L'insistenza dei Northenders è stata premiata al 18° quando Robinson è salito verso la metà capo avversaria sulla fascia sinistra ed ha poi servito al limite dell'area dei Rovers Vermjil che, spalle alla porta e da posizione defilata, ha passato la palla all'accorrente Daniel Johnson che di prima intenzione e senza pensarci due volte ha fatto partire un gran tiro da fuori area che non ha lasciato speranze a Steele ed è andato ad insaccarsi in rete per il gol del 1-0 per il delirio di Deepdale e di qualche casa molto lontana... in Italia!

Davvero un bel tiro quello di DJ che ha saputo dare una traiettoria magica alla sua conclusione permettendo così al PNE di passare in vantaggio, il giamaicano ha esultato portandosi la palla sotto la maglietta per omaggiare la sua compagna che è in stato di gravidanza.

Lo stesso Johnson, però, soltanto tre minuti dopo si è reso di nuovo protagonista, ma in questo caso in modo negativo, infatti un suo tackle ai danni di Sam Gallagher all'interno dell'area di rigore del PNE ha spinto l'arbitro Friend a fischiare il calcio di rigore a favore dei Rovers.

Davvero un peccato per DJ che troverà comunque il modo di rifarsi...

Sul dischetto si è presentato Danny Graham, la sua conclusione è stata indirizzata nell'angolino basso destro della porta difesa da Maxwell, il portiere gallese ha intuito la traiettoria del tiro ed ha respinto con un grande intervento, la palla è tornata all'attaccante avversario che ha nuovamente calciato trovando un'altra splendida respinta in tuffo dell'estremo difensore del PNE, si è poi creata una mischia, Baptiste ha cercato di rinviare, ma Gallagher lo ha contrastato, in qualche modo poi la palla è tornata proprio a Graham che stavolta ha battuto Maxwell che non ha potuto nulla per evitare il gol del pareggio.

I Whites hanno comunque saputo reagire con decisione, ma anche con ordine ed al 31° hanno guadagnato un calcio di rigore, evento abbastanza incredibile dato che era dallo scorso aprile che non ne usufruivano, quando Lenihan ha anticipato, colpendo la palla con una mano, Makienok che era pronto a concludere a colpo sicuro verso la porta avversaria da posizione favorevole con la testa.

L'arbitro ha fischiato il rigore ed ammonito il giocatore del Blackburn, inizialmente non si era ben capito cosa fosse successo, ma dopo il replay ci siamo accorti di quanto giusta sia stata questa decisione, l'intervento irregolare di Lenihan ha impedito in modo decisivo a Makienok di concludere probabilmente a rete.

Daniel Johnson si è preso la responsabilità di calciare il penalty, la sua conclusione è stata perfetta ed ha spiazzato Steele finendo nell'angolino basso sinistro e riportando così in vantaggio il Preston North End ovviamente con la gioia di tutti quanti come in occasione del primo gol.

Splendida doppietta nel derby per DJ che, come anticipato, si è fatto subito perdonare dopo aver commesso il fallo che aveva permesso ai Rovers di pareggiare.

Il PNE ha amministrato senza troppi problemi il vantaggio dominando il finale del primo tempo e mantenendo a lunghi tratti il possesso palla, ma nonostante questo proprio al 45° gli ospiti hanno avuto una clamorosa occasione per pareggiare quando un lancio da centrocampo ha scavalcato al difesa dei Lilywhites trovando Graham all'interno dell'area tutto solo e pronto a colpire la palla di testa in tuffo, la sua bella conclusione destinata nell'angolino basso di destra è stata però incredibilmente respinta in corner da uno splendido intervento di Maxwell che ha così permesso al North End di terminare la prima frazione di gioco con il vantaggio di un gol.

La ripresa ha visto i Rovers entrare in campo decisi a tutto per trovare il gol del pareggio e per i primi 15 minuti la squadra di Coyle ha aggredito la difesa del North End mettendola sotto pressione.

Un lancio dalla distanza ha lanciato Evans in area del PNE, ma Pearson lo ha contrastato in modo decisivo impedendogli di calciare verso la porta difesa da Maxwell; il Blackburn ed in particolare Coyle hanno protestato chiedendo il calcio di rigore, ma la decisione dell'arbitro, che ha ritenuto l'azione del nostro n, 4 regolare, è stata senza dubbio corretta come verrà poi dimostrato dalle immagini televisive.

Tuttavia al 70° i Rovers sono riusciti a trovare il gol del 2-2 quando una bella iniziativa di Emnes ha liberato Graham in area di rigore del PNE, l'attaccante è riuscito ad arrivare per primo sulla palla ed a calciare nonostante il disperato contrasto in scivolata di Clarke che ha anche deviato leggermente la traiettoria del tiro con la palla che è andata a finire alle spalle di Maxwell.

Un pareggio forse in quel momento anche meritato per i Rovers che, come già detto, da inizio ripresa avevano messo in difficoltà il North End andando alla decisa ricerca del gol.

Ma come in occasione del primo pareggio del Blackburn anche in questo caso i Whites hanno saputo reagire molto bene; decisivo anche il primo cambio di Grayson che ha tolto Hugill, mandando in campo al suo posto Pringle, ed ha di conseguenza spostato Robinson al centro dell'attacco in coppia con Makienok.

Il PNE si è fatto pericoloso in due occasioni con Hugill che prima si è visto respingere da in difensore avversario una conclusione diretta in porta, e che poi ha colpito la palla di testa spedendola però alta sopra la traversa della porta avversaria.

All'80° il Preston ha costruito un'azione molto bella iniziata proprio da Pringle che ha servito Hugill che a sua volta è stato molto bravo a vedere l'avazata di Cunningham sulla fascia sinistra ed a servirlo, il terzino irlandese è stato bravissimo a portarsi ancora avanti e, liberandosi degli avversari, a crossare al centro dell'area avversaria dove Robinson ha controllato la palla con uno splendido tocco per evitare i difensori ospiti e portandosela sul piede destro ha calciato a colpo sicuro mandandola nell'angolino basso sinistro dove Steele non ha potuto arrivare.

Gol del 3-2 proprio di Robinson da poco spostato in attacco da Grayson, un gol che ha fatto esplodere di gioa la Town End e tuti noi, un gol molto bello e nato da un'azione corale costruita molto bene, un gol che soprattutto ha ridato il vantaggio al PNE, i ragazzi sono stati bravissimi a riportarsi avanti nonostante fossero in precedenza stati rimontati per due volte.

I Rovers hanno tentato una reazione, ma i ragazzi sono stati bravi a contenere le avanzate avversarie, all'88° Spurr ha preso il posto in campo di Vermjil e durante i sei minuti di recupero Huntington è entrato a dar man forte alla difesa sostituendo proprio Robinson.
Nel corso del lungo recupero concesso dall'arbitro il Blackburn non è mai riuscito a farsi pericoloso grazie alla resistenza, nemmeno troppo difficoltosa a dir la verità, della difesa dei padroni di casa.
Finalmente al 96° Friend ha fischiato al fine della partita che ha visto il PNE trionfare dopo una vera e propria battaglia degna dei migliori derby.
Una vittoria fantastica, voluta con il cuore e con la grinta, un applauso a questi ragazzi che hanno avuto il merito di crederci e quindi di non arrendersi mai.
Una prestazione importante, in certi momenti quasi commovente, siamo orgogliosi di come la squadra ha fatto suo questo derby e della grande prova di carattere della squadra che è finalmente tornata a vincere rilanciandosi anche nella corsa verso i playoff.
Ci sarà poco tempo per festeggiare, già mercoledi prossimo si scenderà nuovamente in campo e stavolta sarà nel temibile City Ground di Nottingham dove andremo a cercare di contrastare il pericoloso Nottingham Forest.
Sarà un'altra sfida impossibile, ma a noi, a quanto pare, ci piacciono parecchio, diamo sempre il meglio in partite importanti come questa.

Un grande applauso a Simon Grayson ed alla sua squadra che hanno saputo regalarci un pomeriggio magico!
COYW!!!

Match Preview: PNE vs Blackburn Rovers

Derby Day... non c'è niente di meglio per chi ama il football e la squadra della propria città, il derby è la partita più sentita, quella che non vorresti mai perdere... Nel tardo pomeriggio di oggi, ore 18.30 italiane con possibile diretta streaming, andrà di scena Preston North End vs Blackburn Rovers, non è il derby per eccellenza per entrambe le squadre, come ben sappiamo noi sentiamo maggiormente le rivalità con Blackpool (soprattutto) e Burnley, ma resta comunque una sfida contro una rivale di sempre, Blackburn dista poco da Preston e quindi è inevitabile che scatti qualcosa di particolare quando ci si scontra in questo Derby del Lancashire.. tra l'altro è una sfida dal grande fascino storico, le due squadre si sono affrontate già nei primissimi anni delle rispettive storie, nelle prime edizioni della FA Cup e naturalmente nel primo campionato ufficiale giocato nella stagione 1888-89 e vinto, come risaputo, dagli Invincibili del Preston North End.

Si tratta della 100° sfida ufficiale tra le due squadre, il PNE prevale con 40 vittorie contro le 31 dei Rovers, ma i Whites non vincono a Deepdale contro i rivali locali dal 1978 quando si imposero per 4-1 con una doppietta di Alex Bruce.

Ma torniamo ad oggi.. questa è l'ultima partita a Deepdale prima di Natale, ci sarà quindi già una particolare atmosfera di festa sugli spalti, ma non di certo in campo dove i 22 si sfideranno con il massimo impegno e quell'agonismo tipico di un derby importante come questo.

Il North End deve assolutamente cercare di riscattare la brutta giornata di Hillsborough dal quale siamo usciti sconfitti, dopo i due pareggi casalinghi contro Wolves e Burton, e dove ha fatto scalpore la doppia espulsione rimediata da Beckford e Doyle per la nota lite sulla quale preferiamo non soffermarci ancora viste le scuse pubbliche dei due giocatori.

I Rovers si trovano in una difficilissima e deludente posizione di classifica con 1 solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione, ma arrivano da un periodo di forma molto positivo dopo le vittorie contro Brentford ed in casa della capolista Newcastle oltre all'ottimo pareggio contro l'Huddersfield, e per certi versi arrivano a Deepdale addirittura come favoriti visto il periodo invece non troppo felice per i Lilywhites che però in casa devono dimostrare di essere superiori agli avversari e tornare a vincere.

Per quanto riguarda le formazioni Grayson dovrà ovviamente rinunciare agli squalificati Beckford e Doyle, ma spera di poter recuperare Gallagher e Welsh che hanno saltato le ultime partite per infortunio, inoltre, anche vista la carenza di attaccanti, potrebbe finalmente tornare a disposizione Stevie May che dopo la lunghissima assenza sembra essere pronto per tornare in campo dopo aver giocato e segnato in settimana in una partita a porte chiuse.

Owen Coyle dovrà fare a meno degli infortunati di lungo corso, Henley, Hoban e Ward, potrebbero invece tornare a disposizione vari giocatori che erano stati alle prese con piccoli infortuni, Stoke, Greer, Guthrie, Wharton e Brown.

Sarà una partita fantastica, per collegarci a quanto detto ad inizio articolo, noi siamo italiani, il PNE non è la nostra "squadra locale", probabilmente quindi non possiamo sentire questo derby come lo sentono i tifosi inglesi, ma possiamo assicurare che l'adrenalina è già altissima e che alle 18.30 saremo come sempre presenti, seppur da lontano, per sostenere il North End!!!

Sorteggio da sogno: PNE v Arsenal al Terzo Turno di FA Cup!!

Si sono svolti questa sera a Londra prima del match tra Lincoln City ed Oldham Athletic i sorteggi per il famigerato Terzo Turno di FA Cup, quello in cui entrano in gioco anche le squadre di Premier League e Championship, quello nel quale possono essere sorteggiate sfide affascinanti, scontri tra "piccoli" e "grossi" Club che fanno sognare fantastici giantkilling, trasferte in stadi leggendari per squadre abituate ai campi delle categorie inferiori.

Beh... il Preston North End non è di certo un "piccolo" Club per prestigio e storia, ma una sfida del genere in FA Cup la si sognava da tempo dalle parti di Deepdale (in League Cup due stagioni fa il PNE affrontò il Manchester United), dove da tempo mancano partite contro avversari dei livelli dell'Arsenal.

Sarà infatti la squadra guidata da Arsene Wenger il nostro prossimo prestigioso avversario in FA Cup, un sorteggio davvero da sogno, sarà meraviglioso vedere scendere in campo a Deepdale giocatori del calibro di Sanchez, Giroud, Walcott, Ozil, Ramsey, Cech... giusto per citarne solo alcuni, sarà una sfida affascinante e piena di ricorsi storici, impossibile non pensare al testa a testa che nella stagione 1952-53, quando nel PNE giocava un certo Tom Finney, vide i Gunners conquistare il Titolo di Campioni di Inghilterra soltanto per la migliore media gol rispetto ai Lilywhites che aveva ottenuto lo stesso numero di punti in classifica... una vera beffa per il nostro North End!

Ma Preston North End ed Arsenal sono anche le uniche due squadre che possono vantarsi del titolo di "Invincibili", i bianchi di Preston, come sappiamo, vinsero da imbattuti il primo campionato della storia nella stagione 1888-89, lo stesso fece la squadra del Nord di Londra, ma in un'epoca completamente diversa, nella stagione 2003-04.

L'ultima sfida tra le due squadre risale all'ottobre del 1999 quando in una partita di League Cup giocata ad Highbury i biancorossi si imposero con il risultato di 2-1; in quella stessa stagione Arsenal e PNE si affrontarono anche in FA Cup, in questo caso si giocò a Deepdale, i Gunners vinsero per 2-4 nonostante l'iniziale vantaggio dei Lilywhites firmato Kurt Nogan.

Sarà una sfida meravigliosa, ci sarà anche una sfrenata "caccia al biglietto", probabilmente, come in occasione della sfida contro il Man U, il Club darà giustamente diritto di prelazione agli abbonati, sarà difficile per noi GBS essere presenti, ma ci proveremo!

Can't wait!!

COYW!!

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