2 2
O'Connor 52′ (pen), 85′ (pen) Johnson 12′Garner 59′ (pen)
Port Vale line-up: Neal, Dickinson (c), Duffy, Dodds (Yates, 61), Williamson (Coulibaly, 76), O’Connor, Collins, Brown, Marshall, Veseli, Campion (Pope, 46). Subs not used: Johnson, Birchall, Daniel, O’Sullivan.
PNE line-up: Johnstone, Clarke (c), Laird, Welsh (K Davies, 89), Wright, Huntington, Robinson (Humphrey, 70), Johnson, Garner, Beckford (Ebanks-Blake, 89), Gallagher. Subs not used: Stuckmann, Kilkenny, Woods, Little.
Attendance: 7,210 (2,485 away fans)
Referee: Mr R Clark
Dopo il deludente pareggio con il Gillingham è arrivato questa sera un altro inaspettato 2-2, un risultato che il Port Vale ha raggiunto in inferiorità numerica nei minuti finali di gioco grazie ad un calcio di rigore (il secondo della partita a favore dei Valliants).
Un risultato che lascia ancora una volta tantissimi rimpianti per una partita che sembrava largamente alla nostra portata e che stavamo conducendo senza problemi dopo un ottimo primo tempo.
Proprio come contro il Gillingham... un primo tempo fantastico e poi un secondo tempo durante il quale ci siamo fatti raggiungere per due volte pur giocando in superiorità numerica per l'ultima mezz'ora di gioco.
E' difficile accettare questo risultato ed il fatto che stiamo perdendo troppi punti importanti nella corsa promozione, considerando le partite nelle quali ci siamo fatti raggiungere dopo essere passati in vantaggio abbiamo "buttato via" ben otto punti, di cui cinque considerando i gol presi negli ultimi cinque minuti delle partite.
E' dura commentare dopo una serata come questa, ma dobbiamo mantenere la speranza, dobbiamo crederci ancora e sostenere la squadra, queste sono le uniche armi che abbiamo e non ci tireremo indietro di certo, faremo sentire la nostra voce ed il nostro incitamento, saremo vicini alla squadra.
La situazione si sta complicando più di quanto ci potessimo aspettare, ma anche se domani MKD e Swindon dovessero vincere le loro rispettive partite contro Orient e Yeovil avremo comunque sempre un punto di vantaggio, non è tanto, ma questo ci permetterà ancora di essere padroni del nostro destino ed obbligherà le nostre avversarie a non commettere nessun passo falso ed a sperare che saremo noi a farne.
Diventa sempre più cruciale lo scontro diretto di sabato prossimo a Deepdale contro lo Swindon, partita che dovremo assolutamente vincere, ma prima ci sarà martedi prossimo la sfida a Nottingham contro il Notts County; vietato sbagliare, anche quella di questa sera avrebbe dovuto essere una partita da vincere, ma è andata così ed ormai non possiamo farci più niente, ma dovremo far tesoro degli errori di questa partita per capire quali siano ancora i nostri punti deboli che stanno rischiando di rovinare una stagione meravigliosa.
Ancora tre partite, tre finali, tre sfide da vincere, battaglie vere, servirà tutto il coraggio, serviranno tutte le forze, serviranno nove punti, non possiamo permetterci nient'altro, non si può rischiare o fare calcoli, si deve solo vincere.
Dobbiamo crederci noi e la squadra, i ragazzi lo dovranno fare per sè stessi, per il Club, ma soprattutto per quei fantastici tifosi che anche questa sera li hanno seguiti con il solito grande entusiasmo, perchè loro sono i migliori, loro sono la GENTRY.
Per la partita di questa sera Grayson ha potuto affidarsi ai recuperati Huntington, assente nelle ultime partite, Laird e Beckford che erano usciti per infortunio nel corso de match contro il Gillingham.
Quindi formazione tipo, il manager ha voluto affidarsi ad una formazione ben collaudata per questa sfida così delicata, una sfida che avrebbe potuto permetterci di compiere un passo forse decisivo nella corsa alla promozione.
Come detto il primo tempo del PNE è stato quasi perfetto, il Port Vale ha cercato di mettere in campo tanta aggressività, ma non è bastata per fermare la voglia di vincere degli Yellows.
Nei primi minuti di gioco il North End è andato vicino al gol in tre occasioni: la prima ha visto Wright lanciare in profondità Garner che con un colpo di testa ha liberato Beckford al tiro, ma la sua conclusione è stata deviata in corner dagli interventi di Duffy prima e di Neal poi; sugli sviluppi del corner calciato da Gallagher la palla è arrivata sul secondo palo dove Clarke l'ha colpita di testa mandandola però di poco alta sopra la traversa della porta avversaria.
La seconda occasione è capitata a Joe Garner che ha tentato di realizzare un gran gol con un pericoloso tiro dalla distanza sul quale ancora una volta è intervenuto Neal mandando la palla in calcio d'angolo.
Poco prima del decimo minuto di gioco è arrivata la terza palla gol per il North End quando un calcio di punizione di Gallagher è stato respinto da Neal, sulla palla è poi intervenuto Garner il cui tiro è stato bloccato da Duffy in modo dubbio facendo inutilmente gridare al rigore.
Ma finalmente al 12° minuto di gioco il PNE è passato meritatamente in vantaggio grazie all'ottavo gol stagionale di "DJ" Daniel Johnson che sugli sviluppi di un corner calciato da Gallagher ha ricevuto palla da Huntington facendo poi partire un gran tiro dal limite dell'area avversaria battendo Neal.
Grande gioia per i quasi 2.500 tifosi accorsi da Preston, un vantaggio meritato ed importantissimo!
Intorno al 20° minuto è stato Robinson ad impegnare seriamente Neal con un tiro dalla distanza dopo un'iniziativa sulla fascia sinistra ben bloccato dal portiere del Vale.
Prima del 45° il North End si è reso pericoloso in un altro paio di occasioni, prima con un tentativo terminato di poco alto sopra la traversa di Garner sugli sviluppi dell'ennesimo corner di Gallagher, poi con un altro tiro dal limite dell'area di Johnson parato però questa volta senza troppi problemi dall'estremo difensore avversario.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 a favore del Preston North End, ma la sensazione è stata quella che la squadra avrebbe potuto segnare almeno un altro gol che avrebbe forse messo al sicuro il risultato.
Ed invece dopo sei minuti dall'inizio della ripresa l'arbitro ha assegnato un calcio di rigore a favore dei Valliants per un intervento di Clarke ai danni di Pole giudicato, con qualche dubbio, falloso.
O'Connor si è incaricato di calciare il penalty mandando la palla nell'angolino sinistro spiazzando Johnstone e realizzando così il gol del pareggio al primo vero tiro in porta della squadra di casa.
Al 59°, però, l'arbitro ha assegnato un altro calcio di rigore, questa volta a favore del PNE, punendo con il penalty ed il cartellino rosso un intervento falloso di Duffy ai danni di Huntington.
Garner ha calciato il penalty battendo Neal e trovando così il gol nuovo vantaggio, il 21° del suo campionato, un ritorno al gol dopo cinque partite di astinenza.
A questo punto, in vantaggio di un gol ed in superiorità numerica, sembrava fatta per il PNE, ed invece il Port Vale è riuscito a reagire rendendosi pericoloso con un tiro di Marshall ben parato da Johnstone.
Qualche minuto più tardi, dopo una combinazione tra Garner e Beckford, la palla è arrivata a Robinson che ha calciato verso la porta avversaria trovando la pronta risposta di Neal bravo a respingere la palla indirizzata nell'angolino basso sinistro.
Al 70° proprio il giocatore in prestito dal Villa è stato sostituito da Grayson con Humphrey, la partita è proseguita senza occasioni da segnalare fino all'85° quando per un contrasto di Welsh ai danni di O'Connor giudicato falloso dall'arbitro è stato fischiato il terzo rigore del match, il secondo a favore del Vale.
Lo stesso O'Connor si è anche in questo caso incaricato di calciare il rigore spiazzando ancora Johnstone e trovando il gol del 2-2.
Nel tentativo di rimediare Grayson ha poi sostituito Beckford e Welsh con Ebanks-Blake e K,Davies, ma, nonostante la superiorità numerica, nei cinque minuti di recupero i Lilywhites non sono riusciti a trovare il gol per un nuovo vantaggio ed il match è terminato in parità.
Un pareggio deludente visto come si erano messe le cose con il PNE in vantaggio ad un certo punto di un gol e di un uomo, e per il fatto che il Port Vale arrivava da un periodo negativo e che si trova nelle zone basse della classifica.
E' preoccupante essersi fatti ancora rimontare per due volte nonostante la superiorità numerica, aver anche stavolta giocato un brutto secondo tempo buttando via quanto di buono fatto nella prima frazione di gioco.
Adesso è inutile "piangersi addosso", bisogna reagire subito ed andare a vincere a Meadow Lane per arrivare con la certezza di avere almeno un punto di vantaggio prima della scontro diretto contro lo Swindon.
Restiamo ancora una volta speranzosi e fiduciosi anche se è difficile esserlo dopo questo pareggio, restano la rabbia ed i rimpianti, ma è ora di reagire, noi ci mettere la voce e la passione, ma voi, ragazzi, dovrete buttare in campo tutta la vostra "cattiveria agonistica", dovrete lottare per vincere le ultime tre partite e per ottenere la promozione diretta.
Appuntamento a Nottingham, Keep the Faith.
#believe #together
Nessun commento:
Posta un commento