domenica 28 gennaio 2018

FA CUP Match Report: Sheffield Utd vs PNE 1-0

Sheffield United line-up: Moore, Baldock, Fleck, Lundstram, Sharp (c) (Stevens, 90), Donaldson (Evans, 59), Wright, Stearman, Duffy, Henegan (Basham, 59), Lafferty. Subs not used: O’Connell, Wilson, Eastwood, Carruthers.
PNE line-up: Rudd, Fisher (Woods, 69), Earl, Welsh (Hugill, 69), Clarke (c), Huntington, Bodin, Johnson, Moult, Browne, Horgan (Barkhuizen, 59). Subs not used: Maxwell, Gallagher, Spurr, Robinson.
Attendance: 15,680 (2,659 PNE fans)
Referee: Mr G Scott
Deludente ed amara eliminazione dalla FA Cup arrivata dopo una sconfitta di misura a Bramall Lane e conquistata dalle Blades grazie ad un rigore molto contestato realizzato all'80° minuto di gioco.
A parte il rigore assegnato dall'arbitro in modo molto controverso, però, le due squadre hanno fornito una prova incolore e, vista anche l'importanza ed il fascino di questa competizione, siamo delusi dalla prestazione della squadra che ha confermato di trovarsi in un periodo di forma negativo, ma dalla quale ci aspettavamo una reazione decisa ed una maggiore determinazione nel voler conquistare l'accesso al prossimo turno dove il sorteggio avrebbe anche potuto regalarci una sfida di prestigio contro un avversario di Premier League.
Per questa sfida di FA Cup Neil ha deciso di operare diversi cambi di formazione,  era probabilmente giusto dare spazio ad alcuni giocatori e tenere a riposo altri, ma non crediamo che la causa di questa sconfitta e della prestazione negativa sia da ricercare nelle scelte di formazione del mister anche se, forse, cambiare tanti giocatori rispetto alle ultime partite può aver contribuito a creare qualche difficoltà in più nei ragazzi mandati in campo.
Piuttosto sembra essere mancata una certa grinta, quella voglia di lottare che ci aveva contraddistinti ad inizio stagione ed è proprio per questo che siamo delusi considerando anche a quanto tenevamo a qualificarci per il Quinto Turno.
In porta è stato schierato Rudd al posto di Maxwell, la difesa era più o meno quella titolare con il rientro dall'infortunio di Fisher sulla destra, con l'impiego di Clarke e Huntington (vista anche l'indisponibilità di Davies) al centro e di Earl, preferito a Cunningham, sulla sinistra.
A centrocampo sono stati schierati Welsh, Browne e Johnson, con Gallagher e Pearson, forse non ancora al meglio, tenuti a riposo, sulle fasce laterali hanno agito Horgan e Bodin, preferiti a Robinson e Barkhuizen, a sostegno della punta Moult, al suo esordio da titolare con il PNE, al posto di Hugill tenuto in panchina.

Bisogna dire che anche lo Sheffield United ha schierato una formazione un pò rimaneggiata e di conseguenza ne è nata una partita noiosa, con poche emozioni ed occasioni da gol che sembrava destinata a terminare a reti inviolate se non fosse stato per quel rigore assegnato dall'arbitro che ha lasciato molta perplessità.

Il North End, in divisa da trasferta gialla, ha indossato una fascia nera al braccio per onorare la memoria del leggendario Jimmy Armfield, ex stella e bandiera dei nostri rivali del Blackpool, purtroppo scomparso nel corso della settimana.

I ragazzi sembravano aver iniziato bene la partita, infatti dopo soli 5 minuti di gioco hanno creato quella che poi si sarebbe rivelata la miglior occasione da gol del primo tempo, quando il rientrante Fisher è scattato sulla fascia destra e, dopo aver evitato un paio di avversari, ha crossato al centro dove Browne, dal limite dell'area, ha controllato la palla e si è creato lo spazio per calciare mandandola di poco a lato del palo sinistro della porta avversaria.


Questa è stata la migliore, ma anche l'unica vera occasione pericolosa del primo tempo, le Blades non sono mai riuscite ad impensierire Rudd e la prima frazione di gioco si è conclusa con un deludente 0-0 che non ha saputo regalare emozioni ai tifosi presenti sugli spalti, compresi i quasi 2.700 arrivati da Preston.
Nella ripresa lo Sheffield Utd ha cominciato con un pò più di aggressività ed un cross dalla desta di Duffy ha liberato al tiro Donaldson la cui conclusione è terminata di poco a lato del palo destro della porta difesa da Rudd.
Qualche minuto più tardi un'altra discesa di Duffy sulla fascia destra si è conclusa con un altro cross preciso con il quale stavolta ha servito un ottimo assist per Lafferty che con un bel tiro ha costretto Rudd a compiere una brillante parata con la quale ha deviato la palla alta sopra la traversa.
Al 59° Neil ha sostituito Horgan mandando in campo Barkhuizen e 10 minuti più tardi, evidentemente non soddisfatto dal gioco espresso dalla squadra, ha effettuato un doppio cambio togliendo Fisher (probabilmente non ancora pronto per i 90 minuti) e Welsh e dando spazio a Woods e Hugill che è andato a far coppia con Moult in attacco dando così alla squadra una maggiore spinta offensiva.
La reazione del North End si è limitata ad un tiro dalla distanza di Johnson che non ha però creato pericoli a Moore terminando a lato.
Al 79° è arrivato l'episodio contestato e che ha cambiato il corso e l'esito di una partita che sembrava destinata a terminare con uno scialbo 0-0: un passaggio in profondità ha liberato Billy Sharp che è scattato all'inseguimento della palla sul lato destro all'interno dell'area del PNE, ma prima che l'attaccante potesse raggiungerla è stato fermato da Tom Clarke che con un intervento in scivolata lo ha anticipato colpendola per primo spingendo però l'arbitro a fischiare un calcio di rigore che è subito apparso inesistente tanto che il guardalinee aveva già indicato la bandierina per assegnare il corner a favore delle Blades.
Una decisione sbagliata che è costata molto cara al North End dato che lo stesso Billy Sharp ha trasformato il rigore regalando così l'inaspettato ed ingiusto vantaggio alla propria squadra proprio nel finale di partita, dando cosi agli Yellows soltanto pochi minuti di tempo per tentare di rimediare e riportare il match in parità.
I ragazzi ci hanno provato gettandosi in avanti con grande volontà e determinazione creando due buone occasioni da gol, prima con un tiro di Browne che dalla distanza ha impegnato Moore e poi, soprattutto, al 90° quando il portiere di casa ha negato il pareggio a Hugill che aveva raccolto un cross di Barkhuizen colpendo la palla al volo ed andando vicinissimo a quella che sarebbe stata la rete di un meritato 1-1.
Nei minuti di recupero non è più successo nulla e la partita è terminata con la sconfitta e di conseguenza con l'eliminazione del Preston NE dalla FA Cup, pensiamo che questo sia stato un risultato ingiusto innanzitutto perchè arrivato per colpa dell'assegnazione sbagliata di un calcio di rigore, ma anche perchè entrambe le squadre hanno giocato male e nessuna delle due avrebbe meritato la vittoria, la qualificazione si sarebbe dovuta decidere nel replay che si sarebbe giocato a Deepdale.
In ogni caso dobbiamo guardare soltanto alla nostra squadra, non ci deve interessare la prestazione dello Sheffield United e, nonostante la decisione arbitrale che ha inevitabilmente condizionato l'esito del match, e purtroppo dobbiamo ritenerci delusi da quanto fatto in campo dai ragazzi e forse anche da qualche decisione di Neil, ma questo non spetta a noi giudicarlo.
Quello che possiamo giudicare è la brutta prestazione, può capitare, ma almeno vorremmo vedere la squadra lottare e avremmo sperato che, come noi, anche i ragazzi avrebbero voluto conquistare l'accesso al prossimo turno di questa magica competizione per poter continuare a sognare, per regalarci magari una sfida prestigiosa, per vivere emozioni che soltanto questa Coppa sa regalare..
Purtroppo è andata male ed anche per questa stagione la nostra corsa verso Wembley si interrompe troppo presto.. ma almeno nella scorsa edizione fu l'Arsenal ad eliminarci e nonostante la sconfitta, immeritata, la squadra aveva saputo darci grandi emozioni seppur solo in quei 90 minuti... questa volta usciamo perdendo male contro una squadra che gioca nella nostra stessa categoria, sinceramente ci saremmo aspettati qualcosa di meglio.
Ora non resta che concentrarsi unicamente sul campionato e sull'obiettivo playoff, ma per raggiungerlo non possiamo permetterci di perdere ingenuamente altri punti preziosi come successo contro squadre come Millwall e Birmingham.

COYW!

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