PNE line-up: Maxwell, Fisher, Davies, Pearson, Clarke (c) (O’Connor, 46), Huntington, Barkhuizen, Gallagher, Hugill, Browne (Harrop, 46), Robinson. Subs not used: Rudd, Boyle, Horgan, Pringle, Welsh.
QPR line-up: Smithies, Bidwell, Washington, Scowen, Mackie, Robinson, Baptiste, Luongo (c), Wszolek, Chair (Sylla, 90), Wheeler (Smith, 73). Subs not used: Lumley, Cousins, Manning, Goss, Smyth.
Attendance: 11,290 (518 QPR fans)
Referee: Mr J Simpson
Una vittoria arrivata con il cuore e la voglia di lottare da parte dei nostri ragazzi, una vittoria sofferta, ma assolutamente meritata che porta il North End al 10° posto della classifica, sorpassando Sheffield Wesnesday e Nottingham Forest, a -6 dalla zona playoff, ma soprattutto una vittoria che conferma il periodo positivo dopo la vittoria di Ashton Gate ed il pareggio di Carrow Road, una vittoria che ci rilancia definitivamente dopo il periodo negativo che sembra ormai così lontano.
Non è stato facile avere la meglio del QPR nonostante i Superhoops siano rimasti in dieci uomini per l'espulsione di Mackie già al 22° minuto di gioco, il PNE ha dominato il match ed ha creato diverse occasioni pericolose, ma non è riuscito a sbloccare il risultato fino all'88° quando Jordan Hugill ci ha fatto esplodere di gioia regalandoci l'ormai insperata vittoria.
Per questa partita Neil ha schierato per la prima volta in questa stagione sin dal primo minuto l'ormai recuperato Capitan Super Tommy Clarke, un graditissimo ritorno, messo in campo al centro della difesa al fianco di Huntington.
Fisher e Davies hanno completato il quartetto difensivo, Neil ha dovuto rinunciare all'ultimo momento all'infortunato Woods che si è aggiunto alla lista degli assenti.
A centrocampo il rientrante Pearson, assente a Norwich per squalifica, ha sostituito Johnson affiancandosi a Gallagher ed a Browne, mentre Robinson e Barkhuizen sono stati schierati a sostegno dell'unica punta Jordan Hugill.
Holloway ha dovuto rinunciare allo squalificato Freeman, uno dei giocatori migliori e più in forma della sua squadra, ma gli R's sono comunque arrivati a Deepdale con grande entusiasmo dopo la rimonta che ha permesso loro di pareggiare il precedente match contro il Brentford grazie a due gol arrivati nei minuti di recupero, l'ultimo dei quali realizzato proprio dall'ex giocatore del Bristol City.
Già dai primi minuti di gioco il Preston NE ha messo sotto pressione la squadra ospite e le prime occasioni da gol sono arrivate nello spazio di pochi secondi, prima Barkhuizen ha liberato con un passaggio preciso Browne che dall'interno dell'area di rigore avversaria ha calciato di prima intenzione trovando però la pronta risposta di Smithies che ha respinto la sua conclusione, la palla è però arrivata all'accorrente Robinson che dalla fascia sinistra ha prontamente crossato al centro dove Hugill ha colpito la palla di testa mandandola però di poco alta sopra la traversa.
Al 22° è arrivato uno dei momenti decisivi della partita quando Clarke e Mackie si sono scontrati con un duro tackle che ha portato l'attaccante scozzese a colpire duramente il Capitano del North End che ha avuto la peggio restando a terra infortunato.
L'arbitro ha estratto il cartellino rosso nei confronti dell'incredulo Mackie, una decisione molto dura che ha fatto infuriare Holloway, ma effettivamente l'intervento ai danni di Clarke era stato decisamente pericoloso.
Clarke è fortunatamente riuscito a riprendersi ed a continuare a giocare, ma le sue condizioni, soprattutto visto il suo rientro molto recente, hanno comunque preoccupato tutti quanti.
I Lilywhites si sono fatti di nuovo molto pericolosi in occasione di una punizione calciata dalla fascia destra da Gallagher, il suo cross preciso ha trovato al centro dell'area avversaria Clarke pronto a staccare di testa colpendo con decisione la palla che è però terminata di poco a lato dalla porta difesa da Smithies.
Al 37° sugli sviluppi di un'altra punizione calciata dallo stesso Gallagher la palla è arrivata al limite dell'area a Pearson che ha calciato dalla distanza mandandola però di poco fuori dallo specchio della porta.
Il primo tempo è terminato sullo 0-0, il Preston avrebbe meritato il vantaggio, ma per trovare il gol sarebbe servita maggiore concretezza e con l'uomo in più i ragazzi di Neil avrebbero dovuto far valere maggiormente la loro superiorità.
Ad inizio ripresa la squadra si è presentata in campo con due cambi, Neil ha infatti sostituito Clarke e Browne con O'Connor e Harrop per dare maggiore spinta offensiva alla nostra manovra anche se forse nel caso del Capitano il manager ha voluto usare un pò di precauzione visto il brutto colpo subìto in occasione dell'espulsione di Mackie.
Il PNE ha iniziato il secondo tempo con la stessa determinazione e dopo pochi minuti un cross di Fisher dalla destra ha trovato al centro dell'area del QPR Barkhuizen che ha colpito la palla al volo costringendo Smithies ad una grande parata per evitare il gol con la quale ha deviato il tiro sopra la traversa.
Dal corner successivo, calciato dal solito Gallagher, il Preston NE è nuovamente andato vicino al gol con un pericoloso colpo di testa di Huntington che ha però mandato la palla di poco a lato.
Qualche minuto più tardi un altro cross di Fisher ha creato una situazione pericolosa all'interno dell'area degli Hoops, infatti Robinson è riuscito a liberarsi per il tiro da distanza ravvicinata, ma trovando l'opposizione dell'ex Baptiste che gli ha negato un gol quasi certo con un intervento decisivo.
Il North End ha continuato a tenere sotto pressione la difesa avversaria giocando sempre in attacco e mantenendo il possesso della palla, all'83° Gallagher ha provato a sbloccare il match con un tiro dalla distanza che ha sorpreso Smithies che è rimasto a guardare la palla uscire di un soffio oltre il palo sinistro.
Quando ormai il QPR era convinto di conquistare un punto importante a Deepdale, all'88° il PNE è finalmente e meritatamente riuscito a trovare il gol del vantaggio quando Gallagher, dopo essersi scambiato la palla con Fisher a centrocampo, ha lanciato perfettamente in profondità e centralmente Hugill che è corso verso la porta avversaria controllando la palla, anticipando l'uscita di Smithies e calciandola in rete andando poi ad esultare sotto la Town End festante.
Un gol liberatorio, un vantaggio meritatissimo che ci ha fatti esplodere di gioia, il PNE ha saputo lottare e soffrire ed alla fine è riuscito ad ottenere quello per cui ha combattuto.
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Nei minuti finali e nei 4 di recupero la squadra ha saputo mantenere senza troppe difficoltà il prezioso vantaggio da poco acquisito conquistando così la meritata vittoria, una vittoria ottenuta forse con troppa sofferenza se si considera la superiorità numerica per gran parte del match, ma che comunque è arrivata attraverso la grande voglia di lottare e la determinazione della squadra che ha dimostrato ancora una volta di saper soffrire e combattere.
La prossima partita ci vedrà impegnati al Pirelli Stadium contro il Burton Albion fanalino di cosa, sulla carta dovrebbe essere un impegno agevole, ma abbiamo da tempo imparato che nessuna sfida è scontata e nessun avversario è semplice da affrontare.
Godiamoci questa importantissima vittoria, frutto della grinta e del cuore dei ragazzi, 3 punti davvero preziosi che rilanciano le nostre ambizioni di raggiungere l'obiettivo playoff.
COYW!!!
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