Match Preview: Rotherham United vs Preston North End

La prima partita del 2019 si giocherà proprio il primo giorno del nuovo anno ed il PNE sarà ospite del Rotherham per una sfida che sarà certamente insidiosa anche e soprattutto per la continua emergenza che Neil deve affrontare a causa delle numerose assenze.

Per la partita contro i Millers possiamo contare almeno 11 giocatori indisponibili, una vera e propria squadra, a partire dagli infortunati Maguire, Harrop, Bodin, Robinson, Earl, Davies, Moult e Barker ai quali si è aggiunto anche Browne che ha avuto un problema proprio poco prima dell'ultimo match giocato contro l'Aston Villa, continuando con lo squalificato Pearson, che sconterà la seconda delle quattro giornate che gli sono state inflitte, fino ad arrivare a Maxwell che non sarà convocato, non ci sono conferme ufficiali, ma secondo diverse voci, purtroppo, il portiere sarebbe in procinto di lasciare il PNE per approdare probabilmente al Bristol City. 

Ovviamente il valore dei Millers, attualmente terz'ultimi, non deve essere assolutamente sottovalutato, ma è fin troppo evidente che le prime difficoltà per il North End arrivano proprio dal fatto di non poter disporre di molti giocatori, tutti o quasi giocatori che sarebbero potuti scendere in campo potenzialmente come titolari.

Comunque abbiamo dimostrato ampiamente contro il Villa di poter essere più forti di queste avversità ed i giocatori scesi in campo sabato scorso si sono tutti quanti dimostrati all'altezza, la prestazione di tutti è stata talmente positiva che è impossibile trovare un giocatore che abbia giocato meglio di qualsiasi altro, abbiamo avuto 11 MOTD, i ragazzi sono stati veramente eccezionali, peccato solo di non aver sfruttato in pieno le tante occasioni da gol e di essere riusciti a conquistare "solo" un pareggio, un risultato comunque importante contro un avversario molto temibile ed in grande forma, ma anche perchè ci ha permesso di reagire alle due precedenti sconfitte.

Contro i Millers dovremo cercare di essere più concreti, le assenze di Moult, Maguire e Robinson in questo senso si stanno facendo sentire parecchio, dobbiamo tentare il tutto per tutto per vincere questa partita, non vinciamo da tre partite e la situazione in classifica, se non dovessimo conquistare i 3 punti, potrebbe tornare a farsi preoccupante dopo che eravamo riusciti, grazie ad una lunga serie di risultati positivi, ad allontanarci in modo deciso dalla zona retrocessione; come detto, infatti, il Rotherham è terz'ultimo e sarebbe quindi in questo momento la terza squadra a retrocedere, abbiamo 7 punti di vantaggio sui Millers ed è dunque fondamentale non farci sorprendere e non perdere punti importanti che permetterebbero ai nostri rivali di guadagnare 3 punti e di portarsi a -4.

Dopo la fantastica prova di sabato scorso possiamo solo essere ottimisti e fiduciosi, i ragazzi sono stati bravissimi e siamo certi che sapranno ripetersi anche domani in una sfida che a questo punto diventa davvero importante.

Ne approfittiamo per rinnovare i nostri auguri di buon 2019 sperando di iniziarlo nel migliore dei modi... ovviamente con una vittoria del PNE!!

Match Report: Preston North End 1 Aston Villa 1

PNE line-up: Rudd, Clarke (c) (Fisher, 85), Hughes, Ledson, Storey, Huntington, Barkhuizen, Johnson, Nmecha, Burke (O’Reilly, 90), Gallagher (Walker, 90). Subs not used: Crowe, Fisher, Woods, Simpson, Baxter.

 

Aston Villa line-up: Nyland, Chester (c), Whelan (Bjarnason, 75), McGinn, Bolasie (Adomah, 68), Hourihane, Bree, Abraham, Hutton, El Ghazi, Almohamady. Subs not used: Bunn, Whelan, Hogan, Davis, Kodjia, Revan.

 

Attendance: 19,126 (5,629 Aston Villa fans)

 

Referee: Mr G Eltringham

Meravigliosa prestazione della squadra che risponde egregiamente alle 2 sconfitte consecutive e che conquista un ottimo pareggio contro un avversario difficile come il Villa... eppure questo punto non ci può soddisfare in pieno perchè il PNE avrebbe assolutamente meritato di vincere, i ragazzi hanno giocato benissimo ed hanno creato tantissime occasioni da gol purtroppo sprecandone troppe, con maggiore precisione e fortuna avremmo ottenuto una vittoria fantastica con la quale avremmo chiuso nel migliore dei modi l'anno 2018.

In ogni caso solo complimenti ai ragazzi che anche oggi hanno dovuto giocare in piena emergenza visto che alle solite assenze degli infortunati di lungo corso si sono aggiunte quelle previste di Pearson, squalifica, e Davies, ma anche quella di Browne che è stato costretto a dare forfait all'ultimo momento per un problema fisico.

Per sostituire Davies e Browne sono stati impiegati sin dall'inizio Storey e Ledson che già erano entrati in campo a partita in corso contro l'Hull facendo un'ottima impressione, in panchina sono stati convocati i giovani Simpson e Baxter oltre a O'Reilly e Walker, chiamati per la prima volta in prima squadra.

Il North End ha iniziato immediatamente all'attacco e già nei primi 2 minuti di gioco è andato vicinissimo al vantaggio con Storey che ha colpito clamorosamente la traversa con una conclusione ravvicinata dopo che sugli sviluppi di un corner calciato da Gallagher e respinto dal portiere avversario, l'accorrente Huntington gli ha appoggiato la palla di testa.

Ma dopo pochi secondi lo scatenato PNE si è reso ancora molto pericoloso quando Gallagher ha imbeccato in profondità Barkhuizen il quale si è avventato sulla palla e calciando al volo ha scavalcato con un pallonetto Nyland in uscita, la sua conclusione è stata però leggermente deviata da Chester terminando così alta sopra la traversa, l'arbitro non ha clamorosamente assegnato il corner non accorgendosi del tocco del difensore del Villa.

Intorno al 15° Burke ha lanciato Nmecha che è scattato solo verso la porta avversaria, ma l'arbitro lo ha fermato per una dubbia posizione di fuorigioco.

Alla mezz'ora è arrivata l'occasione forse più clamorosa per il PNE con Johnson che ha servito con un lancio preciso sulla destra Burke il quale da posizione leggermente defilata ed all'interno dell'area avversaria ha calciato splendidamente al volo vedendosi respingere la sua conclusione da un miracoloso intervento di Nyland che ha mandato la palla in corner... una parata sensazionale che ha permesso all'Aston Villa di mantenere un immeritato 0-0.

Sul corner successivo Gallagher ha servito al centro dell'area ospite Huntington il cui colpo di testa è terminato alto.

Il Preston ha continuato ad attaccare, un tiro di Nmecha non ha avuto fortuna, poi gli ospiti si sono resi pericolosi con una conclusione dalla distanza di Hourihane terminata alta sopra la traversa della porta difesa da Rudd.

Proprio allo scadere del primo tempo, però, improvvisamente ed inaspettatamente il Villa ha trovato il gol dell'immeritato vantaggio con Abraham che da un corner calciato da Whelan ha anticipato i difensori del PNE colpendo la palla di testa e battendo Rudd per il gol dello 0-1, risultato con cui si è conclusa la prima frazione di gioco.

Davvero un risultato frustrante per un ottimo PNE, i Lilywhites hanno giocato benissimo e creato tantissimo ritrovandosi però clamorosamente in svantaggio.

Il North End ha iniziato la ripresa nello stesso modo con cui aveva giocato tutto il primo tempo e già dopo pochi minuti si è reso pericoloso prima con un altro fuorigioco fischiato a Nmecha e poi con un rigore reclamato da Barkhuizen che è stato fermato dal portiere avversario in uscita in modo che era sembrato irregolare.

Lo stesso Barkhuizen poco dopo ha sfiorato il pareggio sfruttando un cross di Johnson, ottima la sua prova, colpendo la palla di testa, la sua conclusione ha superato Nyland, ma non Hutton che ha respinto sulla linea di porta, sulla palla si stava avventando Ledson che è stato però fermato da un intervento di Hourihane che l'arbitro ha anche in questo caso giudicato regolare lasciando parecchi dubbi.

Ma finalmente al 61° la continua pressione dei Whites è stata premiata quando Barkhuizen ha servito perfettamente in area si rigore avversaria Johnson il quale, dalla destra, ha messo un cross basso al centro dove Nmecha ha anticipato Elmohamady e Nyland colpendo la palla da due passi ed insaccandola in rete realizzando così lo strameritato gol del 1-1.

Il giovane in prestito dal Manchester City, galvanizzato dal gol, si è reso pericoloso in altre due occasioni, prima, servito da Gallagher, con un bel tiro da fuori area terminato di poco a lato e poi, raccogliendo un passaggio in profondità di Ledson, si è involato verso la porta avversaria calciando a colpo sicuro, ma vedendosi respingere la conclusione da Nyland che in uscita si è gettato contro di lui.

Ma i Whites hanno continuato ad attaccare ed a mettere in grosse difficoltà la difesa ospite e Barkhuizen ha sprecato clamorosamente due occasioni nella stessa azione, prima colpendo il palo da pozione defilata dopo aver evitato il portiere in uscita e poi, riprendendo la palla, calciando sempre da quella posizione nettamente alto sopra la traversa invece di servire al centro uno smarcato Nmecha che avrebbe avuto maggiori possibilità di segnare.

All'85° Neil ha sostituito Clarke con Fisher, probabilmente per dare più freschezza e quindi spinta sulla fascia destra, il Villa nei minuti finali ha preso maggiore coraggio iniziando ad attaccare con più convinzione e pericolosità e rendendosi pericoloso con Bjarnason il cui tiro è stato respinto da Rudd che si è poi ripetuto su un tiro dalla distanza di El Ghazi.

Nei minuti di recupero Neil ha fatto esordire i giovani O'Reilly e Walker che sono entrati in campo al posto di Burke e Gallagher, complimenti ad entrambi ed un grande augurio di poter continuare su questa strada e di poter far bene nel prossimo futuro con la maglia del Preston North End.

La partita è terminata sul 1-1, un ottimo risultato considerando il valore e lo stato di forma dell'Aston Villa ed il fatto che arrivavamo da due sconfitte consecutive, ma come detto e come dimostrato ampiamente dalle occasioni da gol create il pareggio sta molto stretto ad un meraviglioso PNE che oggi ha lottato magnificamente contro le avversità e l'emergenza causata dalle tantissime assenze.

Possiamo solo essere soddisfatti pienamente ed ancora una volta, come sempre, orgogliosi di tifare questa squadra, vogliamo fare un grande applauso ai ragazzi, compresi i giovani che oggi hanno esordito, sono stati davvero meravigliosi, una vittoria avrebbe coronato perfettamente la loro prestazione ed il grande cuore messo in campo, ma non possiamo rimproverare nulla, possiamo solo essere contenti e fiduciosi per il futuro.

Si chiude così l'anno 2018, un anno certamente positivo, la prossima partita si giocherà infatti sul campo del Rotherham il 1 gennaio 2019, un'altra sfida importantissima e che dovremo cercare di vincere se non vogliamo tornare nelle zone pericolose della classifica.

Ma per ora godiamoci la prestazione di oggi che chiude il 2018, auguriamo a tutti i tifosi del PNE un buon 2019!!

COYW!!

 

Match Preview: Preston North End vs Aston Villa

Dopo le sconfitte contro Sheffield Wednesday ed Hull City sabato prossimo il PNE dovrà far di tutto per battere l'Aston Villa, squadra che, però, arriva a Deepdale in grande forma, la squadra di Smith, che ha di recente sostituito Bruce, sta facendo bene nell'ultimo periodo, sta segnando parecchi gol e si sta avvicinando alla zona playoff.

A Villa Park, dopo un lungo periodo negativo, il North End iniziò tempo fa la sua striscia di 11 risultati consecutivi positivi che si fermò poi sempre a Birmingham, ma contro il Birmingham City, ma quello era un altro Aston Villa, ancora guidato da Bruce e che stava andando abbastanza male.

Quella di sabato prossimo sarà una sfida difficilissima ed anche delicata per noi, non possiamo permetterci di perdere la terza partita consecutiva, ma allo stesso tempo siamo consapevoli delle difficoltà che stiamo attraversando e dell'emergenza che ci sta colpendo a causa delle numerose assenze.

Ai soliti Harrop, Bodin, Robinson, Maguire, Barker, Earl e Moult alla lista degli assenti dovrebbe aggiungersi anche Davies, uscito per infortunio al 35° nel corso dell'ultima partita, oltre certamente a Pearson, squalificato per 4 giornate, di cui 1 già scontata, in seguito al cartellino rosso rimediato ad Hillsborough.

Sarà quindi per Neil difficile trovare la formazione giusta, anzi... sarà semplice visto che le scelte saranno obbligate, soprattutto nel reparto offensivo dove l'unico attaccante di ruolo a disposizione sarà Nmecha.

Nella partita contro l'Hull, Neil aveva portato in panchina i giovani Walker e Simpson, richiamato dal prestito all'Hyde, ma poi non utilizzato nonostante l'emergenza in attacco e con il risultato da recuperare, per la prossima potrebbe ricorrere ad altri ragazzi dell'Accademy come Baxter e O'Reilly.

Sempre contro le Tigers hanno ben figurato Storey e Ledson, entrati a partita in corso, ed è probabile che il manager possa affidarsi ad entrambi sin dall'inizio del match.

Per il Villa potrebbe tornare a disposizione Jack Grealish, assente nelle ultime partite, ma Smith dovrà rinunciare a Tuanzebe, Collins e Taylor.

Sarà una sfida davvero complicata per i Lilywhites, ma la squadra dovrà tentare di reagire al momento difficile e di essere più forte delle avversità, il Villa non è certo l'avversario ideale da affrontare in questo periodo, ma forse battersi con una squadra così forte sarà uno stimolo in più per i ragazzi che cercheranno di chiudere l'anno 2018 nel migliore dei modi.

Dobbiamo avere fiducia, sappiamo bene quanto pesino le assenze, ma dobbiamo sostenere i ragazzi che scenderanno in campo e spingerli a fare del loro meglio anche attraverso il nostro supporto.

COYW!!!

 

Match Report: Preston North End 1 Hull City 2

PNE line-up: Rudd, Clarke (c) (Fisher, 83), Hughes, Browne, Huntington, Davies (Storey, 35), Burke (Ledson, 46), Gallagher, Nmecha, Johnson, Barkhuizen. Subs not used: Crowe, Woods, Simpson, Walker.

 

Hull City: Marshall, De Wijs, Stewart, Grosicki (Burke, 90), Irvine, Kane, Bowen (Lichaj, 90), Henriksen (c), Kingsley, Campbell (Martin, 85), Elphick. Subs not used: Long,  Dicko, Batty, McKenzie.

 

Attendance: 14,026 (684 Hull City fans)

 

Referee: Mr S Duncan

Sconfitta interna nel tradizionale Boxing Day, è la seconda consecutiva dopo quella di Hillsborough, questa di oggi, però, fa forse più male perchè arrivata in casa ed in un'occasione così speciale in questo periodo Natalizio.

Con questa sconfitta il North End è stato sorpassato in classifica dallo Sheffield Wednesday e proprio dall'Hull City, che oggi ha espugnato Deepdale con parecchia fortuna.

Dopo un primo tempo deludente, infatti, nella ripresa il PNE, sotto di un gol, ha pareggiato grazie ad uno splendido gol di Browne ed ha poi creato diverse occasioni pericolose subendo però al termine di un'azione in mischia l'1-2 delle Tigers.

Per questa sfida Neil ha operato tre cambi rispetto alla partita di Hillsborough dovendo sostituire l'infortunato Moult e lo squalificato Pearson, il Preston si è visto respingere dalla FA il reclamo presentato, con Burke e Browne, e preferendo il rientrante Clarke a Fisher.

Vista l'emergenza, oltre ai giocatori assenti già citati Neil deve da tempo fare a meno come sappiamo di Maguire, Robinson, Bodin, Harrop e Barker, in panchina sono stati convocati il recuperato Woods, oltre ai giovani Walker e Simpson, rientrato dal prestito all'Hyde United.

Nonostante le difficoltà di formazione i Lilywhites hanno iniziato meglio la partita rispetto agli avversari, all'8°minuto di gioco Hughes ha lanciato Barkhuizen il quale dalla fascia sinistra ha crossato al centro dell'area dove Nmecha ha colpito la palla di testa mandandola però a lato del palo sinistro da buona posizione.

Dopo un periodo di equilibrio tra le due squadre è stato ancora il PNE a rendersi pericoloso con una conclusione da fuori area di Gallagher che Marshall è riuscito a deviare.

Al 28°, però, all'improvviso, sono stati gli ospiti a trovare l'inaspettato gol del vantaggio quando Kingsley è riuscito a scattare sulla fascia sinistra ed a crossare al centro dell'area del PNE dove Irvine, lasciato troppo smarcato, ha colpito la palla di testa senza lasciare scampo all'incolpevole Rudd che ha potuto soltanto raccoglierla in rete.

Al 35° la sfortuna ha continuato a colpire i Whites che hanno perso un altro giocatore per infortunio, infatti Davies ha dovuto lasciare il campo venendo sostituito da Storey.

Prima della fine del primo tempo i ragazzi hanno creato un altro pericolo verso la porta avversaria, ma il tiro dalla distanza di Browne, servito da Burke che aveva a sua volta raccolto un cross di Hughes, è stato parato da Marshall con un grande intervento.

Poco dopo l'Hull ha risposto quando un cross di Grosicki dalla fascia sinistra ha trovato al centro dell'area del PNE pronto a colpire di testa De Wijs che si è visto respingere la propria conclusione da un'ottima parata di Rudd.

Nonostante alcune occasioni pericolose costruite nel primo tempo la squadra non è sembrata brillante e per poter riuscire a recuperare il risultato nella ripresa sarebbe servita maggiore convinzione e "cattiveria".

Detto e fatto... infatti i ragazzi sono entrati in campo nel secondo tempo con un atteggiamento completamente diverso, Neil ha sostituito Burke con Ledson e già al 47° Browne ha regalato il pareggio con un gol sensazionale, il n. 8, ricevuta la palla da Johnson, ha calciato da fuori area trovando una traiettoria fantastica che ha ingannato Marshall.

Per Browne si tratta dell'8° gol stagionale, l'irlandese si sta rivelando anche in questa stagione una pedina fondamentale per questa squadra, un giocatore fantastico che siamo orgogliosi di avere con noi.

A questo punto, galvanizzati anche dal gol, i Lilywhites hanno iniziato a giocare in modo completamente diverso rispetto al primo tempo ed a collezionare occasioni pericolose che avrebbero potuto dar loro il vantaggio.

Soltanto pochi minuti dopo, infatti, Gallagher ha servito dalla sinistra Nmecha il cui colpo di testa ha battuto Marshall terminando però di pochi centimetri a lato del palo destra della porta degli ospiti.

Poco dopo è stato Barkhuizen ad impegnare il portiere dell'Hull che ha deviato la sua conclusione in corner, nell'azione scaturita in seguito il cross dalla bandierina di Gallagher ha trovato Clarke pronto a colpire di testa, ma la palla è purtroppo terminata di poco a lato del palo sinistro.

Lo stesso Clarke ha poi crossato dalla fascia destra al centro dell'area avversaria dove Nmecha ha colpito la palla con una spettacolare acrobatica rovesciata, ma la sua bellissima conclusione è stata parata ancora una volta da Marshall che gli ha negato quello che sarebbe stato un gol fantastico e soprattutto il gol del vantaggio.

L'Hull, dopo un lungo periodo di dominio del North End, è riuscito a reagire ed una discesa sulla fascia sinistra di Grosicki è terminata con un passaggio a favore di Todd Kane il cui tiro è stato ben parato da Rudd.

Gli ospiti hanno poi reclamato con veementi proteste un calcio di rigore per un intervento in area di rigore nei confronti di Irvine, ma l'arbitro lo ha giudicato regolare.

In ogni caso all'80° un corner a favore dell'Hull ha fatto arrivare la palla nell'area del PNE dove Rudd l'ha respinta, ma sulla quale in mischia si è avventato Irvine che l'ha spinta in rete con un colpo di testa da distanza ravvicinata, la difesa del North End ha respinto la sua conclusione, ma la "Goal Line Technology" ha dimostrato che la palla ha varcato di pochi centimetri la linea di porta. 

Il Preston è stato davvero sfortunato, nonostante le occasioni da gol create si è ritrovato di nuovo in svantaggio ed a pochi minuti dal termine e quindi con poco tempo a disposizione per tentare di recuperare un'altra volta.

Neil ha sostituito Clarke con Fisher all'83°, la squadra si è riversata in avanti cercando disperatamente il gol del pareggio ed andandoci vicinissima quando un corner di Gallagher ha servito perfettamente Storey il cui colpo di testa è andato a schiantarsi clamorosamente contro il palo.

La partita è terminata con questa sfortunata sconfitta, il PNE avrebbe certamente meritato di più, è mancata maggiore incisività sotto porta e di certo le assenze di giocatori come Robinson e Maguire si stanno facendo sentire pesantemente, purtroppo l'emergenza in fatto di infortuni sta creando diversi problemi e non è facile per Neil trovare delle soluzioni; come se non bastasse anche Moult, proprio il giocatore che sembrava più in forma, è indisponibile ed oggi Neil ha potuto schierare l'unico giocatore offensivo a disposizione, Burke, il quale non si è purtroppo dimostrato all'altezza del n. 9.

La squadra ha perso, ma nel secondo tempo ha dimostrato grande grinta e voglia di recuperare, non avrebbe meritato di perdere ed a noi tifosi questo può bastare, capiamo la situazione in cui Neil si trova, ma naturalmente abbiamo bisogno di fare punti e queste due sconfitte consecutive non possono farci piacere, la prossima contro l'Aston Villa diventa una partita davvero importante, dovremo assolutamente vincere per evitare di rischiare di tornare nelle zone pericolose della classifica dalle quali sembravamo esserci ormai tolti in modo deciso.

Appuntamento quindi a sabato prossimo, contro i Villans servirà una grandissima prestazione per battere una squadra in grande forma e che sta segnando molti gol ed inseguendo la zona playoff.

Siamo fiduciosi e continueremo a sostenere il lavoro del nostro manager e della nostra squadra, purtroppo è un periodo molto difficile, ma siamo sicuri che riusciremo a reagire ed a uscirne presto.

COYW!

Boxing Day Match Preview: Preston North End vs Hull City

Nel tradizionale e magico appuntamento con il Boxing Day il Preston NE ospiterà a Deepdale l'Hull City, squadra che dopo un difficilissimo inizio di stagione si trova ora in un periodo positivo che l'ha portata ad 1 solo punto in classifica in meno rispetto al North End.

L'Hull non perde da 5 partite, ha vinto 2-3 in casa del QPR, 2-0 contro il Brentford e nell'ultimo turno ha conquistato un'entusiasmante vittoria in rimonta per 3-2 contro lo Swansea. non si tratta quindi di certo di un avversario semplice, sarà sicuramente una sfida complicata soprattutto considerando che invece il PNE arriva dalla brutta prestazione e sconfitta rimediata ad Hillsborough.

Per questa difficile partita Neil dovrà certamente rinunciare allo squalificato Pearson, espulso proprio nell'ultimo impegno contro lo Sheffield Wednesday, oltre ai soliti infortunati di lungo corso, in dubbio però anche la presenza di Moult, uscito malconcio a partita in corso contro le Owls.

Dovesse mancare Moult l'emergenza nel reparto offensivo sarebbe davvero alta, l'unico attaccante di ruolo disponibile sarebbe Nmecha, ma il giovane in prestito dal Manchester City non ha per ora impressionato ed anche ad Hillsborough è stato sostituito nonostante la squadra stesse perdendo e dovesse quindi cercare di attaccare per trovare il pareggio.

Speriamo che la squadra riesca a reagire dopo la sconfitta di Hillsborough, siamo fiduciosi ricordando anche l'ottimo comportamento della squadra dopo aver perso a St Andrews contro il Birmingham, i ragazzi dovranno riscattarsi, è vero che l'espulsione di Pearson ha fortemente condizionato quella partita, ma è anche vero che la squadra è sembrata poco lucida e reattiva.

In attesa di vivere la magica atmosfera del Boxing Day vogliamo augurare ad ogni tifoso del Preston North End un sereno Natale, sperando di renderlo ancora più bello con una vittoria dei nostri amati Lilywhites!

Match Report: Sheffield Wednesday 1 Preston North End 0

Sheffield Wednesday line-up: Westwood, Palmer, Fox, Onomah (Hutchinson, 81), Pelupessy, Fletcher (Nuhui, 80), Lees (c), Joao, Matias, Reach, Hector. Subs not used: Dawson, Thorniley, Boyd, Baker, Pudil.

 

PNE line-up: Rudd, Fisher, Hughes, Pearson, Huntington, Davies, Nmecha (Ledson, 74), Gallagher (c) (Burke, 79), Moult (Browne, 48), Johnson, Barkhuizen. Subs not used: Maxwell, Storey, Woods, Walker.

 

Attendance: 22,366 (589 PNE fans)

 

Referee: Mr D Coote

Sconfitta inaspettata e che lascia parecchia amarezza soprattutto perchè fortemente condizionata dall'espulsione diretta di Pearson arrivata al 26° e che ha lasciato la squadra in 10 uomini per gran parte della partita.

Un'espulsione che ci può stare, conosciamo bene la foga con cui gioca sempre Pearo, una foga che a volte però lo porta a rischiare questi provvedimenti che alla fine risultano dannosi soprattutto per la squadra.

Forse un altro arbitro avrebbe anche solo ammonito Pearson o forse se il fallo fosse stato commesso da un altro giocatore questi non si sarebbe beccato il cartellino rosso diretto, probabilmente nei confronti del nostro n. 4 ci sono anche dei pregiudizi dettati proprio dal suo modo di giocare che a volte può sembrare duro ed apparire antipatico per gli avversari.

Fino a quel momento la partita era stata equilibrata, poi le Owls sfruttando la superiorità numerica hanno creato delle buone occasioni sventate da un ottimo Rudd che però si è poi dovuto arrendere al gol decisivo realizzato da Hector.

Lo Sheffield Wednesday era guidato in panchina da Bullen, manager provvisorio visto che proprio il giorno precedente alla partita era stato esonerato Luhukay.

Per questa partita Neil ha dovuto rinunciare, oltre ai soliti Maguire, Harrop, Barker, Earl, Robinson, anche a Clarke colpito da un attacco influenzale e sostituito da Fisher, il manager ha però recuperato Moult, assente nell'ultimo match, schierandolo in attacco al fianco di Nmecha lasciando in panchina Browne.

Come detto fino al 26° la partita è stata equilibrata e non ha regalato grosse emozioni anche se è stato il PNE a riuscire ad avvicinarsi di più al gol quando Gallagher ha servito Nmecha il quale ha calciato verso la porta avversaria senza però riuscire a battere Westwood che ha parato la sua conclusione senza grosse difficoltà.

Poi è arrivato il momento che ha cambiato il match, Pearson è entrato in tackle su Matias nel tentativo di recuperare la palla, ma secondo l'arbitro ha colpito le gambe dell'avversario commettendo un fallo abbastanza grave da meritare l'espulsione diretta... una decisione che al momento è sembrata esagerata, i dubbi restano, ma effettivamente il nostro centrocampista è entrato sul giocare delle Owls con troppa decisione e foga spingendo l'arbitro ad estrarre il cartellino rosso.

A questo punto il Wednesday, incoraggiato e favorito dalla superiorità numerica, ha cominciato a prendere fiducia e ad attaccare andando vicinissimo al gol con un colpo di testa di Fletcher respinto da Rudd con un intervento superbo.

Poco prima dell'intervallo è stato poi Joao, servito da un perfetto cross di Reach, a colpire il palo con una conclusione di testa.

Un duro intervento di Fletcher ai danni di Gallagher non è stato punito dall'arbitro facendo scatenare l'ira del settore ospiti che avrebbe preteso lo stesso atteggiamento avuto dal direttore di gara nei confronti di Pearson.

Ad inizio ripresa il North End ha perso Moult, costretto a lasciare il campo per un problema fisico ed al suo posto Neil ha inserito Browne.

Intorno al 60° Rudd si è reso protagonista di una parata prodigiosa su un tiro potente e da distanza ravvicinata da parte di Matias, la respinta del portiere, però, ha provocato il corner dal quale al 64° è nato il gol di Hector che con un colpo di testa, servito dal cross di Onomah, ha superato il nostro estremo difensore.

Il PNE ha avuto una reazione immediata ed infatti subito dopo essere andata in svantaggio la squadra si è riversata in avanti, Fisher ha servito Nmecha il quale ha crossato la palla al centro dell'area avversaria dove Barkhuizen l'ha colpita di testa senza però riuscire a dare potenza e precisione alla sua conclusione terminata alta sopra la traversa.

Al 74° Neil ha sostituito Nmecha con Ledson, lasciando la squadra senza attaccanti in campo, e 5 minuti dopo ha tolto Gallagher, oggi Capitano ed alla sua 500° presenza da professionista, sostituendolo con Burke.

Nei minuti finali il Preston ha tentato il tutto per tutto, ma nelle manovre offensive è mancata la lucidità necessaria per impensierire Westwood ed anzi due calci di punizione in posizione favorevole sono stati sprecati con i cross sbagliati da Burke e Johnson.

La partita è terminata con questa sconfitta dura da accettare, una sconfitta condizionata certamente dall'espulsione di Pearson, nonostante abbia giocato in inferiorità numerica per gran parte della partita la squadra era riuscita a resistere agli attacchi dei padroni di casa.

Ora dovremo pure fare a meno di Pearson per le prossime partite, di sicuro scatterà una squalifica di 3 o 4 giornate, proprio nel periodo più intenso della stagione, giocheremo infatti nel Boxing Day, il 26 dicembre a Deepdale contro l'Hull, il 29 dicembre sempre in casa contro l'Aston Villa ed il 1 gennaio a Rotherham prima di essere ospiti del Doncaster il 6 gennaio per il Terzo Turno di FA CUP.

Una sconfitta che non ci voleva arrivata pochi giorni prima del Natale, speriamo che la squadra riesca a riprendersi in vista della sfida contro un Hull che sembra in ripresa e che oggi ha vinto contro lo Swansea.

Nonostante la delusione per questa sconfitta approfittiamo per augurare a tutti i tifosi del Preston North End un buon Natale!!

COYW!!

Match Preview: Sheffield Wednesday vs Preston North End

Dopo la vittorie contro Forest e Millwall domani il PNE sarà ospite dello Sheffield Wednesday ad Hillsborough per una partita molto difficile nonostante il periodo negativo che le Owls stanno attraversando e che le ha fatte finire nella parte della classifica e con soli 5 punti di vantaggio sulla zona retrocessione.

Il North End arriva invece da un periodo estremamente positivo durante il quale ha perso una sola delle ultime 12 partite disputate, contro le Owls tenterà di centrare la terza vittoria consecutiva e di allontanarsi ulteriormente dalle zone pericolose della classifica provando magari ad avvicinarsi invece a quella dei playoff anche se è molto prematuro pensare a questo obiettivo, piuttosto dobbiamo essere soddisfatti di essere riusciti a risollevarci visto il brutto inizio di campionato dal quale sembravamo non riuscire ad uscirne.

L'emergenza però continua, soprattutto nel reparto offensivo della squadra dove Neil spera di recuperare Moult, costretto a saltare la partita di sabato scorso per un problema fisico, viste le assenze certe di Maguire, Harrop, Bodin, Barker e Robinson.

In difesa mancherà ancora Earl, che comunque, come Barker e Maguire, sembra essere ormai sulla via del recupero, giocherò quindi probabilmente ancora titolare nel ruolo di terzino sinistro Hughes, decisivo con un calcio di punizione vincente contro il Millwall.

Anche a causa delle assenze dobbiamo essere consapevoli di quanto potrebbe rivelarsi insidiosa questa trasferta, il Wednesday si trova in una situazione molto difficile e per i padroni di casa sarebbe fondamentale conquistare una vittoria, ma per farlo dovranno fare i conti con un Preston davvero in forma ed in grande fiducia, siamo certi di poter anche questa volta giocare una buona partita, vincere non sarà semplice, ma dobbiamo provarci credendo nelle nostre possibilità.

Appuntamento a sabato pomeriggio per questa partita che precede il Natale... un Natale che speriamo possa essere tutti per noi un pochino più sereno magari anche grazie ad una bella vittoria del nostro North End!

COYW!

Match Report: Preston North End 3 Millwall 2

PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Hughes, Pearson, Huntington, Davies, Barkhuizen, Gallagher, Nmecha, Browne (Burke, 90), Johnson (Ledson, 82). Subs not used: Maxwell, Fisher, Storey, Woods, Walker.

 

Millwall line-up: Archer, Meredith (Ferguson, 46), Hutchinson, Cooper J Wallace, Gregory, Romeo, Tunnicliffe (Elliott, 82), Morison (c), O’Brien, Leonard. Subs: Amos, McLaughlin, Webster, Karacan, M Wallace.

 

Attendance: 10,924 (437 Millwall fans)

 

Referee: Mr J Brooks

Vittoria un pò sofferta, ma certamente meritata, la squadra, dopo il 2-0 del primo tempo, ha dovuto lottare con tutte le sue forze per tenere a bada il Millwall che ha reagito con decisione nella ripresa riaprendo il match ed andando vicino al pareggio, il North End è stato bravo a resistere e poi a riprendersi realizzando il terzo gol e gestendo il doppio vantaggio concedendo il secondo gol ai Lions soltanto alla fine dei minuti di recupero.

Altri 3 punti d'oro che ci permettono di portarci ad un rassicurante +9 sul terz'ultimo posto occupato proprio dal Millwall allontanandoci così in modo deciso dalla zona retrocessione.

Per i Lilywhites si tratta del dodicesimo risultato positivo nelle ultime tredici partite, se facciamo eccezione alla sfortunata sconfitta di Birmingham possiamo davvero dire che questa quadra sta facendo qualcosa di fenomenale soprattutto se pensiamo alle grosse difficoltà di inizio stagione, oggi è stata una partita durissima contro un avversario che non voleva mai arrendersi, ma i ragazzi sono stati fantastici lottando con grande coraggio e grinta meritando la vittoria finale.

Per questa partita Neil ha recuperato a centrocampo Ben Pearson, ma ha dovuto rinunciare all'indisponibile Moult, decisivo nella vittoria di sabato scorso al City Ground, sostituendolo in attacco con Nmecha, fuori, come già sapevamo anche Barker infortunatosi proprio a Nottingham.

Per il resto squadra confermata con Johnson ancora titolare dopo il recupero dall'infortunio e con Hughes schierato nel ruolo di terzino sinistro al posto di Earl, ancora fermo ai box, convocato per la prima volta per la panchina il 16enne Ethan Walker, bellissima soddisfazione per il ragazzo.

Il primo tempo è stato equilibrato e fino al 37° minuto di gioco nessuna delle due squadre è riuscita a rendersi pericolosa fino a quando, appunto, è stato il PNE a sbloccare il risultato e la partita grazie al gol di Browne che ha finalizzato molto bene un'azione costruita da Gallagher che ha crossato la palla al centro dove Nmecha l'ha poi controllata per l'irlandese che da posizione defilata sulla destra all'interno dell'area avversaria ha calciato di prima intenzione un diagonale che ha superato Archer.

Spinto dal gol del vantaggio il North End ha acquisito fiducia andando con maggiore convinzione all'attacco e soltanto 5 minuti dopo ha trovato il gol del raddoppio con Barkhuizen che, servito perfettamente dal solito Gallagher, si è involato verso la porta avversaria entrando in area di rigore e superando il portiere ospite in uscita con una conclusione precisa che ha regalato ai Whites il 2-0 che sembrava poter già chiudere il match.

Un doppio vantaggio micidiale per il PNE in pochi minuti che avrebbe potuto "uccidere" qualsiasi avversario, ma non i Lions che nella ripresa sono entrati in campo con grande determinazione e voglia di riaprire la partita come ha fatto intendere il manager Harris che ha mandato in campo Ferguson al posto di  Meredith schierando la sua squadra con un più offensivo 3-5-2.

Comunque i Lilywhites, prima che il Millwall cominciasse ad attaccare con più insistenza, avevano reclamato un calcio di rigore per un tocco di mano in area di Romeo e soprattutto erano andati vicinissimi al terzo gol grazie ad una bella conclusione da fuori area di Gallagher che, servito da un corner di Johnson, ha calciato con potenza e precisione trovando l'ottima risposta di Archer che con un intervento provvidenziale in volo ha deviato la palla sopra la traversa.

Pian piano il Millwall ha cominciato a portarsi in avanti ed al 55° Rudd ha dovuto compiere la sua prima parata per negare il gol a Morison che lo ha severamente impegnato con un tiro da distanza ravvicinata che il nostro portiere è stato bravissimo a respingere con una parata in tuffo davvero importante.

Al 61°, però, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Ferguson i Lions hanno segnato il gol del 2-1 con un colpo di testa di Cooper in mischia sul quale la difesa del PNE era riuscita a respingere, ma quando la palla aveva probabilmente varcato la linea di porta, c'è stata anche qualche protesta per una presunta spinta del difensore del Millwall al momento di colpire la palla.

I Lions si sono fatti coraggio andando vicinissimi al pareggio, ma Rudd è stato ancora decisivo, quando però si temeva che la partita "girasse" a loro favore i Lilywhites sono stati bravissimi a reagire a loro volta ed a riportare le sorti del match a proprio favore.

Infatti il Preston si è riportato all'attacco rendendosi pericoloso con un tentativo di Barkhuizen, servito ancora una volta da Gallagher, e sul corner nato da questa azione Hughes ha colpito la palla in mischia vedendola respingere sulla linea di porta da Cooper proprio quando sembrava poter entrare in rete.

Qualche minuto dopo lo stesso Gallagher ha perso palla a centrocampo favorendo la ripartenza del Millwall ed O'Brien stava pregustando il gol quando si è ritrovato a due passi da Rudd, ma un provvidenziale intervento di Huntington gli ha impedito di calciare verso la porta.

Le sofferenze del PNE sono terminate all'81° quando l'arbitro ha giustamente fischiato un calcio di punizione dal limite dell'area per un fallo di Cooper, ammonito, ai danni di Barkhuizen che si stava portando verso la porta avversaria.

Sulla palla si sono presentati Gallagher e Hughes ed è stato quest'ultimo, favorito dalla posizione spostata sulla destra della palla, a calciare con il suo sinistro battendo con una traiettoria ingannevole, anche grazie ad una leggera deviazione, Archer che non ha potuto impedire il gol del 3-1 che ha di fatto chiuso il match.

All'82° Ledson ha sostituito Johnson, il PNE ha continuato ad attaccare ed ha sfiorato il quarto gol quando Gallagher ha servito l'accorrente Pearson che dal limite dell'area ha fatto partire un tiro potente che ha fatto stampare la palla clamorosamente contro la traversa della porta avversaria.

Al 92° Neil ha dato qualche minuto anche a Burke che ha preso il posto in campo di Browne e che ha fatto in tempo a vedere i Lions segnare il gol del definitivo 3-2 al 93° con Gregory, troppo tardi per tentare di pareggiare il match che è terminato 1 minuto più tardi.

Una vittoria sofferta e frutto del grande spirito di squadra, della grande voglia di lottare e di avere la meglio, siamo assolutamente orgogliosi di come i ragazzi hanno giocato ed onorato la maglia che vestono, sono altri 3 punti fondamentali conquistati contro un avversario rivelatosi davvero ostico e mai domo.

Sabato prossimo affronteremo un'altra squadra che si trova nelle zone basse della classifica, lo Sheffield Wednesday che però, a differenza del Millwall, sembra essere in caduta libera, le Owls si trovano infatti con soli 4 punti di vantaggio sulla zona retrocessione ed arrivano da un periodo davvero difficile e deludente.

Ad Hillsborough, però, non è mai facile giocare e vincere, servirà quindi un'altra prestazione di grande forza, sarà una partita da affrontare con umiltà e grinta, servirà giocare come oggi.

Come on you Whites!!!

Match Preview: Preston North End vs Millwall

Dopo la fantastica vittoria ottenuta sul campo del Nottingham Forest il PNE dovrà confermare quanto di buono fatto al City Ground nella sfida che si giocherà sabato prossimo a Deepdale contro il Millwall, squadra che occupa il quart'ultimo posto della classifica con 6 punti in meno rispetto ai Lilywhites.. è quindi evidente che battendo i Lions il North End farebbe un enorme passo in avanti per distanziarsi in modo deciso dalle zone calde della classifica.

Nonostante la posizione in classifica il Millwall non è certo una squadra che si può in nessun modo sottovalutare, nell'ultimo turno i Lions hanno combattuto pareggiando in casa lo scontro diretto contro l'Hull riuscendo a reagire all'iniziale svantaggio e terminando poi la partita sul 2-2.

Per questa partita Neil potrebbe avere problemi di formazione soprattutto nel reparto offensivo, infatti alle assenze di Maguire, Harrop, Robinson e Bodin si è aggiunta quella di Barker, uscito dal campo al 25° al City Ground per un infortunio al tendine del ginocchio.

A centrocampo Johnson aveva già fatto il suo rientro contro il Forest, mentre era assente Pearson, la sua presenza è ancora in forte dubbio, è probabile che Neil preferisca non rischiarlo visto che le sue condizioni fisiche non sono ancora ottimali.

Lo stesso discorso vale per Earl che aveva saltato la partita di sabato scorso e che molto probabilmente non sarà pronto a rientrare per la sfida contro il Millwall.

Per la squadra di Harris saranno sicuramente indisponibili Williams e Bradshaw, mentre dovrebbero essere della partita O'Brien, Gregory, Morison ed Elliott, tutti giocatori già recuperati dai rispettivi infortuni per la partita di sabato scorso contro l'Hull.

Siamo in ottima forma, abbiamo perso una sola partita, quella di Birmingham, nelle ultime 11 disputate e la vittoria del City Ground ci ha ridato un nuovo slancio permettendoci di reagire al 3-0 subito dai Brummies, siamo certi che la squadra abbia tutte le possibilità di battere il Millwall, ma per farlo servirà molta umiltà e la consapevolezza che nessun avversario deve essere sottovalutato, partiamo favoriti, ma questa resta una partita da giocare con la massima concentrazione.

Appuntamento a sabato, come di consueto alle ore 16 italiane.

COYW!!

Match Report: Nottingham Forest 0 Preston North End 1

Nottingham Forest line-up: Pantilimon, Colback (Murphy, 77), Grabban, Carvalho, Osborn (c), Cash (Dias, 64), Robinson, Lolley, Yacob, Darikwa, Hefele. Subs not used: Steele, Guedioura, Janko, Ansarifard, Appiah.

PNE line-up: Rudd, Clarke (c), Hughes, Browne, Huntington, Davies, Barkhuizen, Gallagher, Moult (Ledson, 73), Johnson (Burke, 90), Barker (Nmecha, 25). Subs not used: Maxwell, Fisher, Storey, Woods.

Attendance: 27,777 (1,402 PNE fans)

Referee: Mr S Martin

Che battaglia e che vittoria per il North End al City Ground!!! Prova di grande carattere e bellissima reazione alla brutta sconfitta di Birmingham, decide il gol di Louis Moult al 56° che ha letteralmente fatto esplodere il settore ospiti occupato da quasi 1.500 Nobbers!

Una vittoria preziosissima, una prova di maturità e di grande forza nonostante le assenze importanti alle quali si è aggiunta quella di Barker che, purtroppo, ha dovuto lasciare il campo già al 25° per un infortunio che è subito parso serio.

Con questi tre punti saliamo a quota 25 ritrovandoci a +6 sulla zona retrocessione, abbiamo sorpassato squadre come Wigan, Sheffield Wednesday e Brentford che erano certamente partite meglio di noi, otteniamo il decimo risultato positivo nelle ultime undici partite, davvero un peccato aver perso a Birmingham sabato scorso, ma la prestazione di oggi ha dimostrato che quella di St Andrews è stata una giornata sfortunata e condizionata da quell'errore di Rudd che oggi Neil ha voluto confermare tra i pali venendo ripagato dalla buona prova del portiere.

Per questa difficile trasferta il manager ha recuperato Clarke e Davies in difesa, ma non Earl sostituito da Hughes, a centrocampo assente Pearson, ma ha fatto il suo rientro Johnson subito schierato titolare, un ritorno graditissimo viste le ottime prestazioni di DJ, ma anche perchè inizialmente era sembrato che il suo infortunio fosse più grave e che lo avrebbe tenuto fuori per un periodo molto più lungo.

I Lilywhites sono entrati in campo con la giusta concentrazione e convinzione dimostrandolo sin dai primi minuti, al 16° una lunga rimessa laterale di Barkhuizen è stata controllata da Huntington che l'ha fatta arrivare all'accorrente Clarke che non è però riuscito a battere Pantillimon.

Il Forest ha risposto subito con una conclusione di Lolley che Rudd è stato molto bravo a deviare in corner con una bella parata.

L'occasione migliore è arrivata alla metà del primo tempo quando Barkhuizen, approfittando di una palla persa da Robinson, è avanzato verso la porta avversaria calciando a colpo sicuro trovando la risposta di Pantillimon e poi quella di Darikwa che ha liberato la propria area rinviando la palla praticamente sulla linea di porta.

Al 25° purtroppo Barker ha dovuto lasciare il campo per un brutto colpo al tendine del ginocchio, speriamo non si tratti di nulla di troppo grave, ma le sensazioni sono abbastanza negative, al suo posto Neil ha inserito Nmecha che pochi minuti dopo il suo ingresso ha reclamato un calcio di rigore per un dubbio intervento di Yacob ai suoi danni.

Il primo tempo è proseguito senza troppe emozioni ed occasioni da gol, le due squadre si sono equivalse e nessuna delle due è riuscita ad avere la meglio sull'altra.

Nella ripresa il PNE ha iniziato ancora meglio rendendosi pericoloso subito quando sugli sviluppi di una punizione calciata da Gallagher è stato Huntington ad andare vicino al gol, ma la sua conclusione è stata ribattuta da Hefele.

Al 56° è stavolta arrivato per davvero il vantaggio, sempre Gallagher protagonista con un corner calciato dalla destra dal quale ha servito Nmecha che da posizione defilata sulla destra è stato bravissimo a liberarsi di un paio di avversari e, praticamente dalla linea di fondo, a crossare la palla in mezzo all'area del Forest dove Moult ha anticipato tutti con un intervento in scivolata con il quale ha trovato l'impatto con la palla buttandola in rete da due passi.

Il n. 9 è corso sotto il settore ospiti ad esultare scatenando ancora di più l'entusiasmo dei tifosi accorsi da Preston, alcuni dei quali sono anche saltati dentro in campo per abbracciare i giocatori, un fumogeno blu è stato lanciato sul terreno di gioco  senza comunque provocare alcun danno, ma solo un pò di confusione.

Ancora decisivo quindi Moult che finalmente, a suon di gol, sembra aver convinto Neil a schierarlo titolare ripagandolo anche oggi nel migliore dei modi.

Il Nottingham Forest ha tentato una reazione, ma, pur mettendo un pò sotto pressione la difesa del PNE, non è mai riuscito a rendersi pericoloso dalle parti di Rudd, il North End ha controllato senza grosse difficoltà il prezioso vantaggio.

Al 73° Neil ha tolto un attaccante, Moult, inserendo un centrocampista in più, Ledson, per dare maggiore copertura alla squadra e proprio il giovane ex Oxford ha impensierito Pantillimon con un bel tiro dalla distanza terminato di poco a lato del palo destro.

Nel finale il Forest, come era inevitabile, ha tentato il tutto per tutto per raggiungere il pareggio ed in un'occasione ci è andato vicinissimo, ma Rudd ha compiuto una fantastica parata deviando sopra la traversa una conclusione a colpo sicuro di Murphy che era stato servito da un preciso cross di Darikwa.

Per il resto Rudd non ha dovuto compiere altri interventi, al 90° Burke ha preso il posto in campo di Johnson, nei minuti di recupero non è successo nient'altro da segnalare ed al termine il PNE ha potuto festeggiare con il settore ospiti questa meravigliosa vittoria.

Siamo orgogliosi da quanto fatto dalla squadra, è stata una prestazione di grande carattere e forza, i ragazzi hanno dato davvero tutto meritando questa bella soddisfazione.

Sabato prossimo ospiteremo a Deepdale il Millwall squadra terz'ultima in classifica e sulla quale abbiamo attualmente 6 punti di vantaggio, inutile dire quanto sarebbe importante vincere e distanziare cosi ancora di più la zona retrocessione.

Siamo fiduciosi e dopo la prestazione di oggi dobbiamo esserlo ancora di più!!

COYW!!

Sorteggio Terzo Turno FA CUP

Lunedì sera scorso si sono svolti i sorteggi relativi al mitico Terzo Turno di FA Cup, il turno a partire dal quale entrano in gioco anche le squadre di Premier League e Championship, è sempre una grande emozione assistere in diretta a questo avvenimento soprattutto, ovviamente, se la propria squadra ne è coinvolta... l'attesa diventa spasmodica e quando la pallina abbinata alla propria squadra viene sorteggiata c'è sempre un susseguirsi di sensazioni.. 

Per il PNE la pallina in questa occasione era la numero 30, è stata estratta quasi subito e per prima, questo significava che i Lilywhites avrebbero giocato in casa la propria partita, quei pochi secondi che hanno separato l'estrazione della nostra squadra da quella della nostra avversaria sono sembrati lunghissimi ed in quei momenti più o meno tutti abbiamo fantastico di ospitare a Deepdale un grosso Club di Premier League, e siamo rimasti inizialmente delusi nello scoprire che invece la squadra a noi opposta sarebbe stato invece il Doncaster Rovers, non un nome che genera fantasie come avrebbe fatto ad esempio il Manchester City o il Chelsea..

Come sempre succede in questa competizione magica si spera in una grande sfida che possa attirare un gran numero di spettatori allo stadio, si spera di compiere un'impresa battendola, ma alla fine si capisce che affrontando un avversario più "alla portata" si possono avere maggiori possibilità di superare il Turno e di poter continuare a sognare ancora, almeno fino al prossimo sorteggio..

La prima regola in FA Cup è quella di non sottovalutare nessun avversario, il Doncaster milita in League One ed occupa attualmente la settima posizione, è una squadra che possiamo certamente battere, ma per farlo non servirà soltanto sentirsi superiori, ma mettere in campo tutta la grinta necessaria e l'umiltà per affrontare un avversario apparentemente inferiore rispettandolo, ma senza temerlo, avendo la consapevolezza di poterlo sconfiggere, ma non la presunzione di poterlo fare senza alcuna difficoltà.

La magica atmosfera della FA Cup renderà tutto fantastico indipendentemente dall'avversario, sarà una sfida avvincente e dovremo fare di tutto per qualificarci al turno successivo approfittando del sorteggio sulla carta favorevole sperando di avanzare il più possibile in questa mitica Coppa.

La partita si giocherà a Deepdale sabato 5 gennaio 2019 alle ore 15 inglesi, amiamo la FA Cup e non vediamo l'ora che l'avventura abbia inizio!

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Match Preview: Nottingham Forest vs Preston North End

Dopo la brutta sconfitta di St Andrew's si riparte da un'altra terribile trasferta, questa volta al City Ground, casa del Nottingham Forest, squadra attualmente quinta in classifica e che sta attraversando un buon periodo di forma.

Prima della sconfitta contro il Birmingham anche il PNE era in un ottimo periodo durante il quale ha ottenuto ben nove risultati utili consecutivi, ma per ripartire e reagire forse non è il momento migliore visti gli infortuni che stanno colpendo la squadra.

A Nottingham mancheranno sicuramente Robinson, Johnson, Maguire, Bodin ed Harrop, ma sono in forte dubbio anche le presenze di Clarke, Pearson ed Earl, tutti usciti malconci dalla trasferta di Birmingham.

Tuttavia la sconfitta rimediata contro i Brummies non può cancellare quanto di buono fatto fino a quel momento e sappiamo bene come i padroni di casa hanno sbloccato una partita che sembrava equilibratissima, l'errore di Rudd è stato evidente e molto grave e proprio per questo sarà importante capire quale sarà la scelta di Neil per il ruolo di portiere.. rilanciare Maxwell, che a sua volta era stato protagonista negativo facendosi espellere ad Ipswich, oppure dare comunque fiducia a Rudd?

Un'esclusione per Rudd avrebbe il sapore di bocciatura, ma crediamo che il portiere stesso si sia reso conto della gravità dell'errore commesso e forse è ancora troppo sotto pressione per scendere in campo.

Sarà una partita davvero complicata perchè dovremo cercare il pronto riscatto dopo la brutta prestazione di Birmingham, ma allo stesso tempo la squadra dovrà fare i conti con le tante assenze, tutti giocatori importanti e quindi difficili da sostituire, ma anche con un avversario in grande forma e lanciatissimo in zona playoff.

Non sarà semplice, ma speriamo davvero che la squadra potrà riuscire a combattere con tutte le sue forze contro le avversità e tentare di conquistare un risultato positivo che ci aiuterebbe a ritrovare la fiducia necessaria per proseguire il campionato anche senza giocatori che fino a questo momento erano stati fondamentali.

COYW!

Match Report: Birmingham City 3 Preston North End 0

Birmingham City line-up: Camp, Pedersen, Colin, Kieftenbeld, Mahoney (Harding, 74), Adams, Jutkiewicz (Bogle, 83), Dean, Maghoma, G Gardner, Morrison (c). Subs not used: Trueman, Roberts, C Gardner, Dacres-Cogley, Lakin.

PNE line-up: Rudd, Fisher, Earl (Hughes, 46), Ledson, Huntington (c), Storey, Barkhuizen, Gallagher, Moult, Browne (Burke, 79), Barker (Nmecha, 57). Subs not used: Maxwell, Davies, Woods, Baxter.

Attendance: 20,523 (1,258 PNE fans)

Referee: Mr D Webb

Brutta sconfitta a St Andrew's per il PNE che interrompe così la sua striscia di risultati positivi che si ferma a nove.

Dopo un buon primo tempo la ripresa è iniziata malissimo con il Birmingham che è passato immediatamente in vantaggio a causa, purtroppo, di un gravissimo errore di Rudd, una vera e propria "papera" come si dice in Italia.

Dopo questo gol i ragazzi hanno subito il colpo e non sono più stati capaci di reagire permettendo ai Brummies di creare diverse occasioni pericolose e di realizzare altri 2 gol meritando di perdere visto che praticamente nel secondo tempo non sono mai stati in grado di rientrare in partita.

Oltre al brutto errore di Rudd l'altra attenuante per questa deludente ed inaspettata sconfitta sono gli infortuni, infatti alle assenze già sicure dei vari Robinson, Maguire, Johnson, Harrop e Bodin si sono aggiunte quelle di Clarke e Pearson con Davies che ha invece recuperato soltanto per la panchina.

Neil ha dovuto quindi operare due cambi forzati rispetto al pareggio di martedi scorso conquistato contro il Boro sostituendo i due nuovi infortunati con Fisher e Ledson, in panchina si è anche visto per la prima volta il giovanissimo Jack Baxter.

Confermati quindi Barker e Moult, che già martedì avevano sostituito Johnson e Robinson, così come Storey che ha preso anche oggi il posto di Davies al centro della difesa al fianco di Huntington.

Come detto il primo tempo era stato abbastanza positivo, le due squadre si sono equivalse senza creare troppe emozioni, l'occasione da gol migliore è comunque stata creata dal North End quando una rimessa laterale lunga di Barkhuizen ha fatto arrivare la palla a Gallagher il quale dalla fascia destra ha crossato nel centro dell'area avversaria dove Moult si è coordinato benissimo per colpirla con una fantastica rovesciata al volo con la quale ha severamente impegnato Camp che con un ottimo intervento è riuscito a deviarla sopra la traversa.

Qualche minuto dopo Gallagher ha servito con un calcio di punizione Huntington che all'interno dell'area avversaria ha colpito la palla di testa senza riuscire a darle angolazione e potenza permettendo a Camp di parare senza problemi.

I padroni di casa si sono fatti vedere dalle parti di Rudd soltanto nel finale con un tiro di Jutkiewicz che da distanza ravvicinata, ma da posizione molto defilata sulla sinistra, ha calciato sull'esterno della rete.

Ad inizio ripresa il PNE si è presentato in campo con Hughes sulla fascia sinistra di difesa al posto di Earl che probabilmente ha avuto un problema fisico.

Ma nemmeno dopo 30 secondi di gioco è arrivato l'episodio che ha cambiato la partita rovinando quanto di buono fatto dalla squadra fino a quel momento, infatti un lancio lungo inutile e probabilmente sbagliato di Kieftenbeld ha fatto arrivare la palla in direzione di Rudd che nel tentativo di controllarla con le mani se l'è fatta clamorosamente sfuggire facendola poi terminare in mezzo alle sue gambe terminando in rete in modo rocambolesco...

Un errore gravissimo e decisivo, infatti da quel momento il Birmingham ha preso fiducia, mentre il North End si è demoralizzato subendo in continuazione le manovre offensive degli avversari che hanno poi dilagato.

Pochi minuti dopo Rudd è stato invece molto bravo a respingere un tiro dall'interno dell'area di rigore di Jutkiewicz deviando la palla in corner.

Per cercare di cambiare l'inerzia della partita Neil ha inserito al 57° Nmecha al posto di Barker schierandolo al fianco di Moult in attacco, ma al 61° il Birmingham ha realizzato il gol del raddoppio, l'azione è partita da metà campo dove i Blues hanno conquistato palla con un intervento ai danni di Browne ritenuto regolare dall'arbitro, Maghoma è stato servito in profondità e con troppa facilità ha superato la difesa del PNE entrando in area e calciando a colpo sicuro battendo Rudd, questa volta incolpevole.

Di fatto la partita si è chiusa qui, speravamo un una reazione, sarebbe bastato un gol magari anche casuale o fortunoso per riaprirla, ma la squadra sembrava non avere le forze per mettere in difficoltà i padroni di casa anche se in un paio di occasioni è riuscita a rendersi pericolosa, prima con un'incursione di Nmecha sulla sinistra terminata con un tiro potente terminato però sopra la traversa e poi sugli sviluppi di una punizione calciata da Gallagher.

I Brummies sono andati vicini al terzo gol in almeno 3 occasioni abbastanza nitide dimostrando la fragilità della nostra difesa che a quel punto era senza Davies, Clarke e Earl, ma soprattutto tutta la squadra era in totale confusione.

Alla fine è comunque arrivato anche il 3-0, bisogna dire meritato, quando al 77° Adams è avanzato sulla sinistra, ha scambiato la palla con Kieftenbeld che gliela ha poi ridata permettendogli di entrare in area del PNE e di calciare da posizione molto defilata riuscendo però con una precisa traiettoria ad ingannare Rudd non perfetto nemmeno in questa occasione.

Al 79° Burke ha preso il posto in campo di Browne, ma ormai la partita non aveva più nulla da dire terminando con un risultato netto e deludente anche se molto condizionato da quel bruttissimo errore di Rudd che ha aperto la partita a favore del Birmingham spianando la strada alla squadra di Monk che da quel momento ha dominato il match.

Speriamo che si sia trattato solo del classico "incidente di percorso" e che la squadra possa riprendersi già dalla prossima partita anche se l'impegno che ci aspetterà sarà davvero difficile, andremo infatti al City Ground casa di un Nottingham Forest quinto in classifica ed in grande forma.

Ma per il momento la squadra dovrà fermarsi a riflettere su questa sconfitta condizionata da quell'errore, è vero, ma non si può dare ogni colpa a Rudd, i ragazzi non hanno saputo reagire ed hanno giocato un pessimo secondo tempo, sicuramente quell'episodio è stato decisivo, ma avremmo dovuto compattarci e reagire insieme come una squadra dovrebbe fare.

Dispiace molto per Rudd, per la sconfitta, per aver interrotto la striscia di risultati positivi, ma dobbiamo reagire ed essere consapevoli di essere una buona squadra che arrivava da un periodo molto positivo, sarà dura tornare in quello stato di forma e sicuramente le assenze peseranno molto, ma dobbiamo essere fiduciosi e continuare su questa strada, esclusa ovviamente la sconfitta di oggi.

Keep the faith. COYW!