Brentford line-up: Button, Bidwell (c), Dean, Djuricin (Udumaga, 79), McCormack, Kerschbaumer, Judge, Diagouraga, Vibe (O’Connell, 90), Barbet, J Clarke (Canos, 61). Subs not used: Bonham, Tebar, Woods, O’Connell, Williams.
PNE line-up: Pickford, Vermijl, Cunningham, Kilkenny (Keane, 72), T Clarke (c), Huntington, Browne (Brownhill, 83), Garner, Doyle, May (Humphrey, 64), Johnson. Subs not used: Kirkland, Wright, Keane, Woods, Welsh.
Attendance: TBC (TBC away fans)
Referee: Mr T Robinson
Brutta sconfitta, anche stavolta i ragazzi non sono riusciti a gestire il vantaggio addirittura arrivato dopo 30 secondi di gioco, i nostri attaccanti non segnano, anche oggi è servito un gol di un centrocampista, ci sono evidenti problemi, non facciamo drammi, ma dopo il pareggio di martedi, arrivato dopo 3 sconfitte consecutive, ci si aspettava oggi una grande reazione e la vittoria.
Non si vince da troppo tempo, dal 15 agosto a Milton Keynes, unica vittoria in campionato fino ad ora, e ci ritroviamo oggi in zona retrocessione sorpassati dal Blackburn e proprio dal Brentford.
Dobbiamo fare meglio, martedi ci sarà la affascinante sfida in League Cup contro il Bournemouth, ma dobbiamo stare attenti a non perdere di vista l'obiettivo principale, la salvezza in campionato.
Sabato prossimo a Deepdale arriveranno i Wolves, squadra in difficoltà e con soli 2 punti di vantaggio sul North End, ma che rappresenta sempre un avversario molto ostico e che cercherà il riscatto.
Continuiamo ad avere fiducia nella squadra, ma di sicuro serve una reazione decisa, dobbiamo tornare a vincere ed a segnare più gol, soprattutto con i nostri ottimi attaccanti, che devono però dimostrare il loro valore anche a questi livelli.
Per il match di oggi a Griffin Park Simon Grayson ha schierato una formazione molto offensiva proponendo il tridente offensivo composto da Garner, May e Doyle, un centrocampo a tre con Johnson, Kilkenny e Browne, preferito a Welsh, ed una difesa a quattro formata da Vermjil, Clarke, Huntington e Cunningham.
Panchina per Keane, Welsh e Wright, mentre Gallagher non è riuscito a recuperare dall'infortunio e non è stato quindi nemmeno convocato.
La partita è iniziata benissimo dato che dopo soli 32 secondi il PNE è passato in vantaggio con Daniel Johnson; l'azione è iniziata con una palla conquistata a centrocampo da Browne che ha servito Cunningham che a sua volta ha servito in profondità sulla fascia sinistra Doyle che è scattato controllando la palla ed avanzando fino a crossare verso il centro dell'area avversaria dove May è stato pronto ad avventarsi ed a calciare verso la porta trovando la respinta di Button che ha fatto però arrivare la palla sui piedi dell'accorrente Johnson che l'ha controllata prima di tirare in rete battendo questa volta il portiere delle Bees.
Vantaggio immediato per il North End, altro gol per DJ, la partita è iniziata nel migliore dei modi, ma a questo punto la squadra aveva il compito di mantenere il risultato cercando di contrastare la reazione dei padroni di casa o di trovare un altro gol per tentare di chiudere il match a proprio favore.
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Dopo soli tre minuti il Preston NE avrebbe potuto già raddoppiare con un colpo di testa di May, servito da un calcio di punizione di Johnson dalla sinistra, terminato di poco alto sopra la traversa della porta del Brentford.
Qualche minuto più tardi lo scozzese di è reso di nuovo pericoloso con un calcio di punizione dalla distanza, concesso per fallo ai danni di Garner, respinto da Button.
Nel primo quarto d'ora di gioco i ragazzi di Grayson hanno dominato il match, ma al 20° è servito un prodigioso intervento di Pickford per negare alle Bees il gol del pareggio con un colpo di testa di Barbet.
E' stato poi Button a rendersi protagonista compiendo una parata altrettanto difficile e spettacolare su un colpo di testa di Garner sugli sviluppi di un corner calciato da Kilkenny.
Alla mezz'ora ancora Garner si è fatto pericoloso con un altro colpo di testa terminato di poco a lato dopo aver ricevuto palla da una punizione calciata da Johnson dalla sinistra.
Poco prima del fischio finale del primo tempo il Brentford ha conquistato palla a centrocampo approfittando di un'incertezza di Browne permettendo a Djuricin di calciare verso la porta difesa da Pickford che anche in questo caso si è fatto trovare pronto negando il pareggio ai padroni di casa con una parata decisiva.
Nel complesso un vantaggio meritato, una prestazione soddisfacente nel primo tempo anche se in un paio di occasioni è servito il solito bravo Pickford per impedire alle Bees di trovare il gol del pareggio.
La ripresa è cominciata con la reazione del Brentford, deciso ad aggredire subito il PNE alla ricerca del gol del pareggio, soprattutto con le iniziative di Judge, protagonista di un tiro deviato da Browne e di un calcio di punizione terminato a lato.
Poco dopo però sono stati gli Yellows ad andare vicini alla marcatura con una bella conclusione di Cunningham terminata di poco alta sopra la traversa.
Al 62°, però, le Bees hanno trovato il gol del pareggio quando Sergi Canos, in campo da pochi secondi, ha crossato dalla destra una palla bassa all'interno dell'area del PNE dove Vibe è stato il più lesto ad avventarsi ed a calciare da distanza ravvicinata senza lasciare scampo all'incolpevole Pickford.
Due minuti più tardi Grayson ha sostituito May con Humphrey, ma al 65° è stato ancora il Brentford a realizzare il gol che ha significato trovare il vantaggio con Djuricin che si è reso protagonista di un'azione sulla sinistra conclusasi con il tiro che ha battuto di nuovo Pickford.
In soli tre minuti quindi il Preston ha subito due gol che hanno permesso al Brentford di passare in vantaggio rimontando il gol iniziale di Johnson.
A questo punto Grayson ha mandato in campo un altro attaccante, Keane, al posto di un centrocampista come Kilkenny per tentare di raggiungere almeno il pareggio.
Humphrey ha conquistato un calcio d'angolo che Johnson ha battuto crossando all'interno dell'area avversaria trovando il colpo di testa di Kenae terminato però alto sopra la traversa.
All'83° Brownhill è entrato in campo al posto di Keane, dopo ari infortuni l'arbitro ha concesso ben nove minuti di recupero durante i quali il Brentford ha difeso il vantaggio senza permettere al PNE di rendersi pericoloso.
La partita è così terminata con una deludente sconfitta al Griffin Park, una sconfitta che fa sprofondare il Preston NE al terz'ultimo posto in classifica, una situazione difficile, ma che non deve assolutamente farci perdere le speranze.
Abbiamo le potenzialità per poterci rialzare ed avremo la possibilità di farlo già sabato prossimo a Deepdale contro i Wolves, stavolta non potremo più fallire, sarà una partita già importantissima, probabilmente non decisiva, ma un'altra eventuale sconfitta sarebbe preoccupante.
Il nostro sostegno alla squadra non mancherà mai, soprattutto nei momenti di difficoltà, l'importante sarà restare uniti e vicini ai ragazzi che, ne siamo certi, riusciranno ad uscire da questa situazione, non sarà facile, ci vorrà del tempo, si dovrà lottare con tutte le forze, ma si sapeva... questa è la Championship.
COYW
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