martedì 22 settembre 2015

League Cup Match Report: PNE vs Bournemouth 4-5 dopo i rigori.




PNE line-up: Pickford, Woods, Cunningham, Welsh (Reid, 73), Clarke (c), Wright, Humphrey (Vermijl, 78), Browne, Keane, May (Hugill, 74), Johnson. Subs not used: Kirkland, Kilkenny, Brownhill, Smith.

AFC Bournemouth line-up: Federici, Francis (c), Cook, Smith, MacDonald (Gosling, 90), King, Kermorgant (Pugh, 81), Stanislas, Atsu (Tomlin, 81), O’Kane, Cargill. Subs not used: Allsop, Pugh, Tomlin, Butcher, Buckley, Surridge.

Attendance: 5,643 (269 away fans)

Referee: Mr N Miller

Il Preston perde dopo i calci di rigori dalla League Cup dopo aver pareggiato 1-1 dopo i tempi regolamentari e 2-2 dopo i tempi supplementari uscendo dalla competizione con onore ed a testa altissima.
Solo applausi per i ragazzi, quando si perde ai rigori dopo aver recuperato due volte lo svantaggio credendoci fino alla fine non si può contestare nulla. 
Solo applausi, a tutti, anche a Hugill, Browne e Johnson che hanno sbagliato i rigori. Grazie ragazzi, notte magica nonostante la sconfitta finale, PROUD PRESTON .
Dopo un primo tempo difficile e durante il quale le Cherries erano passate in vantaggio, il North End ha giocato una splendida ripresa cercando con insistenza il gol e trovandolo nel finale con Hugill che ha portato così il match ai supplementari.
Al 96° il Bournemouth ha segnato il gol che a quel punto si pensava potesse regalare agli ospiti la vittoria, ma i ragazzi non si sono arresi nemmeno questa volta riuscendo a trovare incredibilmente il gol del nuovo pareggio su calcio di rigore con Daniel Johnson al 118°.
Purtroppo ai calci di rigore non è andata bene, gli errori di Hugill, Browne e Johnson hanno reso vani i gol di Keane e Reid e la parata di Pickford sul rigore di Gosling, ma va bene così, quello che più conta è aver visto la squadra lottare con tutte le forze nonostante si giocasse contro una squadra di Premier League e nonostante si trattasse di Coppa di Lega e nonostante sabato prossimo si giocherà una partita delicata contro i Wolves in campionato.
Onore alla squadra ed al manager, abbiamo onorato questa competizione cercando in ogni modo di vincere, senza risparmiarci mai e senza pensare ai prossimi impegni.
Qualcuno, vista la sconfitta finale, potrebbe dire che sarebbe stato meglio che Hugill non avesse segnato e che tutto fosse finito al 90° per risparmiare le energie in vista dei Wolves, ma a mio parere non è assolutamente così, dobbiamo essere fieri di quanto fatto dalla squadra e dalla grinta messa in campo incondizionatamente, merito certamente anche di Grayson che ha spinto i ragazzi a cercare la vittoria senza pensare se questo "convenisse" oppure no.
Nel calcio nulla deve convenire, non si devono fare calcoli, ma scendere sempre in campo facendo del proprio meglio per cercare di vincere indipendentemente da tutto.

Per il match di questa sera Grayson ha schierato praticamente la formazione titolare sostituendo lo squalificato Garner con Keane in attacco e preferendo a centrocampo Browne a Kilkenny e schierando Humphrey vista l'assenza anche per oggi di Gallagher.
Il Bournemouth di Eddie Howe, che arrivava dalla bella vittoria per 2-0 in PL contro il Sunderland, ha cambiato nove giocatori in confronto a quella partita lasciando a riposo alcuni giocatori importanti come Ritchie, Surman, Tomlin e Wilson, ma ha comunque schierato una formazione temibile con sostituti di tutto rispetto come Kermorgant, King e Stanislas.

E' stato proprio il Bournemouth a farsi pericoloso per primo con un tiro di Stanislas dalla distanza che King ha corretto con una deviazione costringendo Pickford ad una grande parata con la quale ha mandato la palla in corner.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo il portiere si è ripetuto respingendo un pericoloso colpo di testa di Cook.
Ma il PNE ha subito reagito con una bella iniziativa di Keane il cui tiro, deviato da MacDonald, è stato respinto con un ottimo intervento da Federici.
Al 23° però gli ospiti sono passati in vantaggio con un gol proprio di MacDonald che ha approfittato di un'incomprensione tra Wright e Pickford su una palla arrivata verso l'area del PNE in seguito ad una rimessa laterale a favore delle Cherries.
Il North End ha reclamato per un paio di interventi all'interno dell'area di rigore del Bournemouth, in particolar modo in occasione di un fallo che era parso a tutti netto di Cook ai danni di May, ma che l'arbitro ha deciso di non punire con l'assegnazione di un calcio di rigore.
Qualche minuto dopo l'intervento di Cargill ha negato il gol a Keane con la palla che è stata provvidenzialmente deviata in corner dal giovane difensore.
Sugli sviluppi del corner Federici ha allontanato la palla sulla quale però si è avventato Clarke che non è però riuscito a calciarla verso la porta facendola in qualche modo arrivare all'accorrente May il cui tiro dalla distanza è terminato di poco a lato.
Pochi minuti dopo il PNE ha reclamato un altro rigore per un presunto atterramento di Humphrey all'interno dell'area di rigore avversaria, ma senza ottenere il penalty.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 a favore della squadra di Howe, ma nella ripresa i Lilywhites hanno fatto di tutto per rimediare allo svantaggio iniziando ad attaccare sin da subito.
La prima occasione da segnalare è quella nata da un tiro di Browne respinto da Cargill in corner sugli sviluppi del quale Wright ha fatto da sponda a Clarke che da distanza ravvicinata non è riuscito a trovare la porta mandando la palla a colpire la rete esterna della porta avversaria.
Qualche minuto più tardi una bella combinazione tra Johnson e Keane ha liberato quest'ultimo ad una conclusione che ha battuto Federici, ma che è terminato al lato della porta per una questione di centimetri.
Il PNE ha continuato ad attaccare tentando di trovare il gol con un colpo di testa di Browne, in seguito ad un corner guadagnato da Keane e calciato da Johnson, parato dal portiere avversario.
Tra il 74° ed il 78° Grayson ha operato tre cambi mandando in campo Reid, Hugill e Vermjil al posto di Welsh, May ed Humphrey.
All'84° Reid ha servito Cunningham sulla fascia sinistra, il terzino si è involato verso la porta ospite mandando la palla al centro dell'area avversaria con uno splendido cross che ha trovato puntualmente Hugill pronto a colpire la palla di testa con precisione battendo Federici per il gol del 1-1 che ha mandato così il match ai tempi supplementari.
Nel corso dei supplementari, al 96°, le Cherries hanno trovato il gol del vantaggio con Pugh che è stato liberato da King, protagonista di una bella azione con la quale ha dribblato un paio di difensori del PNE.
A questo punto tutto sembrava perso per i Whites, il Bournemouth si è reso pericoloso due volte con con Tomlin, ma in entrambe le occasioni Pickford si è fatto trovare pronto.
Il PNE non si è comunque assolutamente arreso e nel secondo tempo supplementare, nonostante gli ospiti cercassero di difendere con ordine il vantaggio, ha ottenuto finalmente un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo di mano all'interno dell'area di rigore.
Daniel Johnson, miglior marcatore stagionale della squadra, si è incaricato di calciare il rigore mandando con decisione la palla in rete con un tiro basso e potente mandando in "estasi" l'esultante Town End che ha così visto la partita giungere ai calci di rigore.
Il primo rigore è stato calciato dal PNE con Hugill che si è fatto parare il tiro da Federici, il Bournemouth ha realizzato due rigori ed il PNE ha risposto con i gol di Keane e Reid.
Quando poi Pickord ha neutralizzato il rigore di Gosling si pensava di potercela fare, ma poi Browne e Johnson hanno sbagliato i rispettivi penalties permettendo così alla squadra di Howe, in gol con Pugh, di vincere il match e di qualificarsi al prossimo turno di League Cup.






Un pò di delusione, ci dispiace in particolar modo per i giocatori che hanno sbagliato i rigori, ma tanto orgoglio e la consapevolezza che questa squadra potrà far bene così come oggi anche nelle prossime partite di campionato.
Perdere dopo i calci di rigore è sempre brutto e lascia amarezza e qualche rimpianto, ma davvero questa sera dobbiamo solo pensare alla grande prestazione offerta dalla squadra e pensare con positività ed ottimismo alla stagione a partire già dal difficile match di sabato prossimo a Deepdale contro il Wolverhampton.

Nonostante la sconfitta è stata una bella serata di football, il PNE ci ha regalato grandi emozioni e soprattutto ci ha resi orgogliosi per come ha saputo lottare in campo senza farsi scoraggiare dal doppio svantaggio.
Una sconfitta che lascia tante indicazioni positive al manager che come noi tifosi sarà certamente soddisfatto dalla prestazione della squadra e dalla grinta dimostrata dai ragazzi.
Ed ora concentriamoci in pieno sul campionato, i prossimi turni saranno importantissimi per tentare di reagire agli ultimi risultati negativi che ci hanno fatto sprofondare in piena zona retrocessione.

Keep the Faith. COYW!



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