domenica 27 settembre 2015

Match Report: PNE vs Wolves 1-1




PNE line-up: Pickford, Woods, Cunningham, Welsh, Clarke (c), Wright, Reach, Browne, Keane (Hugill, 65), Garner, Johnson (Humphrey, 77). Subs not used: Kirkland, Vermijl, Kilkenny, Doyle, May.

Wolves line-up: Martinez, Iorfa, Golbourne, Price, Batth (c), Hause, Henry (Byrne, 64), McDonald, Afobe, Wallace (Ojo, 65), van La Parra (Le Fondre, 46). Subs not used: Ikeme, Doherty, Saville, Ebanks-Landell,.

Attendance: 13,049 (2,477 away fans)

Referee: Mr T Kettle





EROICI. In nove uomini a causa di dubbie e contestate decisioni arbitrali il PNE ha resistito fino al 91° quando i Wolves hanno pareggiato con McDonald il gol iniziale del solito DJ Johnson. 

Il Man of the Match è stato Pickford, autore anche oggi di grandi e decisive parate, i Wolves hanno infatti attaccato parecchio per cercare il pareggio, ma era inevitabile che accadesse vista l'inferiorità numerica già dal 20° minuto quando l'arbitro ha misteriosamente espulso Garner per un intervento che non avrebbe assolutamente meritato di essere punito con il cartellino rosso.
Parecchie polemiche anche per i due gialli che sono costati l'espulsione nel finale di partita anche a Wright che ha così lasciato la squadra in nove proprio nel momento di maggiore pressione degli ospiti.


Per questa partita Grayson ha schierato subito titolare Adam Reach appena arrivato in prestito per tre mesi dal Boro probabilmente per sostituire l'infortunato Gallagher il cui problema, a quanto pare, + più grave del previsto.
In attacco al fianco di Garner, tornato disponibile dopo aver scontato la squalifica, il manager ha preferito Keane, autore di una buona prestazione martedì scorso nel match di League Cup contro il Bournemouth, a May e Doyle lasciati in panchina.
A centrocampo Welsh è stato preferito a Kilkenny, mentre in difesa ha giocato titolare Woods sulla destra permettendo a Clarke di giocare al centro al fianco di Wright con Huntington lasciato a riposo.

La partita è iniziata nel migliore dei modi per il North End che dopo soli 10 minuti di gioco è passato in vantaggio grazie ad un gol del solito Daniel Johnson, quinto gol stagionale per lui, che ha sfruttato benissimo un assist di testa di Garner che a sua volta aveva controllato un lancio lungo di Woods.
DJ è stato bravissimo a controllare la palla, a liberarsi con un'ottima ed intelligente finta di un avversario ed a calciare con una bellissima conclusione dal limite dell'area verso la porta avversaria dove Martinez non ha potuto nulla per evitare il gol.



I Lilywhites hanno continuato ad attaccare facendosi pericolosi con una bella conclusione di Reach che, dopo essere stato servito da Keane, ha tentato di segnare il gol all'esordio calciando dalla distanza, ma trovando la respinta del portiere ospite.
Poco dopo è stato invece Garner, servito da Keane dopo aver controllato benissimo la palla, a provarci con un altro tiro dalla distanza che ha messo in difficoltà Martinez che è riuscito a deviare in calcio d'angolo, anche se non per l'arbitro che ha concesso una rimessa dal fondo a favore dei Wolves.
Al 19° minuto sempre Garner, il solito combattente che si lancia su ogni palla, ha tentato di controllare un lancio dalla lontananza contrastato da Batth e colpendolo senza malizia e cattiveria con la gamba alta; entrambi i giocatori sono finiti a terra, ma quando Garner si è rialzato si è visto incredibilmente sventolare il cartellino rosso da Mr Kettle ... una decisione assolutamente esagerata ed ingiusta che ha punito Joey ed il PNE facendo scattare l'ira di tutto Deepdale.
Il North End è stato così costretto a giocare già dal 19° minuto di gioco in inferiorità numerica obbligando Grayson a modificare i piani tattici della squadra e condizionando fortemente la prestazione della squadra che ha dovuto di conseguenza cercare di difendere il preziosissimo vantaggio.
Ma i ragazzi non hanno voluto arrendersi e rassegnarsi a giocare solo per difendersi ed anzi, nonostante l'inferiorità numerica, sono riusciti a costruire l'azione più pericolosa del primo tempo quando un calcio di punizione dalla fascia sinistra di Reach ha trovato Browne pronto a servire Clarke la cui conclusione è terminata di poco a lato.
Il primo tempo si è concluso sul risultato di 1-0 a favore del PNE, un vantaggio meritato per le occasioni create e per aver giocato meglio dei Wolves pur giocando in dieci uomini, una prestazione davvero coraggiosa e positiva.




Nella ripresa i Wolves hanno inevitabilmente sfruttato la superiorità numerica cominciando ad attaccare ed andando con maggiore decisione alla ricerca del pareggio.
Il primo tentativo verso la porta del PNE è stato di Wallace che con un tiro dal limite dell'area ha impegnato seriamente Pickford, bravissimo a parare la conclusione con un ottimo intervento con la mano destra.
Il Preston non ha comunque rinunciato ad attaccare rendendosi ancora pericoloso con Reach il cui potente tiro dal limite dell'area è stato respinto da Martinez.
Grayson ha operato due cambi mandando in campo al 65° Hugill al posto di Keane e Humphrey al 77° in sostituzione di Johnson.
All'81° l'arbitro ha punito con un cartellino giallo Bailey Wright che era già stato ammonito tre minuti prima e che ha quindi lasciato la squadra in nove uomini proprio nel momento in cui i Wolves avrebbero potuto iniziare a tentare l'assedio finale per cercare il pareggio.
Un'altra decisione arbitrale molto contestata e che ha inevitabilmente condizionato di nuovo la partita costringendo a questo punto il PNE a difendersi con ancora maggiori difficoltà.
All'89° Pickford ha salvato la porta dei Whites con una grande parata su un pericoloso colpo di testa di Batth, ma nulla ha potuto nel corso del primo dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, su una bella conclusione dalla distanza di McDonald che ha regalato ai Wolves l'ormai insperato gol del pareggio.
Una punizione ingiusta per il North End che aveva fino a quel punto difeso benissimo e con grande grinta il vantaggio, una beffa incredibile che ha negato di trovare la seconda vittoria di questo campionato, una vittoria che sarebbe stata fondamentale per reagire agli ultimi risultati negativi e per uscire dalla zona retrocessione.

I ragazzi avrebbero meritato di vincere se non altro per il coraggio e la determinazione dimostrate in una situazione cosi complicata, ma resta in ogni caso la soddisfazione per essere riusciti a competere contro un avversario in superiorità numerica confermando le buone prestazioni offerte nelle ultime uscite nonostante i risultati negativi.
Buona prestazione e tutto sommato buon risultato soprattutto considerando come si erano messe l e cose, anche se resta inevitabilmente parecchia delusione per il gol preso nei minuti di recupero e parecchia rabbia per le contestatissime decisioni arbitrali che hanno rovinato una partita che avrebbe potuto avere un esito ben diverso dopo l'ottimo inizio di partita, prima dell'espulsione di Garner.
Esordio positivo per Reach in una partita difficile anche per il reparto offensivo a causa del rosso a Joey che ha cambiato tutti i piani di Grayson, un giocatore che ha dimostrato di poter essere importante anche se non sarà per niente semplice sostituire un giocatore come Gally al quale auguriamo di cuore di potersi riprendere il prima possibile.



La prossima partita si giocherà ad Hillsborough contro uno Sheffield Wednesday in ripresa e che in questo turno ha vinto a Griffin Park una partita molto difficile e combattuta contro il Brentford.

Sarà un'altra battaglia, ma siamo pronti, non vediamo l'ora.

Keep the faith. COYW.

Championship: 9° Giornata

La capolista Brighton è stata fermata sul pareggio a Bolton dal gol di Madine nei minuti di recupero, ne ha approfittato il Boro che vincendo nel posticipo domenicale nettamente contro il Leeds si è portato in seconda posizione a -1.
Grande vittoria a Turf Moor per il Reading che si porta al terzo posto a pari punti proprio con il Burnley, ma anche con Hull ed Ipswich, che hanno pareggiato le rispettive partite, e Cardiff che ha battuto il Charlton.
Vittorie esterne per Derby e Wednesday, inaspettata sconfitta casalinga contro il Rotherham per il Birmingham.
Molto male il QPR che nell'anticipo del venerdì sera ha perso 4-0 a Craven Cottage perdendo anche Austin per infortunio.

In coda pareggi per Bristol City, PNE e Bolton, come già detto ottima vittoria invece per i Millers che escono dalla zona retrocessione sorpassando il MK sconfitto oggi in casa.
Le tre neopromosse si ritrovano nelle ultime tre posizioni di classifica, sarà un campionato durissimo per loro.

Middlesbrough
Nugent, Boro

Nick Blackman
Blackman, Reading

Gary Madine
Madine, Bolton






PositionTeamPlayedGoalDifferencePoints
No movement1Brighton9621
No movement2Middlesbrough8917
Moving up3Reading9715
No movement4Hull9515
Moving up5Cardiff9315
Moving down6Burnley9215
Moving down7Ipswich9015
Moving up8Derby9314
Moving down9Birmingham8212
Moving down10Nottm Forest9012
Moving up11Sheff Wed9-112
Moving down12QPR9-312
Moving down13Fulham8411
Moving down14Leeds8111
Moving down15Huddersfield9-110
Moving up16Wolves8-29
Moving down17Charlton9-39
Moving up18Blackburn908
Moving down19Brentford8-38
Moving up20Rotherham9-68
No movement21Bolton9-68
No movement22Preston9-47
Moving down23MK Dons9-57
Moving down24Bristol City9-86

sabato 26 settembre 2015

Reach si aggrega al PNE, prestito trimestrale per l'ala del Boro.


Prima di annunciare le formazioni per la sfida di Deepdale contro il Wolverhampton, il PNE ha comunicato sul proprio sito ufficiale di aver acquistato in prestito Adam Reach, ala del Middlesbrough, per i prossimi tre mesi.

Cresciuto proprio nell' Academy del Boro, ha trascorso negli ultimi anni mesi in prestito al Darlington, allo Shrewsbury e al Bradford. Quest'anno, ripartito come riserva nonostante il goal segnato il 29 Agosto contro lo Sheffield Wednesday, ha scelto di nuovo di allontanarsi dal Riverside Stadium e di andare a giocare.

Scelta la maglia numero 32, sarà già in campo come titolare tra qualche minuto.

venerdì 25 settembre 2015

Match preview: PNE v Wolves


Preston North End e Wolverhampton, membri fondatori della Football League più di 125 anni fa, domani si sfideranno a Deepdale in occasione della 9° giornata di Sky Bet Championship. L'ultima volta che i due club si sono incontrati nel Lancashire, era l' Estate del 2013, prima giornata di League One. La partita finì 0-0 e da li a poco Tom Clark avrebbe steso il Blackpool nel derby in Capital One Cup.

Per ragioni diverse sia Grayson che Jackett sono stati buttati fuori dalla League Cup ed in campionato stanno attraversando un periodo pieno di difficoltà. In particolare il manager gallese, accontentato dal board sul mercato, sta raccogliendo meno di quanto si possa aspettare. 7 punti in 8 partite, due soli in più del PNE e a -3 dall' ultima piazza.

Grayson, che domani probabilmente continuerà a fare a meno degli infortunati Gallagher e Huntington, recupererà Joey Garner e Eoin Doyle tornati dalla squalifica scontata in coppa. Tornerà invece alla formazione classica il manager dei Wolves, rilanciando le ambizioni promozione mandando in campo tutti i giocatori migliori, compresi Benik Afobe ed Ojo.

Se qualcuno non avrà la possibilità di assistere dal vivo al match, potrà seguire la radiocronaca di Simon Crabtree in compagnia di Stephen Elliott a partire da mezz'ora prima del kick-off. Disponibile anche la diretta testuale via social network.

martedì 22 settembre 2015

League Cup Match Report: PNE vs Bournemouth 4-5 dopo i rigori.




PNE line-up: Pickford, Woods, Cunningham, Welsh (Reid, 73), Clarke (c), Wright, Humphrey (Vermijl, 78), Browne, Keane, May (Hugill, 74), Johnson. Subs not used: Kirkland, Kilkenny, Brownhill, Smith.

AFC Bournemouth line-up: Federici, Francis (c), Cook, Smith, MacDonald (Gosling, 90), King, Kermorgant (Pugh, 81), Stanislas, Atsu (Tomlin, 81), O’Kane, Cargill. Subs not used: Allsop, Pugh, Tomlin, Butcher, Buckley, Surridge.

Attendance: 5,643 (269 away fans)

Referee: Mr N Miller

Il Preston perde dopo i calci di rigori dalla League Cup dopo aver pareggiato 1-1 dopo i tempi regolamentari e 2-2 dopo i tempi supplementari uscendo dalla competizione con onore ed a testa altissima.
Solo applausi per i ragazzi, quando si perde ai rigori dopo aver recuperato due volte lo svantaggio credendoci fino alla fine non si può contestare nulla. 
Solo applausi, a tutti, anche a Hugill, Browne e Johnson che hanno sbagliato i rigori. Grazie ragazzi, notte magica nonostante la sconfitta finale, PROUD PRESTON .
Dopo un primo tempo difficile e durante il quale le Cherries erano passate in vantaggio, il North End ha giocato una splendida ripresa cercando con insistenza il gol e trovandolo nel finale con Hugill che ha portato così il match ai supplementari.
Al 96° il Bournemouth ha segnato il gol che a quel punto si pensava potesse regalare agli ospiti la vittoria, ma i ragazzi non si sono arresi nemmeno questa volta riuscendo a trovare incredibilmente il gol del nuovo pareggio su calcio di rigore con Daniel Johnson al 118°.
Purtroppo ai calci di rigore non è andata bene, gli errori di Hugill, Browne e Johnson hanno reso vani i gol di Keane e Reid e la parata di Pickford sul rigore di Gosling, ma va bene così, quello che più conta è aver visto la squadra lottare con tutte le forze nonostante si giocasse contro una squadra di Premier League e nonostante si trattasse di Coppa di Lega e nonostante sabato prossimo si giocherà una partita delicata contro i Wolves in campionato.
Onore alla squadra ed al manager, abbiamo onorato questa competizione cercando in ogni modo di vincere, senza risparmiarci mai e senza pensare ai prossimi impegni.
Qualcuno, vista la sconfitta finale, potrebbe dire che sarebbe stato meglio che Hugill non avesse segnato e che tutto fosse finito al 90° per risparmiare le energie in vista dei Wolves, ma a mio parere non è assolutamente così, dobbiamo essere fieri di quanto fatto dalla squadra e dalla grinta messa in campo incondizionatamente, merito certamente anche di Grayson che ha spinto i ragazzi a cercare la vittoria senza pensare se questo "convenisse" oppure no.
Nel calcio nulla deve convenire, non si devono fare calcoli, ma scendere sempre in campo facendo del proprio meglio per cercare di vincere indipendentemente da tutto.

Per il match di questa sera Grayson ha schierato praticamente la formazione titolare sostituendo lo squalificato Garner con Keane in attacco e preferendo a centrocampo Browne a Kilkenny e schierando Humphrey vista l'assenza anche per oggi di Gallagher.
Il Bournemouth di Eddie Howe, che arrivava dalla bella vittoria per 2-0 in PL contro il Sunderland, ha cambiato nove giocatori in confronto a quella partita lasciando a riposo alcuni giocatori importanti come Ritchie, Surman, Tomlin e Wilson, ma ha comunque schierato una formazione temibile con sostituti di tutto rispetto come Kermorgant, King e Stanislas.

E' stato proprio il Bournemouth a farsi pericoloso per primo con un tiro di Stanislas dalla distanza che King ha corretto con una deviazione costringendo Pickford ad una grande parata con la quale ha mandato la palla in corner.
Sugli sviluppi del calcio d'angolo il portiere si è ripetuto respingendo un pericoloso colpo di testa di Cook.
Ma il PNE ha subito reagito con una bella iniziativa di Keane il cui tiro, deviato da MacDonald, è stato respinto con un ottimo intervento da Federici.
Al 23° però gli ospiti sono passati in vantaggio con un gol proprio di MacDonald che ha approfittato di un'incomprensione tra Wright e Pickford su una palla arrivata verso l'area del PNE in seguito ad una rimessa laterale a favore delle Cherries.
Il North End ha reclamato per un paio di interventi all'interno dell'area di rigore del Bournemouth, in particolar modo in occasione di un fallo che era parso a tutti netto di Cook ai danni di May, ma che l'arbitro ha deciso di non punire con l'assegnazione di un calcio di rigore.
Qualche minuto dopo l'intervento di Cargill ha negato il gol a Keane con la palla che è stata provvidenzialmente deviata in corner dal giovane difensore.
Sugli sviluppi del corner Federici ha allontanato la palla sulla quale però si è avventato Clarke che non è però riuscito a calciarla verso la porta facendola in qualche modo arrivare all'accorrente May il cui tiro dalla distanza è terminato di poco a lato.
Pochi minuti dopo il PNE ha reclamato un altro rigore per un presunto atterramento di Humphrey all'interno dell'area di rigore avversaria, ma senza ottenere il penalty.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-1 a favore della squadra di Howe, ma nella ripresa i Lilywhites hanno fatto di tutto per rimediare allo svantaggio iniziando ad attaccare sin da subito.
La prima occasione da segnalare è quella nata da un tiro di Browne respinto da Cargill in corner sugli sviluppi del quale Wright ha fatto da sponda a Clarke che da distanza ravvicinata non è riuscito a trovare la porta mandando la palla a colpire la rete esterna della porta avversaria.
Qualche minuto più tardi una bella combinazione tra Johnson e Keane ha liberato quest'ultimo ad una conclusione che ha battuto Federici, ma che è terminato al lato della porta per una questione di centimetri.
Il PNE ha continuato ad attaccare tentando di trovare il gol con un colpo di testa di Browne, in seguito ad un corner guadagnato da Keane e calciato da Johnson, parato dal portiere avversario.
Tra il 74° ed il 78° Grayson ha operato tre cambi mandando in campo Reid, Hugill e Vermjil al posto di Welsh, May ed Humphrey.
All'84° Reid ha servito Cunningham sulla fascia sinistra, il terzino si è involato verso la porta ospite mandando la palla al centro dell'area avversaria con uno splendido cross che ha trovato puntualmente Hugill pronto a colpire la palla di testa con precisione battendo Federici per il gol del 1-1 che ha mandato così il match ai tempi supplementari.
Nel corso dei supplementari, al 96°, le Cherries hanno trovato il gol del vantaggio con Pugh che è stato liberato da King, protagonista di una bella azione con la quale ha dribblato un paio di difensori del PNE.
A questo punto tutto sembrava perso per i Whites, il Bournemouth si è reso pericoloso due volte con con Tomlin, ma in entrambe le occasioni Pickford si è fatto trovare pronto.
Il PNE non si è comunque assolutamente arreso e nel secondo tempo supplementare, nonostante gli ospiti cercassero di difendere con ordine il vantaggio, ha ottenuto finalmente un calcio di rigore fischiato dall'arbitro per un fallo di mano all'interno dell'area di rigore.
Daniel Johnson, miglior marcatore stagionale della squadra, si è incaricato di calciare il rigore mandando con decisione la palla in rete con un tiro basso e potente mandando in "estasi" l'esultante Town End che ha così visto la partita giungere ai calci di rigore.
Il primo rigore è stato calciato dal PNE con Hugill che si è fatto parare il tiro da Federici, il Bournemouth ha realizzato due rigori ed il PNE ha risposto con i gol di Keane e Reid.
Quando poi Pickord ha neutralizzato il rigore di Gosling si pensava di potercela fare, ma poi Browne e Johnson hanno sbagliato i rispettivi penalties permettendo così alla squadra di Howe, in gol con Pugh, di vincere il match e di qualificarsi al prossimo turno di League Cup.






Un pò di delusione, ci dispiace in particolar modo per i giocatori che hanno sbagliato i rigori, ma tanto orgoglio e la consapevolezza che questa squadra potrà far bene così come oggi anche nelle prossime partite di campionato.
Perdere dopo i calci di rigore è sempre brutto e lascia amarezza e qualche rimpianto, ma davvero questa sera dobbiamo solo pensare alla grande prestazione offerta dalla squadra e pensare con positività ed ottimismo alla stagione a partire già dal difficile match di sabato prossimo a Deepdale contro il Wolverhampton.

Nonostante la sconfitta è stata una bella serata di football, il PNE ci ha regalato grandi emozioni e soprattutto ci ha resi orgogliosi per come ha saputo lottare in campo senza farsi scoraggiare dal doppio svantaggio.
Una sconfitta che lascia tante indicazioni positive al manager che come noi tifosi sarà certamente soddisfatto dalla prestazione della squadra e dalla grinta dimostrata dai ragazzi.
Ed ora concentriamoci in pieno sul campionato, i prossimi turni saranno importantissimi per tentare di reagire agli ultimi risultati negativi che ci hanno fatto sprofondare in piena zona retrocessione.

Keep the Faith. COYW!