Preston North End line-up: Jones, Clarke (c), Wright (Browne 68), Keane (Little 68), Beckford (Hugill 68), Johnson, Gallagher (Brownhill 68), Garner (Ryan 77), Woods (Anderton 77), Welsh (Davies 68), Huntington (Heaton 86).
Unused subs: James.
Heart of Midlothian line-up: Alexander, Paterson, McHattie, Augustyn (c), McGhee, McKirdy (Smith 85), King, Pallardo (Anderson 51), Sow (Reilly 59), Walker (El Hassnaoui 82), Nicholson.
Unused subs: Hamilton Ozturk, Bauben, Oliver, Morgaro.
Referee: Mr D Handley
Attendance: 4,860 (1,614 away)
Il football è' finalmente tornato a Deepdale con una grande partita seppur amichevole; per l'occasione infatti gli avversari del PNE sono stati gli scozzesi dell'Heart of Midlothian, squadra che nella scorsa stagione ha dominato il campionato di Championship scozzese guadagnando un meritatissimo ritorno in SPL, seguita da più di 1.500 tifosi che hanno "invaso" pacificamente Preston ed i suoi Pub.
Si trattava quindi di un test molto impegnativo per i ragazzi di Grayson considerando anche che gli Hearts sono molto più avanti nella preparazione estiva visto che la loro stagione inizierà molto presto.
Dopo le amichevoli con Chorley e Bamber Bridge questo era quindi il primo vero impegno di un certo livello e per l'occasione il manager ha scelto una formazione che potrebbe anche essere quella che vedremo in campo nelle prime partite ufficiali della stagione.
Assente Humphrey, impegnato con la Nazionale giamaicana, ed indisponibili Kilkenny e Reid, Graysom si è affidato al 4-4–2 con un centrocampo formato Welsh, Johnson e con Will Keane e Gallagher schierati sule fasce laterali a supporto del temibile due d'attacco composto da Garner e Beckford.
La difesa a quattro e' stata composta da Woods, Wright, Huntington e Clarke schierati davanti a Jones ancora portiere titolare in attesa di sapere cosa farà Sam Johnstone che nel frattempo ha giocato in amichevole difendendo la porta del Manchester United.
La partita nel primo tempo e' stata piacevole, ma non ha regalato grandi emozioni ed occasioni da gol importanti.
Il primo pericolo comunque creato dai Whites e' nato da una combinazione tra Keane e Garner che ha liberato Beckford alla conclusione che non ha però avuto esito positivo.
Poco dopo ci ha provato Huntington con un colpo di testa sugli sviluppi di una punizione calciata da Johnson che e' stato però deviato da McKirdy sulla linea di porta.
Gli scozzesi hanno poi reagito con un paio di tentativi di Sow che nella prima occasione ha calciato a lato della porta difesa da Jones, mentre nella seconda ha trovato l'opposizione di Wright.
Intorno alla mezz'ora il PNE ha reclamato per un calcio di rigore quando Garner ha controllato un
lungo lancio all'interno dell'area di rigore avversario prima di passare la palla a Beckford che è però stato atterrato da un avversario in modo non falloso secondo l'arbitro che ha lasciato continuare a giocare.
Gli Hearts si sono poi resi pericolosi con un colpo di testa di Paterson terminato alto sugli sviluppi di un corner calciato da King.
Spinti dai cori incessanti dei loro tifosi i Jambos hanno tentato ancora di portarsi in vantaggio con un'altra conclusione di Sow prima che Huntington tentasse di sbloccare il risultato con un tiro dalla distanza terminato fuori dai pali della porta avversaria.
Il primo tempo si è concluso sullo 0-0, Grayson ha comunque potuto vedere la squadra giocare bene e con impegno tenendo testa agli scozzesi senza grosse difficoltà.
Nella ripresa sono stati gli Hearts i primi a rendersi pericolosi ancora con un colpo di testa di Paterson servito da un corner di King con il quale non ha però nemmeno questa volta trovato lo specchio della porta.
Ma è stato il PNE ad andare vicino al gol in modo più deciso in almeno tre occasioni sulle quali il portiere ospite, Alexander, si è reso protagonista con interventi decisivi.
Prima Alexander ha impedito a Keane di segnare il suo primo gol a Deepdale parando la sua bella conclusione nata da una combinazione con Garner, poi ha negato il gol proprio a Joey in due occasioni: prima il numero 14 ha tentato la via del gol con un tiro potente dalla distanza, poi con con un colpo di testa da distanza ravvicinata, servito da un calcio di punizione di Gallagher, deviato da
Alexander sopra la traversa.
Ma proprio Alexander, protagonista positivo per la sua squadra fino a quel momento, e' diventato decisivo per il North End quando ha svirgolato un calcio di rinvio regalando la palla allo stesso Garner che è stato bravo ad approfittarne saltando più in alto del suo marcatore e colpendo la palla di testa dal limite dell'area con potenza e precisione mandandola di poco sotto la traversa beffando
Alexander che nel frattempo era riuscito a tornare in porta deviando la palla quando però aveva già varcato la linea di porta.
Non è stato di certo il gol più bello di Garner, che ci ha abituati a ben altre prodezze, ma è stata comunque una conclusione non semplice nonostante il "regalo" di Alexander.
La cosa più importante e' stato in ogni caso il vantaggio acquisito dai Lilywhites, un gol meritato soprattutto considerando le occasioni da gol create ad inizio ripresa.
A questo punto Grayson ha operato alcuni cambi di formazione facendo riposare Gallagher, Keane, Beckford, Wright e Welsh sostituiti da Alan Browne, Andy Little, Ben Davies, Josh Brownhill e Jordan Hugill e qualche minuto più tardi Ryan e Anderton hanno preso il posto in campo di Garner e Woods.
In questo giro di sostituzioni bisogna segnalare un 'occasione da gol creata da Brownhill che, dopo essere stato servito da Little, ha impegnato Alexander con un tiro pericoloso.
Lo stesso Little e' stato protagonista poi dell'ultima azione pericolosa del match, ma la sua conclusione e' terminata fuori dai pali della porta avversaria.
La partita si è così conclusa con una bella vittoria per il PNE, un risultato che da ulteriore fiducia alla squadra ed ai tifosi ed una prestazione positiva che sicuramente ha dato interessanti spunti a Grayson al quale certamente interessava maggiormente valutare i progressi dei ragazzi in questo periodo di preparazione.
Un test impegnativo e che ci ha permesso di vedere la squadra confrontarsi con un avversario di tutto rispetto che ha comunque giocato bene e che ha tentato di vincere a sua volta il match.
Possiamo essere soddisfatti di quanto mostrato in campo dai ragazzi, e' ancora presto per trarre conclusioni, il mercato è' ancora aperto e non sappiamo se arriveranno ulteriori rinforzi, ma siamo certi che i ragazzi attualmente in rosa siano pronti per affrontare un campionato difficile come la Championship, abbiamo piena fiducia in loro e nel lavoro del manager e del suo staff.
La prossima amichevole si giocherà martedì sera prossimo in casa del Southport, altro test importante ed impegnativo contro una squadra che milita in Conference e che vorrà fare di tutto per mettersi in mostra di fronte al Preston North End.
Appuntamento quindi a martedì, noi ci saremo come sempre!!
COYW!!!
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