martedì 28 luglio 2015

Match Report: Carlisle United vs PNE 4-3

Carlisle United line-up: Hanford, Grainger, Raynes (Archibald-Henville, 83), Atkinson (Thompson, 46), Brough (McQueen, 46), Miller, Joyce (Dicker, 78), Kennedy (Sweeney, 66), Hery (Walker, 43), Wyke (Balanta, 69), Ibehre (Rigg, 80). Subs not used: Gillespie, Asamoah, Osei, Meppen-Walter, Kearns, Hammell.

PNE line-up: Jones, Smith (Johnson, 65), Cunningham (Anderton, 83), Welsh (Davies, 65), Clarke (c), Wright, Little, Kilkenny (Browne, 46), Hugill, Keane (Brownhill, 46), Reid. Subs not used: James, Ryan, Heaton.

Referee: Mr R Clark

Attendance: 1,938




Partita rocambolesca e piena di emozioni a Brunton Park questa sera, ma che ha visto il PNE uscire sconfitto con il risultato di 4-3 perdendo così per la prima volta in questa pre-season.
Risultato abbastanza sorprendente, anche se Grayson non ha schierato alcuni giocatori importanti tra i quali Garner e Beckford, che non deve probabilmente preoccupare più di tanto, ma che forse lascia qualche preoccupazione soprattutto per quanto riguarda la fase difensiva dove oggi ha esordito Greg Cunningam appena acquistato dal Bristol City.

Grayson ha schierato la formazione con il modulo 4-2-3-1 dando spazio sulle fasce laterali in difesa al giocane Smith ed, appunto, a Cunningham ed affidandosi alla coppia centrale formata da Clarke e Wright.
A centrocampo Welsh e Kilkenny al centro con il trio Little-Keane-Reid a supporto dell'unica punta Hugill.

Il PNE ha iniziato il match con brillantezza e determinato a trovare subito il gol impegnando subito il portiere avversario, Hanford, con due iniziative di Reid e Keane.
Intorno al 10° minuto di gioco è arrivato il primo gol de match a favore dei Lilywhites quando Reid, dopo essersi liberato di Miller sulla fascia, ha crossato al centro dell'area trovando Hugill pronto all'appuntamento con il gol nonostante la pressione di Grainger.
Qualche minuto dopo il North End avrebbe potuto raddoppiare con Keane, servito ancora una volta da Reid, la cui conclusione è stata però deviata da Atkinson.
E' poi arrivato il pareggio dei padroni di casa su una situazione confusa nell'area del PNE dove un tiro di Wyke, servito da un cross di Hery, è stato deviato sul palo da Cunningham, ma sulla respinta Miller è riuscito ad intervenire per primo colpendo la palla di testa e battendo Jones.
I Whites hanno immediatamente reagito con un calcio di punizione dal limite di Reid che è stato deviato dalla barriera, apparentemente con un tocco di mano non ravvisato dall'arbitro, alto sopra la traversa; nella stessa azione anche Hugill ha reclamato un rigore per una trattenuta ai suoi danni da parte di un difensore avversario, ma anche in questo caso Mr Clark ha lasciato proseguire.
Ma a sorpresa sono stati ancora i Cumbrians a trovare il gol dell'inaspettato vantaggio quando, dopo un veloce uno-due con Ibehre, Kennedy ha calciato un rasoterra che Jones è riuscito a deviare debolmente senza riuscire a respingere la palla che è terminata così in rete.
Sono bastati però solo novanta secondi al PNE per riuscire a pareggiare nuovamente il match: l'azione del 2-2 è nata da una brillante iniziativa di Hugill che ha corso sulla fascia sinistra, evitando l'intervento di Raynes, portandosi al limite dell'area da dove ha scaricato la palla indietro verso l'accorrente Keane che senza pensarci due volte ha calciato con decisione nell'angolino basso destro della porta del Carlisle battendo Hanford e siglando così il suo secondo gol personale con la maglia dei Lilywhites.





Al 38° l'arbitro ha concesso un rigore ai padroni di casa per un presunto fallo di Wright ai danni di Wykes: penalty calciato e trasformato da Capitan Grainger che ha portato il Carlisle sul 3-2, risultato con cui si è chiuso un primo tempo pieno di emozioni.

Ad inizio ripresa il PNE si è presentato in campo con Browne e Brownhill al posto di Kilkenny e Keane e dopo circa cinque minuti di gioco Hugill ha rubato palla a centrocampo, approfittando di un passaggio corto di Kennedy verso Raynes, e si è involato tutto solo verso l'area avversaria facendo partire poi un gran tiro che non ha lasciato scampo ad Hanford battuto per la terza volta, la seconda da Hugill.
Al 65° Grayson ha operato una doppia sostituzione mandando in campo Davies e Johnson per Smith e Welsh.
Un minuto dopo McQueen si è reso colpevole di un brutto fallo ai danni proprio di Davies, da poco entrato in campo, meritandosi il cartellino rosso diretto che ha lasciato il Carlisle in inferiorità numerica per gli ultimi 25 minuti di gioco circa.
Qualche minuto più tardi Hugill ha avuto una grande occasione per portare di nuovo in vantaggio il Preston e per realizzare la sua personale tripletta, ma l'attaccante, dopo aver controllato all'interno dell'area avversaria un lancio lungo, ha calciato da distanza ravvicinata, ma il suo tiro è terminato di poco a lato del palo sinistro della porta difesa da Hanford.
Intorno all'80° minuto è stato Brownhill a rendersi pericoloso con un bel tiro che Hanford è stato molto bravo a deviare sopra la traversa.
Ma ancora una volta il Carlisle ha usufruito di un calcio di rigore questa volta decretato da Mr Clark (che aveva dato due rigori contro al PNE anche lo scorso aprile nel match contro il Port Vale) per un fallo di Jamie Jones in uscita ai danni di Rigg.
Lo stesso Grainger si è incaricato di calciare il penalty spiazzando ancora una volta Jones e portando cosi i Cumbrians in vantaggio nonostante l'inferiorità numerica.
Al 43° Anderton ha sostituito Cunningham, nel finale il PNE ha tentato di pareggiare con due tentativi di Reid e Johnson che non sono però riusciti ad impensierire il portiere avversario.

La partita è così terminata con la sconfitta per 4-3, un risultato rocambolesco e frutto di due rigori forse dubbi, ma che in ogni caso dovrà far riflettere Grayson; la difesa ha evidenziato qualche problema, se si gioca a quattro servirà acquistare un altro terzino, oggi ha giocato il giovane Smith, Jones non è parso impeccabile in occasione del gol del primo vantaggio dei padroni di casa, (si aspettano ancora novità su Johnstone) e la squadra non è nemmeno riuscita a trarre vantaggio dalla superiorità numerica di cui ha usufruito negli ultimi 25 minuti di gioco.

Sicuramente è stato fatto un passo indietro rispetto alle ultime uscite, ma è normale che possa accadere qualche calo in questa fase di preparazione, domani sera ci sarà un altro test, sulla carta più abbordabile, in casa dell'Ashington, squadra di non league, ma in ogni caso serviranno delle risposte da parte della squadra.
Forse non sarà nemmeno un test molto attendibile dato che probabilmente verrà dato spazio a chi non ha giocato questa sera, ci sarà da valutare se Grayson deciderà di schierare una squadra composta da giovani e riserve o se darà spazio a giocatori come Garner, Beckford e Gallagher lasciati a riposto a Brunton Park.

In ogni caso appuntamento a domani sera!

COYW!

Nessun commento:

Posta un commento