PNE line-up: Johnstone, Woods (Vermijl, 79), Cunningham, Pearson (Robinson, 62), Huntington, Wright, Gallagher (c), Johnson, Garner, Doyle (Hugill, 62), Reach. Subs not used: Kirkland, Vermijl, Kilkenny, Browne, Welsh.
Brentford line-up: Button, Colin, Bidwell (c), Dean, Saunders (Canos, 78), McEachran (Kerschbaumer, 74), Woods, Judge, Swift (Yennaris, 89), Vibe, Barbet. Subs not used: Bonham, Hofmann, O’Connell, Gogia.
Attendance: 11,080 (598 away fans)
Referee: Mr D Webb
Dopo i quattro risultati utili consecutivi ed in particolare dopo l'ottimo pareggio ottenuto a Portman Road ci si aspettava oggi un altro risultato positivo, probabilmente anche quella vittoria che ci avrebbe permesso di sorpassare in classifica proprio il Brentford ed altre squadre portandoci di conseguenza a sole 8 lunghezze dalla zona play off.
Ma come spesso ci insegna il calcio, e soprattutto questa difficile ed imprevedibile Championship, questa partita che poteva sembrare facile, viste anche le quattro sconfitte consecutive rimediate dalla Bees nell'ultimo periodo compresa quella in FA Cup, si è invece rivelata ostica più del previsto tanto che alla fine l'abbiamo inaspettatamente persa.
Una sconfitta che non ci aspettavamo, ma questo ci deve far capire ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che bisogna sempre restare con i piedi per terra e mai illudersi, la zona play off si ulteriormente allontanata, ma non ci deve interessare, l'unico obiettivo deve essere la salvezza, la zona retrocessione è ancora a distanza abbastanza rassicurante, 11 punti, ma partite come quella di oggi ci fanno comprendere quanto non ci sia nulla di scontato, quanto questo campionato possa essere imprevedibile e difficile.
Probabilmente non avremmo meritato di perdere, sul 1-2 abbiamo creato diverse occasioni per pareggiare il match, ma è inutile recriminare, dobbiamo riflettere sugli errori compiuti e, nonostante il risultato negativo, continuare su questa squadra perchè non può di certo essere una sconfitta a cancellare quanto di buono fatto fino ad ora in questa stagione.
Per il match di oggi Grayson ha potuto finalmente contare sul recuperato Reach, subito schierato titolare al posto di Browne, assente invece in difesa Clarke con Woods schierato sulla fascia destra, Cunningham come al solito sulla sinistra e la coppia Wright-Huntington al centro.
A centrocampo, oltre a Reach, confermati Johnson e Pearson, al suo esordio a Deepdale, in mezzo e Gallagher sulla fascia sinistra, in attacco ancora fiducia alla coppia Garner-Doyle.
La partita è iniziata con un ritmo abbastanza lento tanto che per segnalare una situazione pericolosa si deve attendere sino al 22° quando Cunningham ha atterrato al limite dell'area sul lato destro del campo Saunders.
L'arbitro ha assegnato un calcio di punizione che Bidwell ha calciato con una traiettoria insidiosa al centro dell'area dove un'involontaria deviazione proprio di Cunningham ha ingannato e battuto l'incolpevole Johnstone regalando agli ospiti il gol del vantaggio.
Ma dopo soli 75 secondi i Whites hanno trovato subito il gol del pareggio quando un lancio lungo ha trovato Garner pronto a controllare la palla all'interno dell'area avversaria passandola a Doyle che si è liberato lasciando poi all'accorrente Reach la conclusione con la quale ha mandato la palla ad infilarsi nell'angolino basso sinistro della porta difesa da Button.
Un pareggio immediato che ha subito ridato speranza ed entusiasmo a tutto Deepdale che a questo punto sperava di poter vedere la squadra vincere la partita.
La partita è però continuata sul filo dell'equilibrio rotto al 43° ancora dalle Bees che sono tornate nuovamente in vantaggio grazie ad un gol del bomber Alan Judge che ha sfruttato nel migliore dei modi un lancio di Barbet controllando sulla destra la palla, evitando l'intervento di Cunningham e calciando dall'interno dell'area di rigore battendo Johnstone facendola terminare nell'angolino basso sinistro.
Dopo 5 minuti dall'inizio della ripresa il North End è andato vicino al gol quando dopo un'iniziativa di Cunningham sulla fascia sinistra la palla è arrivata a Garner che l'ha a sua volta passata a Doyle il cui tiro rasoterra di prima intenzione ha battuto Button, ma è andato a sbattere sul palo destro terminando poi di poco a lato.
Al 62° Grayson ha operato un doppio cambio mandano in campo due attaccanti come Robinson e Hugill in sostituzione di Doyle e Pearson, un centrocampista.
Poco dopo proprio un'iniziativa di Robinson ha portato Woods a calciare con grande potenza mandando la palla verso la porta avversaria dove Button ha dovuto compiere un ottimo intervento per evitare il gol del pareggio.
Il PNE ha continuato la propria pressione alla ricerca del gol andando a guadagnare un paio di calci d'angoli, sugli sviluppi di uno di questi un cross di Robinson nell'area avversaria ha trovato una deviazione di Barbet che di testa ha mandato la palla a colpire clamorosamente il palo e sfiorando quindi l'autogol.
Poco dopo Garner ha trovato il gol che è però stato annullato per una dubbia posizione di fuorigioco.
I ragazzi non si sono dati per vinti ed hanno continuato ad attaccare andando ancora vicini al gol con un altro tentativo di Garner che dopo un gran tiro dalla distanza di Johnson ha deviato la palla impegnando seriamente Button che con il suo decisivo intervento ha mandato la palla a colpire clamorosamente la traversa negando così il pareggio ai Lilywhites.
Al 79° Vermjil è entrato in campo al posto di Woods, il North End ha continuato a tenere sotto pressione la difesa avversaria, ma incredibilmente all'80° è stato il Brentford a trovare l'inaspettato gol del 1-3 che ha chiuso il match: un cross dalla destra di Colin è stato respinto fuori dall'area dove è però arrivato per primo Swift che senza pensarci troppo ha calciato con decisione e precisione verso la porta del PNE battendo Johnstone e trovando il gol.
Nei minuti finali il PNE ha provato ancora a riaprire il match andando vicino al gol soprattutto con un colpo di testa di Hugill che ha anche questa volta trovato la pronta risposta di Button.
E' stata una giornata storta, una sconfitta sfortunata, dovremo cercare di riprenderci subito anche se la prossima partita, che si giocherà martedi 2 febbraio vista la pausa di sabato prossimo per la FA Cup, sarà in casa di un avversario difficilissimo come il Derby County, squadra che sta lottando per la promozione diretta, dovremo però dimostrare ancora una volta di saper reagire giocando una partita di cuore e con la solita voglia di lottare e di non darsi per vinti.
Come già anticipato in un precedente articolo quella di oggi è stata purtroppo l'ultima partita di Sam Johnstone con la maglia del Preston North End, il giovane portiere è stato infatti già richiamato dal prestito dal Manchester United e verrà sostituito da Anders Lindegaard come annunciato ufficialmente dal Club.
Un grande ringraziamento a Sam, la sua seconda avventura a Deepdale è purtroppo durata poco, gli auguriamo di poter fare del suo meglio nella sua carriera con la maglia dei Red Devils.
COYW