martedì 20 ottobre 2015

Match Report: Charlton Athletic vs PNE 0-3




Charlton Athletic line-up: Pope, Sarr, Cousins, Diarra, Holmes-Dennis, Ahearne-Grant (Makienok, 61), Bergdich (McAleny, 46), Solly (c), Fox, Ba (Jackson, 61), Watt. Subs not used: Henderson, Ghoochannejhad, Kennedy, Moussa.

PNE line-up: Pickford, Vermijl (Huntington, 70), Reach, Woods, Wright, Cunningham, Browne, Gallagher (c) (Kilkenny, 79), Johnson, Hugill, Doyle (Keane, 84). Subs not used: James, Welsh, Davies, May.

Attendance: TBC (TBC away fans)

Referee: Mr S Hooper


E' finalmente arrivata la reazione che tutti ci aspettavamo, abbiamo sempre mantenuto alta la fiducia nella squadra e questa sera siamo stati ripagati con una vittoria meravigliosa, netta, meritata e fondamentale contro una diretta concorrente come il Charlton nella lotta salvezza e nella giornata nella quale altre tre rivali come Bolton, MK Dons e Bristol City hanno perso le rispettive partite, mentre il Rotherham ha pareggiato, permettendoci così di uscire dalla zona retrocessione, sorpassando tutte queste squadre, portandoci momentaneamente al 18° posto in classifica in attesa delle partite di domani di Leeds e Brentford che ci seguono con gli stessi nostri punti, 11.
Il North End torna a vincere dopo nove partite, i tre punti mancavano dal 15 agosto ed anche in quel caso fu una vittoria in trasferta a Milton Keynes, un buon auspicio in vista del prossimo difficilissimo match in casa della capolista Brighton.
Ma la cosa assolutamente fondamentale era non fallire questa sera ed i ragazzi non hanno deluso le aspettative entrando in campo decisi e con grande determinazione portandosi in vantaggio già dopo due minuti di gioco.
Per la partita di questa sera Grayson ha operato tre cambi rispetto al match di sabato scorso contro il Cardiff schierando Vermjil, Browne e Doyle al posto di Clarke (infortunato), Welsh e May.
La squadra è scesa in campo al The Valley con una difesa a tre, composta da Woods, Wright e Cunningham con Vermjl schierato a centrocampo, nel ruolo di ala destra, con Reach sulla sinistra e con la coppia Johnson-Browne in mezzo; in attacco Gallagher, Hugill e Doyle, preferito a May e Keane, entrambi in panchina, dove è andato a sedersi anche Huntington finalmente tornato a disposizione del manager.
Vista l'assenza di Clarke e visto che Welsh non è stato schierato titolare, la fascia di Capitano è stata affidata allo scozzese Paul Gallagher che dopo soli due minuti di gioco ha ripagato la fiducia di Grayson portando in vantaggio il North End, oggi in campo con la divisa completamente gialla, con un perfetto calcio di punizione dal limite concesso dall'arbitro per un fallo commesso ai danni di Reach.
Un inizio che probabilmente nessuno si sarebbe aspettato e la partita si è messa così subito in discesa per il Preston che dopo aver conquistato il vantaggio ha saputo gestirlo ottimamente continuando anche ad attaccare senza alcun timore.
Poco dopo lo stesso Gallagher ha imbeccato con un passaggio preciso Hugill che dopo aver controllato la palla è stato atterrato da Diarra costringendo l'arbitro a concedere un altro calcio di punizione da posizione favorevole per il North End ammonendo il giocatore degli Addicks che, forse, avrebbe anche meritato il cartellino rosso.
Ovviamente è stato Gallagher ad incaricarsi a battere il calcio di punizione, ma questa volta la sua conclusione è stata deviata dalla barriera facendo comunque arrivare la palla a Doyle che è stato però bloccato da un intervento proprio di Diarra che gli ha impedito di calciare a rete.
I ragazzi hanno continuato ad attaccare e qualche minuto più tardi è stato Browne a servire Johnson il cui tiro rasoterra indirizzato verso l'angolino sinistro della porta avversaria è stato respinto da Pope con un ottimo intervento.
Soltanto al 27° i padroni di casa sono riusciti a farsi vedere dalle parti di Pickford che non ha avuto nessuna difficoltà a parare un tiro dalla distanza di Watt.
Al 36° un calcio d'angolo battuto da Gallagher ha trovato Vermjil pronto a concludere da fuori area al volo, ma la sua superba conclusione è stata deviata dalla difesa con Pope che sarebbe stato probabilmente battuto; la palla è però arrivata all'accorrente Gallagher che dalla fascia sinistra si è avvicinato all'area avversaria calciando a rete dando alla palla una traiettoria imparabile per Pope che è stato battuto per la seconda volta dalla scozzese.
Raddoppio meritato e che già nel primo tempo ha probabilmente chiuso il match che ha visto un PNE assolutamente superiore al Charlton.
Gallagher ha "rischiato" di firmare la tripletta quando un suo gran tiro da fuori area è stato deviato in corner da Pope, autore di un ottimo intervento.
Dal corner conseguente il PNE ha costruito un'altra importante occasione da gol con un colpo di testa di Browne terminato clamorosamente contro la traversa.
Il primo tempo è terminato con il risultato di 0-2, un doppio vantaggio assolutamente meritato per la squadra di Grayson.
Il PNE ha continuato anche nel secondo a dominare la partita ed al 62° è arrivato anche il terzo gol quando, sugli sviluppi di un corner conquistato da Reach sulla fascia sinistra, Daniel Johnson ha trovato uno splendido gol con una spettacolare conclusione dalla grande distanza che ha spedito la palla nell'angolino alto sinistro superando l'incolpevole Pope.
Si è trattato del sesto gol di DJ, il capocannoniere della squadra... in assenza dei gol degli attaccanti possiamo comunque contare su di lui ed ovviamente su Gally!



Johnson è andato vicino al secondo gol personale quando, dopo aver ricevuto palla dalla destra da Vermjil, più o meno dalla stessa posizione dalla quale aveva trovato poco prima il gol, ha calciato nuovamente verso la porta avversaria mandando però questa volta la palla di poco a lato.
Al 70° minuto Grayson ha deciso di mandare in campo Huntington, assente da lungo tempo, in sostituzione di Vermjil, un graditissimo ed importantissimo ritorno.
Nei minuti finali il manager ha dato spazio anche a Kilkenny e Keane, mandati in campo al posto di Doyle e Gallagher.
Il PNE è andato ancora vicino al gol almeno in tre occasioni con Keane, Reach e Hugill, ma il risultato è rimasto sullo 0-3 fino al termine del match.
Una bellissima prestazione, un North End fantastico che ha dominato il match senza rischiare mai nulla e senza soffrire mai l'avversario.
Dobbiamo essere assolutamente soddisfatti ed orgogliosi per quanto fatto questa sera dalla squadra che ha dimostrato di poter lottare ad armi pari con le avversarie nella lotta per la salvezza.
Una vittoria davvero fondamentale per la classifica, ma anche per il morale, i tre punti mancavano da troppo tempo e tutti ci stavamo preoccupando pur mantenendo la totale fiducia nei ragazzi e nel manager.
Forse, se proprio si deve trovare un lato negativo, lascia ancora un pò di preoccupazione la persistente assenza di gol da parte dei nostri attaccanti che anche questa sera sono rimasti "all'asciutto".
Speriamo che Joey Garner, al rientro dalla squalifica, riuscirà finalmente a sbloccarsi, Grayson sta alternando May, Hugill, Keane e Doyle, ma fino ad ora nessuno di loro è sembrato in grado di sostituire i bomber della scorsa stagione, Garner, appunto, e Beckford che come ben sappiamo sarà ancora assente per lungo tempo.

Sabato prossimo andremo a giocare una partita proibitiva in casa della capolista Brighton, sarà difficilissima, ma non dobbiamo "sederci" dopo la vittoria di questa sera illudendoci che questa possa bastare per risolvere ogni problema, è stata una grande prestazione, ma c'è ancora tanto da fare e dobbiamo migliorare ancora tanto.
In ogni caso, a maggior ragione dopo aver ottenuto questa vittoria, continueremo a credere in questa squadra e naturalmente a sostenerla in qualsiasi momento ed in qualsiasi situazione.

Keep the faith! COYW!!!!








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