PNE line-up: Pickford, Vermijl (Huntington, 82), Reach, Woods, Wright, Cunningham, Browne (Kilkenny, 82), Gallagher, Johnson, Garner, Doyle (Hugill, 62). Subs not used: Kirkland, Keane, Welsh, May.
Bolton Wanderers line-up: Amos, Dervite, Vela, Feeney, Spearing (Danns, 80), Clayton, Derik (Pisano, 83), Casado, Pratley (c), Ameobi (Madine, 74), Wheater. Subs not used: Rachubka, Heskey, Twardzik, Woolery.
Attendance: 14,494 (3,240 away fans)
Referee: Mr D Whitestone
E' finito in parità a reti inviolate il derby contro il Bolton, una partita dalla quale ci aspettavamo la prima vittoria casalinga di questo campionato dopo le ultime buone prestazioni ed i quattro punti conquistati nelle ultime due partite.
E' stata una partita equilibrata e senza grosse emozioni, il North End è stato forse più propositivo ed ha messo sotto pressione la difesa avversaria nei minuti finali, ma l'occasione da gol più clamorosa l'ha avuta proprio il Bolton, decisivo Pickford, autore di una grande parata.
Il PNE ha cercato di vincere, ma serve di più, soprattutto in attacco, si segna troppo poco, oggi sarebbe servita una vittoria che in casa non è ancora arrivata ed i nostri attaccanti non sono mai riusciti a rendersi pericolosi, Garner e Doyle, schierati titolari, non hanno inciso sotto porta, Hugill, entrato nel secondo tempo, si è dimostrato troppo egoista in quella che avrebbe potuto essere l'azione decisiva non passando la palla a Johnson preferendo concludere a rete.
Ancora molto bene la difesa, imbattuta anche oggi, ma resta comunque la delusione per non aver trovato una vittoria che sarebbe stata fondamentale contro un avversario diretto nella lotta salvezza considerando che le altre rivali hanno perso le loro rispettive partite.
Per il match di questa sera Grayson ha schierato un 5-3-2 con Vermjil e Reach sulle fasce, trasformandosi spesso in ali di centrocampo, e con Woods, Wright, e Cunningham al centro.
A centrocampo Johnson e Browne con Gallagher a fare il regista dietro alle due punte Doyle e Garner.
Ancora panchina per Welsh e Kilkenny e non ancora recuperato Clarke; a disposizione Grayson ha portato ben tre attaccanti, Hugill, Keane e May, a dimostrazione dell'abbondanza in quel reparto che si contrappone, però, ai pochissimi gol realizzati sino ad ora.
La prima occasione da gol è stata costruita dal PNE quando Garner si è liberato degli avversari prima di servire l'accorrente Vermjil il cui tiro di prima intenzione è terminato a lato senza preoccupare il portiere ospite.
Intorno al quarto d'ora Garner ha guadagnato un calcio di punizione dal limite dopo essere stato atterrato da Wheater, sulla palla si sono presentati Johnson e Gallagher che ha calciato mandando però la palla contro la barriera formata dai giocatori del Bolton.
I Wanderers hanno risposto qualche minuto più tardi quando un calcio di punizione di Spearing ha trovato Ameobi pronto a colpire di testa, ma la sua conclusione è terminata alta sopra la traversa.
Poco dopo i Lilywhites hanno rischiato di restare in dieci uomini a causa di un fallo di Woods che è andato a fermare Feeney, lanciato in profondità da Spearing, ma il suo intervento non è stato considerato "da ultimo uomo" dall'arbitro, probabilmente perchè l'attaccante dei Trotters si trovava in una posizione un pò defilata, che lo ha soltanto ammonito.
La punizione conseguente è stata battuta da Casado che ha calciato alto sopra la traversa senza impensierire Pickford.
Alla mezz'ora il Preston è tornato a farsi pericoloso con un tentativo del solito Daniel Johnson che in un paio di occasioni è andato vicino al gol con dei tiri dalla distanza terminati alti o bloccati dalla difesa avversaria.
Il Bolton è stato a sua volta fortunato a non ritrovarsi in inferiorità numerica dato che l'arbitro ha deciso anche in questo caso di estrarre solo un cartellino giallo nei confronti di Pratley che aveva commesso un brutto dallo da dietro ai danni di Wright.
Il North End ha cercato di attaccare nei minuti finali del primo tempo facendosi pericoloso con una buona iniziativa sulla fascia dell'intraprendente Reach il cui cross basso è stato deviato in corner dalla difesa del Bolton prima che la palla fosse potuta arrivare a Doyle che si trovava in un'ottima posizione per calciare a rete.
Il primo tempo è terminato sul risultato di 0-0, ma il PNE aveva dato l'impressione di poter vincere questa partita grazie soprattutto alle giocate di Reach e Gallagher ed alle solite incursioni di Johnson, un pò sottotono, invece, il duo d'attacco dal quale ci si aspettava oggi delle risposte importanti.
Il match è ripreso nel secondo tempo senza particolari emozioni, al 62° Grayson ha deciso di cambiare qualcosa in attacco mandando in campo Hugill, probabilmente l'attaccante attualmente più in forma in squadra, al posto del deludente Doyle.
Ma proprio il giovane attaccante ex Boro è stato il protagonista negativo in quella che avrebbe potuto essere l'azione decisiva per vincere il match quando ha deciso di concludere a rete da una posizione difficile piuttosto che passare la palla a destra verso l'accorrente Johnson che si era liberato benissimo e che si sarebbe trovato davanti al portiere.
La partita si è trascinata senza particolari emozioni fino al 74° quando Neil Lennon ha sostituito Ameobi con Madine che qualche minuto dopo si è visto negare il gol da un grandissimo intervento di Pickford che ha negato la gioia del gol all'attaccante salvando il PNE con una parata decisiva e moto difficile.
All'82° Grayson ha sostituito Vermjil e Browne con Huntington, forse per sfruttare le sue doti realizzative soprattutto in situazioni di calci piazzati, e Kilkenny.
Nei minuti finali del match il North End ha messo sotto pressione la difesa ospite, ma senza creare vere occasioni da gol non impensierendo mai Amos.
La partita è così terminata con un pareggio per 0-0 che potrebbe accontentare il PNE che mantiene il vantaggio di 3 punti proprio sul Bolton terz'ultimo e sulla zona retrocessione, ma che non può però soddisfare in pieno dato che ci si aspettava una vittoria in un match già così importante.
Un punto esterno buonissimo invece per i Trotters che sorpassano Charlton e Rotherham e che si avvicinano alla zona salvezza viste le sconfitte di oggi di Bristol City e MK Dons.
Abbiamo potuto assistere al match in diretta televisiva e non abbiamo potuto fare a meno di constatare le difficoltà della squadra sotto porta ed in particolare la scarsa forma dei nostri attaccanti che sulla carta sembrano essere tra i migliori di tutto il campionato.
La prossima partita sarà tanto per cambiare importantissima dato che martedi sera prossimo a Deepdale arriverà il Nottingham Forest, oggi sconfitto ad Hillsborough, e che ha attualmente un solo punto di vantaggio sul Preston.
Sarà un'altra partita importante e da vincere , ma ci sarà poco tempo per preparala, speriamo almeno che i ragazzi riusciranno a reagire giocando una buona partita come fatto ad esempio a Brighton.
Appuntamento quindi a martedì prossimo!
COYW!